L'ingresso al Salone del Fuoco
Nel Salone del Fuoco, a Minas Tilsul, è riunito il Consiglio dell'Ernil, per
esprimersi in merito alle dure parole rivolte al Dol Atar Roderik dall'elfo Maglor,
e, quindi, per giudicare quest'ultimo.
Roderik indossa un abito blu damascato d’argento,
una tunica lunga con un alto collo copre un corpetto ricamato nero, il Medaglione
da Esarca brilla sul suo petto
Roderik fissa la porta con il volto corrucciato
tamburellando con le dita anellate sul tavolo, un paggio al lato dell’ingresso
è pronto a ricevere le eventuali armi dei presenti e a servire qualcosa
da bere
Luinel si affaccia alla porta avvolta nel suo
manto blu...
Luinel fa un cenno del capo al paggio che la
fa passare...
Roderik si alza in piedi e sorride
Luinel
Nolwe ar Alassea Lome a voi Principe...
Roderik
Mae govannen Dama Luinel
Luinel fa un passo verso di lui, sorridendo...
mentre scosta il manto oltre le spalle...
Roderik
Date pure il manto e, le armi, se ne portate al paggio e sedetevi dove volete
Milady... siete la prima
Luinel
...son la prima ad arrivare? <gli sorride> mi capita di rado...
Luinel
<annuisce> no, come sempre non porto armi con me... <slaccia il manto
e lo fa scivolare dalle spalle lentamente porgendolo al paggio>
Elyr giunge all’ingresso della Sala del Fuoco,
e si ferma sulla soglia... schiarisce la voce...
Luinel si volta sentendo dei passi...
Elyr
Nolwë a Voi, mio Principe... Sorella, Nolwë... <china appena il
capo>
Arafern giunge al cancello principale e li
supera lentamente... con sè non v’è più la borsa alchemica a tracolla,
ma solo un bastone, bastone che usa per reggersi mentre cammina stanca verso
il salone del fuoco
Roderik
Ahahah... mi fa piacere... ecco un’altra Dama a me cara... Dolce Elyr benvenuta....non
vedo la vostra dama da compagnia con la cuffietta <le guarda dietro le spalle
per controllare>
Luinel
Alassea Lome milady Elyr... <sorride>
Maglor con passo elegante ed il volto alto
e fiero giunge davanti alla porta della Sala del Fuoco. Si attarda alcuni secondi
davanti ad essa poi ponendo la mano sulla maniglia la apre come hanno fatto
le tre elfe giunte prima di lui... belle e soavi Maglor le aveva intraviste dirigersi
alla sala e subito le aveva seguite
Elyr le sue gote assumono un colorito molto
carico... osserva Roderik, accennando un sorriso...
Luinel si accosta al tavolo e si siede in un
posto da estremo sinistro...
Arafern avanza lenta e sgraziata... indossa
la solita veste alchemica più sgualcita rispetto alle altre volte... giunge
al salone alzandosi il cappuccio povero di yuta e passando coi suoi occhi blu
cielo i fratelli presenti
Luinel (e.c.: esterno) saluta chi giunge in
sala...
Maglor
<accanto alla porta appena aperta e aspettando di chiuderla> Nolwe a voi
tutti, Principe e Dame <china il capo senza prima incrociare lo sguardo con
nessuno dei presenti>
Elyr dischiude le labbra per rispondere al
Principe, ma sentendo dei passi all’ingresso si volge verso di esso osservando...
Luinel
Arafern, Alassea Lome a voi... <si rialza lasciando delle pergamene al suo
posto> Cantore Maglor...
Roderik
Mae Govannen Cantore Maglor....grazie di essere venuto
Arafern
Kymeia et Nolwe...<sorride lieve facendo un inchino al Principe, si volta
poi all’elfo giunto dopo di lei>
Luinel
Nolwe a voi.. <china appena il capo in cenno di saluto>
Roderik si risiede pensoso
Maglor chiude la porta dietro di se, guarda
i paggi poi facendo segno di essere assolutamente disarmato lascia il suo mantello
di colore scuro
Elyr
Nolwë a Voi tutti, bengiunti...
Luinel si risiede e nota l’espressione pensierosa
di Roderik...
Maglor sorride di rimando a Luinel ma si attarda
nel porre lo sguardo su Roderik
Varda giunge nel Salone del Fuoco. L’Abito
è quello da Araldo dei Noldor, pur non avendo lo Stendardo. Come unico
simbolo del proprio ruolo, la pietra Naranna...
Maglor
Dovere mio Principe... dovere
Maglor si guarda un attimo attorno
Luinel sorride vedendo giungere la Custode
Rossa...
Roderik sorride vedendo entrare la nipote
Maglor
posso prendere posto in uno di questi scranni? < a nessuno in particolare>
Elyr si avvicina al tavolo, osservando le sedie
libere...
Roderik
Lasciate le armi al paggio all’ingresso se ne avete e accomodatevi
Luinel
Nolwe ar Alassea Lome a voi Custode... <le sorride>
Roderik
Le stelle brillano luminose su di noi questa sera
Varda
Nolwë A Voi Consanguinei <nel parlare accenna a piegare la testa non
senza lanciare uno sguardo infuocato tutto attorno>
Maglor
<Roderik> non ho armi con me... il vostro invito era giunto chiaro e non
vedo cosa abbia da temere dai miei Fratelli Noldor
Mistaya arriva nel Salone del Fuoco. Indossa
un semplice abito di seta blu, con gli orli ricamati a roselline d’argento.
fili d’argento sono intrecciati nei suoi capelli biondi, raccolti in una lunga
treccia
Elyr
Custode, Nolwë a Voi... lieta di vedervi...
Arwen86 percorre a passi lenti e cadenzati
il corridoio che conduce alla Sala del fuoco. La tuta da volo tintinna ad ogni
passo, mentre lo sguardo sicuro si posa sull’uscio della sala, da cui provengono
voci
Arafern cordialmente china il capo in direzione
della sorella Luinel ed Elyr, rivolge un’altro cenno cordiale all’elfo Maglor
e alla Custode appena giunta
Maglor
<Varda voltando lo sguardo nella sua direzione> Nolwe Milady Varda..
Luinel resta silenziosa e saluta chi giunge
al salone del fuoco...
Mistaya
Nolwe a tutti fratelli
Isenwen esce dalla propria stanza... dirigendosi
al Salone del Fuoco... sale le scale ondeggiando
appena... il lungo vestito argenteo
sfiora i gradini...
Luinel
Nolwe ar Alassea Lome a voi...
