Acrisia ed i quattro elementi


 

La Taverna del Viandante

 

Prologo:
la già Alchimista Acrisia riceve i saluti dei suoi ex discepoli e qualcosa rende particolarmente intenso il momento...


22:57 MEZZELFI Semanthia Apprendista Alchimista [un tavolo] errate due volte <dice dolcemente ad Acrisia, scuotendo bonariamente la testa> una volta perchè ritenete che il miele possa perdere la sua dolcezza, due volte perchè obliate forse quanto fosse attraente per le api anche fino a poco tempo fa <osserva i colleghi Alchimisti, ancor sorridendo> ma non è miele che cerchiamo stasera, bensì l'alveare stesso <termina a bassa voce. Poi replica a Eilanor> parlavamo di nulla e di tutto, come sempre <ridacchia>
23:00 NANI Alemb Soffiatore degli Alchimisti <<un cenno del capo a tutti i presenti mentre sempre sorridendo si avvicina a loro>><<ascolta le parole della fiamma e degli altri alchimisti e sorride>><<felice in questo momento si avvicina ora al gruppo fissandoli negli occhi>>
23:01 VAMPIRI Acrisia SIGNORA [tavolo] (muove una mano nell'aria distogliendola da quella di eilanor) Suvvia Maremoto, anche voi, non sottolineate ciò sento chiaramente sussurrare dai Vostri Cuori... (lo sguardo su Alemb a ricercarne la presenza prima di alternarlo sugli altri tre) infatti parlavamo del tutto e del nulla e nel mentre abbian deciso di cambiare discurso scegliendone uno più atto al momento... (l'ultima su cui ferma lo sguardo è eilanor alla quale...) e voi? che cosa vogliono udire le vostre orecchie? e che cosa aspetta di pronunciar la vostra bocca?
23:05 VAMPIRI Eilanor Apprendista Alchimista [tavolo] Fiamma è ancora Fiamma, se anche non illumina più i medesimi sentieri? (Inchina appena il capo su una spalla, ritraendo anch'ella la mano, malcelando un infantile disappunto. Intreccia le dita dietro la schiena, fissando lei per un lungo momento, prima di scrutare gli altri, fra i quali il nuovo arrivato, che saluta con un sorriso.)

Una folata di vento improvvisa spalanca la porta della taverna. Una sensazione di gelo che vien avvertita dalle razze vive, un lieve senso di disagio per quelle che non avverton sensazioni.

23:10 NANI Alemb Soffiatore degli Alchimisti <<sempre le mani all'interno delle maniche della tunica>><<sorride agli astanti mentre annuisce lievemente al dire della sacra fiamma>><<la sua veste è mossa e lo sguardo si fissa sulla porta quando una folata di vento spalanca la p
23:11 NANI Alemb Soffiatore degli Alchimisti la porta della taverna portando con se freddo nell'aria>>
23:11 MEZZELFI Semanthia Apprendista Alchimista [un tavolo] <lo sguardo volge alla porta che si spalanca sotto la spinta di Aere. Il manto raccatta per poggiarselo sulle spalle, con un gesto disinvolto> Il nostro cuore lo sentite sussurrare? E cosa dice, dunque? <si diverte ad esser lei a fare domande ad Acrisia, curioso ruolo prende, ma senza perder rispetto nel suo tono>
23:13 VAMPIRI Acrisia SIGNORA (seduta sul tavolo le gambe penzoloni ad oscillar ritmicamente alterne. Le braccia porta ad unirsi al ventre quando la porta si spalanca. Reazione istintiva più che altro) Certo MiaCara, avete mai provato a spegnere Athanor o a chiedere all'anima mundi di tacere? (la voce calma e tranquilla, benchè distratta dal Vento) Il vostro cuore dice quello che il vento sta urlando... perchè lo chiedete a me se avete voi stessa la possibilità di udirlo? (a Semanthia, svicolante come il suo solito con altra domanda risponde)
23:17 VAMPIRI Eilanor Apprendista Alchimista [tavolo] (Una stretta delle labbra alla risposta di Acrisia, abbassando gli occhi come per vergogna. Ma quell'aere che le ha smosso i capelli, ha agitato d'istinto la fiammella che ha dentro di se. La pupilla s'assottiglia incredibilmente, annegando nel mare celeste degli occhi. Irrigidita, i muscoli tesi sotto la pelle sottile come pergamena. Saetta lo sguardo, inquieto. Ma tenta di mostrarsi tranquilla.) Maestra... Da un po' proseguono i miei studi, ma arenati permangono su una questione... ovvero... v'è una connessione, fra i Quattro e le Fasi dell'Alchimia? La Nigredo, intesa come morte prima della Purificazione... non si collega forse al Fuoco, opposto dell'Acqua, ella ch'è Vita? (aggrotta le sopracciglia, gli occhi che però ancora vagano incerti pel loco.)

