Rivelazioni


 

Gli Appartamenti del Conte Erik

 

Prologo:
per un ignoto motivo la Vestale Major lady Jauja viene invitata in quelle che furono le stanze del defunto Conte Erik.

 

La presenza di ERIK si aggira nelle stanze...
In queste che furono loco di prevasione egli sovente torna...
PUFFF!
Jauja si guarda intorno......non crede ai suoi occhi.....sbatte le palpebre...
La presenza si aggira nella stanza... ella attende..
JaujaMio...mio signore????
Ecco, ora Egli sa... ella è con lui...
Jauja non osa guardare.....si volta e sente la presenza del Conte
La presenza fluttua, aspettando che Ella sappia e agisca... il momento è forse giunto? La presenza, apprensiva, vorticosamente pervade ogni cosa nella stanza...
JaujaMio conte......siete voi??? ditemi....
Inesorabilmente, lo spirito attende che ella agisca... l'attesa è stata lunga e proferir parola non è concesso, eppure il dialogo dell'anima è superior a talun silenzio...
Jauja aspetta...sente strani fruscii......il suo cuore batte vorticosamente.....come se entrasse in contatto con la presenza...
Skrrieeezzzzkkk... i vecchi mobili scricchiolano e le imposte vibrano sommesse...
Jauja chiude gli occhi....tende una mano...quasi a toccarlo....
Lo spirito, orami impaziente scivola sopra ogni cosa, corre vorticosamente da un lato all'altro della stanza, la sua pazienza impelle, ed egli esplode dal desiderio d'essere ancora...
Jauja non comprende....chiude le imposte.....si volta.....
SLAM, TA-RATAMM... le imposte sbattaono con violenza, i mobili si spostano...
Jaujamio signore......mi avete chiamata qui....ditemi cosa volete che faccia.....lo sapete...ogni vostro desiderio è per me un ordine....
Jauja sussulta...O.o....cerca di chiudere le finestre...
Lo spirito di ERIK è esausto, impotente e deluso... egli desidera, arde dall'essere, ma Ella non agisce ed egli è ormai stanco... la sua presenza inizia a dissolversi...
Jauja sospira......prende il suo strumento...quello che LUI le regalò...e prende a suonarlo dolcemente...
JaujaNo!!! Non andate.....
Jauja con dolcezza pizzica le corde...una dolce armonia si effonde per la stanza.....
Jauja chiude gli occhi...a farsi trasportare dalla dolce melodia....e intanto ricorda quel giorno..
JaujaMio signore...ricordate? quel pomeriggio...mi diceste che volevate ascoltarmi di nuovo....ma una seconda volta non c'è mai stata.....
ERIK ascolta.... ascolta, ed ascolta ancora...
JaujaDea...come vorrei che foste qui....
Jauja sospira...mentre una lacrima le riga il viso.....intanto continua a suonare il cembalo....le dita corrono veloci ad arpeggiare.....chiude gli occhi e richiama alla memoria l'imagine di lui...
ERIK lentamente svanisce...
POFFFFF!!!
Jaujano.........
ERIK Jauja....
Jauja si alza in piedi di scatto...
JaujaOddea!! mio...mio conte......
ERIK Tempo trascorse che fummo insieme...
ERIK ...ed io rammento le dolci note..
Jauja si china...non osa guardarlo....
ERIK or son lontano, e nulla è pace,
ERIK come le lagrime sulle vostre gote...
ERIK Forse quan'anche io possa tornare
ERIK voi or sapete quale è l'arcano...
ERIK lasciate pur lo strumento suonare...
ERIK ma aprite il cor e lasciatelo amare...
Jauja ascolta le parole del suo amato Conte.....
ERIK Quando che un giorno il Paese potrà...
ERIK
ricominciare ad amare l'amore...
ERIK vecchio è il sovrano che tornerà
ERIK ma dentro lui sarà forte l'ardore...
ERIK Or voi sapete come farmi tornare...
Jauja dolcemente dischiude la bocca nel più candido dei sorrisi....
ERIK il segno avete, e non ve ne è tristezza
ERIK la sol preghiera può fare di più
ERIK spogliate i cuori da ire e rancori
ERIK e riscoprite la vita che è bella
ERIK Fate tesoro del vostro amore
ERIK donate l'anima per men che un sorriso
ERIK e quindi io potrò ritornare
ERIK questi son fatti, è così e deciso!
Jauja sorride alle parole del Suo Conte...la sua anima vibra a quelle parole....
La figura di ERIK fluttua e diviene evanescente... ella appare stanca, ma felice...
JaujaIo...che son solo umile ancella di Nostra Signora...chino il capo e ricevo da voi codeste parole, mio signore...che son stampate nel mio cuore a lettere di fuoco...
ERIK sorride... apre le braccia e osserva il cielo.. indi proferisce tenui parole non udibili...
JaujaFarò quel che comandate.......tutto ciò che sarà in mio potere per farvi tornare tra noi....il mio spirito è vostro...come il mio cuore.....comandate ed io obbedirò....
Dall'alto un cono di luce blue invade la stanza... ERIK ne è avvolto e lentamente, braccia aperte, assurge al cielo...
ZWOONGGG!!!!!
Jauja tende la mano...quasi a toccarlo...poi è investita da un fascio di luce....e chiude gli occhi...
La luce sparisce, tutto si quieta... tutto tace...
Jauja riapre lentamente gli occhi.....le lacrime sgorgano lente dai suoi occhi....
Jauja si volta...si guarda indietro.....sospira...