---

---

 

Maglor è sugli spalti di Minas Tilsul avvolto nel suo mantello nero ricamato di ragnatele d’argento
ArwenUndomir giunge nei pressi di Minas Tilsul, avvolta nel bianco mantello col simbolo di Wein. I lunghi capelli corvini sono sciolti sulle spalle, incuranti della pioggia. Lo sguardo, sicuro, scruta innanzi a sè
Maglor tira il mantello sul capo per ripararsi dalla pioggia, i lampi illuminano le mura bianche e la radura bruciata davanti alle mura
Maglor vede arrivare il cavaliere e sorride
Maglor Mae govannen....un clima tempestoso vi porta sotto le mie mura....spero sia di buon auspicio per almeno uno di noi
ArwenUndomir Lo spero elfo... ma non perdiamo tempo in sterili discussioni... tanto si è parlato, tante parole al vento... è tempo di agire
Earendel giunge a Minas Tilsul; i suoi lunghi capelli d’argento sono raccolti in una lunga treccia che ricade sul candido mantello di Wein; all’altezza della spalla destra, da sotto il mantello fuoriesce l’elsa d’argento di una spada bastarda. Avanza senza correre ma con passo deciso coprendo la distanza che lo separa da Arwen; le vesti di seta nera frusciano accompagnate dal tintinnio ritmico dell’artiglio posto alla cintura
ArwenUndomir porta la mano destra al fianco sinistro, estraendo con un fluido gesto l’artiglio di ordinanza, sollevandolo all’altezza del viso. Gli occhi grigio ghiaccio si intravedono sopra l’elsa a forma di Drago. Attende un secondo nella posizione del saluto marziale, prima di riportare la punta della lama verso il basso
Maglor Agire... si.... agire....<estrae un flauto da una delle ampie maniche della veste viola ed emette alcune note, uno dei ragni più grossi fa capolino dietro le mura
Maglor arrivo cara....niente fretta... arrivo
Maglor sale in groppa al ragno aggiustando una lunga dal fodero nero come la notte e l’ampio mantello di velluto che si sta appesantendo per la pioggia
Maglor a cavallo del ragno si cala dalle mura tenendosi in equilibrio portando indietro il busto per non cadere. Il ragno percorre il muro lasciano una secrezione viscida e depone il suo cavaliere ai piedi delle mura a circa dieci metri dalla Dama
ArwenUndomir attende immobile sotto la pioggia che continua a cadere. Sul pallido volto come porcellana nessun segno di perplessità, ma il solito orgoglio e fierezza traspaiono dallo sguardo
Earendel giunto a qualche passo da Arwen ne richiama l’attenzione senza perdere di vista il ragno
ArwenUndomir fa segno ad Earendel con una mano guantata di bianco di rimanere indietro
Earendel cavaliere..<poi con voce più calda> Arwen
Maglor giunge davanti alla Dama a due metri da lei e cala il cappuccio rivelando i capelli corvini e il diadema a forma di ragno sulla sua fronte
ArwenUndomir Earendel...<la voce si sforza di essere il più imparziale possibile>rimanete fuori da quello che sta per succedere... intesi?
Earendel annuisce serio, si trae in disparte incrociando le braccia il suo volto è una maschera di ghiaccio
ArwenUndomir Tornate al campo... dove attendono gli altri fratelli....io ho una faccenda da sistemare...<con lo sguardo ritorna su Maglor>
charis [interno] trattenuta dalle catene si dimena cercando di sfilare i polsi o di rompere la testiera del letto. Il volto contratto dalla rabbia urla dopo l’ennesimo tentativo andato a vuoto "Amin delotha lle Maglor......... Utinu en lokirim ........ aaaaahhhhhh!"
Maglor attende che l’elfo se ne vada portando un lembo del suo mantello sulla spalla e liberando così il lato da cui pende la spada
ArwenUndomir Avanti messer l’usurpatore....siete pronto?
