Chierici di Lot

Data Fondazione: 28 novembre 2001

Fondatore: Sir McCloud

STORIA

La Gilda dei Chierici, nacque per la prima volta a Lot nel 5° mese dell'Anno IV (primavera del 2001), sotto la guida di Lady Sylene, ma venne chiusa dai Nobili dopo poco tempo, nel 9° Mese (Luglio) dello stesso anno.

Alla fine del 1° Mese dell'Anno V (Novembre 2001), il Tribuno Augusto Lord Duncan Maccloud, comandante di una compagnia di valorosi combattenti denominata Disciplina Augusta (si trattava di un gruppo di Lottiani combattenti non inquadrati in Gilde o mestieri, ma ugualmente votati, fino alla morte, alla difesa di Lot) fu testimone di un evento tanto misterioso quanto importante.

Egli si trovava con i suoi seguaci all`interno del Tempio di Themis, quando improvvisamente apparve da dietro la statua della Dea una pantera nera: si trattava del Daimon (lo spirito trasformato in animale) di Abbar, Gran Sacerdote di Themis, da tempo sparito da Lot.

Mentre la Pantera si avvicinava a Lord Maccloud tra lo stupore e la paura generale, si udiva la dolce ma imperiosa voce della Dea che chiedeva a Maccloud di rifondare la Gilda dei Chierici, per difendere la sacralità della Fede in Themis e salvaguardare Lot dalle forze del male. Non più le armi dovevano essere usate, ma unicamente la forza della fede.

Lord Maccloud divenne così il primo Sommo Chierico ed accanto a lui sposarono la fede in Themis i valorosi combattenti della Disciplina Augusta, fra cui Elves, Yerle, Azrael, VanHelsing e Frarve.

Fu così che questo primo nucleo di Chierici si pose immediatamente all'opera ed in breve tempo edificò il proprio monastero, ove ben presto confluirono nuovi fedeli votati al culto della Dea, dediti a perseguire ogni Sua volontà e pronti a curare e proteggere gli abitanti di Lot nel momento del pericolo.

I Chierici non indossavano alcuna armatura, ma un semplice mantello in tela grezza con cappuccio, ed erano concesse loro soltanto una mazza ferrata e una spada corta, ma all'occorrenza combattevano coraggiosamente a fianco dei guerrieri per difendere i più deboli con le potenti armi della Fede e della Preghiera, usando la spada e la mazza unicamente come strumento di difesa.

Nei periodi in cui la pace regnava nel Granducato, il loro pensiero andava a coloro che versavano in difficoltà economiche, e ai bisognosi di conforto. Allora si recavano a Lot, nei pressi del Tempio dedicato a Themis, e distribuivano ai più poveri denari e saggezza nel nome della benevola Dea.

Nel 3° Mese del V Anno (Gennaio 2002), il Sommo Chierico Maccloud, per motivi insondabili, decise di abbandonare il Granducato di Lot; la Gilda dei Chierici non venne sciolta, ma fu sottoposta dai Nobili ad un lungo commissariamento, sotto la guida di Lord Darkman, che si concluse nel Febbraio 2002, quando venne consegnato lo statuto e la Gilda fu affidata a Lady Melania.

All'inizio del 7° Mese del medesimo Anno (Maggio 2002) il Sommo Chierico Lady Melania chiese ai nobili di essere affiancata nel masterato dal Chierico Frarve. Così avvenne, e per circa due mesi la Gilda ebbe due Sommi Chierici.

Poi, nel corso del 9° Mese (Luglio 2002) Lady Melania decise di lasciare definitivamente la Gilda, e nello stesso periodo il Sommo Chierico Frarve fu ucciso durante un combattimento contro i Cavalieri Neri alle caverne. Due coltelli gli erano stati conficcati in gola ed avevano causato la sua morte.

I Chierici piansero a lungo, e non vollero rassegnarsi alla morte della loro valorosa guida. Così, qualche giorno dopo, vollero tentare la sua resurrezione al Tempio. Il corpo di Frarve fu portato davanti all`altare di Themis, ove, ancora una volta, si manifestò la potenza della Dea e, per Sua volontà, l'anima del Sommo Chierico si ricongiunse al proprio corpo. Prima che si procedesse al rito, un Chierico, con caritatevole gesto sfilò dalle povere carni i due coltelli.

Dopo la resurrezione, avendo riacquistato un minimo di forze, Frarve si fece consegnare le due armi e si fece condurre davanti al Sacro Braciere, nel quale gettò i due coltelli per purificare quelle armi immonde che avevano ferito, attraverso di lui, l`intera Gilda dei Chierici.

Ancora una volta l`intervento della Dea non si fece attendere. Il metallo di cui erano composti i due coltelli si fuse ed iniziò a forgiarsi in nuova forma. Lentamente il metallo si piegava, si contorceva ed alla fine si ricomponeva in uno strano Sigillo. Il maestro Azrael riuscì ad estrarre dalle fiamme quell`oggetto: era il Triskele, il Sacro Sigillo dei Chierici.

