Officina Erboristica

Data Fondazione: 19 maggio 2003

Fondatrice: Odyle

 

ATTIVITA'

L’Officina Erboristica è una gilda di carattere scientifico, di allineameno neutrale. Scopo dell’Officina Erboristica è, innanzi tutto, quello di promuovere la conoscenza delle erbe e la loro classificazione, sia per quanto riguarda le erbe originarie del Granducato che quelle che membri della Gilda potranno scoprire nelle zone intorno alla città o tramite esplorazioni in luoghi remoti.

 

STATUTO

Articolo 1 – Definizione –
L’Officina Erboristica è una gilda di carattere scientifico, di allineameno neutrale.

Articolo 2 – Scopo Generale –
Lo scopo dell’Officina Erboristica è, innanzi tutto, quello di promuovere la conoscenza delle erbe e la loro classificazione, sia per quanto riguarda le erbe originarie del Granducato che quelle che membri della Gilda potranno scoprire nelle zone intorno alla città o tramite esplorazioni in luoghi remoti. Questo prevede la creazione del primo Herbario del Granducato, che raccoglierà in un corpus organico le conoscenze sulla piante. La Gilda, inoltre, utilizzerà le conoscenze e le erbe nelle preparazioni di diverso tipo - dalle tisane ai profumi, ai medicamenti -, in modo da fornirne la popolazione e le gilde che facciano uso sia delle materie prime (erbe) per la propria attività che del prodotto finito (creme, medicamenti o altro): questo prevede anche nella Gilda lo studio e l'applicazione delle diverse forme di trattamento e conservazione delle piante. Promuovere il gioco di ruolo come supporto ai gruppi che, recandosi in zone inesplorate, non ne conoscono la flora. Fornire alle gilde che ne facessero richiesta le erbe che possono loro servire per lo svolgimento della propria attività.

Articolo 3 – Stile e comportamento –
3a. Gli Erboristi dell’Officina sono innanzi tutto ricercatori. Essi hanno il compito di studiare le erbe e le loro proprietà al fine di mettere al servizio del Granducato di Lot le proprie conoscenze.
3b. Vi sono due branche di studio all’interno dell’Officina: gli erboristi che approfondiscono lo studio delle Essenze e si dedicheranno precipuamente alla creazione di profumi, creme di bellezza, acque aromatiche ed altro inerente alle essenze e coloro che approfondiscono lo studio delle Medicamentose. Questi studieranno approfonditamente le proprietà curative delle erbe al fine di creare medicamenti. In ambedue le specializzazioni si affronterà lo studio delle erbe dalle proprietà velenose ed i loro effetti sulle varie razze presenti a Lot.
3c. Essendo la gilda a carattere scientifico, i suoi appartententi dovranno avere un atteggiamento sempre disponibile, gentile, rispettoso e non accettare mai provocazioni che possano venire dall’esterno. Vista l’utilità e l’importanza delle Erbe, gli Erboristi saranno sempre a disposizione di coloro che ne necessitano e ne facciano legittima richiesta.
3d. Tutti gli appartenenti all’Officina sono tenuti a rispettare le leggi del Granducato, parallelamente alle regole fissate da detto Statuto.
3e. Il saluto dell’Officina è RORIS e tutti i suoi appartenenti sono tenuti ad utilizzarlo. E’ facoltà degli Erboristi associarvi il saluto di razza, qualora lo si ritenga opportuno.
3f. In caso di esilio, il membro che è stato fatto segno di tale provvedimento, verrà sospeso dall’attività di gilda per un periodo doppio a quello dell’esilio.
3g. In caso di appartenenza ad un mestiere, il Master si riserva di valutare se questo sia compatibile o meno con le esigenze della Gilda.

Articolo 4 – Cariche e responsabilità –

Custos Officinae

Coordina il lavoro della gilda, mantiene i rapporti con le altre gilde e con le razze; controlla il lavoro del Primo Erborista, del Custode dell’Herbario e dei Guardiani dell’Armaria; ha diritto di veto sulle decisioni del Consiglio ed ha diritto di espulsione dalla Gilda.

Primo Erborista

Carica unica. Seconda carica della Gilda, fa le veci del master in sua assenza. Fa parte del Consiglio di Gilda ed è nominato dal Master e risponde a lui direttamente.
Sovrintende alla preparazione dei corsi di formazione per le varie cariche della gilda; coordina il lavoro del Maestro delle Essenze e del Maestro delle Medicamentose per quanto concerne la preparazione dei corsi, degli Apprendisti e dei Novizi, a lui è affidata l’intera parte di istruzione. Ha il compito di controllare gli avatar dei membri della Gilda. Coordina inoltre i Precettori dell’Infante. Presiede il Consiglio dell’Officina.

