Maghi dell'Ordine del Crepuscolo d'Argento
Data Fondazione: Aprile 1999
Fondatore: Lady Aurian
ATTIVITA'
I Maghi sono persone molto potenti che con la forza della mente e con i loro incantesimi possono sconfiggere gli avversari senza avere il minimo contatto fisico. Sono i Custodi della Magia fantasy, importanti per ogni Gioco di Ruolo. Un Mago è colui che si serve delle Arti Arcane della Magia, e secondo la sua personale inclinazione spirituale-caratteriale, si dedica allo Studio delle Arti della Magia Rossa, della Magia Nera o della Magia Bianca. I Maghi dell’Ordine del Crepuscolo d’Argento sfruttano (castano) gli incantesimi leggendo una formula scritta nella lingua della Magia, e talvolta accompagnano tale lettura a dei movimenti gestuali e a vari componenti materiali.
STORIA
L’Ordine del Crepuscolo d’Argento è
nato a Lot il 25 Aprile 1999 e si basa sulla saga di Dragonlance, ambientata su
un mondo chiamato Krynn.
Intorno a questo pianeta ruotano il sole, le 3 lune e varie costellazioni. Le
lune sono la bianca Solinari, la rossa Lunitari e la nera Nuitari (quest'ultima
vista solo dai maghi dalle vesti nere) Durante la guerra dei Santi (vedremo in
seguito tutta la cronologia degli avvenimenti) i tre dei della magia (RICORDATE
CHE A LOT L’UNICA DEA CHE POSSIAMO NOMINARE E’ THEMIS), Solinari, Nuitari e
Lunitari scesero Krynn per cercare delle creature che potessero ascoltare i loro
insegnamenti.
Condussero queste creature alla cittadella perduta dove insegnarono loro la
magia e i tre fondamenti della magia:
1) Tutti i maghi sono fratelli nei loro ordini (i tre ordini sono Vesti Bianche,
Vesti Rosse e Vesti Nere).
Tutti gli ordini sono fratelli nel potere.
2) La torre dell’Alta Stregoneria è tenuta in un terreno comune a tutti e tre
gli ordini e nessuna magia sarà usata contro altri maghi all’interno di
questa.
3) Nel mondo, oltre le mura della Torre, è possibile che i confratelli si
scontrino tra di loro e che gli ordini si facciano battaglia.
I maghi castano grazie a formule nella lingua della magia, accompagnate talvolta
da gesti e componenti materiali.
Le formule sono conservate nel Libro degli incantesimi che è indispensabile a
ciascun mago, in quanto le formule vanno studiate ogni giorno.
Il castare un incantesimo toglie energia al Mago, è per questo motivo che il
numero degli incantesimi utilizzabili nel corso della giornata cresce con il
crescere dell’esperienza.
I maghi apprendisti imparano i primi rudimenti della magia, quando sono ritenuti
pronti vengono convocati alla Torre dell'alta Stregoneria di Lot dove il
Consiglio li sottopone ad una Prova. Se falliscono muoiono, se sopravvivono
scelgono una veste e possono avanzare nei loro studi.
STATUTO
ARTICOLO 1 - Definizione
L’Ordine dei Maghi del Crepuscolo d’Argento è una Gilda a carattere magico che riunisce membri di allineamento misto: positivo se la Veste indossata è Bianca, neutrale se la Veste indossata è Rossa, negativo se la Veste indossata è Nera.
ARTICOLO 2 - Scopo Generale
Il Mago dedica la sua vita allo studio ed
alla conoscenza al fine di possedere il potere legato all’Arte Magica. Con
esso Egli sarà in grado di manipolare la realtà a suo piacimento, sfruttando
l’Energia che permea tutto ciò che lo circonda, per ottenere ciò che più
gli preme: il bene che sia proprio o degli altri, l’equilibrio, il guadagno.
Egli dovrà imparare e memorizzare alla perfezione una sequenza ben precisa di
gesti, parole ed elementi naturali, e riuscire a miscelarli sfruttando le
Energie dell’Universo che lo circondano.
Questo studio consente una grande varietà di poteri magici, sia di spostamento
che di distruzione e in genere gli effetti di questi poteri sono di grande
durata se non addirittura cronici e reversibili solo con poteri di altrettanta
potenza. Tuttavia proprio la profondità di queste tecniche e la loro complessità
li rendono estremamente difficili da castare e affaticano così tanto l’attore
che costui ne riesce a castare pochi e ad intervalli piuttosto lunghi tra una
castata ed un’altra.