Esso fu affidato al Sommo Chierico, il quale annunciò che presto sarebbe stato eletto un Custode dei Sacri Sigilli, con il compito di custodire il Sigillo, e di proteggerlo con la sua stessa vita e creare tanti sigilli quanti sarebbero stati i Chierici.

Ad ogni Chierico sarebbe stato affidato un Sigillo, forgiato a modello del Sacro Sigillo originale, ma più piccolo, incastonato in un bracciale di cuoio e metallo che ricoprendo e fasciando il braccio destro del chierico, dal polso al gomito, sarebbe diventato una sua seconda pelle dalla quale mai separarsi.

STATUTO

Art. 1 - Definizione

La CONFRATERNITA DEI CHIERICI DI LOT è una Gilda a carattere mistico di allineamento positivo. La Gilda si ispira alla filosofia dell’elevazione mistica dell’individuo attraverso la Fede nella Divinità. Per mezzo della incondizionata fiducia e della profonda dedizione alla Dea Themis, il Chierico tende alla Conoscenza Perfetta, nel tentativo di accostarsi, pur nella consapevolezza del suo umile stato di infinitesimale parte del creato, ai mistici segreti della Essenza Divina.

Art. 2 – Scopo generale

2.1 – Lineamenti generali – Il Chierico è una figura legata al Bene e quindi aiuterà sempre coloro che seguono il Sentiero di Luce. Il Chierico non è un Cerusico, non è un Mago, non è un Druido, ma una persona scelta dalla Dea, affidataria dei Suoi poteri positivi, che ha come missione portare la Sua volontà e il Suo aiuto nel mondo. L`intera vita del Chierico è dedicata al perseguimento della volontà della Dea Themis.

2.2 – Il Chierico come combattente Poiché la difesa della gloria della Dea Themis e la salvaguardia del Bene , impongono spesso il ricorso alla forza delle armi, Il Chierico fornirà aiuto e supporto, con i suoi poteri mistici, a tutti coloro i quali combattono a difesa della Dea Themis e a protezione del Granducato di Lot. Il Chierico quindi non combatte solo per ricoprirsi di vana gloria o per vendicarsi di un torto subito: il guerriero che risiede in lui è al servizio dell`uomo di fede, che fa di SAGGEZZA e CONCENTRAZIONE le doti basilari del suo essere. Il Chierico quindi combatterà SOLO per difendersi dai colpi degli avversari, o perché la Dea ha espresso la volontà che i suoi "unti" combattano nel Suo Nome o per i Suoi Ideali. Al contrario, il Chierico tenderà prevalentemente a supportare con i poteri mistici gli altri combattenti nel nome della Dea e dichiarandosi portatore dei poteri mistici che da Essa promanano. Nel Chierico si compensano quindi due nature distinte e complementari: il mistico che si nutre di Fede e il guerriero che segue il Sentiero della Luce Divina.

2.3 –Il Chierico come cittadino e fedele di Themis Il Chierico conduce la sua vita quotidiana , all’interno del Granducato di Lot, nel segno della totale devozione alla Dea Themis. Egli cercherà sempre di diffondere il Verbo della Dea e la Fede in Lei, dando costante esempio di SAGGEZZA, PONDERAZIONE, EQUILIBRIO e SOLIDARIETA’ verso tutti i Fedeli di Themis. Egli aiuterà coloro che hanno bisogno e tenderà sempre, con le sue nobili azioni, a glorificare la grandezza di Themis ed a magnificare il di Lei Tempio. Il Chierico quindi non vivrà solo di contemplazione, ma interagirà nel Mondo aiutando coloro che non hanno beni o che versano in difficoltà, donando loro il proprio mantello e il suo oro in quanto la sua natura non è di certo materialista e attratta dai beni terreni. Il Chierico avrà sempre il dovere di lenire le sofferenze altrui, con la preghiera ovvero, se la situazione lo impone, con l’impiego dei poteri mistici concessigli dalla Dea.

Art. 3 – Stile e comportamento

3.1 – Premessa – Il Chierico è una figura mistica che trova la sua forza e la sua potenza taumaturgica nella contemplazione religiosa e nella sua incrollabile fede in Themis. Attraverso la totale immersione contemplativa nell`immensità di Themis, il Chierico catalizza in sè parte dell`infinito potere della Dea e lo sfrutta per aiutare chi è in difficoltà , chi versa in gravi condizioni o chi, addirittura, ha già passato il Ponte di Spade che porta all`Oltretomba.

3.2 – Atteggiamento nei Gdr La classe del Chierico è quella dei fruitori di magia che attingono i propri poteri dalla Divinità, la quale in cambio di fede fornisce ai propri seguaci un infinitesimo dei suoi poteri. Trattandosi di incantesimi di evocazione, il Chierico non impara delle formule, ma recita delle preghiere entrando in contatto con Themis e chiedendole un intervento in cambio della propria devozione. Difficilmente la Dea negherà il proprio aiuto, ma quanto più il Chierico sarà fedele, tanto più facilmente le sue preghiere saranno esaudite. Come il Mago anche il Chierico è molto debole in combattimento, ha solo una discreta capacità nell`uso delle armi da botta, ma a differenza degli altri fruitori di magia, il Chierico possiede solo incantesimi di protezione, guarigione, resurrezione ed il suo ruolo all`interno di un gruppo sarà quindi quello di assistere i propri compagni dalle retrovie, assumendo un ruolo fondamentale all`interno dello stesso.

