Ordine degli Alchimisti

Data Fondazione: novembre 1998

Fondatore: Sir Alannon

Storia

Alannon, un Viandante sconsolato e stanco, una sera nel suo girovagare, si ritrovò a passare per una città dal nome arcano, dove decise di pernottare. La Città si chiamava Lot. Entrando in una Taverna della Città, per rifocillarsi e trovare un riparo per la notte, egli incontrò un suo vecchio e caro amico, Sir Rocco, che appena lo vide si affrettò ad invitarlo al proprio tavolo; seduti di fronte ad un grosso boccale di sidro, i due iniziarono a parlare e Sir Rocco descrisse all’amico le meraviglie di Lot. Da guida della Città, quale questi era, accompagnò Ser Alannon a far visita a tutti quei luoghi della città che egli riteneva belli ed importanti e man mano che Alannon li vedeva, s’innamorava sempre di più di quel luogo. Di buon mattino Alannon iniziò a passeggiare per le vie della Città e decise di porre in questa terra piena di promesse la propria dimora. Lui, l’Alchimista errante, dopo anni di vagabondare per scoprire i più reconditi segreti della Scienza Alchemica, aveva trovato casa, un posto e delle persone cui donare il proprio sapere. Iniziò subito ad incontrare altri Cittadini che erano interessati all’Alchimia, la scienza conosciuta già dai Cinesi e dagli Egizi dal II secolo. La Scienza madre, nata per trasmutare i metalli in oro e per ricercare l’Elisir di lunga Vita… di cui solo Lui conosceva la formula trovata in uno dei testi che erano conservati anticamente dai Sacerdoti del Tempio Egizi. Da pochi e selezionati Adepti, cui Alannon assegnò il compito di custodire i segreti delle tre Materie Acqua, Terra, Aria di cui tutte le cose sono fatte, assieme al Fuoco il 4° e più importante, nonché pericoloso elemento, del quale Egli si assunse tutte le responsabilità divenendone il Custode; gli Adepti divennero sempre di più.Fino a quando, nella loro lungimiranza e saggezza, i Nobili di Lot, nelle persone del Conte Thorm e del non ancora Conte, Lord Petrus con la benedizione della Somma Sacerdotessa Urania, convocarono Ser Alannon alla propria presenza affidandogli il difficile compito di fondare, seguire e far crescere “L’Ordine degli Alchimisti di Lot” per il bene dell’intera popolazione, per creare nuove pozioni e preparati per far meglio vivere i propri cittadini.

Questo non è che l’inizio della Storia… l’avventura degli “Alchimisti di Lot” è così cominciata e Ser Alannon e i suoi Adepti hanno così iniziato il vero e duro lavoro di rendere, con i propri servigi, la vita a Lot un po’ migliore onde meritare la fiducia che i Nobili hanno riposto in loro e non tradire le attese che i Cittadini hanno nei confronti di questo nobile Ordine… e che Themis li aiuti… 

STATUTO

"L`Alchimia è fondata sulle metamorfosi fisiche operate dallo spirito, denominazione data al Dinamismo Universale emanato dalla Divinità, che mantiene la vita ed il movimento o ne provoca l`arresto e la morte, fa evolvere la sostanza e si conferma come il solo animatore di tutto cio` che esiste"
(Fulcanelli, Le Dimore Filosofali, vol. II)

ARTICOLO 1

La Gilda degli Alchimisti è una Gilda ad Allineamento Scentifico-Neutrale.

ARTICOLO 2 -SCOPO GENERALE-

Dire che gli Alchimisti si occupano solo di minerali, pietre e piante è assai riduttivo.
Hanno infatti diverse finalità:

2.1 Ricercare e produrre, tramite l’antica Arte dell’Alchimia, prodotti chimici, quali medicinali, pozioni speciali, pietre della forza e della mente, per aumentare i benefici alla popolazione di LOT.

2.2 Custodire e perorare lo studio dell’Antica Arte dell’Alchimia che fonde insieme scienza e misticismo, custodire i segreti della trasmutazione degli elementi, praticare, studiare l`essenza contenuta in essi, per sempre meglio creare nuovi e più potenti cure fino ad arrivare alla creazione della Pietra Filosofale, la quale è la cura di tutti i mali dell’uomo e dona l’EliXir di lunga vita.