ARTICOLO 3 - Stile e Comportamento-
Stile
Il Mago considera la Magia come derivazione di profondi ed attenti studi,
non un dono, ma un’Arte che pochi sono in grado di gestire sapientemente.
Ritiene che sia una vera e propria dote il riuscire a gestire tale conoscenza,
che comporta ed implica grandi poteri e potenza.
Comportamento
L’uso che fa di tali Poteri è legato all’indole del Mago stesso. Se il
cuore e l’animo di quest’ultimo è puro, egli userà le sue conoscenze per
il bene e per aiutare il prossimo anche sacrificando se stesso (Veste Bianca);
se il suo animo è armonioso e bilanciato, senza però dimenticarsi di sé,
cercherà di tutelare l’equilibrio (Veste Rossa); se il suo animo avrà come
centro il proprio ego, egli farà di tutto per soddisfare i propri bisogni
personali(Veste Nera).
L’abbigliamento sarà lo specchio dell’animo del Mago stesso, per cui il
primo avrà una Veste Bianca, il secondo una Veste Rossa ed il terzo una Veste
Nera.
Il Mago Bianco è una figura contrastante e non generalizzabile, esso può
apparire solare e allegro, sorridente e pronto a offrire in ogni momento il
proprio aiuto.
Il punto comune delle vesti bianche è nel loro uso della Magia e nello scopo
che di essa fanno.
Essi, nonostante le differenze caratteriali riscontrabili, scelgono di servire
il Bene e il suo avanzamento mediante lo studio e l’uso della propria arte.
Per il bene sempre si schierano, prendendo a volte decisioni che possono
lacerarli perché dure e dolorose.
I Maghi BIANCHI preferiscono in linea generale evitare l’attacco diretto, ma
se persuasi della sua necessità, essi non esiteranno ad utilizzarlo, seppur con
sacrificio e provando compassione per eventuali vittime.
Il Mago Bianco è conscio di essere un modello per tutti, e si comporta in ogni
luogo e situazione con moderazione ed equilibrio. Le sue parole sono ponderate e
sagge, e il suo atteggiamento verso gli altri cortese e non invasivo.
Il Mago ROSSO appare spesso quale figura enigmatica e talvolta il suo
comportamento è incomprensibili agli occhi degli altri.
Le sue decisioni sono sempre un mistero e spesso non vengono condivise dai più
per la loro particolarità.
La loro unica guida è l’Equilibrio. Una Veste Rossa conosce le pulsioni
dell’animo e sa come controllarle e dominarle, sa scindere bene e male. E’
capace di conoscere la parte più oscura del proprio io, così come quella più
pura. Ma la mente lucida ed addestrata gli permette di valutare con cura le
singole occasioni.
Un Mago Rosso non agisce mai seguendo il proprio istinto o il proprio umore.
Possono rivelarsi freddi, burberi o gentili ma il loro fine resta immutato. Ogni
loro parola, ogni loro gesto ha un significato. Ciò che hanno acquisito con
studio e sacrificio non viene mai sprecato inutilmente o utilizzato per far
mostra di ciò che a pochi è riservato.
Sovente i Maghi NERI si presentano come tetre e silenziose figure. Amano
osservare ed usare toni pacati, parlare quando è necessario e, se disturbati,
sono spesso velenosi ed acidi, senza mai, comunque, cadere nella volgarità e
nell’offesa. Sanno essere pungenti e provocatori con le parole, irritanti e
spesso riescono facilmente a farsi odiare. Generalmente, non amano dar sfoggio
delle loro abilità e, coloro che riescono, risolvono ogni avversità
prediligendo l’uso di una lingua tagliente a quello di un potente incantesimo.
Ma loro sono anche capaci di indicibili prodigi. Questo tipo di maghi, oscuri e
malvagi, predilige in genere incantesimi di attacco, appariscenti o meno, che
causano un danno all’avversario.
In ogni caso, qualsiasi sia la Veste indossata, non è permesso al Mago di
portare armature che gli sarebbero di impaccio per castare incantesimi, così
come le armi risultano superflue e pesanti: essi porteranno solo pugnali e
bastoni.