Custode dell'Herbario

Carica unica. Nominato dal Master, fa parte del Consiglio di Gilda, risponde direttamente al Custos Officinae o al Primo Erborista in caso di assenza del primo.
Ha il compito di raccogliere e catalogare le erbe, ha le chiavi dell’Herbario e deve mantenerlo aggiornato. Si occupa inoltre della supervisione finale dell’uscita dei prodotti. Supervisore finale del Guardiano dell’Armaria con cui collabora per l’aggiornamento dell’Herbario stesso.

Guardiano dell'Armaria

Nominato dal Master, fa parte del Consiglio di Gilda. Il Guardiano dell’Armaria riceve gli ordini da privati e gilde, tiene i contatti con le gilde per eventuali collaborazioni e gdr. Risponde direttamente al Custode dell’Herbario per quanto riguarda i prodotti, e al Custos Officinae per quanto riguarda il vaglio ultimo delle collaborazioni e dei gdr con le gilde. Coordina inoltre il lavoro degli Esploratori e degli Erboristi smistando ai vari appartenenti alle cariche i gdr da compiere (agli Esploratori) o i prodotti da preparare (agli Erboristi).

Maestro delle Essenze    Maestro delle Medicamentose

I Maestri, di nomina del Consiglio hanno il compito di formare gli Apprendisti e i Novizi di detta specializzazione. Rispondono del proprio operato al Primo Erborista, che sovrintende il loro lavoro e ne riferisce al Custos Officinae. Essendo i massimi esperti nel proprio settore, a loro sarà affidato il controllo sul lavoro degli Apprendisti e dei Novizi e saranno loro a proporre al Primo Erborista, i nominativi per le promozioni. A discrezione del Maestro sarà possibile affidare agli Apprendisti un tutor tra gli Erboristi che li segua nella pratica in laboratorio.

Erborista Precettore dell'Infante

Di nomina del Master, in accordo con il Primo Erborista, hanno il dovere di conoscere perfettamente tutto quel che concerne la Gilda, sia per quel che concerne i meccanismi interni che per quel che riguarda il modus di ingresso. Dovranno, inoltre, garantire una costante presenza nel Granducato ed essere sempre contraddistinti da un atteggiamento disponibile ed estremamente corretto. Vaglierà i background di coloro che fanno richiesta di ingresso nella Gilda.

Erborista Esploratore

All’interno degli erboristi è stato creato un gruppo di Esploratori. Possono accedere a tale carica solo gli Erboristi o gli Apprendisti che siano però ritenuti sufficientemente preparati dal Primo Erborista e dai Maestri. La nomina ad Esploratore avviene da parte del Consiglio, previa richiesta degli interessati. Gli Esploratori hanno il compito di cercare le erbe, ma affiancano le spedizioni lottiane, in quanto la loro profonda conoscenza delle stesse li rende preziosi per la preparazione di medicamenti anche in condizioni disagiate, qualora ve ne fosse bisogno.

Erborista delle Essenze   Erborista delle Medicamentose

Terminata la fase in cui si fa pratica all’interno del proprio laboratorio, si va a ricoprire la carica di Erborista, avendo a quel punto tutte le nozioni necessarie per poter gestire al meglio il lavoro di erborista. Gli Erboristi fanno capo direttamente al Maestro ed al Guardiano dell’Armaria da cui ricevono le ordinazioni e a cui devono poi riconsegnare i preparati. A discrezione dei Maestri possono diventare Tutor di un Apprendista per seguirlo nella pratica di laboratorio.

Apprendista delle Essenze   Apprendista delle Medicamentose

Una volta superata la prima fase, l’erborista sceglierà quale strada seguire, se quella delle erbe medicamentose o quella delle essenze (art. 3 del presente Statuto). A quel punto approfondirà lo studio della propria disciplina, seguito dal Maestro. Al termine di questo periodo, quando, il Maestro, in accordo con il Primo Erborista, lo riterrà opportuno, potrà passare al grado di Erborista.

Erborista Novizio

Entrando in Gilda, si ha il grado di “novizio”. Gli allievi devono seguire dei corsi di formazione organizzati dal Primo Erborista, che si avvarrà dell’aiuto dei Maestri. Al termine di tale periodo, dopo un colloquio che sosterrà con il Primo Erborista e con il Maestro della Disciplina che vuole seguire, il novizio potrà accedere al grado di Apprendista

