ZAKK

 

Nacqui nel giorno del Faro Illuminante, nella settimana della Forza, molti anni fa. 
Nacqui in una famiglia di Rover, nella città dei Priori, da cui prendo lo stemma che mi contraddistingue: un Grifone incoronato in uno sfondo bianco e rosso.

Il peregrinare della mia famiglia mi ha condotto in ogni angolo delle quattro terre allora conosciute.
Compiuti sette anni già conoscevo città come Tyrsis, Varfleet e Kern.

Tentai di mettere le radici più di una volta, ma il Fato aveva altri progetti per me.

Fu nelle Terre dell'Ovest che persi quel poco che avevo costruito, e intrapresi la mia carriera da mercenario.
Dopo molti anni, di vita solitaria, una dozzina di lune orsono, entrai nel Granducato di LOT, grazie all'indicazione di alcuni personaggi a cui prestai servigio.

E quì conobbi da straniero l'uomo che avrebbe cambiato il mio futuro: Shock.

Shock, incuriosito dal mestiere di mercenario che svolgevo, mi chiese se volevo legarmi alla masnada che lui andava reclutando, quella che sarebbe 
stata la futura "Gilda dei Mercenari".

Accettai di buon grado: era il momento di terminare il periodo isolazionista della mia vita, e cercare di creare qualcosa che sarebbe durato più dell'arco 
di una giornata.

Fui dunque reclutato come Mercenario, e successivamente ottenni con le 
mie imprese e i miei servigi, il favore dei miei superiori e di importanti personaggi del Granducato che mi ospitava, passando da Mercenario Scelto a Mercenario Sanguinario.

Quando divenni Capitano dei Mercenari presi il comando del Gruppo Diplomatico, e lì tra le varie missioni portate a termine, salvai la Gilda dei Mercenari dalla terribile "Operazione Forbice" che gli allora Decani di LOT misero in atto.
Fu così che mi si aprirono le porte del Gran Consiglio dei Mercenari, e come Primo Consigliere, seppi scovare tra la truppa quelle figure che adesso sono la spina dorsale della Gilda.

La promozione a Consigliere Eccelso durò pochissimo, perché con l'abdicazione di Shock, sono divenuto per volere dei Nobili il "Signore dei Mercenari", e come tale dirigo la Gilda dei Mercenari verso i mortali nemici che insidiano la Rocca.

Attendo con ansia la battaglia finale, che ogni notte dalla mia nascita mi appare in sogno... 


Ma questa è un'altra Storia!