Roderik
Lady Mistaya sempre un piacere vedervi
Varda ignora uno dei saluti...
Maglor si appresta poi a sedersi due sedie
di distanza da Roderik sulla sua sinistra... prima di sedersi guarda un attimo
in direzione delle finestre
Arwen86 solca l’uscio della Sala del Fuoco,
apparendo alla vista dei presenti. Il bianco mantello ondeggia lievemente, assieme
ai lunghi capelli corvini sciolti sulle spalle
Isenwen apre la porta delicatamente... infila
dentro la testa piegandola appena, i lunghi capelli corvini lasciati liberi
scivolano ondeggiando...
Luinel si guarda intorno per qualche istante...
poi sente un solletico tra i capelli... e passa la mano sul lato sinistro del
capo... tra le dita una foglia rossoarancio del bosco...
Maglor sembra più taciturno del solito... si
guarda attorno spostando velocemente lo sguardo da elfa ad elfa
Isenwen
Nolwe...<sorridendo lievemente entrando nella sala>
Mistaya
Principe, è sempre un piacere venire qui <china il capo>
Arwen86
Madih \\// e Nolwe fratelli
Mistaya
Custode, è un piacere vedervi
Luinel resta seduta all’angolo del tavolo...
incrocia lo sguardo con quello di Maglor quando la guarda...
Roderik
<sorride a Dama Isenwen> Milady..un piacere... benvenuti tutti..sono felice
di vedervi tutti qui
Luinel giocherella con la foglia tra le dita...
Varda rimane in piedi... spostandosi verso
una delle pareti del Salone da cui tener sott'occhio la situazione... nel movimento
s’ode un leggero tintinnare di cotta metallica della divisa da Araldo
Mistaya
lady Arwen, benvenuta
Maglor sorride verso le nuove venute senza
proferire parola... tiene le braccia incrociate all’altezza del petto
Arafern rivolge altri silenziosi cenni del
capo mentre aggiusta il ruvido mantello di yuta prendendo posto in uno spazio
meno illuminato del tavolo... il volto sembra grave e pensieroso
Elyr china lievemente il capo, salutando chi
giunge...
Isenwen
Mio Principe...<accennando un inchino> Nolwe a Voi... felice di vedervi...
Varda con uno dei pochi sorrisi che si permetterà
in questa serata, saluta Mistaya
Mistaya
lady Isenwen
Arwen86 china il capo verso i presenti, lasciando
che alcune ciocche di capelli le ricadano sul volto. Quindi avanza all’interno
della sala
Ravalot [Azure] giunge con passo lieve e misurato...
Gli stivali rintoccano ad ogni passo sul pavimento, mentre lo sguardo spazia
attento innanzi a sè... Udibile è solo l’umano respiro...
Roderik si alza vedendo entrare l’Umano
Varda la pelle del volto si tende in una smorfia...
Isenwen sorride a Mistaya... poi si guarda attorno
andando ad accomodarsi vicina ad Arafern...
Maglor sposta lo sguardo su Arwen appena
giunta... poi
nota la presenza dell’umano dietro di lei... si lascia scappare un sorriso che
subito nasconde con un colpo di tosse
Arafern alza il capo nel sentir passi mortali
Roderik
Messere Ravalot benvisto in fine... Vi dò il benvenuto a Minas Tilsul e
possano le stelle brillare sempre sulla vostra spada
Ravalot [Azure] arresta il proprio incedere...
China il capo in segno di saluto verso i presenti...
Mistaya si volta verso l’umano, con il viso
serio
Luinel nota entrate un umano e lo guarda accennando
un saluto con il capo..
Roderik
<si volta poi verso Varda>
Arafern sorride lieve ad Isenwen facendole
posto... poi lo sguardo torna sull’umano
Ravalot
Atthemis a Voi Messer Roderik... <sorride>
Roderik
Sedetevi qui accanto a me nipote, alla mia destra
Luinel
Nolwe e Pace a voi... Lord Ravalot...
Elyr osserva attentamente Ravalot entrare,
non mutando espressione...
Arwen86 incrocia le braccia all’altezza del
petto, osservando con viso serio i fratelli. Non un sorriso solca il suo volto
Isenwen s’accomoda accavallando le gambe, socchiude
gli occhi osservando l’umano giunto... senza dire
nulla... le orecchie si tirano
appena indietro...
Mistaya dopo aver squadrato l’umano, poi si
avvicina a Varda e rimane in piedi vicino a te
Roderik si erge spalle al grande camino, alla
sua sinistra da una delle bifore il vento fa tremolare le molte candele
Ravalot [Azure] torna con il capo in natural
posizione... Lo sguardo saetta verso l’amata, cogliendone la candida bellezza...
Isenwen ricambia il sorriso di Arafern, poi
lo sguardo torna sull’umano...
Varda
[Roderik] Se questo è il vostro desiderio Zio... verrò vicino a voi
per rendere più dura la sentenza...
Maglor
<voltando lo sguardo verso Roderik e guardandolo fisso per la prima volta
nella serata> Mio Principe... penso che con l’ingresso dell’Umano in queste
Stanze si chiuda qui la serie di entrate....a cosa dobbiamo l’onore di questa
Riunione?
Ravalot [Azure] ode un saluto... Volge il capo
di 30° verso la Dama con i vessilli dei Cavalieri Erranti ed esplicita
con tono pacato...
Varda guarda Mistaya indi va verso il Dol Atar
Maglor continua a guardare Roderik candidamente
e dispiega le braccia andando a posare le mani e gli avambracci
sulla tavola
davanti a se
Ravalot
[Azure] Atthemis a Voi Milady... <si inchina elegantemente>
Mistaya sorride a Varda, e rimane in piedi
dietro di lei
Arafern rivolge un silenzioso e cortese saluto
al mago..dirige poi gli occhi spenti sui fratelli presenti
Elyr
Nolwë, nuovamente...
Luinel sorride a Ravalot... inchinando il capo
a sua volta per ringraziarlo del saluto..
Roderik
Accomodatevi tutti e rimanete silenziosi per qualche minuto, abbiate pazienza
Maglor e tutto sarà chiaro
Ravalot [Azure] muove passi misurati verso la
parete destra alla soglia che ha appena varcato... Osserva con attenzione i
presenti...
Varda ostenta un silenzio denso di rabbia a
stento trattenuta
Luinel resta silenziosa giocherella con la
sua foglia...
