Il volo dei Draghi 
Il volo dei Draghi
L'ingresso del Tempio di Themis
| Prologo: | Vi siete sempre chiesti di chi sono figli i Draghi? scopritelo... |
Shadia [Pronao] avanza di qualche passo e guarda verso il Piazzale con la speranza di scorger qualche figura avanzare.
Sephis 
[Pronao] eeeh mia signora <sorride verso Shadia> come vi ho detto questo non e' piu' loco frequentato da molti <con aria triste> purtroppo... ripensando a quanto lo era tempo fa Shadia 
[PronaoMolti pensano ancora che non sia agibile, a causa della peste <lo sguardo si rabbuia e un nuovo brivido percorre le esili membra> Fokuz 
[Pronao] [Si alza dalla panca avvicinandosi all'ingresso del tempio] Un tempo c'era molto più da controllare in effetti... tanto che a volte temevi ti sfuggisse qualcosa.... Shadia [PronaoTorneranno quei tempi .... il Pronao tornerà ad esser pieno di voci....ne son certa <annuisce lievemente. Sicuro il tono della voce> Shadia [Pronao] ancor guarda verso l'esterno e scuote il capo facendo ondeggiar la lunga chioma rossa che le accarezza il punto vita.
Il drago Seraph, Dragone d'Acciaio, fende la notte scura, nell'alto dei cieli, nel quale sembra pian piano stella mobile che si stacca dal firmamento perfetto, nell'assenza di luna. Alto, altissimo sopra la città avvolta dalla notte, il Dragone si lascia portare dai venti d'alta quota, dominandoli con la facilità di un consumato Danzatore. Lungo 35 metri, l'enorme Drago d'Acciaio sembra non pesare più di una piuma. Ogni Scaglia è imperlata da un filo di Magia Blu Cobalto, Grezza, che s'agita, pulsando come Viva. Gli Artigli sono ritratti al ventre, mentre la Coda, oziosa, ondeggia nell'oscurità che lui stesso, in Aura di Magia, nega. Le Grandi Ali distese non battono neanche, come se non fosse realmente necessario: anch'esse sono pervase da gocce di Magia quasi liquida, che scivolano sulle membrane e scendono. Sephis [Pronao] speriamo bene.. Shadia [Pronao] Oddea......venite a vedere ... <assottiglia lo sguardo e china il capo con rispetto guardando verso l'alto. Ancor qualche passo compie fermandosi sulla soglia lignea. Fokuz [Pronao] [Si volta verso Shadia, quasi di scatto e preoccupato, sentendo la sua esclamazione.]Che c'è? E' arrivato l'angelo di prima con quella fanciulla...che tutto sembravano tranne che fedeli? [chiede incuriosito] Shadia [Ingresso Pronao] sporge il capo verso l'esterno e agita una mano a segnalar la propria presenza. Di nuovo china il capo ad omaggiar il Semidivino. data lentamente giunge in prossimità del pronao dopo una lunga camminata, da li andrà quindi al tempio a pregare, non per se stesso ma per una amica che ha bisogno di aiuto. Shadia [Ingresso Pronao] E' ....un Semidivino Giullo....venite a vedere <sussurra piano seguendo il volo del Drago> data [gradini.pronao] sempre affascinato da quel luogo ne guarda la facciata prima di dirigersi al portone da dove una figura familiare ( Shadia ) guardando il cielo fa spostare la sua attenzione spingendolo a guardare nella stessa direzione. "oculus" dice rapito come sempre dal volo del semidivino ma continuando a dirigersi verso il tempio non volendosi trovare a fare da tappeto al drago se questi si decidesse a scendere nella piazza. Il drago Seraph, Dragone d'Acciaio, raccoglie appena le grandi Ali, in un guizzo che è improvviso Pulsare di Magia, nuova, che nasce dal cuore del Drago. Metri di libera caduta, mentre il Capo dai Lunghi Cornei ossei si volge ad osservare la città che sorvola, quella parte. Il Tempio. Occhi di Fiamme Smeraldo che ardono di profondo Potere, eco di un mondo scomparso da millenni. Gli Artigli affilati, in grado di sguarciare qualsiasi cosa, si aprono lentamente, a fendere l'aria. Come se fossero pronti a ghermire qualcosa. La coda frusta il vento, in un sibilo inudibile, nella distanza. Verso la città, verso il Tempio. Volo di puro piacere e magia che rende il Drago uno spettacolo meraviglioso. Fokuz [Pronao] Ah!Un drago... [dice tranquillo, cercando di non mostrarsi curioso, seppur poi si preoccupa]Shadia ...Voi non avvertite nulla, quindi è un drago positivo, non è vero? [lascia comprendere leggera preoccupazione, accelerando poi il passo e arrivando innanzi all'uscio] Sephis <si avvicina a Shadia frettoloso> ooooh <guarda la scena estasiato seguendo anch'egli i movimenti del semidivino>
SledgeHammer [->tempio] dirigendosi verso il tempio il grosso khaza di montagna si guarda in alto stupefatto cercando di muoversi più velocemente possibile e sbuffando visibilmente affaticato.Il manto bianco col bordo azzurro che lo identifica come allievo dei Signori dei Draghi della Luce ondeggia nel suo incedere assieme alla mazza ferrata,unica arma che porta dietro per eventuale difesa personale,appesa in cinta<gribhad come è veloce!>commenta tra gli sbuffi senza accennare a fermare il proprio passo diretto verso il tempio della Madre Il drago Rhiannon Maturo di Rame vola ad alta quota nella notte scura. Stella dell’universo permeata di magia allarga le possenti ali lasciando che una favorevole corrente ascensionale ne solletichi le membrane. La coda vezzosa si agita lenta mentre il corpo scaglioso perfettamente allineato viene illuminato dai pallidi raggi lunari disegnando su di essi geometrie e colori. Il collo porta verso il basso senza nulla osservare lasciando che la magia del volo venga appieno goduta data [pronao] per quanto un drago meriti attenzione si dirige senza indugio all'interno del tempio, la preghiera è più importante in questo momento. Shadia [Ingresso Pronao] Si, la Cotta lo conferma <annuisce continuando a guardar, estasiata> è un'essere colmo di positività <sottile si fa la voce come quella di una bimba davanti a qualcosa di indicibilmente bello. Lo sguardo resta fisso su quella visione, ignorando quanto le accade intorno> Fokuz [Ingresso Pronao] [Fa capolino con il capo e poi con tutto il corpo, quando viene investito dai corridoi di vento provocati dai movimenti dei due semidivini e quindi socchiude per un attimo gli occhi] Si si confermo... ci avrebbe già ammazzato [osservando in cielo, nota due semidivini] Siccome non bevo da giorni, confermate anche che sono due [rivolgendosi nuovamente a Shadia] vero? Shadia [Ingresso Pronao] nella sua mente il volo del Drago va ad intersecarsi alla visione dell'alt giorno, la falce di Luna che si fonde con le acque del mare. Socchiude gli occhi e ripensa alle parole udite. Sephis [Ingresso pronao] <rimanea guardare la scena> parlavamo giusto di presenze.. piu' presenze di cosi' cosa si vuole? ehehe <ridacchia sorridente> Shadia [Ingresso Pronao] Si ora sono due <annuisce verso FOKUZ e ancor china il capo, con rispetto, ad omaggiar il secondo venuto> SledgeHammer 
[esterno tempio] <giunto in prossimità del pronao del tempio non accenna a diminuire d'andatura,quand'ecco che lo sguardo e la sua attenzione vengono catturati dal drago RHIANNON,maturo di rame>mi pareva fossero in due...<commenta sempre ansimando e ciondolando vistosamente per via della particolare conformazione fisica che gli impedisce movimenti agevoli> Il drago Seraph, Dragone d'Acciaio, spalanca di nuovo le Ali, in un nuovo Balzo nell'aria, leggero come uno zefiro. Ormai, il Dragone è a circa una decina di metri dai tetti delle case più alte. La pressione generata dalle Ali solleva turbini, mentre fila veloce verso il Tempio. Se ha notato le Creature che s'affollano all'ingresso del Pronao, non lo da' a vedere. Gli Occhi di Fiamme Smeraldo restano alla piazza antistante il Tempio, come se la stesse studiando. Man mano che s'avvicina, il Dragone inizia a coprire il Cielo. Immenso, brillante di Magia Cobalto. E le Fauci dal Candore Spettrale, nel contrasto, si spalancano, rivelando le Zanne affilate. In un basso suono.... Shadia [Ingresso Pronao] rabbrividisce mentre vede avvicinarsi uno dei due Semidivini. Sempre più distinta e limpida la visione. Sposta i capelli che, il vento da Lor provocato le fan giunger sul volto. Trattiene il sentimento di paura, naturale nel veder esseri così enormi e possenti. Fokuz [Ingresso Pronao] Atthemis a Voi [dice al nano abbassando il capo e distaccando l'attenzione dai due semidivini, mentre le braccia stringono il mantello, perchè esternamente la temperatura con l'umidità pare ancor più bassa che nel pronao] In effetti ci lamentavano non venisse nessuno... [il vento freddo massaggia fastidiosamente il viso e scompiglia più di quanto non lo siano i suoi capelli] Ma giocano? [chiede curioso] Sephis [Ingresso pronao] <si fa maggiore strada verso l'uscita dal pronao, attirato dalla visione dei due draghi solcare i cieli soprastanti> non saprei... <verso Fokuz> certo e' che si pavoneggiano molto... come da loro natura <sorridente ed ironico> Shadia [Ingresso Pronao] <richiamata dal dir di FOKUZ distoglie lo sguardo dal cielo e scorge SLEDGEHAMMER> Sia Atthemis a Voi e benvenuto nella Casa della Madre....