2.3 Aiutare la popolazione di LOT a conoscere e realizzare la Propria “LEGGENDA PERSONALE”, Mantenere i Contatti con "L`ANIMA DELL`UNIVERSO" cfr. (“L’Alchimista” di P. Coelho)

ARTICOLO 3 -stile e comportamento-

L’Alchimista applicherà il suo Metodo e la sua Conoscenza a se stesso (Alchimia Spirituale) e nel suo Alundel, l’Uovo Sacro (Alchimia Pratica) e, se avrà ben compreso gli insegnamenti dei Maestri, sarà in grado di plasmare la Materia Inerte e Se Stesso a suo piacimento; purificandole da ogni Corruzione e ottenendo così un Livello di Perfezione Superiore.
Quindi è possibile vedere come l’Alchimia sia contemporaneamente Oggetto e Soggetto di se stessa; l‘Alchimia, in altre parole, non è Estranea a ciò che Studia in quanto nella mente alchemica non c’è spazio per il concetto di “alterità”: non esiste niente di veramente Estraneo, poiché tutto è correlato con Tutto, anzi ‘ Tutto è in Tutto ’.

3.1 L’ Alchimista conosce quale è il suo posto all’interno della Gilda e sa di far parte di un Gruppo; ascolta sempre i consigli di chi ha un grado superiore al suo, non per motivi gerarchici, ma perché è l’esperienza che rende abili soprattutto nell’arte alchemica, che non può essere appresa solo sui libri, bensì è trasmessa con l’esempio e con la pratica.
L`esempio ai propri adepti, sottoposti, sudditi del Granducato è per l`Alchimista scopo d`esistenza.

3.2 Sarà possibile vedere l’ Alchimista consultare antichi e grossi Tomi per ampliare le sue conoscenze, ma al contempotempo, non sarà raro vederlo intento a "praticare" l`Antica Arte lungo le strade del Granducato. Egli,infatti, sa che il raggiungimento della Grande Opera può essere ottenuta solo combinando la Pratica e Studio.

3.3 L`Alchimista cerca di raggiungere la perfetta evoluzione, sia spirituale che della materia. Egli non ha brama di primeggiare né all’interno della Gilda, né su altri, sa che ciò che importa è il raggiungimento della Grande Opera e verso questo unico obiettivo incentra tutta la sua vita.

3.4 Il cammino alchemico non è semplice, ma un vero Alchimista ha dentro di sé la necessità e il desiderio di percorrerla, per questo sa che il mezzo migliore da utilizzare è la PAZIENZA.

3.5 Un Alchimista è profondamente “giusto” ma al contempo non si cura troppo della morale comune o d’apparire "cattivo, di scorza dura" non gl’importa il giudizio del volgo: l`importante è il raggiungimento dello scopo. La cosa che più gli interessa è la "GIUSTIZIA", poco gl`interessa il MEZZO per ottenerla, se questo si confà alla SUA Morale. Gli Alchimisti, quindi, collaboreranno con chiunque li porti al raggiungimento dello Scopo non curandosi della suo allineamento, anche manipolando coscienze e omettendo parti della verità, se necessario. L`Alchimista ritiene che "il Fine giustifica i mezzi" (da "il Principe" di Nicolò Macchiavelli). Avranno, quindi, un comportamento che potrà risultare altezzoso, schivo, incomprensibile ai più, oppure, dolce e comprensivo a seconda della bisogna.
Questa è la loro natura essendo essi custodi dell’arte “Ermetica”.

3.6 Gli Alchimisti studiano lavorano, fanno esperimenti e per far ciò hanno necessità di materiali e di fondi; le vendite di alcune artefatti da loro scoperti (es. nel caso di Veleni e polvere pirica) servono anche a questo.
Ma sia ben chiaro: non è assolutamente il lucro che li muove. E` la sete di conoscenza, il desiderio di raggiungere la realizzazione della Grande Opera e la loro Leggenda Personale.

3.7 L’uso del Voi con CHIUNQUE è Obbligatorio per i componenti della Gilda, sia stian parlando a Nobili che a Viandanti, conoscenti e parenti o perfetti sconosciuti.

