Un Mannaro per Seana
L'interno del Castello ad Est
Prologo: | cosa fanno tanti illustri Lottiani in piena notte al Castello ad Est? ... |
La notte è bellissima e calda, sulla cittadella spira una brezza che porta il profumo dei morbidi e delicati odori dell'estate. Il caldo impervia mentre il castello è ricco di personalità pronti ad assistere ad un evento di delicata importanza. |
I braceri ardono e illuminano soavemente il loco rendendo l'atmosfera delicatissima. Si allungno sulla nuda terra le ombre dei presenti mentre danzano appena le fiamme delle fiaccole che adornano gli interni. |
Di un nero intenso è il cielo, addobbato da miriadi di stelle. Il caldo imperversa all'esterno così come all'interno del Castello, minando con futili tentativi quella che si presuppone sarà una serata di gaudio. Un brusìo soffuso di voci aleggia nella Sala, fatto di trepidazione ed attesa. |
Le movenze della Signora di Lot sono delicate e precise. Mentre la sala cade in un silenzio di rispetto per il lavoro della Somma Sacerdotessa. Il cielo cade nel profondo della notte e nella sua più oscura veste. |
Riecheggiano i passi dei nuovi giunti nella Sala, chiare le parole di SEANA e di KURTVONKLEIST si odono seguendo il volere della cerimonia. Il silenzio ora e' calato, rotto solo dal sussurrare di qualche ospite. |
Solenne è l'aria che si respira nella Sala, che va a mischiarsi con i sentimenti propri di ogni animo presente. Non una parola aleggia nel luogo, se non quelle della Somma Sacerdotessa e di coloro da Ella interrogati. Le fiaccole continuano ad ardere, contribuendo anch'esse alla meravigliosa atmosfera. Una brezza carica di frescura penetra dalle finestre aperte, smorzando appena la calura estiva. |
La cerimonia va avanti, giunta ormai nel pieno dell'emozione. Nervosi i due nubendi, dei quali i cuori sono di certo colmi di felicità. Il silenzio la fa da padrone nella Sala, non volendo nessuno spezzare in alcun modo la magia del momento. |
Consegnati i doni agli sposi, ora il tutto passa dalle mani della Somma Sacerdotessa per il rito civile a quelle del Principe delle Tenebre per l'unione sotto l'insegna della Nera Signora delle notte. Mentre ancora il silenzio pervade la sala, il caldo soffocante viene alimentato dalle candele e dai braceri che illuminano la grande sala. |
Una tacita corrente di dissenso attraversa le menti di alcuni dei presenti mentre SOFRONIA celebra il proprio rito di Tenebra. Lievissime le ferite provocate dal pugnale sui palmi dei nubendi, in ogni caso troppo presi dalle emozioni per rendersi conto dell'irrisorio dolore. Le promesse vengon ora proferite KURTVONKLEIST e da SEANA, innalzandosi sul silenzio della Sala. |
La notte si rabbuia ancora di più, d'un tratto il cielo si fa publeo e oscuro, mentre nubi palesano alle finestre dal castello. E' un attimo e il cielo viene ora squarciato da un poderoso lampo che illumina la grande sala piegando la leggera danza delle fimme che illuminano il loco. La Nera Madre segna il legame nero che il Principe delle Tenebre sta eseguendo. |
Il cielo sembra esser tornato terso, di quel blu scuro e quelle miriadi di stelle che tanto lo fanno apparire meraviglioso. Eppure qualcosa manca: la Luna che sta ricominciando il suo ciclo. Nella Sala la cerimonia sembra essere giunta ormai alla sua conclusione. Alte si alzano le voci portatrici di congratulazioni verso gli ormai Sposi. |
Volta oramai a termine la cerimonia, iniziano i lunghi festeggiamenti che riportano la gioia per il lieto evento benedetto dalla Somma Sacerdotessa e dal Principe delle Tenebre. Si porta nuovamente a compimento un nuovo capitolo della storia della cittadella, mentre nella sala ritorna il vociare dei presenti per la grande festa. |