Scuola d'Arme - Prima Lezione 
Scuola d'Arme - Prima Lezione
L'Arena di Lot
| Prologo: | una nuova iniziativa del Paratico di Governo e dei Magistrati d'Arme ... |
| 28 Lug 14:01 Zaafira  |
SCUOLA D`ARME DEL GRANDUCATO I Magistrati d`Arme Signori Prester et Zaafira, avuto mandato ufficiale del Governo di Estremelot, informano la Cittadinanza tutta dell`imminente apertura della Scuola d`Arme del Granducato. I corsi gratuiti sono volti a diffondere e insegnare il corretto uso delle armi, soprattutto di imprimere una svolta al loro attuale uso, le lezioni pertanto esuleranno dai canoni classici fin qui adottati mirando invece alle potenzialità dell`individuo. Il Governo del Granducato invita alla partecipazione almeno un membro per ciascuna Gilda combattente e Clan ufficiale onde apprendere le nuove tecniche e poterle diffondere all`interno della propria organizzazione. Tutti i liberi Cittadini potranno partecipare. Numerosi corsi andranno a prendere inizio a breve, chiunque fosse interessato segnali la propria iscrizione in calce alla presente affissione. Lord Prester - Lady Zaafira Magistrati d`Arme |
Troner [ Arena ] DIsattenzione o meno non nota le lustri presenza nel luogo , i verdastri spiritelli si eclissano su la magister . Nulla a scalfire quel quadro ai crudi verdetti dell'umana . Zaafira E questo non sarà solo ai miei occhi, anche tra Voi non vi sarà distinzione di carica.. Nessuno di Voi è nessuno.. <compie una pausa breve>... Scoprirete che è più duro dimenticare che imparare, dovrete accantonare ogni forma di struttura del combattimento fin qui usate.. Dite addio a colpi come lo sgualembro, a tondi e a roversi perchè nè io nè il mio collega qui vi insegneranno cosa sono..
Prester <annuisce, con un sinistro sogghigno>
Pilsner annuisce ancor a quelle parole di Zaafira, la mano sinistra alza al volto, andnado a scostar i lunghi capelli. Indi traquillo ancor segue il discorso, portando ora entrambe le braccia a incrociarsi al petto... Il Supremo AzimAlBaharani [ABITI CIVILI] I piedi, cui calza ampi sandali, calcano il terreno del Campo mentre scruta i presenti muovendo la destrorsa mano a carezzare appena la cute sino a toccare la treccia che raccoglie alla nuca l'unica striscia di capelli lasciata libera di crescere al centro del capo rasato... Lew sposta il peso da una gamba all'altra pur restando apparentemente quasi immobile SEBASTIEIN resta ritta ed immobile ad ascoltar curiosa il dire della Magistra Zaafira <inspira con tutta calma e prosegue>... Su disposizione del Governo del Granducato, questa scuola intende formare Guerrieri perfetti, non macellai sanguinari. Intende togliere il combattimento rivolto ad una stretta elite che comprenda di cosa si parli. Intendiamo insegnarvi l'arte delle armi per quello che è, ridarle la sua forma speciale, ed abolire completamente le diciture astruse a favore della comprensione di tutti. Troner [ Arena ] Inarca il sinistro ciglio al senitre miriadi di ordine susseguirsi alla sua persona , a quella naturale diffidenza razziale verso altrui esseri , nell'umiltà della saccenza dell'elda . Ancor distaccato ne segue il tutto , dubbioso sull'efficacia del corso , semplice spettatore ancora rimane , alcun motivo di diniego allo stato suo . Zaafira Chiarito questo.. <allarga un poco le mani come a meglio spiegarsi>.. Se volete imparare quello che Vi offriamo sarete guidati da noi, se invece volete rimanere con gli sgualembri e le inquartate.. beh.. quella è l'uscita!.. <il tono si alza, duro, mentre la mano destra indica l'uscita dell'Arena>
Jakan or si mischia tra i li presenti...poi quasi emulando uman sospiro .. silente rimane , e continua a rimaner attento alla lezione del corso. Il Supremo AzimAlBaharani [ABITI CIVILI] annuisce silente con un ripetuto cenno del capo verso il basso... Lew 