Saluto
ARTICOLO 4 - Cariche e Responsabilità
CARICHE
Shalafi
dei Maghi
Master dell'Ordine del Crepuscolo d'Argento. A lui spettano le responsabilità dell'Ordine, l'Organizzazione base, l'Organizzazione e/o l’approvazione dei GdR. A lui tutto è concesso all'interno della Gilda. Viene coadiuvato dagli Evoker, dagli Arcimaghi e dal Mago Precettore dell'Infante. Queste figure costituiscono il Gran Consiglio dei Maghi e solo loro possono prendere decisioni riguardanti l'Ordine. Lo Shalafi viene proclamato e sostituito solo per decisioni dei Nobili di Lot. Il suo parere su promozioni, ammissioni e retrocessioni o allontanamenti dalla Gilda è insindacabile.
Evoker
Bianco
Evoker Rosso
Evoker Nero
E’ uno per ognuna delle tre vesti (Bianco,Rosso e Nero). Hanno il compito di gestire tali vesti in maniera autonoma. Il loro principale compito è insegnare, creare GdR e incitare e controllare il comportamento dei membri della propria Veste tra le mura del Gran Ducato. La carica di Evoker viene assegnata in base al merito e non è a vita. L'unico modo per non perderla è la continua dimostrazione d'impegno e di risultati. Nel momento che l'Evoker non sarà trovato più in grado di svolgere tale compito, per qualunque motivo, sarà immediatamente sostituito dallo Shalafi con un arcimago della stessa Veste.
Arcimago
Bianco
Arcimago Rosso
Arcimago Nero
Si tratta di un mago abbastanza preparato, ma non ancora abbastanza abile da poter governare le vesti, come l`Evoker, del quale peraltro è il diretto consigliere. Riveste anche il ruolo di insegnante, infatti è proprio l`Arcimago che istruisce gli Iniziati e li conduce ad essere pronti per superare la Prova.
Mago Precettore dell'Infante
Il suo primo compito consiste nell'affacciare l'Infante sull'Arte Arcana. Oltre all'Infante può istruire ogni membro dell'Ordine che abbia un grado inferiore al suo nella gerarchia. Ha inoltre il compito di custode e gestore del sito dei Maghi e della Torre dell'Alta Stregoneria.
Mago
Bianco
Mago Rosso
Mago Nero
I vari Maghi poi sono divisi in tre vesti. A differenziarli il colore dello sfondo del simbolo e la devozione alle Tre Lune di krynn, terra di antica provenienza dei Fondatori / BIANCA per i Maghi della Luce e del Bene della luna Solinari/ ROSSA per i maghi neutrali e dell'Equilibrio della luna Lunitari/ NERA per i Maghi dell'oscurità e del male della Luna Nuitari.
Iniziato
dei Maghi
E’ un usufruitore di magia che si propone di divenire specialista in uno dei 3 campi arcani che l'Ordine gli offre. Superato l'esame per divenire Iniziato egli dovrà scegliere la sua futura Veste e da qui comincerà un nuovo cammino di studi assistito da un Tutor della Veste cui l'Iniziato aspira. Per ottenere il ruolo di mago, dovrà studiare e seguire le indicazioni del proprio maestro. Giunto il momento in cui il mentore dell'iniziato e l'Evoker valutino la preparazione del proprio allievo completa, l'interessato potrà presentarsi all'esame. La prova potrà essere non superata se il candidato non verrà trovato adatto a tale Veste o verrà trovato impreparato e/o immaturo. Se il candidato non verrà trovato adatto alla Veste potrà ritentare per tre volte l'esame oppure accettare il giudizio del Gran Consiglio di far parte di altra Veste, oppure lasciare l'Ordine. L'esame è composto in due parti, una parte pratica decisa al momento dallo Shalafi in presenza di altre autorità dell'ordine incaricate dallo Shalafi stesso e un orale assegnata al proprio Evoker, assistito dal Tutor e giudicata dallo Shalafi. Entrambi le prove verranno valutate insindacabilmente dallo Shalafi e dal Gran Consiglio.
Neofita
dei Maghi
Il primo passo nel cammino della magia. A lui verranno insegnate le basi della magia e come comportarsi da membro dell'Ordine del Crepuscolo d'Argento, sia nelle Vie del Gran Ducato che nell'Ordine stesso. Una volta che avrà dimostrato di capire e saper gestirsi autonomamente il ruolo come membro della Gilda potrà sostenere l'esame da Iniziato.
