Divinazione tra le rocce 
Divinazione tra le rocce
La Grotta presso le Nuove Terre ad Est
| Prologo: | presso la fenditura scoperta tra le rocce nelle Nuove Terre, una grotta si allarga dando rifugio alle Ombre Nere; approfittando però della loro assenza le streghe cercano, con un rito idoneo, di scoprire se ci sono altri passaggi ... |
Enzechiel [Fenditura-Sentiero] ...il passo va a diminuire......non vedendo nessuno L'Elda si cerca un posto dove possa essere a riparo da qualsiasi cosa....indi alza lo sguardo...le iridi verdeggianti risplendono a quell'azione...la crine ancora coperta dal cappuccio....nota un albero...abbastanza folto e resistente....essendo agile riesce con un po' di fatica ad arrampicarsi....esso è folto...un bel riparo....indi s'adagia in un grosso ramo e con le mani libera una piccola visuale affinchè possa avvistare qualcosa....attende....il sole è pacato..sembra che riesca ad illuminare la fenditura...ma non troppo....indi L'Elda fa un bel respiro gustandosi l'aria fresca della zona....
Astrid [Sentiero] vola rasente al terreno, un luogo sconosciuto per lei questo...si guarda curiosamente attorno mentre segue l'Arcistrega nel tragitto; le grandi ali trasparenti vibrano velocemente...
Sylien [Sentiero] segue Neenuvar, tenendosi qualche passo dietro di lei, il nasino all'insù verso il cielo rivolto, l'espressione pensierosa ma sorridente. La lunga chioma nera è trattenuta sulla nuca da una nastrino verde acqua, come la veste che le carezza la figura snella, arrivando alle caviglie, a coprir i piedi nudi. Un sacchetto di pelle scamosciata bianco le pende a tracolla e da esso fa capolino la sua bacchetta Iriador [Sentiero] l'Elda antico procede qualche passo dopo Neenuvar, assieme agli altri indovini. Alcuni piccoli sacchi imbottiti ciondolano dalla sua cintura, mentre l'alta figura del noldo procede, occultata da un ampio mantello quasi nero, seppur il cappuccio sia mantenuto ripiegato sulla schiena.| S'allunga Prima l'Ombra di NEENUVAR e poi degli altri, pian piano sparendo mentre s'inoltra nel fitto della vegetazione. Come razza impone la camminata dell' Elda e' in fusione perfetta con la natura che la circonda. |
Clement [In volo su Osiris] entrambe le mani stringono saldamente il ligneo manico della scopa, il volo di quest’ultima è basso, avanza con tranquillità stando al passo dell’Arcistrega che cammina più avanti, una grande borsa viene trasportata dalla creatura fatata grazie a una cinta intorno al collo. Le azzurre iridi si assottigliano per andare a scrutare finalmente la fenditura. Infine lo sguardo va ad alternarsi sulle altre figure stregate che lo accompagnano.
Neenuvar 
<ed avanza sin quasi alla fine del Sentiero, si ferma all'ultimo albero, ivi posando la mano sulla chiara corteccia di quel che pare una betulla. Lo sguardo turchino si posa sulla fenditura e sul posto antecedente, brullo e con pochi alberi. Un sospiro prima di volgersi verso le Streghe> Vi siete tutte? <domanda a voce non troppo alta> Astrid 
[Sentiero] Uh! <esclama arrestando di colpo l'incedere> Io sì <esclama voltandosi per controllare gli altri> Sylien [Sentiero] //*TILLY* segue Sylien, ferandosi di tanto in tanto, curiosa, a sbirciare il luogo. Svolacchia, senza far toccare terra alle saggine chiare, che emanano un dolce profumo di tigli in fiore. Quando ode le parole di Neenuvar, lesta si approssima alla sua padroncina, che si guarda intorno per poi annuire Enzechiel [Fenditura-Sentiero-Sopra un albero]chiude gli occhi lentamente...si rilassa...indi cerca di gustarsi la bell'aria fresca.....ad un certo punto gli occhi si aprono scattanti e le Puntute rizze attendono....in lontananza L'Elda intravede un gruppetto di figure....silenzioso osserva capendo chi sono.....indi senza farsi notare....si adagia sull'albero...e continua ad osservarli.... Iriador [Sentiero] Presente, Seler... <Annuisce, dopo aver loquito in modo piuttosto discreto> Clement [In volo su Osiris] {una lieve pressione di entrambe le mani, dal basso verso l'alto, riesce a far arrestare il volo della ramazza incantata} Presente. {proferisce mentre lo sguardo ruota prima a destra, poi a sinistra, mentre intanto la scopa trova gradualmente stabilità nell'aere a mezz'altezza} Sylien [Sentiero] Io.. credo di si, Arcistrega <<quieta replica alla domanda dell'elfa, carezzando piano il manico di Tilly>>| Ora piano coloro ai quali sara' affidato il rito, iniziano a sistemarsi. Ognuno sceglie posizione acconcia alla propria razza e modo d'esser. Par essere tutto l'eterno scorrer delle cose in simbiosi con il mondo esterno. Ideale l'ambiente. |