Magistrato, milady.. che io ne abbia poi fatto uso o meno.. mai nella vita ho riufiutato una lezione.. e sarà un onore per me sentire ciò che avete da dire e da insegnare SEBASTIEIN il volto della guerriera appar meravigliato. Ma resta silente. E' curiosa di ascoltare il seguito Zaafira si fa silente, rimane con la mano protesa all'uscita, come a vedere chi volesse andarsene. Yleana gli occhi chiari scintillano all'idea di imparare, allargando le gambe resta ferma sul posto appoggiando la mano destra sul reativo fianco Prester zitto. <la voce è gelida> qui si chiede il permesso, per parlare... Troner [ Arena ] Agli occhi suoi quella dicitura sembra ammonire l'affiorare di pensieri , consolida la stretta dietro la vita nell'aristocratica posa sua , con la coda dell'occhio infine ode il saggio dire del parirazza LEW , che ne rispecchia il pensiero prima di inarcare nuovamente sinistro ciglio alla freddezza di PRESTER che seppur giusta va a mancare a una delle doti dell'arte bellica , il rispetto . Lew volge il capo verso Prester.. l'espressione è corrucciata.. apre la bocca per replicare ma si risolve a non proverire alcunchè Il Supremo AzimAlBaharani [ABITI CIVILI] immobile rimane all'invito di Zaafira ma volta solo il capo verso Prester scrutandolo in silenzio... Pilsner ancor un cenno del capo come ad accetar le parole di Zaafira, lasciando che poi lo sguardo si porti per pochi istanti su Prester, ascoltando le sue parole. Indi torna sulla figura femminile, attendendo ed ascoltado ancor... Jakan un espressione leggermente stupita , nulla di più .. questo e quanto sembra palesato sul propio volto,continuo ascolta i discorsi. Zaafira Nessuno ha il coraggio di andarsene, sebbene nei vostri volti legga alcune perplessità. Bene. <annuisce al dire di Lew, rilassa il braccio mentre cerca una occhiata verso Prester>.... Procediamo quindi.. Le lezioni totali sono in numero di Nove, ogni lezione ha un argomento. Quello di quest'oggi, che potrebbe farvi sorridere ma se lo fate vi sgozzo, è La Forma dell'Acqua. Lew scioglie le braccia incrociate al petto e riunisce le mani dietro la schiena continuando ad ascoltare serio in volto Il Supremo AzimAlBaharani [ABITI CIVILI] piega appena il capo voltandosi nuovamente verso Zaafira che scruta accennando un sorriso... Zaafira Mi rendo conto che tale Argomento sembra avere poco a che fare con le Armi, ma quello che si intende con forma dell'acqua è il paradosso di non avere forma, di assumere la forma di ciò che la contiene, di ciò che di volta in volta attorno ad essa si trova. <ferma lo sguardo serio su Lew>... Ed ecco quindi, anche Voi dovrete essere acqua.. Troner [ Arena ] Da sottocchi continua a seguire il lento scorrere della vicenda . Pilsner la mano or alza nel sentir quelle parole da parte di Zaafira, attende che magari gli sia data parola... Lew annuisce a Zaafira certo di aver inteso il suo dire SEBASTIEIN appare attenta e curiosa, come sua natura Zaafira Essere Acqua come essere costretti a difendersi con quello che si ha a portata di mano.. il tutto o il nulla.. un ramo o un sasso, oppure le Vostre sole forze.. <un movimento attrae lo sguardo suo, interrogativa a Pilsner come a chiedere qualcosa> Jakan stupitò di nuovo l'angelo,ma interessato, indi trasportato dalla propia curiosità.. continua l'ascolto in religioso silenzio. Pilsner 
Se posso Magistrata...<sospira lievemente, per poi riprender a parlar> Se uno di noi, si trovi nella situazione di non poter esser presente a una di queste lezioni, potrà recuperarla con altre..!?! Il Supremo AzimAlBaharani [ABITI CIVILI] volta il proprio sguardo verso Pilsner ascoltandone silente la richiesta, quindi nuovamente a Zaafira ripone lo sguardo suo... Zaafira Questa è una domanda da porsi a termine lezione, Allievo.. che sia la prima e l'ultima volta che interrompete la lezione e le mie parole per qualcosa che c'entra come i cavoli a merenda! <irata gli ribatte>.. e comunque la risposta è si. <distoglie da lui lo sguardo comne se ritenesse chiuso il discorso> Troner [ Arena ] Nel suo silenzio molteplici disappunti sembrano prendere forma nella mente , al nuovo interrompere della lezione , quel naturale odio verso qualsivoglia forma di interruzione gratuita . Prester oppure <continua> sparire, dividersi, scindersi, per riunirsi più a valle. L'acqua non ha forma, e scorre in eterno. Guardate un fiume, e non vedrete due volte la stessa acqua. Ma il fiume è lo stesso, e continua ad esistere, Yleana trattenendo il labbro inferiore fra i denti osserva Pilsner Zaafira E Magistrata ditelo a Vostra sorella.. <soggiunge tra i denti> Pilsner soddisfatto, torna silente, annuendo a quelle parole fredde di Zaafira... AzimAlBaharani 
