Anno XXIII - Mese 7° - Giorno 2

21:30  Serkel  [C.D.G.Varco C1] <Ruota il capo in direzione di ZORX, annuendo> A quanto sembra è una serata tranquilla.<Successivamente parla a LERIDAN dicendo> Di certo vale lo stesso per voi, sono lieto di rivedervi. Dove siete finito? <Domandato ciò, in maniera spicciola e sbrigativa, torna a guardare IORIA dicendo> Sono lieto anche io di rivedervi.<Saluta adesso LERIWEN, ruotando il capo e accompagnando a quel moto anche il resto del corpo, mentre l'ARMATURA COMPLETA in CUOIO segue i movimenti dell'uomo> Onore e Luce Siano in Voi. E' un Privilegio e un Onore potervi rivedere.<Annuisce ma poi parla a DREW dicendo> Alleato, ben rivisto.<Gli rivolge un sorriso e infine chiude la cerchia dei chierici con AYIN dicendo> Alleata, sempre un piacere rivedervi. Onore e Luce siano in voi.<Silenzio adesso>
21:30  Aracne [sentiero|E7] *SUPERBA DISSOLVENZA* appare per magia, nel fitto della BOSCAGLIA antistante il PALATIUM; una nebbiolina verdastra rende la sagoma dell'innato, quella di Vyktor e Ankhesenamon opalescenti. Man mano che passano i secondi questa si dissolve ridonando palpabilità al caster più bersagli, materializzandoli nel luogo a lui conosciuto. Appena ciò avviene, la STANCHEZZA prende il sopravvento sul corpo tonico dell'Arcistrigo, piegandogli le ginocchia. Incurva la schiena irrigididendo i lineamenti del viso fanciullesco in un'espressione spossata. Ha il respiro affannato e le guance impallidite, stonano con il colorito mulatto dell'epidermide; ciò nonostante lui è sempre bello, vestito elegante: scarponi neri dalla impermeabile suola e una robusta tomaia, calzoni scuri scamosciati, una cintura in pellame legata al basso vita, provvista di passante in ferro e piccole borchie decorative, oltre a una camicia bianca di cotone dal collo a V e le maniche lunghe, sovrastata da un soprabito in morbido cotone nero dal taglio classico se non fosse per le punte che terminano sul davanti; inoltre colletto e gran parte del bevero fino al bacino è orlato di pelliccia nera sfilacciata morbida che tiene ben caldo il collo cinto dal COLLARE in RAME con incastonata al centro una GEMMA CATALIZZATRICE di RUBINO. Sulla nuca è visibile il MARCHIO DI ARPIA, raffigurato con una mano aperta che sorregge una fiammella rossa.
21:31  Alyara [sentiero|E7] *SUPERBA DISSOLVENZA* va materializzandosi all’interno della Boscaglia innanzi il Palatium, l’Anatema ancora avvolta da una nebbiolina verdastra che va lentamente dissolvendosi attorno a lei e Sabrina, Sukhi e Sibylle. La donna, alta si e no 160 cannelle, indossa un vestito di raso dalle tonalità grigio-verdastre. Lo scollo a cuore, lavorato, riesce a ben contenere le forme femminee. Il corsetto è piuttosto attillato, ad altezza vita una cintolina di raso verde ove la gonna va, morbida, ad allargarsi sino ai piedi, coperti da comodi calzari in cuoio. Al di sopra una mantella rosso fuoco, che sfiora il terreno. Alle mani, piccole e curate diversi anelli. Trucco minimo ma accurato:linee scure a contornare lo sguardo, un tocco rosato a colorare le gote e rosso opaco a riempirne le labbra. COLLARE in ARGENTO con al centro una pietra CORALLO. in seguito al lancio dell’incantesimo, a causa della STANCHEZZA derivata dall’atto, l’Anatema si accascia su se stessa, come un sacco svuotato, perdendo così, un poco della sua eleganza nella postura. Poggia i palmi delle mani sulle ginocchia, respiro affannato, sguardo basso
21:31  Il drago Oarf , Possente Rosso, è una macchia ancora indistinta e IMPOSSIBILE da vedere nell'oscurità dei Cieli completamente sgombri na nubi questa notte. Si muove agilmente sfruttando le correnti ascensionali del vento di Grecale provenendo da NORD e dirigendo il proprio volo verso SUD. Mantiene tutti e quattro gli arti sapientemente e perfettamente ripiegati contro il ventre privo di scaglie, lasciando sfregare gli artigli tra loro in un moto di feroce impazienza, mentre le membrane alari si gonfiano ogni volta che batte con imponenza le enormi ali così da poter mantenere stabile il proprio VOLO LIVELLATO, cioè parallelo e sempre alla stessa QUOTA di DUECENTO METRI rispetto al terreno che si trova sotto di lui. Si presenta come una figura imponente, assoluto signore e padrone di quei Cieli in cui si muove con estrema maestria nonostante la mole massiccia e la coda, ricoperta da rostri affilati lungo tutta la linea superiore, si muove di tanto in tanto come un timone per migliorare la sua traiettoria. L'aria attorno al SemiDio sembra mutare, carica di un potere senza eguali, un potere primordiale e antico come il mondo stesso, pronto a riversare la propria furia sulla terra.
21:34  Il drago Auron, Possente di Nubi, si affaccia in segreto nel cielo che sormonta il Belvedere, abbandonando il tepore del SUD da cui proviene e che si lascia alle spalle come un ricordo sbiadito, puntando come una tempesta invernale verso NORD. Danza tra le correnti di Levante in un VOLO LIVELLATO, piegandole al volere delle membrane alari che battono ritmiche ed assieme all'allineamento orizzontale della mole sostengono la portanza. Si lascia ammantare dallo spesso strato di nebule di condensa adese alla muraglia scagliosa che ne rendono i contorni fumosi, quasi astratti, che assieme al distacco di DUECENTO METRI dal suolo lo celano agli occhi di chi abita il regno terreno, regalando di tanto in tanto qualche bagliore rossastro all'astro lunare calante
21:35  Vyktor [Sentiero E7] *SUPERBA DISSOLVENZA* Appare al fianco DESTRO di ARACNE, vittima di quella malia che L'uomo padroneggia. Quella prossimita' strazia i sensi, si che lo sguardo si accenda subito di un Cremisi intenso. Incombe quindi, sul suolo il flagello del mondo. Duecento cannelle di altezza, completamente racchiuse in un ARMATURA COMPLETA in PIASTRE di METALLO. Nella DESTRA stringe la MAZZA CHIODATA, il Braccio SINISTRO, invece imbraccia lo SCUDO MEDIO in METALLO. TENTA subito un paio di passi in AVANTI, ad ARACNE. Lo sguardo si sposta da destra a sinistra, rimirando il loco.
21:35  Sabrina [Sentiero|E7] [SUPERBA DISSOLVENZA]compare a ridosso della boscaglia dopo essere stata teleportata da Alyara, rimane per un attimo ferma guardandosi intorno con gli occhi verdi e attenti cercando di inquadrare quello che la circonda e seguendo le figure degli alleati giunti come lei nel silenzio. Bassetta di altezza è avvolta da un mantello scuro, il cappuccio calato sulla testa a celare i capelli azzurro cielo legati strettamente ad una treccia lungo la schiena, le vesti color melanzana le coprono il corpo dalla pelle bianco latte, al collo indossa il COLLARE in ORO e pietra catalizzatrice in ACQUAMARINA, nella borsa sistemata al fianco sotto il mantello accuratamente sistemate due boccette che producono un lieve rumore battendo tra di loro.
21:36  Ferenanor [BelvedereSud-F2] [Avaguardia-GruppoA][dalle tenebre emerge la sagoma dell'alto elfo che si lascia alle spalle il vicolo dei pegni e procede lungo la terrazza del belvedere, un occhiata ad Reno al suo fianco e Kallor appena dietro, li osserva dal retro delle feritoie dell'elmo.come al solito veste in ARMATURA COMPLETA, un armatura in CUOIO bollito interamente brunita caratterizzata da linee,intarsi e incisioni tipiche della manifattura Drowhis in netto contrasto con la sua stessa natura. agli spallacci due spille d'argento assicurano la cappa blu scuro che ne indica il rango nella gerarchia, questa si adagia sullo spallaccio sinistro. la mano destra stringe saldamente dall'impugnatura "humiltas", una SPADA LUNGA forgiata nei fuochi del tartaro, una delle sei reliquie dell'ordine. indirizzata verso la pavimentazione con il braccio armato disteso in posizione di riposo . celato nello stivale destro uno STILETTO. lo SCUDO MEDIO recante le effigi Simehtiane si trova assicurato all'avambraccio sinistro, anche quest'ultimo è tenuto a riposo, l'arto disteso accomapgna il movimento della camminata. marcia composta,ordinata, silenzio assoluto da parte dell'alto elfo.
21:36  Sibylle [sentiero|E7] *SUPERBA DISSOLVENZA* appare, insieme all'altro gruppo di STRIGI, all'interno della Boscaglia innanzi il Palatium, diventando più nitida man mano che la nebbiolina verdognola svanisce. E' una giovane donna dall'incarnato candido come la neve e dai lineamenti decisamente delicati, angelici. Contrastano occhi cenere, infoltiti da ciglia spesse e scure, labbra piene tinte rigorosamente di rosso e una cascata di capelli cioccolato lisci e morbidi sulle punte, privi di decorazione. Il corpo formoso e slanciato è infilato in una particolare giacca di pelle da un aspetto elegante e lineare che tuttavia non manca di estro considerata la profonda scollatura a "V" che lascia intravedere il MARCHIO D'ARPIA e va ad incastrarsi in una cintura di cuoio rigido decorata da un anello metallico. Le maniche sono forse il particolare piú appariscente del capo; composte interamente da un pizzo elaborato che raffigura un motivo floreale elegante e complesso. A fasciare le gambe pantaloni scuri di pelle, aderenti, e ai piedi stivali dello stesso colore. Al collo in bella vista il COLLARE d''ORO con la PIETRA CATALIZZATRICE incastonata; l'anatasio rosa.
21:36  Galather [CAMMINAMENTI|C2] La mano destra mantiene salda a impugnare l'arco e gli occhi ancora a guardar al di là del muretto dei camminamenti. Non si sposta da dov'è e gli unici movimenti sono quelli del capo che ruota lentamente prima verso destra e poi verso sinistra. Le mezzepunte riescono a captare parte dei discorsi che sotto di lui compagni e alleati stanno tenendo al Corpo di Guardia.
21:37  sukhi [sentiero|E7] *SUPREMA DISSOLVENZA*ciò che si materializza da un vortice verdatro magico nel fitto della BOSCAGLIA vicina al PALATIUM è una ragazzina di circa ventanni che veste solo di una tunica di un cotone nero opaco estremamente leggero sotto la quale la magrezza del suo corpo si intravede nella spigolosità pronunciata delle ossa e dal gioco di chiari scuri che danno alla veste l'effetto di un velo sottile sulla pelle. Le maniche arrotolate fino al gomito. E' scalza e sembra disinteressarsi a quell'aspetto trasandato del corpo, contrastato solo dal volto angelico e perfetto. Lentiggini puntellano senza apparente senso il viso della Guardiana, incorniciato dalla cascata di boccoli rossi come il sangue più vivo, lucidi e perfettamente puliti, almeno all'apparenza. Gli occhi, ormai corrotti dal vizio più scellerato, sono di un colore rosso acceso ed è con essi che morbosamente si osserva attorno inquadrando SABRINA, SIBYLLE, ALYARA e poco più in la ARACNE VYKTOR ed ANKHESENAMON. La mano destra stringe il COLLARE D'ORO che le adorna il collo. Al centro del monile la gemma di ANASTASIO ROSSO incastonata e sopita. Tramite la presa serrata sul collare, sfoga IRA palesemente presente e rindondante in quel corpicino piccolo ed esile.
21:37  Hirmien  [S.Bastio|E5|Volo] Ottima notizia mia Tempesta. <Mormora in direzione di Hadia, annuendo un paio di volte> Più occasioni di questo tipo creano coesione e seminano Conoscenza, portandoci più vicini al disegno tanto sperato. <Solleva brevemente lo sguardo blu al cielo stellato, andando poi a scrutare più avanti lungo il sentiero che si snoda dal Bastio, sul quale ancora indugia, seduta a gambe incrociate sulla propria NUVOLARI sospesa ad UN BRACCIO E MEZZO dal suolo, senza realmente progredire in avanti in modo significativo> Cercherò di incontrarmi con l'Alleato anche io, non mi stancherei mai di parlare con chi è così vicino a possenti e nobili creature come i Draghi. <Conclude, tornando in silenzio con ancora lo sguardo perso sui dintorni, finché lo smuoversi della TRAMA intorno a lei ma in modo indefinito non le strappa un brivido lungo la schiena, portandola ad acuire la propria attenzione> Ripetuto uso della Magia, l'avete sentito anche Voi vero? <Domanda retorica sbirciando di sbieco Hadia, tutta la propria attenzione rivolta ai dintorni> Questa volta lo sappiamo per certo che non c'è nessun altro nel Bastio, una sera così bella ha spunto tutti a goderne all'aperto. <Tace e la NUVOLARI sulla quale si trova, inizia ad avanzare con maggior vivacità> Andiamo, voglio capire chi è, dove è e cosa fa.
21:38  Phaedra  [Ing.Barricate|D4/D5] <Nel riabbassare lo sguardo su Angelkira si lascia sfuggire l’accenno di un sorriso che della sfumatura più intima dell’altra si fa padrone.> Sto bene.<Solo due parole inizialmente che portano significati diversi da quelli che in apparenza dimostrano.> Inoltre questo periodo di riflessione e ritiro è stato un vero toccasana per il mio animo. Voi piuttosto?<Chiede di rimando mentre va ad assottigliare lo sguardo verso il sentiero.> Spero che lo Shalafi non tardi più di tanto.<Sentenzia poco dopo, sollevando appena le spalle, senza aggiungere altro, scrutando giusto nella notte.>
21:38  Ankhesenamon [Sentiero/E7] *SUPERBA DISSOLVENZA* dalla foschia verde di Aracne, tripudio di superbia, lei appare e giunge in quella boscaglia, nei pressi del Palatium. L’Occhio di Tenebra è una jalil nobile e fiera; veste completamente di nero, ed i capelli bianchissimi sono raccolti sul capo con sottili ciocche e trecce. Al medio della mano sinistra indossa l’Anello di Tenebra, mistico CATALIZZATORE, che trattiene l’AURA MISTICA completamente SOPITA, invisibile per chiunque, sia mistico che non. Gli occhi rossi della jalil sbattono un paio di volte, mettendo a fuoco ciò che la circonda, indirizzando verso il palatium l’attenzione per poi farla scivolare su coloro che sono con lei, Vyktor, Aracne e tutti gli altri. Silenzio, non una parola.
21:39  Zorx  [CdG Varco CHIUSO C1] <sofferma lo sguardo attento sotto i folti cipigli cisposi su LERIDAN, annuendo appena col testone corazzato verso il Paladino> la vita che abbiamo scelto non è semplice Sebastian, l'importante è che seguiate i precetti del Codice con convinzione e saldezza, e sono certo che per Voi sarà così...<un'occhiata ed un saluto verso LERIWEN, DREW ed AYIN> Onore e Luce <quindi torna sui Paladini> dovremmo ripetere una serata come quella della grigliata...osservare il Ministro Camael <cerca la figura di ABADIR distrattamente sui camminamenti SUD> mentre gozzovigliamo è sempre impagabile..<sogghigna tranquillo>
21:39  Reno [F2|BelvedereSud] indossa un’ARMATURA di CUOIO COMPLETA di colore scuro con ELMO, dal quale fuoriesce qualche ciocca di capelli rossi e sotto il quale si intravede la mezzaluna roversa incisa in piena fronte, il Marchio di Simeht. Agli spallacci è legato il proprio manto scuro che pende dietro le sue spalle. Imbracciato e stretto nella MANO SINISTRA risulta esserci uno SCUDO METALLICO MEDIO a protezione di quel fianco. Entrambe le mani sono protette dai GUANTI dell’ARMATURA, mentre nella DESTRA impugna l’elsa della propria SPADA LUNGA CONSACRATA Fragarach, la cui lama benedetta dai Monaci del suo Dio è circondata da un alone oscuro. Legata alla cinta, sul fianco sinistro, la SPADA CORTA CONSACRATA all’interno del suo fodero completa il proprio equipaggiamento. Gli occhi verdi si muovono a destra e sinistra, studiando la situazione che lo circonda. Assieme a FERENANOR, che affianca tenendolo alla sua destra, risulta essere l’avanguardia del gruppo mentre avanza passo dopo passo con la schiena eretta in una marcia marziale, lasciando sempre più dietro di loro il Vicolo dei Pegni da cui sono giunti.
21:40  Amarys [E7/sentiero] *RIFUGIO ARCANO NOCTIS* le ombre della boscaglia nei pressi del sentiero diboscato -dove sono comparse le STRIGI, Vyktor e Ankhesenamon- iniziano a tendersi verso un unico punto del terreno, delineando con lentezza quattro figure: quella di Amarys, quella di Junior, Orcus e Lunera, con la Stregona al centro e giusto un passo più in dietro rispetto ai cavalieri neri che ha portato con se. Ama ha ancora entrambe le braccia distese in avanti, con la mano destra -dove indossa il KARA KESH- che disegna dei cerchi in aria e la sinistra che invece traccia dei glifi invisibili. Sulle spalle ha il MANTELLO DELLO STREGONE -nero e dagli orli dorati- che le cola sulla parte posteriore del corpo fino alle caviglie. Sotto indossa un completo nero, composto da corpetto e pantaloni. Il glifo al VI stadio è ben visibile sul petto e le si nasconde tra i seni, marchiandole l'addome sotto il corpetto. Al collo ha il ciondolo GIUSTO CALORE ed i capelli biondi sono raccolti in una treccia sulla schiena, lunga a metà schiena. Le ombre svaniscono, lasciandola lì con i suoi passeggeri -e gli altri che si sono teletrasportati- vittima di una STANCHEZZA che le mozza il fiato e le accellera il battito cardiaco.
21:40  AstridPurple  [D4|Barricate|Volo] <continua a volare a un metro e mezzo dal suolo sulla sua NUVOLARI, volge il capo verso PUFFO> Una volta tanto non piove <accenna un sorrisetto> Avete pensato a qualche idea in più per le sperimentazioni, sua Gnomosità? <piega il capo di lato però poi si guarda intorno, osservando Phaedra e Angelkira quasi raggiunte mentre percepisce lo scuotersi della TRAMA e aggrotta la fronte> Sta succedendo qualcosa <mormora intenta a proseguire in direzione del PALATIUM>
21:41  Hadia  [S.Bastio|E5|Volo] [Getta uno sguardo alle proprie spalle, al Bastio, un attimo prima di tornare a guardare in avanti, al sentiero disboscato illuminato dalle fiaccole] Il pretesto è stato un oggetto - un anello per l'esattezza - che potrebbe essere incantato. E... [Si acciglia, d'un tratto la Trama freme e, qualunque cosa fosse sul punto di dire, le muore tra le labbra] Mhm? [Mugugna, praticamente facendo eco a Hirmien; sbatte le ciglia e con un affondo della mancina nell'ovatta di Nur sembra sollecitare la nuvoletta a procedere] Vi seguo, Uragano. [I tratti del viso sono tesi, segnati da un filo di nervosismo. La Nuvolari rimane a poca distanza da terra, circa un braccio e mezzo, e continua ad avanzare sul sentiero che si diparte dal bastio; la sua fruitrice, invece, ha preso con più frequenza a guardarsi intorno]
21:41  Junior [E7-Sentiero] *RIFUGIO ARCANO NOCTIS* Spettrale, l’ancestrale Creatura dell’ Abisso latore in Terra di dolore e sofferenza, con passo lento ma deciso mosso da quasi una sinistra Flemma emerge al seguito del Dominus e dei suo Fratelli, dall’ Oscuro Portale; lasciando che la sua Aura permane sopita in uno stato di Sublime “stasi”. Un garrire metallico echeggia tetro e funesto durante la sua Ascesa con cui TENTA di spingersi all’interno del Sentiero, presentandosi bardato della sua ARMATURA COMPLETA a Piastre ed un Brunito Elmo cromato in Acciaio; nella MANO DESTRA è IMPUGNATA la sua SPADA BASTARDA, Penia, mentre al BRACCIO SINISTRO è tenuto uno SCUDO MEDIO in Metallo.
21:41  Luya [E7] *RIFUGIO ARCANO MORTIS* Dal terreno iniziano a crescere piccole bolle di un liquido viscido, viola, che man mano si moltiplicano, si uniscono, creano agglomerati di plasma sempre più grandi. E' un grumo in fermento, che si espande sul terreno e verso l'alto, sempre più su. Arriva fin a dividersi, vischioso, formando tre bozzoli pulsanti e vivi. E quando le prime bolle iniziano a scoppiare, d'un tratto quella sostanza si ritira, scende verso il terreno e là svanisce. Ma ora sostano vicine tre figure nate direttamente da quella manifestazione magica: l'orientale dal MANTELLO DELLO STREGONE viola da Custos Mortis, Elisel e Meretseger. Lui è un ragazzo alto, sotto il mantello indossa una semplice casacca, pantaloni e stivali, il tutto nero. I lunghi capelli corvini sono raccolti in una crocchia sul capo. Alla mano sinistra il KARA KESH di ferro ed ametista. La STANCHEZZA lo coglie subito, a seguito dello sforzo compiuto per arrivare sin lì grazie alla stregoneria. Piega avanti la schiena, annaspa in cerca di aria.
21:41  Leridan  [CdG Varco C1] <alle parole di Fides abbozza un sorriso> ce n'è voluto un po' in effetti, sì. <Spazia con lo sguardo sugli altri PALADINI presenti, tra cui si sofferma su Ioria> Onore e Luce. <Fa un mezzo passo indietro in modo da poter osservare meglio il gruppo di Paladini e Chierici che si sta formando lì vicino al corpo di Guardia. Lo sguardo poi va a posarsi su Serkel> Sono finito oserei dire male. Mi sono perso per un periodo, ma ora eccomi nuovamente qui, tra di voi. Credo che dovrò riprendere il cammino dall'inizio <di nuovo!> giusto per riprendere la mano. Dovrei anche riprendere gli allenamenti con le armi. <Emette un sospiro pronfondo mentre rilassa il braccio sinistro che si scosta dall'impugnatura della spada e va ad accostarsi lungo il fianco sinistro, come il destro all'altro fianco. <Nuovamente si rivolge a Zorx> lo sapete come sono fatto, non potrei esimermi ed essere altrimenti. <Nonostante le parole dette vi è un velo di malinconia nello sguardo del giovane>
21:41  Shanami  [sent.disb|D5|volo] In teoria, sì «conferma mugugnando a Janseen, guardandosi intorno tra Bastio e Minas Estel» Eppure dovrebbe vedersi a quest’ora. Se mi facesse accarezzare la pantera che ha «Mentre chiacchiera, si interrompe di colpo percependo gli incanti in atto. Si guarda intorno, accigliata» Che è tutto questo via vai?… Jan «lapidaria richiama l’attenzione di Janseen sull’arrivo di Amarys e i suoi passeggeri, lì a breve distanza sul sentiero»
21:42  Puffo  [Barricate|D4|Volo] Ma certo certissimo Maestrerrima! Invero non vedo l’ora di parlarvene <Trilla in risposta ad AstridPurple, mantenendosi al suo fianco sulla propria NUVOLARI, ad un metro e mezzo dal suolo. Un brivido lungo la schiena quando percepisce la Trama essere pizzicata. Istintivo si pone in allerta> Per tutti i gianni del bosco! Maestrerrimerrima! <Esclama lasciando che sul viso compaia un’espressione turbata> Penso sia proprio quel che penso, stiamo attentimissimissimi! Per la barba di lerbe! Queste terga gnomiche è bene rimangano intatte! <Strizza l’occhietto alla volta di AstridPurple. L’espressione è ora più serena e rilassata, lo sguardo a sondare i dintorni, circospetto>
21:42  Albarcanah [camminamenti sud|D2] «P» Presidio armato // Varco Chiuso // armatura completa in cuoio//arco tracolla dietro la schiena// cintura d'arme a dx feretra 10 frecce ARTICUS//A Sx tre coltelli da lancio // visibilità buona // cielo limpido// l'elfa si ferma a poche braccia dal varco, si affaccia dalla merlatura , le figure , più di una che giungono dal sentiero le fanno liberare l'arco dalla tracolla , resta sulla merlatura, l'arco nella mano sinistra impugnato al dentro della parte linea puntato in basso
21:42  Abadir  [Camminamenti sud D2] <rimane silente, immoto dietro la merlatura, lascia al solo sguardo il compito scandagliare l'erta via che conduce al corpo di guardia indugiando di tanto in tanto sulla figura di ALBARCANAH, posizionata di alcune braccia poco piu a nord. La mano destra guantata di ferro si muove lentamente sull'asta della lancia, lisciandola e la presa della mano gemella sulle cinghie dello scudo s'alterna allentandosi ora, facendosi piu salda subito dopo...> Abbiamo visite, Consorella< esclama all indirizzo di ALBARCANAH scorgendo le figure di FERENANOR, RENO e KALLOR, senza comunque riconoscerne le insegne> avvisate i confratelli al corpo di guardia...
21:42  Orgrimm [Tetto Palatium C8] senza sosta lo sguardo del Khaza osserva il Belvedere dall'alto del Palatium,ne ammira l'andirivieni e la vita che vi si celebra,ma il suo sguardo è uno sguardo di vedetta,che dai camminamenti del Tetto del Palatium sorveglia i dintorni,quindi osservando le genti CERCA se è possibile qualcosa che possa in qualche modo insospettirlo o metterlo in allarme.
21:42  ShangaT [BelvedereSud|F2] [Retroguardia-GruppoA] compare lungo il belvedere Sud, in sella all'ARALDO della ferocia, creatura demoniaca minore, che si mantiene in un VOLO LIVELLATO, mantenendosi a TRE METRI d'altezza. L'uomo si mantiene stabile sul dorso della creatura, con le mani ben aggrappate alle pendici delle ali. Egli è vestito del nero saio monacale, stretto in vita da una cinta di cuoio, la cui fibbia è custode del frammento della nera pietra, GEMMA CATALIZZATRICE del clero. L'uomo tiene celati i BRACCIALI METALLICI ARTIGLIATI, posti sugli avambracci, mentre il volto è scoperto. I suoi tratti umani portano la traccia di serenità ed un ghigno sul volto, la trama oscura si estende sul volto, ma il potere del caos non si manifesta, mantenendo la sua AURA SOPITA. L'uomo segue Ferenanor, Reno ed i restanti del gruppo, mentre a sua volta è seguito da Malphas, Morwaen e Lune.
21:42  Saki [Boscaglia|E7] * RIFUGIO ARCANO IGNIS *mosse dal vento di Levante, minuscole scintille, si spostando nel fitto della boscaglia, per addensarsi poco distante dal sentiero disboscato, iniziando a vorticare velocemente in circolo, per subito dopo divampare in un'unica grande fiammata, al cui interno si delineano le sagome di tre individui. Al centro di tale infuocata emanazione di natura, puramente magica, la sagoma della Custos Ignis si palesa, affiancata da GOLCONDA e ATREYDES. Un passo, muove all’esterno di quel tripudio di fuoco, che ora sembra ritirarsi, fino a spegnersi completamente, senza dare origine a nessun incendio. Il volto affilato, volge intorno, prima che la STANCHEZZA, la invada, lasciandola ansante, quasi senza fiato. Il MANTELLO DELLO STREGONE, si stringe sulle esili spalle della stregona, come a sostenerla, mentre ogni suo movimento di quest’ultimo, dà vita involontario a nuove minuscole scintille, che si spengono ancor prima di toccare il suolo. L’EMANAZIONE OSCURA IGNIS al I STADIO, ne tinge gli occhi di giallo, messi in risalto dai neri capelli, che le incorniciano il volto affilato, rendendolo ancora più spigoloso. Il Kara Kesh fisso sulla mano destra, in un intrecciarsi di sottili filamenti metallici assicura al centro del palmo il rubino, che viene esibito, senza remore. Indosso al disotto del rosso mantello uno stretto bustino in pelle, senza spalline, le fascia il busto, andando a soprapporsi ad un nero pantalone di pelle, che le fascia le gambe come una seconda pelle, andando a perdersi in alti stivali anche essi di pelle, che le arrivano al ginocchio.
21:42  Angelkira  [Ing.Barricate|D4-D5] <inspira profondamente, socchiudendo persino le palpebre non appena il vento di LEVANTE arriva anche a lei e alla propria PANTERA, la quale fa vibrare le sue ali assestandole meglio. Al soffio dell'animale, ecco che l'Uragano si avvicina al muso per poter tentare un contatto con la fronte sul pelo morbido. Intimamente sorride e resta presente sul suo volto anche quando alterna la visuale su cosa la circonda e sentiero che si intravede nei pressi delle barricate.> Vi capisco e non c'è niente di meglio che un periodo introspettivo, di meditazione e preghiera. Lo stesso è valso per me. Eppure, lo avevate predetto, Phae.<solo questo stringendosi nelle spalle velocemente.> Oggi ho incontrato questo Druido, sembra davvero... interessato.<lascia andare la sua opinione, giacchè sollevando il viso in alto, punta proprio Janseen, AstridPurple ed anche Shanami in coda.> Probabilmente, sbagliavamo dove guardare...<pertanto issa il braccio sinistro, così da TENTARE di richiamare l'attenzione dei Maghi.> Vita ex Fide!
21:43  Lunera [E7 Sentiero] *RIFUGIO ARCANO NOCTIS* Si materializza al fianco di Junior e Orcus, oltre che di chi la conduce grazie alla stregoneria di Amarys. È completamente avvolta nell'armatura brunita, elmo dalla triplice guglia incluso a calare sul volto dai tratti sfregiati del Generale, centonovantadue cannelle di muscoli e nervi tesi fasciati dall'acciaio. Nella mano destra avvolta anch'essa dal guanto d'arme è stretto il martello da guerra ad una mano, l'elsa della nera lama è trattenuta nella mano sinistra, mentre sulla corazza metallica è vistosa l'effige pentacolare. Lo sguardo si spalanca ferale, chiaro e vitreo di fronte a se, delineando la fame di cercar di cogliere ciò che dinanzi a sé si apre, famelica, compie ampi respiri che allargano la grossa cassa toracica forgiata dalla piaga dell'Est di cui è latrice nel mondo.
21:44  Malphas [BelvedereSudF2] [Retroguardia-GruppoA] Si tratta di un uomo in là con gli anni, alto e piazzato che vestito unicamente del Saio Nero cavalca un grosso demonio minore, l'ARALDO della Ferocia Moloch. Rimangono entrambi affiancati ai restanti Monaci, avanzando IN VOLO LIVELLATO insieme a loro in formazione: Moloch rigonfia ritmicamente le ali telate che gli permettono a rimanere a circa 3 METRI dal suolo e, con velocità regolare, avanzare in direzione del Corpo di Guardia. Si trova poco dietro ShangaT, fra Lune e Morwaen. Non indossa calzature, ma sia le mani che i piedi sono avvolti da fasciature bianche ed intonse. Il Saio è stretto in vita da un cinturone di cuoio al cui centro è incastonata la GEMMA CATALIZZATRICE. Gli avambracci ed i polsi sono, invece, avvolti dai BRACCIALI MONASTICI, fregiati di simboli sacri. L'AURA MISTICA rimane SOPITA e la Stilla cheta fra le proprie carni.
21:45  Leriwen  [CdG|C1] Non dovreste prendere in comodo queste serate. Rischiate di abituarvi oltremodo, Zorx. { Asserisce, di rimando alle parole del Supremo, osservando sia Ayin che Drew. } State dicendo che, in qualche modo, sono come una sorta di quelle cose che attirano altre cose, Custode? Non mi ero mai vista in quest’ottica ma, potenzialmente, potreste in effetti aver ragione sebbene mi auguro di no. { Ribatte, chinando la testa e salutando ancora qualcuno dei Paladini che si riuniscono al corpo di guardia, in quel frangente. }
21:45  Nexeria [BelvedereSud-F2] nelle retrovie del gruppo composto da MAGHI NERI, CONSACRATI, MONACI e EMISSARI, avanza A PIEDI lasciandosi alle spalle il Vicolo dei Pegni. La cintola che le segna i fianchi acerbi e che sormonta una semplice tunica nera, ospita la scarsella atta ad ospitare i COMPONENTI. Nexeria è un'apparente ragazzina alta non più di un metro e cinquanta, che non supera i quarantacinque chili di peso, pallida, con grandi occhioni chiari, decisamente non umani, ha il cappuccio sollevato sul capo, un cappuccio che non riesce a contenere comunque alcuni dei lunghi boccoli biondi, che le sormontano le spalle.
21:46  Fides  [CdG Varco C1] Meglio tardi che mai come si dice dalle mie parti fratello... Ora non vi rimane che riprendere da dove avevate interrotto. (breve risposta a Leridan mentre con lo sguardo passa verso gli altri confratelli notando volti noti, quando le parole di Abadir non attirano la sua attenzione)mmhh... (l'attenzione sull'angelo rimane ancora a lungo tanto che attende magari il seguito di quegli arrivi incrociando le braccia al petto facendo evidenziare lo scudo che rimane esterno a protezione degli arti)Eppure...
21:46  Orcus [E7 - RIFUGIO ARCANO NOCTIS]emerge dal portale, lentamente, procedendo con un passo deciso e pesante al seguito di Amarys e affiancando Lunera e Junior. Morte è innatualmente robusto, alto e massiccio, un autentico bastione vivente di acciaio brunito e necroderma viola: il corpo indossa una CORAZZA COMPLETA DI METALLO brunito con un ELMO APERTO con delle ali ai lati che lascia, tuttavia, intravedere il volto mostruoso e scheletrico e lascia liberi i lunghi tentacoli che discendono dal cranio fino alla vita. Al fianco pende la spada bastarda mente nelle mani, strette e vicino al corpo, stringe le armi: ASCIA DA BATTAGLIA a SINISTRA e MARTELLO nella DESTRA. Avanza quindi lasciando che lo sguardo nero e viola esplori la zona che va aprendosi davanti a lui poco oltre il portale. Silenzioso, austero, il Cavaliere della MOrte giunge.
21:47  Ioria  [CdG Varco C1] <lo sguardo ricade sui due angeli prima di Lriwen e poco dopo su Ayin andando solamente guardarli per diversi istanti deglutisce a vuoto e solo le parole di Serkel lo fanno cosi volgere>Una serata bella e tranquilla direi.< commenta alzando poco dopo le spalle per andare solamente ad abbassarle e tornare in quella posizione rilassata>
21:47  Janseen  [D5-Volo|Sentiero] Eccola. « Dice andando ad inquadrare di lì a poco Phaedra e subito la indica a Shanami. Morde il labbro inferiore e poi spiaccica quel sorriso in favore di Phaedra e Angelkira. » Nuctemeron. « Fa in tempo a dire verso di loro, quando qualcosa si incrina nel suo sguardo. Sgrana gli occhi azzurri alla volta di Shanami e poi il volto sembra immediatamente pietrificarsi. » Qualcosa non va. La Trama. « Stringe i denti e, a seguito di tutte quelle sollecitazioni, guarda nuovamente Phaedra e Angelkira, poi Shanami. » Qualcosa non va. Sta succedendo qualcosa. « Annuncia ancora e poi si guarda attorno, attento, rigirando su se stesso. Mette mano alle sacche delle componenti e poi fa un cenno rapido a Shanami. » Dobbiamo andare. « E incalza ancora anche sulle due CHIERICHE. » Shà. « Richiama nuovamente Shanami e poi muove lui per primo, spostando di quel tanto che basta la Nuvolari, pur andando in volo stazionario. È in quel momento che, ruotando ancora lo sguardo, scorge con gli occhi Hirmien e Hadia. »
21:47  Lune [BelvedereSudF2] [retroguardia:GruppoA] Segue a poca distanza la figura Shangat,stando anche lei in SELLA al proprio Araldo della Ferocia che perduna in un VOLO LIVELLATO e quieto a circa 3 METRI d'altezza tenendo le mano su alcune sporgente rigide di Necroplasma, indossa il saio nero che la copre totalmente, privo del cappuccio che normalmente copre il proprio capo.Il corpo è formoso ed allenato dandole ai muscoli solidità cosi come alla sua forma bel delineata anche grazie alla cintura di cuoio nera che accoglie nella fibbia la GEMMA CATALIZZATRICE, il cappuccio abbassato permette ai capelli di riversarsi sul corpo lunghi e tinti di bianco ghiaccio diventando appena a boccolo sulle lunghezze, il colore nero s'estente solo per qualche manciata di centimetri dalla cute prima di sfumare totalmente nel bianco, le iridi son viola ed il viso molto giovanile con un taglio per quanto innocente anche duro e serio decisamente austero e spento, tenendo l'AURA MISTICA SOPITA dentro il proprio corpo.
21:48  Jhaernyl [Belvedere-F2] avanza lentamente un occhiata a siriax ed un altra ad exelluit, e poi fa cenno di proseguire avanti con un leggero movimento del capo. in apparenza sembra una figura minuta alta poco più di centocinquantasei cannelle vestita completamente di nero. il crine è raccolto in una crocchia severa dietro la nuca e sopra vi è posto un velo di pizzo, che però lascia perfettamente scoperti i propri occhi azzurri. Nota nexeria a cui dona un cenno del capo andando ad omaggiare la maga nera. L'anello CATALIZZATORE è tenuto ben visibile all'anulare della mano sinistra seppur la propria AURA mistica è tenuta completamente SOPITA.
21:48  Elisel [E7] *RIFUGIO ARCANO MORTIS* <Il Distruttore, prende si materializza accanto a LUYA e MERETSEGER. Indossa l'ARMATURA DI CUOIO COMPLETA, con tanto di elmo. Alla cinta d'arme, sul fianco destro è agganciata una SPADA LUNGA, sul sinistro un GLADIO. Avanza, di un paio di passi, ruotando il capo a destra e sinistra per osservare l'ambiente circostante.>
21:48  Ayin  [CdG|C1] <Alleato, anche per me è un piacere rivedervi, come state?> chiede cortese a Serkel. Torna dopo qualche istante su Leriwen che guarda per alcuni istanti e alla quale dona un sorriso, estremamente dolce e affettuoso <Questo lo avete detto voi Sorella mia, non io, ma chissà... i disegni della Madre sono spesso a noi sconosciuti.> inclina di lato il viso, per poi aggiungere verso di lei <Piuttosto... come state? Non vi vedevo da troppo tempo.> sussurra piano mentre smuove verso l'esterno le lunghe ali bianche.
21:48  CarezzaLieve [Camminamenti nord|A2] <La giovane umana, chinata con il gomito sinistro poggiato sulla merlatura, va ad appoggiare il mento sul palmo sinistro. Sbuffa leggermente> una povera anima.... non c'è un'anima... quasi quasi... < e lascia cadere la frase mentre raddrizza le spalle e si volge verso sinistra, prendendo a camminare verso Sud. Mantiene nella mano destra l'arco, mentre sul fianco sinistro, allacciata alla cintura d'arme, vi è la faretra, che contiene dieci frecce. La spada lunga, invece, pende sul fianco sinistro.
21:48  Meretseger [E7] *RIFUGIO ARCANO MORTIS* Insieme a ELISEL e LULY atraversa l'oscuro portale. La femmina indossa un'armatura completa, con la mano destra imbraccia uno scudo mentre la mano sinistra brandisce una spada bastarda. Volto pallido e scarnito ed occhi verdi che scrutano il luogo che si palesa dinnanzi a lei 2
21:48  Akhi [BelvedereSud-F2] nelle retrovie del gruppo composto da CONSACRATI, MONACI e EMISSARI L'umana figura con passo risoluto e concentrato sta affiancato all'Arcimaga Guardiana della Fiamma Nexeria, nulla esce dalle sue labbra. Indossa la sua VESTE NERA che cade lungo la sua figura assieme a un PENTACOLO NERO che cade al centro del suo torace mentre la sua SCARSELLA con le sue COMPONENTI all'interno è legata saldamente alla sua cintola.Non c'è riconducibilità, a una parvenza d'emozione sul viso del Figlio della Trama Oscura. La mimesi facciale è pressoché illusoria, congelato da una finzione teatrale perfetta.
21:49  Siriax [Belvedere|F2] La vampira cammina prossima -ma a qualche passo di distanza, a destra- da Jahernyl, valutando le scie ematiche di coloro che sono attorno. E' piuttosto silenziosa e se ne resta per lo più a guardarsi attorno ed osservare il luogo. E' alta circa centosessantadue cannelle, ha il cappuccio calato ed i capelli rossi legati in una treccia severa. Gli occhi sono illuminati da una sinistra EMANAZIONE OSCURA NOCTIS al II STADIO che li rende completamente blu. Sotto al Mantello dello Stregone che presenta un'inequivocabile tinta di blu ed un orlo dorato, s'evince la figura minuta in un paio di pantaloni di pelle nera. Un corpetto dello stesso materiale stringe i seni pieni dell'eterna e calza due lunghi stivali alla coscia. alla cintola porta un pugnale e per un istante, mentre cammina, si intravede il Kara Kesh, con uno zaffiro sorretto da fili d'argento ed incastonato nel palmo della mano sinistra.
21:49  Morwaen [belvederesud|F2] [retroguardia|gruppoA] è ciò che l'oscurità ritaglia sullo sfondo altrettanto cupo d'un cielo plumbeo, proseguendo in un VOLO LIVELLATO dal belvedere sud verso il corpo di guardia, a circa TRE METRI dalla terraferma, seguendo la scia di shangat, malphas e lune. è in sella ad hel'raiju, l'ARALDO della FEROCIA: un demone minore dal corpo robusto e nerboruto, quello a cui morwaen è saldamente aggrappata con le gambe. lei è un fascio di muscoli e nervi tesissimi, completamente adesa lungo la schiena dell'araldo e con le dita d'entrambe le mani saldamente ancorate alle piccole corna che troneggiano sul cranio della sua cavalcatura. è da quel piccolo spiraglio che sbucano quei due occhi ghiaccio, stretti nella morsa delle palpebre che mirano con minuziosa cura le sagome di chi la precede, mentre il vento smuove appena i lembi del lungo ed ampio saio cerimoniale che indossa, stretto in vita da una cintura in canapa grezza posta a reggere la fibbia di metallo nella quale è incastonata la GEMMA CATALIZZATRICE, visibile esattamente come lo sono i BRACCIALI MONASTICI stretti agli avambracci grazie alle maniche arrotolate sopra i gomiti. ha i capelli neri stretti in una crocchia alta e ben ordinata, lasciando ben visibili i tratti marcati ed aspri del viso, stesi naturalmente in un'espressione perennemente severa. la stilla sottopelle scorre incessante, eppure l'AURA MISTICA permane SOPITA.
21:50  Ninfadora  [BelvedereSud-F2|Volo|F.E.] < segue Nexeria in volo la Faerica figura in forma eterea, il BAGLIORE FATATO è sopito e l'energia è in perfetto equilibrio all'interno del suo nucleo energetico alla base del collo. Ha capelli rosa a caschetto, occhi cangianti completamente neri privi di pupille, indossa la veste nera da arcimaga con bordini viola, pentacolo al collo e SCARSELLA agganciata con un nastro rosa alla vita. Vola con disinvoltura rivolgendosi a Nexeria> Lo sentite anche voi? < osserva Nexeria > profumo di devastazione... < sorride con un espressione empia volando dietro la non-morta adocchiando solo brevemente Akhi nel clangore del trambusto >
21:51  Serkel  [C.D.G.Varco C1] <FIDES> Confratello, che succede? Non mi avete sentito? <Domandato ciò, con sopracciglio destro inarcato ad emulare un espressione perplessa, torna verso LERIDAN dicendo> Bene, sono lieto che non molliate. Siete tenace, confratello.<Annuisce, convinto, mentre appare un sorriso. Successivamente parla a IORIA dicendo> Di solito direi di si, Confratello, ma qualcosa mi dice che questa sera c'è un motivo per cui siamo in così tanti presso il Belvedere.<Annuisce> la mia esperienza mi dice che c'è qualcosa che scopriremo, stasera.<Prende aria, umetta le labbra, e dopo non avere sentito risposta da LERIWEN - seppur guardata - tocca ad AYIN dicendo> Sto bene grazie. Voi? <Torna su IORIA dicendo> Le vedete? <Indica con un occhiata LERIWEN e AYIN.> Combatto da moltissimi anni nei Paladini e loro sono nei Chierici da ancor prima, credo, che facessi parte di quest'ordine ai tempi di Wolfe come Supremo dell'Antico Codice. Mi raccomando, portate il giusto rispetto.<Preoccupatosi di ciò, conclude ritornando in silenzio>
21:52  Galather [CamminamentiNord|C2] In attesa che succeda qualcosa, il mezzelfo comincia a battere la punta del piede destro. Un ritmo orecchiabile che ha sentito l'ultima volta in taverna, un diversivo in quella serata sin quel momento piatta. Non accenna a spostarsi però, mantenendo la posizione che gli è stata assegnata. L'arco ora passa nella mano sinistra mentre le dita della destra giocherellano con le piume delle frecce nella faretra.
21:52  Golconda [Boscaglia|E7] [RIFUGIO ARCANO IGNIS] <Camuff medio> le scintille preannunciano la sua comparsa, e la sua figura lentamente diventa sempre più nitida. La fiammata dell'incanto lanciato da SAKI lo scaglia in quel luogo e subito la prima cosa che avverte è la presenza di ATREYDES poco distante da lui. Il demone guarda il cavaliere, il raugbar sussulta e stringe meglio nella mano la sua BALESTRA, tenuta bassa parallela alla gamba destra. Indossa un'ARMATURA di cuoio nero completa in ogni sua parte, la FARETRA con I DARDI è legata dietro la schiena e due LAME elfiche pendono dai lati della sua cintura. Un bendaggio fitto e nero, insieme a un pesantissimo trucco nero e al suo manto d'ombra, ne camuffano la figura. Coda e ali sono celate sotto il manto. Tutto il suo essere è ricurvo, ingobbito, quasi "malato", anche nello sguardo.
21:52  Drew [Cdg/C1] rimane semplicemente ad ascoltare i discorsi che in quel frangente si susseguono, infilando le mani nelle tasche dei propri pantaloni ed osservando via via i volti di coloro che parlano, vigilando sulla via sia a sud che nord, come in cielo, contemplando il firmamento con un'aria si direbbe assorta. Ogni tanto cerca Irathion, lascianto un poco più indietro ma non si muove nè abbandona il fianco di Leriwen o di Ayin.
21:56  Excelluit [Belvedere sud/F2] lento prosegue per il sentiero pietroso, calpestandolo con i soliti piedi nudi, indosso porta il saio nero, dove alla vita è legata una cordicella, sul capo è calato il cappuccio nero che cela le fattezze del volto, lasciando visibili i rossi occhi carichi di malsano odio, al dito medio della mano destra l'anello di Tenebra suo CATALIZZATORE LAURA MISTICA è SOPITA. Con il capo annuisce a Jhaernyl, che fa cenno di avanzare.