ARTICOLO 5 - Meccanismi Decisionali
Gran Consiglio (organo interno)
Si riunisce, in caso di bisogno, per discutere dell’organizzazione e del lavoro della Gilda. Ne fanno parte:
·Lo Shalafi dell’Ordine del Crepuscolo
·Gli Evoker delle Tre Vesti
Al Gran Consiglio vengono delegate anche le decisioni in termini di sanzioni disciplinari, sebbene la decisione ultima spetti solo allo Shalafi, così come per tutte le altre questioni di rilevante importanza e di non facile soluzione.
ARTICOLO 6 -Requisiti di ammissione
I requisiti per entrare in gilda sono:
- 150 punti carisma
- ugual valore di mente rispetto al massimale di ingresso lottiano (15/15) e
coerenza di allineamento rispetto alla Veste che si indosserà
- 4 mesi di presenza a Lot
- Avatar consono a una gilda magica
- la presentazione di una dettagliata storia del personaggio
- il superamento di un colloquio
- Assenza totale di armi, armature e scudi.
- In attinenza all’animo, la razza del Mago dovrà coincidere con
l’allineamento rispetto alla Veste indossata.
In parziale deroga all’editto Nobiliare sui requisiti richiesti, il Master a
sua discrezione, potrà accettare nel primo grado della Gilda (Neofiti) membri
che ancora non li abbiano raggiunti (tutti e/o in parte).
ARTICOLO 7 - Carriera
Si viene promossi se si dimostra rispetto
delle regole della gilda e coerenza col ruolo del Mago nel proprio
comportamento, e/o per particolari meriti.
Per il passaggio da Neofita ad Iniziato è previsto un esame teorico.
L`iniziato che viene ritenuto idoneo a proseguire gli studi viene sottoposto
alla Prova nella quale dovra` dimostrare di essere degno della veste alla quale
ambisce. La decisione ultima spetta insindacabilmente allo Shalafi .
ARTICOLO 8 - Dimissioni / Espulsione
Elenco puntuale dei motivi per i quali si
può essere cacciati
Un membro dell’Ordine, su decisione dello Shalafi può venire allontanato in
via temporanea o definitiva dall’Ordine stessa se:
1. Si comporta in modo non adeguato per
quel che concerne le regole del Granducato.
2. Viene esiliato dal Granducato.
3. Non frequenta il Granducato per un lungo periodo senza essersi giustificato
con lo Shalafi.
4. Mostra di non interessarsi all`attività della Gilda.
5. Risulta inadempiente ai propri doveri di Gilda.
6. Richiede adesione ad altra Gilda o Mestiere.
7. Presenta un progetto di Gilda all`ordine dell`Unicorno.
8. Ignora o contravviene ad un ordine di un suo superiore.
9. Manca di rispetto ad un Confratello ed in particolare ad un suo superiore.
10. Si comporta in modo non adeguato per quel che concerne l`interpretazione del
personaggio di Mago inerente alla propria Veste di appartenenza.
11. Diffonde pubblicamente notizie private della Gilda. Qualora un membro della
Gilda decida di rassegnare le dimissioni di sua spontanea iniziativa dalla
stessa, egli dovrà presentare le motivazione allo Shalafi del Crepuscolo
d’Argento, il quale deciderà se accettare o meno le dimissioni.
Nel momento di abbandono o di allontanamento dall’Ordine del Crepuscolo d’Argento ogni segreto o principio dell’Arte arcana viene rimosso dalla mente del lottiano. L’usufruitore ritorna ad essere un comune lottiano senza poteri magici.
ARTICOLO 9 - Varie
Limitazioni: la vita dedita agli studi impedisce loro di applicarsi a qualsiasi Mestiere che non riguardi la vita del Mago stesso.
Magia: Vedere allegato, “Libro degli Incantesimi” (Allegato Statuto in via di Pubblicazione)
Mentalità membri Veste Bianca:
Coloro che indossano la Veste Bianca sono persone che hanno scelto la strada più
luminosa e chiara per giungere alla saggezza e alla conoscenza che si ricerca
tramite l`Arte arcana.
Sono integri e onesti e la loro mente è virtuosa e retta: essi ragionano sempre
prima di compiere un’azione sulle possibili conseguenze e sugli imprevedibili
effetti.