Earendel permettetemi di assistere allo scontro <con voce atona e lo sguardo fisso sul mantello del cavaliere>
Earendel avete entrambi la mia parola che non interverrò
Maglor alza un sopracciglio alle parole dell’Elfo
ArwenUndomir Earendel....è un ordine...<reprime un certo nervosismo che si sta impossessando di lei>
Maglor rimane immobile in attesa che il sipario tra i due cavalieri dei draghi finisca
Maglor Messere... perdonateci..ma c’eravamo accordati perchè nessuno partecipasse
Maglor con un cenno manda via il ragno che risale le mura e scompare
Maglor al di fuori di noi due le nostra lame <estrae la lama della sua lunga e la porta davanti al viso sorridendo
Maglor abbassa poi la lama e la rinfodera
Maglor guarda Earendel in attesa
Earendel vibrante, fissa ancora per un attimo Arwen e dunque si volge di scatto allontanandosi con passo teso < Madih \\// > sussurra
charis [interno] ammutolisce udendo un vocio al di fuori dalla torre, le voci le vengono portate confuse dal vento miste alla pioggia
Maglor sorride e si inchina
Maglor Diamoci la mano Dama prima di iniziare, da Noldo a Noldo... sarà un combattimento leale <si leva il guanto>
ArwenUndomir Va bene... leale...<sfila il guanto sinistro, dove appare la cicatrice a forma di stella>
Maglor si tocca la mano destra che porta un anello poi la porge alla Dama con un sorriso, fissandola negli occhi
ArwenUndomir stringe la mano di Maglor, osservandolo a sua volta sicura negli occhi
Maglor a quanto pare inavvertitamente punge la mano del cavaliere con l’anello stringendola molto forte, quella che sembra uno spuntone penetra nel palmo della Dama
Maglor libera la dama dalla stretta velocemente e si guarda la mano
Maglor Perdonatemi... mi si deve essere girato l’anello <estrae la spada e le sorride> e ora....in guardia <solleva la lama al volto>
ArwenUndomir sgrana gli occhi, punta dall’anello. Ritrae subito la mano, osservandosela.Quindi scuote il capo, rinfilando il guanto bianco
Maglor sorride alla Dama aspettando il suo attacco
ArwenUndomir d’improvviso avanza sul suo piede destro con uno scatto, portando su questo la maggior parte del peso del corpo. La lama dell’artiglio punta contro lo sterno di Maglor, tentando un affondo. In realtà è una finta. La punta della lama, prima di colpire l’avversario, esegue una sorta di semi circonferenza. Le braccia della Noldo si alzano sopra il capo assieme alla lama, piegando i gomiti per ricevere più slancio nel colpo, tentando un roverso fendente
Maglor rimasto immobile con la lunga davanti al viso, si volta di lato per schivare il colpo e per colpire la lama del Cavaliere facendole indirizzare la punta verso il terreno bruciato, la pioggia cade sulle lame
Maglor fa due passi indietro e si rimette in posizione di guardia sollevando la lama sopra la sua spalla sinistra tenendo la lama con due mani
Maglor fa cadere il mantello nero per terra rivelando un’attillata veste color vinaccia dalle maniche dorate
Maglor ha i vestiti attaccati al corpo fradicio di pioggia
ArwenUndomir pare barcollare un istante al colpo di Maglor, sentendo la vista offuscata. Strabuzza gli occhi, disimpegnandosi dal precedente colpo. Quindi carica con il pomolo dell’elsa dell’artiglio il plesso solare di Maglor, sebbene non proprio con l’intenzione di colpirlo quanto di fargli perdere l’equilibrio. Divarica le gambe, tentando una buona posizione di affondo in un roverso sgualembrato alla spalla dell’elfo
Maglor come un tuffatore delle falas si getta a terrà in una posizione contraria ad ogni legge di scherma. Si getta ai piedi di Arwen e rotola sotto alle gambe divaricate di Arwen perdendo la presa sulla spada
ArwenUndomir Ma che fate... elfo? <barcolla per un istante, sentendo la vista offuscarsi nuovamente>
Maglor Ahahahhaa......per tutti i Valar e per Morgoth di cui non si dovrebbe pronunciare il nome... mi è caduta la spada... feritemi dunque
ArwenUndomir Alzatevi... non sia mai che io colpisca una persona disarmata...