22:02  Zorx  [CdG Varco CHIUSO C1] <distoglie un secondo lo sguardo da quello dei Paladini nelle sue vicinanze, SERKEL, FIDES, IORIA e LERIDAN aggrottando i cipigli> rumore di Cavalli...numerosi...da Sud <comunica dopo un attimo di concentrazione nel quale sembra studiare il terreno, poco dopo apostrofa a gran voce ABARCANAH> Cosa vedete Alba? Chi si avvicina? <e subito dopo chiude su LERIWEN> forse, dopotutto, neanche questa sarà una serata tranquilla Leriwen..<studia l'interno del Corpo di Guardia, sembra passare rapidamente in rassegna le figure presenti e le reciproche posizioni.> Confratelli...prepariamoci per ogni evenienza. <e comicnia a sciogliere la tracolla dello scudo medio che porta legato dietro le spalle>
22:03  Atreydes [Boscaglia|E7] «RIFUGIO ARCANO IGNIS» emerge dall'incanto di Saki quasi a fianco di Golconda, bardato dell'orrida armatura a piastre della Nemesi di Morte, ornata di teschimetallici scolpiti e rostri prominenti e un elmo a testa di morto che cela il suo volto fatta eccezione degli occhi lucenti e dorati visibili dalle orbite cave. ALi reflesse all'interno, AURA che si agita interiormente. La grande BIPENNE legata a una fibbia dietro la schiena con l'impungatura prominente sullo spallaccio sinistro, mentre il COLTELLACCIO infoderato al cinturone. Avverte la presenza di Golconda poco avanzato rispetto a sè e spostato di fianco. Nessun suono viene emesso dal suo raugbar.
22:04  Leridan  [CdG Varco C1] <alterna lo sguardo tra Zorx, Fides, Ioria e Serkel andando a soffermarsi su quest'ultimo alla fine della panoramica> vi ringrazio per i complimenti e la fiducia che continuate tutto sommato a riporre in me <poi alle ulteriori sue parole> che cosa vi porta a pensare che questa sarà una serata particolare? Spero non per colpa del mio rientro...<ci pensa su, l'espressione si cruccia ma poi scuote il capo muovendo anche i capelli insolitamente bianchi, a parte quella ciocca nera che ricade sulla fronte> speriamo sia una serata tranquilla. Mi fa piacere scambiare due parole con i confratello e gli alleati dopo tutto questo tempo <adocchia poi Leriwen, Ayin e Drew senza intromettersi nei loro discorsi ma osservandoli distrattamente mentre lo sguardo poi vaga verso la zona dei camminament prima di tornare con lo sguardo sugli altri paladini vicino a lui e tornare a rivolgersi a Fides> esatto, meglio tardi che mai <altro non aggiunge per il momento anche se al fare di Zorx ed alle parole che dice gli esce spontaneo> che accade condottiero?
22:04  Fides  [CdG Varco C1] (Al dire di Serkel il mezzodrow si volta adesso)il mio udito sente qualcosa di più di pochi passi in avvicinamento, ma c'è molta gente quì, potrei sbagliarmi, però... dal vicolo sento molti passi insieme (fa appena per assottigliare gli occhi come a concentrarsi maggiormente per quelle che sembrano le altre voci e rumori invece già identificati)Dai camminamenti nulla da segnalare? (Dice alzando di nuovo lo sguardo verso Abadir e eventuali sentinelle)
22:06  Abadir  [Camminamenti sud D2] < il braccio destro si stende leggermente in avanti fintanto da andare a poggiare l'asta della lancia contro la cinta muraria e solo allora il sembiante TENTA di lasciare la presa per liberare la mano destra> ci sono molte troppe presenza a sud del belvedere< nuova attenzione verso ALBARCANAH> consorella, state pronta< incalza l'ELFA annuendo all'arco mentre con lo sguardo cerca ZORX e FIDES al fine di attirare la loro attenzione sulla imminente visita del nutrito gruppo>almeno una decina di presenze...< altro non s ode, l essenza smette di vibrare>
22:07  Ioria  [CdG Varco C1] <resta in silenzio per molto alle parole di Serkel andando a guardare solamente le due donne>Si le vedo e ho sempre portato rispetto ai nostri alleati come ho sempre detto darei la vita per loro, prima la loro sicurezza poi tutto il resto.< afferma deviando solamente la testa alla parole di Zorx adesso resta cosi in ascolto andando a rivolgere lo sguardo davanti a se.Lo scudo medio è ben stretto all'avambraccio sinistro del khaza, mentre ora la mano destra corre solamente verso la cintola d'armi senza altro fare e rimanere cosi in silenzio>
22:09  Albarcanah  [camminamenti sud|D2] La Paladina sosta all'affaccio,sguardo verso SUD,piedi larghi quanto la larghezza delle spalle e paralleli tra loro, il piede sinistro avanzato.La schiena, il collo e la testa ritti,lo sgiuardo al sentiero MIRA la figura di RENO , fermo il resto del corpo, gli occhi aperti. Braccio della corda piegato al gomito, parallelo al terreno. Il braccio che sostiene la parte lignea dell’arco è sollevato, a formare un angolo retto con il resto del corpo, e disteso in direzione della figura di RENO che muove i passi lungo il belvedere sud, braccia in linea con le spalle, l’arco si trovava in posizione perpendicolare con il terreno, tenta di spostare leggermente verso il basso. Con la mano destra tenta di afferrare una freccia ARTICUS dalla feretra a SX catturando il piumaggio fra dito indice e medio TENTANDO di incoccare la freccia , raddrizza la schiena, le spalle basse e perpendicolari al terreno,busto ben diritto, perpendicolare al livello del suolo. Tende il braccio sinistro , il destro si sposta indietro cercando di mettere in trazione la corda, l'elfa cerca di MIRARE al petto di RENO, il respiro si regolarizza , quasi a fermarsi del tutto , la tensione della corda giunge al massimo emettendo dei leggeri scricchiolii , condizioni atmosferiche valutate. Lo sguardo prosegue a MIRARE verso il petto RENO, le dita indice-medio-anulare che trattengono la corda si aprono , SCOCCANDO la freccia verso la figura di RENO <19 frecce in feretra > <azione 1-2/2>
22:09  Leriwen  [CdG|C1] Quando mai. { Risponde a Zorx. } Aspettavate una qualche delegazione? { Domanda, osservando Abadir come Zorx ed i Paladini tutti in quell’istante. CELA repentina, tuttavia, la propria AURA ANGELICA restando anonima se non fosse per le ali dietro di lei, chiuse ma molto più alte del suo metro e settantacinque. Si fa di qualche passo avanti, cercando Zorx e la sua vicinanza, osservando però Ayin e Drew. } Siate pronti, qualora non dovesse essere una delegazione pacifica. { Ordina, perentoria, ad entrambi i Chierici. }
22:12  CarezzaLieve [Camminamenti nord|B2] l'umana pare quasi aggrottare le sopracciglia, mentre, con passo celere, si sposta verso SUD. Superato il centro dei camminamenti nord, gli occhi si puntano in direzione di Galather, che osserva, in lontananza. "Tutto bene Cadetto?" Domanda, rivolta verso di lui, poi, Accelera il passo, raggiungendo circa cinque passi di distanza dal mezzo. " C'è qualcosa di strano. Cosa succede?" S'affaccia appena, in direzione di coloro che sostano presso il belvedere. Stringe ancora, nella mano destra, l'arco, mentre con la mano sinistra, estrae, dalla faretra, una freccia.
22:13  Serkel  [C.D.G.Varco C1] <Ruota il capo a destra e a manca, cercando di far entrare ogni presente - nelle vicinanze - all'interno del campo visivo. Mantiene il busto eretto, le mani parallele ai fianchi corrispettivi, lo sguardo fisso dinanzi a se e il respiro regolare. La spada riposa sempre all'interno del fodero, rivolta verso il fianco sinistro. Lo scudo medio invece è IMBRACCIATO a SINISTRA dal momento in cui è uscito da Palatium e ha fatto la sua comparsa dinanzi ai presenti. Ruota il capo verso ZORX e adesso è attirato dalle sue parole.> Sento anche io dei rumori, ma non riuscivo a darne una natura specifica.<Scuote il capo e poi non può far altro che essere attratto dalle parole di FIDES prima e di ABADIR poi> Queste visite così numerose in una serata del genere non possono che essere il preludio di qualcosa di peggio..<Lo annuncia anche in direzione di IORIA, successivamente, prima di esclamare verso ZORX> Attendiamo vostre disposizioni Supremo! <Non aggiunge altro, aspetta in silenzio adesso il susseguirsi degli eventi>
22:13  Aracne  [sentiero|E8] < i segni della stanchezza che avvilivano il corpo dell'arcistrigo svaniscono. Percorre il fitto della vegetazione, mantenendosi dietro Vyktor, lanciando un'occhiata nei paraggi e a Sabrina, Sibylle, Sukhi e Alyara. > procediamo, dovrebbe trovarsi da queste parti quella fortezza... < dice per le sue sorelle, con un tono di voce basso, sussurrato, muovendosi nella boscaglia, di qualche passo CERCANDO di mantenere un profilo basso, con la schiena incurvata e i passi silenziosi che calpestano il manto erboso nel mentre osserva gli STREGONI e il restante dei Cavalieri neri. > appena scoveremo quella fortezza proveremo a buttarla giù. < si guarda nei dintorni, vigile. >
22:14  Vyktor  [Sentiero E8] NERI, SERRATE I RANGHI <dice ad alta voce, rinsaldando la presa sulle armi. Sposta il capo verso ARACNE, SABRINA e AMARYS,> mie Signore <ed e' cosi che indica il Sentiero innannzi, sollevando la MAZZA CHIODATA verso OVEST> Avanzerei da quella parte, porto i miei cavalieri in testa <ANKHESENAMON, inquadra per ultima> Occhio, state vicina <Lo SGuardo scruta nella notte, tra i rami della boscaglia, quel lembo di sentiero che si para a pochi passi di marcia, per ARCANE un cenno del capo in assenso>
22:14  Ayin  [CdG|C1] <Anch'io sto bene Alleato, speravo in una serata tranquilla... spero sia ancora così> dice piano verso Serkel percependo poi le parole di Zorx e rivolgendo lo sguardo verso sud. Dopo qualche istante inizia a CELARE la propria Aura Angelica limitandosi poi ad annuire alle parole di Leriwen. Le ali restano dritte e composte dietro la sua figura non più avvolta dal bagliore bianco. Rivolge uno sguardo veloce in direzione di Drew, per poi cercare di affiancare Leriwen, compiendo un paio di passi in avanti.
22:14  Il drago Oarf , Possente Rosso, continua imperterrito nella propria avanzata dirigendosi sempre più a SUD (B4) rispetto al NORD dal quale proveniva, rendendosi ora perfettamente VISIBILE. Appare come una figura gigantesca, un'immane creatura lunga complessivamente VENTI METRI dalla punta del muso affusolato a quella della coda e ricoperta interamente da una fitta corazza di scaglie di un rosso cupo come il sangue appena sgorgato da una ferita. Mantiene il proprio VOLO LIVELLATO ad una distanza dal suolo di DUECENTO METRI di QUOTA costanti, battendo ritmicamente le enormi ali telate che si gonfiano e si tendono accogliendo le correnti d'aria. Il grosso capo e sormontato da due enormi corna laterali che svettano come una corona e al centro tra queste si trovano tre corni più piccoli - dei quali quello più a destra risulta irrimediabilmente spezzato a metà -. Schiude le fauci rivelando pericolose zanne aguzze e ancora sporche in più punti da sangue fresco, lasciando fuoriuscire da queste un rivolo di fumo nero e denso che viene trasportato dal vento infrangendosi contro le creste che si trovano tra la base del cranio e l'inizio del lungo collo affusolato. Lo sguardo di fiamma si muove verso il basso, punta inizialmente il Bastio di Luce per poi spingersi oltre, lasciando sfregare ancora tra loro gli artigli degli arti anteriori ripiegati contro il ventre, rivelando la propria famelica impazienza.
22:14  Ferenanor  [BelvedereSud-f2>E2] <avanza senza fretta il campione dell'ordine consacrato, composte e ordinate le sue movenze, una postura marziale e austera. l'armatura completamente brunita cerca di trovare abbinamento con le tenebre che lo circondano, il suo sguardo osserva ciò che gli si mostra d'inanzi da dietro le fessure dell'elmo integrale che cinge il capo del cavaliere consacrato. armi e protezioni sono tenute ancora in stasi nessuna postura di combattimento viene adottata.]Queste terre ribollono di Eresia, da qui in avanti guardatevi bene e tenete i sensi attivi.[parla a reno, la voce un po' ovattata quando il suono raggiunge le pareti dell'elmo integrale.]Avanti, proseguiamo![decreta l'alto elfo, lo sguardo si sposta appena con la coda dell'occhio alle sue spalle trovando le sagome degli EMISSARI di TENEBRA.]Che dio vi guidi...[augura verso loro. radrizza il capo e torna a guardare i camminamenti che costeggiano.]uhm...[emette un suono muto pensieroso, mentre rinsalda la presa sull'arma. continua ad avanzare CERCANDO di raggiungere la ZONA E2 in direzione del varco principale del corpo di guardia.]
22:16  Drew  [Cdg/C1] Sono pronto. < Mormora in direzione di Leriwen accostandosi un poco all'angelo che nasconde la sua aura. Solleva le mani, estraendole dalle tasche, e con la mano destra si limita a sollevare la manica sinistra della maglia sino al gomito, cosa che fa anche con il braccio destro. Non accenna ad elevare la propria aura mistica che rimane ancora SOPITA mentre si guarda intorno puntando verso sud. Lancia a sua volta un'occhiata ad Ayin proprio quando la freccia di Albarcanah viene scocca tanto che sussulta un istante. > Immagino che non siano amici. < Dice, con un tono basso e greve, cupo ma non agitato, con l'aria di chi sembra pronto a far cantare il sacro sigillo. >
22:16  Il drago Auron, Possente di Nubi, si scrolla di dosso le nebule impalpabili con un paio di battiti più decisi delle ampie ali membranose mentre fa calare la propria immensa ombra sul terreno a sud del BASTIO DELLA LUCE (H6), proiettato come una cometa glaciale verso NORD in quel VOLO LIVELLATO simile ad una danza elegante che lo tiene sospeso alla quota stabile di DUECENTO METRI. Regala al mondo la propria livrea di scaglie rosse come i tramonti animate da riflessi d'oro puro, VENTI METRI di massa corporea attraversata da una cresta di rostri e membrane minori che discende dalla sommità del cranio fino al terminale della coda armato da quattro picche acuminate a mo di mazza ferrata. Lascia che il bacio della luce delle stelle si rifletta sulla corona di corna argentee che sormontano il teschio triangolare, due maggiori e due più piccole appena al di sotto, mentre gli occhi si muovono nelle orbite incavate e protette da escrescenze ossee: due gemme acquamarina che sondano il cielo, bramose, algide, impietose e di rado concedono la propria attenzione al regno mortale
22:18  Alyara  [sentiero|>E8] <inspira profondamente, lasciando defluire l’aria dalle narici mentre raddrizza la schiena, terminato l’effetto della stanchezza, torna ad assumere una postura perfettamente eretta, entrambe le mani vanno a carezzare la capigliatura semi racconta, riportando alcuni boccoli dietro le spalle. Sposta lo sguardo sulle STRIGI che la circondano, quindi anche su Vyktor e Lunera. Resta chiusa nel suo silenzio e inizia a muovere passi lenti ma con costante andatura TENTANDO di restare celata tra la boscaglia prossima alla struttura del Paladium>
22:18  Hirmien  [S.Disboscato|D5|Volo] <La NUVOLARI sulla quale siede continua a volare ad UN BRACCIO E MEZZO dal suolo guadagnando velocità, adesso pari a quella di un cavallo al trotto, con la quale raggiunge l'incrocio con il Sentiero Disboscato, là dove si ergono ed hanno inizio le barricate. Lei seguita a guardarsi attentamente intorno e quando le sagome di AstridPurple, Puffo, Angelkira e Phaedra si fanno maggiormente nitide prende parola> Maghi, localizziamo ciò che ha smosso la Trama e prestiamo massima attenzione, non è stato un caso isolato. Alleate, Nuctemeron. <Un rapido cenno del capo ai due Chierici ma c'è un velo di preoccupazione a renderle tesi i lineamenti del viso> Hadia, sempre al mio fianco, guardiamoci le spalle. <Conclude, cercando brevemente lo sguardo della donna per poi andare a guardare prima in direzione ideale del Corpo di Guardia e pochi istanti dopo in direzione del Sentiero Disboscato che si snoda tra la boscaglia, più avanti ad est>

22:19  Orgrimm [Tetto Palatium C8] <il Khaza dall'alto della sua posizione,può vedere chiaramente l'avvento di nuovi individui che si avvicinano al Corpo di Guardia,con fare minaccioso e sbotta>Per tutte le rocce sgretolate,cosa sta succedendo,chi sono quegli individui che si avvicinano,sembrano sospetti!<l'espressione del Khaza si fà preoccupata,così sale le scale che portano sulla sommità del corno ove si trova l'estremità dello strumento ove si soffia,giunto alla sua destinazione si ferma ad osservare ancora per alcuni istanti il Belvedere per comprendere che cosa accade,alcune voci non ben chiare nelle parole giungono alle sue orecchie ed un senso di pericolo lo invade,senza esitare oltre prende fiato e soffia nel CORNO con tutta la forza che ha>
22:20  Ankhesenamon  [Sentiero/E8] < reclina la testa a destra e sinistra e con le dita della mano destra va a sfiorare l’Anello di Tenebra, formato da una pietra nera scolpita a forma di occhio incastonata su una fascia d’oro che avvolge il dito nero. Gli occhi rossi sono per Vyktor quando si sente richiamata dalle sue parole > Andate, Suoi Cavalieri. Io vi coprirò le spalle. < un baluginio si accende nel suo sguardo, gli occhi rossi unica nota di colore del suo corpo nero, avvolto in stoffe nere con i capelli che contrastano violentemente con l’oscurità di cui si fa padrona. Si muove silenziosamente nella boscaglia, come fosse parte integrante dell’oscurità, avanzando per non distanziarsi da Vyktor, Aracne e dal resto del gruppo che si muove verso il Palatium >
22:21  Hadia  [S.Bastio|D5|Volo] [Confluendo ormai sul SENTIERO DISBOSCATO, in vista di JANSEEN, SHANAMI, PHAEDRA e ANGELKIRA, ha uno sguardo fuggevole per ognuno di loro] Nuctemeron, Nuctemeron. [Omaggia, generica, con un rapido ma elegante chino del capo. Negli occhi, che continuano a scivolare nei paraggi illuminati oltre il Corpo di Guardia, l'allarme è quasi palpabile; e poco più in là coglie anche AstridPurple e Puffo, pur senza ancora rivolgersi loro direttamente] Sta succedendo qualcosa. Cerchiamo di rimanere uniti. [Poi ad Hirmien, con un pragmatico cenno d'assenso del capo] Sì.
22:21  ShangaT  [BelvedereSud|F2>D2] <Avanza il suo VOLO LIVELLATO, volgendo lo sguardo verso Ferenanor> Cavaliere, vi anticipiamo <Espone all'elfo, mentre volge lo sguardo al Gruppo A. Non espone una parola, mentre la sua attenzione si riversa ai MONACI.> Figli Miei, seguitemi <espone con calma, volgendosi a Malphas e Morwaen> invece Maestro <Ora osservando Lune> Pregate per noi Tre <solo quello volge all'umana, mentre poi mantenendosi in volo avanza in direzione di D2, andando a perdere quota cercando di ATTERRARE nel punto più vicino al Parapetto, lasciando la corsia destra libera. La sua AURA continua a rimanere SOPITA tra le sue carni. Infine, i suoi occhi si vanno a fiondare in direzione corpo di guardia, TENTANDO di osservare eventuali presenze e la torretta>
22:22  Galather  [CamminamentiNord|C2] <Lo scoccar di Freccia di ALBARCANAH non può passare inudito alle sue mezzepunte, si da uno slancio in avanti e si sporge ad osservare cosa accade a sud dei camminamenti. Si volge un istante verso la sopraggiungente CarezzaLieve> Vessillo della rosa, pare abbiamo visite e mi è parso di sentir scoccar una freccia.. <Le dita della mancina si tengono salde l'impugnatura dell'arco, mentre la mano destra si porta alla faretra. Indice e Medio della mano destra si serrano sul terminale di una freccia, la estrae e incocca.>
22:22  Phaedra  [Ing.Barricate|D4/D5] <Rivaille, la PANTERA, si alza per poter restare seduto solo sulle zampe posteriori, facendo fremere un istante le ali piumate. Solleva lo sguardo nella direzione puntata da Angelkira, cercando con gli occhi Janseen, Shanami, AstridPurple e Puffo.> Oh, ecco!<Annuncia, scivolando poi di nuovo su Angelkira.> Ho visto la vostra missiva, in effetti, ma cosa intendete con..<Ma si ferma, le parole di Janseen la bloccano facendole irrigidire tutti i tratti del volto.> Cosa succede Jan?!<Il tono, più alto data la distanza, tradisce un certo allarme mentre le dita della mano destra già scivolano verso il Sacro Sigillo.> Sha?<Chiede conferma anche a Shanami, finendo per cercare ancora Angelkira, in ultimo.> Mai che si possa sperare in una serata tranquilla. Mai. State pronta qualsiasi cosa succeda.<Le parole ad alta voce di Vyktor dalla Boscaglia però non passano inosservate al fine udito dell’elfa.> Da là, c’è qualcuno!<Punta il dito verso il sentiero, verso est, mentre con gli occhi accoglie anche Hirmien e Hadia.>
22:22  AstridPurple  [D5|SENTIERO|Volo] <raggiunte PHAEDRA e ANGELKIRA, si accorge della presenza di JANSEEN e SHANAMI che però vanno più avanti, e arresta il volo della sua NUVOLARI a un metro e mezzo dal suolo, stazionario ora, rivolgendosi alle chieriche e ad HADIA e HIRMIEN che vede anche loro andare incontro> Avete sentito anche voi? <cerca con lo sguardo PUFFO che l'affianca> Uniti, sì.
22:23  Fides  [CdG Varco C1] (Al dire di Serkel e Zorz il crociato annuisce e con un gesto fluido della mano destra si avvicina all'impugnatura della spada per estrarre con cura la lama dal fodero e stringerla con decisione rivolgendo il debole verso l'alto. Si mantiene silenzioso appena il tempo di aumentare l'attenzione uditiva e ribadire il concetto di prima)Sono in molti e si stanno avvicinando in fretta, dubito che amici vengano di gran lena, prepariamoci a qualcosa di non molto piacevole fratelli e alleati (la voce è sempre bassa e composta finchè con un cenno del capo non indica i cancelli, accertandosi che siano ben saldi)
22:23  Meretseger [Sentiero E8] al comando di VYKTOR ancora trattenendo lo SCUDO con la mano destra e la SPADA bastarda con la sinistra annuisce con il capo cinto dall'elmo e CERCA di muovere verso OVEST.
22:23  Malphas [Belvedere|D2] [GruppoA] Avanzano in fila. Il vecchio monaco segue ShangaT, secondo in quella vera e propria fila che si comincia a tracciare, mentre sincronizzati mantengono il Parapetto del Belvedere in direzione Nord. E' proprio di quanto accada verso la loro meta, il Corpo di Guardia, che, dalla maniera in cui strizza gli occhi, sembrerebbe voler TENTARE di SCORGERE qualcosa di distinguibile. Mentre avanzano fendendo la sterile notte, il VOLO LIVELLATO dell'ARALDO riduce la distanza con il suolo a pressappoco UN METRO e MEZZO ed un ultimo battito d'ali decreta l'ARRESTO ed il tentativo di ATTERRAGGIO. Gli arti oblunghi e ferali del demone toccherebbero il terreno piuttosto gentilmente. Più che assecondare i movimenti della propria alata cavalcatura, il vecchio non sembra fare una piega. La Stilla riposa fra le sue carni cheta e l'AURA MISTICA ancora è mantenuta SOPITA.
22:23  Amarys  [E7/sentiero] +[E7/sentiero]( recupera le forze, scrollando le spalle nel levarsi di dosso la stanchezza che l'ha tenuta agguantata sin ora ) stregoni. ( richiama Saki e Luya, puntandoli entrambi con gli occhi azzurri -chiarissimi- ) voi distruggete tutto quello che vi capita a tiro, io vedrò di tenere sani e salvi voi e .. qualcun altro. ( nel dirlo occhieggia i CAVALIERI NERI e le STRIGI che sono lì con lei, seguendo poi ARACNE. Si abbassa a sua volta, piegando un poco le ginocchia e la schiena in avanti mentre avanza lentamente, corrugando la fronte nel tenere il passo con le STRIGI e Vyktor, che l'anticipa insieme ai cavalieri neri ) assolutamente, noi restiamo dietro. ( annuisce, leccandosi velocemente le labbra )
22:23  Malphas [Belvedere|D2] [GruppoA] Avanzano in fila. Il vecchio monaco segue ShangaT, secondo in quella vera e propria fila che si comincia a tracciare, mentre sincronizzati mantengono il Parapetto del Belvedere in direzione Nord. E' proprio di quanto accada verso la loro meta, il Corpo di Guardia, che, dalla maniera in cui strizza gli occhi, sembrerebbe voler TENTARE di SCORGERE qualcosa di distinguibile. Mentre avanzano fendendo la sterile notte, il VOLO LIVELLATO dell'ARALDO riduce la distanza con il suolo a pressappoco UN METRO e MEZZO ed un ultimo battito d'ali decreta l'ARRESTO ed il tentativo di ATTERRAGGIO. Gli arti oblunghi e ferali del demone toccherebbero il terreno piuttosto gentilmente. Più che assecondare i movimenti della propria alata cavalcatura, il vecchio non sembra fare una piega. La Stilla riposa fra le sue carni cheta e l'AURA MISTICA ancora è mantenuta SOPITA.
22:23  Puffo  [S.Disboscato|D5|Volo] Ebbene si Maestrerrima! <Replica placido alla volta di AstridPurple, sempre al suo fianco, in volo. Gli occhietti si spalancano> Nuctemeron, Shalafissimo, Primerrimissimerrima, Uraganerrima, Tempestissima! <Ampio il sorriso alla volta di Hirmien, Jansen, Shanami e Hadia, aggiungendo un cenno del capo, quindi verso Angelkira e Phaedra> Alleate! <Un nuovo sorriso e un profondo sospiro> Uniterrimissimi! Parola di Sua Gnomosità e tutti gli altri, si!
22:24  Kallor [Belvedere-F2] il baluardo segue le disposizioni ordinate da FERENANOR, portandosi alla sinistra del campio di simeht, continuando ad avanzare CERCANDO di raggiungere la zona E2, proseguendo sul viale sud del belvedere. COTTA DI MAGLIA ed ARMATURA COMPLETA IN CUOIO è ciò che indossa il capitano dei consacrati su abiti umili, nel mentre la mano DESTRA stringe l'impugnatura della SPADA LUNGA consacrata a simeht. Assicurato all'AVAMBRACCIO SINISTRO trova alloggio infine lo SCUDO MEDIO, mantenuto per il momento davanti a sè a protezione del BUSTO. Un cenno del cranio a Ferenanor, misero movimento dell'elmo, continuando ad avanzare.
22:24  Junior  [E7-Sentiero] Stasera, Dominus, si Banchetterà nel Tartaro.. <Sol questo la Creatura dell’Abisso proferisce in favore di AMARYS che ha capeggia ed ha preceduto il Nero Drappello, apprestandosi al dire di VYKTOR, sol adesso, nel TENTATIVO di Superarla avanzando verso Ovest> Stanotte, Fratelli.. <Lo sguardo vira CIRCOLARMENTE, da destra a sinistra mentre va così a rivolgersi in favore di LUNERA ed ORCUS, cercando così si metter a fuoco quanto ora va a delinearsi al suo cospetto, nell’atmosfera circostante passando in rassegna Loco e Presenti andando or a stringere con veemenza la sua Arma Bianca> E’ tempo di Martirio, è tempo di Guerra, è di Morte..
22:24  Reno  [E2/BelvedereSud] [Avanguardia-GruppoA] {Continua ad avanzare a PIEDI al fianco di FERENANOR e KALLOR, precedendo il gruppo di MONACI, EMISSARI e MAGHI NERI alle loro spalle. Si muove con passi veloci in una marcia marziale cercando di macinare quanta più strada possibile lungo i Camminamenti Sud. Le fini orecchie mezzelfiche percepiscono le parole del Campione e rimangono ben tese, pronte a captare qualsiasi rumore. La propria vista è rivolta davanti a sé osservando in modo vigile la situazione. Aguzzando i propri sensi CERCA quindi di intercettare i rumori della freccia di Albarcanah, TENTANDO di spostare davanti a sé lo SCUDO METALLICO tenuto nella mano SINISTRA e già posizionato a protezione del proprio FIANCO a mezza altezza. CERCA così di intercettare l’eventuale offensiva a distanza diretta verso il proprio PETTO.} Uhm? {Mugugna tra sé e sé il Cavaliere Consacrato in movimento}
22:25  Lunera  [E7 Sentiero] <lo sguardo chiaro si assottiglia scrutando freneticamente ciò che la circonda prima di spingere il mento verso Junior prima, Orcus un istante dopo> Fratelli miei.. <rinvigorisce il tono, in truce complicità con le Apocalissi, drizzando la schiena mentre osserva la zona che la circonda, osservando le posizioni prese dagli ALLEATI e dei NERI. Serra maggiormente la presa nella mano destra del martello da guerra mentre il sinistro si distende, puntando con la nera lama al proprio suolo a sinistra> ..è tempo della..GUERRA! <ringhia dopo le disposizioni di Vyktor, avanzando anche lei CERCANDO la via verso OVEST con i Neri>
22:25  Sabrina  [Sentiero|E8] < guarda Alyara e Aracne scoccando un occhiata di intesa a Vyktor con voce bassa Tenta di rimanere nascosta nella boscaglia finchè può, si guarda intorno tra le fronde la fortezza e il cielo che pare limpido > Principe fate strada. Non abbassiamo la guardia Strigi, qui si porta a casa la cena per le prossime settimane < a bassa voce, una mano alla borsa che porta al fianco a proteggerne il contenuto nel cammino, un occhiata ad Ankhesenamon con un mezzo sorriso > Occhio voi stasera siete quella che avete sicuramente più vista e non è nemmeno una battuta, vi tengo vicina come un tesoro < fa un cenno a suhki e Sibylle di starle vicina >
22:25  Shanami  [sent.disb|D5|volo] Decisamente troppo movimento «si guarda ancora intorno ma alla fine fa convergere l’attenzione su Janseen, a cui annuisce risoluta, mettendo una mano già sulla cintura con le sacche delle componenti» Phaedra! Non lo so, qualcuno sta usando la trama, più d’uno, e non siamo noi «spiega lapidaria, inquadrando in quel momento il gruppetto di MAGHI BIANCHI che si è raccolto lì» Mi alzo in volo e controllo la situazione, Shalafi? «domanda con relativa calma a Janseen, alternando l’attenzione tra lui e i dintorni»
22:26  Luya  [E8/Boscaglia] <Subisce gli ultimi strascichi della stanchezza, intanto si guarda attorno, occhieggiando in primis Meretseger ed Elisel che ha trasportato sin lì, come stesse controllandone lo stato. Quindi ricerca gli altri nelle vicinanze, dalle STRIGI ai CAVALIERI NERI, iniziando a muoversi nel fitto della boscaglia quando Aracne e Vyktor aprono la via. Ma è da Amarys che sembra aspettare indicazioni, cercando di spostarsi verso di lei e Saki e restando dunque indietro chiudendo il manipolo nella boscaglia.> Sì, Dominus Arcani. <V'è una nota d'eccitazione nella voce, ma avanza attento a ciò che li circonda e cauto.>
22:26  Angelkira  [Ing.Barricate|D4-D5] <corruccia la fronte alla reazione di Janseen, facendo cadere ogni genere di chiacchiera con Phaedra.> Dove?<chiede di getto, mentre entrambe le mani, questa volta, si aggrappano alla base del collo della PANTERA. La gamba sinistra si flette per cercare la staffa e con slancio TENTARE di accomodarsi al garrese del suo animale. > Non mi piace la vostra espressione, Shalafi.<assesta meglio la postura, pigiando le ginocchia sul costato della PANTERA vigilando dall'alto sul perimetro intorno a loro. C'è serietà nel suo sguardo, valutativa, mentre annuisce ad Hirmien e le sue indicazioni. Non si intromette neanche tra le delucidazioni di HADIA,PUFFO, ASTRIDPURPLE, piuttosto incline a tenere in considerazione Phaedra.> Oh se qualche Empio ci dovesse raggiungere, non posso che fremere nell'attesa dell'Incontro. <un sorriso rapido ma con guizzo euforico, seppur venga contagiata da Puffo.> Vita ex Fide anche a voi. Sempre, uniti, sì. <la visuale però migra verso EST.>
22:26  Elisel [Sentiero|E8] <Ruota il capo in direzione di VYKTOR, annuisce nel sentirne il comando. CERCA di affiancarsi a MERETSEGER, ruotando il capo a destra e sinistra per osservare la zona.>
22:28  Sibylle  [sentiero|E8] [ Rimane al fianco di Sabrina, occupando la sua destra. Ha le braccia lungo i fianchi, le mani che sfiorano il tessuto dei pantaloni e la schiena ben dritta. Sta guardando davanti a sè, inglobando tutti i particolari che riesce, virando su Sukhi, Alyara e Aracne, in un secondo momento. Annuisce al dire della Tregenda] Non vedo l'ora di provare le nuove ricette.. [ Un commento, che la vede lapparsi le labbra,poi il silenzio. Passa in rassegna Vyktor, Ankhesenamon, mentre TENTA di rimanere nascosta nella boscaglia. Si muove in maniera lenta ma adeguando il suo passo a quello del GRUPPETTO]
22:29  Saki  [Boscaglia|E8] <Lo sguardo muove intorno, osservando da prima Amarys, per poi fugace, spostarlo su Luya, e coloro i quali si sono con loro materializzati> piaciuto? < domanda atona verso i due demoni GOLCONDA e ATREYDES, raddrizzando la postura, nel momento in cui le forze vengono recuperate. Nel momento in cui ode la voce di ARACNE, volge verso di lui l’attenzione, per quanto è ad AMARYS che risponde> non vi è necessità di ribadirlo < afferma come se fosse la cosa più naturale da farsi>
22:29  Orcus [E7 - SEMTIERO] non parla, non dice assolutamente nulla, non emette un singolo, misero fiato ma lascia che siano le sue azioni a parlare. Morte, affiancato da Carestia e Guerra avanza ora, lentamente, con passi pesanti e tonfi regolari che si mischiano al cigolio dell'armatura. Le braccia armate, ascia da battaglia a sinsitra e martello a destra, ondeggiano appena. Ad ogni passo, tuttavia, Morte, pare ingobbirsi sempre di più, la schiena si arcua, le braccia si flettono leggermente e le ginocchia si piegano dando, nel totale, un'aspetto decisamente più bestiale al Demone. Ad ogni passo che copie un basso bruito, un costante e metallico ringhio vibra dal centro del petto di Morte avvolgendolo non meno del mantello viola che scende dagli spallacci. Gli occhi, intanto, lentamente, fra una scarica simile a piccole scintille viola e l'altra si fanno completamente viola: Penitenza, fra un ringhio e l'altro, serrano le armi allo spasmo, fa la sua comparsa.
22:30  sukhi  [sentiero|E8] {di fatto scrolla le spalle come a farsi scivolare da dosso una polvere inesistente. Punta lo sguardo su ogni singola STRIGE quindi su sibylle concentra per pochissimi istanti l'attenzione mentre guadagna il FIANCO SINISTRO di SABRINA}stanotte le mie mani mi pungono come se mille puntaspilli le trafigessero{parla con IRA che la fa da padrone mentre le sue pupille di fatto, mosse da un TRUCCHETTO INVOLONTARIO, si tingono completamete di Rosso, dando quel colore agli occhi interi}sono così eccitata {LUSSURIA scivola dentro di lei tentando di scalzare IRA}ma lo capite Sorella cara. Io lo so!{cerca di muoversi piano, diversamente dalla solita sua prorompenza, TENTANDO di mantenersi nascosta nella BOSCAGLIA. Un occhiata a SABRINA}avrei un certo languorino anche ora {è più uno sbiascichio sinistro con la lingua che sembra impastarsi in bocca. Un occhiata al gruppetto di STREGONI ma è tutto ora silenzioso}
22:30  Golconda [Volo sentiero E8] <Camuff. Medio> Cenno di approvazione col capo, verso SAKI, la guarda negli occhi e sorride sotto il bendaggio nero. Poi le parole di VYKTOR risuonano nell'aria nell'istante immediatamente precedente al suo rinsaldare la presa sulla sua BALESTRA tenuta con la mano destra. A quelle parole sposta il suo sguardo nero sui CAVALIERI neri e i reciproci ALLEATI. Studia con lo sguardo la loro posizione poi spalanca le ali, sgranchendosi la schiena, e TENTA di spiccare il VOLO verso la direzione del sentiero, sopra i cavalieri neri e all'incirca alla loro sinistra, sfruttando il vento di grecale per poi sogghignare sotto il bendaggio, facendo eco alle parole di LUNERA, in un sussurro> ...è tempo di cadere sulla testa del nemico, nel sordido silenzio della...peste! <mentre le ali battono e la coda serpeggia per facilitare il volo>
22:30  Janseen  [D5-Volo|Sentiero] « Resta a guardarsi attorno, andando lento a stringere gli occhi, cercando di migliorare la vista. Resta in silenzio e poi morde il labbro inferiore, andando dopo poco a contare con gli occhi: Phaedra, Angelkira, Shanami, Hirmien, Hadia, Astrid e Puffo. Scuote debolmente il capo. » Aspettate. « Dice a Shanami e poi fa per gonfiare il petto. Lancia un'occhiata a Hirmien e poi fa cenno con la mano sinistra. E' ancora in volo stazionario con la Nuvolari ed apre lui la fila, quando viene raggiunto anche da Hirmien e Hadia. » Proviamo di la, va pattugliato tutto il sentiero. « E allunga la mano andando a indirizzarsi verso sud est. »
22:35  Nexeria [Belvedere Sud-F2] TENTA di fermare il passo in D2. Fissa lo sguardo, uno sguardo deciso, sui CONSACRATI e CERCA di estraniarsi dalla realtà circostante. TENTA di raggiungere la CONCENTRAZIONE che, una volta agguantata, si impegna al fine di stabilizzare, PROVA a mantenerla ALTA e costante. Con sguardo ancora fisso, concentrato sui Cavalieri davanti, muove le labbra antiche per partorire accorte formule arcane, litanie solo ai più indecifrabili: inizialmente sibilate, mormorate, divengono via via più chiare e altisonanti, in un crescendo di timbro e tonalità, con accenti e pause estremamente accurati e precisi. La voce profonda sa echeggiare indomita quando NEXERIA estrae con la mano sinistra dalla scarsella appesa alla cintola una PERGAMENA, che tiene in mano tra pollice e indice per la precisione. Nel suo TENTATIVO di RICHIAMARE le ENERGIE ARCANE, le pupille degli occhi si allargano, spalancandosi fameliche come la bocca di una fiera, fiera che divora il ghiaccio delle sue iridi, trasformandolo in una profonda pozza nera. Trova l’apice, trova la vetta la litania arcana che, sempre più solida, sfocia nel COMANDO DI POTERE.
22:35  Ninfadora [F2>D2|F.E.|Volo] rimane nelle retrovie del Gruppo A sempre accanto a Nexeria ed Akhi e TENTANDO di raggiungere D2 insieme agli altri, stabilizzando il proprio volo in un volo stazionario, CERCA di estraniarsi dal contesto circostante e TENTA di raggiunge l’adeguata CONCENTRAZIONE agognata, cercando di mantenerla alta e stabile. Tiene gli occhi bene aperti innanzi a se ed inizia a salmodiare una lenta litanìa arcana, dagli accenti, toni e pause pronunciati con meticolosa attenzione. Man mano che prosegue, si trasforma in un vero e proprio canto che cresce d’intensità, sino a farsi sempre più simile ad un comando deciso ed imperioso. La mano destra della fata va ad una delle scarselle della cinta ed estrae da questa una PERGAMENA. Un tremito le percorre la schiena e gli occhi lilla si venano di nero, mentre TENTA il RICHIAMO delle ENERGIE ARCANE pronunciando un ultimo e prorompente COMANDO DI POTERE.
22:36  Lune [BelvedereSudF2>E2] [Retroguardia:GruppoA] <Segue Shangat, in SELLA al proprio Araldo in VOLO LIVELLATO a 1.5 METRI d'altezza e LINEARE E DECISAMENTE LENTO alle parole dell'Empia voce la stilla si desta l`AURA ai MINIMI LIVELLI, VISIBILE A TUTTI presentandosi di tre metri di diametro di colore viola ametista acceso,i tatuaggi appaiono deboli luminescenze sul viso della donna senza una forma, i bordi deboli pulsano e dall'aura provengono in lingua divina mormorii che sembrano sussurrare i Sacri Dogmi dello Spirito, TENTA d'estraniarsi da cio che la circonda TENTA di trovar la giusta CONCENTRAZIONE. Lascia che l'Araldo avanza massimo di quattro passi. Trovata la concentrazione necessaria, tenta di mantenerla ALTA e COSTANTE gli occhi vivi di fanatismo, pregando a bassa voce il suo Dio> Padre concedimi il tuo favore per poter proteggere i tuoi strumenti terreni <la stilla fomenta l'AURA facendola salire ai MEDI LIVELLI VISIBILE A TUTTI, i bordi pulsano più veloci, i mormorii cessano divenendo voci straziate che s’alternano ad altre imperiose e che recitano i Dogmi Superiori, i tatuaggi appaiono visibili e pulsar all'unisono dell'aura sembrano spaccare la pelle del viso della donna emergendo come sei solchi geometrici tre per emisfero facciale, uno speculare all’altro, la GEMMA CATALIZZATRICE posta sulla cintura si ATTIVA emanando un insolito bagliore sinistro ed intenso. Infine il Maestro dell'Empio TENTA di RICHIAMARE IL POTERE DI SIMEHT>.
22:36  Jhaernyl [BelvedereSud-f2>E2] continua a proseguire in silenzio donando un occhiata a siriax d'intesa per poi far cenno ad exelluit di osservare bene in giro < usate bene la vista> sibila a denti stretti verso il drow, per poi tornare in completo silenzio donando uno sguardo verso l'alto notando i monaci in volo. l'anello CATALIZZATORE rimane ben visibile a tutti sopra il proprio anulare della mano sinistra ma l'AURA mistica continua a rimanere SOPITA al momento. un leggero ronzio di mosche si percepisce intorno alla sentenza seppur al momento non sono rese visibili.
22:36  Siriax [Belvedere|F2>E2] La lingua passa sulla bocca, con un gesto che ha la perfetta apparenza di nervosismo, poi punta lo sguardo più avanti lungo il sentiero. Le labbra mantengono una piega severa e stretta mentre gli occhi passano da una presenza all'altra, di coloro che la circondano, con attenzione. Improvvisamente la Stregona si immobilizza sul posto, lasciando che gli altri continuino ad avanzare. Cerca di estraniarsi da tutto ciò che la circonda ed isolare la mente. Cessa, in questo modo, di prestare attenzione a coloro che le sono attorno, alle voci, ai rumori che l'attorniano. Le labbra permangono chiuse tra loro, mentre cerca di raggiungere la CONCENTRAZIONE. Una volta trovata la concentrazione la mantiene stabile. Il mantello le fa spazio naturalmente, portandosi dietro le spalle e lasciandole alzare lentamente le braccia bianche con un gesto misurato. Le porta davanti al busto ed esse si muovono, assieme alle mani che ruotano i polsi, così come le dita che danzano delicatamente a tracciare linee invisibili nell'aria dinnanzi a lei. Attiva il glifo posto alla base della schiena, che incomincia a pulsare sotto al corpetto. Continuando quei movimenti delle mani e tramite essi, cerca di RICHIAMARE LE ENERGIE ARCANE. In quel momento lo zaffiro del Kara Kesh, posta nel palmo della mano sinistra e sorretta da fili d'argento che ne circondano il polso sottile, s'illumina di una luce blu visibile a tutti.
22:36  Atreydes [E8/Sentiero] "Sì" una risposta cupa simile a un ringhio e un cenno di assenso con il capo ricoperto dall'elmo testa di morto bicorne. Quindi osserva Golconda che spalanca le ali e prende il volo e poi lancia un'occhiata verso gli altri Cavalieri Neri e gli Alleati. Un mormorio sordo "Sì. E' tempo di distruzione" mentre si incammina con passo fragoroso accompagnato dal gemere metallico dell'armatura. Ancora non imbraccia la BIPENNE.
22:37  Morwaen  [belvederesud|F2>D2] (continua a proseguire lungo il sentiero del belvedere sud, spingendosi verso il corpo di guardia; come un'ombra di coloro che la precedono, s'accoda a lune e permane perfettamente allineata agli altri monaci, a mò di chiudi fila, mentre con un colpetto rapido dei talloni contro il busto dell'araldo, ordina ad hel'raiju di perdere quota, seguendo l'ordine di shangat) così sia, sua voce. (un bisbiglio, mentre cerca di ATTERRARE nel punto più vicino al parapetto; le ali del demone minore si spiegano appena, utilizzando il vortice del vento di grecale per avvicinarsi sempre di più al suolo. è solo a quel punto che -con una sollevata di mento- punta gli occhi verso il corpo di guardia, nel TENTATIVO di osservare la torretta ed eventuali presenze. la stilla sottopelle ribolle incessante, mentre l'AURA MISTICA permane SOPITA)
22:38  Akhi [BelvedereSudF2>D2] TENTA di fermare il passo in D2. l’umana figura CERCA di arrestarsi e mantenersi FERMO con i piedi saldamente a terra e con le gambe leggermente divaricate all’altezza delle spalle. Quindi si prepara CERCANDO di ALIENARSI ad accogliere quella energia immateriale proveniente da qualche universo parallelo, mentre la sinistra riposa sulla SCARSELLA. Le iridi si posano assottigliando lo sguardo su RENO. Quindi CERCA un’adeguata CONCENTRAZIONE nella quale TENTA di RAGGIUNGERE poco dopo, CERCANDO di MANTENERLA ALTA e STABILE. Le labbra cominciano a danzare elegantemente, e il suo verbo si fa vero cominciando a pronunciare una lunga Litania in Lingua Arcana. L’umano è attento in quella sequenza di frasi e lettere arcane facendo particolare attenzione all’impostazione degli accenti. Nel mentre il suo verbo si prolunga fino ad incrementare e a elevarsi, diventando sempre più audace e eruttivo, simile ad una litania. Infine fa USO della COMPONENTE FOCUS dell'incantesimo SFREGANDO TRA LE DITA UN FOSSILE DI INSETTO. Un fremito sentore eleva la sua mente ed il suo corpo. Quindi TENTA il RICHIAMO DELLE ENERGIE ARCANE mentre la sua voce tuona in un conclusivo e possente COMANDO DI POTERE.
22:41  Abadir  [Camminamenti sud D2] < la mano destra, una volta liberatasi della presa dell'asta della lancia, si accosta alla cinta d'arme CERCANDO di intrufolarsi nella sacchetta ivi assicurata. Le dita iniziano a sfiorare una delle DUE SFERE CANDENS, in prima battuta, per poi CERCARE di afferrarne una e TENTARE in seguito di estrarla dalla custodia di pelle. Nel contempo lo SCUDO MEDIO è sempre ben assicurato all'avambraccio sinistro e lo sguardo è fisso sulle varie FIGURE che iniziano ad affollare la posizione pressapoco frontale a quella ove staziona la lacrima. Punta NEXERIA , NINFADORA, SIRIAX, AKHI e LUNE tra la folla ed un punto ideale nel mezzo dei QUATTRO figuri. Il suono del CORNO azionato da ORGRIMM non gli sfugge> se il confratello ha suonato il corno è evidente che abbiamo visite anche nei pressi del Palatium
22:43  Excelluit  [Belvedere sud/E2] <Prosegue al seguito sempre di Jhaernyl ascoltandone il dire>Sentenza la vista è una cosa che non mi manca <L'AURA MISTICA è ancora SOPITA> vedo già che qualche devoto della falsa Dea ha aperto le danze <il tono esce malsano dalle violacee labbra> Tenebra brama tributi <poi tace>
22:43  Albarcanah [camminamenti sud|D2] La Paladina è restata in posa,sguardo a SUD,piedi larghi quanto la larghezza delle spalle,piede sinistro avanzato.Con la mano destra tenta di afferrare una freccia ARTICUS dalla feretra a SX catturando il piumaggio fra dito indice e medio TENTANDO di incoccare la freccia , raddrizza la schiena, le spalle basse e perpendicolari al terreno,busto diritto, perpendicolare al livello del suolo.Ode il suono del corno.La schiena, il collo e la testa ritti,lo sguardo MIRA la figura di SHANGAT che si sposta verso il varco a tre metri da terra , fermo il resto del corpo,occhi aperti. Braccio della corda piegato al gomito, parallelo al terreno. Il braccio che sostiene la parte lignea dell’arco è sollevato, a formare un angolo retto con il resto del corpo, e disteso in direzione della figura di SHANGAT,braccia in linea con le spalle, l’arco si trova in posizione perpendicolare con il terreno, tenta di spostare lievemente in basso essendo il monaco in volo.Tende il braccio sinistro, il destro si sposta indietro cercando di mettere in trazione la corda, l'elfa cerca di MIRARE al petto di SHANGAT, il respiro si regolarizza , quasi a fermarsi del tutto , la tensione della corda giunge al massimo , condizioni atmosferiche valutate.Lo sguardo prosegue a MIRARE verso il petto di SHANGAT,le dita indice-medio-anulare che trattengono la corda si aprono, SCOCCANDO la freccia verso la figura di SHANGAT,resta col corpo in posa dopo il rilascio<18 frecce a SX><azione 1-2/2>
22:45  Fides  [CdG Varco C1] (al suono del corno il paladino si attiva immediatamente e si dirige verso l'interno del vicolo per avvisare gli altri confratelli, un cenno di assenso verso Abadir e Zorx e poi si dirige diretto verso i vicoli sparendo poco dopo dalla vista dei presenti in un lungo passeggio che poco dopo lo farà uscire dal raggio visivo dei tanti).