Neenuvar Mh. <mugugna guardando le Streghe> Avete pensato come fare? <uno sguardo più prolungato su Alendir.> Comunque il periodo Lunare è ottimo Miei Indovini. <e si volge verso la fenditura, muovendo qualche passo sino a fermarsi presso un gruppo d'alberi posti in semicerchio. Forse posto scelto per la divinazione> Enzechiel [Fenditura-Sentiero-Sopra un albero]continua silenzioso e adagiato ad osservare le figure in lontananza...senza alcun rumore attende....gli osserva..... Alendir «cammina al fianco di Neenuvar, scuotendo poi il capo nel sentirsi osservato. Solleva il capo verso l'elfa, annuendo distrattamente» Si si.. Serve del fuoco.. «si limita a proferire, spostando l'attenzione sul gruppo di Indovini» Astrid [Sentiero] Potremmo usare un falo' e i nostri sacchetti per le divinazioni <mormora sottovoce, quasi a non voler disturbare> Mi sembra il posto ideale...<conclude facendo vagare lo sguardo sui colleghi e l'Arcistrega> Sylien [Sentiero] Volete trovi un po' di legna? <<domanda ad Alendir, vivace, già volgendo lo sguardo dei verdi occhi sui dintorni>> Iriador [Sentiero] Falò... <Sussurra appena, al solo sentir nominare il fuoco, la forza che è alla base della sua magia> Il fumo non attirerà troppa attenzione?| L'ormai prossimo inizio della Nuova luna e' anche il momento miglior per compier riti Divinatori e questo, certamente, aumenta la fiducia di tutti nella riuscita dell' Ars che vanno ad applicare. UUn debole raggio di sole par penetrare fra la fitta boscaglia a illuminare il Volto di NEENUVAR, il cui dire fluisce tranquillo e preciso, come soffio di vento primaverile mentre volge lo sguardo ai suoi indovini. |
Clement {le ali vanno a dispiegarsi per qualche istante, facendo sollevare gradualmente la figura dell'eterico. Lascia dunque la presa facendo scivolare in un primo momento le mani sul ligneo manico. Queste vanno poi ad agguantare la borsa c he viene comunque sorretta dalla cinta ora appoggiata solo sulla spalla destra per non infastidire lo schiaffeggiar continuo delle Ali all'aere. Va ad osservare poi l'elfo Iriador} Avete altre idee? Neenuvar [Fitto] Oh. No Iriador. Non credo almeno. <alza un fino sopracciglio chiaro. Gli occhi assottiglia a causa del raggio che ne illumina il visetto. La mano destra va a sfiorare la bacchetta legata alla cintura della gonna> Non credo verranno ad interessarsi a noi. <mormora a voce bassa, lo sguardo saetta da un lato all'altro, in allerta i suoi sensi> Procedete pure. Alendir E' possibile Iriador, ma è l'unico modo per lavorare insieme. Con un cerchio, avremo maggiori possibilità di scrutare nel presente.. «annuisce alle sue stesse parole, sisitemandosi il buffo copricapo a punta, troppo grande per la sua testolina» Legna? Non possiamo lanciare un sortilegio? Enzechiel [Fenditura-Sentiero-Sopra un albero]sempre con fare pacato e silenzioso gli osserva curioso....e nel mentre con lo sguardo fisso su di loro L'Elda va a sfilare dalla tracolla un vecchio diario e una piumino...indi inizia a scrivere chissà cosa.... Sylien [Sentiero] Dovete dirlo voi.. <<sorride a Alendir e poi a Neenuvar, riportando l'attenzione su di loro.>> Iriador [Sentiero] <Annuisce verso Alendir> Penso che avremo comunque bisogno della legna. <Quindi, verso Neenuvar> Decidete voi, Neen... Astrid [Sentiero] Potrei sistemare le pietre attorno al falo', per arginare le fiamme <favella alzandosi in volo, per essere notata maggiormente> Uh! <si guarda nervosamente attorno> Non so voi...ma credo qualcuno ci stia osservando... Clement {annuisce infine al dire di Alendir} E' proprio quello che mi stavo chiedendo. {fa una breve pausa mentre lascia ricadere in terra la pesante borsa, infine la destra va a prendere la bacchetta dal fodero} E se permettete me ne occupo io. {la mancina va a sollevarsi di poco puntandosi il pollice della stessa} Alendir Dev'essere abbastanza grande Strigo.. «spiega con molta cura a Clement, accennando nel mentre un lieve sorriso» Vi ringrazio.. «china il capo, indietreggiando poi di qualche passo per lasciare alla fata abbastanza spazio per entrare in azione» Sylien [Sentiero] le narici fremono appena ed ella inspira con forza ed annuisce al dire di Astrid. Si allontana poi dagli altri a cercar qualche pezzo di legno Neenuvar [Fitto] Basta che siamo rapidi. Non ho una predilezione per questo posto. <ed una mano va ad appoggiarsi sul ventre, agitata pare. Piccoli passi muove attorno alle Streghe. La mano opposta poggiata sul fodero della bacchetta. Palpebre appena calate, sguardo attento. Leggeri i respiri.