<sorride brevemente prima di riportar sguardo verso il cielo> SledgeHammer [ingresso pronao] <giunto nei pressi del pronao saluta i presenti con un cavernoso>Madih<mentre sbuffando per la fatica della lunga traversata a piedi con la dritta disegna l'artiglio \\//>uff...grazie<si rivolge a SHADIA continuando a seguire i draghi RHIANNON e SERAPH> Fokuz [Ingresso Pronao] Curioso il ragazzo riosserva i due semidivini, nella loro immensa stazza, fin quando Seraph non copre tutta la visuale del cielo, sembrando intenzionato a poggiarsi in terra.Non aveva mai visto i semidivini, per quanto ricorda, seppur nel suo viaggio che l'ha portato a Lot, nelle varie locande sentiva spesso parlare di tali animali. Il drago Rhiannon Maturo di Rame incuriosita da una luce sotto a se piega appena le ali perdendo rapidamente quota allungando il collo verso il basso e facendolo seguire poi dal corpo possente. Lo sguardo antico scruta curioso ciò che ora è sotto a se riconoscendo il tempio verso cui si dirige convinta. Un’altra figura sotto a se vede adesso chiaramente. Un altro drago sta volando su Lot. Apre quindi nuovamente le ali rallentando la propria discesa e cominciando a disegnare nell’aria cerchi ampi osservando curiosa. Il drago Seraph, Dragone d'Acciaio, infine sovrasta il Tempio, il Piazzale, le Grandi Ali spalancante nell'apertura di oltre 40 metri, mentre rallenta, fino ad esser immobile, quasi inciso nel cielo da un geniale artista. Scaglie, Magia e Artigli formano la figura del Dragone, che pian piano s'abbassa. Quegli stessi Artigli si protendono appena, per quanto non raggiungano il suolo. Non sembra intenzionato ad atterrare, il Signore di Magia, per quanto il Muso Affusolato si porti nella direzione del Pronao. E gli Occhi Smeraldo si posino d'improvviso su Shadia, su Fokuz, su Sephis e SledgeHammer. Momento di Intenso Potere, Bruciante, che i quattro possono avvertire sulla pelle. La coda schiocca nell'aria, disegnando arabeschi senza significato, a volte sfiorando le case. Shadia [Ingresso Pronao] si protende e, per aver visuale migliore, scende il primo dei tre gradini che separano il Pronao dal Piazzale, il viso rivolto verso l'alto. Osserva curiosa. All'improvviso una sensazione di forte calore la induce a cercar il conforto della Mezzaluna che le orna il petto. China il capo a guardarla e ne scorge il lucore farsi più accentuato. Shadia [Ingresso Pronao] Sia Atthemis a Voi <modula la voce a tono alto, nel tentativo di farsi udire> ...Signori <ancor il capo vien chinato, in segno di rispetto> Sephis [Ingresso pronao] <come un brivido attraversa l'uomo nell'incrociare la vista con gli occhi del magnifico semidivino.. un gemito esce dalla bocca dell'uomo> uhh.. <stupore e piacere allo stesso tempo nel vedere tali meravigliose creature> che gran spettacolo ci offrono.. <favella verso Shadia e Fokuz> SledgeHammer [ingresso pronao] Madih<grida verso SERAPH e RIANNON tracciando l'artiglio con la dritta in loro direzione \\//.Non si avvicina a loro però,timoroso e curioso quanto rispettoso nei loro confronti> Shadia [Ingresso Pronao] <ruota il capo a cercar lo sguardo si SEPHIS> Si uno spettacolo di rara bellezza... è la prima volta che mi è dato scorgerne due insieme. La loro maestosità ne esce maggiorata...<lesta riporta sguardo verso il cielo> Fokuz [Ingresso Pronao] Rimane sull'uscio a osservare l'animale magico.Di colpo il freddo vento sembra venir sostituito da una sensazione che da piacevole inizialmente, diventa quasi desideroso d'evitarla poi.Però è incantanto nell'osservare l'avvenimento, che pare quasi marmoeo nei movimenti.
Guenhwyvar [Sella Seraph] si raddrizza dalla posizione sulla Sella del Dragone, mentre la mano guantata s'abbassa a terminare di slacciare le cinghie che la tengono legata a lui. L'Elfa non fa altro che portare una gamba oltre l'arcione, per lasciarsi scivolare lungo le Scaglie del Drago. Lungo l'arto, tra gli Artigli. E lì, attendere il momento in cui Seraph è sufficientemente basso. E lasciarsi andare, per balzare lei sul Piazzale. L'Elfa indossa la Tuta da Volo aderente, grigia come le Scaglie del suo Signore, e il Capo è celato dall'Elmo da volo. Ma alla vita porta l'Artiglio di Schiera, per quanto poco altro si veda dell'Elfa accucciata per ammortizzare il salto. Il drago Rhiannon Maturo di Rame scende lentamente di quota allargando il proprio volo lasciando le ali aperte in tutta la propria larghezza. Mantiene inalterata la distanza da Seraph sotto a se valutandone le intenzioni. Leggero il suo volo quasi fosse una piuma sollevata dal vento lasciando solo alla coda movimenti accennati. Shadia [Scalinata] sgrana gli occhi vedendo una piccola figura staccarsi dal Semidivino. Assotiglia lo sguardo, curiosa. Il drago Seraph, Dragone d'Acciaio, abbassa il Muso Affusolato, per quanto gli Artigli lascino cadere con precauzione l'Elfa. Per un lungo momento, la osserva, per quanto sul Muso del Drago nulla appaia, d'interpretabile. E poi, un Pulsare di Magia, un Battito d'Ali e il Dragone, leggero come l'Aria, torna ad innalzarsi. Il Capo dai lunghi cornei ossei si risolevva, puntando su Rhiannon. E' chiaro che il Grosso Drago l'ha vista. Gli Artigli tornano ad aprirsi, mentre con un guizzo di coda, si solleva nel cielo alla sua altezza. Fissandola, direttamente. Ben più grande di Lei.... SledgeHammer [ingresso pronao] <nota balzare l'araldo dei Guardiani,GUENHWYVAR,che atterra sul piazzale.Un saluto verso di lei>Madih<e l'artiglio con la dritta \\// mentre la scruta con occhi sgranati e assorto in chissà quali pensieri,storcendo al contempo il muso> Guenhwyvar 
[Piazzale] [solleva il capo celato dall'Elmo, ad incrociare lo sguardo con il Dragone. Annuisce, appena, prima di rialzarsi, semplicemente. Sistema con una mano l'Artiglio, stiracchiandosi appena e prende a dirigersi verso il Pronao.] Miseriaccia, ho le....[s'interrompe, sollevando lo sguardo, per quanto celato dall'elmo, e solleva la destra a tracciare l'artiglio di luce] Madih \\//[esclama, nella direzione dell'Allievo e dei Presenti. Un lieve chinar il capo verso Shadia, mentre s'avvicina.] Sephis [Ingresso pronao] mai ho assistito ad uno spettacolo cosi' stupefacente... <si rivolge verso Fokuz a bocca aperta ancora estasiato dalla presenza dei draghi> mai ne ho visti in vita mia se non per rare e sfuggive occasioni Shadia [Scalinata] <riprendendosi dallo stupore china il capo verso GUENHWYVAR>Sia Atthemis a Voi e .... bengiunta nella Casa della Madre <si sposta di poco per lasciar agevole passaggio sulla Scalinata> Il drago Rhiannon Maturo di Rame con il collo portato verso il basso osserva Guenhwyvar scendere dal drago sempre attenta a Seraph ora che lo vede avvicinarsi. Non muta il proprio atteggiamento limitandosi a continuare nel proprio volo attendendo che questi la raggiunga. A lui è dedicata la sua attenzione non curandosi di ciò che accade sul piazzale del tempio Sephis [Ingresso pronao] benvenuta <si rivolge cordiale verso l'elfa appena giunta, nonostante la sua attenzione sia ancora attirata dalle due imponenti creature presenti> SledgeHammer [ingresso pronao] <al vedere GUENHWYVAR avvicinarsi proferisce verso di lei>bel salto<con tono neutro mentre la fissa ancora un poco incredulo e quasi pietrificato col resto del corpo.Lo sguardo solo va a seguire i draghi volteggiare nell'aria,che paiono così leggeri a dispetto della loro imponente mole> Shadia [Scalinata] ancora volge sguardo verso il cielo nel qual i due Semidivini paion duettare. Una danza nota a lor soli. Fokuz [Ingresso Pronao] [Ritorna quasi alla realtà, quando sente Guenhwyar usare una parola sorridendo]Suona meglio miseria ricca... [infine osserva Sephis] io non ne avevo visti mai... [rimanendo con le braccia conserte a racchiudere il mantello a scacchi azzurri e oro, nascondendo così le vesti da maresciallo, finchè Seraph, desideroso di tornare in alto, non crea quello spostamento di aria fredda, vista la temperatura, che riavvolge il corpo dell'umano nuovamente] Il drago Seraph, Dragone d'Acciaio, allarga appena le Ali di Membrana, nello stabilizzarsi nel centro del cerchio che Rhiannon traccia con il proprio volo. Quasi verticale è ora il Dragone, fermo senza il minimo battito di ali, sospeso nell'aria, ben in alto. Per quanto distese, le Ali sono immobili, la coda solo guizza come se stesse giocando da sola. Ma Magia Pulsa, visibile, su ogni Scaglia del Dragone. E lo sguardo Smeraldo, intenso, resta sulla Rame, come se la stesse valutando. Le Fauci Spettrali, socchiuse, lasciano intravedere, all'improvviso, una fiammata che le lambisce. Minima, senza importanza. Guenhwyvar [Scalinata] [solleva le mano guantate, a slacciare l'Elmo e toglierselo, lasciando ricadere i capelli dorati intorno al bel viso dai delicati lineamenti, ora visibile. Gli occhi color del Ghiaccio hanno lo stesso sguardo del Dragone d'Acciaio, mentre s'abbassa sul Nano.] Ah, grazie. Sarebbe stato anche meglio, se non avessi avuto le gambe gelate...