22:49  Zorx  [CdG Varco CHIUSO C1] <la freccia di ALBARCANAH di cui ode chiaramente lo scoccare dell'arco mentre è rivolto verso la posizione dell'elfa sulle mura, lo scuote come una molla> è un attacco...ALL'ARMI! <la voce baritona è un rombo di tuono, cerca di imbracciare lo scudo a sinistra, infilando la manona nell'imbocco fino a chiuderla sul maniglione interno> Paladini sguainate! <poi su LERIWEN ed i CHIERICI AYIN e DREW> Leriwen, fate del vostro peggio...<accennando alle scale interne, mentre il SUONO del CORNO del PALATIUM scuote l'aria limpida della nottata> Tirate su mistici ed incantatori! <bercia su coloro che già pattugliano i camminamenti> il corno sta suonando... prepariamoci...<la sua mano destra, quella libera, scende a cercare di afferrare una delle due SFERETTE CANDENS nella sacca di cuoio>
22:49  Leridan  [C1-Interno CdG] <mentre è attento al fare degli altri Paladini, qualcosa lo porta a sollevare gli occhi al cielo in direzione nord est, da dove sta arrivando il Drago Rosso. Ma proprio in quel momento in cui sta cercando qualcosa porta l'attenzione nuovamente in terra, verso gli altri PALADINI, sentendo le parole di Serkel> che accade <dal canto suo dalla posizione in cui si trova non riesce a scorgere ancora nulla. Tuttavia si irrigidisce appena, per cui porta a slacciarsi lo scudo alle proprie spalle> nel caso fossero delle visite nemiche, sono pronto a combattere accanto a voi confratelli <si avvicina di un passo a Fides cercando di vedere anche lui ciò che gli altri stanno vedendo al di là del varco chiuso> abbiamo ospiti <con tono interrogativo per portare gli occhi celesti su Zorx che vanno a fissare attentamente. Intanto lo SCUDO MEDIO viene portato al braccio sinistro e comincia ad allacciarlo all'avambraccio impugnandolo con le dita della sinistra> visto che sono tornato, spero di non portare sfiga io <gli esce spontanea quella frase mentre il corno risuona nell'aria>
22:50  Aracne [sentiero|E8] supera il fitto della vegetazione, appena gli occhi grigi - scrigni sempiterni del suo animo torbido - fissano la struttura esterna del PALATIUM. Sgrana le palpebre mostrando un sorriso sadico che scava una fossetta sulla guancia impreziosita da una piccole croce tatuata. A Vyktor, un cenno con il capo, a indicargli il BARBACANE, poi solleva il braccio destro per indicarlo anche agli STREGONI e CAVALIERI NERI < Guardiamoci nei paraggi. > sibilla e volge successivamente la sua attenzione per Sabrina, Sibylle, Alyara e Sukhi, strizzando l'occhio sinistro come gesto ammiccante. Torna a fissare, il PALATIUM e il TETTO della fortezza, scorgendo la sagoma del nano ORGRIMM attirato dal suono del corno recepito con l'udito. Arresta il passo e inclina la testa sulla spalla sinistra, guardandolo con dolcezza, all'apparenza, rimanendo vicino al GRUPPO B e dietro la sagoma imperiosa di Vyktor. Assottiglia leggermente le palpebre, avviando una respirazione controllata, muovendo a ritmo lo sterno TENTANDO di ESTRANIARSI con la mente da ciò che lo circonda, CERCANDO la CONCENTRAZIONE necessaria. Una volta ottenuta, TENTA di mantenerla ALTA e stabile, restando nella sua pozione; la mano sinistra precedentemente sollevata, sfiora il COLLARE in RAME la cui GEMMA CATALIZZATRICE inizia a brillare di una luce scarlatta più intensa, riverbersandosi nel volto che muta aspetto, assumendo le sembianze femminili di una vecchia megera. TENTA di RICHIAMARE il POTERE oscuro.
22:50  Vyktor  [Sentiero E9] CArestia, voi il supremo e il Distruttore, Rimanete a copertura degli stregoni <con lo scudo indica AMARYS, a JUNIOR, MERETSEGER, ed ELISEL> Guerra, Morte Nemesi, Con me <ed e' un riso macabro quello che si carica sul volto, coperto dall'ELMO quando vira lo sguardo su ORCUS ATREYDES e LUNERA. Lo SCUDO, porta adeso al fianco SINISTRO, mentre la MAZZA CHIODATA nella Destra, tiene protesa in avanti con la testa verso il suolo. Avanza e CERCA la pietra levigata del SENTIERO, nei pressi del BARBACANE, cosi lo sguardo ora fissa il pone levatoio> Ci siamo! <esclama poi verso SABRINA, ANHESENAMON ed ARACNE alle spalle>
22:51  Orgrimm [Tetto Palatium C8] finito di effettuare il primo suono del corno il Khaza toglie la bocca dallo strumento a fiato,osserva ancora il Belvedere mentre prende fiato per alcuni secondi,poi di nuovo inspira profondamente,riempiendo i polmoni a pieno,poi con tutta la foga e la forza che ha in corpo soffia di nuovo nel corno per la SECONDA volta TENTANDO di farlo suonare di nuovo.
22:51  Leriwen  [CdG|C1] { Fa appena qualche passo quando lo sguardo, dal punto che sta occupando, cattura la presenza dei tre ARALDI della FEROCIA. Lo sguardo scivola su coloro che sta depositando a terra, a quel punto, si muta per qualche istante mentre separa e solleva le mani, cercando di estraniarsi da quanto la circonda proprio nell’istante in cui slaccia l’AURA MISTICA che, elevandosi a livelli MINIMI si rivela ai SOLI MISTICI mentre le vortica intorno, danzando in lingue dorate che si innalzano lentamente come spire precise, che creano una serie di cerchi intorno a lei. CERCA di CONCENTRARSI in quell’istante, lasciando che la luce che la circonda possa ancora pulsare e crescere, animandone il corpo immobile. La mano destra a quel punto si avvicina al braccio sinistro, sfiorando il sacro sigillo con le punta delle dita; l’AURA MISTICA si accresce ancora, di intensità, foriera di una luce divina che ormai ha raggiunto livelli MEDI esi palesa agli occhi di CHIUNQUE mentre lei, raggiunta la concentrazione cerca di mantenerla alta e costante mentre la mano destra a quel punto stringe il sigillo, che risplende, cercando anche di ATTIVARLO. Dopo qualche istante di silenzio, prega. } Possa la vostra Luce rischiarare questa notte, Madre. { TENTA DI RICHIAMARE IL POTERE DELLA DEA a quel punto, lasciando che intorno a lei la luce dell’aura si faccia sempre più intensa e fulgida. }
22:52  Ioria  [CdG Varco C1] <il suono del corno fa solamente alzare la testa del giovan Khanza>Si prospetta una notte combattiva.< mormora solamente e cosi portare il braccio sinisro a favore del petto mentre con la mano destra TENTA di ESTRARRE il Martello da Guerra stringendolo cosi nella mano armata, un basso sbuffo esce dalle labbra di questi>
22:52  CarezzaLieve [Camminamenti nord|C1] una volta raggiunto Galather, la giovane sospira leggermente e scuote il capo." Dobbiamo andare verso Albarcanah ed Abadir. Ma... abbassiamoci e non facciamoci vedere. In silenzio. E detto ciò, lentamente, comincia a correre, in direzione dei camminamenti sud. Nella mano destra stringe ancora l'arco, mentre nella mano sinistra tiene una freccia. Ha le spalle incurvate in avanti, così come il busto, CERCANDO di nascondersi tra le merlature dei camminamenti.