[ABITI CIVILI] suscettibili i magistrati... [sussurra qualcosa tra se e se come fe un pensiero prendesse forma dalle sue corde vocali] Prester <lievemente sogghigna all'udire della collega> questo comporta che nessuna situazione è uguale alla precedente,e che dovrete adattarvi, improvvisare,a volte, per raggiunger il vostro scopo. Il fiume scava, nuove vie, quando deve. voi le scaverete dentro voi stessi, ma per poterlo fare, dovete vuotarvi di quel che vi portate appresso. Jakan si limita ad ascoltare, solo questo è lo sforzo dell'angelo, un leggero sorrisetto palesato.. Zaafira Molti di Voi qui sono convinti che essere coperti di armi e armature sia assolutamente la cosa più fantastica e importante, molti di Voi hanno la certezza che essere pesantemente corazzati sia la soluzione a tutto.. però mi piacerebbe vedervi con un Folletto infilato nella gorgiera e poi giù per la schiena, che razza di figura ci fareste... Un cumulo di ferraglia pesante che rotola a terra.. Mentre essere Acqua vi costringe a pensare, ad usare l'arguzia.. <soggiunge annuendo a Prester> Lew muove leggermente il collo.. passandoci sopra la mano sinistra.. quasi che qualcosa lo infastidisca| Le parole dei Magistrati a volte rimbombano nell'arena, altre giungon melodiosamente alle orecchie degli astanti. |
Prester chi si ritiene il più forte, fra voi? SEBASTIEIN ascolta attenta. Le piace cio che ode. Incrocia le braccia e resta silente Troner [ Arena ] Dischiude appena le labbra a quel divagare , a qulle sentenza che alle orecchie di un elfo apparirebbero scontate , e ancor lo spicciolo verbo dell'uomo . alcun verbo in quell'assente complicità di assente modestia . Il Supremo AzimAlBaharani [ABITI CIVILI] un sorriso beffardo gli si palesa sulle labbra all'udire la richiesta di Prester... Lew Magistrato.. sciocco sarei se mi ritenessi più folrte di alcuno.. ma certo di esperienza ne ho.. e voi stesso ne dovreste avere memoria <tentando di nascondere un sorriso> Yleana abbassa lo sguardo sul terricio dell'arena mormorando appena "io no di sicuro" alle parole di Prester
mietitore 
<alza la mano in mezzo alla folla alle parole di Prester>Io ovviamente..<il tono sicuro rivolto verso l'umano> Pilsner silente resta nell'udir le parole di Prester, umiltà gli è stata insegnata sopra ogni cosa.. Zaafira Quello lì ha l'aria del SoTuttoIo, Collega.. <dice verso Prester alludendo col mento a Troner> Yleana rialzando lo sguardo va' a fissare mietitore, un sopracciglio s'inarca SEBASTIEIN si gira verso LEW sorridendo al suo simpatico ed insolente modo di parlare. Poi torna ad ascoltere i magistri Lew volge il capo verso il nano e sussurra in modo quasi impercettibile <nani.. tzè> Troner [ Arena ] Non comprende il vociare dell'umana , cogliendo la sua attenzione sol all'accentuare lo sguardo su di se , silente permane nell'assenza di iniziativa , sol attende plausibile replica del magister nella semplice volontà di non mettersi in mostra . Prester allora? tutti in silenzio? ne cerco solo uno, forza. Zaafira <osserva quanti si fanno avanti a arriccia le labbra>.. E per fortuna che avevo detto di dimenticare tutto quello che erano prima.. <borbotta> SEBASTIEIN sorride al dire della magistra rimanendo eretta e fiera Lew Avete un nano volontario Signori.. e io in seconda battuta.. non mi tiro di certo indietro.. Ma questo non vuol dire affermare di essere il più forte.. se vi serve una cavia mietitore <sentendo le parole di Prester fa un passo avanti e con la solita voce roca e tutt'altro che rispettosa proferisce>Gambelunge...Io!<ancora il nano impugna con entrambe le mani il martello. Una lascia la presa per battere sul petto ove a causa della sua lunghezza,v'è anche la barba> Troner [ Arena ] Pochi attimi e quella curiosità va assottigliandosi nel vedere cadere l'attenzione dell'umana . persiste immobile , concedendo sol di rado allo sguardo suo di volare di volto in volto . Nella diffidenza razziale sua verso i due umani non si lascia ancora convincere dall'esito di quelle prolisse lezioni . AzimAlBaharani [ABITI CIVILI] Avete chiesto il più forte... ma se vi accontentate di un semplice volontario... eccomi... [il tono pacato quando scioglie le braccia lasciandole naturalmente distese ai fianchi e compie un passo avanti] Jakan silenzio, inquesto stato rimane ... il silenzio è l'atteggiamento più sicuro per chi diffida di se stesso. Prester mi rivolgo agli allievi della scuola, egregio. fate domanda e se ssarete ammesso parlerete. adesso tacete!! Zaafira E lasciate fuori le Armi, accidenti a Voi. <rincara su Mietitore scoprendolo in possesso di un martello> Pilsner taciturno ancor, mentre osserva ciò che accade dinanzi ai suoi occhi... SEBASTIEIN la guerriera si volta regalando un solare sorriso al SUPREMO. Poi torna seria| Un Nano, ostentando la consueta sicurezza, offre a sua persona come volontario. |