[sbuffa, l'Elfa, prima di sorridere ai Tre Umani.] Uhm, speriamo di non aver causato tanto...disturbo...[commenta, con un sorrisetto divertito sulle labbra rosee. Leggera, fluida, l'Elfa si muove in un passo che sembra di danza, mentre porta l'elmo sotto il braccio.] Fokuz [Ingresso Pronao] Ci stavamo giusto domandando come poter ravvivare la serata [sorride all'elfa] mica dobbiamo pagare ora? [fingendosi preoccupato] SledgeHammer [ingresso pronao] spero solo di non doverli fare anche io quei salti...<borbotta un poco fra sè e sè,quasi a voler rendere partecipi anche gli altri dei suoi pensieri>si troverebbe il ferro...<mugula qualcos'altro in khazalid seguendo sempre con gli occhi i draghi volteggiare.Porta ad un tratto la mancina a grattarsi la barba che cresce folta e ispida sul suo mento> Il drago Rhiannon Maturo di Rame lascia che la propria innata curiosità abbia la meglio sulla prudenza piegando leggermente le ali possenti scendendo di quota seppur sempre attenta ai movimenti di Seraph. Apre le fauci ora snudando i denti affilati in quello che potrebbe sembrare quasi un sorriso più che una dichiarazione bellicosa. Shadia [Scalinata] Alcun disturbo, mia Signora <sorride> venite all'interno, starete un poco più calda e .... grazie per il meraviglioso spettacolo che ci avete dato agio d'ammirare <indica i due Umani, il Nano e sè stessa, con un cenno della mano> Sephis [Ingresso pronao] eheheh <ridacchia alle parole di Fokuz per poi voltarsi verso Guenhwyvar> bevenuta madama <sorridente per poi salire di un poco i gradini e rivolgersi a tutti> direi di entrare che abbiamo preso abbastanza freddo, no? Fokuz [Ingresso Pronao] Shadia...bella ricompensa avete trovato!Meritevola di indossare tali vesti... [fissa anche Sephis] Ottima idea anche la vostra... direi che i Draghi sono portatori di belle idee... [pensieroso, avviandosi all'interno del pronao] devo solo inventare una leggenda che per morale abbia questa deduzione e diffonderla... Shadia [Scalinata] annuisce al dir pien di buonsenso di SEPHIS e risale quell'unico gradino. Oltrepassa la soglia del Pronao e torna a voltarsi a guardar verso il cielo. Sephis [Ingresso Pronao] eheeh <ride di nuovo verso Fokuz> amico mio, fortuna che ci siete voi a portare un po' di sorrisi <con fare cordiale> ora entriamo, e scaldiamoci un poco entro le mura Il drago Seraph, Dragone d'Acciaio, ricambia quel mostrare di Zanne, che è Sorriso per la Rame, mentre ne segue il Volo con lo Sguardo. Eppure, il Dragone è immobile, come se l'aria lo reggesse. Solo infine spalanca le Fauci Spettrali, mentre la coda guizza. "CONTINUATE A GIOCARE?" chiede. La Voce del Dragone è Profonda, per quanto Gentile. Ha Echi intensi di Potere, come se ne fosse semplicemente Intriso. Nuovo Bagliore di Magia... Shadia [Scalinata] Ricompensa? <abbassa il capo e guarda FOKUZ> Mica son qui per me...<scuote il capo e sorride alle idee, sempre balzane, del fu Giullo> Guenhwyvar [Scalinata] [sorride, annuendo appena, per salire i gradini.] Ah, dovete ringraziare lui, non me...[commenta, indicando il Dragone con un cenno del Capo. Prima di sorridere ai due e scrollare il capo.] Non suggerite neanche l'idea, se no chiederà pietre preziose...[conclude, divertita. Ma è al nano che lo sguardo va, in un vago sorrisetto.] Avete riflettuto, Allievo?[chiede. E ora, è Avvertibile l'Aura che l'Elfa emana. Servente di Terra, è Calma, all'apparenza, e Calda come un Abbraccio Materno.] SledgeHammer [ingresso pronao] <alla domanda di GUENHWYVAR risponde prontamente quasi cadendo dalle nuvole>quale delle tante questioni che mi affliggono?<incrocia ora le braccia al petto focalizzando la sua attenzione sulla figura dell'elfa> Fokuz Sembra essere il primo ad entrare nel pronao, incurante che gli altri lo possano seguire, certo che all'unamità avevano deciso di raccogliersi in luogo più riparato. Sephis [Ingresso Pronao] <segue Fokuz facendosi strada nel Pronao, diventato oramai usuale luogo di ritrovo> aaaah <favella confortato> Il drago Rhiannon Maturo di Rame ora che la distanza da Seraph si è ridotta lo scruta con lo sguardo color dell’ambra ascoltandone le parole. Lievi battiti d’ala dopo aver compiuto l’ennesimo giro attorno al dragone. “ IL GIOCO è UNO DEI MIEI PASSATEMPI PREFERITI QUANDO NON TORMENTO IL MIO COMPAGNO” risponde continuando a osservarlo. Shadia [Ingresso Pronao] si rifugia all'interno seguendo i due Umani. Rabbrividisce avviluppandosi nel corto mantello. Il drago Seraph, Dragone d'Acciaio, muove appena il Muso Affusolato, per quanto non pare darsi la pena di seguire il Volo della Rame quando gli passa dietro il Dorso. Come se non si preoccupasse di un suo eventuale attacco. "TUTTO QUESTO E' UN GIOCO, PER VOI, PICCOLA?" chiede, ora. E' Rombo la Voce del Dragone, nel Cielo, lasciando che si mescoli alla Magia di cui è Signore. Gli occhi Smeraldo si socchiudono appena, mentre gli Artigli si ritraggono, comodamente, al Ventre. Osserva Rhiannon con attenzione, come se potesse valutare, lui, il cuore stesso del Drago. Guenhwyvar [Pronao] [segue gli altri nel pronao, in un lieve sospiro, scrollando il capo in un tintinnio dei pendenti d'acquamarina che lo adornano, prima di osservarlo.] Ah, il Pronao. E' da quanto mi sono sposata che non vengo qui...[commenta, pensosa. Prima di tornare a Sledge.] Vi avevo fatto una domanda, mi aspetto una risposta, ovviamente....[esclama, come se fosse cosa più naturale del mondo. Prima di osservare i tre umani e fermare lo sguardo su Shadia.] Potreste dire qualcosa di Themis al mio Allievo?[chiede, tranquillamente.] Sephis [Ingresso Pronao] <verso Shadia> non e' che abbiamo qualche bevanda per riscaldarci un po' in questa notte? <sorride> altrimenti dovremo mandarci Fokuz di corsa alla taverna.. Aredhell giunge all'esterno del tempio accompagnata dai fratelli. Si guarda attorno per qualche istante per poi volgersi verso sorlla mithra "mia dolce sorella dite, volete ancor la nostra compagnia? Di certo non ve la negheremo" dolce afferma alla volta della mezzelfa che sosta sul cavallo del Condottiero. Sorriso gentile dona ad Elvaira Fokuz [Pronao] [Incuriosito dal dire di Guenhwyvar osserva poi Shadia, per rispondere furbamente a Sephis]Nel tempio non si può mangiare e nemmeno bere... dovremmo spostarci a forza alla taverna tutti insieme, se volte ubriacarVi ... Shadia [Ingresso Pronao] Ben volentieri, Signora <sorride a GUENHWYVAR> il mio nome è Shadia e sono una dei Giovani Cavalieri della Dea <percorre l'agile figuretta di quella che, a tutta prima, par esser un'Elfa> SledgeHammer [ingresso pronao] Themis è il principio primo del Bene...la Madre buona che ci ha creati<pausa>in lei confidiamo e ci affidiamo<poi dopo un'altra pausa>ma mi rincresce dover andare...Madih<\\// traccia l'artiglio e volge il proprio passo a percorrere a ritroso la strada percorsa poc'anzi quando è venuto,con espressione triste in volto e rimuginando su qualcosa.Dopo poco sparisce dalla vista degli astanti lasciando di sè solo il ricordo>
Elvaira giunge all'esterno del Tempio con confratelli e consorelle. Affascinata osserva i draghi che si rincorrono nel cielo, ammutolita. Le parole di Aredhell la riportano alla realta', sorridendo al dire dell'Ancella... Sephis [Ingresso Pronao] uhmm ma siamo nel pronao, non ancora nel tempo <mugugna> neanche una tazza di acqua calda? eheheh <sorride> Edghar [esterno] (in sella a Nairo)giunge nel cortile antistante il pronao..con l'Ancella mithra in sella...tira le rdini deciso al petto arrestando l'incedere dell'animale..indi poggiando peso sulla sinistra staffa smonta agilmente Shadia [Ingresso Pronao] Sia Atthemis e che la Madre accompagni i Vostri passi, Messere <sorride vedendo il Nano, che pur ha espresso concetti giusti, correr via sulle corte gambine> Guenhwyvar [Pronao] [osserva l'Allievo scattare via, inarcando appena un sopracciglio, prima di stringersi nelle spalle.] Come non detto...[pronuncia, semplicemente, tornando a guardare Shadia. Un lieve sorrisetto, prima di commentare.] Ah, quelle regole...[esclama, con un sospiro.] mithra [Sella Nairo] ma certo Aredhell <schiude le labbra in un sorriso.. mentre si volge verso edghar, mentre giungono nello spiazzo antistante il pronao..> Cond.. <il dire della mezzelfa si blocca... lo sguardo frenetico comincia a volgere intorno a se.. le mani si stringono sulla sella. Si drizzano le puntute orecchie.. il respiro si fa lievemente affannato..> Fokuz [Pronao] Lo valutiamo sufficiente? [riferendosi al nano, infinen concentrandosi su Shadia]Se volete, però io Vi ascolto volentieri su discorsi riguardante la Dea Themis...