3.3 – La “R E G O L A” del Chierico. Nel rispetto dei suoi scopi e atteggiamenti in Gdr., il Chierico è tenuto a uniformarsi alla seguente “REGOLA”

a) Ogni Chierico dovrà avere un Avatar rigorosamente conforme all’ambiente fantasy medioevale ed all’allineamento POSITIVO del suo personaggio.

b) Ogni Chierico non dovrà mai mancare di rispetto a nessuno, sia esso un superiore, un confratello, un Nobile, un cittadino semplice o membro di altre gilde, un viandante o uno straniero.

c) E` obbligatorio l`uso del Voi ed un comportamento e modo di agire fedele al ruolo che si interpreta.

d) E` vietato assumere atteggiamenti e azioni da super eroe o alieni dai compiti e dai proponimenti dei Chierici.

e) Il Chierico dovrà sempre tenere un comportamento irreprensibile. Non dovrà mai insultare o provocare, assumere comportamenti volgari, ubriacarsi, fomentare o partecipare a risse, mostrarsi in esibizioni scandalose, atti di ribellione alle autorità. Nel caso si ricevano provocazioni o insulti, mantenere un comportamento non belligerante, evitando di rispondere con insulti o rilanciando provocazioni, in modo da non aggravare la disputa, chiamando eventualmente una Guardia.

f) Qualora il Chierico riceva una richiesta di aiuto (che sia consona ai principi e allo statuto di Lot, allo statuto della Gilda e che non vada contro i principi della Gilda), egli non dovrà per nessun motivo negarlo.

g) Il Chierico si recherà al Tempio appena entrato a Lot e ivi reciterà le dovute preghiere. Prima di uscire da Lot, si recherà nuovamente al Tempio per la preghiera di commiato. Dovrà inoltre rendere omaggio a Vestali e Cavalieri di Themis qualora fossero presenti.

h) Presso il Tempio il Chierico osserverà rigorosamente il comportamento richiesto nella Carta del Tempio.

i) In caso di attacco nemico, il Chierico reagirà sempre con atteggiamento di pura difesa, avvalendosi dei poteri concessi dalla Dea. Il Chierico non dovrà MAI estrarre la spada per primo e comunque non dovrà MAI usarla per attaccare. E` consentito usarla solo per parare i colpi del nemico o per difendere chi è in quel momento attaccato.

l) Il Chierico potrà altresì far ricorso ai propri poteri mistici e alle proprie armi, anche attaccando per primo, laddove ciò sia stato espressamente ordinato dal Sommo Chierico, sentito il parere del Collegio dei Saggi: ciò potrà avvenire solo ed esclusivamente in quei casi in cui, per rispondere ad una pregressa offesa alla Fede di Themis e al Bene Universale, dalla stessa Themis voluto per il suo Creato, si renda necessario reprimere i comportamenti di chi abbia arrecato offesa a Themis o ai suoi fedeli.

m) Ogni Chierico deve rispetto e obbedienza ai superiori nella scala gerarchica della Gilda.

n) Ogni Chierico potrà avanzare proposte, purché consone allo spirito fantasy-medioevale e conformi alle leggi di Lot. Dovrà inviarle via Mail al Sommo Chierico; le proposte saranno dibattute e valutate dal Collegio dei Saggi che deciderà sulla loro approvazione o meno.

o) Qualora un superiore affidi un compito a un Chierico, egli dovrà portarlo a termine nel miglior modo possibile.

p) Le questioni segrete interne alla gilda non devono essere rivelate ad alcuno esterno alla Gilda stessa

q) E` prevista compatibilità con i mestieri ad esclusione di quelli combattenti; lo svolgimento di un mestiere non dovrà tuttavia minimamente influire sulla operatività del Chierico e sul puntuale e costante adempimento dei compiti a lui affidati.

r) E` prevista compatibilità con cariche ed incarichi di Razza di appartenenza; l’impegno nelle rispettive Razze di appartenenza non dovrà tuttavia minimamente influire sulla operatività del Chierico e sul puntuale e costante adempimento dei compiti a lui affidati.

s) Al Chierico sono concessi l’utilizzo dei poteri del proprio piano di appartenenza e quelli dei piani inferiori già superati.

3.4 – Il saluto ufficiale del Chierico I Chierici utilizzeranno sempre il saluto ufficiale “VITA EX FIDE”. Il significato di tale saluto tende a rendere palese la assoluta centralità, per il Chierico, della Fede in Themis : la Vita stessa deriva della Fede.