22:53  Ulixes [Belv.Sud G1/Sella] E così si palesa il Cavaliere Detentore, in sella al suo Nero Andaluso, avvolto dalla sua AURA MISTICA proveniente dalla Sacra Cotta di maglia che indossa, tenuta ai MINIMI LIVELLI che si spande nei TRE METRI di raggio, visibile solo ai mistici, mentre avanza al Piccolo Trotto in direzione del corpo di guardia. "Il corno non promette mai nulla di buono, Fratello. Statemi vicino e siate pronto". Solo questo aggiunge verso Sakarjya. Egli indossa oltre alla Cotta, SCHINIERI Metallici alle gambe, al braccio sinistro è legato lo SCUDO MEDIO Metallico la cui mano, libera, tiene le redini, mentre la mano destra è armata della LANCIA, tenuta in posizione perpendicolare al terreno. Un elmo metallico privo di celata ne protegge la testa, mentre la Consacrata, una spada lunga, è tenuta nel fodero attaccato alla cinta d'arme al suo fianco sinistro. La Balestra è invece tenuta legata all'andaluso. Lo sguardo del Cavaliere cerca di spingersi in avanti verso il Corpo di Guardia, non disdegnando uno sguardo al cielo a cercare di scorgere ulteriori presenze.
22:54  Il drago Oarf , Possente Rosso, accompagna quel rivolo di fumo denso che viene rilasciato dalle fauci schiuse ad un gorgoglio basso e profondo che nasce dal proprio ventre e risale lungo il collo affusolato come un ringhio feroce. Mantiene lo sguardo dalla pupilla orizzontale puntato verso SUD, la propria meta, finendo inevitabilmente per scorgere la figura di AURON. L'intero corpo nerboruto viene percorso da un brivido d'eccitazione, gli artigli degli arti anteriori si allargano e le ali iniziano a battere con maggior vigore per mantenere il proprio VOLO LIVELLATO ed aumentare al tempo stesso la velocità che lo vede dirigersi ora (D4) in favore del Nubi. < OMH PUTVSUH TDUPVSUH ISEH TDSOVVUH PIMMIH TVIMMIH, FOUH FIOH TUHPOH. NEH PUPH DSIFOEVIH DJIH EWSU'H QOIVE'H, RAITVEH PUVVIH TESEPPUH MIH VIPICSIH EH VSOUPGESIH > La voce del SemiDio rompe il silenzio che regna nell'alto dei suoi DUECENTO METRI DI QUOTA rispetto al terreno, è una voce profonda e baritonale come se provenisse dal fondo di una caverna. Adesso non ha occhi che per il Possente che gli viene incontro in direzione opposta, flettendo la muscolatura del corpo e preparandosi allo scontro.
22:57  Ferenanor  [BelvedereSud-D2] [MurodiScudi-Centro][continua ad avanzare sin quando non sente il sibilo di una freccia, si scansa appena di lato, quest'ultima tuttavia colpisce Reno.]Avanti Reno non possiamo fermarci...muoversi![gli intima autoritario. un occhiata repentina verso Kallor.]Aumentare l'andatura! alziamo un MURO di SCUDI d'inanzi all'empia voce![ordina in modo rapido. compie così delle rapide falcate per CERCARE di porsi d'avanti a SHANGAT e MAPLHAS, porta in avanti il fianco sinistro e solleva lo SCUDO MEDIO nel tentativo di fornire protezione ai due monaci.]Empia voce dietro di noi![un occhiata ancora verso i confratelli.]Kallor a destra,reno alla mia sinsitra serrare i RANGHI![fa per mantenere quella posizione difensiva osservando i camminamenti e eventuali minacce.]
22:57  Sakarjya  [BelvSud G1/Sella] in sella presso il belvedere sud, al fianco di Ulixes, è un ragazzo biondo e magro, veste la SACRA COTTA di maglia marcata al centro dalla falce di luna, schinieri, spallacci e bracciali, al suo fianco è infoderata la SPADA consacrata mentre lo SCUDO è allacciato al braccio sinistro, anch'esso raffigurante la mezzaluna. Annuisce lentamente ad Ulixes con un cenno del capo, in silenzio, dirigendosi anche lui verso il corpo di guardia dietro al detentore
22:58  Ankhesenamon [Sentiero/E9] avanza lentamente, favorita dalla propria statura ridotta e dalla corporatura snella e flessuosa; un cenno del capo affermativo in risposta alle parole di Sabrina, la quale osserva qualche istante prima di tornare a guardare di fronte a sé, verso il Palatium, per poi indirizzare gli occhi verso il cielo, davanti e dietro, in una lenta e lunga panoramica. Ma torna ben presto con la propria attenzione sui Cavalieri, Strigi e sul gruppetto di cui lei fa parte. Fa un respiro profondo, rilassando il corpo nel tentativo di estraniarsi dalla realtà e dal momento; l’AURA MISTICA viene risvegliata, ed è oscurità fitta che la avvolge e permane ai LIVELLI MINIMI, VISIBILE solo ai mistici. Immobile e silenziosa, tenta di raggiungere la CONCENTRAZIONE. Quando sarà riuscita ad ottenerla, senza indugio la protrae e la mantiene alta. L’AURA MISTICA si innalza di intensità e forza, raggiungendo i MEDI LIVELLI e facendosi ora VISIBILE A TUTTI come un turbine scuro che le vortica attorno e che si spande per circa due metri dal suo corpo. Attiva il catalizzatore, l’Anello di Tenebra, sfiorandolo con la punta delle dita della mano sinistra mentre le labbra, muovendosi, iniziano a mormorare una crescente preghiera con cui cerca di RICHIAMARE IL POTERE DI TENEBRA.
22:58  Drew  [Cdg/C1] < Il richiamo di Zorx è bastevole. Ha già le mani fuori dalle tasche, sollevate vicino l'addome, ed è in quel momento che eleva la propria AURA MISTICA rendendola visibile solo ai mistici quando tocca livelli MINIMI. Cerca di estraniarsi da tutto ciò che lo circonda in quel momento di caos, mentre il fuoco dell'aura che divampa va circondandolo intensificandosi maggiormente quando CERCA DI CONCENTRARSI. E' un coacervo di fili infuocati a metà tra il colore tipico delle fiamme e quello più denso e nero della morte che alimentano la propria AURA quando questa sfocia a livelli MEDI e si mostra sia ai mistici che ai combattenti. Lo sguardo punta verso SUD, al primo manipolo di uomini che risalgono dal belvedere; raggiunge e cerca di mantenere alta la concentrazione mentre la mano destra si posa sul sigillo, tentando di ATTIVARLO. > Il Vostro fuoco divampi. < Esordisce con una voce chiara e possente, TENTANDO di RICHIAMARE il POTERE DI THEMIS con una timbrica forte e decisa. >
22:59  Alyara [sentiero|E8] <ode il suono del corno e sgrana gli occhi trattenendo il respiro per qualche istante. esegue gli ultimi passi, arrestando il passo restando alle spalle di Vyktor, subito dietro Aracne. le mani si congiungono ad altezza grembo, polpastrelli che si toccano appena, lo sguardo si fissa sui BERSAGLI. Al collo si trova ben saldo il CATALIZZATORE, ossia il collare in ARGENTO con una pietra di CORALLO al centro. TENTA così di ESTRANIARSI dal vocio circostante, CERCANDO la CONCENTRAZIONE, andando lentamente a regolarizzare il respiro e il battito cardiaco. Una volta ottenuta la CONCENTRAZIONE tenta di MANTENERLA ALTA. Lo sguardo non si schioda dai DUE GOLEM che avanzano. ella permane in una posizione statica. Con un movimento lento va a sfiorare con le dita della manca la PIETRA incastonata sul collare CATALIZZATORE che brilla. La folta capigliatura si leva in aria divenendo chiara, sottile e filamentosa a ricordare delle ragnatele; gli occhi si fanno completamente neri, sclera compresa. Sulle sue braccia si materializzano dei piccoli ragnetti neri , innocui, che iniziano a camminarle per tutto il corpo, ingrandendosi gradualmente, divenendo simili a tarantole. TENTA di RICHIAMARE il POTERE ARCANO>
22:59  Meretseger  [Sentiero E9] <ELISEL si affianca a lei mentre risponde a VYKTOR> sarà fatto Sire <CERCA con lo sguardo AMARYS> state dietro a me Stregona! <dice gelida piega il braccio destro che brandisce lo scudo portandolo a protezione del busto mentre il gomito sinistro si piega e la punta della spada bastarda si alza> sono pronta Sire!
22:59  Lunera [E7 Sentiero] lo sguardo chiaro si distende sino alla sagoma di Golconda, cercandola a lungo mentre avanza e ormai non è più tempo di parole. Obbedisce all'ordine di Vyktor e incombe lungo il sentiero, al fianco soltanto di Orcus ora, calpestando il suolo del sentiero muovendosi dietro il Nero Sire CERCANDO la pietra levigata nei pressi del BARBACANE. Il suono del corno che echeggia e preannuncia la piaga di cui è latrice ne alimenta la foga, accelerandole il respiro
23:00  Galather [CamminamentiNord|C1] Al suono del corno, si irrigidisce qualche istante e sul viso compare un espressione risoluta, gli occhi guizzano verso SUD. Ma quando CarezzaLieve lo affianca, l'attenzione diventa tutta per la donna, ei ne ascolta le parole in silenzio. Annuisce e sottovoce replica <Sono al vostro fianco.> Comincia a sua volta a spostarsi con la massima rapidità a lui possibile, tenendo una posizione accovacciata e cercando di rimaner anch'egli non visto al riparo delle merlature, la mano sinistra a tenere l'arco e la destra a tener la freccia incoccata ma NON a tendere la corda
23:00  Hirmien  [S.Disboscato|E7|Volo] <Corruga la fronte alle parole di Phaedra, andando subito a spingere lo sguardo in direzione EST là dove prende forma la boscaglia che delimita il Palatium. Le successive parole di Janseen vengono accolte con un cenno affermativo ed un'occhiata d'intesa che diventa un chiaro comando nel momento in cui Orgrimm suona il CORNO> Gli alleati sono in pericolo, andiamo. <E su quelle parole la NUVOLARI, sempre sospesa ad UN BRACCIO E MEZZO dal suolo torna a volare come fosse al TROTTO, assumendo una traiettoria orizzontale seguendo il tracciato del Sentiero Disboscato più a sud-est, con la boscaglia alla propria sinistra verso la quale sembra accostarsi e addentrarsi sempre di più> Tempesta, sempre con me. <Bisbiglia>
23:01  Kallor  [BelvedereSud-D2] < continua ad avanzare, occupando il fianco SINISTRO di FERENANOR, nel mentre le prime freccie iniziano a cadere dai camminamenti, sibili che con prepotenza vanno ad alternarsi ai passi pesanti di chi, della nera alleanza, continua ad avanzare per il belvedere sud, continuando su D2. La prima freccia sibila al suo fianco, andando a colpire Reno, ed in risposta il vecchio consacrato grugnisce, andando quindi a muovere l'AVAMBRACCIO SINISTRO, CERCANDO di alzare lo scudo a protezione del CRANIO e di parte del PETTO. L'ordine di FERENANOR poi giunge chiaro, dunque aumenta il passo, arretrando in un primo momento, per poi spostarsi ed andare a CERCARE di prendere il fianco destro del campione di SIMEHT. > A te consacro la mia vita... < un sussurro esce dalle labbra dell'uomo, nient'altro. >
23:01  Ayin  [CdG|C1] resta al fianco di Leriwen e il suo sguardo viene rivolto per qualche istante verso Zorx, annuendo alle sue parole. Riporta lo sguardo davanti a sé, distendendo le braccia lungo i fianchi e schiudendo i pugni. Innalza la sua AURA MISTICA ai minimi livelli che prende la forma di una bolla bianca che ne avvolge la figura, visibile soltanto ai MISTICI, mentre CERCA di estraniarsi da tutto ciò che la circonda nel TENTATIVO di raggiungere la giusta CONCENTRAZIONE per entrare in comunione con la Madre Themis. La mano destra vi avvicina all'avambraccio sinistro scostando la manica e arrotolandola, andando poi a sfiorare il Sacro Sigillo. La sua AURA MISTICA aumenta ancora, raggiungendo i MEDI LIVELLI, il bagliore bianco aumenta ancora e questa volta l'aura è visibile a TUTTI. Raggiunge dopo qualche istante la concentrazione, CERCA di mantenerla alta costante, mentre la mano destra è ormai poggiata sul Sacro Sigillo che TENTA di ATTIVARE. <Madre mia, ascoltate le parole di questa vostra figlia, che la vostra luce possa brillare in questo luogo stasera!> dice con tono alto e chiaro mentre CERCA di RICHIAMARE IL POTERE DELLA DEA.
23:02  ShangaT  [BelvedereSud|D2] <L'uomo ancora in SELLA all'ARALDO, mantiene il suolo, ora immobile, con le ali che vanno a ripiegarsi sulle cosce dell'uomo. Egli compie un respiro profondo, mentre volge lo sguardo al CORPO DI GUARDIA, inquadrando struttura ed individui. Un ulteriore respiro mentre la stilla si desta, elevando la sua AURA ai MINIMI LIVELLI, VISIBILE SOLO AI MISTICI. Una coltre oscura si propaga dall'uomo, mentre un vortici tentacoli del caos, si animano, estendendosi in un raggio di TRE METRI, così la trama oscura va a distendersi per tutto il volto. L'uomo TENTA di estraniarsi dal contesto, al fine di trovare la giusta CONCENTRAZIONE. Una volta trovata, egli tenta di mantenerla ALTA e COSTANTE. Lo sguardo ancora focalizzato su quella zona.> Possa la vostra Oscurità eclissare questa notte, Padre <Prega, mentre la sua stilla ribolle in lui, elevando la sua AURA ai MEDI LIVELLI, VISIBILE A TUTTI. La coltre oscura si propaga, così come i vortici tentacolari del caos. La trama va ad ingabbiare il corpo dell'uomo. Il potere del caos va a convogliare verso la GEMMA CATALIZZATRICE, che si ATTIVA. Il frammento di nera pietra, inizia ad emanare un bagliore intenso. L'uomo, ormai in trance mistica, TENTA il RICHIAMO del potere di SIMEHT>
23:03  Amarys [sentiero/E9] annuisce a Meretseger e si lecca le labbra, fermandosi dietro la vampira. Non dice più nulla ed ispira a fondo dal naso, adottando rapidamente un respiro più reglare, lento e profondo. Lo sguardo si fa assente mentre lei resta ferma e respira piano, con le braccia disposte lungo i fianchi nel cercare di estraniarsi dall'ambiente cricostante, ignorando qualsiasi suono, odore o fattore di distazione. Così facendo tenta di trovare la CONCENTRAZIONE che le serve ed una volta trovata si impegna a mantenerla stabile, alzando entrambe le braccia spezzando la propria immobilità: tende le braccia in avanti ed inizia a muovere entrambe le mani, disegnando in aria dei glifi invisibili con le dita. Attiva il glifo al VI stadio che le pulsa sul petto, lampeggiando di rosso, viola e blu mentre lei continua a muovere le mani, con movimenti sempre più precisi e svelti tramite i quali tenta il RICHIAMO DELLE ENERGIE ARCANE. La pietra del kara kesh alla mano destra addensa oscurità ed un lieve lucore dorato, rendendosi visibile a tutti.
23:03  Orcus [E7->E9 - SENTIERO] annuisce, impercettibilmente, al comando di Vyktor ed il passo vira ora portandolo verso il vampiro. Lunghe falcate vengono mosse da quella creatrua che ora emette solo ringhi e bruiti che a stento superano il cigolio dell'armatura che, ad ogni azione, geme avvolgendo quel corpo innaturale. Le braccia armate, ascia da battaglia a sinistra e martello della destra, si flettono leggermente al gomito sollevando le armi e portandole, verso il proprio, massiccio, petto.
23:03  Junior  [E7-Sentiero] SI MAESTA’! Raccoglierò giusto Dazio dopo il vostro, Passaggio.. <In quella oscura serata e al momento quieta, troneggia la Luna Calante il Cavaliere della Terza Torre procede, passo dopo passo, non tende a Placare la sua Avanzata CERCANDO di porsi così davanti, Baluardo, a Protezione di AMARYS e degli STREGONI> Neri! Avete sentito, Affiancatemi! Serafico e breve quanto conciso si rivolge in direzione di MERETSEGER e ELISEL donandogli soltanto, ad entrambe una fugace occhiata mentre sbuffi glaciali vanno ad accarezzar il Brunito acciaio della sua Lama che tenuta nella Destra la Punta inclinata verso il basso rade quasi il selciato del Sentiero>
23:03  Malphas [Belvedere|D2] {Uno sguardo verso terra, laddove qualche metro più avanti a ShangaT si conficca una freccia. Quindi le attenzioni si spostano in direzione dei CAMMINAMENTI SUD, da cui essa è giunta. Il vecchio sembrerebbe trarre un sospiro profondo e socchiudere gli occhi brevemente. Rimane silente ed IMMOBILE, sul dorso del proprio Araldo CERCANDO di estraniarsi da ogni rumore e plausibile fonte di distrazione al fine di trovare una salda CONCENTRAZIONE. L'AURA MISTICA, sospinta da un forte ed improvviso riverbero della Stilla, si eleva ai MINIMI LIVELLI del proprio regime, VISIBILE SOLO AI MISTICI come un alone viola esteso per TRE METRI attorno all'Erede. Una volta trovata la CONCENTRAZIONE, un cipiglio sul volto sembra suggerire il TENTATIVO di mantenerla ALTA e costante, nonostante riapra gli occhi.} Dio nell'Abisso incatenato, immolo questo sacco di carne e sangue al vostro alto nome, perché possa ardere in esso come reliquia del vostro immenso potere.. Poiché prima dell'alba dei tempi lo desideraste, Signore della Fine, Signore dell'Inizio. {E' una preghiera che viene pronunciata con un fil di voce grave ma che decreta l'illuminarsi dei TATUAGGI sul suo volto e l'elevarsi dell'AURA MISTICA ai MEDI LIVELLI; essa diviene ora VISIBILE A TUTTI, tinta di un accenno di viola più acceso, emanato dalla GEMMA CATALIZZATRICE che si ATTIVA nel momento in cui il vecchio TENTA di RICHIAMARE IL POTERE DI SIMEHT.}
23:03  Nexeria  [Belvedere Sud-E2] *MANI DELL'INTRANSIGENZA* <SE l'incantesimo andrà a buon fine, oscure mani nere translucide emergeranno dal terreno, incrociando le dita fra loro e creando una cappa invisibile attorno ai bersagli prescelti: la barriera assorbirà qualsiasi danno fisico e magico/mistico. ||Area d`effetto: 3 bersagli compreso il Mago: NEXERIA, FERENANOR, KALLOR||Raggio d`azione: Visivo||Durata: 3 turni || Malus/Limitazioni: La difesa respinge incanti e invocazioni lanciati da caster di livello inferiore all’Incantatore; incantesimi e invocazioni lanciati da caster di livello pari all’Incantatore dissolvono la difesa senza apportare danni ai protetti; incantesimi ed invocazioni lanciati da caster di livello superiore all’Incantatore dissolvono la difesa apportando danni ai protetti. Chi lancia la difesa non deve necessariamente tenere la concentrazione, subirà la stanchezza subito dopo il lancio e sarà impossibilitato a lanciare ulteriori cast per tutta la durata del cast difensivo. I protetti, invece, possono liberamente castare od utilizzare armi. || Componente: pergamena da tenere in mano e che si polverizza una volta che la protezione svanisce.|| Livello Incanto: IV|| Livello Mago: IV>
23:03  Shanami  [sent.disb|E7|volo] Sì Shalafi «risponde marziale alle indicazioni, spingendo rapidamente la NUVOLARI in direzione sud est lungo il sentiero disboscato per procedere rapidamente -pari a un TROTTO-, pur mantenendo l’altezza modesta di un metro circa. Quando il CORNO risuona, allarmata tira su di scatto la testa verso il Palatium» Siamo sotto attacco! Mi raccomando «lo sguardo corre rapidamente verso Puffo e poi a Janseen, in un cenno d’intesa, inspirando a fondo prima di proseguire il volo»
23:04  Serkel  [CdG Varco CHIUSO C1] <Al sentire le parole di ZORX e notando i vari movimenti dei presenti, l'uomo non fa altro che rivolgersi prima LERIDAN dicendo> Ci attaccano, stiamo pronti! <E poi veso IORIA dice> Bene, Confratello. Questa è la prima vera battaglia insieme a difesa del Palatium. <A quel punto alza repentinamente la voce> VI VOGLIO DEVASTANTE CONFRATELLO! <E così, preso dalla foga, invaso dall'adrenalina del momento, esce fuori la sua vena combattente e a tratti, per certi versi, anche un po esaltato dal momento.> PALADINI, ALLE ARMI <E di nuovo urla, come a volere RIPETERE il comando di ZORX. SGUAINA la spada con la mano destra, adesso, CERCANDO di ruotare il busto in senso ANTIORARIO così da portare la mano ad agguantare il manico dell'arma , nel tentativo di estrarla e mettersi in posizione> Confratelli <Si rivolge a LERIDAN - FIDES E IORIA> State pronti! Seguiamo il Supremo! <E non aggiunge altro>
23:04  Elisel  [Sentiero E8] <Presta attenzione agli ordini impartiti da VYKTOR, replicando semplicemente.>Agli ordini! <ruota il capo alla ricerca di JUNIOR così come degli STREGONI presenti. La mano destra i porta sull'impugnatura della SPADA LUNGA, le dita la avvolgono mentre il gomito spinge verso l'esterno ed il Distruttore CERCA di estrarre la lama dal fodero. E' un profondo respiro quello che prende, mentre torna alla ricerca di LUYA con gli occhi.>Dietro di me!
23:04  Atreydes [E7 Sentiero] lo sguardo dritto davanti a sè, mentre avanza con passo fragoroso; e come sente Vyktor gridare la sua carica, il Demone accelera il passo mentre solleva il braccio destro e piegandolo dietro la schiena verso la fibbia per CERCARE di SGANCIARE l'ASTA della BIPENNE da dietro la schiena e imbracciarla.
23:04  Reno  [D2/BelvedereSud] [Avanguardia-GruppoA] {Anche se in movimento e al buio la freccia arriva e lo colpisce alla CLAVICOLA SINISTRA.} Dannazione mi hanno colpito, state attenti Fratelli che ci hanno già individuato! {Esclama ad alta voce avvertendo FERENANOR e KALLOR al suo fianco mentre stringe i denti al dolore che riceve} Che il Padre guidi i nostri passi! {Dice cercando di mantenere il braccio armato di SCUDO il più fermo possibile alzandolo assieme ai suoi Confratelli, aiutandosi anche con la mano DESTRA che posiziona sotto la protezione di metallo per sostenere parte del peso con le nocche del guanto che continua intanto a stringere la SPADA LUNGA CONSACRATA. Prosegue nell’avanzata sotto i camminamenti di guardia cercando di raggiungere SHANGAT e MALPHAS assieme agli altri CAVALIERI CONSACRATI. Si posiziona alla DESTRA di FERENANOR e cerca di mantenere protetto CRANIO e PETTO}
23:04  Ninfadora  [E2|F.E.|Volo] *Mani dell'Intransigenza* SE l'incantesimo avrà effetto oscure mani nere traslucide emergeranno dal terreno, incrociando le dita fra loro e creando una cappa invisibile attorno ai bersagli prescelti: la barriera assorbirà qualsiasi danno fisico e magico/mistico.| Area d`effetto: 3 bersagli compreso il Mago ( NINFADORA, JHAERNYL, EXCELLUIT ) | Raggio d`azione: Visivo | Durata: 3 turni | Malus/Limitazioni: La difesa respinge incanti e invocazioni lanciati da caster di livello inferiore all’Incantatore; incantesimi e invocazioni lanciati da caster di livello pari all’Incantatore dissolvono la difesa senza apportare danni ai protetti; incantesimi ed invocazioni lanciati da caster di livello superiore all’Incantatore dissolvono la difesa apportando danni ai protetti. Chi lancia la difesa non deve necessariamente tenere la concentrazione, subirà la stanchezza subito dopo il lancio e sarà impossibilitato a lanciare ulteriori cast per tutta la durata del cast difensivo. I protetti, invece, possono liberamente castare od utilizzare armi.| Difesa dai Soffi: respinge soffi fino a Dragone. | Componente: pergamena da tenere in mano e che si polverizza una volta che la protezione svanisce.|Livello Cast IV | Livello Caster IV |
23:04  Phaedra  [S.Disbocato|E6] <Il suono del CORNO è sufficiente a farle muovere già i primi passi, spronata poi anche dalle parole di Hirmien.> Andiamo, forza!<Si rivolge genericamente a chiunque le stia attorno ma cerca già Angelkira con gli occhi.> Venite Uragano, c'è bisogno della Sua Ira.<E come lei si muove anche la PANTERA fa lo stesso, cominciando a seguirla prima al passo e poi al trotto così come l'elfa aumenta il proprio passo fino a CORRERE lungo il sentiero, seguendo il tragitto compiuto da Hirmien.>
23:05  Akhi  [BelvedereSud-E2] *METAMORFOSI* || Manipolando i tessuti viene creato un esoscheletro scuro traslucido che avvolge il bersaglio, proteggendolo da attacchi magico/mistici || Raggio d'azione ed Effetto : 2 bersagli compreso il Mago (RENO, AKHI) || Durata : 3 Turni || Malus/Limitazioni : La difesa respinge incanti e invocazioni lanciati da caster di livello inferiore all’incantatore; incantesimi e invocazioni lanciati da caster di livello pari all’incantatore dissolvono la difesa senza apportare danni ai protetti;incantesimi ed invocazioni lanciati da caster di livello superiore all’incantatore dissolvono la difesa apportando danni ai protetti. Chi lancia la difesa non deve necessariamente tenere la concentrazione, subirà la stanchezza subito dopo il lancio e sarà impossibilitato a lanciare ulteriori cast per tutta la durata del cast difensivo. I protetti, invece, possono liberamente castare od utilizzare armi.|| Difesa dai Soffi: protezione da illimitati soffi di Cuccioli di Drago, Adulto e Maturo, protezione da 1 soffio di un Drago Possente.||Componente: fossile di insetto da sfregare tra le dita di una mano (FOCUS)|| Livello Incanto : III|| Livello Mago : III ||
23:05  AstridPurple  [S.Disboscato|E7|Volo] Eccoci <anche lei, some Hirmien, Hadia, Janseen, Shanami e Puffo si dirige in volo, spingendo verso EST la sua NUVOLARI, sempre a un METRO E MEZZO di altezza dal suolo, a una velocità pari a un TROTTO, seguendo il tracciato del sentiero. Il CORNO suonato dagli alleati le fa aggrottare ancora di più la fronte e silente si guarda intorno>
23:05  Hadia [S.Disboscato|E7|Volo] stringe le labbra, al suono del corno che continua a fendere l'aria. Drizza appena un poco la schiena, ritrae le mani da NUR e ne poggia i palmi sulle cosce, sistemando anche le gambe in tensione. Inspira, espira, nell'evidente tentativo di mantenere la massima padronanza su se stessa; ha un annuire per JANSEEN e poi un cenno più netto per HIRMIEN su IRIS, che la propria Nuvolari si trova a imitare in velocità e direzione - diretta verso EST.
23:06  Noemya [In Volo|D1] in sella alla sua FENICE DI LUCE raggiunge il Belvedere in volo ad un’altezza di 6 METRI livellato proveniente da ovest verso est e tentando di fermare il volo della creatura in D1. La mezzosangue apre lo schieramento dei GUARDIANI lanciando per un attimo uno sguardo ad ARWELIN ed ARYAL sui due fianchi. Al collo, poggiato sullo sterno nudo fa bella mostra di sé, il SANCTARIUM, suo CATALIZZATORE. L’AURA mistica è SOPITA. Alla cintura è assicurato il FALCIS LUNAE. La fronte libera da Diadema sfoggia il SEGNO degli INNATI
23:06  Il drago Auron, Possente di Nubi, schiude la gabbia di zanne acuminate come pugnali, permettendo a qualche refolo di Levante di insinuarsi in maggior quantità nella cassa toracica priva della protezione delle scaglie, ma coperta da spessa pelle dalle stesse sfumature d'argento di corna e membrane alari. Si lascia alle spalle la linea delle Barricate, ormai nei pressi del BASTIO DELLA LUCE (F6), quando la sagoma e la voce di OARF si fanno nitidi ai sensi <TOEH EMMUSEH OMH PUTVSUH FITVOPUH, MIH TUSVOH FIMMEH CEVVEHMOEH TOH FIDOFISEPPUH DUPH OH GEVVOH, PUPH DUPH MIH QESUMIH> libera la voce antica e vibrante, profonda e polifonica come un mantra di monaci. Distende nella loro massima ampiezza le ali, irrigidendole contro le correnti mentre la mole si inclina sul fianco; l'ala SINISTRA va a puntare progressivamente il suolo, mentre la DESTRA svetta verso le sommità del cielo suo regno, permettendo la VIRATA che da Nord lo porta a puntare verso OVEST, andando incontro al Rosso sebbene la quota si riduca a CENTONOVANTA METRI. Dalla gola risale un gorgoglio ferale, mentre gli artigli degli arti anteriori si aprono e si serrano come tenaglie
23:06  Arwelin [Belvedere|D1] [In Volo]insieme a Noemya ed Aryal alla distanza dell’apertura alare, è in groppa alla sua FENICE KARURA, e si porta verso il suono del CORNO proveniente dal BELVEDERE. Rispetto a NOEMYA, l’elfa, è indietro di UN METRO, spostata più alla di lei DESTRA. Mantiene un VOLO LIVELLATO a 5 (CINQUE) METRI d’altezza da OVEST verso EST, l’elfa tiene le mani ben salde sul collo di quella creatura bianca e lilla, a cavalcioni. Il SEGNO di tanto in tanto viene coperto dai capelli rossi. Al collo, dove con il vento di volo, il CATALIZZATORE, il Sanctuarium, che è appena ad una catena che sovrasta il vestito lilla dalle maniche lunghe e collo alto. Alla cintola è legato il FALCIS LUNAE, che è incastrato tra la gamba e il fianco DESTRO. L’AURA MISTICA è SOPITA.
23:06  Puffo  [S.Disboscato|E7|Volo] Ucci ucci sento odor di problemucci! Per la barba di Lerbe! Questo gnomo non può mai star tranquillo! <Mormora tra sé e sé scuotendo il capino, mentre accigliato continua a guardarsi attorno. Vigile e serioso si mantiene al fianco di AstridPurple, accodandosi ad Hirmien, Hadia, Janseen e Shanami, sempre a bordo della propria NUVOLARI, ancora ad un METRO E MEZZO di altezza, rapido. Un cenno di assenso alla volta di Shanami> Certo certissimo Primerrima!
23:08  Janseen  [E7-Volo|Sentiero] È il corno. « Quando sente le parole di Hirmien annuisce, andando a dare anche lui un colpo alla propria Nuvolari. » Andiamo Luna. « Sospira e poi guarda ancora una volta AstridPurple, Puffo, Angelkira e Phaedra. » Seguiteci a ruota. « Un cenno di intesa verso di loro, poi gli occhi virano nuovamente su Hirmien, Hadia e Shanami. » Ci penso io. Andate. « Mormora alla volta di tutte e tre e poi lascia andare la Nuvolari al massimo della sua velocità quando sente la Trama vibrare nuovamente, vittima degli incanti che la richiedono. Così, stando in coda al gruppetto dei Maghi, vira anche lui verso la Boscaglia. » 
23:09  Golconda [Volo boscaglia E9] <Camuff. Medio> si lascia alle spalle il gruppo di cavalieri neri. La lunga coda serpeggia nel cielo e sorvola con le sue ali le fronde degli alberi attento a non toccarle, nè farsi intralciare da loro. Solleva il capo verso la luna calante, ne osserva la flebile luce, e ritorna con lo sguardo sempre sorvolando il sentiero, di fatto seguendolo dall'alto e si dirige verso il BARBACANE, ma ad un tratto vira di poco, scivola verso il basso e verso sinistra, la coda serpeggia per cercare una maggiore stabilità, le ali si riempiono di aria per un maggiore controllo a discapito della velocità e TENTA di ATTERRARE in un punto accessibile nella BOSCAGLIA a nord del sentiero e a est del barbacane, in un punto in cui CAVALIERI e alleati possono essere tenuti d'occhio, a circa 10-15 braccia da loro, per l'esattezza.
23:09  Angelkira  [Ing.Barricate|E6] <il suono del CORNO è un richiamo di allerta ulteriore e corruccia la fronte approfondendo la visuale verso la direzione del Sentiero, dove i MAGHI si dirigono in volo. In sella della PANTERA, la tallona per farla partire al PASSO e rompere qualsivoglia staticità. Pertanto annuisce, dall'alto, a Phaedra.> Ed Ira calerà questa notte, Custode.<afferma con sicurezza, spostandosi con il busto in avanti ad aiutare se stessa ai movimenti della PANTERA, TENTANDO di spostarsi nella posizione E6, all'unisono con la CUSTODE e seguendo la linea dritta anticipata dai MAGHI, coordinandosi con Janseen.>>
23:10  Aryal [Belv|D1|In Volo] è a cavalcioni della propria FENICE DI LUCE. La creatura ha addosso i colori del fuoco e le ali spalancate vibrano dell’intensità delle fiamme. Vola in formazione con NOEMYA ed ARWELIN permanendo alla SINISTRA di entrambe e ed allo stesso livello di ARWELIN, poco dietro la Fenice di NOEMYA. Ha addosso la veste da Consacrata del Fuoco, rossa, su cui fa bella mostra di sé il SANCTUARIUM, suo CATALIZZATORE. Un cinturino di cuoio vede appeso sulla sinistra il FALCIS LUNAE, suo pugnale rituale mentre il SEGNO degli Innati sulla sua fronte, deturpato dal simbolo § di Simeht, si mostra in tutto il suo splendore. China sulla sua Fenice mantiene lo sguardo verso la posizione D1 che TENTA di raggiungere mantenendo un VOLO LIVELLATO a circa 5 (CINQUE) braccia di altezza. L’AURA della Guardiana risulta SOPITA.
23:11  Lune  [BelvedereSudE2] **L’AURA esplode ai MASSIMI LIVELLI, VISIBILE A TUTTI, i tatuaggi come il bordo dell'Aura stessa pulsano freneticamente in un tripudio di perfezione e potenza permettendole di invocare*SPIRE OSCURE* <Se il cast avesse esito positivo, il monaco evocherà il potere del caos che, prenderà forma di spire oscure che, avvolgeranno sé stesso ed i bersagli, deviando qualsiasi attacco fisico ed assorbendo incanti/invocazioni di natura magico/mistica. | Raggio d’Azione e Area d’Effetto: visivo, fino a 3 compreso l’Incantatore (+1 bersaglio se castato da un fruitore di V lvl e superiori) (LUNE – SHANGAT – MALPHAS) | Durata: 3 turni | Malus/Limitazione: La difesa respinge incanti e invocazioni lanciati da caster di livello inferiore all’Incantatore; incantesimi e invocazioni lanciati da caster di livello pari all’Incantatore dissolvono la difesa senza apportare danni ai protetti; incantesimi ed invocazioni lanciati da caster di livello superiore all’Incantatore dissolvono la difesa apportando danni ai protetti. Chi lancia la difesa non deve necessariamente tenere la concentrazione, subirà la stanchezza subito dopo il lancio e sarà impossibilitato a lanciare ulteriori cast per tutta la durata del cast difensivo. I protetti, invece, possono liberamente castare od utilizzare armi. | Effetti sui draghi: Respinge soffi fino a dragone |Lvl Cast IV Lvl Caster IV>**
23:13  Morwaen  [belvederesud|D2] (atterra vicino al parapetto del viale, FERMANDO del tutto la propria avanzata, rimanendo in SELLA all'ARALDO; raddrizzata la schiena, proietta gli occhi in favore del CORPO di GUARDIA, oltre ogni velo d'oscurità. la stilla sottopelle ribolle incessante, stuzzicando l'AURA MISTICA che si eleva ai MINIMI LIVELLI -VISIBILE SOLO AI MISTICI- sprigionando un alone purpureo che l'avvolge e si estende fino ad un RAGGIO di TRE METRI, mentre sul viso si aprono sei lunghi squarci -tre per lato- che la deturpano obliquamente dalle tempie fino alla mandibola, entro cui inizia a scorrere la stilla di un rosso vivo. e così, immobile ed in silenzio, lascia che ogni rumore attorno a sé divenga via via sempre più ovattato; un sottofondo lontano, estraniandosi da tutto ciò che la circonda nel TENTATIVO di trovare la CONCENTRAZIONE necessaria. trovata la concentrazione, TENTA di mantenerla ALTA e COSTANTE; calibra il respiro dietro ad una calma totale ed assoluta, mentre le labbra si schiudono) simeht, padre onnipotente, usate questo corpo come mezzo per scatenare la vostra ira. (la stilla sottopelle ribolle con maggior foga, accompagnando l'AURA MISTICA ai MEDI LIVELLI, VISIBILE A TUTTI; l'alone attorno al proprio corpo s'intensifica, così come la stilla nei tatuaggi mistici. il potere si convoglia all'interno della GEMMA CATALIZZATRICE posta sulla cintura legata in vita che si ATTIVA, emettendo un bagliore intenso. è così che TENTA il RICHIAMO del POTERE di SIMEHT)
23:15  Sabrina [Limitare E8 con E9] avanza di una DECINA di passi lenti seguendo Vyktor e i cavalieri neri per poi fermarsi immobile guarda avanti a se. La mano sottile e piccola come quella di una fanciulla, lenta si muove a toccare il collare in ORO con la GEMMA CATALIZZATRICE in ACQUAMARINA , continuando a respirare con regolarità mentre resta ferma nella stessa posizione e cerca di TROVARE la CONCENTRAZIONE NECESSARIA. Quando riesce ad ottenerla tenta di mantenerla ALTA . Con gli occhi aperti davanti a se inizia la CATALIZZAZIONE del POTERE MAGICO delle Strigi attraverso la GEMMA azzurra che porta al collo e che inizia a pulsare di luce chiara e brillante illuminandone innaturalmente il bel viso, a TENTARE il RICHIAMO del suo POTERE innato. L’afflusso di energia le irrigidisce il corpo in maniera impercettibile mentre un sorriso snuda una dentatura che sembra più affilata del solito mentre gli occhi passano dal verde al giallo rettile in un battito di palpebra.
23:16  Abadir [Camminamenti sud D2] la mano DESTRA solleva la SFERA CANDENS portandola all'altezza del volto ed in seguito il paladino TENTA di lanciarla verso il BELVEDERE, in prossimita della posizione E2 ove sostano NEXERIA , NINFADORA, SIRIAX, AKHI e LUNE< “CALIGO”>s'ode levarsi nella notte e subito dopo il lancio l'eterno TENTA di SERRARE le palpebre, lasciando alla sola essenza il compito di rimanere a contatto con l'ambiente che lo circonda. // Livello Medio III: Una volta attivato il sigillo la sfera si distruggerà in un lampo di luce che illuminerà a giorno la zona circostante per almeno venti (20) metri di diametro per tre (3) turni.L`esplosione iniziale di Luce sarà fastidiosa per chiunque la osservi, compreso l`utilizzatore, provocando smarrimento per un (1) turno se si dovesse osservare direttamente.Le razze particolarmente sensibili alla luce (Elfi, Drow) soffriranno lo smarrimento per due (2) turni, nel caso dovessero assistere all’esplosione iniziale della sfera.
23:17  Luya [E9|sentiero] si mantiene appresso ad Amarys e Saki, fermandosi DIETRO i CAVALIERI NERI ed occhieggiando le STRIGI che conducono il gruppo. Sul sentiero che conduce al PALATIUM, con il suo BARBACANE e PONTE LEVATOIO. E' fermo ormai, apparentemente teso soltanto a regolarizzare il respiro che si fa man mano più profondo. Lo sguardo violaceo si fa vacuo mentre cerca di estraniarsi da ciò che lo circonda, cercando di raggiungere la CONCENTRAZIONE. Una volta trovata la concentrazione la mantiene stabile ed alza le braccia iniziando a muovere le mani e le dita, tese a disegnare linee invisibili nell'aria. Lo stregone attiva il glifo al III stadio che inizia a pulsare al centro del petto, estendendosi sulla pelle. Intanto lui continua a muovere le mani e le dita, compiendo movimenti che si susseguono con precisione, attraverso i quali tenta di RICHIAMARE LE ENERGIE ARCANE. L'ametista al centro del suo palmo sinistro, parte del suo Kara Kesh catalizzatore avvinghiato alla mano sinistra, inizia ora a brillare di luce viola ben visibile a tutti.
23:18  Sibylle [sentiero|E8] avanza di una DECINA di passi, senza allontanarsi troppo dal fianco di Sabrina, prima di fermarsi. Ha regalato un'ultima occhiata al GRUPPETTO vicino a sè, poi ha irrigidito tutti i muscoli, lasciando le braccia lungo fianchi e ha lasciato le mani chiuse in due pugni. La schiena è dritta, le gambe leggermente divaricate cosi che il peso venga egualmente distribuito, garantendole un perfetto equilibrio. Il respiro viene regolarizzato e cosi, TENTA di isolarsi da tutto ciò che la circonda CERCANDO di ottenere la CONCENTRAZIONE necessaria. Una volta che ha finalmente ottenuto la CONCENTRAZIONE NECESSARIA, senza che niente attorno a sè l'abbia distratta, risce ad isolarsi e a questo punto PROVA a MANTENERLA ALTA. Gli occhi sono ancora li, ben aperti, mentre i pugni, in cui aveva chiuso le mani, si aprono e le dita trillano. La destra si solleva, in un gesto lento e improvviso, scala il proprio corpo e raggiunge il collo sfiorando la pietra CATALIZZATRICE incastonata nel COLLARE che lo adorna, TENTANDO di RICHIAMARE il proprio POTERE. La gemma comincia così ad emanare un bagliore intenso che scurisce rende la pelle chiarissima, simile a quella di una vera statua. Gli occhi perdono il loro naturale colore in favore del bianco, come se fossero privati dalla pupilla e i capelli si sollevano, come trasportati da un forte vento.
23:19  Jhaernyl [BelvedereSud-E2>D2] [ Osserva le figure avvicinarsi e quindi va ad Innalza l'AURA MISTICA ai MINIMI LIVELLI, VISIBILE A TUTTI I PRESENTI: immediatamente viene avvolta da delle fiamme verdi, investendo tutti coloro che si trovano nei paraggi. CERCA di estraniarsi da tutto ciò che la circonda, e quindi CERCA di trovare la CONCENTRAZIONE di cui necessita. Una volta raggiunta la CONCENTRAZIONE, TENTA di mantenerla alta e costante. Gli occhi azzurri rimangono fissi sulle figure nemiche. l'AURA MISTICA viene quindi portata ai MEDI LIVELLI, sempre VISIBILE A TUTTI i presenti. Alza la mano destra così da porre bene in vista l'Anello di Tenebra, quindi ATTIVA IL CATALIZZATORE e la pietra emette dei bagliori cupi. Schiude le labbra e TENTA DI RICHIAMARE IL POTERE DI TENEBRA ] Tenebra, donami il tuo potere
23:19  Siriax  [Belvedere|E2] *IMPERIUM NOCTIS* <Se l`incanto andrà a buon fine, lo stregone esperto sarà in grado di manipolare l`energia della scuola di appartenenza per far assumere al suo incanto la forma che preferisce. Tale manifestazione andrà specificata in fase di lancio (es. Uno stregone potrà lanciare tre sfere di energia di fuoco, o tre vipere di fuoco) e questa raggiungendo il suo bersaglio farà danni gravissimi in base alla scuola di appartenenza. Nel caso dello Stregone Noctis gli Incanti saranno a base d`ombra viva: danni GRAVISSIMI da assideramento magico. > < Raggio d’azione: Visivo. > < Area d’effetto: Fino a 3 bersagli. [ ABADIR , ALBARCAHNAH ] > <Durata: Istantanea.> < Malus/Limitazioni: danni da assideramento sulle razze non vive perdono -1 di entità. > < Effetto Strutture: Nullo. > < Effetti su Draghi: danni lievi su Draghi fino a Possente; effetti nulli su Dragone, Maestoso e Venerabile, sempre dipendendo dalla natura dell’attacco e del drago, esempio attacco d’ombra non sortisce effetto su drago d’ombra>. { Livello Stregone: IV | Livello incanto: IV }
23:20  sukhi [sentiero|E8->E9] avanza di una DECINA di passi restando sempre al fianco sinistro di SABRINA. Quindi si ferma.I piedi affondano al suolo, cercando di incollarsi ad esso. Sul volto l'espressione appare mutata. Serena, stranamente placida. Gli occhi rossastri, fissi davanti a lei, si velano di una patina traslucida,come se stesse per lacrimare da un momento all'altro, osservando incessantemente quel che ha di fronte. E' così che TENTA di estraniarsi da tutto ciò che la circorda, andando anche a calibrare il respiro che si fa profondamente calmo, così da CERCARE la concentrazione ottimale.Una volta TROVATA la stessa MANTIENE al MASSIMO livello possibile. La dita della mano destra stringono il COLLARE D'ORO indossato, come un vanto, al collo. La gemma di ANASTASIO ROSSO incastonata inizia a brillare di un bagliore vermiglio. Il tutto eseguito per TENTARE di RICHIAMARE IL POTERE OSCURO. Gli occhi,sempre fissi davanti a lei sul BERSAGLIO, sembrano mutare in forma e colore, laddove la pupilla si assotiglia verticalmente. Sul corpo la pelle avizzirsi, raggrizendosi in pieghe di vecchiaia.
23:23  Saki [Sentiero|E9] Sbuca dal fitto della boscaglia, trovandosi ora sul sentiero, poco dietro i CAVALIERI NERI, ed è proprio dietro di loro che si ferma, rimanendo immobile, le gambe appena divaricate, mentre lo sguardo tinto di giallo, sotto l’EMANAZIONE OSCURA IGNIS, sembra come perdersi, mentre cerca di estraniarsi da tutto quello che la circonda, nel tentativo di trovare la CONCENTRAZIONE necessaria. Una volta trovata la mantiene costante, lasciando che le braccia si vadano ad allargare distanziandosi dai fianchi, per permettere alle mani, di iniziare a muoversi in una lenta danza, che va a formare movimenti circolari. Il Kara Kesh, sulla mano sinistra rimane ben in vista. Il Grifo, per atto di pura volontà attiva, sentendolo pulsare e allargarsi, mentre continua a disegnare nell’aria simboli arcani nel tentativo di RICHIAMARE LE ENERGIE ARCANE. È in questo momento una luce rossastra va ad illuminare il rubino sul suo palmo sinistro
23:23  Albarcanah  [camminamenti sud|D2] La Paladina è in posa,sguardo a SUD,sull'affaccio del camminamento,piedi larghi quanto la larghezza delle spalle e paralleli tra loro, il piede sinistro avanzato.La mano destra tenta di afferrare una freccia ARTICUS dalla feretra a SX catturando il piumaggio fra dito indice e medio TENTANDO di incoccare la freccia , raddrizza la schiena,le spalle basse e perpendicolari al terreno,busto ben diritto.La schiena, il collo e la testa ritti,lo sguardo MIRA la figura di MAPLAHS che si sposta verso il varco , fermo il resto del corpo,occhi aperti. Braccio della corda piegato al gomito, parallelo al terreno. Il braccio che sostiene la parte lignea dell’arco è sollevato, a formare un angolo retto con il resto del corpo, e disteso in direzione della figura di MAPLHAS,braccia in linea con le spalle, l’arco si trova in posizione perpendicolare con il terreno cerca di spostare lievemente in basso essendo il monaco in volo.Tende il braccio sinistro, il destro si sposta indietro cercando di mettere in trazione la corda, l'elfa cerca di MIRARE al petto di MALPHAS, il respiro si regolarizza , quasi a fermarsi del tutto , la tensione della corda giunge al massimo , condizioni atmosferiche valutate. Alla parola ''CALIGO'' pronunciata da serkel chiude gli occhi voltando il viso verso il varco restando immutata la posa con piedi , gambe, bustoi e braccia><17 frecce in feretra>
23:25  Excelluit [Belvedere sud/E2] protetto dall'incanto si Nexeria, resta immobile con L'AURA MISTICA ancora SOPITA

23:30  Orgrimm  [Tetto Palatium C8] <di nuovo stacca la bocca dal Corno e prende fiato, la sua attenzione è tutta per il Belvedere e per ciò che accade>Per tutti i Barili spaccati questo è un attacco in piena regola,quei maledetti ci hanno preso di sorpresa,meno male che siamo sempre organizzati anche nelle serate di tranquillità<finito di parlare riprende fiato inspirando profondamente e riempiendo i polmoni fino al massimo della loro capacità,poi con un gesto secco e preciso soffia di nuovo dentro il corno per la TERZA volta TENTANDO di farlo suonare di nuovo,a quel punto il Khaza prende fiato per un istante e utilizzando tutta la velocità di cui dispone scende le scale del Corno e si dirige verso le scale che conducono all'interno del Palatium, scomparendo dentro di esso,diretto agli scontri che si svolgono a terra>
23:31  Zorx  [CdG Varco CHIUSO C1] <cerca di restare NASCOSTO rispetto all'esterno dalle mura dei camminamenti, alza lo sguardo un istante verso il cielo imprecando in Khazdul> pure i Wyrm..<ma intanto la mano destra che regge la sferetta CANDENS si è portata indietro, ed il Condottiero sta preparando un lancio OLTRE le mura dei CAMMINAMENTI, dall'interno verso l'esterno> Sebastian <su LERIDAN>, Ioria...azionate l'argano ed aprite il Varco <su SERKEL> faremo irruzione dopo il lampo di Luce fuori e daremo ai Chierici il tempo per colpire con le loro invocazioni...pronti? <calibra il puntamento grossolanamente nella zona D2, dove erano atterrati gli Araldi della Ferocia dei Monaci>
23:34  Ioria  [CdG Varco CHIUSO C1] Si Supremo.< non aggiunge niente altro cosi da INIZIARE a muoversi a favore dell'argano, un solo sguardo su Leridan prima di INIZIARE a muoversi verso di esso>Al vostro Ordine Supremo apriamo.< non aggiungerebbe altro se non fare cosi silenzio andando ad avanzare verso di esso>
23:34  Basheera [E9|BARBACANE] [*ECLISSI SOLARE*]||Dei simboli arcani afferenti alla volta celeste si tracciano ARDENTI di fiamme sul lastricato che definisce l'ingresso al PALATIUM. Sono QUATTRO, in tutto, e caratterizzano scenograficamente il TELETRASPORTO MAGICO ATTIVO che conduce BASHEERA, BIORN, DANARM e LUDOVICO, a palesarsì lì, con un cono di luce di fiamme a sostegno.|| Lei APPARE, insieme agli altri, vestita di bianco, con un bustino metallico a fasciarle i fianchi ed il MESARTHIM, un giustacuore di metallo dorato, sulla spalla destra a sostegno di un Frammento di Meteora che balugina d'oro, blu, viola e arancio. È una donna particolarmente alta e formosa con lunghi capelli per gran parte magicamente dorati e grandi occhi del medesimo colore dal taglio allungato, incorniciati da un viso abbronzato. È in preda alla STANCHEZZA dovuta all'INCANTO DI TELETRASPORTO effettuato, ed è piegata appena in avanti e respira affannosamente, con tanto di mano destra che preme al centro del petto, alle spalle di BIORN, DANARM e LUDOVICO.
23:34  Leridan  [CdG Varco APERTURA C1] All'urlo di Zorx ed una volta imbracciato lo SCUDO sul braccio sinistro, con la destra va ad estrarre la SPADA. Segue per qualche istante la figura di Fides per poi tornare a guardare al di là del varco chiuso, verso chi sta avanzando dal Belvedere sud. Lo sguardo fugace va alla figura del Diamante che il Condottiero chiama in causa e mentre l'angelo si concentra il ragazzo prende passo per avvicinarsi a Zorx e ai cancelli chiusi del varco. Ormai i Consacrati e i Monaci sono molto vicini, al di fuori del varco poco più a sud lungo il sentiero e il ragazzo ne sente le voci che riecheggiano minacciose> bene, proprio loro avrei voluto incontrare come primi <corruga la fronte e da quella posizione osserva prima di rivolgersi a Zorx> Condottiero, sono pronto, al vostro fianco, sempre. <Annuisce anche al dire di Serkel> ci sono! <anche se nei cieli c'è sempre qualcosa che lo attira e allora gli occhi si sollevano a guardare lì dove volano i Signori dei Cieli. Ma l'attenzione torna per forza di cose a Zorx e alle parole che subito gli rivolge e alle quali annuisce con un cenno del capo, prima di dirigersi verso l'argano che consente ai cancelli di aprirsi> con me <verso Ioria, appoggiando la spada vicino al muro e cominciando a girare il meccanismo che APRE i cancelli del varco aiutato dall'altro Paladino. Avendo lo scudo ancora a sinistra, allacciato, si sforza con quella sola mano destra> aiutatemi <verso Ioria mentre la palizzata comincia ad aprirsi>
23:34  Ulixes [Belv.Sud->E2/Sella] Man mano che si avvicina al Corpo di guardia può notare sempre più nitidamente la scena che gli si presenta ed una smorfia si palesa sul suo volto. "Fratello.." Esclama verso "Sakarjya al suo fianco "Seguite la mia carica e fate calare la vostra lama sui portatori del Caos. Che la Madre vi protegga." Solo questo esclama e, iniziando meglio ad inquadrare la figura di AKHI, tra quelle a lui più prossime, Sprona così, con gli speroni, il proprio Andaluso al passo di CARICA, lasciando ch’esso acceleri la sua andatura, iniziano così a prendere le misure dell’avversario e CERCARE la Distanza d'ingaggio con il parirazza. Nel far ciò la LANCIA va ad ad assumere posizione Orizzontale, bloccando la parte posteriore della stessa sotto l’ascella destra mentre la mano destra ne tiene ben stretta l'impugnatura. Lo sguardo è dritto verso il suo bersaglio con le gambe ben strette intorno alla vita del cavallo e il busto leggermente che si inclina in avanti a favorire il passo di CARICA.
23:35  Biorn  [E9|BARBACANE] <grazie all'operato di Basheera, ecco che l'anziano Motacj si ritrova sul campo di battaglia con indosso: una GIUSTACUORE dal taglio lungo, una COTTA di MAGLIA sotto il medesimo, pantaloni neri di pelle e stivali neri di cuoio dalla punta rinforzata. Nella mano DESTRA stringe l'impugnatura della MAZZA FERRATA mentre lo SCUDO MEDIO di FERRO è imbracciato sull'arto SINISTRO e a concludere il tutto, l'ELMO NERO calato sul capo. Sbuffa dalle narici mentre si guarda intorno, leggermente confuso pare, almeno fino a quando rivolgendosi a Danarm - al proprio FIANCO SINISTRO - e poi a Ludovico - al proprio FIANCO DESTRO - commenta> la serata si è rivelata migliore del previsto fratelli... facciamo sì che si tramuti in Gloria per la Regia e per gli Dei! <tuona la voce dell'Orso che dall'alto dei suoi due metri e dieci ora passa in rassegna ciò che riesce, soffermandosi così sulle figure dei Cavalieri Neri, su quella di Vyktor in particolare, tirando su con il naso, prima di ringhiare appena> mi raccomando al Supremo <un cenno del capo verso Basheera alle loro SPALLE> date la vostra vita se sarà necessario!
23:35  Ferenanor  [BelvedereSud-D2] *MANI DELL'INTRANSIGENZA*(1/3)<scudo-sx spada-dx>[Il cavaliere lascia a Kallor e Reno la facolta di chiudere i ranghi al proprio fianco. lo scudo viene tenuto alto a protezione di TESTA e parte superiore del BUSTO, formando con i confratelli un tettoia d'inanzi a ShangaT e Malphas che CERCANO di PROTEGGERE dalle minacce presenti sui camminamenti.]Resistere compagni, non appena si aprirà un varco caricheremo all'interno del perimetro.[prende un respiro profondo, un cenno verso Reno.]Siete ancora utile alla causa cavaliere? sincero.[lo osserva sanguinare mentre gli fa quella domanda.]Empia voce,apriteci un varco per il caos![incita i due monaci alle loro spalle. per il resto nota le SFERE di LUCE azionarsi, assottiglia il taglio degli occhi infastidito.]Trucchi,menzogne, è così che gli armigeri della luce combattono?[chiede a Kallor e Reno ironico.]
23:36  Danarm  [E9|Barbacane] * ECLISSI SOLARE * <Viene teletrasportato, grazie all'INCANTO di BASHEERA, verso il BELVEDERE: più precisamente nella zona antistante al PONTE LEVATOIO dello stesso. Indossa un'ARMATURA COMPLETA IN CUOIO nera e rossa, con al centro dle Pettorale le insegne della Compagnia d'Arme, un CINTURONE D'ARMI che tiene un fodero al fianco sinistro, con una SPADA LUNGA. In testa troneggia il copricapo metallico crestato, l'ELMO in METALLO da Spinola della Regia Compagnia. La DESTRA stringe già l'impugnatura del MARTELLO DA GUERRA, mentre l'AVAMBRACCIO SINISTRO è agevolmente assicurato alla fibbia dello SCUDO MEDIO TONDO, portato ancora a ciondolare. Sta già occupando il fianco SINISTRO di BIORN, in formazione lineare anche con LUDOVICO ed il Supremo del Conclave DIETRO di loro> Nessuno torcerà un pelo al Supremo, andiamo! <occhi tutti verso i primi nemici all'orizzonte. I Cavalieri Neri.>
23:37  Noemya [In Volo|D1] in sella alla sua FENICE DI LUCE la incita con un leggero movimento a scendere di quota. La creatura risponde abbassando il capo, corpo e coda. Le ali tengono tenute stese. La mezzosangue cerca di portarsi ad UN METRO E MEZZO dal suolo. Il SUPREMO apre lo schieramento dei GUARDIANI volando dinanzi a loro: ancora un’occhiata per un attimo ad ARWELIN ed ARYAL sui due fianchi. Al collo, smosso dal volo il SANCTARIUM, suo CATALIZZATORE riflette le luci del Belvedere. L’AURA mistica è ancora SOPITA.
23:37  Arwelin [Belvedere|D1] [In Volo] La FENICE DI LUCE continua a muoversi con un VOLO LIVELLATO. La Guardiana, con un piccolo colpo del gomito, da il suo comando alla creatura che, istintivamente, va a piegare il collo verso il basso e, ad ali aperte, fa muovere anche il corpo fino alla coda mettendosi in una posizione DIAGONALE al terreno, scendendo, CERCANDO di raggiungere un’altezza dal terreno di UN METRO E MEZZO, restando però nel suo spazio [D1]. Ancora si smuove il SANTUARIUM, il CATALIZZATORE appeso al collo. La sua AURA MISTICA è ancora SOPITA. Rimane leggermente dietro al SUPREMO NOEMYA e al fianco di ARYAL.
23:37  Aryal  [Belv|D1|In Volo] Stringe le gambe attorno ai fianchi della propria FENICE dandole così il via per iniziare la discesa. La FENICE, per tutta risposta, abbassa la testa, il corpo e la coda mantenendo però le ali completamente distese. La Guardiana CERCA così di portarsi ad UN METRO E MEZZO (1 e ½) dal suolo. Permane alla SINISTRA delle due Guardiane, leggermente indietro rispetto a NOEMYA. Ha il viso che è una maschera di marmo bianco, mascella stretta e denti serrati <Ricordatemi di chiudere la bocca la prossima volta che vengo al Palatium: porto sfiga> è alle DUE che rivolge quelle parole ad un tono abbastanza alto da poter essere udito. Il SANCTUARIUM, suo CATALIZZATORE, dondola nell’incavo dei seni della Guardiana che al momento mantiene l’AURA SOPITA.
23:38  Golconda [boscaglia E9] <Camuff. Medio><Balestra 1/3> riesce ad atterrare nella boscaglia e opta per il totale silenzio, adesso mentre muove di qualche passo a ovest, più vicino al sentiero scivolando dentro l'ombra, in un punto in cui può vedere bene ciò che accade. Ha davanti a sè il nugolo di CAVALIERI neri, a destra il barbacane. Fermatosi TENTA dunque di ARMARE la BALESTRA che tiene puntata verso il basso. Il piede destro scivola con la punta nella staffa, per assicurarla meglio e afferrando la corda, la porta in tensione sin dentro il noce. Il tutto con estrema attenzione a non lasciarla scappare.
23:39  Aracne  [sentiero:E8] < Una volta che sente il POTERE INNATO fremere nella sua STILLA VIZIOSA solleva la mano sinistra ruvida gesticolando come a comporre una sinfonia orchestrale. *DANZA DELL'IRA* | SE l'incanto ha esito positivo, l'Arcistrigo manifesterà il peccato dell`IRA, mirando agli ARTI ( braccia e gambe) del BERSAGLIO per far sì che inizino a distorcere e contorcersi dolorosamente causando SLOGATURE con conseguenti danni di entità` GRAVE, nel caso l`incanto avesse esito positivo. [POTENZIAMENTO: dal IV livello i danni passeranno da Gravi a Gravissimi i danni gravissimi impediscono la concentrazione ai caster, sforzi complessi (es: ingaggiare duello) aggravano i danni a incapacitanti, permettono la fuga, non annebbiamo la lucidità mentale; vanno curati entro 48 ore, pena la morte] | Raggio di azione e Area d`effetto: Visivo, fino a 3 bersagli. « Basheera - Danarm » | Durata: istantaneo | Malus: su Angeli,Vampiri, Demoni e Fate il danno recede di uno (da grave a medio; dal IV lvl, da gravissimo a grave). | LVL Caster: III ~ LVL Cast: III. >
23:39  Sakarjya  [BelvSud E2/Sella] Con Themis e per Themis. <replica ad Ulixes, busto arcuato leggermente in avanti, aumenta l'andatura al trotto, mentre sguaina la SPADA consacrata con la mano DX, lo scudo allacciato al braccio SX col quale tiene la briglia. L'armatura riluccica tiepidamente alla fioca luce lunare, mentre i lunghi capelli biondi s'agitano controvento, lo sguardo freddo: TENTA quindi di raggiungere la DISTANZA DI INGAGGIO con SIRIAX allargando il braccio DX disteso obliquamente verso il basso>
23:40  Leriwen  [CdG-C1] { L’AURA MISTICA sfocia infine a livelli MASSIMI ed è ancora visibile a chiunque in quel frangente: lo sguardo si colma dell’oro che la circonda e nuovamente torna ad elevare la sua preghiera. } Possano le vostre *METEORE DI LUCE* schiacciare l’oscurità! [Se a buon fine: quattro meteore di pura energia divina si scagliano verso terra una dopo l`altra a grande velocità, generando al loro impatto ondate luminose che investiranno i bersagli provocando ustioni INCAPACITANTI da fuoco mistico su tutto il corpo. MORTALI se concentrato su massimo due bersagli. Raggio d`Azione e Area d`Effetto: visivo; 3 Bersagli [SHANGAT – MALPHAS – MORWAEN ] Durata: istantanea Malus: Qualora lanciato su strutture due volte nella stessa giocata impedisce l`utilizzo di ulteriori invocazioni per tutta la giornata. Protezioni fisiche come gli edifici dimezzano i danni a gravissimi poichè il danno dilagherebbe sulla struttura. La luce non creerà comunque problemi alle razze che ne sono particolarmente sensibili.][Diamante Lvl VI – Invocazione Lvl VI]
23:40  Serkel  [CdG Varco CHIUSO C1] <CERCA di replicare i movimenti di ZORX, a SPECCHIO, tentando di rimanere anche lui NASCOSTO all'esterno delle mura, nel lato OPPOSTO al suo, dicendo poi> Ricevuto Supremo.<Non aggiunge altro, si preoccupa di vedere IORIA E LERIDAN con la coda dell'occhio per poi abbassare lo sguardo sulla spada ed esclamare con tono solenne> Nemesh, cercherò anche a costo della mia vita di rendervi Onore e Gloria, abbattendo i nemici.<La sua preghiera si conclude. Flette leggermente le ginocchia e successivamente CERCA di mantenere una postura ferrea, immobile, in attesa che IORIA e LERIDAN aprano il varco.>
23:40  Ludovico  [E9|Barbacane] <il giovane umano avvolto e protetto da quella ARMATURA COMPLETA in metallo arriva per mezzo di quel teletrasporto, una sensazione nuova così piena di adrenalina. Si sente quasi atterrare dopo un salto, appena le ginocchia piegate in una mezza genuflessione. DRIZZA la SCHIENA ESTRAENDO la SPADA LUNGA con la DRITTA cercando di impugnare e posizionarsi con la GUARDIA DESTRA portando il PIEDE DESTRO in AVANTI, ruotando il busto a sinistra e portando il PIEDE SINISTRO appena dietro il busto, alla vista delle ombre nemici alla DESTRA di BIORN Il mantello stracciato sull'armatura par svolazzare in maniera eroica mentre il volto nascosto nell'ELMO APERTO che indossa lascia le parole al dire di Danarm> Nessuno toccherà il pelo del supremo <ripete in maniera errata e divertita Sapendo il Supremo Basheera alle spalle>
23:41  CarezzaLieve [Camminamenti nord|D1] la giovane umana, raggiunto il limitare tra il punto D1 e il D2, si solleva leggermente. S'affaccia per un istante, per poi tornare a nascondersi dietro la merlatura. Resta bassa, mentre afferra una freccia dalla faretra e TENTA di incoccarla, sorreggendola tra indice, che la sostiene sopra, e il medio e l'anulare, che sorreggono il retro della freccia, da sotto. Prende un profondo respiro. Poi, TENTA di tendere l'arco, tuttavia, cerca di restare ancora nascosta dietro la merlatura.
23:41  Kallor  [BelvedereSud-D2] *MANI DELL'INTRANSIGENZA*[1/3]<SCUDO MEDIO:SX; SPADA LUNGA: DX> < segue i movimenti di FERENANOR, andando a sistemare lo scudo alla DESTRA del campione di simeht, alzando maggiormente l'avambraccio prima di spostarlo verso sinistra, a protezione di SHANGAT e MALPHAS. La mano destra, armata di SPADA LUNGA, vien abbassata distendendo il braccio, allargandola leggermente verso l'esterno. Adegua dunque il passo a quello di FERENANOR, ed alla sua domanda espira sonoramente, grugnendo in risposta. > Dio lo vuole campione, Dio lo vuole! < sfiata così quel poco di respiro che ha ancora in corpo, continuando ad avanzare. >
23:41  Reno  [D2/BelvedereSud] *METAMORFOSI* (1/3) {Stringe i denti mentre il sangue inizia ad uscire copiosamente da sotto il proprio spallaccio, dalla ferita MEDIA causata dalla freccia subita sulla CLAVICOLA. Lascia infine cadere al suolo lo SCUDO METALLICO, abbandonandolo sul terreno mentre l’incantesimo protettivo di AKHI lo raggiunge. Occhi verdi che si rivolgono momentaneamente su FERENANOR} E’ solo un braccio fuori uso, sono pronto a morire per la Causa! {Esclama deciso in tutta risposta tornando ora ad abbassare il braccio mancino, cercando di mantenerlo il più fermo possibile. La mano DESTRA impugna ancora saldamente la propria SPADA LUNGA CONSACRATA. Si osserva vigile attorno, rimanendo al fianco di FERENANOR e KALLOR a protezione di SHANGAT e MALPHAS a ranghi serrati}
23:45  Nexeria  [Belvedere Sud-E2] *MANI DELL'INTRANSIGENZA 1/3* <TENTA, subendo anche gli effetti della STANCHEZZA che non la fanno ancora muovere, ma solo parlare, di mantenere il contatto visivo con i due CONSACRATI -FERENANOR E KALLOR-. Ha sempre la pergamena stretta nella mano destra, quando farfuglia in direzione di Ninfadora> se per Voi va bene teniamo la difesa più che possiamo, iniziamo a indietreggiare. E lasciamo il campo al termine degli effetti. La Torre Nera non può spingersi oltre <su Akhi, quando l'esoscheletro oscuro svanisce intorno a lui> Voi.. via subito..
23:45  Vyktor  [Barbacane E9] <stanzia innanzi al BARBACANE proprio quando BASHEERA si materializza con il Seguito. BJORN, DANARM e LUDOVICO. Eppure il suo sguardo si focalizza solo sulla MANNARA. CERCA cosi il moto in INGAGGIO con BASHEERA, accelerando il passo verso il fianco di DANARM> Generali, Il Nemico e' innanzi Nessuna pieta'! <esclama, e quando muove lo accompagna un Atroce tintinnio di metallo. Stride la presa sulla MAZZACHIODATA nella DESTRA e cosi il BRACCIO DESTRO si stringe al BUSTO, sollevando appena lo scudo>
23:45  Ankhesenamon  [Sentiero/E9] < senza mai spezzare la propria concentrazione, innalza l’AURA MISTICA ai MASSIMI LIVELLI, VISIBILE A TUTTI; l’oscurità di cui è composta, densa come liquido, si arricchisce dei colori delle piaghe, rosso e nero, verde e bianco. Apre le braccia ai lati del proprio corpo, innalzando con un grido la propria voce > Tenebra, libera la Piaga di Carestia e proteggici dal nemico con lo *SCUDO DI CARESTIA* < se l’invocazione andrà a buon fine, l`Emissario sarà in grado di richiamare il potere di Carestia; potrà creare uno scudo di ragnatele bianche che materializzandosi davanti ai bersagli, non ostruendo la visibilità lateralmente, li protegge da attacchi fisici e magico-mistico. / Raggio d’Azione e Area d’Effetto: visivo, 4 bersagli compreso l`Emissario. (ANKHESENAMON, VYKTOR, LUNERA, JUNIOR) / Durata: 4 turni. / Malus/Limitazione: La difesa respinge attacchi magico-mistico di caster di livello inferiore all`Emissario; attacchi lanciati da caster di livello pari all`Emissario dissolvono la difesa senza portare danni ai bersagli protetti. Chi lancia la difesa non deve necessariamente tenere la concentrazione, subirà la stanchezza subito dopo il lancio e sarà impossibilitato a lanciare ulteriori cast per tutta la durata del cast difensivo. I protetti, invece, possono liberamente castare od utilizzare armi. / Livello Emissario: VI / Livello Invocazione: VI >
23:45  Ayin  [CdG|C1] innalza ancora la sua AURA MISTICA che ora risplende ai MASSIMI livelli, sempre VISIBILE a tutti, lo sguardo è ancora rivolto davanti a sé, le ali di poco spiegate verso l'esterno <Madre mia, ascoltate questa mia preghiera, permettetemi di invocare il *CASTIGO DELLA LUCE*!> [Se a buon fine:Descrizione: Richiamando il potere della Dea il Chierico sarà in grado di mescolare e lanciare contemporaneamente due fasci di luce, uno bianco ed uno nero, dai quali sgorgheranno una serie di saette che scagliandosi contro i bersagli provocheranno danni INCAPACITANTI da elettricità. Se i due fasci si concentrano su un unico bersaglio il danno è MORTALE.Raggio d`Azione e Area d`Effetto: visivo; 3 Bersagli LUNE, KALLOR e FERENANOR Durata: istantaneo Malus: Usato in ambienti chiusi i danni saranno ridotti da incapacitanti a gravissimi e da mortali ad incapacitanti se concentrato su un bersaglio. La luce non creerà comunque problemi alle razze che ne sono particolarmente sensibili.] [LVL CAST 5° - LVL CASTER 5°]
23:46  Il drago Oarf , Possente Rosso, nell'udire le parole di Auron non fa altro che inspirare una gran quantità d'aria che gonfia il torace dalla pelle doppia e spessa, alza leggermente il capo cornuto verso l'alto per poi riabbassarlo con un moto improvviso e violento, spalandando le fauci ricolme di zanne aguzze ed emettendo un possente RUGGITO che risuona come un terribile boato feroce che squarcia la notte per un centinaio di metri avendo il Possente come epicentro. Nel cogliere la manovra del nubi il SemiDio non sembra voler essere da meno, quindi modifica l'assetto del proprio corpo tendendo entrambe le ali nella loro massima estensione di QUINDICI METRI totali e irrigidendole, piegando quella sinistra verso il basso e alzando appena quella destra verso l'alto iniziando così una vera e propria VIRATA A SINISTRA (E5). Si avvicina cosi al Nubi mantenendo una QUOTA costante di DUECENTO METRI e ricercando la dovuta distanza di INGAGGIO col proprio avversario.
23:46  Drew  [Cdg/C1] < Porta l'AURA MISTICA al MASSIMO mostrandola ancora come un ricettacolo di colori rossi e neri, agli occhi di chiunque. > Cali la vostra *CASCATA DI FIAMME* sul nemico che avanza. [Se a buon fine Il cielo si squarcerà per l’Ira divina, rendendo momentaneamente visibile la luna a prescindere dalle condizioni atmosferiche e dal momento della giornata: l`astro celeste si velerà di un`aura rossastra da cui si genererà una cascata di fuoco mistico in grado di provocare GRAVI ustioni su tutto il corpo. Raggio d`Azione e Area d`Effetto: visivo; 2 Bersagli [RENO|FERENANOR] Durata: istantanea Malus: Non può essere richiamato all`interno di luoghi chiusi. La luce non creerà comunque problemi alle razze che ne sono particolarmente sensibili.][Chierico lv III - Invocazione lv III]
23:47  Lunera  [E9] <continua ad avanzare verso il barbacane, spalancando gli occhi quando dinnanzi a se compare la REGIA COMPAGNIA trasportata dalla magia di Basheera> Bene. <solleva il braccio destro, quello armato del martello da guerra, aprendolo verso l'esterno, alto sopra la propria destra, avanzando ancora nel TENTATIVO di raggiungere la DISTANZA D'INGAGGIO con il primo di fronte a se: LUDOVICO mentre Ankhesenamon invoca lo SCUDO DI CARESTIA su di se> Ben arrivati e addio, morirete prima di accorgervene.
23:47  Amarys  [sentiero/E9] *TORRE REGINA NOCTIS*(se l`incanto andrà a buon fine Amarys dominerà l'energia di una delle scuole e farà brillare il suo glifo che le comparirà anche sulle mani, dove brillerà per tutto l'incanto. Lo stregone sarà in grado di circondare se stesso e i bersagli con una sfera noctis composta da un alone blu dentro il quale si muovono tutte le ombre che il noctis sa controllare, che in nessun caso occulteranno la vista di chi è dentro o fuori la sfera; la protezione avrà il compito di respingere qualunque attacco alchemico/fisico/magico/mistico e seguiranno lo stregone e i bersagli per tutta la durata dell`incanto muovendosi con loro. Lo Stregone sarà in grado di far cessare anticipatamente l`incanto con un semplice atto di volontà/raggio d'azione: visivo/area d'effetto: 4 bersagli AMARYS SAKI LUYA SUCHI /durata: 3 turni|malus/limit: la difesa respinge incanti e invocazioni lanciati da caster di lvl inferiore all’Incantatore; incantesimi e invocazioni lanciati da caster di lvl pari all’Incantatore dissolvono la difesa senza apportare danni ai protetti; incantesimi ed invocazioni lanciati da caster di lvl superiore all’Incantatore dissolvono la difesa apportando danni ai protetti. Chi lancia la difesa non deve necessariamente tenere la concentrazione, subirà la stanchezza subito dopo il lancio e non potrà lanciare altri cast per tutta la durata della difesa. I protetti possono liberamente castare o utilizzare armi/liv. incanto: V lvl. stregone: VI)