mietitore <al dire di Zaafira occulta come può il martello nascondendolo dietro il suo tozzo corpo>No,Grond non si tocca..<come un bambino a cui sta per essergli ritirato il suo giocatollo preferito,la guarda con aria minacciosa con le piccole iridi scure di cui è stato dotato per natura.> Zaafira Perfetto, se il vostro cosino non si tocca, allora non siete Allievo. Molto semplice.. <alquanto ironica liquida così la presenza di Mietitore> Lew Suvvia Messer Nano.. <volgendosi verso mietitore> la pubblica affisione era chiara.. Senza armi diceva.. Prester benissimo, allievo <fa un cenno ed alcuni servitori portano accanto ad Azim una antica e pesante armatura, completa di schinieri, spallacci e gambali, elmo chiuso ed un pesante spadone> adesso indossatela Allievo <af Azim> SEBASTIEIN abbassa lo sguardo per mirare il nano che sembra ancor piu' piccino visto al di lei paragone e non riesce a trattenere un sorriso. Si porta la mano davanti la bocca al fine di celarlo mietitore e va bene,va bene..darò retta a quest'orecchie a punta..<quindi porge Grond con estrema delicatezza nonostante la sua goffagine a Zaffira guardandolo dolcemente.>Ecco a Voi..ma scheggiatelo e Ve ne pentirete.. Troner [ Arena ] Sol ora i petali tornano a sancirsi , il capo ruota , con moto meccanico di mezz'arco verso il SUPREMO , nel cogliere i servitori trasportare dell'armature che di certo avrebbero reso impossibile la sua chiamata in causa data la costituzione fisica così esile da non poter sopportare amatura del genere . Zaafira ..mpf.. <bofonchia prendendo il martello da Mietitore senza nessuna cura e lasciandolo poi cadere a terra come se fosse una cosa inutile o peggio, spazzatura> Yleana trattiene a stento un sorriso vedendo il martello del nano trattato con noncuranza AzimAlBaharani [ABITI CIVILI] sono di origini Tuareg... Magistrato... non ho mai indossato un'armatura... ci impedisce i movimenti... [proferisce con tono pacato a PRESTER proseguendo] ma quando servivo gli erranti da scudiero provvedevo ad aiutarli nell'indossarla... indossare un'armatura non è così semplice da poterlo fare da soli... Prester fatevi aiutare dai servitori, allora <gelido> Pilsner ancor immobile il mezzosangue, attede. Le braccia son conserte al petto, un lungo sospiro ora fuoriesce dalle proprie labbra, quasi affaticato, da quel caldo, e da quell'attesa... Lew sorride alle parole di AzimAlBaharani annuendo Il Supremo AzimAlBaharani [ABITI CIVILI] annuisce con un cenno del capo a Prester osservando poi un momento i due servitori... quindi si avvicina all'armatura e tra i vari componenti di questa afferra la gorgera... Jakan gli occhi memorizzano la scena.. ogni parola vien ripetuta , le solite abitudini del bianco emergono come al solito.... mietitore <poichè continuava ad osservare Grond in modo da tenere d'occhio l'umana,s'accorge della poca delicatezza da quella usata>Dannata gambelunghe!<sbotta adirato verso Zaafira serrando entrambe le mani a mo di pugno>..Venite qui che ve le suono!<si avvicina lentamente a Zaafira minacciandola quasi con lo sguardo> Lew ehi ehi ehi.. Messer Nano <cercando di afferrarlo per la collottola> dove credete di andare?| Lesti i due servitori si avvicinano a AzimAlBaharani e con fare esperto lo aiutano a calzare la pesante armatura |