nemesirene 
<la fata entra nel bellissimo tempio e chiede quasi a bassa voce> jeser a tutti posso rimanere ad osservare? Shadia [Ingresso Pronao] Dite bene Giull....uhm....Fokuz, solo nel Piazzale è concesso bere e mangiare. All'interno del Pronao sol acqua....in caso di bisogno <annuisce> Sephis [Ingresso Pronao] ed io mi aggiungo <favella verso Shadia ponendosi alla destra di Fokuz> Elvaira 
[esterno] {nota le azioni della sorella e il respiro le si blocca come se anch'essa stesse soffrendo. Decisa si porta verso il cavallo del Condottiero} Sorellina, cosa c'e', non Vi sentite bene? Shadia [Ingresso Pronao] Sia Atthemis a Voi, Dama <sorride cordiale verso NEMESIRENE, vedendola varcar il Pronao> Siete la benvenuta .... venite non state in disparte. Il mio nome è Shadìa, posos conoscer il Vostro? Fokuz [Pronao] Benvenuta a Voi fata... [dice sorridendo a nemesirene] potete osservare e intervenire nella discussione se volete... io sono il Giu...Fokuz...sono Fokuz [dice rimanendo sempre a braccia conserte con il mantello che copre la divisa che indossa] Aredhell 
[esterno] Bene, dumnque diteci come possiamo esservi d'ausilio { . con naturalezza e cortesia si rivolge alla sorella per poi osservandola leggermente nervosa crucciar appena la fronte , } mia cara, qualcosa forse non va? { . si guarda attorno tentando di comprender . } Edghar [esterno] appoggiati piedi a terra tende le braccia ad afferrare i fianchi dell'ancella mithra..<<prego consorella...>>..attende che si slanci verso di lui Shadia [Ingresso Pronao] <posa sguardo su FOKUZ e SEPHIS> L'argomento è talmente vasto, Signori che .... se mi diceste l'argomento che preferite,il mio compito sarebbe più semplice <cordiale il tono, accompagnato da un piccolo sorriso> nemesirene [Fokuz] Vi ringrazio ser.. (dice la fata arrossendo) Il drago Rhiannon Maturo di Rame or si ferma in volo innanzi a Seraph lasciando che il vento e magia sostengano la propria mole. Il tono di voce del dragone è udibile nonostante la distanza e lo sbatter d’ali. <COME SIETE CATEGORICO NEL VOSTRO DIRE > Gli occhi color dell’ambra sono a osservarne la mole mentre il collo scaglioso tende verso l’alto < NON ESISTE UN TUTTO E UN NIENTE ANZI> un suono gutturale intervalla il suo dire < POTRESTE RISPONDERE A UN INDOVINELLO. SI MI PIACCIONO TANTO GLI INDOVINELLI> nemesirene [Shadia] ser vi ringrazio Sephis [Ingresso Pronao] uhmmm <si volta cercando di incrociare lo sguardo verso Fokuz dubbioso> beh contando che siamo entrambi desiderosi di servire la Dea, potreste regolarvi di conseguenza.. no? <sorride> per esempio, a me interesserebbe sapere come siete giunta a ricoprire tale ruolo e cosa vi ci ha spinto <sorride verso Shadia> nemesirene [Shadia] il mio nome è nemesirene.. Guenhwyvar [Scalinata] scrolla appena il capo dorato, in un sospiro, prima di andare a guardare intorno. L'Elfa sistema appena l'elmo sotto il braccio, prima di muoversi verso l'Esterno. Ad andare a sedersi sulla Scalinata, il bel viso rivolto verso l'alto, pensosa... nemesirene [Fokuz] ser vogliate voi spiegarmi cosa succede in questo splendido luogo mithra [Esterno] <confusa per un momento guarda Edghar...> co.. come dite? <lo fissa mentre par che non lo veda, poi distoglie gli occhi sollevandoli verso il cielo..> Oddea.. <riesce a distinguere le due sagome in vole.. il fine udito percepisce le parole.. non si muove verso Edghar> Edghar 
[esterno] mithra..Ancella..che avete?..<<domanda perplesso osservando il suo fare>>...venite Vi prego..scendete da cavallo...<<tende ancora le braccia verso di lei..invitandola a scendere>> Fokuz [Osserva Shadia, per chiedere permesso] Shadia...faccio io o devo lasciarVi parola? [facendo segno a nemesirene di attendere e spostando d'istinto il mantello, sul lato sinistro, lasciando intravedere la tunica da maresciallo, sopra l'usbergo, quando le mani aprono il mantello] se non l'ho persa...dovrebbe essere qui... Shadia [Ingresso Pronao] Lieta di far la Vostra conoscenza, Dama Nemesirene <sorride prima di riportar sguardo su SEPHIS> Come sapete di certo è la Dea che sceglie i propri Eletti e non .... il contrario. Ella mi ha giudicata degna di tentar di divenir Suo Cavaliere ed io, ho sol risposto alla chiamata <sorride serena. Nessun'altra risposta è possibile per la donna che, con o senza insegne ha sempre seguito la via della Luce> Aredhell [esterno] { . alza gli occhi al cielo mimando il gesto dell'Ancella ed osserva le sagome che indomite si palesano ma poi torna sulla sorella preoccupata ora . } Mia cara, di grazia cosa vi accade? { . leggero guardo dona ad Edghar e poi ad Elvaire . } Il drago Seraph, Dragone d'Acciaio, apre le Fauci Spettrali, in quella che è Risata, per lui, profondamente divertita. il Signore di Magia, nel Cielo, è immobile. Un Dragone d'Acciaio di 35 metri, le Grandi Ali spalancate, inciso nell'aria, contro il sipario della notte. Magia scorre su di lui, Magia che genera Luce, permettendo a chiunque di vederlo, dal Piazzale del Tempio. E gli Occhi Smeraldo restano su Rhiannon. "CATEGORICO? RHIANNON, IO SONO VOSTRA GUIDA, E' NORMALE." pronuncia, nel Tono Profondo divertito. "LO SAPEVATE?" chiede, ancora. Guizzo delle grandi Ali, mentre scivola appena di lato, danzando nell'Aria... Elvaira [esterno] {gli occhi riporta al cielo e torna ad osservare MITHRA. Lentamente le si avvicina, allungando la mano verso di lei e sorridendo ad EDGHAR} State tranquilla, sorellina, con noi siete al sicuro.... Sono molto alti nel cielo..... Anche se possiamo sentire le loro voci.... Shadia [Ingresso Pronao] Fate pur Voi, Fokuz <annuisce> così fate....esercizio <ammicca con aria furbetta> Fokuz Frugando sotto la tunica e strusciando le mani sul metallo della sua protezione, ne avverte il freddo, riuscendo ad estrarre infine una pozione mente.Annuisce a Shadia sorridendo nemesirene [shadia] lady vorrei chiderVi scusa Vi ho dato del ser.. sono immensamente dispiaciuta... vogliate perdonarmi Sephis [Pronao] <sorride a Fokuz per poi tornare su Shadia> capisco.. <riflessivo pensa alle sue azioni forse contravvenevoli> e ne siete soddisfatta? <sorride> Edghar [esterno] s'avvede adesso delle enormi sagome che solcano con grazia il cielo..sopra di loro..intuisce il disagio dell'ancella mithra..invitandola comunque a scendere Shadia [Ingresso Pronao] Non avete nulla di cui scusarVi, Dama <sorride alla Fata> molti vengon tratti in inganno dal mio abbigliamento <indica le braghe aderenti, infilate negli alti stivali> si son una ....Dama pur io ....<ridacchia scostando dal volto i folti e lunghi capelli rossi> Fokuz [Pronao] Sarebbe un rispolvero Shadia... [sorridendo simpaticamente]...comunque lady se posso vorrei rendermi utile [mostrandole la pozione mente] mi sono promesso di regalarla a chi ne avesse bisogno ...così poi Vi spiego anche di tale luogo... mithra [Esterno] al sicuro.. <ripete automaticamente le parole della sorella, ma lo sguardo non distoglie.. impossibile.. le due nobili sagome si stagliano nel cielo, accelera il battito del cuore della Mezzelfa..