Art. 4 – Cariche e responsabilità

Le cariche interne della Gilda dei Chierici sono, nell’ordine gerarchico decrescente :

Sommo Chierico Chierico Custode dei Sacri Sigilli Chierico Precettore - Amanuense Maestro della Totale Essenza Maestro della Sacra Vita Maestro dei Sacri Misteri Maestro delle Sacre Fiamme Maestro della Sacra Luce Chierico della Totale Essenza Chierico della Sacra Vita Chierico dei Sacri Misteri Chierico delle Sacre Fiamme Chierico della Sacra Luce Discepolo dei Chierici

Sommo Chierico: è l`Unto dalla Dea, colui che ha totale empatia con il volere e la potenza di Themis. In lui risiedono tutti i poteri che il cammino della Sacra Conoscenza dona. Ha il compito di gestire e tutelare i suoi Confratelli e di reggere le sorti della Gilda stessa. Una sorta di Padre Spirituale e di Capo Clan.

Chierico Custode dei Sacri Sigilli: è colui che ha il compito di custodire e dare i Sacri Medaglioni agli appartenenti alla Gilda. E` l`unico in grado di riparare i Sigilli rotti e di forgiarne degli altri quando i primi fossero distrutti durante uno scontro o a causa di altre motivazioni.

Maestro della Totale Essenza: Chierico anziano, ha il compito di tutelare, vegliare, istruire, controllare i Chierici della Totale Essenza. Egli farà da referente al Sommo Chierico sull`operato dei suoi Chierici. Insieme al Sommo Chierico, agli altri Maestri, ai Precettori - Amanuensi farà parte del Collegio dei Saggi. Fruisce dei Poteri Mistici di tutti i Piani di Comunione

Maestro della Sacra Luce: Chierico anziano, ha il compito di tutelare, vegliare, istruire, controllare i Chierici della Sacra Luce. Egli farà da referente al Sommo Chierico sull`operato dei Chierici della Sacra Luce. Insieme al Sommo Chierico, agli altri Maestri, ai Precettori- Amanuensi farà parte del Collegio dei Saggi. Fruisce dei Poteri Mistici di tutti i Piani di Comunione

Maestro della Sacra Fiamma: Chierico anziano, ha il compito di tutelare, vegliare, istruire, controllare i Chierici delle Sacre Fiamme. Egli farà da referente al Sommo Chierico sull`operato dei suoi Chierici. Insieme al Sommo Chierico, agli altri Maestri, ai Precettori - Amanuense farà parte del Collegio dei Saggi. Fruisce dei Poteri Mistici di tutti i Piani di Comunione

Maestro dei Sacri Misteri: Chierico anziano, ha il compito di tutelare, vegliare, istruire, controllare i Chierici dei Sacri Misteri. Egli farà da referente al Sommo Chierico sull`operato dei suoi Chierici. Insieme al Sommo Chierico, agli altri Maestri, ai Precettori - Amanuensi farà parte del Collegio dei Saggi. Fruisce dei Poteri Mistici di tutti i Piani di Comunione

Maestro della Sacra Vita: Chierico anziano, ha il compito di tutelare, vegliare, istruire, controllare i Chierici della Sacra Vita. Egli farà da referente al Sommo Chierico sull`operato dei suoi Chierici. Insieme al Sommo Chierico, agli altri Maestri, ai Precettori - Amanuensi farà parte del Collegio dei Saggi. Fruisce dei Poteri Mistici di tutti i Piani di Comunione

Chierico Precettore - Amanuense: I Chierici Precettori hanno il compito di aiutare i viandanti e i cittadini nell`ambientarsi nel Regno di Extremelot e di informarli sulle potenzialità e le funzioni della nostra Gilda. Uno, o più, tra i Chierici Precettori avrà altresì le funzioni di Chierico Amanuense : questi è il principale fautore della Memoria in quanto sua è la mansione di tenere aggiornata la biblioteca in cui sono raccolti i racconti delle missioni e in cui è contenuto tutto il Sapere. In lui possono risiedere la conoscenza dei linguaggi con cui crea e aggiorna le biblioteche magiche (webmaster) o l’arte della miniatura (grafico) o la saggezza di esperienze passate (consulente per GDR). Fruisce dei poteri mistici del Piano di Comunione di appartenenza.

Chierico della Totale Essenza: Chierico ordinario la cui conoscenza è al suo massimo Gradino. Fruitore dei poteri che la Totale Essenza gli dona.

Chierico della Sacra Luce: Chierico ordinario la cui conoscenza è al primo Gradino. Fruitore dei poteri che la Sacra Luce gli dona.

Chierico delle Sacre Fiamme: Chierico ordinario la cui conoscenza è al secondo Gradino. Fruitore dei poteri che le Sacre Fiamme gli donano.

Chierico dei Sacri Misteri: Chierico ordinario il cui grado di conoscenza è al terzo Gradino. Fruitore dei poteri che i Sacri Misteri gli donano.

Chierico della Sacra Vita: Chierico ordinario la cui conoscenza è al quarto Gradino. Fruitore dei poteri che la Sacra Vita gli dona.

Discepolo dei Chierici: adepto che si vuol avvicinare alla conoscenza mistica. Egli sarà affiancato sempre da un Chierico Ordinario che lo aiuterà e veglierà sulle sue azioni .

Art. 5 – Meccanismi decisionali

Tutte le decisioni fondamentali di Gilda sono di competenza del Collegio dei Saggi, ovvero del Collegio Disciplinare.