Zaafira Ve lo sconsiglio caldamente, Allievo.. <fissa Mietitore con l'aria di una che sappia perfettamente il fatto suo, il tono è basso, freddo, come se non conoscesse la paura> Troner [ Arena ] Stizzito infine rivolge attenzione al nano , quella razza evitata dal Sindar , per quegli attinenti così diversi così opposti . Prester bene, allievo, adesso chiudete l'elmo <chiude la celata> ed impugnate lo spadone. Adesso avete l'arma più potente fra i presenti. siete pronto? <lo conduce al centro dell'arena> mietitore <non fa in tempo ad avvicinarsi all'umana che viene strattonato all'indietro dall'elfo>Lasciatemi andare..<si volta un attimo agitandosi individuando così chi ha osato bloccarlo>..orecchie a punta,siete Voi...lasciatemi andare..<sente quindi le parole di Zaafira e con precisione presa durante il periodo in cui era un Barbaro dell'Orda,compagni che frequenta tutt'ora,sputa in direzione dell'umana.> AzimAlBaharani [SOTTO L'ARMATURA] pronto a far cosa... [la voce rimboma da sotto l'elmo chiuso] Lew molla la presa sul nano <come desiderate> Lew osserva Azim inscatolato nell'armatura e trattiene a stento una risata Prester a combattere, allievo. <fa cenno agli altri allievi> attaccatelo, forza. Zaafira socchiude gli occhi, in un silenzio glaciale, alza la mano destra pulendosi col dorso la saliva del nano che le è arrivata su una guancia. Il gelo è nel suo volto deturpato, rialza il mento in un gesto di orgoglio fiero prima di dire qualsiasi cosa. mietitore <finalmente lasciato dall'elfo placa la sua ira>Sono qui per seguire il corso..gambelunghe<volgendosi verso Zaafira>..se mi sarà ordinato di darvele lo farò.. Troner 
[ Arena ] {.Si ovatta lo sguardo alla vista dell'impertinenza del nano , solita sceneggiata nel rafforzare la tesi sua.} Quale inutile caciara {.Bofonchia qualcosa , sussurrando appena , nel non ricercare forzatamente alcun interlocutore , lenta l'attenzione riporta sul SUPREMO nel catalizzare il suo unico interesse come Sindar , nonche dragone , in quel luogo.} Zaafira Messer Nano, da questo momento siete radiato a vita da questa Scuola, espluso con disonore e lasciato nell'ignoranza che meritate. <una pausa breve>... E credetemi, è peggio una condanna all'ignoranza che la morte. <è come se avesse emesso una sentenza, dignità e fierezza emana la sua piccola figura, un orgoglio che la rende diversa, superiore alle bassezze di chiunque> Il Supremo AzimAlBaharani [ARMATURA] goffo nei movimenti per via dell'armatura che lo imprigiona si muove a scatti... spalanca gli occhi all'udire di Prester e porta avanti il piede destro di circa la lunghezza pari ad un piede mantenendolo dritto in avanti mentre quello sinistro ruota sul tallone verso l’esterno ponendolo in diagonale con la punta verso l’esterno. Flette leggermente le ginocchia e distribuisce il peso del corpo in egual modo su entrambe le gambe pronte allo scatto; le braccia rilassate e distese tengono la punta dell’arma in diagonale verso l’alto in direzione del volto dell’avversario leggermente spostata verso sinistra per non limitarsi la visibilità assumendo la POSTA LONGA con guardia DESTRA utile per tenere alla larga l’avversario… Lew <si avvicina lentamente ad Azim> siete pronto Supremo..? Anche se, a dirvela tutta.. vi vedo piuttosto impacciato.. Prester e gli altri? Prester ho detto di attaccarlo... Jakan silente rimane , solo quello... occhi attenti e scrupolosi , difficilmente egli si distrae .. solo questo Yleana osserva Azim AlBaharani coperto dall'armatura, aggirandolo per ritrovarsi alle sue spalle Zaafira distoglie così ogni attenzione da Mietitore, come se adesso fosse diventato invisible per lei. Si concentra sulla dimostrazione che il Collega Prester sta mostrando. Troner [ Arena ] {.Solo ora coglie le parole di PRESTER , e come un'ombra altro non fa che seguire LEW.} Dovremmo combattere tutti insieme contro una sol persona ? {.Duro nel concepire altri credi se non le basi di un duello d'onore rivolge domanda al magister , la destra mano salda vien tenuta nel palmo sinistro dietro la vita , in quella morsa.} AzimAlBaharani [ARMATURA] non chiamatemi Supremo... Sono un allievo come voi... odio le armature... non ne ho mai indossata una... [proferisce da sotto l'elmo... il sudore gronda da tutto il suo corpo... i movimenti son rallentati dal peso e dall'ingombro dell'armatura] mietitore <ascoltando il dire di Prester non recepisce le parole di Zaafira e affiancando Lew avanza verso il Supremo deciso a vendicarsi per il gesto dell'umana>Si..orecchie a punta..prima Voi..