3.8 Il saluto della Gilda è Kymeia

3.9 Ad un alchimista Non è concesso indossare Armature ed utilizzare armi che non siano le proprie o Bastoni e Stiletti.

3.10 l’Alchimista collaborerà con le altre Organizzazioni del Granducato a seconda delle caratteristiche ufficiali a queste riconosciute dell’ Ordine dell’Unicorno o dai Nobili.

3.11 In attuazione della Norma sulla Tutela: Il comportamento di un Alchimista deve rispettare l`allineamento dell'Ordine degli Alchimisti e della propria razza, ma in nessun caso sono giustificate le violenze su minori o la esibizione gratuita e immotivata di violenza ai danni di inermi cittadini del Granducato.

ARTICOLO 4 - Cariche -

Premessa:
Ciò che è da tener in buon conto nella suddivisione dei compiti e dei ruoli, è che la Strada Alchemica è un percorso progressivo. Tutto si evolve in tale maniera, indipendentemente dalla Velocità con cui avviene. Sapienti saranno gli Anziani, che conosceranno maggiori Verità rispetto ad un Alchimista e che saranno sicuramente più esperti nella pratica di laboratorio e della Verità dell`Arte.
Allo stesso tempo, una promozione da Apprendista ad Alchimista non implica che chi ne tragga giovamento, abbia la capacità di compiere fino al giono precedente.

Maestro degli Alchimisti
Alchimista Custode dell`Etere
Alchimista Custode dell`Aria
Alchimista Custode dell`Acqua
Alchimista Custode della Terra
Alchimista Custode del Fuoco
Rettore della Scuola di Alchimia
Alchimista Precettore dell`Infante
Alchimista Bibliotecario
Alchimista Maestro d`Armi
Alchimista Attendente del Maestro D`armi
Primo Assistente degli Alchimisti
Alchimista Anziano
Alchimista
Apprendista Alchimista
*** Aspirante (carica "interna")

MAESTRO degli Alchimisti:
Master della Gilda, è l`unico che conosce il segreto della Pietra filosofale e dell`EliXir di Lunga Vita. Ogni decisione all’interno della Gilda deve essere vagliata ed approvata da Lui.

***Custodi:

Ogni Custode segue gli Alchimisti e gli Apprendisti ad esso affidati, come un vero e proprio tutore, sia nella loro preparazione alchemica sia nel loro comportamento; di conseguenza ne è direttamente responsabile .
Tiene le lezioni comportamentali e pratiche, insegna quindi agli Alchimisti che comportamento tenere tra le mura del Gran Ducato nonchè a comporre pozioni ed il loro utilizzo. Ogni Custode, a seconda dell`elemento che lo caratterizza, avrà delle peculiarità che lo distinguono, come ogni Elemento incide, in maniera indissolubile, sia sulle doti interiori spirituali, sia sulle sue doti propriamente alchemiche.

Custode dell`ETERE:

Rappresenta la Quintessenza, la Saggezza e la profonda conoscenza di tutti i procedimenti Alchemici. E’ Vicemaster dell’Ordine ed aiuta il Master nella gestione pratica della Gilda. A Lui è delegato il comando in assenza del Master, unico giudice dell’operato dello stesso Custode dell`Etere che dovrà sempre relazionare e spiegare e comunicare le decisioni assunte al Master stesso.

Il Custode dell`ARIA profondo conoscitore delle trasmutazioni dal fisso al volatile. Sensibile, dolce e delicato mostra spensieratezza, ma non stoltaggine.

Il Custode dell`ACQUA mostrerà le "innumerevoli" forme in cui esiste questo elemento. Il suo carattere e quello dei suoi adepti sarà dunque capace di mutare in base alle necessità, forte e sicuro quando gli eventi lo richiedono, dolce e gentile quando la vita prende un altra via.

Il Custode della TERRA è esperto di piante e minerali e il suo interesse principale sarà incentrato sullo studio della "materia prima" da cui ottenere la Trasmutazione. Il suo carattere e quello dei suoi adepti sarà forte, deciso, sicuro di sé ma allo stesso tempo protettivo e generoso, come lo è la “Madre”.

Il Custode del FUOCO ama cimentarsi con l`athanor, ha vasta esperienza di tutti i minerali e le pietre che possono far vita a fiamme di diversa Entità. Il suo carattere e quello dei suoi adepti risulterà forte, deciso e passionale.