> la luce sia sempre in voi.. <sol mormora rivolta verso l'altro, prima di riabbassare gli occhi verso il Condottiero e lasciandosi aiutare a scendere da cavallo> Vi ringrazio Edghar.. <le mani posa sulle sue spalle in modo da facilitargli il compito di aiutarla asmontare.. reclinandosi in aventi verso di lui> nemesirene [Shadia] siete molto cortese.. sono una fatina ancora molto incerta.. direi che sto iniziando a fare i primi passi da sola..dopo molto tempo.. Edghar [esterno] afferra con grazia l'ancella mithra..posando leggera la sua figura sul selciato..fugace il suo sguardo incrocia quello della consorella..cercando di trasferirle sicurezza Shadia [Ingresso Pronao] Come potrei non esser soddisfatta di esser un'Eletta della Madre <sbotta, sgranando gli occhi stupefatta> Non potrei non esserlo ... ne convenite? <sorride a SEPHIS> Da quando giunsi in queste Terre ospitali e da ancor prima ... la mia vita è votata al Bene. Ora ho la possibilità di farlo, compiutamente. Aredhell [esterno] Di grazia mi avete fatta preoccupar { . afferma alla volta della sorella volgendo ancor uno sguardo ai draghi, poco disagio prova ella che spesso s'avvede di codeste indomite figure per le quali prova ammirazione. Infine torna sui fratelli . } state tranquilla mia dolce e bianca rosa, noi siamo qui accanto a voi { . le sta vicina volendole dar sicurezza seppur permette prima alla sorella di sangue di poterla affiancare . } Il drago Rhiannon Maturo di Rame rimane interdetta alle parole di Seraph. La coda che prima muoveva frustando debolmente l’aria rimane immota per qualche secondo prima di tornare a disegnare geometrie impensabili nell’aria < LA MIA GUIDA DITE > ripete osservandone i movimenti < E COSA MI INSEGNERETE’> domanda curiosa senza troppi formalismi Elvaira [esterno] {la tensione dovuta al vedere MITHRA cosi' agitata comincia lentamente a dissolversi. Ora l'attenzione viene di nuovo catturata dalle splendide ed imponenti figure in cielo} Dea, spero di non comportarmi di nuovo come uno stupido Orchetto.... {proferisce quasi tra se...} Sephis [Pronao] vi capisco in pieno madama <verso Shadia> e' la stessa cosa che percepisco anche io, ed anche Fokuz presumo <indicandolo con lo sguardo> solo che noi siamo un passo indietro alla vostra compiutezza <sorride> certo e' che ci diamo da fare come meglio si puo'.. Fokuz [Pronao] [Si avvicina a nemesirene, con l'ampolla Pozione mente ancora fra le mani]Non preoccupateVi, con il tempo si accumula esperienza e si comprendono sempre più cose.E' successo così per tutti noi.Comunque questo è un luogo religioso, dove si raccolgono i devoti alla Dea Themis, la nostra creatrice.Il luogo in cui ci troviamo è l'anticamera della Casa della Dea.Serve a prepararsi per entrare al tempio.Raccogliere la giusta concentrazione per recarsi al tempio con l'animo pronto a conversare con Ella e per chi armato e non autorizzato a posare le proprie armi... nemesirene [Shadia] posso chidervi (chiede la fata,sperando di non crear disturbo) come avete fatto a divenir cavalier della Dea? Edghar [esterno] annuisce al dire dell'Ancella Arendhell...rimenendo al fianco della Consorella mithra...la dritta va a sostenere la sua mano..<<Ancella..tutto bene?>> nemesirene [Fokuz] ser voi siete stato molto esauriente.. Shadia [Ingresso Pronao] Non si è mai compiuti, Signore <sorride> giacchè ogni giorno ci dona una nuova esperienza e aggiunge un piccolo tassello al nostro cammino. Io ho iniziato la strada, questo si <annuisce> ...ma Ella tutto vede e sa legger nel cuore.... abbiate fiducia nella strada che per Voi vorrà indicare <si volta verso la FATA> E' la Madre che sceglie i propri Eletti, gentile Dama.... Lei e non noi. Noi possiamo obbedir o meno alla Sua chiamata... mithra [Esterno] Si condottiero tutto bene.. è passato<gli occhi si fissano per un breve attimo in quelli del condottiero, schiude le labbra in un dolce sorriso volgersi verso la sorella> Elvaira.. state tranquilla.. <la dritta allunga verso la mezzelfa> son belli vero? <si volge verso Aredhell> lo sò voi siete sempre con me.. sempre.. <la mancina stretta tra le mani di Edghar> Fokuz [Pronao] Porge verso le mani di nemesirene la pozione mente sperando che ella l'afferri e ne faccia l'uso adatto. Il drago Seraph, Dragone d'Acciaio, piega appena il Capo dai lunghi Cornei ossei, studiando la figura della Rame, per quanto il Brillio degli Occhi di Fiamme Smeraldo sia solo pura Magia. "A DOMINARE IL VOSTRO CUORE, PICCOLA." pronuncia. "IL PESO DEL VOSTRO GIURAMENTO, LA FORZA DELLA VOSTRA MENTE, LA CURA DELLA TERRA. " una pausa, mentre le Fauci del Dragone si socchiudono, in un lieve sibilo. "QUESTO ED ALTRO, PERCHE' QUESTA E' LA STRADA CHE AVETE SCELTO." conclude, semplicmenete. Un nuovo movimento del Dragone, che si porta sopra la parte vuota del Piazzale. "SEGUITEMI." pronuncia. E par riacquistare, all'improvviso, peso. Il Dragone sembra cadere verso il Piazzale, le Grandi Ali distese, gli Artigli protesi, verso la Terra. Stella Blu cadente... Fokuz [Pronao] Un dono a Voi fata, che possa questo aiutarVi a crescere maggiormente e a fare bene in questo ducato o comunque ovunque Voi andrete... Edghar [esterno] tiene la mano dell'ancella mithra..ogni tanto osservando le spettacolari acrobazie dei draghi nell'aree...un sorriso dona ad Elvaira ed Arendhell Sephis [Pronao] ma come ella si manifesto' a voi mia dama? <incuriosito dal discorso intrapreso con Shadia> Elvaira [esterno] {si volta verso la sorella, stringendole la mano destra} Sono davvero splendidi... E' la seconda volta che ho l'occasione di vederli in volo... Imponenti.... nemesirene Vi ringrazio ser (guardando ser Fokuz) spero di riuscire a crescere bene.. (poi rivolgendosi a shadia) lady vi ringrazio delle vostre informazioni... mithra [Piazzale] annuisce alle parole di Elvaira> imponenti si.. <mormora.. osservandone adesso la discesa verso il piazzale.. non riesce a staccare gli occhi come catturata da una magia rimane così rapita..> Fokuz [Pronao] [Voltandosi verso Sephis]Secondo me in Shadia c'è una lacrima della Dea, perchè da quando la conosco è sempre stata al suo servizio...una vita in questo luogo... Sephis [Pronao] speriamo di poter fare lo stesso anche noi Fokuz <sorride verso egli> vedo che vi date gia' ben da fare pero' eheheh Aredhell [esterno] { . sorride all'ancella per poi notar un piccione avvicnarsi a lei posandosi sulla sua spalla. Prende la missiva e con attenzione prende a leggerla . } miei cari fratelli, devo lascirvi purtroppo. { . quindi il piccione riprende il volo . } la mia presenza è richiesta dalla mia piccola Momo { . dolce sorriso rivolge verso di loro . } possa la Pace accompagnarvi miei cari, lieta notte { . quindi lenta si avvia alla propria magine osservando ancor le imponenti figure . } Elvaira [esterno] {osserva la discesa dei due dragoni nel piazzale, trattenendo il fiato. Sol le parole di AREDHELL la riscotono} Pace in Voi che andate dolce ancella... Serena notte a Voi e alla vostra piccola.... mithra [Piazzale] Pace e prosperità in voi Aredhell siate prudente mi raccomando <dolce il dire verso l'elda> Shadia [Ingresso Pronao] Appena giunta nel GranDucato fui Vestale ... <sorride a SEPHIS> e lo fui per parecchio tempo, fin a poco prima che la Gilda mutasse <socchiude gli occhi lasciandosi andar ai ricordi> ai tempi della dolce Jauja... quindi la mia strada era tracciata. Dismesse le Sacre vesti continuai ad esser me stessa, giacchè non è una veste o una Cotta, seppur Sacra, che forgiano un cuore.... <guarda attenta SEPHIS prima di volgersi verso NEMESIRENE> Di nulla, Dama è un piacere tentar d'aiutare.... siam stati tutti prima Stranieri, poi Viandanti, poi Cittadini .... tutti, anche se alcuni.....paion scordarselo <guarda FOKUZ e ammicca> Aredhell [esterno] Non vi arrecherò pensiero mia dolce mithra, Condottiero proteggete codeste fanciulle { . quindi riprende a camminare sparendo poi dall'altrui vista . } Edghar [esterno] l'osservar la figura dell'imonente drago in discesa...lo emoziona non poco...i pensieri ritornano al dire del Pendrawen..al Vecchio della montagna...al suo udire l'alito del Drago...alza lo sguardo al cielo..pensieroso..per poi distogliersi al saluto di Arendhell...