<indica l'umano con l'armatura > Prester esatto. lui è molto più potente, e qui si eseguono gli ordini, allievo. o si esce. Lew esortato dalle parole di Prester finge un passo verso Azim per portarsi invece di tre quarti rispetto alla sua visualità parzializzata dalla celata.. quindi rapido leva il piede destro con la gamba orizzontale e con la pianta del piede tenta di colpirlo all'altezza del bacino onde farlo cadere SEBASTIEIN la guerriera si fa avani fino ad arrivare a circa quattro passi dal Supremo. Gli occhi fissi sullo spadone mentre curiosa chede<<cosi...cosi' a mani nude magistro?>> Yleana parte alla carica azzerando la distanza, alle spalle di AzimAlBaharani fino a cercare di appoggarsi con le sua mani sulla schiena dell'uomo per spingerlo in avanti e cercare con un calcio l'interno del suo ginocchio sinistro Pilsner <di pochi passi or avanza, liberando le braccia da quella postura, portandole lungo i fianchi> Mmm..<un mugolo, nel sentir le parole di PRESTER, indi lo sguardo su AZIM si porta, osservandolo con attenzione> mietitore ma che diavolo..<sbotta in direzione dei vari allievi che paiono essersi mobilitati solo ora. Aspetta quindi a distanza di qualche passo dal Supremo,osservando gli attacchi degli altri,sbuffando appena> Troner [ Arena ] Ammonito nuovamente da uno dei due magister una strana sensazione percepisce nel rivangare il suo ruolo in quella lezione e l'assente rispetto dell'umano . Si defila infine sul destro fianco del SUPREMO , ma alcuna iniziativa all'avanzare di un ulteriore allievo . Rimane ancor immobile nello studio dei movimenti avversi e i relativi deficit che stranamente quell'armatura sembrano accentuare tanto nella razza di AZIM. Zaafira Beh.. quanto ci vuole?.. <incalza osservando gli Allievi ed Azim> Il Supremo AzimAlBaharani [ARMATURA] drizza il piede sinistro e contemporaneamente porta il destro indietro di circa due piedi ruotandone la punta verso l’esterno… si facendo tenta di schivare il calcio di Lew che avendo la velocità di un elfo e il vantaggio dei riflessi rallentati di Azim lo colpisce al bacino facndogli perdere l'equilibrio... SEBASTIEIN a pochi passi dal Supremo divarica appena le lunghe gambe . Nel vedere Il Supremo perdere l'equilibrio al colpo dell'elfo, Piega la gamba dritta portando il ginocchio al petto e provando ad assstar una pedata sul torace dell'avversario Lew visto crollare Azim d'un balzo gli è addosso e si pone a cavalcioni sul suo collo tirando a due mani verso di sè la testa con l'elmo Troner [ Arena ] Ulteriore smorfia al dire dei due maestri , nell'andar contro i principi suoi . Ma alcun verbo si presta sol a vestire il ruolo richiesto in tal frangente , pochi passi un paio non più così all'avvicinarsi al campo dell'umano . Ancora alcuna difesa viene intrapresa , sol sinistro piè avanzato di due spanne al destro , le gambe si flettono appena quel tanto che basti nel dimiunire il baricentro corporeo suo rispetto al suolo , mani ancora salde dietro la vita . mietitore come avevo previsto..è già a terra..<sbotta con il solito tono di voce,sbuffando e rimanendo al suo posto. Scuote poi il capo,sorridendo per la prima volta,divertito dal fare di SEBASTIEIN> Zaafira Ecco, magari prima di ammazzarlo fermatevi... <dice poi con un mezzo sorriso> Il Supremo AzimAlBaharani [ARMATURA] la pedata di Sebastiein lo colpisce proprio al centro del torace coperto dall'armatura... già fuori dal baricentro il proprio corpo finisce con il farlo stramazzare in terra di schiena provocando un forte tonfo per via dell'armatura indossata...| *!dCon impaccio estremo gli allievi seguono le indicazioni dei Magistrati. Alcune azioni vengono ben recepite, altre ancora non sono chiare. |
Troner [ Arena ] Si ricompone infine tornando eritto al culminar del parirazza , rilassato in volto ora pare nel essere riuscito ad evitare un suo intervento , le iridi volgono infine ai due magister , curioso sul loro responso . Prester già. <si avvicina all'allievo, togliendogli l'elmo e guardandolo> allievo, avevate l'armatura più potente ed avete perso...come mai? Pilsner vedendo or Azim al terreno, si ferma, l'attenzione và nuovamente su Zaafira, annuisce, per poi lasciar un ultima occhiata al Supremo.. Yleana vedendo l'uomo con indosso l'armatura piombare a terra, si scosta velocemente per non rimaner travolta Lew sorride appena alle