Collegio dei Saggi: organo composto dal Sommo Chierico, dal Chierico Custode dei Sacri Sigilli, dai Chierici Precettori-Amanuense, e dai 5 Maestri. Il suo compito è quello di redigere nuove leggi, operare modifiche , discutere sulle promozioni degli appartenenti alla Gilda. Il Collegio dei Saggi decide a maggioranza dei componenti . Il Sommo Chierico potrà opporre il Veto se riterrà ingiuste le decisioni. In questo caso la seduta verrà sciolta e riconvocata in un secondo tempo per ridiscutere l’argomento in contestazione. In caso di reiterazione del veto, prevarrà definitivamente la volontà del Sommo Chierico.

Collegio Disciplinare: formato dal Sommo Chierico e dal Custode dei Sacri Sigilli e da uno dei cinque Maestri a rotazione. Il suo compito è quello di giudicare gravi casi d`insubordinazione , violazione d`etica ed altri comportamenti ritenuti lesivi degli interessi della Gilda. Colui che si è reso colpevole di tali abusi sarà difeso da un Maestro da lui stesso scelto e dopo regolare processo verrà giudicato dai 3 componenti. Le sentenze verranno prese a maggioranza dei voti.

Art. 6 – Requisiti di ammissione

6.1 – Requisiti di ammissione - Possono entrare a far parte della Gilda dei Chierici, tutti i Cittadini di Lot che abbiano accumulato almeno di 150 punti carisma e siano giunti nel Granducato di Lot da almeno 4 mesi. In deroga alla regola di cui sopra e così come previsto dall’Editto Nobiliare recepito il 24.7.2002, sarà eccezionalmente consentito al Sommo Chierico , sulla base della sua insindacabile discrezionalità, di ammettere al grado di Discepolo cittadini che non abbiano ancora raggiunto i limiti minimi di 150 ore di carisma e di 4 mesi di permanenza in Lot . Tali Discepoli non potranno tuttavia essere promossi ai gradi successivi se non quando avranno raggiunto i previsti requisiti minimi di 150 ore di carisma e 4 mesi di permanenza a Lot. In ragione dell’allineamento rigorosamente positivo della Gilda dei Chierici , l’ingresso in Gilda risulta rigorosamente precluso agli appartenenti alle Razze dei Demoni, dei Vampiri e dei Drow . Non vi sono limitazioni all’ingresso in ragione dell’appartenenza ad altre razze. Non sono ammissibili alla Gilda dei Chierici gli appartenenti ad un mestiere combattente o ad un mestiere non coerente con l’allineamento e le caratteristiche della Gilda

6.2 – Procedure di ammissione - Gli aspiranti dovranno compilare l’apposita richiesta di ammissione, disponibile presso la Casa dei Chierici (sito); le richieste inoltrate da aspiranti non in possesso dei requisiti di ammissione, non saranno prese in considerazione, a meno che il Sommo Chierico non dia, di volta in volta, disposizioni in tal senso. Gli aspiranti saranno sottoposti a ripetuti colloqui valutativi. All’esito di tali colloqui il Collegio dei Saggi deciderà se ammettere o meno l’aspirante al grado di Discepolo. Alla fine del periodo da Discepolo, la cui durata potrà variare a discrezione del Collegio dei Saggi, quest’ultimo si esprimerà sulla meritevolezza o meno del Discepolo e ne sancirà il definitivo ingresso in Gilda, con il grado di Chierico della Sacra Luce, ovvero la estromissione dalla Gilda.

Art. 7 – Carriera

7.1 – La Progressione del Chierico nella Conoscenza Mistica - Dopo il primo periodo di apprendistato trascorso tra le file dei Discepoli, gli appartenenti alla Gilda diverranno Chierici a tutti gli effetti, venendo ammessi allo studio ed all’uso dei poteri del Primo Piano di Comunione, Il Piano della Sacra Luce. Con il tempo , lo studio, la assidua preghiera e, principalmente, con la attenta e proficua partecipazione alle attività della Gilda , i Chierici progrediranno nella loro Fede e nella conseguente padronanza dei Poteri Mistici, salendo ai successivi Piani di Comunione (Piano delle Sacre Fiamme, Piano dei Sacri Misteri, Piano della Sacra Vita, Piano della Totale Essenza). Solo dopo aver dato prova di saggia e totale conoscenza e padronanza di tutti i Poteri Mistici, i Chierici potranno divenire Maestri, perfetti depositari della Fede in Themis e di tutti i poteri che da essa promanano.

7.2 – Promozioni e degradazioni La promozione dei Chierici, cioè la loro ammissione allo studio del Piano di Comunione successivo, verrà insindacabilmente decisa dal Collegio dei Saggi, in presenza dei requisiti di cui al precedente punto 7.1. Allo stesso modo sarà il Collegio dei Saggi a decidere la eventuale retrocessione del Chierico ad un piano di Comunione inferiore. La retrocessione di un Chierico potrà avvenire in caso di sua assenza prolungata da Lot ( specie se non preventivamente segnalata) ovvero laddove il Consiglio dei Saggi ritenga che il Chierico non stia dedicando sufficiente attenzione allo studio dei poteri mistici, o abbia ingiustificatamente ridotto la sua partecipazione alle attività della Gilda.