RETTORE della Scuola di Alchimia:
tiene le lezioni di Alchimia. Può chiedere saltuariamente ai Custodi di tenere delle lezioni sugli elementi. Segue gli apprendisti nel loro cammino alchemico e segnala al Maestro gli apprendisti che possono accedere agli esami. Tiene gli esami insieme al Maestro, cui però spetta il giudizio finale. Ha capacità di sintetizzare in maniera autonoma pozioni ed i Veleni.

Alchimista PRECETTORE dell`infante:
Sono stati designati per la crescita e la cura dell`Infante di Lot.
Sono incaricati di selezionare chi ha fatto domanda per entrare nell`Ordine. Seguono inoltre gli Aspiranti, durante tutto il periodo di selezione.
Inolte due di Essi avranno anche il compito di ed aiutare gli stranieri ed i viandanti
nell`ambientazione del Granducato, facendo conoscere al meglio la propria Gilda;
Il Terzo (anziano) controllerà l`operato degli altri due, mantenendo comunque gli stessi obblighi e doveri di chi controlla.

Alchimista BIBLIOTECARIO:
Ricerca nuove letture da consigliare agli apprendisti, tiene aggiornata la Biblioteca.
Collabora fortemente con il con il Rettore nella stesura delle lezioni e nell’istruzione degli Alchimisti tutti.

Alchimista MAESTRO D'ARMI:
insegna agli apprendisti l’uso del Bastone, di pugnali e come difendersi in casi di Attacco. Come tutti gli Alchimisti non combatte mai se non in caso di difesa.
Gestisce, su supervisione del Maestro e/o del Custode dell’Etere, la vendita e la produzione di Polvere Pirica e Dei Veleni e di tutte le “armi” ad invenzione degli Alchimisti. Aiuta gli apprendisti a raggiungere i massimi livelli di forza richiesti dalla Gilda. Maestro nell’uso di tutte le armi della Gilda (Polvere Urticante, Polvere Pirica, Veleni, Pozioni, ecc). Ha capacità di sintetizzare in maniera autonoma pozioni ed i Veleni.

Alchimista ATTENDENTE del Maestro D`armi:
Coaudiuva il Maestro d`armi nelle proprie funzioni ed è al suo diretto ordine.

Primo ASSISTENTE degli Alchimisti:
E' l’unico Alchimista a cui è concesso parlare in nome del Maestro. E' la figura che può prendere contatti con i Master delle altra Gilde e scrivere in bacheca a suo nome.
Aiuta il Maestro nei suoi esperimenti e accede liberamente alle sue stanze, quanto il Vicemaster. Può porre al Maestro domande in vece dei sottoposti.

Alchimista ANZIANO:
Rappresenta il saggio della Gilda, chi sa dare buoni consigli e motivazione per continuare a percorrere la strada Alchemica nei momenti di scoramento dei Giovani. Può avere dei compiti particolari affidategli dal Custode, dal Maestro o dal Rettore come, ad esempio, tenere lezioni ai apprendisti e agli aspiranti coadiuvando il Rettore, coinvolgerli in determinati giochi in qualità di supervisore. Ha capacità di sintetizzare in maniera autonoma pozioni ed i Veleni.

ALCHIMISTA:
Ha raggiunto una certa autonomia per quanto riguarda le pozioni: è capace di farle anche da solo. Può fare determinati tipi di Veleno.
E’ tenuto in ogni caso a seguire le lezioni del Rettore e ad avvisare un superiore, preferibilmente il proprio Custode, quando gli vengan poste domande o proposte collaborazioni di qualsivoglia natura.
Non ha autonomia decisionale.

APPRENDISTA:
soggetto che è stato ritenuto idoneo ad iniziar la lunga e difficile strada dell’Alchimia. Suo compito è quello di apprendere, seguire le lezioni tenute dal Rettore e di seguire gli insegnamenti dei Custodi. Da solo può sintetizzare pozioni molto semplici ma solo con l’ausilio di un libro alchemico. Potrà accedere all’esame per Alchimista, tenuto dal Maestro, solo dopo aver seguito 5 lezioni di Alchimia e 3 lezioni comportamentali e comunque solo quando Il Rettore ed il Suo Mentore, lo riterranno opportuno. Nel caso in cui sia coinvolto in azioni nel Granducato è tenuto ad avvertire Il Custode a cui è stato affidato.