>| Come se il Vento ascoltasse le loro parole, Il sole trova ancor piu' spazio allo scostar di alberi e quindi un eventiuale fuoco in quella che non e' piu' fitta' oscurità non potrà che esser meno visibile. Il vento stesso disperderà il fumo. Tutto adesso par ottimale. |
Iriador [Fitto] attendiamo Sylien con la legna, e sbrighiamoci. <Annuisce verso Neenuvar> Un posto di una tale beltà, rovinato dalla guerra... <Socchiude gli occhi, notando che almeno il tempo meterelogico è dalla loro parte.> Enzechiel [Fenditura-Sentiero-Sopra un albero]n'alcun verbo osa proferir L'Elda...insi silenzioso...smette di scrivere...e continua ad osservare il gruppo dall'albero...la piccola fenditura che L'Elda ha fatto ha l'albero s'adegua alla sua visuale...spera di non essere adocchiato..indi riprende a scrivere mugugnando bene"I simboli pagani fanno parte de......."continua con la mente...la piuma scorre rapida e silenziosa.... Sylien [Sentiero] tornando sui suoi passi, rapida, si abbassa a raccogliere qualche ramo secco, tenendolo poi sul braccio sinistro, nell'incavo del gomito. Dopo qualche minuto fa ritorno, lasciando cader la legna a terra. Clement distende ora la dritta, annuisce alle parole di Alendir, infine punta la bacchetta in terra, entrambe le braccia rilassate. Le chiare iridi di mare vanno che in un primo momento vanno a scrutare i vari Indovini, vengono poi celate alla loro vista. Lo Strigo tenta poi di estraniare la mente, cadendo in profonda concentrazione, il vociferare dei compagni scompare gradualmente mentre richiama a poco alla volta le Energie necessarie all’incanto. Astrid [Sentiero] annuisce di rimando a Sylien, alzandosi ancora di più nel volo...una rapida occhiata attorno, non nota nulla, ma quella strana sensazione di essere osservata continua... Clement sente adesso fluire le Energie da lui richiamate, quasi riesce a percepire queste che si dirigono da sole verso il braccio, attirate dalla bacchetta magica. Solleva poi la dritta puntandola dinanzi a sé, in terra, il magico strumento va poi a fendere l’aere con delle piccole curve che partono dal basso verso l’alto, nella mente della piccola creatura è ben presente l’immagine di ciò che vorrebbe evocare, riapre poi le palpebre preparandosi infine a recitare la formula magica.| Ed ora è pronto ad ardere il piccolo fuocherello. Ottima la scelta di SYLIEN che, da buona figlia di Gaia, ha scelto rami secchi, che presto ardono , ma e' sottilissimo il fil di fumo che si leva, subito disperso dalla brezza. Nessuna traccia ,se non un impercettibile e natural sentore di legna secca ch'arde.CLEMENT intanto aumenta la concentrazione, in maniera continua e graduale. |
Alendir osserva con molta attenzione Clement, distraendosi di tanto in tanto per zittire qualche passante particolarmente chiassoso. Incrocia le braccia al petto, avvertendo nel mentre il risveglio delle energie magiche racchiuse nello Strigo. Clement *** CAPRICCI DELLA STREGA *** Ceppi di legno si palesino adesso / fuoco dell'aria, elemento é annesso / che questo divampi d'alcuni di essi / che la Divinazione cominci senza compromessi [Se l’incanto dovesse avere esito positivo, dalla bacchetta dovrebbe fuoriuscire un fascio di luce diretto sul terreno, e un grande fuoco dovrebbe improvvisamente apparire, accompagnato da una buona scorta di legname] Iriador [Fitto] osserva silenziosamente l'opera di Clement, avvertendo le energie del fatino crescere ed esplodere infine nelle parole dell'incanto. Enzechiel [Fenditura-Sentiero-] silenzioso scende dall'albero e per evitare il gruppo si dirige a ovest per chissà quale metà....il libro e il piumino vengono messi dentro la tracolla....indi scompare nel sentiero Ovest....| E all' incanto di CLEMENT la legna accumulata colpita, prende fuoco, Un fuoco piccolo, celato dal lieve chiarore e dalle figure dei divinatori. Tutto appare ormai pronto per l' Inizio dell' Opera. Potente s'avverte l'Aura di Magia che da tutti quegli esperti promana. Tesa ad un solo scopo. Conoscere. |