Art. 8 – Infrazioni e relativi provvedimenti disciplinari

1) Chi verrà colto a non recitare al tempio le dovute preghiere giornaliere sarà punito con 1 gg di sospensione.

2) Chi mancherà di rispetto a un proprio confratello verrà punito con la sospensione dalla gilda da 2 a 5 gg.

3) Chi verrà colto a impugnare la spada per offesa verrà punito con la sospensione dalla gilda di 7 gg

4) Chi verrà colto ad avvalersi di poteri di piano superiore a quello raggiunto, sarà punito con la sospensione dalla gilda per 15 gg.

5) chi disobbedirà ad un ordine di un superiore sarà punito con la sospensione dalla Gilda per 15 gg.; in caso di recidiva ovvero di insubordinazione , il Chierico sarà espulso dalla Gilda ;

6) Chi, fuori dai casi di esecuzione di ordine impartito dal Sommo Chierico, in battaglia colpirà con la spada un avversario se non per difendersi o per difendere, sarà punito con la sospensione dalla Gilda di 15 gg.

7) Chi creerà disordini in qualunque zona di Lot sarà punito con la sospensione dalla gilda per 21 gg. o più in base alla gravità del reato; in casi di estrema gravità sarà espulso definitivamente dalla gilda.

8) Chi trufferà in qualsiasi modo il sistema di Lot sarà espulso dalla gilda con disonore.

9) Chi diffonderà i segreti della Gilda sarà espulso dalla Gilda con disonore.

Art. 9 – Poteri Mistici e Armi in dotazione

9.1 – I Poteri Mistici dei Chierici: I poteri che i Chierici, su intercessione della Dea, possono utilizzare, sono distinti in cinque Piani di Comunione, elencati di seguito secondo la loro potenza in ordine crescente: Il Piano della Sacra Luce; il Piano delle Sacre Fiamme; il Piano dei Sacri Misteri; il Piano della Sacra Vita; il Piano della Totale Essenza. Il Sommo Chierico, il Chierico Custode dei Sacri Sigilli ed i 5 Maestri fruiscono dei poteri di tutti i cinque Piani di Comunione . I Precettori – Amanuensi ed i Chierici fruiscono dei poteri dei rispettivi Piani di Comunione di appartenenza nonché di quelli dei Piani di Comunione inferiori. Si riporta qui di seguito l’elenco sintetico dei poteri, rimandando, per una più dettagliata descrizione all’allegato al presente statuto.

1) Piano della Sacra Luce: - Resurrezione - Lampo di Luce - Barriera all’acido - Luce all’Oscurità (Luce I)

2) Piano delle Sacre Fiamme:. - Nebulizzazione del Fuoco - Trasparenza alla Materia (Materia I) - Arma incandescente (Fiamme I) - Benedizione Divina (Protezione I)

3) Piano dei Sacri Misteri: - Nebulizzazione di acqua e ghiaccio - Individuazione del male - Specchio all’elettricità - Oscura Intelletto

4) Piano della Sacra Vita: - Dissolvi maledizione - Muro di vento - Ponte della Vita - Punizione divina

5) Piano della Totale Essenza: - Guarigione totale (Curativo II) - Cerchio di fiamme (Fiamme II) - Onda di luce contro i non – morti (Luce II) - Controllo dell’essenza (Materia II) - Aura Divina (Protezione II)

6) Sommo Chierico - Contrappasso di Themis (Curativo III) - Onda di fiamma (Fiamme III) - Frattura della terra (Materia III) - Volontà divina (Protezione III) - Trasmigrazione Luminosa (Luce III)

NOTA : ogni Maestro o Chierico dei Vari Piani ha il potere della Resurrezione. Il Potere ridona la vita, dopo un lungo ed elaborato rito.

I DISCEPOLI : I Discepoli, non ancora pienamente entrati in Comunione con la Dea, disporranno di tre poteri. - Allevia ferite - Rallenta veleno - Ostacola dolore

9.2 - Armi in dotazione: Il Chierico non è un guerriero e quindi preferisce non usare la violenza, ma, a scopo difensivo, può girare armato: le armi concesse sono la MAZZA FERRATA e la SPADA CORTA. Inoltre i Chierici potranno utilizzare qualsiasi ritrovato alchemico o mistura appositamente acquistata dagli Alchimisti, dalle streghe, dai maghi o dai Druidi. Per il resto la sua unica incrollabile difesa è data dalla sua FEDE e dai poteri che da essa derivano.

Allegato allo statuto ufficiale - I POTERI.


Discepoli
1. ALLEVIA FERITE
Il sangue dell`obiettivo defluirà dalle ferite più lentamente, e le ferite stesse si rimargineranno leggermente, offrendo in tal modo maggior tempo per intervenire. Il potere va utilizzato a diretto contatto con il singolo ferito ed ha effetto istantaneo.

2. RALLENTA VELENO
L`azione del veleno verrà rallentata offrendo maggior tempo per intervenire. Il potere va utilizzato a diretto contatto con il singolo ferito ed ha effetto istantaneo.