Un vortice di nebbia si forma rendendosi pian piano corposo. Presto oscura la porta della taverna. Una rapida trasmutazione d'elementi, mentre si delinea qualcosa.

23:19 FATE bifidus Apprendista Alchimista [Forma Umana] <piega il capo verso sinistra, ad osservare l'uscio, aspettandosi l'imminente palesarsi di qualcuno. Pronuncia qualche svagata.> Mi chiedo: perchè parafrasare tra ermetici? E' già oscura la disciplina, a quale scopo annebbiare anche la forma?<divertito ora, quasi un sorriso si dipinge sul volto dell'etereo.> si forse per imbarazzo che ci nascondiamo dietro parole contorte? <continua invigorito> Mai, e che sia la mia stessa persona a garantire il mio verbo, la Nostra Custode si spegnerà, finchè sol uno di noi continuerà a nominarla tale. <gli occhi si lasciano rapire dal carisma della Signora del Rosso, che ha l'innata capacità di attirare a se l'attenzione.> Non fate domanda per avere risposta, ma solo conferma del Vero. <s'intromette in tono di denuncia a replicare le domande di Acrisia.>

23:22 MEZZELFI Semanthia Apprendista Alchimista [un tavolo] <sogghigna più che sorridere, alle parole di Bifidus> Non son mai stata brava ad ascoltar ciò che si esprime senza parole, nè perciò a ripeterle se mute nascono, ma l'Apprendista ha centrato nel segno. Rassegnatevi, perchè vi seguiremo ancora, ovunque andiate <si stringe nel mantello scuro, ascoltando poi la domanda di Eilanor e poi osservando Acrisia in attesa di risposta. Le spalle dona alla porta della Locanda, non si avvede di ciò che la nebbia sta generando>
23:22 VAMPIRI Acrisia SIGNORA (spinge il busto in avanti tentando di scender dal tavolo quando qualcosa compare alla porta. Gli occhi attenti vigili, ma curiosi) non è momento di dissetar la vostra sete di sapere Perla Ardente, spostatevi... (protettiva, benchè spregiudicata) non vi è nulla che può nuocer se dall'anumi mundi proviene, non vi è nulla che capita a caso sulla nostra leggenda, ma... (alterna lo sguardo fra Bifidus e Alemb) anche voi, aattenti... (di semanthia cerca lo sguardo, un cenno prima di tornar ad osservare quanto accade)

23:25 FATE bifidus Apprendista Alchimista [Forma Umana] <troppo impegnato a loquiare non bada a ciò che di strano abita tenta di palesarsi, finchè non viene allertato dalla Custode. D'istinto la mancina scivola dentro la sacca, a cercare un'ampolla di duplice forma.> Cosa accade? <attende risposta dal gruppo di ermetici, disorientato ma pronto di riflessi.>
23:27 VAMPIRI Eilanor Apprendista Alchimista [tavolo] (svelta, trasalendo, si sposta in un ampio frusciare della lunga veste. I sensi vibrano con intensità pazzesca. Una silenziosa e sottile angoscia sembra sfiorarle la gola bianca. Osserva, dietro la spalla di Acrisia, gli occhi sgranati sulla forma che va palesandosi sulla porta.) Ma cosa... (muore il verbo, e stavolta lo sguardo s'assottiglia. Incerto.)
23:28 MEZZELFI Semanthia Apprendista Alchimista [un tavolo] <si volta ora ad osservar ciò che ha alle spalle, seguendo lo sguardo di Acrisia verso l'uscio ancora aperto> Attenti a cosa? <d'istinto portando una mano alla borsina ancora appoggiata sulle ginocchia>