Maglor si risolleva facendo un passo verso la Dama
Maglor si avvicina alla sua spada che è finita alla sinistra di Arwen, un lampo illumina il suo medaglione
Maglor prende la spada con faccia annoiata, il suo sguardo interrogativo osserva la dama notando che le sue pupille si sono dilatate
Maglor <sorride> Dama....vi sentite bene? Avete uno sguardo strano <solleva la spada brandendola ancora a due mani>
ArwenUndomir scuote il capo, in preda a vertigini. Scatta in avanti sul piede sinistro, effettuando con quanta più forza un dritto fendente. Nel far ciò cade, come se le forze le venissero meno
Maglor tenta di parare il fendente che però gli raggiunge il volto ferendogli una guancia. Il sangue sgorga copioso ma il suo sguardo si fa freddo mentre la dama cade in ginocchio
Maglor Touché mia Dama......mi avete ferito....ma non so se avrete il tempo di raccontarlo in giro
oroblu [Ranger GNE] [boscaglia] si avvicina col favore delle tenebre, quasi strisciando restando coperta alla vista degli altri, aguzza i propri sensi mentre continua a procedere silente..
Maglor il veleno dei miei ragni fa effetto in fretta... specialmente se la vittima è eccitata ed in piena attività fisica
ArwenUndomir lascia ricadere l’artiglio per terra, mentre i palmi delle mani toccano il suolo bagnato. Nella confusione invoca il nome di Wein e quello di Nimphelos, in maniera confusa, soffocata
Maglor si avvicina ad Arwen
Maglor Avete vinto... ma la posta è stata alta <si porta affianco alla Dama e le prende i capelli con la mano sinistra>
ArwenUndomir Serpe <pronuncia in maniera stentata>...potrete spegnere una scintilla, ma non il fuoco... il mio popolo vincerà! Gloria ai Noldor...
Maglor Salutatemi il vostro Wein.....<con la lama brandita nella destra le taglia la gola lasciandola cadere per terra, mentre il sangue si mischia alla pioggia>
Maglor osserva la vita lasciare lentamente l’elfa che salpa verso le aule di Mandos
oroblu [Ranger GNE] [boscaglia] indietreggia silente percorrendo al contrario la strada appena fatta..e scompare nelle ombre..
Maglor poi estrae da una tasca sul petto il flauto e suona una melodia triste e malinconica che si perde nel suono della pioggia
ArwenUndomir ricade al suolo pesantemente, con gli occhi semichiusi. Il mantello prima candido adesso diviene macchiato del rosso sangue
Maglor suona con gli occhi socchiusi mentre un ragno fa capolino dalle mura e discende verso l’elfo
ArwenUndomir ------>Nimphelos, Cucciolo di Drago Perlato, fuoriesce dalle nubi con un mortale ruggito di dolore. La grande creatura pare volare stentatamente, i suoi movimenti sono legati e non più aggraziati
charis [interno] ode la malefica melodia suonata dal noldo, cerca di distrarsi per evitare che faccia preda su stessa e cerca per l’ennesima volta di liberarsi

LA PICCOLA VALLATA SU CUI TORREGGIA MINAS TILSUL è ILLUMINATA A TRATTI DA UNA DEBOLE LUNA COPERTA DA DENSI NEMBI....... LA PIOGGIA CON VEEMENZA SI RIVERSA SUL TERRENO GIà DA TEMPO CREANDO AMPIE POZZE D’ACQUA SU CUI SI RIFLETTONO A FATICA LE LUCIDE ARMATURE DEI NOBILI ELDAR CHE FERMENTI ATTENDONO DIETRO LE COLLINE....... RAFFICHE DI UN FORTE VENTO SFERZANO L’AERE LIBERANDO UN SUONO CUPO SIMILE AD UN ULULATO MENTRE SI SCONTRANO CON IL TETRO MASTIO....