parole di Zaafira sollevandosi da AzimAlBaharani per poi porgergli il braccio destro per aiutarlo a rialzarsi Troner [ Arena ] Sbigottito infine ode le parole dell'umano , non comprende ancor il senso di quell'azione su la risposta scontata almeno per un livello medio , attende il proseguire della lezione . Jakan stupito di nuovo rimane l'essere ,indi quasi sospira " sia" , indi si osserva in torno , nessuna fretta pare avere .. sapendo che il poveretto e gia assalito da molti .. cosi rimane a ragionare quanto basta .. il capo è abbassato , gli occhi vedono solo la sabbia.. porta entrambe le mani davanti ai suoi occhi , mani nude senza armi... "contro uno con l'armatura?" ponendosi domanda.. rialza il capo ... " gia caduto , era troppo pesante per muoversi bene " pensa ad alta voce... SEBASTIEIN rimane immobile, quasi dispiaciuta. Si avvicina al Supemo per aiutarlo<<perdonatemi signore>> Zaafira Signori.. ad alcuni di Voi quello che volevamo dimostrare parrà ovvio, ad altri invece molto meno.. Ricordate, siete tutti uguali per noi e siete anche completamente dimentichi di quello che conoscevate delle armi.. <sorride verso Lew>... Quello che avete visto è stato l'Allievo Lew divenire Acqua, scivolare sul potere di altri, e renderlo inoffensivo.. ed in realtà era perfettamente disarmato, ma forte della sua intelligenza ed arguzia.. AzimAlBaharani [ARMATURA] la potenza è nulla senza controllo... Magistrato... e quest'armatura non mi consente di controllare il mio corpo... [proferisce supino in terra... lo spadone getta via e poi verso LEW mentre tenta di rialzarsi... vi è piaciuta la cavalcata? aiutatemi piuttosto che mi sento una tartaruga capovolta... mietitore <approffittandone del caos momentaneo si avvicina a Zaafira>Scusatemi per prima,Gambelunghe...per il gesto di prima..<specifica poi imbarazzato in quanto non è per niente sua abitudine chiedere scusa>..è che non ho apprezzato il vostro gesto con il mio martello..tutto qui..<quindi tossisce appena mostrando apertamente il suo disagio. Le iridi che nemmeno la guardano concentrandosi sul Supremo ancora a terra> Prester ottimo, allievo. forse riusciremo a far qualcosa di buono con voi. adesso toglietevi questa pentola. Lew sorride ad AzimAlBaharani aiutandolo a rialzarsi <Supremo.. a parti invertite avreste fatto lo stesso> Zaafira annuisce lentamente vero Mietitore, sa bene cosa possa essere costato ad un Nano ammettere un errore e scusarsi, ma quello che voleva che capisse sembra avere recepito. Non commenta, non serve. Troner [ Arena ] Alcuna complicità , in quell'animo rude nell'allietare il fare altrui . immobile segue il tutto , le verdastri iridi si alternano fra i due magister , in quella parola apparentemente assente . AzimAlBaharani [ARMATURA] si si... non vi preoccupate... [proferisce a LEW mentre afferra con un braccio quello dell'elfo e con l'atro quello di Sebastiein che lo aiutano a rialzarsi] vi ringrazio... [proferisce alla donna con tono cortese per poi farsi aiutare dai servitori a togliersi quella lattina... Zaafira Quello che vogliamo vi rimanga in mente è che non servono le Armi e le difese se vi trasformano in esseri pesanti e poco attivi. Anche uno Spadone di svariati chilogrammi è un punto negativo per difendersi, per molti di Voi diventa un peso equivalente alla metà del proprio corpo, esattamente come avere in braccio, su un solo braccio, un ragazzotto di una decina di anni... Comprendete? Yleana annuisce al dire di Zaafira mentre ancora osserva Azim inscatolato e impacciato Lew annuisce mentre sollevato Azim arretra di qualche passo SEBASTIEIN dopo aver aiutato il supremo torna ad ascoltare attenta la magistra Pilsner Certamente...<annuendo ancor alle parole di ZAAFIRA, per poi tornar nella sua solita postura ben eretta> Troner [ Arena ] Infine segue le parole di Zaafira , mettendo da parte quella saccenza che ne rende arduo aqualsivoglia legame , china appena il capo , in quell'assentire alle parole dell'umana . Jakan annuisce al dire della lady .. sol questo si limita a fare.. silente continua ad ascoltar. mietitore Si..<si limita ad annuire indietreggiando di due passi in modo da poter meglio osservare le fattezze di Zaafira.