<<Ancella Pace vi accompagni>>..cortese inchino le rivolge Il drago Rhiannon Maturo di Rame ascolta interessata le parole di Seraph socchiudendo gli occhi color dell’ambra ove brilla intatta la forza della magia <ANCHE SE NON VI PIACCIONO I MIEI INDOVINELLI SO CHE QUESTA è LA MIA STRADA> risponde Seraph mentre un lieve fremito nelle ali avverte prima di seguire con lo sguardo il movimento del dragone. Sulla sua scia piega le ali acquistando velocità lasciando dietro di se polvere di stelle. Il piazzale ora comincia a essere vicino Edghar [esterno] (Arendhell)con la vit se necessario..dolce Ancella..Pace Vi accompagni..<<la saluta ancora>> Fokuz [Pronao] [Sorride a Sephis]I leoni mi insegnarono molte cose amico mio...forse sul comportamento ho un vantaggio confronto a Voi, ma come spiegava Shadia, potrebbe essere inutile la mia formazione passata, se per la Dea non fossi [titubante cogliendo lo sguardo di Shadia e cercando supporto] puro?.... si può dire così? Shadia [Ingresso Pronao] <ode un vociar provenir dall'esterno e s'affaccia al Portone> Sia Atthemis a Voi che giungete ... benvenuti! <alza il capo ed osserva, ancor per un momento i due possenti Semidivini, prima di volger, nuovamente attenzone all'interno> mithra [Piazzale] trattine il fiato senza mai staccare gli occhi dalle due imponenti figure.. la mani si stringe in quella della sorella Elvaira.. Elvaira [piazzale] un sorriso di gratitudine volge verso EDGHAR alle sue parole. La stretta alla mano la riporta ad osservare le creature. Stringe con forza la mano di MITHRA, le emozioni di lei quasi si trasmettessero al proprio essere Shadia [Ingresso Pronao] Forse....adatto potrebbe esser parola migliore. Almen credo ... <si fa pensosa> Credo che Ella, e che mi perdoni per le mie supposizioni, guardi molte cose insieme. Insomma un Suo Cavaliere deve esser in grado di ottemperare e rispettare i Sette Principii <guarda SEPJIS e FOKUZ> Li conoscete? nemesirene ser e lady devo lasciarVi ..la mia presenza è richiesta dai miei genitori..(con tono dispiaciuto si rivolge a shadia .a fokuz e infine a sephis) mithra [Piazzale] Pace in voi.. <distoglie appena lo sguardo per rispondere al saluto che proviene dall'ingresso del pronao>.. Il drago Seraph, Dragone d'Acciaio, [Piazzale] protende gli Artigli, verso il terreno. E dopo un istante, atterra, piegato sugli Arti nella danza del Volo che s'arresta. Trema il terreno al peso del Dragone, che immenso occupa buona parte della Piazza. E gli Artigli hanno lasciato il Segno. Bagliore di Magia che lo segue, scia e aura, ad imperlare ogni Scaglia. Immenso, ora a Terra, pare più grande del Tempio. E s'erge, elegante, sovrastando ogni creatura. Nel candore degli Artigli e delle Zanne che potrebbero farsi gioco di chiunque. Attende Rhiannon, ma lo Sguardo Smeraldo va alle Creature sul Piazzale. "VOI" mormora. Ed è Turbinio di vento, mentre le Grandi Ali si richiudono sulla Schiena. "AVVICINATEVI." ordina. Tono Profondo, per quanto gentile. non lascia scampo. "AVVICINATEVI." Lo sguardo è tra coloro che vegliano il Tempio e gli Erranti appena giunti. Sguardo di Potere avvertibile. nemesirene spero di poter tornare presto..Vi ringrazio ancora molto per tutto quello che avete fatto per me(dice arrossendo) Shadia [Ingresso Pronao] Sia Atthemis e che la Dea cammini sempre al Vostro fianco, gentil Fatina. Sarete sempre la benvenuta sul Sacro Loco e....<sorride> spero di poterVi far da Guida, all'interno del Tempio, non appena diverrete Cittadina e potrete varcarne la soglia... Edghar [esterno] segue attentamente le movenze delle imponenti figure..per poi riportare guardo sulle consorelle mithra e Elvaira...sorridendo appena nemesirene Vi ringrazio milady e ne sarei onorata di poter aver Voi come guida! (dice felice) Fokuz [Pronao] Devozione, generosità, sacrificio, temperanza, umiltà... [osserva Shadia] sinceramente ho memorizzato più come viene forgiata la cotta e il rito per renderla magica... Sephis [Pronao] <resta ad osservare la scena ed i nuovi giunti.. e' pensieroso ma soddisfatto, di aver imparato nuove cose e di aver fatto nuovi amici> Fokuz <si rivolge al messere> domani avro' ancora modo di incotrarvi qui immagino? mithra [Piazzale] vacilla lievemente all'atterraggio del drago.. non si oppene al suo richiamo.. gli occhi non osano più adesso sfiorar la figura dell'antico.. eppure i passi muove verso di lui, sciogliendo la mano da quella di Edghar, a Seraph si avvicina.. Shadia [Ingresso Pronao] Avete udito? <guarda i presenti entro il Pronao> la voce....la voce del Semidivno,dice di .....avvicinarsi....<guarda FOKUZ e SEPHIS e la giovane Fata> Ne mancano ben quattro...Giullo.....ma andiamo non si fa attender chi, gentilmente, c'invita....<muove lesta il passo verso l'esterno, stringendosi nel corto mantello turchino> Edghar [esterno] come incantato dall'imponente figura del Drago..appena atterrato sul piazzale..ne ascolta il dire...muovendo qualche passo rispettoso verso di lui..l'incedere cadenziato la postura dritta...la bianca stella simbolo degli Ospitalieri risalta sul suo nero manto Elvaira [piazzale] il richiamo del drago penetra nel suo animo, non si oppone ad esso. Lentamente, si avvicina a Seraph, mentre il cuore le batte forte..... Fokuz [Pronao] Ero intento a parlare della Dea [dice fingendosi infastidito e raggiungendo di nuovo il varco che porta all'esterno del pronao] nemesirene dove devo dirigermi lady (chiede confusa a shadia) Sephis [Pronao] coraggio, umilta', sacrificio, temperanza, devozione, rispetto e generosita' <sorride> se non erro <rivolto verso Shadia per poi seguirla verso l'esterno ad ascoltar il verbo dei semidivini> Fokuz [Pronao] Annuisce a Sephis sorridendo, mentre segue sia il richiamo del semidivino che il semiordine di Shadia. Shadia [Scalinata] <oltrepassa la soglia del Pronao, scendendo i gradini che portano al Piazzale>Ben detto Signore Sephis....ora ci sono tutti, i Sette Principi <si volta a guardar NEMESIRENE> Seguiteci Dama, qui all'esterno..... sul Piazzale.... Sephis [Pronao] coraggio, umilta', sacrificio, temperanza, devozione, rispetto e generosita' <sorride> se non erro <rivolto verso Shadia per poi seguirla verso l'esterno ad ascoltar il verbo dei semidivini> nemesirene arrivo lady (dicendo così si avvicna lentamente) data [pronao] terminata la preghiera uscendo nota il pronao vuoto "strano" pensa poi si dirige verso il portone e da li vede un folto gruppo tutt'intorno al semidivino Seraph, si ferma quindi poco oltre il portone a guardare (non sapendo dell'ivito ad avvicinarsi ) il suo sguardo verso Shadia poichè con lei voleva conferire terminata la preghiera). Sephis [Piazzale] <ancora seguendo Shadia> uff.. sono odiosi questi eco <smorfia di fastidio> mithra vacilla vistosamente adesso la mezzelfa, forse troppo il potere del drago.. il cuore pulsa.. le mani solleva.. il viso si fa pallido.. Il drago Seraph, Dragone d'Acciaio, ritrae appena il Muso affusolato, mentre in una falcata elegante, si volge a fronteggiare il gruppo di creature che si è raccolto. La coda guizza in un disegno di Luce, per quanto ora, con il Dragone a terra, Magia sia richiamata all'interno. Diviene vago Pulsare appena visibile sulle Scaglie d'Acciaio, per quanto la Maestosa Figura del Drago continui a troneggiare sul luogo. E gli Artigli ticchettano in modo quasi inquietante sul piazzale. "VOI, PICCOLE CREATURE. CHE COSA RAPPRESENTATE?" chiede, semplicemente. Tono Profondo che pare Scaldare l'Aria, mentre lo Sguardo Smeraldo del Drago si sposta da mithra, Edghar e Elvaira a Shadia, Sephis, Fokuz e nemesinere. In attesa di una risposta da tutti, pare. Sephis [Piazzale] uhmmm <si volta verso Fokuz di nuovo dubbioso> che vuol dire? <bisbiglia verso di egli perplesso> Edghar [esterno] afferra l'ancella mithra prima che cada a terra...prendendol tra le sue braccia dolcemente..