Maglor
sono già comodo Mio Principe... aspetto solo Voi e la Vostra saggezza che,
sono sicuro, illuminerà noi tutti <sorride poi china lo sguardo guardando
la tavola davanti a se>
Luinel guarda un istante Varda percependo la
sua tensione...
Varda
<sbotta alzandosi in piedi> Poca ironia elfo MAglor!
Isenwen sposta lo sguardo su Varda un
istante... notandola
tesa...
Luinel sussulta...
Luinel
Varda vi prego... non iniziamo già così...
Arwen86 posa ora la propria attenzione su Maglor,
censendone i lineamenti col limpido sguardo azzurrino. Non una smorfia sul candido
viso
Roderik
Pace figli miei pace... sedetevi
Isenwen socchiude gli occhi alle parole dell’Elfo... chiedendosi
se potrebbe trasformarlo in qualcosa di poco carino... carezza la bacchetta magica...
Varda
[Maglor] Non vi conviene ostentare tanta sicurezza elfo... non siete nella posizione
giusta per farlo
Arafern tiene in mano un medaglione bronzeo
di pregiata fattura..lo stringe socchiudendo gli occhi, volgendoli poi verso
il Principe e Varda
Maglor
<guardando Varda stupito> quanta rabbia nelle vostre parole sorella....vi
ho forse turbato? ...scusatemi <china il capo poi lo rialza in un’espressione
seria>
Luinel sospira e scuote lievemente il capo...
Elyr scorre lo sguardo su Maglor, quindi su
Varda...
Ravalot [Azure] volge le braccia al petto, facendo
gemere il cuoio che le ricopre... Le mani prive di guanti, mettono in risalto
la fede nuziale all’anulare della mano sinistra, per merito dei ballugii delle
fiaccole della sala...
Mistaya si accomoda accanto a Varda, rimanendo
in silenzio.
Varda guarda il Dol Atar e si siede, non senza
prima aver lanciato un’occhiataccia all’ultima affermazione
Maglor
<Varda non guardandola> la sicurezza mi è propria poichè nulla
è di torto in quello che ho fatto... e non sono qui per discuterne con
Voi sorella...
Roderik
Allora..... vi ho riunito qui per discutere del caso di Maglor... che prego
di rimanere in silenzio fino a quando non sarà direttamente interpellato
Maglor sospira poi volge lo sguardo verso Roderik
silente
Varda
<borbotta tra se e se> cosa che evidentemente non è abituato a fare
Arafern giocherella nervosa col medaglione..il
volto serio è fisso sul Dol-Atar
Roderik
<voltandosi serio verso Varda> Nipote....la cosa vale anche per voi...
Luinel ricomincia a giocherellare con la sua
foglia il grigio sguardo sul volto di Roderik...
Isenwen incrocia le braccia al petto... riponendo
la bacchetta nella manica ricamata della veste... rimane con gli occhi color
muschio appena socchiusi... in un’espressione seria e
dura... osservando i presenti...
Varda si riavvia le ciocche di capelli sfuggite
allo stretto nodo da combattimento
Varda china graziosamente il volto in direzione
dello zio
Arwen86 prende a ticchettare con le dita della
mano destra sull’avambraccio sinistro, rivestito dalla tuta da volo
Roderik
Innanzi tutto mi spiace che il mio appello abbia portato tanto scompiglio....gli
eventi che hanno coinvolto il qui presente Ravalot mi avevano molto turbato
e mi rallegro che si siano risolti per il meglio
Maglor alza un angolo della bocca in un lieve
sorriso al richiamo di Roderik nei confronti di Varda
Mistaya prende una ciocca di capelli lasciata
fuori dalla treccia e se la rigira tra le dita affusolate
Elyr resta in silenzio, osservando Maglor e
interrogandosi...
Ravalot [Azure] annuisce silente alle parole
di Roderik...
Arwen86 annuisce a Roderik, abbozzando solo
adesso sulle labbra rosee un sorriso
Arafern ripone il medaglione nella tasca unendo
le mani sul tavolo..volge uno sguardo veloce all’umano e alla sorella Arwen
sorridente per poi riportarsi su Roderik
Luinel le si materializza una pergamena innanzi,
la legge e scuote il capo... "che serata..." pensa dentro di sé...
Roderik
Cionostante l’esser stato chiamato pusillanime senza averne dato alcuna prova
Luinel annuisce poi alle parole del Principe...
Varda stringe le mani attorno alla preziosa
stoffa con i colori dei Noldor che indossa
Roderik
Mi ha impensierito, più per l’acutezza delle parole, e per il fatto che
non erano mai state pronunciate prima da nessuno dei miei elfi, che per la loro
gravità
Elyr si irrigidisce per un attimo all’ultima
affermazione del Principe...
Mistaya mette una mano su quella di Varda
Luinel guarda Maglor per un istante... poi torna
a guardare il Principe...
Arwen86 inarca un sopracciglio, spostando l’attenzione
da Maglor a Roderik
Isenwen lascia oscillare appena il piede della
gamba accavallata... lievemente innervosita...
Varda si volta in direzione di Mistaya come
a cercare di trarne un po’ della sua serenità
Roderik
Chiedo quindi ad Arwen di parlare a favore di Maglor e a Varda di parlare contro
di lui..sentiremo poi l’elfo e decideremo
Ravalot [Azure] nota una palpabile tensione
avvolgere l’aere...
Maglor alza un sopracciglio poi guarda in direzione
opposta a quella di Roderik per un attimo... fa schioccare
il labbro e poi
ritorna con l’attenzione al principe
Roderik
Decideremo in base alle sue parole e spiegazioni se questa è stata solo
un’intemperanza Noldor o qualcosa di più grave
Arwen86 scioglie le braccia che prima si tenevano
incrociate all’altezza del petto, riportando l’espressione del viso
neutrale. Prende
ad avanzare verso il tavolo, lentamente
Varda annuisce alle parole del Principe accompagnato
con un eloquente gesto della mano come a far accomodare Arwen
Arafern chiude gli occhi immersa nei pensieri..le
parole del Principe le fanno eco nella sua mente che non trova riposo da giorni
per problemi di natura alchemica... si stringe ancor di più al collo il
mantello di yuta osservando Arwen
Luinel resta in ascolto mentre la foglia danza
tra le sue dita... guarda Arwen...
Elyr sospira profondamente, restando seria
in volto...
Roderik
La parola dunque a Dama Arwen perchè parli a favore del Cantore
Mistaya lascia la mano di Varda per accarezzare
il prezioso anello di mithril che le dà diritto di essere qui
Isenwen sposta lo sguardo da Maglor a Arwen... osservandoli
per qualche istante... poi ritorna a far scorrere lo sguardo sui presenti...