23:47  Shanami [sent.disb|E7|volo] si è fermata, seduta sulla NUVOLARI in VOLO STAZIONARIO a poco meno di 150 CM da terra. Si sgranchisce le spalle raddrizzandole e in silenzio tenta di estraniarsi da quanto la circonda per ricercare la CONCENTRAZIONE necessaria al suo incanto. Trovata, la mantiene alta e costante, accogliendo con un brivido il primo contatto coi filamenti splendenti della Trama. Senza indugio, inizia ad intonare il suo canto arcano, dapprima come sommesso mormorio nella lingua della magia, poi via via in crescendo. Dalla cintura con la sacca delle componenti ne preleva un frammento e lo solleva nella mano, pronta ormai, all’apice del canto, a tentare il RICHIAMO delle energie della Trama.
23:48  Galather [CamminamentiSud|D1] Avanza accovacciato seguendo CarezzaLieve sino alla parte sud dei camminamenti. Via via che si avvicina la figura di ALBARCANAH si fà più definita, la osserva un istante mentre carica la freccia ma il lampo della sfera di luce di Abadir la costringe a girarsi. Trattiene un moto di rabbia, si solleva quanto basta per far osservar dove è partito l'incanto che ha colpito ALBARCANAH e ABADIR cercando comunque di restar riparato. Cerca, in quella posizione coperta di sporgere l'arco che regge con la mano sinistra. La freccia è già incoccata e il braccio destro si tende sino a raggiongere la massima tensione della corda. Il fiato si fa appena più lento mentre si prende il tempo necessario a mirare la testa di Syrax, attendendo il momento giusto per scoccare. <arco 1/2 - frecce 10/10 in faretra>
23:48  Junior  [E9-Sentiero] NERI! Serrate i Ranghi e le Armi..<Con quella sua Mesta quanto decisa Marcia, apprestatosi a conquistar così pienamente la ZONA E9, nel preciso istante in cui vede emergere delle figure dall’ ECLISSI SOLARE, la Piaga del SUD va gradualmente, passo dopo passo ad aumentar la sua falcata, dirigendosi così verso quel Gruppetto Tutto> Supremo, Distruttore, la Prima cosa che cerca di superarvi che sia su due o quattro Zampe, lo dovrà far Si, ma in Due Parti.. <Il tono con cui si rivolge ai Sottoposti è deciso, classico di chi non ammette Contraddizione o quanto meno Indugio or che il Demonio è lanciato alla CARICA con cui CERCA di raggiungere DENARM; la Spada Lunga Impugnata nella Destra e Tenuta ancor Bassa, il Braccio Sinistro, imbroccato di Scudo vien accostato al Fianco, parzialmente danti al Petto>
23:49  Akhi  [BelvedereSud-E2] <l'umano riesce a imprimere il suo incanto su Reno, ma la sfera Candens che espolde nei pressi ANNULLA il suo ESOSCHELETRO> argh..< smorfia mentre è in preda a una STANCHEZZA evidente, lo sguardo CERCA di fisso davanti a lui e alla battaglia che ha di fronte passando lo sguardo su Reno ascoltando il verbo di Nexeria> Vi seguo Arcimaga...<dice con un tono affaticato restandogli al suo fianco>
23:50  Orcus [E9 - BARBACANE] avanza ora, seguendo l'ordine impartitogli da Vyktor, verso Biorn che, letteralmente, appare dal nulla. Morte indossa una corazza completa di piastre metalliche che copre il corpo massiccio e possente come una seconda pelle. Sul capo scheletrico un elmo con ali di metallo aperto mostra il volto scheletrico. Avanza quindi il mannaro CERCANDO la distanza di ingaggio ad un metro/passo e mezzo dal Mannaro. Le braccia sono sollevate ed i gomiti piegati reggendo le armi, ascia da battaglia a sinistra e martello a destra, davanti al petto, parallele, quasi, l'una all'alta. Ringhia, basso, gutturale e roco, Morte mentre CERCA di muoversi verso Biorn.
23:50  Sabrina  [Limitare E8 con E9] *MORSO D`INFIDA* La Strige richiamerà a sé il potere di Infida, l’antica madre delle Fameliche e manifestando il peccato di GOLA , nel caso di esito positivo del Cast, farà apparire su tutto il corpo del BERSAGLIO PIAGHE e PUSTOLE così da provocare danni da USTIONE di entità INCAPACITANTE. I danni incapacitanti impediscono la concentrazione ai caster, impediscono sforzi complessi (es: ingaggiare duello), rendono difficoltosa la fuga, annebbiano la lucidità mentale. Concentrato su 1 BERSAGLIO i danni aumentano di entità sino a diventare MORTALI. Raggio d`Azione e Area d` effetto: Visivo, fino a 3 BERSAGLI o una costruzione *BARBACANE* Durata: Istantaneo. Malus: Se il bersaglio è protetto da armature complete pesanti in metallo (full plate), l`Incanto le corroderà apportando danni gravissimi anziché incapacitanti (oppure incapacitanti anziché mortali). Lanciato su strutture due volte nella stessa giocata impedisce l’utilizzo di ulteriori cast per tutta la giornata. Effetto su Strutture: Concentrato su una sola parte di struttura (es: un muro, una colonna, il soffitto) ne causa l`abbattimento. Liv Cast V Livello Caster V
23:51  Alyara  [sentiero|E8] <mantiene alto lo sguardo sui BERSAGLI. Ghigna malefica e LANCIA l’incantesimo> ***DANZA DELL`IRA***[se l’incantesimo andrà a buon fine, la Strige manifesterà il peccato dell`IRA, mirando agli ARTI ( braccia e gambe) dei BERSAGLI per far sì che inizino a distorcere e contorcersi dolorosamente causando SLOGATURE con conseguenti danni di entità GRAVE, nel caso l'incanto avesse esito positivo.] [POTENZIAMENTO: dal IV livello i danni passeranno da Gravi a Gravissimi i danni gravissimi impediscono la concentrazione ai caster, sforzi complessi (es: ingaggiare duello) aggravano i danni a incapacitanti, permettono la fuga, non annebbiamo la lucidità mentale; vanno curati entro 48 ore, pena la morte] [Raggio di azione e Area d`effetto: Visivo, fino a 3 BERSAGLI (PUFFO) (ASTRIDPURPLE) (SHANAMI).] [Durata: Istantaneo.] [Malus: su Angeli,Vampiri, Demoni e Fate il danno recede di uno (da grave a medio; dal IV lvl, da gravissimo a grave).] Liv. Cast: III; Liv. Caster: IV]
23:51  ShangaT  [BelvedereSud|D2] <L'uomo compie un respiro profondo, mentre la stilla ribolle in lui, ponendo la sua AURA ai MASSIMI LIVELLI, VISIBILE A TUTTI. La coltre d'oscurità si estende al massimo del suo potere. L'uomo ormai in piena trance mistica TENTA il lancio dell'invocazione> *GIUDIZIO DI SIMEHT* <Se il cast ha esito positivo, L’Empia Voce richiama a sé, tramite uno squarcio d’oscurità, l’Occhio di Simeht, che con un fascio di energia oscura osserverà i bersagli. La materia del loro corpo si contrarrà ripetutamente, lacerandosi e creando ferite ed emorragia, causando danni incapacitanti (specifica: i danni incapacitanti impediscono la concentrazione ai caster, impediscono sforzi complessi (es: ingaggiare duello), rendono difficoltosa la fuga, annebbiano la lucidità mentale). Raggio d’Azione e Area d’Effetto: visivo, concentrato su 3 bersagli provoca danni incapacitanti; concentrato su 2 bersagli provoca danni mortali; oppure 1 costruzione (PARETE OVEST TORRETTA SUD del CDG) Durata: Istantanea.Malus/Limitazione: Se il bersaglio si trovasse all`interno di una struttura chiusa, i danni scalerebbero a gravissimi, se Mortali scalerebbero a Incapacitanti Effetti su strutture: concentrato su una sola parte di struttura (es: un muro, una colonna, il soffitto) ne causa l’abbattimento; concentrato sull’intera struttura, ne compromette la stabilità, senza crolli. CAST 6 CASTER 6>
23:51  Malphas  [Belvedere|D2] {La concentrazione si mantiene alta e costante ed l'invocazione del potere di Simeht si compie, decretando l'ultima spinta della stilla, ardente fra le carni dell'anziano monaco e che sospinge l'AURA MISTICA fino a che non lambisce i MASSIMI LIVELLI del proprio regime, VISIBILE a TUTTI ed estesa per un raggio di TRE METRI attorno all'Erede.} *RISVEGLIO DEGLI ABISSI* {Se il cast avesse esito positivo, il Monaco con le sue preghiere invocherebbe la collera di Simeht dall’abisso; dal terreno fuoriescono spuntoni di energia oscura che trafiggono il bersaglio causando danni gravi. | Raggio d’Azione e Area d’Effetto: visivo, 2 bersagli (AYIN – LERIWEN) | Durata: istantanea | Malus/Limitazioni: Se il bersaglio fosse in volo e/o indossasse un’armatura completa, i danni scalerebbero a medi. | Effetti sui Draghi: Danni lievi su Draghi fino a Possente, effetti nulli su Dragone, Maestoso e Venerabile avendo a riguardo anche la natura del cast e la natura del drago; Se invocato da un IV livello o superiore danni medi su Draghi fino a Possente; danni lievi su Dragone; effetti nulli su Maestoso e Venerabile | Lvl Cast: 3 | Lvl Caster: 3}
23:52  Sibylle  [limitare E8 con E9] *CAPPA DI INVIDIA* La Strige evoca una BOLLA Magica che avvolgerà i bersagli indicati e se stessa sancendo una difesa ibrida capace di RESPINGERE incanti, invocazioni ed attacchi fisici. La difesa è mobile e permette movimenti senza limitazioni. La Strige potrà decidere con un semplice atto di volontà di terminare l`incanto prima della fine prevista. || Raggio di azione e Area d`effetto: Visivo, fino a 4 BERSAGLI, compreso l`Incantatore. * SIBYLLE, SABRINA, ALYARA, ARACNE*||Durata: Fino a 3 turni ||Malus/Limitazioni: Respinge cast lanciati da Fruitori di livello inferiore alla Strige; cast lanciati da Fruitori di livello pari alla Strige dissolvono la difesa senza apportare danni ai protetti; cast lanciati da Fruitori di livello superiore alla Strige dissolvono la difesa apportando danni ai protetti. Chi lancia la difesa non deve tenere la concentrazione, subirà la stanchezza subito dopo il lancio e sarà impossibilitato a lanciare ulteriori cast per tutta la durata dell`incanto. I protetti, invece, possono liberamente castare od utilizzare armi. || Lvl cast : V || Lvl caster: V
23:52  Il drago Auron, Possente di Nubi, sfiata gli ultimi rimasugli di respiro attraverso le froge sormontate da un piccolo corno rossastro, liberando nel vento particelle di brina destinate a sciogliersi, non prima di aver brillato di bagliori stellari come uno strascico regale. Completa la virata, disegnando un semiarco immaginario prima di riallineare la mole che torna parallela al suolo, nuovamente nel VOLO LIVELLATO stabile a CENTONOVANTA METRI di altitudine proprio sopra il BASTIO DI LUCE (E5); le ali telate guizzano nuovamente, battendo un ritmo più frenetico al solo scopo di acquistare velocità. Il muso rostrato punta l'altro Possente, gli occhi si animano di un guizzo feroce, un brillio glaciale in concomitanza dello schiudersi delle fauci che mette in mostra la schiera di zanne avvolte da un leggero strato di ghiaccio; gli arti anteriori si distanziano dal ventre mentre OARF trova la DISTANZA DI INGAGGIO, protendendosi in avanti nella tensione dell'intera muscolatura al di sotto della corazza scagliosa proprio verso il Drago Rosso, CERCANDO di entrare in rotta di collisione con gli artigli
23:52  Hirmien [Boscaglia|E7|Volo] inoltratasi con successo tra la boscaglia la NUVOLARI rallenta fino a fermarsi del tutto restando ad UN BRACCIO E MEZZO dal suolo mentre lei punta lo sguardo direttamente a ciò che si trova intorno a lei ed i Maghi che l'hanno seguita. Prende un profondo respiro e rilassa la postura, andando a prendere controllo della respirazione che si fa lenta mentre lei va a cercare di estraniarsi da quanto la circonda e liberare la mente da ogni pensiero superfluo nel TENTATIVO di ottenere la CONCENTRAZIONE necessaria a poter visualizzare la Trama di Luce. Solo quando la Trama si svelerà alla sua mente, strappandole un sorriso pregno d'estasi e meraviglia, allora inizia ad intonare parole nella lingua arcana che prendono la forma di un canto serrato ed intenso che aumenta sempre più di ritmo, finché esso non raggiunge il culmine massimo. Solo allora andrà a CERCARE di RICHIAMARE LE ENERGIE necessarie ad attingere alla Trama di Luce, estraendo con la mano destra un fine cristallo dalla sacca delle componenti, infrangendolo nel palmo della mano mentre pronuncia il COMANDO DI POTERE.
23:52  Meretseger  [Barbacane E9] <l'odore di AMARYS la stuzzica e la lingua lecca avidamente le labbra sottili. Quando appaiono BASHEERA con BJORN, DANARM e LUDOVICO sgrana gli occhi e serra le labbra sottili ma l'ordine di VYKTOR la blocca> sono sempre a farvi scudo Stregone <dice ad AMARYS tenendo lo scudo a protezione dinnanzi al busto e la spada bastarda nella mano>
23:52  Abadir [Camminamenti sud D2] dopo aver effettuato il lancio, viene investito dal cast di SIRIAX accusando DANNI GRAVISSIMI da ASSIDERAMENTO MAGICO e di conseguenza, l'ETERNO si accascia sul ciotolato dei camminamenti strisciando con la schiena contro il parapetto delle mura di cinta e ritrovandosi cosi seduto con capo inclinato in avanti. Inizia quindi la sua prece, con gli occhi spalancati immergendosi in una fase di MEDITAZIONE per TENTARE di iniziare la rigenerazione, alzando man mano l'AURA che ora divampa ai MINIMI LIVELLI
23:53  Phaedra  [S.Disbocato|E7] <Sta CORRENDO lungo il Sentiero Disboscato, tallonata dalla PANTERA che continua ad affiancarla, girandosi giusto di tanto in tanto a cercare Angelkira in groppa alla sua cavalcatura.> Raggiungiamo i Maghi, Kira. Ci siamo quasi.<Continua lungo il sentiero fino ad arrivare vicino a Janseen e Shanami così come Hirmien, Puffo, AstridPurple e Hadia. Si prende un respiro profondo con le mani che si stringono in due pugni e gli occhi che scrutano l'interno della boscaglia.>
23:53  Ninfadora  [E2|F.E.|Volo] *MANI DELL'INTRANSIGENZA 1/3* < viene colta dalla spossante STANCHEZZA mentre osserva Nexeria vedendo le mani d'ombra proteggerla da qualsiasi cosa e sorride senza muoversi da quella posizione tenendo ancora un volo stazionario; TENTA di tenere il contatto visivo con Jhaernyl ed Excelluit in silenzio per poi dire ancora verso la non-morta > Non è mia intenzione spingermi oltre.. per fare cosa, poi.. <la pelle della Fata si scurisce di poco nel riflesso delle ombre delle mani arcane che sono davanti a lei > sapete che amo i miei libri e le pergamene più di qualsiasi battaglia Arcimaga Guardiana dell'Oscura Fiamma <sorride con effimera ironia> mi aspettavo di trovare il Giudice, ma a quanto pare era impegnato in altro.. < annuisce un paio di volte osservando Akhi > Maestro voi sparite, ci vedremo al Fendente Nero < confessa tenendo lo sguardo sullo scontro che imperversa >
23:53  sukhi  [LIMITARE E8-E9] {La mano destra lascia il collare e l'indice punta dritto IN AVANTI mentre scandisce chiara }***MAGLIO DI VENEFICA******{Se l'incatesimo andasse a buon fine, La Strige richiama a sé il potere di Venefica, l’antica madre delle Sanguinarie e manifesta il peccato dell`IRA, facendo apparire sopra alla testa del BERSAGLIO prescelto un enorme MAGLIO magico formato da denso fumo Rosso che, abbattendosi sul bersaglio gli causerà danni da BOTTA di entità INCAPACITANTE. I danni incapacitanti impediscono la concentrazione ai caster, impediscono sforzi complessi (es: ingaggiare duello), rendono difficoltosa la fuga, annebbiano la lucidità mentale.Concentrato su 1 BERSAGLIO i danni aumentano di entità sino a diventare MORTALI}[Raggio d`Azione e Area d` effetto: Visivo, fino a 3 BERSAGLI o una costruzione//*MURO DESTRO DEL BARBACANE*][Durata: Istantaneo][Malus: Se il bersaglio è protetto da armature complete pesanti in metallo (full plate), l`Incanto le corroderà apportando danni gravissimi anziché incapacitanti (oppure incapacitanti anziché mortali). Lanciato su strutture due volte nella stessa giocata impedisce l’utilizzo di ulteriori cast per tutta la giornata][Effetto su Strutture: Concentrato su una sola parte di struttura (es: un muro, una colonna, il soffitto) ne causa l`ABBATTIMENTO][Liv Cast:V Liv Caster V]
23:54  Ioria [CdG Varco CHIUSO C1] si sposta verso la figura del compagno cosi da andare a contrarre solamente i muscoli delle grosse braccia andando a far apparire cosi le vene al di sotto della propria pelle cosi da AIUTARE il compagno per AZIONRE cosi le leve per aprire in questo modo il ponte
23:54  Jhaernyl  [BelvedereSud-E2>D2] *Mani dell'Intransigenza* (1/3) [continua ad osservare in direzione dei cavalieri, ferma nel punto dove si era concentrata e nel frattempo la propria AURA mistica viene portata ai MASSIMI LIVELLI visibile a tutti i presenti. La sua PREGHIERA prosegue e le mani vengono incrociate davanti a lei.] Tenebra, donami la forza per schiacciare i miei nemici.* FLAGELLO DI TENEBRA*[ Se l’invocazione andrà a buon fine, dall`aura dell`Emissario prenderà forma un teschio traslucido che, infrangendosi, comporterà danni INCAPACITANTI da taglio, provocati da frammenti di ossa. I danni subiti impediscono la concentrazione ai caster, impediscono sforzi complessi (es: ingaggiare duello), rendono difficoltosa la fuga, annebbiano la lucidità mentale| Raggio d’Azione e Area d’Effetto: Visivo, bersagli fino a 3. Gli effetti saranno MORTALI se l`invocazione sarà concentrata su di un solo bersaglio.[ Sakarjya, Ulixes][| Durata: istantanea.| Malus/Limitazione: Qualora i bersagli si trovassero all`interno di una struttura chiusa, i danni scalerebbero da incapacitanti a gravissimi oppure da mortali a incapacitanti se concentrato su un solo bersaglio. Lanciato su strutture due volte nella stessa giocata impedisce l`utilizzo di ulteriori cast per tutta la giornata.| Liv.Invocazione:V/ Liv.Emissario: V ]
23:54  Luya  [E9|sentiero] *IRA MORTIS* <Se l`incanto andrà a buon fine, le mani dello stregone si illumineranno di viola. Nello stesso istante il terreno sotto i piedi dei bersagli inizierà a tremare per poi aprirsi; da questo sorgeranno dei tentacoli di energia arcana corrotta crepitante che avvolgeranno completamente i bersagli raggiungendoli anche nel caso in cui questi si trovassero in volo, senza tuttavia creare intralcio alla vista o al movimento e causeranno danni di entità grave la cui natura dipende dalla scuola dello stregone: i tentacoli Mortis saranno composti interamente di PLASMA e nel toccare i bersagli faranno DANNI GRAVI da CORROSIONE magica.><Raggio d’azione: Visivo><Area d’effetto: Fino a 2 bersagli [ SHANAMI - HIRMIEN ] ><Durata: Istantanea><Malus/Limitazione: Se il Mortis non ha altri Confratelli vicino vedrà diminuire l’entità dei danni di -1.><Livello Stregone: III | Livello incanto: III>
23:55  Siriax [Belvedere|E2] dopo aver lanciato il proprio incanto l'eterna viene colta da STANCHEZZA e si piega leggermente. Inoltre, nel medesimo momento in cui si piega, viene investita di luce dalle SFERA CANDENS. Barcolla una singola volta in avanti, colta da smarrimento mentre mormora una bassa, ma colorita, imprecazione. non sembra accorgersi di Sakaryja in avvicinamento. [SFERA CANDENS 1/1 ]
23:56  AstridPurple [S.Disboscato|E7|Volo] la NUVOLARI si ferma in volo stazionario a un metro e mezzo dal terreno tra la BOSCAGLIA e lei, una volta guardato in avanti, tenta di allontanare dalla mente qualunque possibile distrazione e PROVA a raggiungere il giusto stato di CONCENTRAZIONE necessaria a visualizzare la Trama di Luce. Una volta raggiunta cerca di mantenerla alta e stabile. Quando i filamenti della Trama si mostrano ai suoi occhi, un brivido le increspa la pelle e un sorriso estatico appare sul volto. Da subito pronuncia, in un crescendo, una sequenza di parole nella Lingua della Magia. Mentre apre la scarsella legata alla cintura e afferra le componenti, lanciandole subito dopo in avanti. Una volta esser giunta all`apice del canto, TENTA il RICHIAMO delle energie necessarie alla realizzazione dell’incanto e si appresta ad utilizzare il Comando di POTERE.
23:56  Albarcanah [camminamenti sud|D2] Cade a terra prima l'arco , poi la freccia. Le gambe si fanno molli, il corpo dell'elfa, privo di rispondenze si accascia a terra. Gli occhi chiusi. Le braccia lungo i fianchi. Le labbra che sembrano tremare per poi fermarsi del tutto. Il respiro rallenta. AL mente entra in uno stato simile a quello della meditazione con livelli di empatia minimi
23:57  Puffo [Boscaglia|E7|Volo] Si mantiene immobile lo gnomo, a bordo della NUVOLARI, ferma in volo stazionario ad UN BRACCIO E MEZZO dal suolo, dietro ad Hirmien, accanto ad AstridPurple. Minuzioso, prende a rilassare nervi e muscoli, regolarizzando sistematicamente la respirazione. Lo sguardo ben alto, quindi un profondo respiro, nel tentativo di allontanare ogni tipo di distrazione ed estraniarsi dall’ambiente circostante, così da TENTARE di raggiungere la CONCENTRAZIONE necessaria a visualizzare la Trama di Luce. Qualora ci riuscisse, un brivido d’eccitazione lo percorrerebbe, lasciando trasparire sul viso un sorriso involontario. Intonerebbe quindi un canto antichissimo, nella lingua arcana, via via più marcato in intensità, ma sempre ben curato in accenti e toni. La manina destra correrebbe quindi alla scarsella delle componenti, estraendole e lanciandole in direzione del bersaglio. È così che lo gnomo TENTEREBBE il RICHIAMO delle energie, e con il canto che giungerebbe al suo apice, s’appresterebbe a pronunciare il Comando di POTERE.
23:57  Morwaen  [belvederesud|D2] (la concentrazione è mantenuta ben salda e costante, mentre la stilla sottopelle s'agita come un fiume in piena, facendo schizzare l'AURA MISTICA ai MASSIMI LIVELLI, rimanendo VISIBILE A TUTTI: quell'alone purpureo che l'avvolge si fa ancora più intenso, vorticando ferocemente attorno al proprio corpo ed inglobando qualsiasi cosa sia nel RAGGIO di TRE METRI, mentre la stilla riempie completamente i tatuaggi mistici sul viso che iniziano a pulsare con veemenza. ed è così, immobile sopra al suo araldo e nel pieno della sua trance mistica che lancia l'invocazione) **RISVEGLIO DEGLI ABISSI* (se il cast andasse a buon fine, il monaco con le sue preghiere invocherà la collera di simeht dall'abisso. dal terreno fuoriusciranno spuntoni di energia oscura che trafiggeranno i bersagli causando danni gravi. | raggio d'azione ed area d'effetto: visivo, 2 bersagli ( LERIWEN ; AYIN ) | durata: istantanea. | malus/limitazioni: se il bersaglio fosse in volo e/o indossasse un'armatura completa, i danni scalerebbero a medi. | lvl cast III ; lvl caster III)
23:57  Saki  [Sentiero|E9] *IRA IGNIS* [Se l’incanto andrà a buon fine, le mani dello stregone si illumineranno di colore rosso. Nello stesso istante il terreno sotto i piedi dei bersagli inizierà a tremare per poi aprirsi; da questo sorgeranno dei tentacoli di energia arcana corrotta crepitante che avvolgeranno completamente i bersagli raggiungendoli anche nel caso in cui questi si trovassero in volo, senza tuttavia creare intralcio alla vista o al movimento e causeranno danni di entità Grave la cui natura dipende dalla scuola dello stregone. I tentacoli Ignis saranno dei tentacoli fatti completamente di fiamme e magma e causeranno danni gravi da ustione di natura magica] [Raggio d’azione: Visivo] [Area d’effetto: Fino a 2 bersagli ( PUFFO – ASTRIDPURPLE )][Durata: Istantanea][Malus/Limitazioni: Se lo stregone Ignis effettuerà l’incanto in ambienti completamente chiusi (ad esempio la taverna o la locanda) il danno risulterà -1. I danni da assideramento sulle razze non vive perdono -1 di entità] [Livello Stregone III, LIV. Incanto III]
23:59  Nayena  [TURNO 2] Rispondono alla chiamata BASHEERA, BIORN, DANARM e LUDOVICO che si TELETRASPORTANO presso il BARBACANE del Palatium, dove il PONTE LEVATOIO risulta SOLLEVATO. Giungono IN VOLO anche i GUARDIANI DEL SACRO NODO. GOLDONDA arma indisturbato la BALESTRA, mentre SAKARJYA TROVA l'INGAGGIO con SIRIAX. ARACNE, che NON poteva avere VISUALIZZATO BASHEERA e DANARM in fase di RICHIAMO, FALLISCE il suo incanto. Le METEORE DI LUCE di LERIWEN si scagliano su SHANGAT, MALPHAS e MORWAEN: le DIFESE delle vittime si dissolvono e i TRE MONACI subiscono USTIONI INCAPACITANTI su tutto il corpo. Stessa sorte capita a LUNE, KALLOR e FERENANOR: le DIFESE MAGICO MISTICHE non reggono e il CASTIGO DELLA LUCE invocato da AYIN provoca DANNI INCAPACITANTI da ELETTRICITA' alle sue vittime. FERENANOR e RENO vengono colpiti dall'INVOCAZIONE dI DREW: FERENANOR, già gravemente colpito, trova la MORTE con l'aggravamento dei danni. La DIFESA MAGICA di RENO si DISSOLVE ma il MEZZELFO non accusa alcun danno. ANKHESENAMON produce lo SCUDO DI CARESTIA MISTICA su SE STESSA, VYKTOR, LUNERA e JUNIOR. AMARYS protegge SE STESSA, SAKI, LUYA e SUKHI. COLORO che cercano la CONCENTRAZIONE e tentano il RICHIAMO DEL POTERE, riescono nel loro obiettivo. SABRINA ABBATTE il BARBACANE, che crollando IMPEDISCE così uscita e accesso. Egualmente CROLLA la PARETE OVEST della TORRETTA SUD del CORPO DI GUARDIA sotto l'effetto del GIUDIZIO DI SIMEHT invocato da SHANGAT.[STRINGA 1/3]

