Incontro con gli Erranti
La Foresta del Piccolo Popolo
Prologo: | nell'ambito di una serie di incontri tra la Corte delle RosaeSpinae e le varie Gilde di Lot, organizzate allo scopo di far conoscere sempre meglio le attività della Corte, le Dame invitano di volta in volta in luoghi pubblici i Master di Gilda ed i loro seguaci. Nella Foresta del Piccolo Popolo è la volta dei Cavalieri Erranti e ... |
Piccole stille leggere scivolano tranquille e indisturbate da quelle nubi gravide e scure che dominano la volta celeste in questo pomeriggio nella Foresta del Piccolo Popolo. Silente, s'abbatono quelle piccole gocce di pioggia, ora sulle folte chiome degli alberi, ora sui rami che si spezzano sotto il volere dell'acqua piovana che non accenna a cessare il suo impeto. |
Gocce di liquido incolore s'infrangono con forza sul suolo, ora con violenza, ora con dolcezza, lasciando schizzare fango di quando in quando. Piccoli animali s'agitano tra i sentieri silvani della Foresta, guizzando lestamente in cerca di riparo da quella fastidiosa pioggia, mentre uccelli più pigri sono già al sicuro nei loro nidi costruiti con cura durante il bel tempo. |
Nuvole scure si rincorrono svelte da parte a parte, scontrandosi e colorando il cielo di un grigio che non pare promettere bene per la serata che s'appresta a sopraffare quel pomeriggio che tutt'altro pare. A poco a poco cominciano a fare la loro comparsa piccole pozzanghere di svariata misura e dimensione che decorano il terreno della Foresta. |
Pesanti stille d'acqua piovana piovono e s'abbatono sul verde fogliame, scrosciando costantemente. L'uggiosa giornata non accenna ad aver termine. Il confuso vociare dei presenti si mescola a quel consueto frastuono della pioggia e i suoni giungono come ovattati all'udito. I colori della natura appaiono spenti mentre la sera sopraggiunge. |
Le fresche stille piovane sendono placide e pigre ad inzuppare le vesti degli astanti non protetti, lentamente accrescono quei cerchi concentrici sul terreno della Foresta, quasi a voler ostacolare il passaggio delle razze più piccole. Una timida brezza soffia in concomitanza allo scrosciare della pioggia, a rinfrescare l'afa costante dei giorni che furono, lontani paiono. |
S'allungano svelte le ombre di quelle nuvole gravide che occultano la distesa azzurrina del cielo. Piccoli fiori si piegano sotto il volere della pioggia, spezzati dalle intemperie vengono trascinati dalla fanghiglia ed un vento ora impetuoso si leva a tratti. La voce di chi affola la Foresta in questa uggiosa giornata si mescola a quella della natura che par trovare godimento dall'acqua piovana. |