Arafern tiene gli occhi fissi su Arwen osservandone
gli abiti tipici dei Signori dei Draghi
Elyr resta ad osservare Roderik fin quando
non termina di parlare... quindi posa lo sguardo su Arwen, attendendo...
Arwen86
Mio Principe....invero nelle vene di tutti noi scorre il sangue della Casata
di Finwe... quel sangue impetuoso, ardito... e delle volte scellerato....non
dimentichiamo eventi passati...<porta l’attenzione su Maglor>
Maglor guarda subitaneamente Arwen e porta
una mano alla bocca... con i denti mordicchia il lato dell’indice non nascondendo
una punta di tensione....
Varda in silenzio ascolta... e medita
Isenwen riporta lo sguardo su Arwen... ascoltando
Arwen... rimanendo con un’espressione pensosa...
Roderik poggia i gomiti sul tavolo ed unisce
le punte delle dita ascoltando Dama Arwen
Mistaya guarda Arwen, ascoltando le sue parole
con attenzione... il viso non lascia trasparire nulla
Arafern mormora fra sè le parole della
sorella...immagini di navi e città incendiate le scuotono la mente violente
Arwen86
Cose strane sono accadute in questi giorni... il mio consorte è tornato
quello di un tempo, colui che consideravo alla stregua di un padre mi ha rivolto
delle dure parole... peggio di una stilettata al cuore <socchiude gli occhi
grigio-azzurri>.... non vi è da meravigliarci se, in tanta tensione,
il fratello Maglor abbia reagito in quel modo....comportamento non tanto differente
da quello che può essere l’istinto, l’audacia tipici dei Noldor
Riveda [esterno della sala] giunge finalmente
sul posto, fermandosi sulla soglia. L’alta figura dell’elfo scambia alcune parole
sottovoce con un paggio, consegnandogli poi la propria spada e il pugnale da
lancio che normalmente tiene agganciato all’avambraccio sinistro
Luinel annuisce alle parole di Arwen..
Maglor toglie per un attimo il dito dalle labbra
e inclina la testa di lato....ascolta qualcosa... come un suono
impercettibile... riporta
il dito alle labbra e riprende ad ascoltare Arwen sorridendo leggermente
Roderik si alza sollevando un braccio come
ad interrompere Arwen
Isenwen soppesa le parole di Arwen... annuendo
lievemente...
Roderik
Perdonatemi... l’Esarca Riveda si unirà a noi
Arwen86 osserva il gesto del Principe, annuendo
col capo
Ravalot [Azure] ascolta fiero il disquisire
dell’amata... I pensieri volano ai tristi accadimenti di qualche giorno addietro...
Poi un sospiro...
Elyr ode alcuni rumori all’ingresso... vi sposta
lo sguardo, tentata di alzarsi... sorride...
Riveda ringraziando il paggio con un cenno
del capo, fa il suo ingresso, leggermente imbarazzato per l’interruzione della
riunione.. accenna un sorriso leggero e tirato avvicinandosi
Roderik
Il momento particolare dell’Ernil ha attirato l’attenzione del Consiglio della
Corona
Luinel saluta il Capitano che giunge... con
un lieve inchino del capo...
Roderik
Mas govanenn Esarca Riveda e grazie per essere venuto
Arwen86 china il capo verso Riveda, rimanendo
tuttavia con il solito sguardo impassibile
Arafern riapre gli occhi più vividi di
prima..s’aggiusta l’anello di mithril che le stava scivolando dal dito mentre
ode le parole di Roderik
Isenwen sorride notando entrare il proprio
Comandante di Reggimento... saluta con un cenno di capo...
Mistaya accoglie Riveda con un cenno del capo
Riveda
Avelot e Aglarië, fratelli... <scambia alcuni cenni cortesi del capo
con i presenti> .. Principe Roderik... vi chiedo perdono per aver interrotto
il concistoro.. <sorride> grazie a Voi per avermi consentito di partecipare
Arafern china il capo in modo ossequioso e
cortese all’Esarca appena giunto
Elyr
bengiunto, Esarca... <un poco imbarazzata, non aveva mai avuto occasione
di appellarlo in tal modo>
Varda borbotta... "Anche l’Arandur ci
voleva.. bene bene.. e pensare che ai miei occhi non c’era bisogno neanche di
questo concilio"
Maglor si volta in direzione dell’Elfo appena
giunto...
Riveda scorgendo diversi volti noti alza una
mano in un breve saluto
Roderik
Accomodatevi pure Milord e grazie
Mistaya le sfugge un sorriso sentendo le parole
di Varda, al suo fianco
Luinel decide di riposare la foglia tra i capelli..
e ferma le mani incrociando le braccia al petto...
Riveda ignorando alcuni borbottii si accomoda
mantenendo un dignitoso mezzo sorriso .. vagamente divertito dall’imbarazzo
di Elyr
Roderik
Proseguire Arwen e perdonateci..
Arafern vede giungere da una delle finestre
un falco che reca con sè una missiva... senza interrompere la riunione silenziosa
s’apparta a leggere silenziosa
Ravalot [Azure] cerca con lo sguardo le iridi
della consorte...
Roderik si risiede
aggiustandosi il Medaglione
e riposando i gomiti sul tavolo
Elyr osserva Riveda accomodarsi... gli sorride
nuovamente, mascherando l’imbarazzo...
Maglor ritorna con lo sguardo su Arwen corrucciandosi
un attimo e silente come al solito limitandosi a guardarla
Arafern s’avvede velocemente del contenuto
della missiva "Non ci voleva" mormora... verga qualche parola veloce
sulla pergamena rispedendola col falco..s’avvicina al Principe sussurrandogli
velocemente qualche parola
Riveda piegandosi appena di lato mormora qualcosa
sottovoce ad Elyr, senza nascondere l’espressione divertita.. poi si rimette
a sedere più compostamente appoggiandosi allo schienale
Luinel nota qualcosa di strano accadere al
mago bianco... lo guarda per un lungo istante...
Roderik annuisce alle parole di Arafern e le
sussurra un saluto
Arwen86
Dicevo...<riprendendo a parlare>...egli si è trovato, appena giunto
nella nostra famiglia. Immedesimiamoci nei suoi panni. Ha trovato un vero e
proprio conflitto... ha trovato avversità tra fratelli <scuote il capo>....
egli ha semplicemente espresso la sua opinione in merito...<accompagna il
discorso con un elegante cenno della mano>...e le sue ardite parole verso
il Principe sono sicuramente scaturite dall’ira e dall’agitazione del momento....<le
labbra si inarcano in un sorriso>...non dimentichiamoci di parole proferite
dai nostri avi, come Feanor
Roderik
<aggrotta le sopracciglia e non riesce ad evitare un commento> Le parole
di Padre Feanor non furono mai scordate Dama Arwen e portarono morte e dolore
Luinel accompagna le parole di Arwen con un
lieve tentennare del capo...