3. ALLEVIA DOLORE ( CURATIVO I )
Il dolore e le sofferenze fisiche e mentali derivanti da ferite, malattie, temporanea insania mentale saranno lenite e si affievoliranno, lasciando ai cerusici maggior tempo e calma per intervenire. Il potere va utilizzato a diretto contatto con il singolo ferito ed ha effetto istantaneo.


Piano della Sacra Luce
4. RESURREZIONE
Il Potere ridona la vita, dopo un lungo e elaborato rito celebrato da uno o più Chierici.

5. LAMPO DI LUCE
Una luce fortissima sgorga dal Sacro Simbolo accecando temporaneamente il singolo assalitore. Il potere può essere evocato fino a una distanza di 50 metri ed ha effetto per max 15 minuti.

6. BARRIERA ALL’ACIDO
Un’invisibile barriera circonda il singolo obiettivo rendendolo immune agli effetti dell`acido. Il potere può essere evocato sino ad una distanza di 20 mt. e l’effetto dura max 20 minuti.

7. LUCE ALL’OSCURITÀ ( LUCE I )
Permette di illuminare per un raggio di 30 metri dal Chierico una zona buia in cui ci si trova. Contrasta il buio sia naturale che magico. L’effetto del potere dura max 15 minuti.

Piano delle Sacre Fiamme
8. NEBULIZZAZIONE DEL FUOCO
Scintille di fuoco azzurrino avvolgono un’area di 10 mt. di raggio con una nube di vapore, conferendo protezione dal calore e dal fuoco fisico o magico a tutti i soggetti ivi presenti. La durata del potere è di 20 minuti ed il suo raggio d’azione di 20 mt.

9. TRASPARENZA ALLA MATERIA ( MATERIA I )
Il chierico, polarizzando le sue energie su una superficie materiale di uno spessore massimo di 50 cm., la rende temporaneamente trasparente consentendo a tutti di osservare per 5 minuti al di là di detta superficie. Il raggio d’azione del potere è di 5 mt. (distanza massima del bersaglio)

10. ARMA INCANDESCENTE ( FIAMME I )
L’arma impugnata o lanciata dall’obiettivo diviene incandescente a contatto con il bersaglio, causando ustioni o alimentando fiamme. Il raggio d’azione del potere evocato è di 10 metri e dura per un max di 10 minuti.

11. BENEDIZIONE DIVINA ( PROTEZIONE I )
Il chierico proietta le proprie energie su un singolo individuo, potenziando le sue capacità offensive ed allontanando da lui qualsiasi forma di paura, ovvero su un singolo oggetto, incrementandone il potere lesivo. Gli effetti hanno una durata max di 20 minuti. Il raggio d’azione del potere è di 10 mt.

Piano dei Sacri Misteri
12. NEBULIZZAZIONE DI ACQUA E GHIACCIO
Una tiepida rugiada avvolge l`obiettivo, conferendo protezione dal freddo e dagli attacchi magici basati sul freddo o sul ghiaccio, o provocando l’evaporazione di eventuale acqua presente nei polmoni. Il potere ha un raggio d’azione di 20 mt. e può durare sino a 20 minuti.

13. INDIVIDUAZIONE DEL MALE
Il Chierico è in grado di avvertire la presenza di una maledizione su un oggetto o essere vivente e scoprirne l’origine e l’obiettivo, ovvero di percepire la presenza di eventuali entità maligne per un raggio di 100 mt.

14. SPECCHIO ALL’ELETTRICITÀ
Un’invisibile barriera circonda l`obiettivo rendendolo immune agli attacchi elettrici per un periodo di tempo massimo di 20 minuti e deviando gli stessi, reindirizzandoli verso l’originaria fonte. Il raggio d’azione del potere è di 20 mt.

15. OSCURA INTELLETTO
Il Chierico rende il bersaglio incapace di pensare e di usare le proprie facoltà mentali per un tempo massimo di 15 minuti. Il potere ha un raggio d’azione di 50 mt.

Piano della Sacra Vita
16. DISSOLVI MALEDIZIONE
Il Chierico rimuove una maledizione da una singola persona o da un singolo oggetto, entrandovi in contatto.

17. MURO DI VENTO
Una fortissima corrente d`aria sbarra il passo all`obiettivo bloccandolo e respingendolo indietro, e infliggendogli un calo della forza fisica e una maggiore vulnerabilità ai colpi. Nemmeno le creature volanti potranno oltrepassare il muro. Il potere ha un raggio d’azione di 60 metri e consente al Chierico di evocare un muro lungo 200 mt. ed alto 100 mt. , per un tempo max di 5 minuti.

