Rapito
da bambino e abbandonato nella foresta, sono stato allevato da Volund, il fabbro
nella valle del Lupo.
Una volta adulto, Volund mi raccontò la mia vera origine.
Decisi
di partire, lasciai la mia casa e mi diressi verso la città di Saemon.
Ma
quando raggiunsi l'altura da cui si dominava la città, ai miei piedi si
dispiegarono immagini di guerra: dalle case e dai campi si levava ancora il fumo
degli incendi, e dense nuvole di polvere denunciavano la direzione presa dagli
scorridori in
ritirata.
Galoppai
giù dal colle verso le terre basse e mi accampai per la notte sulla riva del
fiume.
Il
giorno successivo chiesi ad un viandante, un vecchio con un occhio solo con un
largo cappello nero e un mantello scuro, quale fosse la città più vicina.
Il
vecchio mi rispose che la città più vicina era Lot , ma che dovevo fare
attenzione poichè durante la strada avrei potuto imbattermi nei guerrieri di
Honorius...
Giunsi
alla città; ed il resto è storia.
Sono giunto nella città; a cavallo del mio destriero Grani, della razza degli
Sleipnir, dal mantello grigio.
I
primi giorni fui ospitato dalla mia amica Florilegio, la quale mi accompagnò,
fino alle porte della città.
Nella vecchia città di Lot ero arruolato in marina.
Durò
poco la mia carriera in marina visto che le spezie non si trovavano e più volte
persi il carico in mare naufragando. Lasciata la Marina di Lot mi arruolai
immediatamente nell'esercito ducale combattendo nelle fogne fino all'ultimo
giorno...Ho assistito alla caduta di Lot.
Nella
nuova città di Lot abbracciai immediatamente il progetto di Maccloud e insieme
ad Azrael entrai nell'Ordine dei Leoni Rampanti, cavalieri che si ispiravano al
mito dei Templari.
Molti
ostacoli. Sicuramente far vivere la gilda dei Leoni Rampanti non fu
facile…tanti problemi,ma innumerevoli soddisfazioni.
A
malincuore fui costretto a dover lasciare la gilda e la mia carica di Rettore
Supremo; fui attirato dall'Ordine degli Azzeccagarbugli, compito certo meno
pericoloso del cavaliere ma altrettanto gratificante...è in questa gilda che
ora voglio impegnarmi e dare il mio contributo.
Una
cosa mancò quasi totalmente dalla mia vita a Lot: l'amore.