Arafern fa un inchino al Principe e agli altri
fratelli presenti allontanandosi veloce con il pugno chiuso da cui penzola la
catenina dello strano medaglione bronzeo
Roderik
ll vostro appello nondimeno è sensato e vi ringrazio per le vostre parole
Arwen
Isenwen saluta Arafern con un cenno del capo,
sorridendole... poi ritorna ad ascoltare i fratelli...
Arwen86
E’ vero mio Principe... è così....ma fa parte della nostra natura <poi
aggiunge quasi in un bisbiglio>...e le vostre parole non furono da meno nei
miei confronti
Roderik
<annuisce a Dama Arwen gravemente> Ora la parola a Dama Varda
Isenwen annuisce alle parole di Arafern... allunga
le braccia un poco in avanti poggiando i gomiti sulle ginocchia...
Varda mordendosi il labbro sulle ultime parole
di Arwen che le fanno venire voglia di trascinare pure lei vicino a Maglor
Maglor ascolta poi come prima... chiude per
un istante gli occhi ascoltando qualcosa nella sua mente..... subito ritorna
con gli occhi aperti verso Arwen
Mistaya si guarda le mani per un momento, rigirando
l’anello
Iarwain aleggia etereo
Riveda seduto tranquillamente, con un gomito
poggiato sul bracciolo della sedia e l’altra mano tranquillamente poggiata su
un ginocchio, ascolta attentamente, lasciando vagare lo sguardo impassibile
sui presenti
Varda
<si alza in piedi, portandosi al centro delle direttrici degli sguardi dei
presenti...>
Elyr si sporge verso Riveda, sussurrandogli
alcune parole...
Varda
<mai i suoi fratelli le son sembrati lontani eppur tanto vicini... davanti
agli occhi si agitano come spettri le scene di quella terribile notte in cui
il giuramento fu stretto e il destino di esilio, il sangue da immolare per lavare
la colpa e l’atroce sofferenza futura sanciti...>
Roderik sente una strana presenza nell’aria
Mistaya alza lo sguardo attenta alle parole
di Varda
Varda
Selli, sorelle, e Torni, fratelli... <guardando negli occhi uno ad uno e
profondamente tutti i presenti> Non sono nota come la Sagace, titolo questo
ben portato dalla nostra Ardesia <accenna un lieve sorriso>
Luinel sente aleggiare uno spirito che però
non conosce...
Arwen86 posa ora lo sguardo su Varda, pacata
in volto
Varda
Stasera e negli scorsi giorni mi avete visto scossa dall’ira, e molti di voi
si saranno stupiti del mio accanimento e gli sarà parso senza senso
Luinel guarda Varda... e la ascolta...
Isenwen abituata con gli spettri della Congrega
alza gli occhi sentendo una presenza a caso..
Maglor non alza lo sguardo su Varda sospirando
e togliendo il dito dalle labbra
Iarwain sotto forma di spirito si siede in
aria ed osserva invisibile i presenti
Varda
Eppure in questo momento tutto mi appare chiaro e nitido. <torna per un attimo
agli spettri dei ricordi> Non siamo qui a giustificare l’inesperienza di
un elfo <guarda tagliente Arwen>
Isenwen annuisce alle parole di Varda... pensando
di passarle poi un poco di tisane calmanti... non si sa
mai... che diventasse
più rossa del solito...
Riveda cancella accuratamente dal proprio volto
le emozioni risvegliate dal ricordo di ciò che quel giuramento comportò
per il proprio popolo.. solo un impercettibile sospiro e un leggero cambio di
posizione sulla sedia indica lo stato d’animo
Varda
né a commentare sommessamente le parole del Dol Atar... <si avvicina
a Maglor>
Luinel segue con lo sguardo lo spostamento
di Varda verso Maglor...
Arwen86 inarca un sopracciglio, conservando
la sua calma nonostante lo sguardo di Varda
Maglor sente avvicinarsi Varda ascoltandone
la voce ma non accenna ad alzare il capo
Ravalot [Azure] assottiglia gli occhi in direzione
di Varda per un istante, prima di tornare a mirare l’amata...
Isenwen una lieve smorfia le si dipinge sul
viso... scuote appena il capo spostando lo sguardo verso Maglor...
Varda
Siamo qui per ricordare quel che siamo. Per ricordare a tutti noi la gloria
e l’onore del nostro sangue! Ecco da cosa deriva la mia inquietudine! Nel vedere
quel che le Ere stanno riuscendo a fare: far decadere la nostra nobiltà!
Iarwain ascolta quel che si dice, vede volti
nuovi.
Riveda appoggia il mento nell’incavo della
mano, passandosi pensierosamente le dita sul mento mentre ascolta Varda
Varda
Nobiltà che... badate bene... non certo apparteneva a questo elfo nel pronunciare
quelle invettive!
Elyr ascolta le parole di Varda... si volge
un istante in direzione del Principe...
Arwen86 borbotta qualcosa tra sè, attendendo
che Varda abbia finito di parlare
Iarwain vola in alto fermandosi sopra ad Arwen,
l’occhio cade accidentalmente nella di lei scollatura mentre repentino fugge
via a guardare altrove come per paura d’esser scoperto nonostante etereo
Roderik appoggia la fronte alle mani e ascolta
in silenzio percependo uno lieve rumore che viene da fuori la bifora alla sua
sinistra
Mistaya ascolta con attenzione
Varda
Chi mai... Chi mai <enfatica> si sarebbe mai permesso di tradire il sangue
del proprio sangue... Alla fine della cerca dei silmarilli Maglor, figlio di
Feanor, si condannò a morte certa, egli ben sapendolo, per non tradire
quel giuramento.... <sorride> il mio avo Maedhros ha ragione evidentemente
fu detto l’alto
Isenwen sposta lo sguardo sul proprio anello
di fidanzamento... quasi tentata a lasciare l’Assemblea... rialza lo sguardo verso
Varda... gli occhi appena socchiusi...
