Il Nuovo Tempio
La Pianta del nuovo Tempio di Themis
Prologo: | è pieno inverno ma l'attività ferve all'interno del GranDucato, ancora fresche le ferite causate dallo scontro tra Themisiani e Simehtiani. Nello spazio prescelto iniziano i lavori per un'importante costruzione, il nuove Tempio della Dea Themis ... |
L'odore di freddo pungente preannuncia la caduta dal cielo di piccolissimi cristalli d'acqua che si mescolano al vento e che si insinuano in ogni posto, per pochi attimi. |
Di tanto in tanto il vento freddo che s'insinua nel luogo, pare calmarsi, per poi riprendere con soffi più forti, a tratti violenti. Si ode il suo sibilare costante, che risuona, e fra le viuzze del granducato, si espande con una lieve eco. |
Le due Torri si ergono verso il cielo, come due grossi giganti che osservano da Nord-Ovest e da Sud-Est coloro i quali sono sotto di loro. |
Di tanto in tanto, qualche nube si posa davanti alla luna, che maestosa illumina ancora il luogo, tentando d'imprigionarla. Senza successo però: dopo pochi istanti, le nuvole, vengono portate via dalla brezza, lasciando il posto all'astro d'argento. |
La sottile falce lunare proietta deboli raggi sul piazzale, bagnando d'argendo le sommità delle Torrette d'avvistamento ed il tetto della casupola all'interno delle barricate di sacchi. L'aria fredda è satura del sommesso vociare dei numerosi presenti e del ritmico batter degli zoccoli dei cavalli sul terreno battuto. |
Si muovono le figure presenti celeri nel loro importante lavoro, mentre la luna sferza di delicati argentei raggi l’instancabile gruppo, la notte scende alta e fredda per la cittadella. |
La piccola tempesta di cristalli d'acqua si acquieta, come il vento che tuttavia pare ogni tanto riprendere a soffiare, quasi un bambino dispettoso che vuol infastidire i lavoratori. |
Discostati dalle difese del piazzale di Themis alcuni volenterosi scavano di buona lena assieme ai Masserini per tracciare l'accenno delle fondamenta sulle quali sorgerà il nuovo Tempio in onore della Dea. |
L’umida terra riprende vigore ai movimenti che i cittadini pieni di lena si apprestano a dissodare. Mentre il cielo riporta le sue più brillanti stelle alte nel cielo, si odono scalpiccii di cavalli giungere insieme alla fresca brezza della sera. |
Una Dama nota l'avvicinarsi di altre persone e si porta le dita della destra alle labbra, sorpresa dalla lena con cui procedono gli scavi. Incuriosita, cerca di spaziare con lo sguardo tutt'intorno. |
Le voci dei presenti, si uniscono, tutte assieme, creando un brusio confuso, per certi versi fastidioso. Continua, il vento, ad ululare, ed a portar freddo, gelo, mentre altri rapaci volano, indisturbati, facendo frullare le loro ali possenti: un orecchio attento può udire il loro verso. |
Il freddo s'intensifica con l'inoltrarsi della notte invernale ma la rigida temperatura non sembra fiaccare gli animi dei molti convenuti che, attorno ai puntelli sistemati in circolo, procedono ai lavori di scavo con grosse pale e vanghe. |
Si avvicendano colpi i corpi si prestano al pesante ma più che motivato lavoro che stanno portando a termine i cittadini del Granducato. Mentre si alternano lungo la linea dei paletti per eseguire al meglio lo sfiancante compito. |
Il vento ancora soffia, costantemente, portando con sè ancora freddo. Punge, i volti dei lavoratori, ma tuttavia non risulta eccessivamente fastidioso. La luna continua, superba, silenziosa, a dipingere con spruzzi d'argento il paesaggio circostante. |
La zona interessata dagli scavi è ad occidente, abbastanza distante dalle difese presidiate dai Leoni da non infastidire le consuete mansioni dei Cavalieri Templari. La terra rovesciata dai secchi ricolmi viene ammucchiata ai lati delle future fondamenta. |
Il lavoro non manca per le forti braccia che si alternano nel pesante impegno mentre il vociare si fa sempre più forte. La frescura della notte continuamente più pungente fa da scenario ai profondi quanti indispensabili scavi per l’imminente ricostruzione del Sacro Tempio. |
La Casetta del Pellegrino, così definita da molti, appare una struttura in legno, al centro della Fortificazione, e presenta alcune aperture frontali e laterali. |
Secco, il rumore provocato dalle vanghe e dalle pale di chi scava instancabilmente. Il vociare continuo delle creature presenti, a tratti si fa più intenso, a tratti più lieve. Di tanto in tanto, inevitabilmente, la brezza fredda e pungente porta con sè qualche spruzzo d'acqua: lieve, però. Dura soltanto una manciata di secondi. |
I Braceri accesi in vari punti del piazzale crepitano al capriccio del vento proiettando danzanti ombre sulle barricate erette a difesa della porzione di terreno un tempo consacrato alla Dea Themis. I lavori procedono rapidamente, senza intoppi od imprevisti, di buon passo, si direbbe. |
i muovono con la grazia di sempre i destrieri che accompagnano i leoni nel loro controllo, mentre di sotto le torrette, tanti piccoli infaticabili lavoratori si apprestano alla ricostruzione. Si odono le voci di dame e messeri che sfidano la gelida notte e proseguono il loro infaticabile compito. |