<<ma cosa...?>> Fokuz [Esterno Pronao] [Alla domanda del Drago arriccia il naso, osservando Shadia] Se sbagliamo...ci affetta?Che dite? nemesirene [Piazzale] cosa io?ehmm milady Shadia che succede? (chiede la fata un po impaurita) Il drago Rhiannon Maturo di Rame gli artigli ora snuda letali mentre avvicina il suo volo al terreno alzando la punta delle ali verso il cielo a frenar la corsa in un vento magico che crea nuvole di polvere che si alzano turbinose da terra. Il collo scaglioso riporta istintivamente verso l’alto lasciando che la debole luce carezzi i suoi colori mentre le ali allarga ancora. Un tonfo sordo mentre il primo artiglio affonda nella terra compiendo alcuni pesanti passi scotendo le ali ora socchiuse in un rumor di vele tese.La magia tra le sue scaglie sente ora fluire mentre i battiti nel petto diminuiscono progressivamente. Uno sguardo distratto ai presenti avvicinandosi di qualche passo a Seraph Shadia [Piazzale<osserva con attenzione i due Draghi> Atthemis e bengiunti al Pronao del Tempio di Themis! <sforza un poco la voce nel tentativo di farsi udir dal Semidivino. Socchiude gli occhi per l'immensità di quelle figure, certamente positive>Il mio nome è Shadìa e son una dei Giovani Cavalieri della Madre.... son una dei Suoi Eletti, sol una piccola pietra nell'insime di quanto Ella ha creato <sorride appena e china il capo a dimostrar rispetto> Fokuz [Esterno Pronao] Io sono un mortale umile servitore della Dea Themis... [dice poi sincero quanto possibile, nella sua nuova convinzione, avvolgendosi nel suo solito mantello a scacchi oro e azzurro, visto che di nuovo il freddo pare penetrare nelle ossa, essendo la temperatura ancor più fredda di prima]senza dimora, famiglia e richezze.Umile e povero direi, come pietra, più piccolo di Shadia.Pietruzza Fokuz ecco [chinando il capo e stringendo gli occhi, sperando che nulla accada] Elvaira [piazzale] nota la sorella sbiancare e cadere tra le braccia di Edghar. Si avvicina ai due confratelli, preoccupata mentre al drago Seraph tuttavia risponde... {Il mio nome e' Elvaira, Aspirante Ancella dei Cavalieri Erranti....} voce piena di rispetto mentre abbassa il capo.... Shadia si volta verso NEMESIRENE e sussurra piano "Guardate con attenzione, giovane Dama, raramente è dato osservar così da vicino due Semidivini e ancor più raro che lor rivolgano a noi parola. Fate tesoro di questa esperienza" sorride dolcemente nel tentativo di rassicurar la Viandante. nemesirene [Piazzale] va bene lady starò ad osservare (dice la fata piano) Sephis [Piazzale] <trattiene una smorfia di riso alle parole di Fokuz> ed aggiunge, ed io son pressoche' lo stesso del mio parirazza qui presente <sorride leggero> e rinnovo il benvenuto anche da parte, per il poco che esso possa valere <chino del capo> Edghar [esterno] sostiene il corpo svenuto della consorella mithra..chinando rispettosamente il capo in direzione dei due Dragoni...proferendo cortese..<<il mio Nome..è Edghar di Wolfburg...miei signori...e sono un Cavaliere Errante..e Condottiero della Coorte degli Ospitalieri>>..lento ancora l'inchino verso di loro..<<permettete che io mi allontani...verso il Bastione per donare giusto risposo alla mia consorella>>...volge il guardo sull'ancella mithra che giace tra le sue braccia Sephis [Piazzale] <fa qualche passo avanti incuriosito e con un inchino molto accentuato aggiunge> il mio nome e' Sephis, al vostro servizio Signori nostri.. Il drago Seraph, Dragone d'Acciaio, par annuire, prima che il Capo dai lunghi cornei ossei vada ad Edghar. "ANDATE." pronuncia, semplicemente. Prima di volgersi a Rhiannon, quasi fosse per lei, il discorso."VEDETE, PICCOLA. NOMI E SOGNI. STRADE INTRAPRESE CON UNA SCELTA E VISSUTE IN OGNI ISTANTE, IN OGNI GOCCIA DI SANGUE, IN OGNI PAROLA. PER LA MADRE, PER UN IDEALE, PER LA VITA DI ALTRI." conclude. Prima di tornare a volger lo Sguardo Smeraldo sui presenti. "CHE COSA RAPPRESENTANO I DRAGHI, PER VOI?" chiede, ora. Shadia [Piazzale] Atthemis a Voi Erranti...<posa sguardo su EDGHAR e sulla Dama che Egli regge fra le braccia> Avete bisogno d'ausilio? Che è accaduto alla Dama? <preoccupazione trapela dal dir della Giovane> Fokuz [Esterno Pronao] Io sono un mortale umile servitore della Dea Themis... [dice poi sincero quanto possibile, nella sua nuova convinzione, avvolgendosi nel suo solito mantello a scacchi oro e azzurro, visto che di nuovo il freddo pare penetrare nelle ossa, essendo la temperatura ancor più fredda di prima]senza dimora, famiglia e richezze.Umile e povero direi, come pietra, più piccolo di Shadia.Pietruzza Fokuz ecco [chinando il capo e stringendo gli occhi, sperando che nulla accada] Il drago Rhiannon Maturo di Rame avanza con movenze eleganti forse impensabili in creatura di tale mole verso il centro del piazzale.La coda guizza creando lampi d’argento nella notte senza stelle incurante di ciò che la circonda tradendo una certa apprensione causata dalla vicinanza del dragone. I suoi 25 metri la fanno apparire piccola vicino a Seraph benché sia per gli umanoidi presenti figura di grande dimensione. Lo sguardo color dell’ambra sui presenti ascoltando le parole che gli vengono rivolte Edghar [esterno] eterna gratitudine mio signore..<<loquisce cortese chinando ancora il capo in direzione dell'imponente figura del Drago Seraph>>...Che Pace e Prosperità possano per sempre illuminare il Vostro cammino..<<gentile saluta..mentre indietreggia a piccoli passi sostenendo sempre il corpo esanime dell'ancella mithra>> Elvaira [piazzale] Pace in Voi... {cortese saluta SHADIA} Mia sorella e' molto... sensibile al potere dei nobili Draghi.... {sguardo porta verso EDGHAR} Io credo di dover rimanere per lei {accenna verso MITHRA} Posso affidarla a Voi? {sguardo fisso verso EDGHAR ora} Sephis [Piazzale] uhmm <sussurra verso Fokuz> questa e' difficile, a questa ci affetta come voi dite <sorride> Edghar [esterno] (Shadia)Cavaliere Pace a Voi..<<<si rivolge gentile al dir d'ella>>..Vi ringrazio..niente di grave..penso si solo stanchezza..<<sorride appena>>...una buona nottata di riposo e domani sarà tutto passato nemesirene [Piazzale] io so poco di draghi lady 8dice la fata rivolgendosi a Shadia) devo rispondere? Elvaira [piazzale] I Draghi.... Sono per me fonte di mistero e di grandi emozioni... Tutto cio' che di puro vi e' ancora in questo mondo, mio signore.... {chinando nuovamente il capo verso SERAPH, sicuro ma cortese il dire} Fokuz [Esterno Pronao] [Riapre gli occhi]Ha detto andate...vero?Andiamo dunque o... [si sofferma notando la presenza di altre persone sul piazzale, dedicandosi nuovamente ai Draghi]Umpf...avevano detto andate... [osserva il semidivino insaziabile di conoscere risposte]Qualcosa che sta sopra di noi, ma sotto la Dea... credo.Sicuramente sopra noi ....esseri da poteri potenti comunque. Shadia [Piazzale] Spero che Ella guarisca presto, Errante <indica la Dama con un lieve cenno del capo> Sia Atthemis e .... porgetele i miei saluti e l'augurio di ristabilirsi presto ... Il drago Seraph, Dragone d'Acciaio, annuisce, appena, per quanto si ritragga appena. Lo Sguardo Smeraldo scivola su mithra, per lunghi momenti, come se avesse colto le parole su di lei pronunciate. Eppure, il Muso affusolato si volge a Rhiannon. "RISPONDETE VOI, PICCOLA, A PROPOSITO DELLA NOSTRA RAZZA." pronuncia, lentamente. Il Tono del Dragone non par ammettere repliche, mentre con una falcata lunga, elegante, si fa di lato. Per quanto annuisca alle parole delle piccole creature davanti a loro. A ogni passo del Dragone, il terreno trema e gli artigli ticchettano, per quanto si muova con la cautela di un essere di 35 metri in uno spazio troppo stretto...