Ed intanto da quel mare di nebbia prende forma una Figura. Una strana Figura incorporea, che par mescolarsi alla nebbia ed alla nebbia è legata. Non incute timore seppur appaia anomala. Con rapidita' si delineano i lineamenti, prima che fissando ACRISIA non inizi a parlare.


23:31 VAMPIRI Acrisia SIGNORA (scesa dal tavolo muove un passo in avanti girando più volte le spalle a controllar i tre apprendisti. Poi ancora ritorna a guardare quello che gli occhi fanno fatica a distinguere, ma che piano piano delineano) silenzio (appena sussurra rivolta agli ermetisti. Curiosa ritorna a guardar quel viso che dal vento umido è disegnato)
23:35 MEZZELFI Semanthia Apprendista Alchimista [un tavolo] <rimane come pietrificata ad osservare la figura che si consolida dalla impalpabile nebbia. Vede chiaramente che la figura si volge ad Acrisia, perciò tace attendendo che il confronto tra i due si riveli. Pronta tuttavia ad agire, se necessario>
23:36 FATE - Apprendista Alchimista bifidus [Forma Umana] lo sguardo s'alterna tra l'"essere" e la Custode. Preoccupato seppur incondizionatamente curioso. Eccitata la mancina continua a trafficar con la sacca, la bocca spalancata. Esasperati tentativi di concentrazione. La mano esce fuori vuota. L'etereo pare disarmato.>
23:36 NANI Alemb Soffiatore degli Alchimisti <<il sorriso fin ora rimasto dipinto sul volto del nano va via via svanendo><le mani sempre nascoste nelle maniche della tunica ora rigide portate lungo i fianchi><lo sguardo si porta in alternanza dalla fiamma e dalla nebbia appena giunta che sembra rivoltarsi vers'ella>><<si avvicina piano movendo lenti passi verso la di lei figura e al resto del gruppo avanzando di un passo verso la figura d'aria che in un qual modo sembra attirarlo>>
23:36 VAMPIRI - Apprendista Alchimista Eilanor [tavolo] silenziosa, sebbene un misterioso istinto protettivo la spinga a cercare il contatto con Lei. Ma rimane immobile, concentrata, gli occhi puntati sulla nebbia. Il collo, tremendamente teso.
23:37 UMANI LotsOuL Messere-Dama [un tavolo] *osserva basito . . .

"l' Aria mi ha spinto fin qui..." rimbomba la voce" Con l'aiuto del Vento. Acqua m'ha Formato..." Ed ora osserva Tutti fissandosi infine su ACRISIA." Manca ancora qualcosa nevvero, per comporre il quadro. " Tace adesso, Mentre attende Immoto e perso nel suo tempo.