Tiepide luci si proiettano dalle aperture della Casetta e sembrano quasi baluginare, brillare. Probabilmente qualcuno sta armeggiando all'interno della piccola costruzione. |
Continuano, dunque, i lavori, illuminati dalla luce d'argento della luna, e dai fuocherelli disposti tutt'intorno: il loro crepitio risulta piacevole, per certi versi, nonostante sia coperto dall'incessante brusio delle voci dei presenti. Il vento, per qualche istante, si calma, fino a scomparire, quasi. Ma è solo un attimo: in men che non si dica, riprende a soffiare, col suo consueto sibilare. |
Dalla zona del cantiere provengono rumori continui, segno che i lavori procedono senza interruzioni. Il piazzale di Themis è gremito di presenze ed i cavalli raspano il terreno producendo dense nuvolette di vapore dalle nari. |
Mentre la notte diventa sempre più nera, le ombre dei coraggiosi e motivati lavoratori si allungano sulla nuda e fredda terra. Le fiaccole che circondano il cantiere si fanno sempre più forti e in grado di riuscire a visualizzare il poderoso lavoro dei cittadini. |
Gli scavi proseguono tutt'intorno alla Fortificazione, a distanza da essa e dalle travi appuntite. Pare si stia disegnando un arco che si allarga di più. |
Il vento s'insinua per ogni vicolo del granducato, Sibilando, ancora. Qualcosa cade, producendo un rumore metallico, probabilmente un attrezzo da lavoro, o qualcosa di simile. I fuocherelli sembrano avere un attimo di esitazione, sotto la prepotenza della brezza. Riprendono poi, ad illuminare il luogo, facendo danzare le loro fiamme. |
La stanchezza inizia ad appesantire le braccia dei meno avvezzi ai lavori manuali, e a gravare su chi è già da tempo intento a scavare ad est ed ovest del tracciato puntellato delle fondamenta del futuro Tempio di Themis. |
La brezza che accarezza pungente i visi ed i corpi dei lavoratori rende ancora più difficile il pesante compito, mentre la luna dipinge di perlato colore la fredda terra che si apprestano a scavare. I caldi bracieri lasciano sempre più fioca la loro luce calda. |
La curva che si sta generando appare abbastanza profonda, ma non eccessivamente. L'arco si allarga di più, a mano a mano che i lavori proseguono. Sembra quasi che si voglia creare una circonferenza con punti equidistanti dalla Fortificazione centrale. |
Una solitaria nube, sottile ed allungata, vela la falce lunare alta nella volta notturna. Il firmamento, luminosissimo, punteggia di scintillanti gemme la scura volta notturna. E' una splendida nottata, benchè fredda, per restare all'aperto. |
Le voci che si accavallano mentre l’importante lavoro prosegue si fa sempre più intenso. Comincia a prendere forma l’imponente compito che si sono apprestati a svolgere i cittadini. Mentre la notte si fa sempre più intensamente scura, la brezza gelida torna a far da padrona nel cantiere. |
23:21
glaivas [Vice Comandante Plotone Fiamme VI Reg.
Phoenix][VICOLO DELL'OTRE][Prima Fila]//Balestra Carica//osserva innanzi a se
23:21
nighteagle [esterno barricata]...accompagna la
partenza della Consorella che pare andare via di fretta poi volge lo sguardo su
Lamantine...
23:21
Shave [FIAMMA REALE- ISTRUTTRICE VI PHOENIX][ARCO
ARMATO]// [VICOLO DELL'OTRE][Prima fila verso vicolo dell'Otre] Si gira e
casulmente riconosce erjk, un sincero e dolce sorriso le nasce in volto
<Avelot Ser che picere vedervi> parla senza rompere la fila ma con tono
dolce ed educato
23:21
Borgoban
[punto scavo, zona ovest] <pharanos> non vorrei sbilanciarmi.....vi posso
dire che finiremo le fondamenta in tre uscite......se continuiamo con questo
buon ritmo
23:21
Shave [FIAMMA REALE- ISTRUTTRICE VI PHOENIX][ARCO
ARMATO]// [VICOLO DELL'OTRE][Prima fila verso vicolo dell'Otre] Si gira e
casulmente riconosce erjk, un sincero e dolce sorriso le nasce in volto
<Avelot Ser che picere vedervi> parla senza rompere la fila ma con tono
dolce ed educato
23:21
Borgoban
[punto scavo, zona ovest] <pharanos> non vorrei sbilanciarmi.....vi posso
dire che finiremo le fondamenta in tre uscite......se continuiamo con questo
buon ritmo
23:21
Shave [FIAMMA REALE- ISTRUTTRICE VI PHOENIX][ARCO ARMATO]// [VICOLO DELL'OTRE][Prima fila verso vicolo dell'Otre] Si gira e
casulmente riconosce erjk, un sincero e dolce sorriso le nasce in volto <Avelot Ser che picere vedervi> parla senza rompere la fila ma con tono
dolce ed educato
23:21
Borgoban
[punto scavo, zona ovest] <pharanos> non vorrei sbilanciarmi.....vi posso dire che finiremo le fondamenta in tre uscite......se continuiamo con questo
buon ritmo
23:21
LudovicoII
[Punto Scavi Zona Sud]Onore et Forza Consorella<mentre pianta la pala a terra e preso il badile si avvia al carretto>
23:22
Erjk
(Shave) [a cavallo di Brezza] atthemis a voi <cercando di tenere il cavallo a freno>
Questa notte è iniziato un lavoro importante per i fedeli : le prime
fondamenta che ospiteranno il nuovo Tempio di Themis, baluardo in nome della Dea. Un terzo della profondità necessaria agli scavi è stato
raggiunto. Un grosso traguardo.
23:22
BluCiriX
Topaz- potrei sapere come faccio a trovare delle pozioni mente??????????