Arwen86 fa notare a messer spiritello che indossa
la tuta da volo... e che non c’è scollatura
.. e che un Drago l’aspetta
all’uscita
Varda
Lady Arwen ha parlato del nostro spirito infuocato... ma vorrei ricordare a
tutti voi che non è solo per questo che la nostra fama è diffusa per
mari e monti e terre segrete
Riveda sospira nuovamente, pur mantenendo una
espressione impassibile.. di pietra quasi, mentre ascolta
Arwen86 socchiude gli occhi, sospirando
appena. Riprende
a ticchettare con i polpastrelli delle dita sull’avambraccio
Varda
<rivolgendosi ora a tutti, a pochi centimetri da Maglor> Oppure avete
dimenticato i veri scopi che si son celati sempre dietro ad ogni mossa e scelta
fatte con poca saggezza?
Luinel mormora tra sé un flebile "già.."
Mistaya guarda verso Isenwen, vedendola irrequieta
Maglor alza un sopracciglio senza parlare..... guarda
poi Roderik come a cercare un consenso nel prendere parola
Varda
Feanor era forse stato avvelenato da Melkor? La risposta, fratelli, la sapete...
Egli sfidò i Valar... giurò votandosi alla disgregazione... ma i suoi
ideali erano universalmente ritenuti giusti, allora come ora!
Varda
Ma permettetemi di tornare a Maglor...
Riveda lentamente volge il capo verso Arwen,
studiandone il volto.. indi osserva Ravalot
Roderik ha il volto coperto dai lunghi capelli,
i gomiti appoggiati al tavolo, il capo tra le mani
Iarwain scende dall’alto e davanti a Roderik
gli mostra la lingua per non avergli mai dato una stanza a minas tilsul, poi
nuota a d’orso per la stanza cavalcando le onde eteree
Luinel si volta verso Roderik...
Varda
Tutto ciò di cui sto parlando ha ben poco a che fare con lui. La sua scelta
di proferir quelle parole non era motivata da ideali alti, né da nobiltà
di spirito, né da amore delle tradizioni, né da amore del proprio
sangue, né da spirito di fratellanza con gli altri popoli... non erano
parole che un Noldo si sarebbe mai sognato di rivolgere a un discendente della
sacra schiatta di Maglor, il Possente Cantore!
Ravalot [Azure] volge il capo di 30° in
direzione di chi l’osserva... Lo sguardo ne censisce i lineamenti, prima di
tornare silente ad ascoltare l’arringa...
Isenwen apre gli occhi spostando poi lo sguardo
su Maglor... il volto appare senza espressione... le mani incrociate e poggiate
sulle ginocchia...
Elyr torna con la memoria alle parole di Maglor
verso Roderik... stringe le labbra...
Riveda torna ad ascoltare l’arringa di Varda
volgendo il capo nella sua direzione dopo aver mantenuto per qualche attimo
l’attenzione su Ravalot.. poco dopo si sporge nuovamente a sussurrare qualcosa
a Elyr
Arwen86 serra appena la mascella, portando
lo sguardo su Varda. Il ticchettio sull’avambraccio si fa più frequente,
mentre lo sguardo malcela una strana espressione
Mistaya pensa nuota "a d’orso"?
Varda
E con questo <congiungendo le mani, con la punta verso il basso>... ho
finito. E non mi si venga a dire che la giovane età, non pertinente a questo
caso, o il recente arrivo sono giustificazioni valide. Noldor si nasce, non
si diventa. Se egli veramente è Noldo, sapeva già tutto!
Maglor sorride e basta...
Riveda si trincera nuovamente dietro un’espressione
impassibile, riandando con la memoria alle imprese del Grande Cantore
Arwen86 osserva Roderik, sospirando con forza. Vorrebbe
prendere nuovamente la parola, tuttavia attende
Mistaya chiude gli occhi, riflettendo bene
su quanto ha sentito
Roderik alza il capo, ha gli occhi turchesi
incavati e si volta verso la bifora, poi torna a guardare i presenti
Roderik
Arwen volete dire ancora qualcosa prima che dia la parola a Maglor?
Varda alza fiera il volto come a ribadire la
propria convinzione
Arwen86
Si mio Principe... desidero proferire ancora alcune parole... e che Wein mi
guidi e mi preservi dall’ira o da altri sentimenti di astio...<serra i pugni,
mentre lo sguardo si volge verso Maglor e poi su Varda>
Isenwen osserva Varda dopo averla ascoltata... alza
un sopracciglio... poi sposta lo sguardo su
Arwen... per ascoltarla...
Roderik torna ad appoggiare la schiena allo
schienale della sedia e si aggiusta i lunghi capelli corvini dietro le orecchie
Riveda legge brevemente una pergamena passatagli
da Elyr.. per un istante comprime le labbra in una linea sottile, quindi reclina
il busto appoggiandosi del tutto allo schienale della sedia, congiungendo le
mani in grembo ed osservando ora il volto di Maglor
Maglor tiene lo sguardo sul tavolo davanti
a se come se stesse ascoltando qualcosa di estraneo a questa stanza... continua
a sorridere... poi alza il capo serio e guarda Arwen
Elyr ascolta le parole dei Fratelli, tradendo
un breve sospiro... si volge in direzione di Riveda, osservandolo leggere...
Arwen86
Sorella Varda....voi avete posto come preludio del vostro discorso la decadenza
della nobiltà della nostra stirpe. Ora io vi domando....cosa dovrei fare
io? Ho perduto la mia immortalità per una mia scelta. Dovrei forse abbandonarvi,
per non intaccare codesta nobiltà a cui voi vi riferite? Dovrei essere
vista come una macchia, come la pecora nera dell’Ernil? E con me <si volta
verso Isenwen>...anche la sorella Isenwen che convoglierà a nozze?
Iarwain i suoi occhi si illuminano per quanto
possano essere luminosi oramai, poichè nella sua memoria ha preso posto
la figura di un umano
Varda
<prende la parola> macchie? decadenza? voi?
Luinel nota una calda atmosfera nell’aria della
sala... sospira e guarda Arwen e poi Isenwen...
Varda
Ho parlato degli scopi che si celano dietro le scelte poco sagge fatte sempre
nelle ere dai Noldor... ebbene
Isenwen annuisce alle parole di Arwen... riprendendo
a carezzare il proprio anello di fidanzamento...
Arwen86
Rispondete alla mia domanda sorella....siate sincera e non travisate...
Isenwen tace che è meglio... poggia la
schiena alla sedia...
Varda
Le vostre scelte mi sembra che siano motivate dall’amore. E l’amore è uno
di quei valori universalmente giusti orsù menzionati... Io traviso? <sorride
beffarda> a me sembra che VOI abbiate travisato!