23:41 VAMPIRI Acrisia SIGNORA (uma mano porta all'indietro a cercare il contatto con uno dei tre Apprendisti, lo sguardo fisso sul Viso di Nebbia. Poi ritrae la mano congiungendola all'altra davanti a sè) Manca la Terra che appena sfiorate, e che io sfioro... (istintivo è il passo in avanti verso questo che compie) e poi... (esita, socchiude gli occhi per riaprirli di scatto) e poi non manca più nessuno dei quattro.
23:44 MEZZELFI - Apprendista Alchimista Semanthia [un tavolo] lentamente si alza in piedi ora un paio di passi alle spalle di Acrisia. Ancora silenziosa permane, annuisce, un sorriso tirato appare sulle sue labbra. Fuoco ritrova la sua via, per sentieri inconsueti, talvolta.
23:45 NANI Alemb Soffiatore degli Alchimisti <osserva estasiato la figura che ora gli si posa innanzi agli occhi><si avvicina a questa sussurrando>siete stato generato dall'acqua...è straordinario...<<si guarda poi intorno dispiaciuto più che mai di dover lascire il loco>><<un ultimo sorriso e un cenno del capo verso i presenti per poi proferire>>Chemia sia su voi fortunati che restate...<<un ultimo sguardo alla eterea figura che deve la sua esistenza all'acqua per poi allontanarsi dall'osteria>>
23:47 FATE - Apprendista Alchimista bifidus [Forma Umana] forte la sete di sperimentazione, forte il desiderio di conoscere. Muove una mano in avanti l'etereo, a voler sfiorare la presenza, benchè numerosi passi lo distanzino da quella. Segue le parole di Acrisia, come un tempo in cui si dibatteva su tali principi. Pavido l'apprendista nei gesti così come nelle parole""Mia Signora..."" scema il tono in un silenzio insopportabile. Tanto difficile frenare Zolfo che incalza, quasi impossibile. Infuocato lo Spirito della Salamandra, infuocato e copiosamente alimentato.

"Perche' Temere dagli elementi che dominate ?" Una lieve nota di rimprovero par scorgersi nella Voce."Temete la loro ira, ma se li rispetterete..essi saranno i Vostri amici ed alleati... e sia Terra..e sabbia ...e poi l'ultimo.


23:52 VAMPIRI Acrisia SIGNORA (alza le mani in avanti mostrando i palmi alla "Cosa" che ha difronte) non temo ciò che dai quattro proviene tanto meno qualcosa che consente agli opposti stessi di incontrarsi in uno... (sorride appena, non ha affatto paura, paradossalmente) e poi l'ultimo, non è forse anche il primo? (ancora un mezzo sorriso colora ilvolto bianco. Alle sue spalle non si accorge del salutodi alemb)
23:54 MEZZELFI Semanthia Apprendista Alchimista [in piedi] Non li temiamo infatti <replica quasi mormorando> ma compie peccato di orgoglio chi può ritener di avere Acqua per amica. Pioggia non cade solo sui nemici, nè Oceano bagna solo gli indegni.... <termina osservando ora Acrisia ora la pallida e impalpabile figura>

"ACRISIA parole sagge, le vostre, parole di chi ancor detiene in se immane forza,solo chi ha dominato la sua potenza, ne sarà degno portatore Voi siatene sempre degna e ne sarete sempre segnata. Apprendete la sua Arte mezzelfa. " E la figura piano si dissolve. Cosi come si dissolve l'acqua, cenere la sabbia, cala il Vento...Ma in un ' ultima implosione d'energia. libera la sua potenza. IL Fuoco che compare e' freddo e attraversa la Sanguine senza Bruciarla. Ma sulle sue mani lascia il segno, indelebile del suo passaggio.


23:59 FATE bifidus Apprendista Alchimista [Forma Umana] <niente trattiene più le sue parole. La bocca cerca di soffocarle tra i denti ma quelle veementi bruciano, bruciano il palato come tizzoni.>Sia sempre detto che Noi li Serviamo e mai adoperiamo. Non siamo noi a decidere che la trasmutazione avvenga. E' vero, ci serviamo del loro Flusso, ma mai avremo il potere o cotanta balordaggine di andarvi contro. > conclude or che la quiete pare ristabilita. Ancor scosso ma incoerentemente felice, elettrizzato.
23:59 VAMPIRI - SIGNORA Acrisia l'istinto fa si che essa cerchi di proteggersi dalla fiammata di gelo, palmi in avanti unisce a proteggere il volto. Un piccolo urlo. Acuto e secco. Mentre nel caldo che non è caldo il sangue par raggelarsi. Sulle mani il segno dei Tre. Sul Quarto.