00:00  Excelluit  [Belvedere sud/E2] Resta completamente immobile fissando unicamente due bersagli che vengono in diagonale dalla sua posizione con i suoi occhi scarlatti, le gambe vengono leggermente divaricate in modo fluido, le braccia vengono aperte verso l'esterno tenendo così bene in vista l'anello di Tenebra presente nel medio destro. Innalza la sua AURA MISTICA AI MINIMI LIVELLI,VISIBILE A TUTTI di colore arancione: CONCENTRANDOSI si estranea da tutto ciò che lo circonda. <Lo Jaluk raggiunge la CONCENTRAZIONE di cui necessita. Il suo sguardo è ancora fisso su i due bersagli, non perdendolo di vista nemmeno per un secondo. Innalza la sua AURA MISTICA AI MEDI LIVELLI, VISIBILE A TUTTI I PRESENTI : ATTIVA COSI' IL SUO CATALIZZATORE : La Pietra di Vetro posta al centro, inizia ad emanare un bagliore Arancione. Apre appena il labbro iniziando a pregare e quindi CERCA DI RICHIAMARE IL POTERE DI TENEBRA>Oscura Regina ascolta la preghiera del tuo fedele, donami il potere.
00:00  Hadia [S.Disboscato|E7|Volo] tiene lo sguardo fisso avanti a sé, mentre la Nuvolari va a ridurre gradualmente la velocità di quel volo sostenuto che l'ha condotta, al pari di Hirmien, tra la boscaglia. Di nuovo inspira, espira, ma stavolta questa presa di controllo sulla respirazione è il preludio al tentativo di estraniarsi da quanto le sta attorno e cercare la CONCENTRAZIONE necessaria a visualizzare la Trama di Luce. E quando questa, splendida, rivela i suoi filamenti tra le maglie della realtà, la Tempesta rabbrividisce e sorride, in un'estasi quasi inconciliabile con la concitazione della situazione. Ottenuta la concentrazione, cerca di mantenerla ferma e stabile; le labbra si schiudono e da esse viene scandita una nenia che diventa, presto, un vero e proprio canto arcano. Con la mancina che scivola rapida al fianco, estrae le componenti necessarie alla buona riuscita dell'incanto e le lancia in avanti, verso i bersagli; e tenta così di RICHIAMARE le energie della Trama di Luce, ormai in procinto di pronunciare il Comando di Potere.
00:01  Zorx  [CdG Varco APERTO C1] <abbandona la presa sulla sferetta CANDENS quando è il lampo di Luce provocato da ABADIR ad irradiare a giorno la zona all'esterno del Varco, muove la mano destra alla cinta d'arme cercando di estrarre il pesante martello da guerra dalla sua guaina e brandirlo saldamente per sollevarlo fino all'altezza della spalla destra, con la pesante testa di impatto rivolta verso l'alto> ORA PALADINI! <il ruggito profondo del Khaza, scuote la sua tozza figura corazzata> Est Sularus Oth Mithas! <e tenta du uscire allo SCOPERTO, oltre il varco, nella zona occupata dei Cavalieri di Simeht e dai Monaci. Massiccia sagoma metallica simile ad una grossa testuggine corazzata, si muove pesantemente, goffamente, ma inizia un stolida corsa in avanti verso i seguaci dell'empio>
00:01  Lune [BelvedereSudE2] *Spire 1/3*<l'AURA si AZZERA sparendo come risucchiata dal proprio corpo e protetta dalla propria invocazione si lascia andare alla STANCHEZZA inevitabile l'araldo è immobile e lascia che un forte ruggito sovrasti per qualche istante i rumodi che la circondano, la monaca sopra d'esso si stringe abbracciandone il collo per quanto riesce senza far eccessivo sforzo data la sua temporanea condizione, l'invocazione subita da Ayin spezza la sua difesa troppo debole rispetto al suo livello colpendola con saette d'elettricità, ricoperta di ferite riesce a sussurrare solo poche parole> Mi.. dispiace empia.. voce non.. < non riesce a terminare colandola da un lato della bocca del sangue vivo e sorride guardando la battaglia consumarsi> Sia.. Lode a SIMEHT <grida quell'ultima parola ormai senza energie non lotta contro quel dolore che la culla lentamente verso la morte che accetta senza sottrarsi>
00:03  Janseen [E7-Volo|Sentiero] sospira mentre rialza il viso e poi socchiude gli occhi. Ci mette qualche istante per tenere traccia della situazione e fare in modo che il corpo si rilassi completamente. Tenta di estraniarsi da ciò che lo circonda mentre regolarizza il respiro e prova a fare lo stesso anche col battito. Cerca l'atarassia, quella pace interiore per provare e liberare la mente. Infine tiene gli occhi ben puntati dinanzi a se e così CERCA la CONCENTRAZIONE necessaria per scorgere la trama di luce.
00:04  Galather [CamminamentiSud|D1] La mira è ormai salda sul suo bersaglio ma ancora attende il momento giusto, trattiene il fiato e quindi scocca la sua frecca alla volta della TESTA di SIRIAX. Il movimento seguente allo scoccare è un abbassarsi nuovamente dietro alla merlatura dei camminamenti per tornare in posizione coperta. <ARCO 2/2 - Frecce 9/10 nella faretra>
00:05  Atreydes [E9 Barbacane] e mentre Vyktor e gli altri vanno incontro ai loro avversari, si posiziona davanti alle Strigi impugnando con entrambe le mani la BIPENNE in diagonale davanti a protezione del suo petto, gambe leggermente flesse alle ginocchia e un po' divaricate, lo sguardo luminoso davanti a sè. E mormora cupo verso Sabrina e le altre "Se dovessero passare la linea avanzata, troveranno il sottoscritto a riceverli.." e termina il dire con un soffio rauco e prolungato.
00:05  Golconda [boscaglia E9] <Camuff. Medio><Balestra 2/3> ancora fermo nel limitare del sentiero, tra la boscaglia, indisturbato, afferra con la mano sinistra il quadrello dalla faretra, e con una gelida indifferenza lo lascia scorrere dentro il binario, lungo la balestra nel TENTATIVO di ARMARE la sua arma. Poi sollevando lo sguardo nota che BASHEERA si è appena palesata davanti al gruppo dei neri, tenta anche di MIRARE nella sua direzione, al centro della figura, evitando di avere nel suo percorso eventuali cavalieri neri o alleati. Piedi ben saldi e balestra tenuta con entrambe le mani, parallela al suolo. Tenta quell'operazione nel totale silenzio.
00:07  Angelkira  [Ing.Barricate|E7] <chiude le labbra e non esce parola, l respiro diventa regolare, coordinandosi l’esorto di Phaedra. L’Uragano è sulla PANTERA che si blocca, dietro ai MAGHI, ma lo sguardo si allunga in avanti verso lo schieramento Nemico che attrae le pupille degli occhi azzurri. Le maniche sono arricciate verso l’insenatura dei gomiti, ed il Sigillo è esposto mentre l’AURA MISTICA si propaga in contemporanea al raggiungimento dei MINIMI livelli e VISIBILE ai soli MISTICI. Spiccano le fiamme a 3 METRI da lei come epicentro, con la luminescenza rossastra che plasma le lingue mistiche verso l’alto. In piena stasi, TENTA di entrare in comunicazione con la Dea Themis e ricercare la giusta CONCENTRAZIONE così da ESTRANIARSI da tutto ciò che la circonda. Una volta che è riuscita in ciò, CERCA di mantenerla ALTA e COSTANTE, avvalorando il guizzo delle fiamme dell’AURA MISTICA si mostra VISIBILE A TUTTI raggiungendo i MEDI LIVELLI. La mano destra si sposta verso il CATALIZZATORE con le dita che sfiorano le spire con premura devota e tenta di ATTIVARE lo stesso Strumento sull’AVAMBRACCIO sinistro. Affiora intenso, il Fuoco dell’Ira, che si mostra nella sua potenza danzante e rossa.E’ a quel punto che la Voce eleva la prece.>Madre, a voi rimetto me stessa alla Vostra Volontà. Fate di me il vostro Strumento e che sia Ira a redimere e purificare ciò che Caos corrompe. <tonalità che trasuda l’estremismo autorevole della Fede mentre prova a RICHIAMARE il POTERE della DEA.>


00:12  Ferenanor [BelvedereSud-D2] [la linea dei consacrati si sfalda quando i vari cast si abbattono sulla loro posizione, all'improvviso solo un forte percezione di dolore per il cavaliere, cedono le braccia e così lo scudo, perde l'equilibrio e crolla a terra con un tonfo sordo mentre l'epidermide si riempe di ustioni,saranno poi delle lingue di fuoco a dargli il colpo di grazia e porre fine a quella nottata dove l'anima si separa dalle spoglie mortali.
00:14  Leridan  [CdG-Varco C1>D1] <appena si apre il varco blocca il meccanismo in modo che la palizzata rimanga aperta. All'urlo di incitamento di Zorx, si affretta a recuperare la spada che aveva lasciato lì vicino al muro, impugnandola con la mano destra ed allora insieme agli altri Paladini ESCE anche lui al di fuori del varco, dirigendosi verzo i Monaci e i Cavalieri Consacrati> vi seguo! <esclama verso il condottiero che sta correndo e lui fa altrettanto, andando a seguire i propri confratelli dirigendosi verso la zona dove si trova il nemico, colpito dalle invocazioni dei chierici>
00:15  Serkel  [CdG Varco CHIUSO C1] <Segue il trambusto della battaglia cercando di distinguere i vari rumori che adesso riecheggiano nell'aria. Al sentire ZORX, annuisce ed esclama> Est Sularus Oth Mithas, confratelli! <E non aggiunge altro, semplicemente corre verso L'ESTERNO DEL CORPO DI GUARDIA, CERCANDO di rimanere distanziato di TRE METRI da ZORX e LERIDAN che sono con lui, così da CERCARE di crearsi uno spazio d'azione necessario e lasciare che gli altri facciano altrettanto.>
00:15  Nexeria  [Belvedere Sud-E2>F2] *MANI DELL'INTRANSIGENZA 2/3* <osserva la caduta dei due Cavalieri Consacrati e muove di qualche passo, cercando di raggiungere la posizione F2, quella da cui è venuta. Su Ninfadora> non posso darvi torto.. comunque torniamo <ammette stringendosi nelle spalle. Caduti anche i Monaci, non può che tentare di muoversi verso il Vicolo dei Pegni>
00:16  Ninfadora [E2|Volo|F.E.] *MANI DELL'INTRANSIGENZA 2/3* TENTA di VOLARE VIA e di ALLONTANARSI verso il BELVEDERE SUD mischiandosi tra le ombre fino a svanire nell'oscurità agitando le piccole ali nere con impeto e foga, il rumore del frullare delle piccole ali riecheggia nella notte come quello di una falena notturna. I capelli disordinati in folte ciocche rosa ricadono sulle spalle mentre il pentacolo ondula al vento di grecale, verso Nexeria dice "Ci vediamo alla Torre della Notte, Arcimaga, Nuctemeron "
00:16  Meretseger [sentiero E8] lo sguardo della femmina si posa sul BARBACANE crollato, fa una smorfia e TENTA, muovendosi all'indietro, di ritornare sui suoi passi, ancora lo SCUDO è tenuto ben saldo con il braccio e la mano destra mentre la SPADA a sinistra
00:17  Kallor [BelvedereSud-D2] *MANI DELL'INTRANSIGENZA*[2/3]<SCUDO MEDIO:SX; SPADA LUNGA: DX> < l'incantesimo di nexeria reagisce all'attacco di Ayin, offrendo tuttavia blanda protezione al Baluardo che, infine, subirà l'attacco del Chierico. Scariche elettriche andranno ad attraversare il corpo dell'uomo, portandolo in un primo momento a tremare, poi ad abbassare persino lo scudo, incapace di usare qualsiasi arto. Crolla a terra dunque il baluardo della vera fede, con il cranio che batte contro la pavimentazione, con il corpo che continua ad essere sconvolto dalle scariche elettriche.
00:18  Reno  [D1/Belvedere] {L’esoscheletro evocato da AKHI protegge il mezzelfo dall’incanto nemico, permettendogli di non subire ulteriori danni. Vede accasciarsi al suolo FERENANOR al suo fianco, mentre crolla la parete OVEST della Torretta del Corpo di Guardia.} Dannazione… Che il Padre possa accogliervi Fratello {Commenta muovendo alcuni passi in avanti, cercando di frapporsi tra i Paladini in avvicinamento dal Corpo di Guardia e il gruppo di superstiti rimasto: KALLOR, SHANGAT e MALPHAS. Si posiziona solitario in GUARDIA DESTRA, posizionandosi di tre quarti con il piede e il fianco destro più avanzato. La SPADA LUNGA CONSACRATA, stretta nella mano DESTRA, viene posizionata in obliquo con la punta rivolta verso il cielo. Le gambe sono flesse e leggermente divaricate, abbassando il proprio baricentro e cercando la miglior stabilità sul terreno con la schiena eretta ed il BRACCIO SINISTRO che cerca di tenere fermo lungo il fianco sinistro} Ora sì che potete sbucare fuori dalle vostre misere tane, ERETICI! {Grida verso i PALADINI guidati da ZORX e LERIDAN, puntando lo sguardo verso di loro} Venite a prendermi! {Cerca così di attirare la loro attenzione mentre mantiene la GUARDIA e tiene lo sguardo fisso sui nemici in avvicinamento.}
00:20  Akhi  [BelvedereSud-E2>F2] <la battaglia continua a volgere i suoi esiti mentre l'umano CERCA di MANTENERE lo sguardo fisso su Reno> e ora...<si espone muovendo quelle labbra come se fossero mosse magicamente mentre CERCA di INDIETREGGIARE su F2 accanto all'Arcimaga> La torre ci attende....almeno il mio consacrato è ancora vivo <dice nel tentare di muoversi verso il Vicolo dei Pegni>
00:20  Leriwen [CdG-C1] AZZERA completamente l’AURA MISTICA lasciando che la STANCHEZZA vinca persino il suo corpo fatto di pura luce e di un’Essenza che ancora mantiene l’aura ANGELICA CELATA { Lode a Themis } Mormora, però, mentre scrolla le ali, agitandole e guardandosi intorno allarmandosi un istante, e perdendo la sua solidità facciale, al CROLLO della TORRETTA. Non si muove, però, in quel frangente tanto che tanto MALPHAS quanto MORWAEN riescono nella loro impresa. Non è né in volo né protetta da alcuna armatura e quei spuntoni che emergono dal pavimento bucano il piede destro e l’ala sinistra, pur senza bloccarla sul posto. Tuttavia l’allarme nei suoi occhi è tanto palese quanto la gravità delle ferite tanto che punta lo sguardo a cercare sia Ayin che Drew.

00:26  Elisel  [Sentiero E9] <Ruota il capo in direzione i JUNIOR quando lo sente parlare.>Agli ordini Carestia! <replica prontamente, restando davanti a LUYA. La mano sinistra si porta sull'impugnatura del GLADIO, le dita si serrano attorno ad essa, il gomito spinge verso l'esterno, in diagonale dal baso verso l'alto mentre CERCA di estrarre l'arma, mentre osserva l'esito dell'IRA MORTIS lanciata dallo Stregone.>
00:26  Drew [Cdg/C1] prova un'immediato senso di STANCHEZZA non appena AZZERA L'AURA e rimane pressochè stordito, in quel frangente. Lo sguardo, mentre mormora una qualche prece a Themis, si volta prima verso Leriwen ed Ayin e quindi verso Irathion che repentinamente gli si avvicina. Inspira ed espira, divorando l'aria che lo circonda mentre s'accascia un poco sulla Pantera, quando questa lo raggiunge, senza ancora salirne in sella; sfrutta tuttavia la solidità dell'animale scuro ed alato, mentre dona una distratta occhiata alla battaglia.
00:27  Noemya [In volo| D1] raggiunta l’altezza di UN METRO E MEZZO dal SUOLO in VOLO STAZIONARIO. Espira profondamente mentre CERCA di ESTRANIARSI da ciò che la circonda. Il SANCTUARIUM, il medaglione CATALIZZATORE del potere divino, è ben visibile appoggiato allo sterno nudo. Va a CERCARE la CONCENTRAZIONE innalzando l`AURA MISTICA ai MINIMI LIVELLI VISIBILE a tutti sottoforma di grandi ali dorate e fiammeggianti. Quando la CONCENTRAZIONE viene raggiunta, TENTA di mantenerla ALTA e COSTANTE e l`AURA MISTICA viene innalza ai MEDI LIVELLI. Le ali dorate si espandono in grandezza verso l’alto come cercando idealmente il cielo. La mano destra si porta al petto, lì dov’è il SANCTUARIUM, che viene sfiorato dalle dita sottili così da ATTIVARLO. Le labbra si schiudono { Signora del Cielo, io sono il tuo Guardiano, rendimi tuo scudo contro il male } Semplici parole poco più che sussurrate, ed è così che la mezzosangue, CERCA di RICHIAMARE il potere di Themis
00:27  Arwelin [Belv.D1.Volo] La FENICE tira su la testa piumata, le ali si girano appena in avanti e si ferma restando in VOLO STAZIONARIO. CERCA dunque di estraniarsi da tutto, la Guardiana, lasciando così che la mente CERCHI la CONCENTRAZIONE, andando così ad INNALZARE l’AURA MISTICA che è VISIBILE A TUTTI, ai MINIMI LIVELLI. In quel momento due ALI di LUCE escono dalle spalle dell’elfa, espandendo il potere mistico per un raggio di TRE (3) METRI intorno a sé. Una volta trovata la CONCENCENTRAZIONE, CERCA di mantenerla ALTA e COSTANTE mentre l'AURA MISTICA si innalza ai MEDI LIVELLI VISIBILE A TUTTI. La mano destra si porta al petto lasciando il piumaggio morbido della Creatura, lì dove il SANCTUARIUM, il CATALIZZATORE, viene sfiorato dai polpastrelli così da ATTIVARLO. Le rosee labbra si schiudono e freddo verbo ne esce { Madre, aiutami a proteggere chi lotta con la Luce.} Semplici parole poco più che sussurrate, ed è così che l'elfa, CERCA di RICHIAMARE il potere di Themis.
00:27  Aryal [Belv|D1|In Volo] Tiene strette le dita intorno al piumaggio del collo della FENICE. Il VOLO dell’animale risulta STAZIONARIO a CENTOCINQUANTA (150) centimetri dal selciato del Belvedere. L’AURA MISTICA si innalza ora ai MINIMI LIVELLI, VISIBILE A TUTTI, e si manifesta sotto forma di due Ali di Fenice dal piumaggio di fuoco che si ergono per TRE METRI di ampiezza dietro la schiena della Guardiana. Il SANCTUARIUM, suo CATALIZZATORE, dondola leggermente sul suo petto. TENTA di ESTRANIARSI da ciò che la circonda, dalla battaglia che infuria, CERCANDO la CONCENTRAZIONE. Inspira ed espira e quando ella riesce a trovare la CONCENTRAZIONE necessaria TENTA di mantenerla ALTA e COSTANTE. Di rimando l’AURA si solleva ai MEDI LIVELLI, sempre VISIBILE A TUTTI. Le dita della mandestra si sollevano a sfiorare il CATALIZZATORE per ATTIVARLO <Io, Consacrata del Sacro Fuoco...Madre ora il vostro aiuto qui invoco> è una preghiera a malapena sussurrata quella che pronuncia nel TENTATIVO di RICHIAMARE il proprio potere.
00:28  ShangaT [BelvedereSud|D2] subisce l'invocazione di Leriwen, l'uomo si accascia sull'ARALDO, rimanendo in SELLA, aggrappato con quell'iniezione di ADRENALINA che il corpo gli impone in quell'istante. Il respiro si fa affannoso, mentre qualche parola viene sussurrata all'araldo. L'uomo subisce gli effetti della STANCHEZZA con l'AURA che va ad AZZERARSI. L'Araldo apre le ali ed inizia a batterle con violenza, TENTANDO di prendere il volo, in direzione E2.
00:28  CarezzaLieve [Camminamenti nord|D1] a causa della caduta del muro alla sua sinistra, la giovane umana si accascia a terra, percependo il pavimento sotto di lei tremare. Porta le braccia a proteggere il capo, e nell'istante in cui il muro cade, lei perde i sensi, in un punto poco distante dal muro che viene distrutto.
00:28  Jhaernyl [BelvedereSud-E2>D2] *Mani dell'Intransigenza* (2/3) rimane ancora immobile mentre osserva il suo potere manifestarsi su i due malcapitati. inclina leggermente in avanti la schiena per poi lasciarsi prendere dalla propria STANCHEZZA. le mosche continuano il loro ronzare mentre la propria AURA si AZZERA.
00:28  Malphas [Belvedere|D2] La protezione delle Spire oscure di Lune viene infranta dalla veemenza con cui il potere della dea Themis lo investe. La sua Folgore gli provoca danni INCAPACITANTI e gravi ustioni su tutto il corpo. Si dimena tentando di mantenersi alla meglio sul dorso dell'Araldo, che agitato si leva sulle zampe posteriori spalancando le ali e facendo fremere l'aria in un ringhio cavernoso e gutturale, bitonale. Il vecchio parrebbe accasciarsi sul dorso della cavalcatura, afferrarvisi con la poca forza che gli rimane in corpo, con ancora le ginocchia ancorate ai suoi fianchi e le braccia attorno alle spalle dell'Abissale minore che parrebbe condurre i propri arti anteriori ad afferrare gli avambracci del vecchio. In preda alla STANCHEZZA debilitante, l'AURA MISTICA si AZZERA ritirandosi fra le proprie carni, mentre un guaito quasi ferale, quello di una bestia ferita, fuoriesce sordo dalla gola del vecchio in sopportazione tutto sommato stoica ed ADRENALINICA del dolore che gli è stato inferto. L'ARALDO con un balzo verso l'alto TENTA di spiccare il VOLO verso E2, spalancando e rigonfiando le possenti ali telate.
00:28  Sabrina [Limitare di E8 su E9] [CAPPA D'INVIDIA 1/3]lanciato il cast guarda davanti a se il disastro prodotto con un sorriso stanco, un fiatone che l'obbliga a piegare appena le spalle e a portare la mano sul petto mentre lgli occhi tornano normali come la dentatura. Segue immobile con gli occhi Vyktor per poi cercare velocemente le sue Strigi TUTTE con le pupille verdi e attente controllando le varie presenze attorno a lei.
00:29  Siriax [Belvedere|E2] terminati gli effetti della SFERA CANDENS e scivolata via la stanchezza l'eterna torna ad immobilizzarsi. Ignorando quanto le accade attorno cerca nuovamente di estraniarsi da tutto ciò che la circonda ed isolare la mente. Le labbra permangono morbidamente chiuse tra loro, mentre cerca di raggiungere la CONCENTRAZIONE. Resta perfettamente ferma e silenziosa. una volta trovata la concentrazione la mantiene stabile. Il silenzio della vampira permane, ma l'immobilità si interrompe d'improvviso quando il mantello le fa spazio naturalmente, portandosi dietro le spalle e lasciandole alzare lentamente le braccia bianche. Le porta davanti al busto si muovono, assieme alle mani che ruotano i polsi, così come le dita che danzano delicatamente a tracciare un complesso disegno nell'aria dinnanzi a lei. Attiva il glifo posto alla base della schiena, che incomincia a pulsare sotto al corpetto. Continuando quei movimenti delle mani e tramite essi, cerca di RICHIAMARE LE ENERGIE ARCANE. In quel momento lo zaffiro del Kara Kesh, posta nel palmo della mano sinistra e sorretta da fili d'argento che ne circondano il polso sottile, s'illumina di una luce blu visibile a tutti.
00:29  Sibylle [limitare E8 con E9] [CAPPA DI INVIDIA 1/3] rilasciato l'incanto che protegge se stessa e la FAMIGLIA, è vittima della STANCHEZZA che che la colpisce e la fa piegare in avanti, perdendo la normale compostezza. Il viso recupera torna del normale candore, gli occhi grigi e la pupilla regolare ben visibile. Le gambe tremano appena, le braccia ricadono lungo i fianchi e le labbra si schiudono, visto il respiro pesante. Il battito è irregolare e ciò la costringe a rimanere immobile, provando a stabilizzare il tutto. Non parla, limitandosi ad osservare Sabrina, Alyara, Sukhi e Aracne, con un sorriso soddisfatto e affilato che piano compare sul volto segnato dallo sforzo. Rimane in silenzio, un silenzio reso rumoroso da quei sospiri, frutto ancora del respiro affannoso che piano piano si sta neutralizzando. Torna le altre STRIGI, senza muoversi, poi regala un'occhiata a ciò che la circonda.
00:30  Golconda [boscaglia E9] <Camuff. Medio><Balestra 3/3> vicino ai combattenti che si stanno fronteggiando, il demone celato nell'ombra, dopo aver preso di mira BASHEERA, tenendo ben salda la sua arma parallela al suolo, muove le dita sulla leva, per azionare il meccanismo, far scattare il noce della BALESTRA e TENTA di SCOCCARE al centro della figura stessa di basheera. Presta anche attenzione a non scoccare quando ci sono alleati tra la sua arma e il suo bersaglio e prima di tutto controlla anche rapidamente la direzione del vento.
00:30  sukhi [LIMITARE E8-E9] <*TORRE REGINA NOCTIS 1/3*{barcolla sotto il peso comunque esiguo del suo corpo mentre il respiro sembra pesante, afannato. STANCHEZZA l'attanaglia come una morsa invisibile ed il dolore alle giunture perfino le procura un espressione alquanto infastidita. Sudore sulla fronte e sotto il seno dove la risulta bagnata e più scura. IRA nonostante tutto continua a fomentare la ragazzina che alla vista del barbacane crollato distende perfino le labbra in un ghigno malefico}distruzione ..sii{ sibila la lingua fra i denti mentre adocchia adesso le STRIGI ed estende ad amarys e agli stregoni lo sguardo. Sulla PRIMA un cenno del capo che le costa un piccolo sforzo}
00:30  Shanami [sent.disb|E7] sotto il carico dei danni INCAPACITANTI, non solo perde la concentrazione e il potere richiamato, ma inerme casca giù dalla nuvolari a peso morto, ricadendo di lato con un tonfo e un rantolo di dolore, respirando a malapena.
00:30  Excelluit  [Belvedere sud/E2] <Intensifica lo sguardo su Galather . Innalza la sua AURA MISTICA AI MASSIMI LIVELLI, VISIBILE A TUTTI I PRESENTI : l'aura di colore giallo adesso si estende ancor di più, in un raggio di circa tre metri. La sua preghiera> Tenebra, concedimi di usare *ACULEI SCARLATTI*<Sopra la testa dei bersagli si creerà una foschia scarlatta dalla quale verrano scagliati degli aculei che causeranno ferite da perforazione di entità MEDIA. Dal III livello, tale invocazione provocherà danni di entità GRAVE.> <Raggio d’Azione e Area d’Effetto: visivo, 2 bersagli (GALARHER)> <Durata: istantanea.> <Effetti su Strutture: Nullo.> <Effetti sui Draghi: Nullo. Se invocato dal III livello Danni lievi su Draghi fino a Possente, effetti nulli su Dragone, Maestoso e Venerabile.> <Malus/Limitazioni: se il bersaglio indossa un armatura completa i danni passano da MEDIO e LIEVI. Se invocato dal III livello i danni passeranno da GRAVI a MEDI.> <Liv.Cast: II - Liv.Caster:II>
00:30  Alyara  [sentiero|E8] [*CAPPA DI INVIDIA*1/3]<in seguito al lancio dell’incantesimo, a causa della STANCHEZZA derivata dall’atto, l’Anatema si accascia su se stessa, ponendo i palmi sulle cosce, respiro affannato ma mento e sguardo alto sugli effetti evocati dalla magia. Ride, sadica> piovono ossa? <parlando ai fratelli e sorelle, vicini>
00:30  Ulixes [Belv.Sud->E2] era quasi li lì per cercare il di offendere Akhi con la lancia, quando l'incanto di Jhaernyl arriva con tutta la sua potenza e con totale sopresa, andando a sbalzare a terra il Cavaliere, con ferite Incapacitanti lungo tutto il corpo. Solo dei mugugni escono dalla sua bocca, perdendo anche contatto con la lancia che cade a terra.
00:31  Ankhesenamon [Sentiero/E9] *SCUDO DI CARESTIA 1/4* viene scossa da un profondo tremito quando l’energia e il potere di Tenebra la pervade e per mezzo di lei, che fa da tramite, va a creare uno scudo di ragnatele capace di bloccare ogni attacco. L’AURA MISTICA crolla e si AZZERA completamente, sottraendosi alla vista ed alle percezioni di tutti i presenti e l’Occhio di Tenebra respira affannosamente, accusando la STANCHEZZA che segue l’invocazione divina. Fissa i cavalieri neri, protetti dallo scudo, e fissa il Barbacane il cui accesso crolla rovinosamente così come la parete di una torretta del palatium. Sposta la mano sinistra in grembo, l’Anello di Tenebra al dito medio che ha perso completamente l’oscuro fulgore in concomitanza con l’innalzamento dell’aura. E silente, recuperando il fiato e le forze, si limita ad osservare restando al limitare tra boscaglia e sentiero.
00:31  Amarys [sentiero/E9] *TORRE REGINA NOCTIS 1/3* ha ancora le mani protese in avanti quando il suo incantesimo ha effetto, proteggendo lei, Luya, Saki e Sukhi. Difatti solo una manciata di secondi più tardi riporta entrambe le braccia giù, lungo i fianchi, accusando la STANCHEZZA: l'incantesimo di difesa richiede il suo prezzo, mozzandole il fiato ed accellerando il battito cardiaco. Non si muove da dove si trova, respirando velocemente e con un ritmo irregolare e superficiale dalle labbra schiuse. Tuttavia mantiene la schiena dritta, insieme alle spalle, seppur le mani le tremino. Gli occhi azzurri vagano per tutta la zona circostante ed -oltre il velo di ombre che non la cela alla vista altrui- nota il successo degli incantesimi di chi è lì con lei abbozzando un sorriso soddisfatto mentre, a voce bassa, sussurra un esultante: "ba-boom!"
00:31  AstridPurple [Boscaglia|E7|Volo] Viene sorpresa dagli attacchi che le fanno perdere la concentrazione e accasciare sulla NUVOLARI con un mugolio sommesso e incomprensibile. Tra due alberi, in volo stazionario a un metro e mezzo dal terreno, mugola sommando ai danni anche la profonda stanchezza.

00:32  Hirmien [Boscaglia|E7] nel momento in cui l'incantesimo di Luya le piove addosso, la NUVOLARI smette di sorreggerla ed il corpo agonizzante, preda di DANNI CRITICI si affloscia al suolo, direttamente sotto la NUVOLARI, con un sordo "tud" ed un ben più marcato lamento di dolore che le sfugge dalle labbra. Digrigna i danti, le mani si stringono in due pugni, lo sguardo cerca Maghi e Chierici intorno a lei con fare confuso e lucido. Il respiro un rantolo, il corpo pervaso da un incontrollato tremito, al quale si somma la STANCHEZZA.
00:32  Puffo [Boscaglia|E7|Volo] Raggiunto dagli attacchi lo gnomo perde concentrazione e potere richiamato, rimanendo fermo sofferente e confuso-
00:32  Ayin [CdG|C1] l'AURA MISTICA svanisce completamente e non avvolge più la lacrima colpita dalla STANCHEZZA legata all'invocazione. La sua figura non è avvolta dall'Aura Angelica perché tenuta CELATA. <Grazie Madre> sussurra piano. Viene colpita dagli SPUNTONI che emergono dal terreno che vanno a bucare il polpaccio sinistro e il braccio destro. Ricevuto il colpo le ali vengono spiegate maggiormente verso l'esterno mentre il ginocchio sinistro di piega di poco in avanti, spingendo la lacrima ad abbassarsi in avanti. Cerca immediatamente lo sguardo di Leriwen, senza dire nulla, la fissa solo per qualche istante, infine cerca Drew con lo sguardo. Dai due colpi inizia a fluire il bioplasma.
00:33  Aracne [sentiero:E8] *CAPPA DI INVIDIA1/3* il suo incantesimo non va a buon fine e subito viene colto dalla STANCHEZZA che lo fa ansimare. Osserva le sue sorelle mentre viene avvolto dalla protezione di Sibylle. Non parla, limitandosi ad osservare nei dintorni, lanciando qualche occhiata a stregoni e cavalieri neri. Serra le mani facendo sbiancare le nocche, una reazione rabbiosa.
00:33  Morwaen  [belvederesud|D2] (fa giusto in tempo a prendersi un'ampia inspirata, quando le ondate luminose generate da leriwen la investono di colpo, ricoprendola di gravi ustioni lungo tutto il corpo; ha un riflesso istintivo nel raddrizzarsi ed irrigidirsi, mentre il busto si reclina all'indietro inseguito dal cranio, gettando un'occhiata vacua al cielo scuro sopra di lei) AAAARGGGHHHH! (squarcia il silenzio con un ringhio profondo, feroce, che si sfuma sul finale e si disperde nell'aria come se fosse il guaito soffocato di un animale; è ormai priva di forze, pagando anche il prezzo dell'invocazione lanciata con una STANCHEZZA che la investe totalmente, mentre l'AURA MISTICA s'AZZERA di colpo, riassorbendo all'interno del proprio corpo sia l'alone purpureo che l'avvolgeva, che facendo richiudere i lunghi solchi che ne deturpavano il viso. con le ultime forze che ha, bisbiglia qualcosa di udibile solo ad hel'raiju, l'araldo della ferocia, il quale con un balzo TENTA di alzarsi in volo, spalancando le ali e puntando in direzione E2)
00:34  Galather [CamminamentiSud|D2] <dannazione> sussurra fra se e se. La schiena è appoggiata all'interno della merlatura, NON visibile a chicchessia sottostante. Resta accovacciato e ceercando di non mostrare alcuna parte del suo corpo, carponi si sposta da D1 a D2.
00:34  Vyktor  [BarbacaneE9] <Compie due passi, in sequenza, uno in avanti di DESTRO e uno verso SINSITRA di SINISTRO, rispetto la sagoma di DANARM, le ginocchia si flettono, ed al contempo il BRACCIO DESTRO armato di MAZZA CHIODATA si apre verso l'ESTERNO a DESTRA, CARICANDO il colpo imminente, lo Sguardo truce focalizza la sagoma di BASHEERA, proprio quando innesca la torsione contraria del Busto da DESTRA a SINISTRA, e ruotando le anche, imprime accelerazione all'arma da Botta. Il Braccio corre in parallelo al suolo, e Spinge la TESTA CHIODATA in CERCA del Volto di BASHEERA> Per Tenebra! <sentenzia, mentre il Braccio SINISTRO si abbassa appena calando lo scudo> [Scudo di Carestia 1/4]
00:35  Angelkira  [Ing.Barricate|E7] <la propria Aura si innalzano ai MASSIMI LIVELLI, con la pulsazione delle fiamme mistiche che diventano più nette e VISIBILE a TUTTI..> Dea, permettetemi di invocare IV *SPIRE DEL SACRO SIGILLO* [Se dovesse avere esito positivo, Dal Sacro Sigillo verranno scagliati tre fasci di luce che andranno ad avvolgere i bersagli stringendoli in una morsa che impedirà qualsiasi movimento. |Raggio d’Azione e Area d’Effetto: visivo, fino a 3 bersagli (ALYARA, JUNIOR, VYKTOR)|Durata: 4 Turni| Malus/Limitazioni: Non ha effetto su bersagli di livello superiore al Chierico che ha invocato le spire. Non ha effetto sui catalizzatori e in nessun caso può provocare danni diretti.][Livello Cast: IV|Livello Caster: V]
00:35  Orcus [E9 - BARBACANE] raggiunge, infine, Bjorn posando su di questi il suo sguardo viola. Non emette alcun verso, nessuna parola ma solo una sequenza scandita di azioni: il piede sinistro avanza facendo affondare la punta nel terreno mentre il piede destro, sollevando il tallone, permette alla gamba destra di distendersi in una spinta. Vira il tallone sinistro quindi verso l'esterno dando l'abbrivio alla rotazione che le anche, il bacino ed il busto ora iniziano in senso orario. La rotazione, nel cigolio metallico creato dall'armatura, si trasmette fino alle spalle tanto che queste rotando in senso orario vedono la sinistra avanza e la destra arretrare. Il braccio sinistro, armato di ascia da battaglia, si distende quindi da sinistra verso destra orizzontalmente CERCANDO con la penna dell'ascia il collo di Bjorn sul lato destro. Il braccio destro di Morte, intanto quello armato di martello, si allarga leggermente verso l'esterno.
00:35  Junior  [E9] **Scudo di Carestia 1/4** EX.. <Perseverando nella sua “carica” l’Ancestrale Demonio si accinge a fermarsi a circa Due Braccia dalla SPINOLA DELLA REGIA, trovato l’INGAGGIO, lasciando che sia il Piede Sinistro ad esser quello più avanzato> TENEBRIS.. <A gran Voce leva quell’oscuro Inno e spinto or da pura Foga ed Idrofobia, inconsapevole dello Scudo di Carestia generato dal potere di Ankhesenamon, il Nero Generale continua a lasciar che il braccio Sinistro munito di Scudo resti davanti al lato sinistro del Corpo perché è il Braccio Destro che di desta dalla sua Inerzia, la Mano Destra – Armata di Bastarda – si solleva verso l’Alto andando a CARICARE con la Spalla un colpo che va prettamente dall’Alto verso il Basso e da Destra verso Sinistra CERCANDO con il Medio della Lama il COLLO di DANARM, nel portar questo attacco, il Demonio estende completamente in avanti il Braccio Destro e tale movimento viene accompagnato da una torsione sempre in senso antiorario sia del Corpo, delle Anche, che degli Spallacci> VITA!
00:35  Luya [E9|sentiero] *TORRE REGINA NOCTIS 1/3* viene circondato dalla sfera bluastra fatta di ombre che Amarys ha modellato. Assalito dalla STANCHEZZA piega le ginocchia, senza risparmiarsi una smorfia lieve di fastidio, segno di un qualche disagio. Ma è una questione momentanea, mentre sembra più occupato a regolarizzare il respiro affannato. Là sul sentiero, con ELISEL davanti, in grado di scorgere ciò che avviene dinanzi al PALATIUM, dunque anche l'avvenuto crollo del barbacane e ciò che imperversa nei pressi. Non ricerca molto Hirmien e Shanami, ma sul viso scarno si disegna innegabile un'espressione soddisfatta, di chi ci sta ricavando fin piacere. Un'occhiata ad Amarys e Saki lì vicine. "Ora..?" Con un velo d'impazienza, forse tensione, eppure è lì ed anzichè scomporsi tanto sembra più intento a valutare la situazione.
00:36  Albarcanah [camminamenti sud|D2] Il corpo della paladina è a terra. Braccia lungo i fianchi. A diverse braccia Abadir sembra dormire col busto appoggiato al parapetto e la testa china.Il respiro è rallentato. Nessuna ferita . Il viso sembra assorto , come in meditazione , vaghe tracce di empatia ancora resistono. Poco distanti ,a terra, abbandonati l'arco consacrato e la freccia non scoccata.
00:36  Lunera  [E9] *SCUDO DI CARESTIA 1/4* <protetta dal potere di Tenebra gestito da Ankhesenamon incombe nel mondo, latrice della piaga che tutto anima nei suoi pressi, scenario perfetto. Raggiunta la distanza d'ingaggio con Ludovico spinge indietro ulteriormente la spalla destra, CARICANDO il braccio armato del martello da guerra ad una mano aprendolo verso l'esterno, alto sopra la propria testa. Pianta il piede destro dinnanzi al sinistro ,ad un passo e mezzo da lui quando SCARICA, da destra verso sinistra, accompagnando con la torsione antioraria del busto quel colpo obliquo e dall'alto verso il basso, costretta ad abbassare lo sguardo essendo più alta di Ludovico di quattordici centimetri, CERCANDO con la testa acuminata del martello il CRANIO di LUDOVICO> PER TENEBRA! <inneggia, colma dell'impeto dell'Est>
00:36  Hadia  [S.Disboscato|E7|Volo] *LACRIME DI LUCE* [Se l’incanto riuscisse, una sferzata di cristalli lucenti colpirà i bersagli e darà vita a lacrime di luce gelida che si genereranno dai loro occhi e si estenderanno di conseguenza per tutto il corpo, sino a creare un velo uniforme che produrrà danni di entità GRAVISSIMA di ustione da gelo. Su creature sensibili alla luce causerà loro momentanea cecità. Le lacrime non tengono conto di vestiario ed armature | Durata: istantanea | Raggio d’azione e Area d’effetto: Visivo, 3 bersagli (MERETSEGER, ORCUS) | Malus/Limitazioni: Dissolvi Magia di livello superiore o un’ingente fonte di calore potranno sciogliere il congelamento. Su razze non vive i danni vengono decurtati di un livello] [Lvl Incanto: IV- Lvl Mago: IV]
00:36  Phaedra  [S.Disbocato|E7] <per quanto lo sguardo resti vigile su quanto le si para davanti le labbra si serrano per non schiudersi più, così come ogni movimento si interrompe in favore della più totale immobilità. L’unica cosa che si permette è la mano destra che scivola lungo l`avambraccio opposto per arrivare al Sacro Sigillo. Basta un tocco leggero e questo prende ad illuminarsi di un tenue bagliore azzurro, palesando la presenza dell’Aura Mistica ai Minimi Livelli, visibile a tutti. E` adesso che chiude gli occhi, che si prende uno e più respiri profondi per rallentare il battito del cuore e cercare di estraniarsi da quanto la circonda. E` così quindi che resta mentre cerca di raggiungere la CONCENTRAZIONE necessaria, che una volta trovata viene mantenuta alta e costante mentre l`Aura Mistica si innalza ancora ai Medi Livelli, ormai visibile a tutti. La mano destra resta sul Sacro Sigillo dove con un tocco leggero tenta di attivarlo, mentre gli occhi finalmente si aprono. Le labbra si schiudono nuovamente a formulare una preghiera.> Madre possiate in questa notte permettere ai vostri strumenti di combattere le tenebre in vostro nome!<Il tono con cui recita la prece è alto e chiaro mentre CERCA DI RICHIAMARE IL POTERE DI THEMIS>
00:37  Basheera [E9|BARBACANE] prende un profondo respiro tornando eretta e già gli OCCHI si muovono intorno a sé in valutazione delle distanze e delle minacce. L'INGAGGIO di Vyktor non và a buon fine, lei infatti continua a tenersi dietro Danarm che le fa da SCUDO ma nel frattempo, principia SEI PASSI SEMPLICI mentre il MESARTHIM, ben ancorato alla propria spalla destra, tintinna appena a contatto col corpo. CERCA, dunque, di ESTRANIARSI da quanto la circonda nel TENTATIVO di raggiungere la CONCENTRAZIONE necessaria all'incanto. Raggiuntala TENTA di mantenerla salda e costante mentre gli occhi, ed il Frammento di Meteora del MESARTHIM, si accendono di un bagliore intenso color oro. Espira lentamente ora che le MANI si muovono dritte difronte a sé e tracciano, come una danza dal sapore antico, un simbolo arcano col quale definisce il TENTATIVO di RICHIAMO del POTERE COSMICO.
00:37  Atreydes [E9 Barbacane] posto sempre a protezione delle Strigi e poco distante da Elisel e Meretseger si gusta in silenzio il franare della porzione destra del Barbacane. Tra fragore di calcinacci e polverone che si sollevano, la Nemesi ora volge lo sguardo roteando il capo verso Sabrina, sukhi e Sibylle, poi lentamente un'occhiata anche a Siriax
00:37  Atreydes  [E9 Barbacane]
00:37  Saki [Sentiero|E9] *TERRE REGINA NOCTIS 1/3*La STANCHEZZA si fa strada, nel suo corpo, le braccia lascia ricadere lungo i fianchi prive di forza, il respiro rimane corto, mentre le labbra schiude, nell’attingere maggior quantità di ossigeno. Le palpebre ora pesanti, abbassa ripetutamente sulle iridi, ritornate del loro naturale grigio, mentre il MANTELLO DELLO STREGONE, si stringe sulle spalle della Custos Ignis, nel cui movimento, va a rilasciare nell’aria minuscole scintille, che si vanno a sommare ad un leggero vapore acqueo che si innalza dal corpo della donna, per poi dissolversi poco dopo
00:39  Janseen [E7-Volo|Sentiero] raggiunta la concentrazione cerca di tenerla alta mentre un brivido percorre completamente il suo corpo, dandogli una sensazione estatica che fa avanzare un leggero sorriso sulle labbra. Ora le schiude, iniziando a canticchiare una nenia antica, andando di lì a poco ad aumentarne il tono mentre mette mano alle sacche delle componenti. Le estrae stringendole forte nelle proprie mani e poi incalza con quel canto, sino ad arrivare all'apice, TENTANDO così di RICHIAMARE il potere.
00:40  Kallor [BelvedereSud-D2] cerca inutilmente di rialzarsi, strisciando di un misero metro sul terreno. Gli occhi, attraverso le feritoie dell'elmo, vanno ad inquadrare Reno, unico rimasto in vita del gruppo dei consacrati. Le labbra si aprono, cercando invano di dir parole, con il risultato che un fiotto di sangue va ad inondare il terreno su sui si trova. Trova la fine il baluardo, accasciandosi al suolo.
00:41  Meretseger  [sentiero E7] continua a retrocedere TENTANDO di posizionarsi a TRE passi circa da ASTRIDPURPLE verso la quale CERCA il giusto INGAGGIO. La femmina indossa un'armatura completa, nella mano destra una spada bastarda ed il braccio e la mano sinistra sostengono uno scudo
00:41  Biorn  [E9|BARBACANE] <ora che i vari nemici appaiono più nitidi, ancora una volta, tira su con il naso prima di fissare lo sguardo su Orcus che avanza verso di lui; uno sguardo celere ha per Lunera, Junior e Vyktor, prima di parlare a gran voce> che ricordino il ferro delle nostre armi meglio del loro putrido nome! <la voce poi scema in un ringhio gutturale allorché il braccio SINISTRO si muove portando lo SCUDO MEDIO a difesa del proprio lato mancino, dal collo alla vita, mentre la MAZZA FERRATA alza così da portare la testa dell'arma verso il cielo compiendo SENZA MUOVERSI dalla LINEA con Danarm e Ludovico, fissando sempre Orcus. I piedi del mannaro si muovono portando le gambe alla medesima larghezza delle spalle andando ad indietreggiare il piede DESTRO allargando subito dopo la punta del medesimo verso l'ESTERNO. Il fracasso del muro non lo fa girare, seppur serri la mascella con forza. Quando Orcus porta il suo attacco, ecco che lo SCUDO MEDIO - già in DIFESA MEDIA - vien ALZATO leggermente, così da TENTAR di FRAPPORSI tra il proprio collo e l'ascia dell'altro; intanto il braccio DESTRO sfruttando ora il piede DESTRO che AVANZA, cerca di portare la TESTA della MAZZA a SCENDERE in ORIZZONTALE verso il VISO - seppur coperto dall'elmo - del demone, con un colpo dall'ALTO verso il BASSO, portando l'intera muscolatura a tendersi sotto la cotta di maglia>
00:43  Serkel  [CdG Varco CHIUSO C1] <Esce di corsa dal corpo di guardia e subito porta l'attenzione dei propri occhi in direzione del Belvedere. Nota le presenze di MALPHAS e SHANGAT e non fa altro che concentrarsi su SHANGAT. CERCA di correre in direzione del MONACO, provando a sfruttare i benefici che quell'armatura piu leggera, rispetto quella completa e in metallo che porta sempre con se, gli concede. E così facendo CERCA LA DISTANZA D'INGAGGIO necessaria>
00:44  Leriwen  [CdG-C1] Via. { Tenta di muoversi guardando sia Ayin che Drew. Si defila, per quel che riesce a fare, portandosi dietro quei danni che sta palesemente accusando, liberando l’AURA ANGELICA che inizia a pulsare intorno al suo corpo a livelli MINIMI. Non cerca il corpo di guardia ma punta verso il sentiero a Nord, oltre la battaglia, dalla quale s’allontana insieme ai suoi. }
00:46  Reno  [D1/Belvedere] {Continua a perdere sangue da sotto lo spallaccio sinistro, mentre prova a ridurre i movimenti del braccio sinistro il più possibile. Mantiene la GUARDIA DESTRA posizionato di tre quarti con la SPADA LUNGA CONSACRATA, la cui lama è ricoperta da un alone oscuro, stretta nella MANO DESTRA posizionata davanti a sé in obliquo e con la punta rivolta verso il cielo. Nota ora SERKEL prendere a correre verso i MONACI dietro di lui, cerca così di INGAGGIARE l’Umano che si avvicina al Cavaliere Consacrato} Dove pensate di andare, Eretico che non siete altro? Lasciate stare il Suo Sacro Clero! {Prova ad attirrare l’attenzione di SERKEL preparandosi allo scontro continuando a tenere flesse le gambe leggermente divaricate, abbassando il baricentro lievemente e mantenendo ora gli occhi fissi sul PALADINO che si è esposto per primo.}
00:47  Ayin  [CdG|C1] <Sì... meglio andare> replica alla volta di Leriwen zoppicando e cercando di avvicinarsi a lei. Cerca quindi di allontanarsi, con un'andatura incerta aiutandosi con le ali spiegate all'indietro e mantenendo così l'equilibrio. Le fiamme bianche che compongono la sua Aura Angelica iniziano ad avviluppare la sua figura. Annuisce verso Drew e a Leriwen, mentre inizia a dirigersi verso nord, cercando quindi di allontanarsi dal luogo dello scontro.
00:47  Danarm  [E9|Barbacane] Occhi al Supremo! <esclama a GRAN VOCE, verso i suoi: BIORN e LUDOVICO. I nudi piedi premono sul terreno, tanto quanto basta per CERCARE di rimanere ancora davanti a BASHEERA.> Nessuno vi toccherà, Alleata, sono il vostro Scudo! <Il piede SINISTRO scivola in avanti al GEMELLO di mezzo passo, le ginocchia vengono flesse e mantenute sciolte e con queste definisce il suo baricentro. E' il FIANCO SINISTRO che offre agli invasori: VYKTOR e JUNIOR che lo attaccano. Il piede DESTRO - arretrato scivola verso SINISTRA CERCANDO un passo LATERALE verso di loro. Oltre che il moto, CERCA d'offrire anche lo SCUDO MEDIO: ALZA - torcendo il busto in senso ANTIORARIO - protezione metallica CERCANDO di deflettere il diagonale del demònio e l'orizzontale del Vampiro. Verso quello che gli è più vicino - JUNIOR - tenta un colpo che dall'ALTO viaggia verso il BASSO e da DESTRA a SINISTRA, indiriizzando la testa del martello - ruotando il polso DESTRO - verso il CRANIO dell'Apocalisse di Carestia.> Yaahhh
00:49  Drew [Cdg/C1] annuisce a Leriwen, guardando ancora la battaglia mentre si appoggia ad Irathion nonostante le forze siano tornate nel suo corpo. Si affianca ai due angeli, fungendo da supporto e con loro si dilegua verso nord.
00:50  Il drago Oarf , Possente Rosso, non muta il proprio assetto, mantenendo sempre l'ala sinistra abbassata e quella destra verso il cielo, tese ed estese nella loro massima ampiezza continuando la propria manovra facendola inevitabilmente diventare una VIRATA AMPIA A SINISTRA (D6). Gli artigli di AURON non trovano impatto col proprio corpo per via dei dieci metri di quota che li separano e il SemiDio inclina il lungo collo ricoperto da scaglie e rostri affilati nella parte superiore così da seguire la manovra che stà compiendo. Anche la coda dietro di se segue i movimenti del corpo, fungendo da timone per rendere le sue manovre fluide e perfetto in quell'elemento nel quale danza come Signore e Padrone. Lo sguardo ardente come braci e dalla pupilla verticale si muovono alla ricerca del proprio avversario, schiudendo nuovamente le fauci aguzze < I'H VAVVUH RAOH RAIMMUH DJIH TEOH GESIH, FOUH FIOH TUHPOH? > l'antica lingua rompe nuovamente il silenzio nell'alto dei cieli, seguito da un nuovo rivolo di fumo nero e denso che si perde nei cieli notturni trasportato via dal vento.
00:52  Ludovico  [E9|Barbacane] <Sospira attraverso l'ELMO APERTO e scrolla appena le spalle coperte dagli Spallacci. non presta attenzione ai crolli alle spalle La DRITTA STRINGE le dita intorno all'impugnatura della SPADA LUNGA, e la MANCINA poco dopo le va a fare compagnia> Mezzucci <dice osservando Lunera, dal basso nonostante l'armatura, le riderebbe in faccia il giovane umano. Con le MANI proverebbe ad PUNTARE in segno di sfida la PUNTA della SPADA LUNGA verso di lei mentre tira su col naso, in quel tentativo di INGAGGIO.. STRINGE e PIEGA le BRACCIA ai GOMITI ad altezza del proprio BUSTO e TENTATIVO di LUNERA CERCA di DIFENDERSI, resta in GUARDIA DESTRA e PROVA a MUOVERE la SPADA LUNGA verso il COLPO di LUNERA TENTANDO di DEVIARE il COLPO a TERRA sulla propria DESTRA SEGUENDO il MOVIMENTO del braccio di LEI sfruttando la lama e la guardia della SPADA LUNGA. a quel punto proverebbe il CONTRATTACCO cercando di COLPIRE LUNERA con la SPADA LUNGA che VA dal BASSO VERSO l'ALTO da DESTRA a SINISTRA al FIANCO SINISTRO dell'Apocalisse di Guerra> Mahn Nhagg Ha Khul'Onn! <sfoga la rabbia in quell'impeto>