ArwenUndomir ----->Nimphelos, Cucciolo di Drago Perlato, fa vagare lo sguardo color ambra sul luogo, individuando il corpo senza vita della Compagna. In una rapida e pericolosa picchiata si lancia verso il suolo
Maglor vedendo il drago arrivare si affretta a salire sul ragno che risale le mura
ArwenUndomir ------>Nimphelos, Cucciolo di Drago Perlato, nel suo volo radente riesce ad afferrare il corpo di Arwen, seppure debolmente. Sballottato nella sua traiettoria si riporta ad alta quota, emettendo un secondo mortale ruggito
charis [interno] MAGLOR..... elfo dannato......fammi uscire da qua dentro.......<strattona ancora una volta i polsi ormai insanguinati per i ripetuti tentativi>
ArwenUndomir ----->Nimphelos, Cucciolo di Drago Perlato, scompare ben presto alla vista dei presenti, in volo verso i giardini
ArwenUndomir ------>Nimphelos, Cucciolo di Drago Perlato, appare in volo sopra i giardini, spuntando da una nube carica di pioggia con un assordante brontolio mortale.Il volo del Drago è anormale, quasi sbilanciato e debole, privo della sua grazia
Ethiel giunge ai giardini con passo tranquillo il cappuccio e calato sulle spalle e la pioggia gli bagna il capo, ma lui sembra non curarsene anzi quasi gli faccia piacere, lascia vagare un attimo lo sguardo dal erba al cielo
Ethiel sta per proferire un saluto quando qualcosa lo lascia con il viso volto verso il cielo, la nobile figura di un drago
ArwenUndomir ----->Nimphelos, Cucciolo di Drago Perlato, barcolla sul suo asse orizzontale di volo, prendendo a scendere rapidamente di quota. Gli artigli si preparano malamente ad afferrare il terreno, mentre un secondo brontolio di più cupo dolore si solleva dalle sue fauci
Ethiel nota che c'è qualcosa che non va nel volo del drago e si precipita di corsa verso il punto in cui sembra voglia atterrare
ArwenUndomir ------>Nimphelos, Cucciolo di Drago Perlato, frana malamente sul terreno, trascinandosi sulla terra bagnata per alcuni metri. L'artiglio destro ben serrato, nasconde una figura al suo interno. Il Drago di oltre dieci metri adesso giace affaticato al suolo, tanto che è possibile udire il pesante respiro delle sue narici
Ethiel lo raggiunge correndo mormorando una preghiera a Wein, poi si avvicina con cautela al Drago detergendosi con una mano la pioggia dal viso
Ethiel PUCOMIH, Nimphelos DUTEH WOH I'H TADDITTUH? <proferisce nellla lingua dei draghi chiedendogli cosa gli sia accaduto>
ArwenUndomir ----->Nimphelos, Cucciolo di Drago Perlato, volge lo sguardo quasi inerme verso Ethiel, osservandolo con insistenza.Quindi spalanca le fauci, proferendo con quanta forza gli rimane in corpo"HOAPHIH OMH NUNIPVUH ...TOH QUVSE'H TQIHPISIH APEH TDOPVOMMEH , NEH PUPH OMH GAUDUH " [giunge il momento...si potrà spegnere una scintilla, ma non il fuoco]
ArwenUndomir ----->Nimphelos, Cucciolo di Drago Perlato, spalanca l'artiglio destro, mostrando ad Ethiel il corpo della Compagna, sgozzata e priva di vita. Un brontolio tremendo, quasi un pianto, si leva dalle sue fauci
Ethiel sgrana gli occhi dorati restando impietrito, il suo sguardo si abbassa senza aver incrociato quello del drago, ma sul suo viso vi è un espressione di infinita tristezza