Ravalot [Azure] inarca il sopracciglio destro
all’affermazione di Varda...
Maglor
Sorelle? <alza velocemente il capo e con esso il tono della voce tanto basta
per farsi sentire da entrambe>
Varda ora è perfettamente
calma come in
una bolla immota di stupore dell’universo... dove ieri è oggi
Riveda ascolta attentamente, passando la pergamena
ripiegata a Elyr e ringraziandola con un cenno del capo
Arwen86
E su cosa avrei travisato? Sulle intenzioni di questo elfo? <scuote il capo>....
sorella Varda, da ira son state ispirate quelle parole...<si blocca udendo
poi Maglor>
Varda guarda ostile colui che nel suo passato
sterminò i Moriquendi!
Maglor
Non mi sembra il caso rivolgere una all’altra queste dure parole
Isenwen crede che Varda stia dando di matto... la
guarda perplessa stortando il capo da un lato... mah...
Riveda una rapida occhiata al Principe Roderik,
poi porta l’attenzione su Maglor, socchiudendo gli occhi
Maglor
Principe <guardandolo > se mi permettete...
Roderik
<si volta verso Maglor e sorride> Mi portate via il lavoro di paciere
Cantore Maglor?
Ravalot [Azure] osserva gelidamente milady Varda...
Poi sposta l’attenzione sull’amata...
Varda
<sorride> Bene... manifestate saggezza con queste vostre parole... <andandosi
a sedere> sono ansiosa di sentirvi
Elyr annuisce verso Riveda, quindi ripone la
pergamena... torna a scrutare gli Elfi di fronte a sè, cercando di non
tradire emozione...
Roderik
Sembra sia il vostro turno... sempre che Varda non voglia aggiungere nulla
Mistaya il volto è serio, impassibile
Arwen86 annuisce verso Maglor, compiaciuta
di trovare nel suo comportamento risposta alle proprie affermazioni
Luinel posa la fronte sul palmo della sinistra,
il gomito sul tavolo...
Maglor
Principe <non badando alle parole di Varda> non mi permetterei mai di
rubarvi il posto <sorride>
Varda
<sorridendo compiaciuta al Dol Atar> Avrei aggiunto qualcosa se ce ne
fosse stato bisogno... ma evidentemente no.
Roderik
Bene Maglor vi ascolto allora
Maglor
<si alza molto velocemente in piedi facendo scorrere la sedia alle sue spalle
e subito guardando Varda e fissandola serio> Sorella Varda... sinceramente
non riesco ancora a capire quali mie parole abbiano suscitato in Voi questa
reazione malsana....penso che non giovi nemmeno alla Vostra salute questa ira
<volta subito lo sguardo e inizia a camminare>
Ravalot [Azure] scruta i lineamenti di Milady
Varda, domandandosi il perchè di cotal duraturo rancore... La mano destra
volge verso il mento, carezzandoselo...
Luinel ascolta e segue con lo sguardo Maglor...
resta silenziosa a riflettere su tutto...
Maglor inizia a camminare spostandosi dalla
tavola e dirigendosi verso le finestre della Stanza
Roderik segue con lo sguardo degli occhi turchesi
Maglor portando ogni tanto inavvertitamente il capo verso la bifora alla sua
sinistra
Varda nella sua calma attuale è intoccabile
dalle parole ironiche, volte evidentemente a stuzzicarla
Isenwen trattiene un sorriso alle parole di
Maglor... portala mano davanti alla bocca...
Maglor
Stasera mi si accusa di molti fatti... di non aver saputo osservare le regole...
di non aver agito con rispetto nei Confronti del principe... e di tante altre
cose... forse di non essere Noldor come Voi tutti
Mistaya è in silenzio, tranquilla, a parte
le mani che continuano a tormentare l’anello
Arwen86 si allontana dal centro della stanza,
prendendo ad avanzare lentamente verso Ravalot
Riveda sposta il capo a seguire i movimenti
di Maglor
Elyr alza lo sguardo al soffitto per un istante...
Riveda fra sè accenna un sorriso divertito
"Non tutti.." <mormora>
Roderik il suo volto si fa particolarmente
serio e una ruga solca la sua fronte
Maglor
Bene <si volta di scatto posando gli occhi su ognuno e fermandosi per ognuno
alcuni secondi> Quanto voi tutti vi considerate Noldor? Nati sì... ma
quanti portano la Parola dei Noldor tra le strade e tra la gente?
Ravalot [Azure] nota il sopraggiungere dell’amata...
Il braccio destro torna a ridistendersi lungo il busto, così come il sinistro...
Un lieve sorriso si dipinge in volto...
Varda le prudono le mani dalla voglia di rispondere
Roderik
Non siamo Chierici Maglor... non abbiamo Parola da portare...
Riveda lascia svanire il sorriso, ansioso di
sentire quale concezione abbia Maglor delle parole dei Noldor, tornando impassibile..
Roderik
Ma perdonate l’interruzione e proseguite
Maglor
Non voglio accusare nessuno sia ben chiaro... nessuno e su questo sono molto
chiaro! Le parole che ho sentito pronunciare dal Nostro Amato Principe mi hanno
toccato nel profondo... ho sentito un calore nel petto che a stento ho saputo
soffocare
Varda
<Volgendosi verso lo zio> Eppure le nostre gesta e la nostra storia sono
state portate invero a conoscenza di tutti
Maglor fa un cenno al Principe
Arwen86 china il capo per poi posare la spalla
alla parete cui è appoggiato Ravalot
Isenwen riporta lo sguardo su Maglor... annuendo
alle sue parole... come a sentirle sue...
Maglor guarda Varda di scatto
Maglor
Il problema di fondo è che noi tutti viviamo nel Passato... il Presente
non ci appartiene e non ci apparterrà mai il Futuro se inseriamo le nostre
idee in una fitta rete
Ravalot [Azure] tende il braccio destro verso
l’amata, nel tentativo di abbracciarla...
Maglor
Non ci caveremo mai da alcune situazioni....vecchie....<parla lentamente
per enfatizzare quest’ultima parola>
Varda
Perdonatemi se vi interrompo di nuovo
Arwen86 annuisce lievemente col capo alle parole
di Maglor, lasciando che Ravalot l’abbracci
Maglor
Una vostra dichiarazione, principe, nei confronti della sorella Arwen...<si
interrompe sentendo Varda>
Isenwen sospira alle parole di Maglor...
