Acrisia ed i quattro elementi
La Taverna del Viandante
Prologo: | la già Alchimista Acrisia riceve i saluti dei suoi ex discepoli e qualcosa rende particolarmente intenso il momento... |
Una folata di vento improvvisa spalanca la porta della taverna. Una sensazione di gelo che vien avvertita dalle razze vive, un lieve senso di disagio per quelle che non avverton sensazioni. |
Un vortice di nebbia si forma rendendosi pian piano corposo. Presto oscura la porta della taverna. Una rapida trasmutazione d'elementi, mentre si delinea qualcosa. |
Ed intanto da quel mare di nebbia prende forma una Figura. Una strana Figura incorporea, che par mescolarsi alla nebbia ed alla nebbia è legata. Non incute timore seppur appaia anomala. Con rapidita' si delineano i lineamenti, prima che fissando ACRISIA non inizi a parlare. |
"l' Aria mi ha spinto fin qui..." rimbomba la voce" Con l'aiuto del Vento. Acqua m'ha Formato..." Ed ora osserva Tutti fissandosi infine su ACRISIA." Manca ancora qualcosa nevvero, per comporre il quadro. " Tace adesso, Mentre attende Immoto e perso nel suo tempo. |
"Perche' Temere dagli elementi che dominate ?" Una lieve nota di rimprovero par scorgersi nella Voce."Temete la loro ira, ma se li rispetterete..essi saranno i Vostri amici ed alleati... e sia Terra..e sabbia ...e poi l'ultimo. |
"ACRISIA parole sagge, le vostre, parole di chi ancor detiene in se immane forza,solo chi ha dominato la sua potenza, ne sarà degno portatore Voi siatene sempre degna e ne sarete sempre segnata. Apprendete la sua Arte mezzelfa. " E la figura piano si dissolve. Cosi come si dissolve l'acqua, cenere la sabbia, cala il Vento...Ma in un ' ultima implosione d'energia. libera la sua potenza. IL Fuoco che compare e' freddo e attraversa la Sanguine senza Bruciarla. Ma sulle sue mani lascia il segno, indelebile del suo passaggio. |