***Aspirante:
sono coloro che hanno passato il primo colloquio con i Precettori. Non sono ancora all’interno della Gilda ma agiscono assieme agli Alchimisti. A Loro è concesso l’uso del saluto di Gilda. Gli Aspiranti che verranno ritenuti idonei dopo un periodo minimo di 20 giorni di aspirantato, verranno sottoposti a valutazione del Maestro dai loro rispettivi Precettori.

ARTICOLO 5 - Meccanismi decisionali -

5.1 Le decisioni sulla sorti e la vita della Gilda vengono delegate al Maestro. Egli nei suoi compiti si potrà avvalere del parere del Custode dell’Etere.

5.2 Ogni qualvolta si presentasse la necessità per decisioni di carattere generale si riunirà il Consiglio dei Custodi per proporre e discutere nuove iniziative o portare all`attenzione del Master questioni ritenute urgenti.

5.3 Il Consiglio potrà essere convocato se almeno i 4 componenti dello stesso lo ritengono necessario e lo comunichino al Maestro o in sua assenza al Custode dell’Etere.

5.4 Ogni decisione presa dal Consiglio in assenza del Master dovrà comunque a lui essere comunicata per la sua approvazione, senza la quale ogni decisione non ha valore alcuno.

Composizione del CdC

Maestro
Custode dell’Etere
Custodi degli elementi(4)
Primo Assistente

Eventualmente altre Cariche della Gilda potranno essere invitate dal Master alla discussione nel caso in cui ne venga ritenuta utile la presenza.

5.5 In assenza del Master le sorti della gilda sono affidate Custode dell’Etere
In tal caso esso diventa responsabile in toto degli atti della gilda e deve relazionare e giustificare le sue azioni e decisioni solo al Maestro che ne valuterà la giustizia e l`efficacia ed agirà di conseguenza, in totale libertà.

5.6 Il Master si impegna, con tutti i mezzi di comunicazione a sua portata, in circa 2 Settimane a rattificare, modificare o respingere le decisioni del CdC.

5.6 Al fine di filtrare le proposte ed allo stesso modo garantire la libertà di opinione, ogni Custode prenderà sotto il suo patrocinio alcuni Alchimisti e Apprendisti di cui sarà Voce all’interno del CdC.
I Custodi. a loro discrezione, sceglieranno metodi e modi presenti nel Granducato per mantenersi in contatto con i loro protetti, e faranno fede del comportamento di questi al Master.

ARTICOLO 6 -Requisiti di ammissione

6.1 E’ necessario compilare il Questionario che sui trova nell’antro degli Alchimisti ( e già trovarlo è una prova di ammissione).

6.2 Chi riuscirà in questo arduo Compito, verrà valutato tramite colloquio e, se ritenuto idoneo, inizierà un periodo di apprendistato che durerà un minimo di 20 giorni

6.3 Gli Aspiranti verranno valutati in base alla loro capacità di gioco, alla conoscenza del Granducato e alla loro conoscenza Alchemica. Allo scadere di tale periodo, inoltre, il Maestro, in persona deciderà se ammettere in gilda l’Aspirante come Apprendista.

6.4 Nessun cittadino che abbia incarichi di qualsivoglia genere in mestieri o organizzazioni di razza potrà accedere all’ordine per le seguenti motivazioni:

- l’alchimia è strada ardua e che richiede dedizione, non concede distrazioni;

- agendo l’alchimista sempre al di sopra delle parti per il fine della giustizia, con metodi propri e non sempre comprensibili ai più, non dovrà avere nessuna tentazione di seguire direttive diverse da quelle determinate dal suo essere alchimista; quindi al fine di mantenere la sua neutralità e capacità d’azione;

- l’alchimista è custode di segreti Ermetici che non possono essere comunicati ai non iniziati, il suo coinvolgimento in organizzazioni diverse potrebbe addurre sospetto che egli le favorisca, cosa contraria ai dettami dell’Arte e allo stile di comportamento dell`Adepto all`arte.