Articolo 5 – Meccanismi Decisionali –
5a. Il Custos Officinae è il Master della Gilda. Tale carica può venire revocata per dimissioni dello stesso o per disposizioni nobiliari.
Compito del Master è mantenere i rapporti con gli altri Master di Lot, con l’Ordine dell’Unicorno, con i Governatori e con i Nobili. Ha, inoltre, il compito di guidare e vigilare sull’intera gilda. Il Custos Officinae può avere dei periodi in cui è assente per motivi di forza maggiore dal Granducato: in tal caso le sue funzioni – fatta eccezione per quelle di accettare nuovi membri, effettuare promozioni ed espellere membri dalla Gilda – al Primo Erborista.
5b. Il Consiglio dell’Officina è formato dal Custos Officinae dal Primo Erborista, dal Custode dell’Herbario e dai Guardiani dell’Armaria. Esso ha una funzione consultiva per quanto concerne l’ingresso in Gilda e le nomine degli Esploratori: il suo parere pur non essendo vincolante è di estrema importanza per quelle che sono le decisioni in merito a tali questioni che deve prendere il master. Il Consiglio può, inoltre, divenire una sorta di “tribunale”, qualora si presentino casi di particolare gravità e necessito il vaglio dell’intero Consiglio.
Il Consiglio è presieduto dal Primo Erborista, che lo convoca anche per il vaglio di proposte di modifica allo Statuto. In casi di particolare urgenza o gravità, il Consiglio può venire convocato anche dal Master.
5c. Il Primo Erborista è la seconda carica della Gilda e ricopre il ruolo di vicemaster. Il suo primo compito è quello di collaborare con il Master per la gestione della Gilda e di sostituirlo qualora il Master sia assente. Inoltre ha il compito di sovrintendere alla preparazione degli Erboristi ed ha facoltà di proporre le promozioni in seno alla Gilda. Presiede il Consiglio degli Erboristi ed ha facoltà di convocarlo ogni qual volta che lo ritiene opportuno. Il Primo Erborista ha facoltà di proporre – motivandone le ragioni – l’allontanamento di un membro dalla Gilda. Il Primo Erborista è responsabile della gestione dei Precettori dell’Infante e ha il controllo degli avatar dei membri della Gilda, che può delegare ai Precettori dell’Infante.

Articolo 6 – Requisiti di Ammissione –
Per fare domanda di ammissione alla gilda sono necessari almeno 150 punti di carisma e 4 mesi di permanenza a Lot. Sono tuttavia possibili deroghe all’anzianità, sebbene senza tale requisito si permanga al grado di Apprendista, finché non si è raggiunto i quattro mesi di vita lottiana.
L’iter che seguirà la domanda sarà il seguente:
- valutazione dei requisiti
- attenta valutazione del background presentato
- valutazione di eventuali esili e loro motivazioni
- attenta valutazione delle motivazioni che spingono a fare richiesta di ingresso in Gilda
Essendo la Gilda di allineamento Neutrale, non ha difficoltà ad accettare tutte le razze, sebbene siano preferibili quelle che hanno un maggiore contatto con il mondo della Natura.
In caso di appartenenza a Mestieri, il Consiglio si riserva di decidere di volta in volta la compatibilità con il lavoro della Gilda.

Articolo 7 – Carriera –
7a. Entrando in Gilda si ricopre il grado di Novizio e lo si manterrà fintantoché il Primo Erborista, in accordo con i Maestri, decida che l’Apprendista è in grado di sostenere un colloquio riepilogativo dei corsi svolti. In questa fase – di estrema importanza – chi entra in gilda avrà il modo di comprendere quale strada all’interno della Gilda intende seguire.
7b. Successivamente, l’Apprendista inizierà a lavorare realmente nei laboratori, scegliendo la strada che maggiormente si addice al proprio carattere. Verrà seguito da vicino dai Maestri ed un Erborista potrà essere nominato suo tutore. Al termine dell’apprendistato, sosterrà un esame, alla presenza del Primo Erborista – che sovrintende la preparazione degli Apprendisti – e sarà sua facoltà presentare una tesina che sarà successivamente pubblicata sul sito dell’Officina.
7c.Una volta superato l’Apprendistato, diverrà Erborista e avrà pieno titolo per svolgere il proprio compito.
Gli Erboristi (ed in rari casi gli Apprendisti) possono fare richiesta di divenire Esploratori ed il Consiglio vaglierà le richieste.

Articolo 8 – Dimissioni / Espulsione –
8a. Un Erborista può presentare domanda di dimissione, motivandone le ragioni, in qualsiasi momento. Se le dimissioni saranno effettuate al Palazzo delle Gilde, senza un preventivo e motivato avviso, sarà preclusa ogni possibilità di riammissione in Gilda. Analogamente questo accadrà in caso di dimissioni in aperta polemica con la Gilda ed il suo operato.
8b. Chi si dimette in polemica con la Gilda ed il suo operato o senza un motivo plausibile, si vedrà precluso in futuro un suo rientro nella medesima.
8c. Il Master ha facoltà di allontanare coloro i quali da tempo non prendano parte alla vita ed alle attività di Gilda, anche su proposta del Primo Erborista.
8d. Inoltre, il Master ha facoltà di espellere dalla Gilda i membri che si siano macchiati di reati contro le leggi del Granducato, oppure abbiano contravvenuto alle regole interne della Gilda.


Saluto Ufficiale: Roris

Sito Ufficiale: http://www.anellodelfato.it/erboristeria/

 

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