00:58  Il drago Auron, Possente di Nubi, lascia risalire lungo la gola un gorgoglio generato dalle profondità dei visceri, specchio del nervosismo che scorre nei muscoli guizzanti quando manca del tutto OARF, ritrovandoselo alle spalle e sorpassandolo dieci metri sotto; getta un'occhiata repentina alla sagome della battaglia che infuria sotto di lui, a CENTONOVANTA METRI di distacco che mantiene stabili anche quando torna a fermare il moto delle ali, tendendole come corde di violino mentre la mole si inclina: l'ala DESTRA si china verso il regno mortale, mentre la SINISTRA svetta verso il cielo terso in una VIRATA che lo porta nuovamente verso NORD, all'INGRESSO DELLE BARRICATE (D4). Le parole di OARF gli fanno serrare ancora una volta le fauci, frangendo quegli strati ghiacciati che ricadono verso il suolo come una leggera ed impalpabile nevicata <QIPTEWUH EMNIPUH WOH TESITVIH OPPISWUTOVUH, QIDDEVUH> intona piatto, scrollando il cranio su cui la cresta dorsale risulta completamente appiattita tra le corna maestose <GEVIWOH TUVVUH>

01:00  Alyara [sentiero|E8] <terminato l’effetto della stanchezza torna a ergersi in tutte le sue 160 cannelle scarse, un sadico sorriso sul viso. Si volte soddisfatta in direzione delle STRIGI. le mani si congiungono ad altezza grembo, polpastrelli che si toccano appena, lo sguardo si fissa sui BERSAGLI. Al collo si trova ben saldo il CATALIZZATORE, ossia il collare in ARGENTO con una pietra di CORALLO al centro. TENTA così di ESTRANIARSI dal rumore circostante, CERCANDO la CONCENTRAZIONE, andando lentamente a regolarizzare il respiro e il battito cardiaco. Una volta ottenuta la CONCENTRAZIONE tenta di MANTENERLA ALTA. Lo sguardo non si schioda dai BERSAGLI. Ella permane in una posizione statica. Con un movimento lento va a sfiorare con le dita della manca la PIETRA incastonata sul collare CATALIZZATORE che brilla. La folta capigliatura si leva in aria divenendo chiara, sottile e filamentosa a ricordare delle ragnatele; gli occhi si fanno completamente neri, sclera compresa. Sulle sue braccia si materializzano dei piccoli ragnetti neri, innocui, che iniziano a camminarle per tutto il corpo, ingrandendosi gradualmente, divenendo simili a tarantole. TENTA di RICHIAMARE il POTERE ARCANO>
01:01  Jhaernyl  [BelvedereSud-E2>D2] *Mani dell'Intransigenza* (3/3) una volta ripresa dalla stanchezza si muove dietro siriax essendo la sentenza abbastanza bassina. osserva il fare la stregona ed il suo fare e poi dona un occhiata ad exelluit. le labbra rimangono sigillate mentre con il pollice e l'anulare della mano destra va a toccarsi l'anello catalizzatore, rimanendo di sottofondo il ronzio delle mosche.
01:03  Siriax  [Belvedere|E2] *RIFUGIO ARCANO NOCTIS* <se l`incanto andrà a buon fine lo stregone sarà in grado di smaterializzare immediatamente il suo corpo e quello di eventuali bersagli con tutto ciò che indossano facendolo riapparire immediatamente nel luogo che dovrà specificare in fase di lancio ( ESTERNO LAZZARETTO ). In base alla scuola scelta la smaterializzazione avverrà tramite le ombre [ Essendo l'incanto lanciato da un Noctis le ombre andranno ad addensarsi ai piedi di SIRIAX , JHAERNYL , EXELLUIT , RENO risalendone le figure in lente spirali fumose. Poi le ombre si ritireranno negli angoli rivelando ora l'assenza di coloro che avano circondato mentre gli stregoni riappariranno nel luogo di destinazione.]><Raggio d`azione: Visivo.><Area d`effetto: Lo Stregone + fino a 2 bersagli). Lo Stregone + fino a 2 bersagli/oggetti. Se lanciato da uno Stregone dal IV livello in su: Lo Stregone + fino a 3 bersagli/oggetti [ SIRIAX , JHAERNYL , EXELLUIT , RENO ] ><Durata: Istantaneo.><Malus/Limitazioni: 1 turno di malus, dove è consentita l’azione ma non la concentrazione (dopo la stanchezza il caster può muoversi o scappare ma non concentrarsi). E` possibile raggiungere solo luoghi noti al caster, pena la morte di tutti i bersagli, compreso il caster. Bersagli di livello superiore al caster devono essere consenzienti affinchè il teletrasporto abbia effetto.> { Livello Stregone: IV | Livello incanto: III }
01:04  Golconda [boscaglia E9] <camuff. Medio> <balestra 1/3> vede il suo dardo conficcarsi nella schiena di BASHEERA, e sorride compiaciuto sotto il pesantissimo bendaggio nero. Da una rapidissima occhiata a LUNERA, osserva lei e il suo avversario così come cerca ORCUS e JUNIOR con lo sguardo, cercandone radimanente i rispettivi avversari. Infine VYKTOR. Pochi istanti di sguardi, studia il campo di battaglia e nuovamente abbasa la balestra, piede destro dentro la staffa e mani intorno la corda per portarla intorno al noce. Nuovamente, TENTA DI CARICARE la sua BALESTRA.
01:05  Excelluit [Belvedere sud/E2] dopo aver lanciato il cast e avendo visto l'esito L'AURA MISTICA si AZZERA scomparendo alla vista, lasciando anche le spire scomparire, anche l'anello di Tenebra e il CATALIZZATORE perdono la loro luminosità, il respiro si fa più affannoso, le braccia stanche ricadono lungo i fianchi, le gambe tremando cedono lasciando il Jaluk cadere sulle ginocchia, che resterà fermo in quella posizione.
01:05  Zorx  [Belvedere Sud D1] <scende verso SUD con la foga belluina di una CARICA scomposta e pesante, si muove in una cocofonia di stridori metallici, prendendo lentamente velocità, agitando minacciosamente il martello da guerra retto con la pesante testa di impatto sopra l'altezza della spalla destra, lo sguardo saetta tra i monaci colpiti, FERERANOR che si accascia e quindi sulla figura di RENO, in piedi, verso la quale si precipita trovando l'INGAGGIO col Cavaliere frontalmente che gli viene incontro muovendo verso SERKEL> War a Creyz etet Serk <la voce cupa e gutturale in Khazdul risuona come un'aspra maledizione. Solleva lo scudo innanzi al suo corpaccione corazzato, orientandolo contro il debole della consacrata del Cavaliere, ed arretra il braccio destro, armato, distendendo all'indietro il pesante martello da guerra mentre il busto massiccio ruota in senso orario, muove quindi il martello a tutto braccio da destra a sinistra e dall'alto verso il basso cercando il FIANCO SINISTRO del Cavaliere>
01:07  Leridan  [D1-Belvedere] <si dirive all'esterno sentendo anche il muro che crolla, cosa che gli fa bloccare il passo per qualche attimo> attenti! <alza il tono della voce mentre, afferrata la spada che aveva lasciato prima, con la mano destra, si dirige verso la zona dove si trovano i Cavalieri consacrati colpiti dalle invocazioni dei chierici. In quel mentre si rende conto anche della presenza di Reno che Zorx sta per caricare. E lui si avvicina andando in copertura del condottiero>
01:07  Angelkira [Ing.Barricate|E7] una volta che le TRE spire non raggiungono e non immobilizzano il bersaglio, una STANCHEZZA profonda si impossessa del suo corpo tanto da farla sbilanciare appena in avanti. Le mani si aggrappano al pelo della PANTERA sulla quale è a cavalcioni, espirando profondamente e mormorando "Grazie Themis". Arriccia il naso ed anche le labbra, mentre gli occhi azzurri sono puntati verso Alyara e poi vagano su Junior e Vyktor.
01:09  Ankhesenamon [Boscaglia/E9] *SCUDO DI CARESTIA 2/4* con piccoli movimenti, arretra di un paio di passi, scivolando tra le ombre del margine del sentiero. Alle sue spalle vi sono gli alberi della boscaglia ed è in quelle tenebre che cerca riparo, senza mai allontanarsi dal luogo né sfuggire dalla protezione offerta e garantita dalle ragnatele dello Scudo di Carestia che la proteggono da ogni tipo di danno. Con la punta della lingua violacea, scura, si sfiora le labbra inumidendole leggermente e con gli occhi rossi ricerca continuamente le sagome dei Cavalieri Neri, degli Stregoni e delle Strigi che si trovano nei paraggi, lì attorno a loro. Con le braccia distese verso il basso e la mano sinistra a ridosso del fianco, mantiene la propria AURA MISTICA completamente SOPITA.
01:09  Phaedra  [S.Disbocato|E7] <L`Aura Mistica si innalza fino a raggiungere i Massimi Livelli restando visibile a tutti> Madre lasciatemi invocare la vostra *FEDE TAUMATURGICA*<Se l`invocazione avrà esito positivo richiamando il potere della Dea il Chierico Attraverso l`intensità luminosa della propria aura, il Chierico sarà in grado di richiamare una luce calda di origine divina che avvolgerà i bersagli chiudendoli in un bozzolo iridescente in grado di ridurre la sensazione o la percezione del dolore e di lenire la sofferenza psicologica. Non sarà possibile fornire cure effettive. Dal II livello il Chierico sarà in grado di ridurre di un livello la gravità della ferita per 48 ore durante le quali sarà necessario l’intervento dei Cerusici; pena, il ritorno dei danni subiti nella medesima entità. | Raggio d’Azione e Area d`Effetto: visivo; 3 Bersagli <SHANAMI, HIRMIEN, PUFFO> | Durata: 5 turni | Malus: La stanchezza del chierico durerà per quattro turni oltre il normale tempo di riposo fra un`invocazione e l`altra. Al termine dell`invocazione le ferite non curate completamente ritornano alla condizione originaria; dal II livello, dopo 48 ore. Non ha effetto su creature di indole negativa. La luce non creerà comunque problemi alle razze che ne sono particolarmente sensibili.><Lvl. Chierico: V-Lvl. Invocazione: V>
01:10  Sabrina [Limitare di E8 su E9] [CAPPA D'INVIDIA 2/3]ripresasi dalla stanchezza riporta il corpo in posizione eretta prendendo un lungo respiro, gli occhi svettano a controllare ciò che ha intorno nel caos della battaglia riporta la mano sul collare in ORO con la GEMMA CATALIZZATRICE in ACQUAMARINA , continuando a respirare con regolarità mentre resta ferma nella stessa posizione e cerca di TROVARE la CONCENTRAZIONE NECESSARIA. Quando riesce ad ottenerla tenta di mantenerla ALTA . Con gli occhi aperti davanti a se inizia la CATALIZZAZIONE del POTERE MAGICO delle Strigi attraverso la GEMMA azzurra che porta al collo e che inizia a pulsare di luce chiara e brillante illuminandone innaturalmente il bel viso, a TENTARE il RICHIAMO del suo POTERE innato. L’afflusso di energia le irrigidisce il corpo in maniera impercettibile mentre la pelle muta nell’illusione ottica di scaglie di serpente che la circondano avvolgendola, gli occhi si fanno neri e senza più pupille.
01:11  Sibylle [limitare E8 con E9] [CAPPA DI INVIDIA 2/3] finalmente il respiro torna piano piano regolare e il corpo si adatta a quella nuova condizione, distendendosi e tornando ben dritta. Richiama le braccia al petto un solo momento, approfittando della vicinanza con il capo per sfiorare i capelli, tornando poi ad intrecciarle poco sotto il ventre, recuperando la posa composta ed elegante che di solito la caratterizza. Fissa un po TUTTI, soffermandosi diversi istanti sulle STRIGI, passando in rassegna i volti di Sabrina, Alyara, Sukhi e Aracne. Il volto continua ad essere inespressivo, salvo un piccolo sorriso macabro che è solo l'ombra della soddisfazione che prima lo illuminava. Osserva un po tutto ciò che la circonda, chiudendo le labbra, senza emettere suoni. Sfarfalla le ciglia, con il corpo ancora in allerta, teso come una corda di violino, le gambe leggermente divaricate e la schiena dritta.
01:11  sukhi [LIMITARE E8-E9] <*TORRE REGINA NOCTIS 2/3*>ed ora che ha ripreso facoltà di se stessa che la ragazzina torna a cercare la migliore postura da garantirle un equilibrio ottimale. Via via sul volto IRA scompare a favore di una tranquillità quasi tangibile. Gli occhi tornano ad osservare quel che ha di fronte. E' così che TENTA di estraniarsi da tutto ciò che la circorda, andando anche a calibrare il respiro che si fa profondamente calmo, così da CERCARE la concentrazione ottimale.Una volta TROVATA la stessa MANTIENE al MASSIMO livello possibile. La dita della mano destra tornano a stringere il COLLARE D'ORO. La gemma di ANASTASIO ROSSO incastonata inizia a brillare di un bagliore vermiglio. Il tutto eseguito per TENTARE di RICHIAMARE IL POTERE OSCURO. Gli occhi,sempre fissi davanti a lei sul BERSAGLIO, diventano completamente neri ed i capelli da rossi paiono tingersi del biancore della morte
01:11  Amarys  [sentiero/E9] *TORRE REGINA NOCTIS 2/3* ( recupera le forze, liberandosi dalla stanchezza che l'ha intorpidita sino ad ora. Difatti continua a guardarsi intorno, occhieggiando con una certa soddisfazione il quadrello di Golgonda colpire Basheera ) nemmeno il tempo di mettere il musetto fuori dalla tana .. ( mormora con un dispiacere teatrale e fintissimo e, dopo aver occhieggiato i vari presenti -compresi gli alleati- flette le ginocchia: il mantello si allarga dietro di lei, prima di aderirle alle spalle, ai fianchi e alle cosce mentre lei si prepara al VOLO )
01:12  Luya [E9|sentiero] *TORRE REGINA NOCTIS 2/3* cerca di estraniarsi da tutto ciò che accade, tentando di raggiungere la CONCENTRAZIONE. Una volta trovata la concentrazione, la mantiene stabile ed inizia a sollevare e muovere le mani perché le dita possano tracciare Glifi: linee e curve suggerite dall'istinto. Lo Stregone attiva il Glifo al III stadio che marchia il petto, pulsando nell'espandersi un poco sulla carne. Ed intanto continuano i movimenti delle mani attraverso i quali cerca di RICHIAMARE LE ENERGIE ARCANE. L'ametista posta al centro del palmo sinistro, parte del suo Kara Kesh catalizzatore, si illumina ora di luce viola ben visibile tutt'intorno.
01:12  ShangaT [BelvedereSud] è sull'Araldo che aveva preso il balzo per volare via, ma il suo corpo non vede ormai più nulla, andando man mano a veder il mondo distanziarsi, fino a morire sul dorso della creatura.
01:12  Saki [Sentiero|E9] *TERRE REGINA NOCTIS 2/3*Ripristinate le forze le spalle tende indietro, mentre lo sguardo ritorna a tingersi di un intenso colore giallo, palesando con orgoglio, l’EMANAZIONE OSCURA IGNIS AL PRIMO STADIO. Non offre attenzione agli alleati, presa dalla smania di palesare il suo potere. Rimane immobile, senza che un solo muscolo vada a muoversi, il respiro va a centellinare, fino a ridurre, quel movimento naturale, al minimo indispensabile. Il petto stretto nel nero bustino, sembra quasi immobile, tanto impercettibili sono i movimenti, mentre cerca di estraniarsi da tutto ciò che la circonda, fino ad annullare qualsiasi stimolo esterno, nel tentativo di trovare la CONCENTRAZIONE necessaria. Nel momento in cui questa viene raggiunta la mantiene ben salda. Le braccia, piega leggermente in avanti, mentre le mani, vanno a fendere nuovamente l’aria a lei innanzi, disegnando con le dita, arcani ai più sconosciuti. Il Kara Kesh, è sempre in bella vista, mentre blocca il rubino sul palmo della mano, per poi districarsi fino a sotto il gomito, in un susseguirsi di spirali metalliche, che non ostacolano né bloccano i movimenti, che rimangono fluidi. Il Glifo attiva, sentendolo fremere irrequieto, mentre le mani, continuino a percorrere le stesse linee, con maggior precisione e velocità, nel tentativo di RICHIAMARE LE ENERGIE ARCANE. È in questo momento che la pietra rossa si illumina di luce propria della stessa colorazione.
01:13  Galather [CamminamentiSud|D2] stringe i denti mentre gli aculei di EXCELLUIT lo colpiscono, continua però ad avanzare carponi lungo i camminamenti. Le ferite riportate rallentano il suo movimento, ma in ogni caso riesce a raggiungere ALBARCANAH inerte a terra. Infila le mani sotto le ascelle della Paladina e lentamente la trascina via al riparo dalla battaglia. Strada che ripercorre altre due volte per far lo stesso con ABADIR e CAREZZALIEVE, entrambi svenuti. Poi una volta portati al riparo i confratelli, sviene a sua volta per l'acuirsi del dolore per via della fatica fatta.
01:14  Malphas [Belvedere|E2] Mentre la vita lo abbandona, mantenuto dagli arti anteriori dell'Araldo, sul suo dorso il suo inerme corpo viene trasportato nella notte verso Sud, sparendo ben presto nella imperscrutabile coltre che avvolge ogni cosa.
01:14  Morwaen [belvederesud|D2] muore. che sia sull'araldo o meno, chi lo sa. fatto sta, che ormai è più di là che di qua.
01:15  Serkel  [CdG Varco CHIUSO C1] <SCUDO MEDIO SX> <SPADA LUNGA DX> <Vede RENO che si frappone tra se e la propria corsa, ma riesce a notare anche ZORX che nella foga della battaglia cerca anche lui di attaccare il cavaliere, all'altezza del fianco sinistro. TROVATA la distanza d'ingaggio, pone il piede sinistro piu avanti rispetto al destro mentre CERCA di alzare il braccio SINISTRO, tentando portare lo scudo medio ad aumentare la protezione del busto e parte del volto. Successivamente allarga il braccio DESTRO, cercando in contemporanea all'attacco di ZORX un colpo dal BASSO VERSO L'ALTO, con il FILO della LAMA rivolto contro l'avversario e la punta che va a cercare al zona tra COLLO e CAPO di RENO.>
01:15  Noemya  {richiamato il potere di Themis, l'AURA MISTICA si alza ai MASSIMI. La FENICE resta in VOLO STAZIONARIO ad UN METRO E MEZZO. Il SUPREMO pronuncia} Concedimi la tua * EFFIGE DI THEMIS*{ se andrà a buon fine alle sue spalle apparirà un’Effige di Themis fatta di Luce, in tutto e per tutto simile alla statua della Dea presente presso il Tempio e alta oltre i tre metri. Da essa, si dipartirà un fascio di luce per bersaglio, che lo circonderà creando attorno a lui una barriera di luce che protegge da attacchi fisici e magico-mistici} (Raggio d’azione e area d’effetto: visivo, 4 bersagli compreso l’incantatore (GALATHER ; LERIDAN; ALBARCANAH)(Durata: 4 turni) (Malus: la difesa respinge incanti e invocazioni lanciati da caster di livello inferiore all’Incantatore; incantesimi e invocazioni lanciati da caster di livello pari all’Incantatore dissolvono la difesa senza apportare danni ai protetti; incantesimi ed invocazioni lanciati da caster di livello superiore all’Incantatore dissolvono la difesa apportando danni. Chi lancia la difesa non deve necessariamente tenere la concentrazione, subirà la stanchezza subito dopo il lancio e sarà impossibilitato a lanciare ulteriori cast per tutta la durata del cast difensivo. Il bersaglio potrà liberamente muoversi o castare dall’interno della barriera difensiva)(Difesa da Soffi: protezione da un soffio di un Drago Venerabile, protezione da illimitati soffi di ogni altro Drago)[Liv Mistico VI, Liv Invocazione VI]
01:15  Aracne [sentiero:E8] *CAPPA DI INVIDIA2/3* si riprende dalla spossatezza di prima e voltandosi offre il fronte del corpo a chi sopraggiunge guardandosi intorno, restando in balia della protezione di Sibylle. Ha uno sguardo assassino, fisso verso i bersagli mentre resta accanto alle sue sorelle, stregoni e cavalieri neri. Aggrotta la fronte avviando una respirazione intensa, profonda, TENTA di ESTRANIARSI con la mente da ciò che lo circonda CERCANDO la CONCENTRAZIONE. Se l'avrà trovata, PROVERÀ a mantenerla ALTA e costante, avviando la CATALIZZAZIONE del POTERE tramite la GEMMA CATALIZZATRICE di RUBINO del collare che balugina di un colore scarlatto vivido, pulsante. Il volto come effetto visivo invecchia di colpo, assumendo le sembianze femminili di un'arpia; le pupille degli occhi si svuotano e lacrime di sangue scivolano sulle goti. TENTA il RICHIAMO del POTERE OSCURO.
01:15  Arwelin  [Belv.D1.Volo] { Ora che ha RICHIAMATO il potere di Themis, l'AURA MISTICA va ai MASSIMI LIVELLI. La FENICE sta in VOLO STAZIONARIO a 150 cm da terra. E dice} *GUARDIANO DI GIUSTIZIA*{Se l’Invocazione dovesse andare a buon fine,la Guardiana CONSACRATA alla Giustizia e il suo bersaglio vengono circondati ciascuno da un vortice di lampi mistici di colore viola che li protegge da attacchi MAGICOMISTICI. RdA e AdE:visivo, 2 bersagli compreso l’incantatore(ZORX; ARWELIN). Durata:3 turni. Malus:La difesa respinge incanti e invocazioni lanciati da caster di liv. inferiore all’Incantatore; incanti e invocazioni lanciati da caster di liv. pari all’Incantatore dissolvono la difesa senza apportare danni ai protetti; incantesimi ed invocazioni lanciati da caster di liv. superiore all’Incantatore dissolvono la difesa apportando danni. Chi lancia la difesa non deve necessariamente tenere la concentrazione, subirà la stanchezza subito dopo il lancio e sarà impossibilitato a lanciare ulteriori cast per tutta la durata del cast difensivo. Il bersaglio potrà liberamente muoversi o castare dall’interno del cerchio difensivo.La consacrazione del Guardiano deve essere specificata in fase di lancio e corrispondere al reale dogma seguito dal caster e la tipologia di difesa scelta deve esplicitata in fase di lancio, pena il fallimento del cast.Difesa Soffi: protezione da illimitati soffi di Cucciolo, Adulto e Maturo, protezione da 1 soffio di un Possente.} [Liv Guardiano III,LIV. Inv. III]
01:15  Aryal  [D1|InVolo] {RICHIAMATO il POTERE della Dea, permane in VOLO STAZIONARIO a 150cm da terra. L’accaduto scatena l’IRA della CONSACRATA AL SACRO FUOCO la cui l’AURA si innalza ai MASSIMI LIVELLI, VISIBILE A TUTTI}*Guardiano di Ira*{la sua è un INVOCAZIONE che se dovesse andare a buon fine circonderebbe la Guardiana ed il suo BERSAGLIO con lingue di fuoco mistico che li proteggono da ATTACCHI FISICI [RdA e AdE: VISIVO (ARYAL/SERKEL)]-[Durata: 3 TURNI]–[Malus: La difesa respinge incanti e invocazioni lanciati da caster di livello inferiore all’Incantatore; incantesimi e invocazioni lanciati da caster di livello pari all’Incantatore dissolvono la difesa senza apportare danni ai protetti; incantesimi ed invocazioni lanciati da caster di livello superiore all’Incantatore dissolvono la difesa apportando danni. Chi lancia la difesa non deve necessariamente tenere la concentrazione, subirà la stanchezza subito dopo il lancio e sarà impossibilitato a lanciare ulteriori cast per tutta la durata del cast difensivo. Il bersaglio potrà liberamente muoversi o castare dall’interno del cerchio difensivo. La consacrazione del guardiano deve essere specificata in fase di lancio e corrispondere al reale dogma seguito dal caster e la tipologia di difesa scelta deve esplicitata in fase di lancio, pena il fallimento del cast]-[Eff.sui Draghi: protezione da illimitati soffi di Cucciolo di Drago, Adulto e Maturo, protezione da 1 soffio di un Possente]–[LIV. MISTICO: III]-[Liv. INVOCAZIONE: III]}
01:17  Janseen  [E7-Volo|Sentiero] *OCCHIO DELLA TEMPESTA* < Il Mago, manipolando le energie arcane e in virtù delle profonde conoscenze acquisite nel proprio campo di studi, traccerà in aria, sopra l’area designata, un cerchio blu cobalto all’interno del quale si addenserà la carica magica prescelta dando vita ad una violenta tempesta caratterizzata da effetti riconducibili alle specializzazioni dell’Alba. ARS PURA: All’interno del cerchio blu cobalto si manifesteranno delle rune magiche che, indirizzate sull’area prestabilita, creeranno in questa una inversione gravitazionale dove tutto ciò che non è ancorato al terreno si ritroverà ad oscillare nel vuoto sospinto verso l’alto a pochi metri dal suolo | Raggio d’azione e area d`effetto: Visivo, area di 15mt di raggio - EPICENTRO: Limitare E8-E9 | Durata: IV turni | Malus:Il cast non può arrecare danno diretto ai bersagli nell’area o all’area stessa. | Livello Cast: V - Livello Mago: VI. >
01:24  Reno [D1/Belvedere] trova la DISTANZA d’INGAGGIO con SERKEL di cui ferma l’avanzata verso i MONACI. Il braccio sinistro del mezzelfo continua a mantenere immobile, pendente lungo il fianco sinistro. ZORX lo carica in maniera scomposta e alla sua offensiva il mezzelfo cerca di muoversi lateralmente verso destra di un paio di agili passi, prima col destro e subito dopo col sinistro che torna dietro al gemello, così da tentare di spostarsi in parte dalla traiettoria del Nano e cercare di ostacolarlo tramite la figura di SERKEL, che il Cavaliere Consacrato cerca di tenere alla sua sinistra con quel movimento. Contemporaneamente al movimento laterale, esegue una rotazione del proprio busto verso sinistra, allargando la propria SPADA LUNGA CONSACRATA verso SINISTRA, TENTANDO di PARARE il colpo dal basso verso l’alto diretto al suo COLLO con il MEDIO della propria LAMA. Successivamente PROVA ad allungare il proprio braccio destro in un AFFONDO diretto al COLLO di SERKEL in un attacco con la punta della Spada parallelo al terreno, sfruttando sia il gomito destro che si ridistende e le gambe piegate che abbassano ulteriormente il proprio baricentro per supportare la manovra del contrattacco in allungo.
01:26  Elisel  [E9 Boscaglia] <Resta con entrambe le spade sguainate, quindi si rivolve direttamente a LUYA.>Arretriamo, non so se siano rimasti altri stregoni indietro. Voglio vedere come stanno e se hanno bisogno di aiuto. <prende un profondo respiro, quindi passo dopo passo CERCA si raggiungere la boscaglia, la parte più fitta, lo sguardo in costante ricerca di eventuali stregoni feriti o esausti.>

01:32  Il drago Oarf , Possente Rosso, effettua la propria manovra come una vera e propria danza sinuosa nel cielo disegnano un cerchio immaginario nell'aria e sfruttando sapientemente le correnti del vento portando a compimento la virata ampia che lo vede nuovamente frontale rispetto ad AURON. Torna a battere le ali dopo averle riallineate col corpo assumendo un VOLO LIVELLATO che lo vede ancora mantenere i DUECENTO METRI DI QUOTA rispetto al terreno sottostante dove si consuma la battaglia mortale. Alle parole del Nubi questa volta non risponde ma si limita ad INSPIRARE e TRATTENERE una gran quatità d'aria che gonfia inevitabilmente il torace, mentre gli artigli degli arti anteriori nuovamente sfregano tra di loro in un moto impaziente. L'attenzione del SemiDio adesso è del tutto riversata in favore del Dio dei Sogni del quale non perde neanche un movimento e il proprio corpo inizia a fremere d'impazienza. L'aria attorno a lui diventa improvvisamente pesante, un forte odore di Zolfo e Fumo viene trasportata via dal vento di Grecale mentre il SemiDio si prepara a riversare sul proprio avversario un vero e proprio inferno.
01:36  Zorx  [Belvedere Sud D1] <il colpo addonda piegando la corazza di RENO e frantumando qualche osso del Cavaliere, il Khaza avanza col piede destro, cercando di attutire la porta innanzi della sua carica ed il quel momento l'invocazione di ARWELIN si compie, proteggendolo, e RENO scompare dopo l'incanto operato da SIRIAX> DOV'E? <Urla furente, tornando a sollevare il Martello e guardandosi attorno, ma la furia impetuosa dello scontro dura pochi secondi, si guarda attorno e torna con gli occhi sui Paladini> sono in fuga...torniamo dentro a dare manforte <e senza attendere oltre si ALLONTANERA' di buon passo verso l'interno del Corpo di Guardia e le Barricate>
01:37  Angelkira  [Ing.Barricate|E7] <fa trionfare nuovamente il Silenzio ed indurire i lineamenti del viso. A cavallo della PANTERA immobile, ma lo sguardo si allunga in avanti verso lo schieramento Nemico che attrae le pupille degli occhi azzurri. Il Sigillo è sul suo avambraccio sinistro mentre l’AURA MISTICA raggiunge i MINIMI livelli e VISIBILE ai soli MISTICI. Le fiamme divampano a 3 METRI con lei come epicentro, e la luminescenza rossastra che plasma le lingue mistiche verso l’alto. In piena stasi, TENTA di entrare in comunicazione con la Dea Themis e ricercare la giusta CONCENTRAZIONE così da ESTRANIARSI da tutto ciò che la circonda. Una volta che è riuscita in ciò, CERCA di mantenerla ALTA e COSTANTE, avvalorando il guizzo delle fiamme dell’AURA MISTICA si mostra VISIBILE A TUTTI raggiungendo i MEDI LIVELLI. La mano destra si sposta verso il CATALIZZATORE a toccare le spire con devozione mentre tenta di ATTIVARE lo stesso Strumento. L’Impeto di Giustizia, prorompe nella sua potenza danzante e la voce pronuncia la prece.>Madre, vi imploro nel darmi aiuto contro gli Empi.< prova a RICHIAMARE il POTERE della DEA ed i palmi delle mani ascendono verso l’alto, alzando pure l’intonazione che trasuda fierezza.>
01:37  Serkel  [CdG Varco CHIUSO C1] <GUARDIANO D'IRA: 1/3> MALEDETTO! <Urla questo quando nota che RENO viene teletrasportato e il proprio colpo non va a segno> Che voi siate dannato, Consacrato! Come al solito vi mostrate per quello che siete. Codardi.<Scuote il capo e successivamente cerca con lo sguardo ZORX e LERIDAN dicendo> Tutto bene confratelli? Direi che dovremmo ritirarci dietro le mura! <Annuisce prima di stringere i denti e dire> Dovremmo..<Si ferma poiché sovrastato dal vociare di ZORX. Annuisce e dice> Andiamo Supremo! <Verso LERIDAN> Confratello, forza! Non rimanete indietro! <E non aggiunge altro, seguendo così ZORX e rimanendo vicino a lui, sempre a due metri di distanza dal nano.>
01:39  Leridan [D1-Effige di Themis 1/4] viene protetto dal richiamo del potere da parte di Noemya senza rendersene conto. Si trova vicino a Serkel e Zorx ma ad una distanza che possa consentire ai due di attaccare Reno, salvo poi vedere che questi viene risucchiato dal nulla> io sto bene, usano i soliti trucchi per scappare confratello <quindi anche lui va a aseguire il condottiero e Serkel che si avviano nuovamente verso il varco> torniamo indietro, si, vi seguo. <e prende a dirigersi accelerando il passo, verso il varco lasciato aperto prima>
01:39  Lunera  [E9] *SCUDO DI CARESTIA 2/4* <richiama al corrispettivo fianco il braccio destro dopo aver portato il colpo e compie un passo della gamba destra in avanti, verso l'esterno a destra, CERCANDO la stretta distanza con l'avversario. Il gomito sinistro si piega a circa quarantacinque gradi e indietreggia lungo la linea del medesimo fianco CARICANDO il proprio intento> E' giunta l'ora della vostra morte, indegno volgo. <SCARICA quando distende il braccio sinistro, muovendosi anche con il busto in avanti con una leggera e parziale rotazione del busto utile a spingere la spalla sinistra in avanti nella risalita, CERCANDO con la punta della nera lama il centro dell'ADDOME di LODOVICO>
01:39  Amarys [sentiero/E9] la sua difesa decate, tuttavia non si alza dal suolo e resta ancorata al suolo: ha ancora le ginocchia flesse, ma si guarda intorno e occhieggia la fine altrui. Fa una smorfia con la bocca rossa e scrolla le spalle, rimettendosi dritta: il mantello le scivola sulla parte posteriore del corpo, lasciandola libera di muoversi mentre si appropria di una ricca boccata d'aria e cerca di estraniarsi dall'ambiente circostante, ignorando qualsiasi eventuale fattore di distazione. Così facendo tenta di trovare la giusta CONCENTRAZIONE ed una volta trovata si impegna a mantenerla stabile, osando un movimento: alza entrambe le braccia e protende le mani in avanti, muovendole e disegnando dei glifi invisibili con le dita, a mezz'aria. Attiva il glifo al VI stadio sul petto e questo freme, lampeggiando di rosso, viola e blu mentre lei continua a muovere le mani, sempre più velocemente, e tramite quei movimenti tenta il RICHIAMO DELLE ENERGIE ARCANE. Ora l'ossidiana del kara kesh alla mano destra addensa oscurità e un lieve bagliore dorato, rendendosi visibile a tutti.