18. PONTE DELLA VITA
Davanti al Chierico si forma un fascio di luce che, partendo dal terreno , si solleva e si proietta in avanti , nella direzione voluta dal Chierico, per poi toccare nuovamente terra ad una distanza massima di 50 mt, : consente al Chierico, e ad un massimo di altre 4 persone accanto a lui, di percorrere il fascio di luce e di scavalcare così un ostacolo o un pericolo. Gli effetti durano per max 20 minuti

19. PUNIZIONE DIVINA
Il Chierico invoca la dea Themis chiedendoLe di prosciugare tutte le di lui forze e di trasformarle in un’onda di energia da indirizzare contro un obiettivo entro 150 mt. dal Chierico. L’onda di energia provocherà la distruzione di un oggetto , ovvero la morte istantanea di un personaggio malvagio. Anche il Chierico morirà dopo aver evocato il potere e non potrà essere resuscitato prima di 6 gg. Solo il Sommo Chierico potrà rimanere vivo dopo l’evocazione, ma non sarà più in grado di evocare alcun altro potere per 6 gg.

Piano della Totale Essenza
20 GUARIGIONE TOTALE ( CURATIVO II )
Il chierico è in grado di guarire interamente ferite gravissime venendo a contatto con esse. Può essere utilizzato solo in assenza dei cerusici ed ha effetto istantaneo.

21. CERCHIO DI FIAMME ( FIAMME II )
Un cerchio di fiamme di un raggio max di 3 mt. circonderà uno o più obbiettivi immobilizzandolo/li per un massimo di 20 minuti, in quanto ogni tentativo di oltrepassare il fuoco causerà gravi ustioni e perdita delle forze. Il potere ha un raggio d’azione di 20 mt.

22. ONDA DI LUCE CONTRO I NON-MORTI ( LUCE II )
Il Chierico evoca la creazione di un’onda di luce efficace esclusivamente contro le creature non-morte e in grado di provocare il definitivo dissolvimento di quelle più deboli o un forte indebolimento di quelle più maligne, rendendole incapaci di attaccare per 5 minuti. L’onda si espande fino a 50 metri dal Chierico.

23. CONTROLLO DELL’ESSENZA ( MATERIA II )
La mano di Themis, invocata dal Chierico, produce lo spostamento istantaneo entro un raggio di 50 mt. di oggetti o materia inerte del peso massimo di 300 kg.

24. AURA DIVINA ( PROTEZIONE II )
Un’aura bianca avvolgerà e proteggerà il singolo obiettivo da ogni danno fisico infertogli e rendendolo immune da attacchi magici per un periodo massimo di 15 minuti. Può essere usato solo su un singolo soggetto che sia a contatto del Chierico. Una eventuale azione offensiva da parte del soggetto protetto cancellerà l’Aura Divina intorno a lui.

SOMMO CHIERICO

25. CONTRAPPASSO DI THEMIS ( CURATIVO III )
Il Sommo Chierico guarisce interamente la vittima dalle ferite causategli da arma da taglio o da polvere pirica, e ne sposta gli effetti in capo a chi ha causato le ferite (se entro i 50 metri), invocando su di lui l’Ira della Dea Themis e facendo istantaneamente apparire sul suo corpo le medesime ferite da lui causate su altri.

26. ONDA DI FIAMMA ( FIAMME III )
Una barriera di fiamme si crea ad una distanza di 5 mt. dal Sommo Chierico espandendosi progressivamente nella direzione da lui indicata, travolgendo e dando fuoco ad ogni ostacolo per una distanza massima di 50 mt.

27. FRATTURA DELLA TERRA ( MATERIA III )
Il terreno si frattura e si sgretola sotto i piedi dell`obiettivo/i aprendosi in una grossa e profonda crepa lunga al massimo 200 mt. che intrappolerà le vittime e potrà fungere da sbarramento per favorire una ritirata. Il potere ha un raggio d’azione di 100 mt.

28. VOLONTÀ DIVINA ( PROTEZIONE III )
In una situazione di pericolo estremo, il sommo chierico invocherà con tutta la sua fede e le sue energie la Dea Themis affinché gli conceda la realizzazione istantanea di un suo desiderio. L’accoglimento del desiderio non sarà automatico, ma rimesso alla volontà della Dea (Fato).

29. TRASMIGRAZIONE LUMINOSA ( LUCE III )
Il Sommo Chierico concentra ogni sua energia su un singolo essere vivente in gravissimo ed immediato pericolo, . Il soggetto sarà avvolto da una luce abbagliante che causerà una momentanea dissoluzione della sua forma corporea. Il fascio di luce si sposterà fino ad una distanza massima di 50 mt., ma sempre nello stesso luogo (o Chat), ove si reintegrerà l’originaria forma corporea del soggetto salvato.

NUMERO DI POTERI EVOCABILI IN UN GIORNO
Sommo Chierico 6
Custode dei Sacri Sigilli 5
Maestri * 4
Chierici della Totale Essenza 4
Chierici della Sacra Vita 3 
Chierici dei Sacri Misteri 3 
Chierici della Sacra Fiamma 2 
Chierici della Sacra Luce 2 
Discepoli 1 

NOTE 
Tutti i 5 Maestri sono considerati al Livello di Chierici della Totale Essenza · 
I Precettori dell’infante possono essere scelti tra i Chierici dei diversi piani di comunione. Essi pertanto mantengono i poteri del rispettivo Piano di appartenenza

Saluto Ufficiale: Vita ex Fide

Sito Ufficiale: http://chiericidilot.altervista.org


ulteriori notizie sulla Gilda