Essi mettono a servizio della Sacra Arte la propria vita, essendo consci di
essere scelti da Essa e di non poterla manipolare a proprio piacimento. La
mentalità dei fruitori bianchi è limpida ma allo stesso tempo complessa. i
loro scopi a volte sembrano prevedibili agli occhi della gente comune; in realtà
lo sono molto poco, poiché ogni scelta e valutazione è fatta dopo un attento
ragionamento e spesso i maghi bianchi possono rivelarsi del tutto imprevedibili
nelle loro decisioni.La cosa che per loro più conta è la Magia. La certezza di
impiegare ogni proprio pensiero e idea per il progredire della Somma Arte è
alla base della scelta di ogni veste Bianca.
Maghi Bianchi:
I Maghi Bianchi sono figure contrastanti e non generalizzabili, essi possono
apparire solari e allegri, sorridenti e pronti a offrire in ogni momento il
proprio aiuto; ma essi possono anche essere poco sorridenti, solitari e di poche
parole, decidendo di intervenire solo in caso di estrema necessità secondo il
loro giudizio. Il punto comune delle vesti bianche è nel loro uso della Magia e
nello scopo che di essa fanno. Essi, nonostante le differenze caratteriali
riscontrabili, scelgono di servire il Bene e il suo avanzamento mediante lo
studio e l’uso della propria arte. Per il bene sempre si schierano, prendendo
a volte decisioni che possono lacerarli perché dure e dolorose. I maghi bianchi
preferiscono in linea generale evitare l’attacco diretto, ma se persuasi della
sua necessità, essi non esiteranno ad utilizzarlo, seppur con sacrificio e
provando compassione per eventuali vittime. Il Mago Bianco è conscio di essere
un modello per tutti, e si comporta in ogni luogo e situazione con moderazione
ed equilibrio. Le sue parole sono ponderate e sagge, e il suo atteggiamento
verso gli altri cortese e non invasivo. Gentile e dignitoso, il Bianco raramente
mostra la propria debolezza emotiva. Egli non cede alla rabbia,
all’irritazione o alle passioni eccessive. Quando non può evitare di farlo
però, la sua ira spaventa molto più di quella di chiunque altro, e la sua
reazione fa retrocedere il nemico più temerario.
I Maghi Bianchi sono spesso interpellati e consultati grazie alla loro profonda
conoscenza di incantesimi tesi al Bene e di natura protettiva (scudi magici,
sigilli…) e alle loro profonde doti di preveggenza.
Precetti:
1. Un Mago Bianco utilizzerà sempre il proprio potere senza incorrere
nell’ostentazione o nell’esagerazione; pondererà sempre attentamente la
situazione prima di usare la Magia e sceglierà infine di utilizzarla senza
alcuna remora, qualora qualsiasi persona in pericolo necessitasse del suo aiuto.
2. Il Mago Bianco metterà i suoi studi e la sua vita al servizio della Magia,
perseguendo come unico obiettivo il progredire della somma Arte; esso perseguirà
inoltre la saggezza e la conoscenza che deriva dallo studio attento e
difficoltoso della magia.
3. I Maghi Bianchi dedicano le conoscenze acquisite nel campo magico al
progredire del bene nel Granducato e nel mondo tutto.
Essi lotteranno con la propria arte e conoscenza affinché esso trionfi sempre,
a qualsiasi costo e in qualsiasi momento.
4. Le uniche armi in possesso di un Mago Bianco sono l`intelligenza e l`Arte.
Difficilmente egli opterà per l`uso di armi differenti, ma in quel caso, gli è
concesso di portare con se, come ultima difesa, una pugnale d`argento e/o un
bastone.
5. Il Mago Bianco predilige i luoghi tranquilli e silenziosi ma spesso si reca
comunque in luoghi frequentati dai cittadini del Granducato poiché reputa
sempre arricchente e stimolante la conversazione e lo scambio di idee e opinioni
col prossimo.
6. Un Bianco si comporterà sempre da Mago; esso eviterà comportamenti che non
siano in linea con la saggezza e l’immagine di studiosi che da sempre hanno
contraddistinto i Maghi.
Saluto
Ufficiale: Nuctemeron
Sito Ufficiale: http://digilander.libero.it/Maghi_Lot/
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