ARTICOLO 7 - Carriera

Condizioni NECESSARIE ma NON SUFFICIENTI per gli avanzamenti di grado:

da APPRENDISTA ad ALCHIMISTA
250 punti carisma
4 mesi di presenza a Lot
Massimali Mente raggiunti
Massimali Forza raggiunti

da ALCHIMISTA ad ANZIANO
400 punti carisma
Massimali Mente raggiunti
Massimali Forza raggiunti

da Anziano a RETTORE/BIBLIOTECARIO/MAESTRO d’ARMI/PRECETTORE/PRIMO ASSISTENTE
Scelta del Master

ANZIANO --> CUSTODE
Scelta del Master

Ovviamente le promozioni vengono fatte in base alla capacità di gioco, alle attitudini, alla partecipazione all’interno della Gilda di ogni singolo individuo.
Se ne evince che la carriera è meritocratica.

ARTICOLO 8 -Dimissioni / espulsione-

Ogni decisione in tal senso viene presa dal Maestro.
Criteri di Espulsione Insindacabili:
1) Esilio
2) Comportamenti che mettono a repentaglio la rispettabilità della Gilda Stessa
3) Mancanza di rispetto nei confronti del Maestro e/o di tutti i Custodi
4) Mancata partecipazione alla Vita della Gilda per un tempo prolungato.
5) Trasgressioni allo Statuto Della Gilda.

ARTICOLO 9 Varie ed eventuali.

E` Buon Costume per L`Alchimista tenere come breviario il "Prontuario del Buon Alchimista" redatto da Lady Morgan appresso e attenervisi.
Solo dal Grado di Alchimista in poi è concesso utilizzare la Polvere pirica ed i velen o qualsiasi tipo di artefatto Alchemico. Agli Apprendisti è concesso l`uso MODERATO di Polvere Urticante (1 sacchetto al dì NON comulabili).

ALLEGATO

Nuovo metodo della somministrazione/uso degli oggetti Alchemici (approvato 02/10/2002)

1) il metodo verrà applicato a tutto ciò che è di produzione degli Alchimisti, ad esclusione dei Veleni, giudicati troppo particolari per poterli distribuire liberamente a cittadini che non facciano parte dell`Ordine stesso.

Fase 1
Per ogni oggetto alchemico verrà creato un Postalot con relativi effetti e un`etichetta che ne indicherà tipologia e gilda/mestiere acquirente

Es Per Polvere Pirica:
BarilePiricaLadri(OTT)-001
BarilePiricaLadri(OTT)-002
BarilePiricaLadri(OTT)-00x

Es. sonnifero dei Ladri
SonViveLadri(OTT)-001
SonViveLadri(OTT)-002
ecc...

Detti postalot verranno via via distribuiti agli acquirenti in un massimo di 10 postalot diversi (001-010) per volta, anche per non intasare a questi la casella, su indicazioni del Master della gilda o del soggetto stesso, se si tratti di privato cittadino.
nel caso vengano cancellati da messaggi inviato dopo saranno considerati OGGETTI PERSI.

Fase2
All`atto del`utilizzo l`acquirente dovrà dichiarare che "oggetto sta usando" o inviandolo all`interessato in caso di sonnifero, ad esempio o copiandolo in Chat in caso di Polvere pirica.

Potrà altrimenti chiedere ad un alchimista presente dal grado di Alchimista in poi di utilizzarlo; In questo caso il Fato essendo un alchimista ad utilizzare un suo artefatto darà una maggiore possibilità di riuscita all`azione.

fatto ciò dovrà cancellare il postalot dalla sua lista.

Finita la quest/giocata estemporanea L`utilizzatore dovrà dichiarare COSA HA FATTO-ACHI/A COSA-OGGETTO/I UTILIZATO/I riportandone l`etichetta in Bacheca Armi e Onore e spedendolo e segnalando il tread al Maestro d`armi Alchimista Nonchè all`anello nella persona da questi indicata.

Nel caso che da controlli incrociati eseguiti dagli Alchimisti o dal Fato si desuma che:

-L`oggetto NON poteva essere usato in quanto NON in suo possesso.
-l`oggetto era già stato utilizzato
-varie

si potrà facilmente desumere che l`azione eseguita risulti Nulla.
Volendo si potrà pensare di Punire con denuncia/pubblicaberline/esilio il "truffatore" Mensilmente le numerazioni verranno azzerate.
 

Saluto Ufficiale: Kymeia

Sito Ufficiale:   http://www.alchimisti.da.ru


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