01:39  AstridPurple [Boscaglia|E7|Volo] È inerme, la nuvolari non riesce più a trattenerla e cade con un tonfo sordo a terra, morta.
01:40  Luya  [E9|sentiero] *IRA MORTIS* <Se l`incanto andrà a buon fine, le mani dello stregone si illumineranno di viola. Nello stesso istante il terreno sotto i piedi dei bersagli inizierà a tremare per poi aprirsi; da questo sorgeranno dei tentacoli di energia arcana corrotta crepitante che avvolgeranno completamente i bersagli raggiungendoli anche nel caso in cui questi si trovassero in volo, senza tuttavia creare intralcio alla vista o al movimento e causeranno danni di entità grave la cui natura dipende dalla scuola dello stregone: i tentacoli Mortis saranno composti interamente di PLASMA e nel toccare i bersagli faranno DANNI GRAVI da CORROSIONE magica.><Raggio d’azione: Visivo><Area d’effetto: Fino a 2 bersagli [ JANSEEN - ANGELKIRA ] ><Durata: Istantanea><Malus/Limitazione: Se il Mortis non ha altri Confratelli vicino vedrà diminuire l’entità dei danni di -1.><Livello Stregone: III | Livello incanto: III>
01:40  Saki  [Sentiero|E9] *IRA IGNIS* [Se l’incanto andrà a buon fine, le mani dello stregone si illumineranno di colore rosso. Nello stesso istante il terreno sotto i piedi dei bersagli inizierà a tremare per poi aprirsi; da questo sorgeranno dei tentacoli di energia arcana corrotta crepitante che avvolgeranno completamente i bersagli raggiungendoli anche nel caso in cui questi si trovassero in volo, senza tuttavia creare intralcio alla vista o al movimento e causeranno danni di entità Grave la cui natura dipende dalla scuola dello stregone. I tentacoli Ignis saranno dei tentacoli fatti completamente di fiamme e magma e causeranno danni gravi da ustione di natura magica] [Raggio d’azione: Visivo] [Area d’effetto: Fino a 2 bersagli ( PHAEDRA – HADIA )][Durata: Istantanea][Malus/Limitazioni: Se lo stregone Ignis effettuerà l’incanto in ambienti completamente chiusi (ad esempio la taverna o la locanda) il danno risulterà -1. I danni da assideramento sulle razze non vive perdono -1 di entità] [Livello Stregone III, LIV. Incanto III]
01:42  Reno [D1/Belvedere] non riesce con la sua agilità mezzelfica ad evitare il colpo del Khaza in carica, che lo raggiunge al fianco piegando e spaccando ARMATURA e costato del Cavaliere Consacrato. NON riesce ad essere teletrasportato da SIRIAX assieme agli altri bersagli del cast. Il mezzelfo cade al suolo, respirando affannosamente e iniziando a sputare sangue in maniera sempre più copiosa dalla propria bocca. La vita abbandona il Cavaliere Consacrato che come ultimo gesto cerca di tenere nella mano destra l’impugnatura della sua SPADA CONSACRATA, andando a spostare lo sguardo su di essa fino all’annebbiamento più totale non riuscendo ad emettere altro che qualche rantolo dalle proprie labbra.
01:42  Phaedra [S.Disbocato|E7] in un guizzo l'Aura Mistica si AZZERA completamente rientrando all'interno dell Sacro Sigillo e portando con sè ogni forza rimastale. Resta preda di una profonda STANCHEZZA mentre le labbra si schiudono per un <Grazie Madre..> Mormora semplicemente, cercando ì, con lo sguardo annebbiato, Angelkira e Janseen.
01:43  Sabrina [In Volo|E-8/9] [OCCHIO DELLA TEMPESTA 1/5]avvolta dalla tempesta di Janseen viene sollevata in aria perdendo la concentrazione e finendo per crollare in STANCHEZZA, il corpo abbandonato al vento che la solleva.. anche troppo facendole finire il mantello e le gonne in aria rivelando fin troppe beltà ma lei non sembra curarsene portando invece il braccio a riparare gli occhi e il viso da qualsiasi cosa possa finirgli in faccia: sabbia sassi foglie scoiattoli presenti nel limitare da E8-E9 mandando accidenti come se piovesse e TENTA di richiamare la bestia magica delle strigi, la sua COCCATRICE CARESTIA.
01:43  Hadia [S.Disboscato|E7|Volo] batte più volte le palpebre, spalancando le labbra a prendere quanta più aria possibile. Subisce così il peso della STANCHEZZA, mentre si avvede dello sfacelo che le è intorno. E allora, col volto ch'è una maschera di fatica ma anche di orrore, lascia scivolare verso il basso il braccio tremante; la mancina fruga in una delle scarselle, TENTANDO DI ESTRARVI un oggetto tondeggiante subito racceso da scariche bluastre, l'ELECTRICAE.
01:44  Hirmien [Boscaglia|E7] muore, con un "Ars Super Omnia" sulle labbra come ultime parole, lo sguardo blu rivolto al cielo stellato.
01:45  Sibylle [limitare E8 con E9] [OCCHIO DELLA TEMPESTA 1/5]osserva le altre Strigi, ancora, e non solo, regalando un'occhiata generale a ciò he la circonda. La propria barriera crolla e cosi, si trova a fluttuare in aria a causa dell'incanto di Janseen. E' costretta a socchiudere gli occhi per via della tempesta provocata, e TENTA di rimanere più raccolta possibile, non riuscendo ad opporsi a ciò che la tiene lontana dal suolo. CERCA di intravedere Sabrina tra TUTTI, poi schiude le labbra pronunciando una sola parola [ Dracarys] TENTANDO cosi di richiamare la propria cavalcatura magica, la propria COCCATRICE FAWKES.
01:45  Orcus [E9 - BARBACANE] viene colpito dalla mazza di Bjorn sul volto senza subire alcun danno ma torcendo il capo verso la propria spalla. Lentamente torce il capo masticando qualcosa che poi, teatralmente, con un ringhio sputa via. Morte richiama il braccio sinistro mentre alunga il destro iniziando a portare il proprio colpo quando viene investito dall'incantesimo di Hadia andando a subire danni gravissimi da gelo al punto che viene avvolto da una patina di ghisccio che ne rallenta ulteriormente i movimenti. E' il turno di Jenseen che lo scaglia in aria. Morte viene letteralmente sbalzato via, catapultato in aria con violenza. Non subisce alcun danno, non direttamente per lo meno, ma, scagliato in aria si ritrova proiettato lontano dal campo di battaglia ricadendo, malamente al suolo: ed è la caduta che lo finisce. Congelato e sbalzato in aria nella caduta non ha ne modo ne tempo di agire alcun che per attutire quei danni e vittima del suo stesso peso MUORE in un angolo buio, lontano da tutti.

01:45  Alyara  ["in volo"|E8] <a causa dell’incanto di Janseen perde la CONCENTRAZIONE ritrovandosi in preda alla STANCHEZZA, a fluttuare in aria, inebetita, stupita. Guarda attorno a sé, le altre vittime di quella levitazione forzata> sono stanca..Pestilenza, vieni a me <pronuncia il COMANDO DI RICHIAMO nel TENTATIVO di richiamare la COCCATRICE PESTILENZA>
01:45  Il drago Auron, Possente di Nubi, riassesta la mole in orizzontale, riprendendo a battere le ali con vigore; se OARF completa la virata lunga, il Dio dei Sogni torna invece a battere le ali come rimbombanti colpi di gong che lo riportano nel suo VOLO LIVELLATO stabile a CENTONOVANTA METRI di altitudine, diretto verso NORD <MEH PUTVSEH CEVVEHMOEH TOH TWUMHISE'H OPH EMVSOH DOIMOH, VISSUSIH SUTTUH, RAITVEH TISEH JUH QITEVUH MIH WUTVSIH TVSEVIHOIH, MEH QSUTTONEH PUPH TESE'H DUTO'H> lancia l'epilogo delle sue parole, lasciando l'altro Possente alle proprie spalle ed alla destra MINAS ESTEL. Come sbuffi di vento tempestoso e capriccioso si allontana verso l'abbraccio dei monti, sparendo oltre la linea dell'orizzonte scuro lasciando di se solamente un sentore umido e freddo
01:46  Vyktor  [BarbacaneE9] <Rimane ancorato al suolo, quando conclude il moto di offesa su BASHEERA, osserva la Mannara cadere, e un ghigno infausto gli macchia il Volto. Il piede DESTRO quindi si muove a Ritroso e pianta al suolo lo stivale, il Corpo quindi innesca una rotazione che dalle ANCHE, sprigiona il CARICAMENTO del BRACCIO SINISTRO che serra la mazza chiodata. Da SINISTRA verso DESTRA infatti, spinge il braccio in AVANTI e verso L'ALTO, CERCANDO il CAPO DI DANARM. Il Piede Sinistro solleva il tallone e da spinta a quella torsione, le ginocchia sempre flesse. Lo SCudo viene adeso al corpo dal braccio SINISTRO> Tenebra Vince Sempre! <ringhia, feroce, gli occhi iniettati completamente di quella Vitae antica e dannata che lo anima>
01:46  Golconda [boscaglia E9] <camuff. medio> <balestra 1/3> in modo frettoloso non riesce a caricare la balestra, e non riesce a concludere di fatto l'inserimento della corda nel noce. Si prende il suo tempo per tendere meglio la corda con entrambe le mani, e riprovare la sua manovra. Puntata verso il basso la BALESTRA, ripone il piede destro nella staffa, con maggiore sicurezza. La corda è afferrata con entrambe le mani, e tesa con estrema cura verso il noce. Compie ogni cura nel TENTATIVO di RICARICARLA. Solo per un istante solleva lo sguardo verso coloro che sono stati sollevati in aria di JANSEEN. Si trova a est del sentiero.
01:48  Ankhesenamon [Boscaglia/E9] l’area in cui si trova viene colpita dall’incanto di Janseen; ma la difesa che la protegge sembra in qual modo assorbire l’energia dello Shalafi, decadendo e proteggendola dagli effetti della gravità che si inverte. Rimanendo a terra, guardandosi attorno con rapide occhiate, rimanendo chinata per trovare riparo e nascondiglio tra i rami degli alberi e degli arbusti, placa il respiro per cercare di estraniarsi da tutto ciò che la circonda; l’AURA MISTICA si innalza ai MINIMI LIVELLI, visibile soltanto ai mistici, e l’Occhio di Tenebra tenta così di raggiungere la CONCENTRAZIONE. Quando l’avrà ottenuta la manterrà alta, spingendo l’AURA MISTICA ai MEDI LIVELLI, rendendola quindi VISIBILE A TUTTI come un turbine nero che le vortica attorno, espanso per circa due metri dal suo corpo. L’Anello di Tenebra viene ATTIVATO con un leggero tocco delle dita della mano sinistra ed una preghiera appena mormorata fluisce dalle sue labbra, nel tentativo di RICHIAMARE IL POTERE DI TENEBRA.
01:48  sukhi  < Lascia la mano destra il collare ed il dito indice punta dritto davanti a lei>***MAGLIO DI VENEFICA******{Se l'incatesimo andasse a buon fine, La Strige richiama a sé il potere di Venefica, l’antica madre delle Sanguinarie e manifesta il peccato dell`IRA, facendo apparire sopra alla testa del BERSAGLIO prescelto un enorme MAGLIO magico formato da denso fumo Rosso che, abbattendosi sul bersaglio gli causerà danni da BOTTA di entità INCAPACITANTE. I danni incapacitanti impediscono la concentrazione ai caster, impediscono sforzi complessi (es: ingaggiare duello), rendono difficoltosa la fuga, annebbiano la lucidità mentale.Concentrato su 1 BERSAGLIO i danni aumentano di entità sino a diventare MORTALI}[Raggio d`Azione e Area d` effetto: Visivo, fino a 3 BERSAGLI o una costruzione//*JANSEEN*DANARM*LUDOVICO*][Durata: Istantaneo][Malus: Se il bersaglio è protetto da armature complete pesanti in metallo (full plate), l`Incanto le corroderà apportando danni gravissimi anziché incapacitanti (oppure incapacitanti anziché mortali). Lanciato su strutture due volte nella stessa giocata impedisce l’utilizzo di ulteriori cast per tutta la giornata][Effetto su Strutture: Concentrato su una sola parte di struttura (es: un muro, una colonna, il soffitto) ne causa l`abbattimento][Liv Cast:V Liv Caster V]
01:49  Shanami [sent.disb|E7] ormai allo stremo, esala l'ultimo respiro. Il SUSSURRO DI LUCE che la lega a Janseen si spegne, diventando inerte, e lei muore.
01:50  Aracne  [sentiero:E8] *OCCHIO DELLA TEMPESTA1/4* < continua a fissare i bersagli con furore ma l'incantesimo di Janseen oltre a spezzare il sigillo protettivo di Sibylle lo solleva in aria di due metri e l'Arcistrigo perde difatti la concentrazione accusando la STANCHEZZA. > Arghhh maledetti! < ringhia e ansima, sospeso per aria dal potere dello Shalafi dei Maghi dell'Alba. >
01:53  Basheera [E9|BARBACANE] incassa il quadrello al centro della schiena e poggia la stessa contro il muro ricadendo senza forza, neppure quella di respirare. Il respiro infatti le muore tra le labbra troncato innaturalmente. Scivola dunque contro la parete e mentre lo fa Vyktor la colpisce e muore, definitivamente. Ed anche la STANCHEZZA per il richiamo fallito, aiuta ad esalare l'ultimo respiro.
01:53  Noemya  [In Volo|D1] [EFFIGE DI THEMIS 1/4]{quando il potere di Themis ha trovato la sua espressione la mezzosangue cede alla STANCHEZZA reggendosi più saldamente al collo della FENICE DI LUCE, che staziona ancora in volo ad UN METRO E MEZZO, ora che sente le forze venire meno. La sua AURA MISTICA si AZZERA e le grandi ali dorate avvolte fra spirali di fiamme si ritraggono verso il corpo, rientrando visivamente nella schiena del Supremo. Una grande EFFIGE DI THEMIS appare dinanzi al corpo di guardia e ha la mano protesa in segno di protezione. LERIDAN, GALATHER e ALBARCANAH sono ora avvolti da un bagliore che li protegge, e lo stesso bagliore circonda la MEZZOSANGUE che sussurrato qualcosa alla FENICE, TENTA di salire nuovamente in quota con lei per allontanarsi dal BELVEDERE, uno sguardo va alle sue GUARDIANE prima di allontanarsi}
01:54  Biorn  [E9|BELVEDERE] [OCCHIO DELLA TEMPESTA 1/4] <digrigna i denti non appena il DOLORE al braccio SINISTRO si palesa, ma NON indietreggia, sputando aria dalle narici con forza chiudendo appena gli occhi, un momento solo, andando a richiamare il proprio spirito animale: l'Orso ma non par riuscirci in quanto il fare di Janseen lo fa VOLARE in ARIA, insieme a Danarm e Ludovico, facendogli cosi toccare i DUE METRI d'altezza> Ma che??? <sbuffa dal naso mentre lo sguardo va verso il basso, riuscendo a vedere Orcus volare a sua volta e Basheera morire. In quel volo lo sguardo dell'Orso è tutto per Vyktor, Lunera e Junior che rimangono a terra>
01:54  Arwelin [Belv.D1.Volo] [GUARDIANO DI GIUSTIZIA: 1/3]ed è in quel momento, dopo che la Madre Themis è giunta in suo soccorso, che il corpo si affloscia sul dorso della sua FENICE che permane in un volo STAZIONARIO ad UN METRO E MEZZO circa da terra, in preda alla STANCHEZZA. L'AURA MISTICA, nel mentre, si AZZERA completamente e, incapace di compiere azioni complesse, sospira e guarda NOEMYA ed ARYAL, mentre GUARDIANO DI GIUSTIZIA l’avvolge in quel vortice di lampi mistici dello stesso colore di occhi e vestito, viola. Così anche ZORX viene protetto dal medesimo potere, quello che la Madre le ha concesso. La FENICE, poi, dopo un “Su” appena sussurrato, CERCA di alzarsi di quota con un paio di battiti d’ali, in modo da allontanarsi dal campo di battaglia, o perlomeno nel TENTATIVO di farlo. Non ha forze per direzionare la sua CREATURA, quindi ne abbraccia il collo in modo da PROVARE a tenersi salda in groppa.
01:54  Aryal  [D1|InVolo] -[Guardiano d’Ira 1/3] {La prece della Consacrata d’Ira trova compimento ed il potere concessole dalla Madre ora protegge sé stessa e SERKEL. Un lampo di trionfo le passa negli occhi chiari mentre l'AURA MISTICA si AZZERA. Le Ali di Fenice alle sue spalle si ritraggono con un ultimo battito, rimpicciolendosi man mano sul suo dorso e sparendo in una piccola fiammella. E' lei stessa a spegnersi, in qualche modo, preda della STANCHEZZA. Le gambe si stringono attorno ai fianchi della FENICE per automatismo mentre il busto si china sul collo della stessa, con le mani che vanno a cercare stabilità tra le piume della creatura. Poggia la guancia contro il piumaggio dell’animale mantenendo lo sguardo al campo di battaglia. La FENICE rimane in VOLO STAZIONARIO a 150 (CENTOCINQUANTA) centimetri da terra. Il suo corpo è ancora avvolto dalle lingue di fuoco mistico che guizzano nell’aria, proteggendola da attacchi di tipo fisici. Inspira ed espira a più riprese mentre il petto s’alza e s’abbassa al ritmo di quel respiro, con il SANCTUARIUM, suo CATALIZZATORE, che preme contro la carne} Madre...vi ringrazio {un sussurro flebile, reso più roco dallo sforzo appena compiuto. Cerca SERKEL con lo sguardo adesso, prima di stringere le dita sul piumaggio della propria Compagna di Missione} Amaani...portami a casa {un altro sussurro lieve. La FENICE solleva la testa emettendo uno strillo acuto. La creatura sbatte ora le ali nel TENTATIVO di riprendere quota e CERCARE di portare la propria Guardiana lontana da quel luogo}
01:58  Danarm  [E9|Barbacane] * OCCHIO DELLA TEMPESTA * (1/4) Dannazione! <impreca URLANDO, quando ascolta BASHEERA ed il suo dolore, ignorando ancora la posizione di GOLCONDA, ed il fluire alle sue spalle di VYKTOR.> Abbiamo perso il Supremo. <verso i SUOI> Indietreggiamo, uniti! <nonostante quelle parole urlate a BIORN e LUDOVICO e le deduzioni sul destino del Supremo del Conclave, lo sguardo è sempre restato davanti a sè e dopo il colpo che si infrange come pietra, nel cranio di JUNIOR, andrebbe ad indietreggiare ma, nel momento in cui il Licaone prova anche solamente a spostare il piede avanzato viene colpito dall'INCANTO di JANSEEN: si troverà sospinto per l'INVERSIONE GRAVITAZIONALE, sparato e fluttuante pochi metri dal suolo, insieme agli altri dell'area bersaglio,. In levitazione stringe lo SCUDO MEDIO al PETTO ed il MARTELLO a premere sopra la sua superficie.> Non sarà per sempre, scenderemo e li troveremo, idee Generale? <un tono sollecitante che rivolge a BIORN, inquadrando anche il COSACCO. Punta i bulbi oculari ed assottiglia le palpebre: dedicando le più aspre delle tentazioni a JUNIOR - VYKTOR - LUNERA.>
01:59  Ludovico  [E9|Barbacane] *OCCHIO DELLA TEMPESTA 1/4* <ha solo il tempo di udire i compagni, concentrato nella propria lotta> Mah AHrò <grida dopo il colpo subito e risistematosi dopo il proprio attacco a vuoto. Sbuffa all'attacco di Lunera mentre viene ALZATO 2 METRI sopra al CIELO, TENTA di SFRUTTARE questo per DIFENDERSI e SCANSARE il COLPO di LUNERA a CUI in RISPSTA CERCA di cambiare IMPUGNATURA, la MANCINA SUPERA la DRITTA e LA SPADA PUNTA verso il BASSO CERCANDO di ABBASSARE le BRACCIA al massimo e CONFICCARE la PUNTA della SPADA LUNGA nel CRANIO di LUNERA che ha SOTTO i propri PIEDI>

02:04  Il drago Oarf , Possente Rosso, inevitabilmente è costretto a rilasciare l'aria inspirata poco prima quando coglie la dipartita di AURON, verso il quale risponde prontamente < GAHHOVIH QASIH, FOUH FIOH TUHPOH. EPDUSEH APEH WUMVEH TUPUH MIH VIPICSIH EH SONEPISIH TAMH DENQUH FOH CEVVEHMOEH NIPVSIH MEH MADIH TOH SOVOSEH > Lo segue con lo sguardo fin quando non svanisce nella notte ed è solo in quel momento che le enormi ali telate tornano a tendersi verso l'esterno in tutta la loro ampiezza totale di QUINDICI METRI, mentre la sinistra si abbassa verso il basso e la destra si alza verso l'alto inclinando il corpo e dando vita ad una VIRATA AMPIA A SINISTRA. Il collo e la coda si inclinano leggermente così da permettergli di disegnare nuovamente un cerchio immaginario in quei cieli in cui adesso è il padrone assoluto, mutando ancora una volta la propria traiettoria (E5) che lo vede sfilare sopra il Bastio della Luce e puntare lo sguardo verso EST, sua meta finale.

02:06  Hadia [S.Disboscato|E7|Volo] viene travolta dall'IRA IGNIS di Saki, che pone fine a qualsiasi suo tentativo; colta alla sprovvista, si lascia sfuggire un gemito di dolore. La Nuvolari, che finora l'ha sostenuta, si disgrega in mille fiocchi d'ovatta e lascia cadere sul terreno la sua fruitrice, ustionata e agonizzante.
02:08  Amarys  [sentiero/E9] *TRIPLICE SUPPLIZIO*se l'incanto andrà a buon fine, Amarys sarà in grado di sconvolgere la realtà che lo circonda: il cielo diventerà completamente nero e attorno ai bersagli si andranno a creare tre fratture per la durata dell`incanto, che saranno circondate ognuna dalla manifestazione tipica dell’energia corrotta delle tre torri della stregoneria: fiamme oscure, plasma viola, o ombra viva. Dalle fatture emergeranno dense scariche di energia arcana corrotta, simili a fulmini e sempre composti dai colori delle tre scuole dell’Arte Oscura rosso per gli ignis, blu per i noctis e viola per i mortis: queste potentissime manifestazioni andranno a causare sui bersagli danni INCAPACITANTI MULTIPLI da perforazione che impediscono la concentrazione ai caster; impediscono sforzi complessi (es: ingaggiare duello), rendono difficoltosa la fuga e annebbiano la lucidità mentale. Se concentrato su due bersagli i danni da perforazione saranno mortali/raggio d'azione:visivo/area d'effetto JANSEEN LUDOVIDO ANGELKIRA /durata:istantaneo/malus/limit:lanciato due volte nella stessa giocata su strutture impedisce l`utilizzo di ulteriori cast per tutta la giornata. Questo incanto se lanciato sulle creature di razza fata sortisce effetto causando danni incapacitanti se il danno è mortale o gravissimi se il danno è incapacitante, quindi il danno cala di un punto.L`incantesimo lanciato in luoghi chiusi può causare danni alla struttura e a chi vi è all`interno, compreso lo stregone/lvl.stregone:VI lvl.incanto:VI
02:09  Ankhesenamon  [Boscaglia/E9] < tenendo alta la concentrazione spinge l’AURA MISTICA ai MASSIMI LIVELLI, VISIBILE a TUTTI e manifestandosi per tre metri dal suo corpo come un turbine di spire e tentacoli neri, bianchi, rossi e verdi. Quindi la voce della drow tuona la preghiera divina > Tenebra, invoco ora la potenza di una tua Piaga, avvolgimi nel *MANTO DI PESTILENZA* < Se l’invocazione avrà effetto, l`Emissario, invocando l`intervento mistico di Pestilenza, sarà in grado di teletrasportare i bersagli da lui prescelti nel luogo di culto degli Emissari. I bersagli verranno avvolti da un manto impalpabile di colore verde e si smaterializzeranno fino a completa sparizione, per rimaterializzarsi nel luogo di culto degli Emissari: il Santuario di Tenebra / Raggio d’Azione e Area d’Effetto: visivo, il caster + fino a 3 bersagli/oggetti (escluso l`equipaggiamento)/strutture mobili (ANKHESENAMON, LUNERA, ORCUS, JUNIOR) / Durata: Istantanea. / Malus: E` possibile raggiungere solo luoghi noti al caster, pena la morte di tutti i bersagli, compreso il caster. Bersagli di livello pari o superiore al caster devono essere consenzienti affinchè il teletrasporto abbia effetto. L’enorme dispendio di energia porterà l’Emissario a dover riprendere le proprie energie per un turno aggiuntivo, oltre la stanchezza, prima di invocare nuovamente. / Livello Emissario: VI / Livello Invocazione: VI >
02:13  Luya [E9|sentiero] viene colto dalla STANCHEZZA, che gli fa incurvare la schiena e poggiare la mano destra sulla rispettiva coscia, trattenendo la stoffa del pantalone tra le dita per alcuni momenti. Una smorfia lieve attraversa il viso scarno, olivastro, mentre gli occhi violacei corrotti dall'EMANAZIONE OSCURA MORTIS al I STADIO corrono rapidi a cercare il risultato dell'incanto su Angelkira e Janseen. Sfodera un sorriso ampio, d'adrenalina ed euforia, che perdurano anche mentre mentre sonda il sentiero da un lato e anche dall'altro. Ma prima di parlare o che altro, sembra concentrarsi sulla situazione - occhi critici su tutto ciò che può individuare. Energia si libera in un ARCANO MINORE INVOLONTARIO che concentra l'aria in un turbine d'apparente nebbia violacea che risale dal basso verso l'alto lungo lo stregone prima di svanire. "Ora chi ci manca...?" Un soffio, di chi non ha ancora concluso - e non può che fargli piacere.
02:13  Phaedra [S.Disbocato|E7] colpita dall'IRA di Saki le ustioni si fanno strada sulla pelle aprendole ferite GRAVI mentre ancora è fiaccata dalla STANCHEZZA. Si accascia così al suolo, facendo giusto in tempo ad afferrare il garrese della PANTERA aggrappata alla quale, ferita e dolorante, comincia ad allontanarsi.
02:13  Golconda [boscaglia E9] <Camuff. medio> dal suo sguardo traspare una follia bestiale. Ad un tratto abbassa l'arma, si volta verso sud-est e inizia ad allontanarsi, getta uno sguardo a VYKTOR, JUNIOR, poi LUNERA. Infine torna a dar loro le spalle, e prendendo la ricorsa si lancia in volo verso il Granducato, sparendo in volo, facendo serpeggiare la lunga coda in cielo, in volo nella notte.
02:14  Saki [Sentiero|E9] Le spalle si piegano, in avanti sotto il peso della STANCHEZZA, un leggero vapore, si alza dalle spalle della Ignis, mentre il respiro accelera.
02:15  Vyktor  [Boscaglia E9] <spinge lo sguardo in aria, verso Danarm e chiunque sia sospeso. Quindi si volta di spalle, in lugubre silenzio, lasciando latrare l'acciaio che ha indosso nel moto. CERCA la Sagoma di AMARYS, e di ANKHESENAMON. Allarga gli occhi poi nel Vedere scomparire la Drow, quindi annuisce con il capo e solleva la voce> TENEBRA VINCE SEMPRE ! < nel mentre solleva la mazza chiodata verso l'alto. Torna a voltarsi poi Verso Sabrina che volteggia in aria, le dedica un riso caustico, abominevole> Dominus, pensate di poter fare qualcosa per loro? <e le allunga la mazza chiodata, come appiglio>
02:17  Lunera [E9] si gode la scena con i piedi per terra accanto a Vyktor e Junior, scuotendo il capo nel cogliere le movenze di Lodovico. Sta per coordinare i propri movimenti quando il MANTO DI PESTILENZA di Akhesenamon la porta via al Santuario di Tenebra, svanendo così dalla campo di battaglia. La Guerra, se ne va.
02:18  Janseen [E7-Volo|Sentiero] muore colpito dai multieffetti supersonici
02:18  Angelkira [Ing.Barricate|E7] le parole si perdono e l'AURA MISTICA crolla non appena viene travolta dall'IRA MORTIS di LUYA. Il respiro le si blocca e la bocca si apre esalando dei mugolii di dolore fisico provocati dai tentacoli che si appropriano delle braccia ed arti inferiori, CORRODENDO la carne GRAVEMENTE. Si dimena sulla PANTERA in quella lotta fatta di fasci muscolari in contrazione e spasmo a provocarle una sudorazione e successiva PERDITA di SENSI, che la porta ad annichilirsi da qualsiasi altra cosa accada intorno a lei.
02:21  Biorn [E9|BELVEDERE] [OCCHIO DELLA TEMPESTA 2/4] ancora osserva chi rimane a terra prima di osservare Danarm e Ludovico, donando a loro parole dal volume basso, talmente basso che forse neanche loro le sentiranno; rimarrà in volo fintanto che il cast di Janseen avrà effetto e solo dopo, si occuperà di PORTARE VIA il corpo di Basheera come di portar a curare Danarm e Ludovico, ABBANDONANDO il campo di battaglia.
02:21  Amarys [sentiero] si riempie gli occhi a vedere i risultati del suo incantesimo, distendendo le labbra in un sorriso a trentadue denti mentre annaspa per la STANCHEZZA. Guarda Vyktor, poi guarda nuovamente Janseen e alla fine tutti quelli che volteggiano in aria ed annuisce al VAMPIRO, inghiottendo la sua stessa saliva. Difatti rimarrà lì, finché non si sarà ripresa e tutti non saranno tornati a casa.
02:22  Danarm  [E9|Barbacane] * OCCHIO DELLA TEMPESTA * (2/4) Ouch! <infigge gli incisivi sul labbro inferiore andando a contenere a fatica il dolore che gli provoca VYKTOR, alla gamba DESTRA. Il Licaone rimane a FLUTTUARE: sotto di sé i pochi rimasti della fazione dei Cavalieri Neri. Il dolore gli causa sudorazione: ed è visibile da vicino che vada a scolare oltre l'elmo, gocciolando verso il cuoio dell'armatura completa indossata. Danni INCAPACITANTI: ulteriore offesa che riceve, dalla Strige. La fatica ed il dolore lo rendono ad assopirsi, sospinto e sollevato dal suolo, perdendo conoscenza. Sarà preso in custodia da BIORN.>
02:26  Ludovico [E9|Barbacane] *OCCHIO DELLA TEMPESTA 2/4* colpito da quei danni gravissimi chissà dove il giovane in volo comincia a roteare e fluttuare in cielo, in preda ai dolori sibilerà "Wiiiiiiii" mentre l'effetto di corrosione sulla pelle da parte del cast di Sukhi lo farà soffrire come un cane. E così sarà fino a che non viene preso in custodia da Biorn
02:26  Sibylle [limitare E8 con E9] si ritrova poggiata al suolo nel momento in cui colui che ha generato l'incanto muore. Così, dopo aver richiamato la propria COCCATRICE, attenderà gli altri, rimettendosi in piedi e sparendo poi con il resto delle Strigi.
02:27  Il drago Oarf , Possente Rosso, il corpo lungo VENTI METRI è ancora inclinato verso SINISTRA, procedendo con la VIRATA AMPIA verso il medesimo lato e ritrovandosi ora rivolto col capo cornuto verso EST (E6) perdendo diversi metri di QUOTA e ritrovandosi ora a CENTOTTANTA METRI rispetto al terreno sottostante. La stanchezza dopo la tensione della battaglia inizia a farsi sentire, eppure il SemiDio non sembra intenzionato a cedere. Lo sguardo ardente si porta verso il basso, si spinge in avanti dove ormai è rimasto solo un piccolo gruppo in piedi rispetto ai molti caduti. Tra tutti ricerca le figure di ARACNE prima e VYKTOR dopo, portando del tutto a compimento la propria manovra e riportandosi nuovamente parallelo al terreno battendo le ali che si gonfiano accogliendo aria < VEDO CHE QUESTA NOTTE LE TENEBRE HANNO TRIONFATO, IN CIELO COSI'COME IN TERRA. ORA ASPETTO QUANTO MI E'STATO PROMESSO, INCUBUS > è proprio verso l'umano che parla con voce alta e possente, mentre ancora avanza verso di loro.
02:27  sukhi [LIMITARE E8-E9] Quando l’incatesimo viene lanciato il braccio destro ricade al fianco ciondolante. In quella manifestazione di potere appena data la ragazzina trova lo spoglio delle sue forze, sentendosi svuotata fin nel profondo. L’attaccatura dei capelli denota un sudore evidente, a seguito di altretanto sforzo. Barcollano le gambe, rendendo traballante la sua postura ed il corpo oscilla come un ramo mosso dal vento. Le guance arossate, il respiro ora accelerato e corto. E’ palese in lei una STANCHEZZA che ne pervade l’intero corpo. Con uno sforzo ultimo evidente come il ghigno sul volto frutto di pura, malsana e fetida, cattiveria di avanzare oltre la sua posizione. Un occhiata alle STRIGI agli STREGONI e TUTTI quindi si perde nel sentiero che la conduce altrove
02:28  Sabrina  [In Volo E8/E9] [OCCHIO DELLA TEMPESTA]< ode le parole di Vyktor mentre tutte le gonne le si sollevano e si allargano allegramente arieggiando i sottocoda> Principe non aiuta questo spirito di patata eh.. < allunga la mano tentando di acchiappare la mazza chiodata del vampiro > Volete riportarmi ai Monti così? Mbè mi pare che qui abbiamo creato un bel pò di distruzione, chissà cosa hanno combinato gli altri < controlla lo stato delle sue strigi includendole nell'occhiata, cadrà poi con un urlo al termine dell'incanto di Jenseen ormai in viaggio verso le terre di ade>

02:29  Alyara  [sentiero>] <continua come una pazza forsennata a richiamare PESTILENZA COCCATRICE e, una volte terminato l’effetto dell’OCCHIO DELLA TEMPESTA riuscirà nell’intento, finendo sul groppone di Pestilenza un essere di ben 230 cannelle d’altezza, una bestia dall’aspetto ibrido, metà basilisco metà pollo; dal piumaggio variopinto, con il corpo robusto del peso di 150 rubbi circa. La coda assomiglia a quella di una lucertola mentre la testa, le zampe e ali sono simili ad un gallinaccio gigante> a casa <andando ad osservare le altre STRIGI e STREGONI allontanarsi, lo sguardo va ai caduti e ai pochi rimasti in vita, nota, tra loro, Ludovico, verso il quale lancia un’occhiata fulminante, prima di sparire dal Belvedere>
02:32  Vyktor  [sentiero] <si sposa sotto la sagoma di SABRINA, ed apre le braccia, CERCANDO la presa sulla Donna. Le Armi infatti cadono al suolo, e le ginocchia si flettono, nell'accogliere il peso della donna> Non fatene un vanto <le dice, quando l'afferra> e soprattutto non una parola con nessuno <la coda dell'occhio CERCA la sagoma di AMARYS, e delle STRIGI alle spalle> se volete signori del male, e' il momento di tornare in patria
02:33  Luya [sentiero] osserva Amarys, poiché alla domanda che ha posto lei è la prima che va a guardare, così da ottenere indicazioni. Ma nel momento in cui non sembrano arrivarne, inizia a compiere i primi passi lungo il sentiero, dando le spalle al Palatium. Gli occhi viola, intrisi di eccitazione e corrotti dal plasma, sondano ciò che rimane dello scontro. Ignora Vyktor, sembra ignorare anche Saki se non per un'occhiata con cui pare controllarne la posizione. E va avanti, attraverso la devastazione ed il sentore di morte, con il sorriso che permane sulle labbra. Cerca di raggiungere con lo sguardo i corpi di chi ha perso la vita, ma soprattutto coloro i quali sono stati suo bersaglio. Dunque arriva ad inquadrare anche Angelkira, infine Janseen. Avvicinandosi prima ad una, poi all'altro, torreggiando su di loro e chinandosi in ultimo su Janseen. Lo scruta a fondo, senza tradire altre emozioni, nè variare espressione. Non dice niente, ma cerca di allungare le dita violacee verso il Pentacolo: TENTA solo di strappargli quello, prima di tornarsene indietro sul sentiero e raggiungere gli stregoni con i quali se ne andrà.
02:33  Saki [Sentiero|E9] <Un sorriso soddisfatto si dipinge sul volto affilato della stregona, lasciando intanto lo sguardo muoversi sui nemici caduti> una vittoria schiacciante < allarga maggiormente le labbra rivelando una candida fila di denti, perfettamente allineati> non che ne avessi mai avuto il dubbio < sentenzia piena di sé, prima di piegarsi sulle ginocchia, con l’intenzione da lì a poco, di prendere il volo, A tale movimento, IL MANTELLO; risponde immediatamente iniziando ad agitarsi frenetico>
02:36  Aracne  [Sentiero|E8] < Occhieggia Janseen subire numerosi incanti e come conseguenza l'OCCHIO DELLA TEMPESTA termina e l'Arcistrigo finisce con le terga al suolo. > maledetti. < si alza con flemma massaggiandosi le terga. > Alla fine è stato un genocidio degno di nota. < scuote il capo osservandosi intorno con aria severa, accertandosi in primis delle condizioni fisiche di Sabrina, Sibylle, Sukhi e Alyara e in secundis su Stregoni e Neri. > tra le nostre fila nessun ferito, nessun morto. < percorre qualche passo guizzando con gli occhi scuri fra i cadaveri che abbelliscono il sentiero disboscato, l'espressione che offre è arcigna. Alza il mento quando la voce possente di Oarf si eleva nell'aria, senza tuttavia, guardarlo. > Vi è stato promesso il Picco del Belvedere ma questi domini non necessitano dei nostri presidi, abbiamo perso molti alleati per cui può essere conquistato solo per una notte. < dunque è proprio verso OVEST che dirige il passo, allontanandosi dai presenti e con un'aria insoddisfatta. >
02:39  Sabrina [Sentiero] <la caduta attutita dalla presa di Vyktor le scopre il volto dal mantello mostrando i capelli azzurri nella lunga treccia > Una Strige si fa sempre vanto di tutto e chi è più Strige di me?< appioppa un occhiolino al Principe delle Tenebre scorgendo i rimanenti alleati > Direi che è ora di tornare a casa, ai Monti, qui non abbiamo null'altro da fare. Forse qualche ricordino da portare via.. < ciarla guardando i cadaveri con occhio concupiscente >
02:43  Il drago Oarf , Possente Rosso, si muove adesso seguendo un VOLO LIVELLATO diretto sempre verso EST e batte le enormi ali telate adesso con maggior vigore e costanza per acquisire maggior velocità in quello spostamento. Tutti e quattro gli arti si mantengono perfettamente ripiegati contro il ventre privo di scaglie ma rivestito di una pelle doppia e spessa, mentre sfila nell'alto dei suoi CENTOTTANTA METRI DI QUOTA su quel sentiero lastricato di cadaveri. Alle parole di ARACNE non risponde a voce, ma si limita ad inspirare e spalancare successivamente le fauci ricolme di zanne aguzze emettendo un ultimo e potente RUGGITO che squarcia il silenzio notturno con una violenza immane. Il SemiDio prosegue il proprio moto verso EST, superando il sentiero disboscato e sparendo ben presto nell'oscurità notturna.