Maglor spazientito si dirige alla finestra
dopo l’interruzione di Varda
Varda
eppure sin dalla primordiale trama del canto di Iluvatar eravamo destinati,
con il passare delle ere, a cedere il passo ad altre popolazioni che avrebbero
iniziato la loro ascesa...
Elyr osserva Arwen e Ravalot... si volge in
direzione di Maglor...
Roderik
Lasciatelo parlare Varda....Maglor non è uno stolto e avremo modo di commentare
le sue parole tra poco
Maglor
<guardando fuori> Me lo state chiedendo Lady Varda... o è solo una
vostra constatazione?
Varda
Non certo io metterò in dubbio quel che appartiene a Eru... Poi... ma qui
non si stava parlando delle vostre parole dirette al principe?
Ravalot [Azure] cinge il braccio destro sulle
spalle di Arwen... Avvicina il proprio viso a quello dell’Elfa...
Arwen86 rivolge un’occhiata lievemente gelida
a Varda
Iarwain sente il richiamo di Nàmo, il
tempo a lui concesso si è esaurito
Isenwen non capisce perchè Varda continui
a parlare di tutt'altro...
Varda
Bene Zio... <si rimette a tacere>
Maglor
<Varda guardando fuori> se sapeste non interrompere un Fratello avreste
le vostre risposte
Varda ... Isenwen, a me sembra che sia Maglor
che ci sta trascinando fuori dal motivo per cui siamo venuti qui
Riveda si permette un leggero sorriso "Finalmente
si torna al punto"
Ravalot [Azure] posa delicatamente le labbra
sulla guancia sinistra di Arwen... Per volgere poi uno sguardo tagliente verso
Milady Varda...
Mistaya aspetta con calma che finisca la discussione
Elyr rivolge un sorriso allo spirito che torna
a spiritarsi
Maglor
<pone le mani sulla pietra del davanzale interno della finestra> verrò
subito al punto dunque... Noi Noldor non usciremo mai da questo bozzolo che
noi stessi ci siamo creati se rimarremo sempre a rimuginare sul passato
Mistaya prende una mano di Varda e la stringe,
per calmarla
Isenwen... mi pare il
contrario... comunque... scuote
il capo ed accennando un sorriso tirato si alza dalla sedia... senza disturbare
più di tanto saluta i presenti...
Maglor
...il mio intervento alla lettera del Principe Roderik era... un tentativo di
farvelo capire con le buone maniere
Roderik si volta alla sua sinistra verso la
finestra vicino alla quale si è posto Maglor
Maglor
...considerato che non ho mai fatto del male a nessuno
Maglor apre la finestra per cercare il refrigerio
della serata
Riveda si piega verso Elyr chiedendole di ripassargli
la pergamena
Roderik alza un sopracciglio non capendo dove
vuole andare a parare l’Elfo
Arwen86 sospira appena, osservando con la coda
dell’occhio Ravalot. Quindi catalizza la propria attenzione su Maglor
Varda pensa "Ma tu guarda... per far capire
una cosa, ora si arriva ad offendere"
Maglor sorride alla brezza notturna
Iarwain lentamente la sua essenza svanisce,
la presenza di lui si affievolisce sino a scomparire del tutto
Isenwen saluta con un leggerissimo sorriso..."Felis Vobiscum
et Nolwe..." volge verso la porta uscendo silenziosamente...
Luinel saluta lo spirito... tornando dall’immersione
nei suoi pensieri... sospira...
Roderik fa un cenno di saluto ad Isenwen
Arwen86 saluta Isenwen chinando il capo
Mistaya saluta Isenwen con un sorriso
Roderik
Che cosa state cercando di dirci Maglor?
Luinel saluta Isenwen... con un sorriso...
Isenwen sbatte lievemente la porta uscendo... dirigendosi
verso la propria stanza... il passo lungo... battendo bene i piedi sul pavimento...
Elyr estrae nuovamente la pergamena, e la passa
a Riveda tornando ad osservarlo...
Luinel nota un po’ troppo rumore... sospira...
pensando al bosco...
Roderik si alza per guardare negli occhi l’Elfo
Maglor
non lo avete ancora capito Principe Roderik? <inizia a camminare nella sua
direzione e guardandolo sorridendo>
Roderik
Messere....le parole che ho scritto sono state scritte a fronte di un evento
funesto, dettate dalla preoccupazione di vedere i miei elfi soffrire
Riveda ringrazia nuovamente Elyr e rilegge
la pergamena, inarcando un sopracciglio... poi la riporge a Elyr sussurrandole
"Se queste sono parole pronunciate con le buone, il massacro delle foci
del Sirion fu una amichevole partita ai dadi".. <scuote leggermente
il capo tornando ad ascoltare Maglor>
Roderik
La sofferenza ha sempre fatto parte della nostra storia, e ne farà parte
fino a quando non torneremo al Reame Beato
Maglor
<Roderik> ma non vi siete mai accorti di averli già fatti soffrire
abbastanza?
Arwen86 in risposta alle parole di Roderik
afferma tra sè "non preoccupandosi di far soffrire con parole taglienti
ulteriormente..."
Varda la prende a ridere sommessamente...
Roderik
Per i miei Noldor ho tentato di essere come un padre e spero che anche Lady
Arwen possa convenire su questo... voi avete forse qualche ricetta miracolosa
per rendere la vita dei Noldor migliore?
Maglor a pochi passi da Roderik accorcia la
distanza e si porta alle spalle del principe... abbassando il braccio destro
fa scivolare dalla manica un pugnale che punto dritto al collo di Roderik... con
la sinistra lo trattiene al collo e al braccio sinistro
Maglor
<a bassa voce e guardando tutti i Noldor> ...io?...compio solo quello
che avrebbe già dovuto compiere qualcuno prima di me
Elyr alza le spalle, trattenendosi per il momento
da commenti...
Riveda si volta fulmineamente sulla sedia..
alzandosi lentamente
Varda balza in piedi prontamente essendo vicino
allo zio...
Roderik vede il bagliore della lama e si irrigidisce tentando
di piegare la schiena per liberarsi dalla presa
Mistaya si alza di scatto
Maglor si sposta e preme il pugnale al collo
di Roderik
Arwen86 sgrana gli occhi notando il gesto di
Maglor. Senza attendere ulteriormente, scatta verso l’elfo
Maglor
Tutti fermi se tenete a Lui
Mistaya
Maglor, come osate?
Roderik
Fermi....<i suoi occhi si fanno come due fessure blu>
Varda
Cosa volete fratricida?? Qualsiasi cosa farete, io invoco immantinente la maledizione
di tutti i Valar su voi!