Ethiel PITTAPEH VIPICSEH QUVSE'H NEOH TQIHPSIH MEH MADIH FOH WEIN
Ethiel lentamente si avvicina al corpo senza vita della sorella dopo aver proferito un invocazione alla luce di wein che mai si spegnerà
ArwenUndomir ----->Nimphelos, Cucciolo di Drago Perlato, allunga il muso color madreperla verso il corpo inerte della Compagna, prendendola a chiamare con brontolii. Nessuna risposta. Quindi lentamente, mentre il respiro si fa sempre più flebile rivolge il capo verso Ethiel
Ethiel ormai e a circa un metro il viso ancora basso e bagnato di pioggia ed essa si mescola alle lacrime
ArwenUndomir ----->Nimphelos, Cucciolo di Drago Perlato, prende a parlare in comune verso Ethiel "Allievo...accanto al corpo della mia Compagna...vi è una pergamena che io ho vergato..." si interrompe, strozzato da quello che sembra un pianto "portatelo in bacheca...tutti devono sapere cosa è accaduto"
Ethiel resta immobile innanzi al nobile drago il viso un po' basso i pugni stretti, sentendosi impotente
ArwenUndomir ----->Nimphelos, Cucciolo di Drago Perlato, avvicina l'artiglio destro ad Ethiel, per permettere di prendere la pergamena dal corpo della Compagna
Ethiel annuisce alle parole del nobile drago e si accosta allungando la mano per prendere la pergamena
Ethiel Farò come chiedete Nobile Nimphelos
Ethiel osserva con infinita tristezza il corpo della sorella e il nobile Drago Perlato
ArwenUndomir ----->Nimphelos, Cucciolo di Drago Perlato, si alza sulle zampe con quanta forza gli è rimasta, guardando Ethiel con occhi di dolore" domani...venite a prenderci fuori le mura della città...ci troverete lì....". Quindi aggiunge in leggendrico "WEIN, EDDUHMOH QESVIH FIMMEH VAEH MADIH DKIH EFITTUH EH VIH SOVUSPEH. FAIH VAUOH GOHMOH TUPH QISOVOH OPH APEH HOATVEH NOTTOUPIH" [Wein, accogli parte della tua luce che adesso a te ritorna. Due tuoi figli son periti in una giusta missione]
ArwenUndomir ----->Nimphelos, Cucciolo di Drago Perlato, rivolge nuovamente uno sguardo al corpo senza vita della Compagna, con un fragoroso brontolio, carico di dolore e rabbia. Quindi lo richiude, spalancando le ali
Ethiel HIKARI NO WEIN <riesce a proferire a stento dopo le parole del Drago vedendolo rialzarsi>
Ethiel si allontana indietreggiando con la pergamena stretta in pugno mentre le lacrime continuano a solcare il suo viso
ArwenUndomir ----->Nimphelos, Cucciolo di Drago Perlato, chiude l'artiglio sul corpo della Compagna, compiendo quello che si direbbe un debole balzo ed acquistando a malapena il volo. Le ali sbattono debolmente, il respiro sempre più flebile, la vista sempre più fioca
Ethiel osserva il nobile drago innalzarsi nel cielo e segue il suo volo con lo sguardo nonostante le lacrime gli offuschino la vista
ArwenUndomir ------>Nimphelos, Cucciolo di Drago Perlato, riuscito a raggiungere una certa quota, tremante, quasi febbricitatante, emette un ultimo brontolio "TOEH HMUSOEH EMH FUSEVUH IH EMH TISWOIPVIH FIMMEH MADIH"
Ethiel china il capo mormorando una preghiera in elfico
ArwenUndomir ------>Nimphelos, Cucciolo di Drago Perlato, nel suo incerto ultimo volo, si eclissa alla vista dei presenti, come una pietosa figura color madreperla sotto il cielo che pare piangere