SIRGAUDY a passi veloci, il portamento' comè consuetudine elegante, vestito nel suo abittuale abito in raso azzurro, in capo il piumato capello, si avicina lesto all tempio, luogo sacro che incute nel mezzo timore reverenziale , ancora poche decine di metri lo separano dalla lignea porta , gia il sorriso invade il bel volto, canticchia al suo solito una canzoncina > Elvaira [piazzale] Pace e Prosperita' in Voi..... {sussurra quasi impercettibilmente verso MITHRA ed EDGHAR, cuore pieno di apprensione per la sorella ma anche desiderosa di conoscenza. Sguardo porta ora verso RHIANNON, attendendo il dire della nobile creatura} Edghar [esterno] lo farò..Cavaliere..Vi ringrazio per lei..<<accenna una lieve flessione del capo congedandosi da lei..per poi rivolger guardo rispettoso sui due imponenti draghi ..>>..Pace e Prosperità...<<saluta ancora..rivolgendosi adesso all'Aspirante Elvaira>>..consorella se rimanete..non fate tardi...vi attendo sveglio al bastione..<<assottiglia il guardo verso di lei>> SIRGAUDY 
< ginge cosi a passo veloce , retto nel fiero portamento elegante ai gradini che permettono l'acesso nel pronao , li ferma l'incedere, e iridi verdi spaziano la sala , cercando a chi rivolger la domanda che preme> Edghar [esterno] raggiunta la sua cavalcatura vi adagia il corpo dell'ancella mithra...per poi caricare peso sulla sinistra staffa andando a scavalcare con la dritta il dorso dell'animale...montando agilmente in sella Elvaira [piazzale] sorride al dire di Edghar annuendo al dire d'egli, e osservando i due confratelli andare via... nemesirene [Piazzale] lady shadia io sono molto confusa riguardo quel che sta succedendo (dice la fata con la poca voce che le rimane) Edghar [esterno] (in sella a Nairo con mithra)tallona deciso il ventre del bianco andaluso che scarta in avanti...procedendo al piccolo trotto in direzione del bastione degli erranti SIRGAUDY NATI LIBERI < fermo e retto esordisce col saluto che lo distingue, poi la mancina va a levar il piumato capello che scende poggiando al fianco della coscia mancina > cè qui qualcuno < mentre la dritta mano regge una sacca di pelle morbida, sopraciglio appena alza al dir verbo > che sa dirmi dove e chi necessita di pozzioni rigeneranti ??< la domanda resta a mezzaria detta > Shadia [Piazzale] Confusa? <s'avvicina alla Fata, sorridendo> Ditemi quel che non riuscite a comprendere o Vi crea meraviglia, se posso cercherò di aiutarVi a dissipar i dubbi... <cortese il tono della voce che vorrebbe esser anche rassicurante> Il drago Rhiannon Maturo di Rame arresta quindi il proprio incedere ascoltando le parole si Seraph < NOI SIAMO EMANAZIONI DELLA DEA > risponde a Fokuz posando su di lui lo sguardo curioso < E DAVVERO VOI VI RITENETE TANTO POTENTE?> domanda interpretatandone le parole mentre lo sguardo porta a Elvaira ed edghar nemesirene [Piazzale] si lady poco capisco del dir del drago..anzi dei draghi.. Sephis [Piazzale] non avete compreso il dire del mio pari <rivolgendosi a Rhiannon> del poter si riferiva al vostro <chinando il capo in rispetto> Fokuz [Esterno Pronao] Forse era espressa male la frase... Dicevo che Voi avete dei grandi poteri [fa un breve sorriso dei suoi, non essendo sicuro che quel sorriso da giullare funzioni a sedurre i semidivini.Si dice da testare e attende] Elvaira [piazzale] osserva come ipnotizzata i due immensi draghi, ponderando sulla definizione di Rhiannon. Il cuore comincia a batterle piu' forte allo sguardo di Rhiannon. Fokuz [Esterno Pronao] Sephis sono abituato a essere interpretato male...abitudine di un giullare, a volte lo facevo appositamente, sarà ormai malattia professionale [mormora per spezzare la tensione, attendendo nuovamente risposta da uno dei semidivini] Il drago Seraph, Dragone d'Acciaio, annuisce, alle parole di Rhiannon, per quanto pieghi appena il Capo dai lunghi Cornei Ossei. Par quasi raccogliere le Forze, mentre le Grandi Ali di Membrana fremono. Par quasi intenzionato a riprendere il Volo a breve. Immenso, il Dragone si volge appena, a continuare le parole della Rame."FIGLI DELLA DEA E DEL DIO. " una pausa, mentre abbassa lo sguardo su Shadia, quelle Fiamme Smeraldo che bruciano con intensità. "NOI SIAMO FIGLI SIA DI THEMIS SIA DI COLUI CHE IN QUESTO LUOGO E' RINNEGATO." pronuncia. Accennando con un guizzo della Coda al Tempio. "IL PADRE E LA MADRE." conclude. Prima di piegarsi sugli Arti, in un nuovo Brillio di Magia Cobalto che torna ad avvolgere ad una ad una le Scaglie. Shadia [Piazzale] Lor ci stanno facendo l'Onore di discorrer con noi, è cosa inver rara <annuisce e riporta lo sguardo sui due Semidivini> Fokuz [Esterno pronao] Ciondola il capo l'umano l'affermazione di Seraph pare ovvio.Ci devono essere il maschio e la femmina per far nascere qualcosa...da che mondo e mondo. nemesirene [Piazzale] capisco lady (dopo aver detto queste poche parole la fata guarda ancora più attentamente i due Semidivini..rimanendone affascinata) Il drago Rhiannon Maturo di Rame porta lo sguardo color dell’ambra su Sephis con una intensità poco conciliante. Un ringhio sordo si ode nel silenzio. Un avvertimento a chi sta sfidando la sua pazienza <VOLETE FORSE INSEGNARE A ME CHI SONO IO O COSA SIETE VOI PER ME?> con un tono che da solo basterebbe a far capire quale sia lìintenzione del drago Elvaira [piazzale] il ringhio di Rhiannon congela il sangue nelle vene, tuttavia rimane salda al suo posto, impossibilitata nello staccare gli occhi dalle creature. Sephis [Piazzale] <si inchina chinando il capo e verso Rhiannon> mai oserei tale cosa ad un figlio della nostra Grande Madre, perdonate l'insolenza e ignorate la mia puntualizzazione Fokuz [Esterno Pronao] [Osserva Sephis stringendo gli occhi]Amico mio...è stato bello conoscerVi...non Vi prometto d'indossare anche la Vostra cotta...che se no...ne devo portare poi tre.Io Vi farei pure da scudo...ma di stazza è fuori dalla mia portata....[dice dopo il gelo che ha percorso tutte le ossa] V'ho voluto bene... figlio della Dea Themis... Il drago Seraph, Dragone d'Acciaio, volge il muso affusolato, annuendo. Come se approvasse il comportamento della Rame, che ora osserva. Prima di andare a cogliere con lo sguardo tutte le piccole Creature e pronunciare. "SIA MADIH IN VOI." Sol quello, prima che il Drago si proietti verso il Cielo. E' Balzo, Battito di Cuore, ma è anche Magia che s'intreccia al Volo, alle Ali che si Spalancano. Prende quota con rapidità sorprendente, per quanto indugi ad aspettare Rhiannon. Fokuz [Esterno Pronao] Idea, strana balena in testa, dopo aver espresso il suo dispiacere verso l'amico.Idea non attuabile, in quanto nota i due animali immensi allontanarsi. Elvaira [piazzale] {osserva il repentino alzarsi in volo di SERAPH, il batttito del cuore accelera, sentendo le parole della creatura come una benedizione} Siano Pace e Prosperita' in Voi... {sussurra, quasi inconsapevolmente...} nemesirene [Piazzale] (la fata rimane senza parole. non riesce a pronunciare nemmeno una misera sillaba... rimane così ad osservare al volo di SERAPH) Shadia [Piazzale] <annuisce al dir di SERAPH> Simeht fece dunque dono a Madre Themis di due creature alate, del colore del sole, impastando dalla materia magica primordiale la loro forma. (10) Apophis il Malvagio e Harsgalt il Buono che uniti erano l'Equilibrio <cita un passo della Genesi, sperando che la memoria non l'inganni> Sia Atthemis in Voi e .... grazie della gioia che avete dato a questi cuori ....<china il capo con rispetto> Sephis [Piazzale] ehmm <rimane nella posizione in attesa annuendo alle parole che sente da Fokuz dietro di lui> ehm uhmmm Fokuz [Esterno Pronao] Sinceramente...scherzavo!Era tutto per tenerVi sulle spine amico mio.Mi sarei sacrificato per Voi...in fondo sono solo, morissi io, non lascerei poi molto...Voi avete sempre una molgie da poter riconquistare.