Neenuvar [Fitto] <chiude gli occhi qualche istante avvertendo le energie alzate da Clement. Le iridi prendono a colorarsi lentamente di cobalto, come al solito a contatto con le Energie. Riapre gli occhi puntandoli sul fuoco ora che arde, richiamata dalla Fata> Molte grazie Clement. <indi annuisce.> Procedete. Io vi proteggerò. <e con quest'ultima parola estrae con la destra la bacchetta dal fodero blu. Un lungo respiro prende, espirando poi con le nari, senza emetter rumore alcuno.> Clement ---»[Osiris - Scopa Volante] allo sprigionarsi del fuoco, s’allontana rapida di qualche mentro, infine divide in due le saggine come se fossero due piccole gambe umane, e si porta in posizione verticale andando finalmente a sfiorare il terreno. Rimane immobile mentre osserva i vari Indovini e l’ArciStrega. Astrid [Sentiero] nuovamente si posa a terra, nelle vicinanze del falo'....osserva i movimenti dei compagni... Sylien [Fitto] osserva il fuoco levarsi e sente la legna scoppiettare appena. Sorride, per poi osservare i dintorni. L'odore estraneo par svanito ed ella rivolge la sua attenzione agli altri. Iriador [Fitto] annuisce a Neenuvar e si sposta al falò, scegliendo la sua posizione, e preparandosi. Attende gli altri, pazientemente, seppur inquietato dal luogo. Alendir Bene, tutti intorno al fuoco.. «sgambetta in direzione del piccolo falò creato da Clement, invitando gli altri Indovini a fare lo stesso. Dalla piccola sacca che porta sulle spalle, estrae alcuni sacchettini, di diversi colori e tutti con un odore particolare» Queste sono le erbe di Veggenza.. «ne porge uno ad Atrid e uno ad Iriador» Clement {Le iridi ora cupe della creatura fatata si vanno a schiarire gradualmente mentre serra poi la mascella, riporta poi la bacchetta nell'apposito fodero rispondendo poi all'Arcistrega} Nulla. {annuisce poi alle sue parole e a quelle di Alendir mentre s'avvicina ad egli facendo vibrare rapidamente le sue Ali fatate, sollevando a mezz'aria l'eterica carcassa} Astrid [Fitto] <accoglie nelle manine il sacchetto di Alendir, si limita ad annuire, disponendosi attorno al fuoco.... Iriador [Fitto] Grazie... <Annuisce ad Alendir, quindi lancia un ultima occhiata, preoccupata, a Neenuvar. Si posiziona, quinsi si siede a terra. Il noldo afferra con due dita il nastro che tiene legato il sacchettino, e si prepara a gettarne il contenuto nel falò.> Coraggio, iniziamo...| Il fuocherello arde adesso mentre gli ultimi preparativi vengon compiuti. Protetti da NEENUVAR |
Sylien [Fitto] segue Alendir, portandosi al suo fianco ed osserva i due sacchetti, curiosa, le narici che fremono appena a quegli odori penetranti ma non spiacevoli. Neenuvar [Fitto] Rimane in disparte, ma non troppo lontano dalle Sue Streghe. Lo Scettro di Goldran ben stretto nella Destra. Attenta ad ogni movimento. Ella che fu ranger un tempo. I sensi in allerta, le orecchie cui la punta termina con un fino ciuffetto di pelo a causa delle soventi mutazioni in felino appena tirate all'indietro, vibrano ad ogni rumore. Gatta ed Elfa allo stesso tempo. Alendir [Fitto] «indietreggia ancora di qualche passo, cercando di formare un cerchio insieme agli altri Indovini» Quando volete. Il primo a lanciare sarà Iriador, ognugno di noi sarà libero di leggere i segni racchiusi nel fumo. Dopo lanciare voi Astrid.. «annuisce alle sue stesse parole, cercando di concentrarsi su ciò che deve fare insieme alle altre Streghe» Iriador [Fitto] con mossa rapida ma in qualche modo regale, rovescia il contenuto del sacchetto tra le fiamme. Un lieve scintillìo emana dalle lingue di fuoco, mentre il fumo dovrebbe cominciare a cambiare forma e colore. Astrid [Fitto] imita il gesto del compagno, svuotando il contenuto del sacchetto sul fuoco...curiosa osserva le forme che assume il fumo... Sylien [Fitto] alla sinistra di Alendir, avanza quel tanto che basta a far parte del Cerchio, i piedi che piano si muovono sul terreno, la mente che cerca la concentrazione necessaria a far fluire in sé le energie della natura. Socchiude gli occhi quando il sacchetto colpisce le fiamme, attendendo il suo fumo