> Zaafira Pensate all'acqua quando dovete imbastire una difesa verso chiunque e qualunque essere, riflettete prima di mettere mano ad una arma che potrebbe divenire solo un mezzo per non difendervi, o peggio, il motivo per cui lasciarci le penne.. Zaafira Esistono regole di cavalleria e di onore, è vero, che impongono certuni modus al Vostro ruolo, ma quella non è cosa che riguarda il Governo.. è cosa che riguarda la Vostra organizzazione, di razza o di gilda.. Noi vogliamo che comprendiate che non è inquartando che si vince, ma pensando.. AzimAlBaharani [ABITI CIVILI] finalmente libero... [proferisce sospirando quando i servitori riescono a sbottigliarlo] Zaafira Rendetevi veloci, pensate velocemente e con intelligenza, non mancate mai della ludica freddezza che l'acqua cristallina reca in sè, evitate il fango che vi annebbierebbe solo la mente.. Se mantenete la calma, la lucidità, se vi imponete il controllo di voi stessi e di ciò che chiamate armi, allora la vittoria sarà vostra.. Prester e ricordatevi. la gente che tiene il cervello nel fodero della spada, vive poco. Troner [ Arena ] Rassegnata la destra mano , debole , rimane incatenata alla sinistra come un prigioniero con i propri fedeli ceppi . Affusolate dita disegnano linfe rivolte all'esil suolo . Un sorrisetto , estraneo a quel pallido volto alle ultime parole dell'umana , che stranamente , agli occhi suoi , sembra esplicitare le basi di un elfo nell'arma . Zaafira Non è una arma potente quello che fa la differenza, ma come la muovete.. come usate la vostra mente per muovere quello che è solo un oggetto di ferro, pesante e impacciante per giunta.. <compie una breve pausa>... Signori per oggi è tutto, ci vediamo il 26° giorno alla medesima ora.. mietitore <il nano che è combattente molto semplice nel complesso cerca di capire le metafore di Zaafira ma invano e cerca di assumere una posa di chi la sa lunga>Esatto..proprio come cerco sempre di fare io..si,si..<annuisce con la testa "dura" alle proprie parole come a sottolineare d'aver capito.> Zaafira Arrivederci, Allievi.. e riflettete su quanto avete appreso oggi.. <li congeda con un cenno del capo> AzimAlBaharani [ABITI CIVILI] sarò presente... [proferisce con tono perentorio ai Magistrati per poi volger rispettoso saluto a loro e ai presenti] Ayurà a tutti... [quindi prende ad incedere lentamente verso l'uscita dell'Arena] Troner [ Arena ] {.Immobile lascia che a quel congedo ne susseguino degli attimi di silenzio , improvvisi dei passi vengono rivolti verso @Zaafira@ Legame con cui i dragoni son venuti a conoscenza di quel fatto.} Honor a voi Magister , volevo ringraziarvi , a nome mio e del corpo che rappresento {.Sussurra appena nell'apatia del primo ruolo di un palcoscenico.} Lew Onore Magistrati.. e grazie per il tempo che ci avete dedicato <china il capo leggermente nel saluto> Atthemis.. Zaafira Dovere.. <stira le labbra in un sorriso un po' imbarazzato ai ringraziamenti> SEBASTIEIN 
8si avvicina con rispetto alla magistra e sorride) Grazie signora. Spero di non aver sbagliato in cio che ho fatto...ma cio che avete detto...e' veramente interessante. Grazie ancora| I Magistrati ritengono sufficienti le nozioni sino ad ora impartite e decidono di concludere la prima lezione. Gli allievi mostrano in volto chiari segni di soddisfazione per quanto avuto modo di apprendere e di far tesoro. |
Yleana Athemis e grazie <chinando il capo in direzione dei due Magistrati per poi avviarsi verso l'uscita dell'arena> Pilsner Elegos Magistrati, e grazie...<verso i due torna a parlar, chinando il capo lievemente> Lew Atthemis a tutti.. Il sole illumini i vostri passi e scaldi i vostri cuori <arretra di due passi, volge le spalle e si allontana verso l'uscita di buon passo> Zaafira Grazie, spero quindi di rivedervi.. <un cenno a Sebatiein e poi a tutti> SEBASTIEIN (poi volge lo sguardo verso il Supremo e con un sorriso proferisce) Speriamo che alla prossima lezione...non dobbiate far di nuovo la cavia mietitore <nuovamente si avvicina a Zaafira>Cosa D'armi..<si volge a Lei così non venendogli in mente per ora la parola Magistrati>Avete urgentemente da fare o posso rubare un po' del Vostro tempo? Jakan 
Una giusta lezione prima di cominciare.. <sorride> mi pare giusto in fondo .. Grazie <proferisce verso i due , il capo china verso questi> Sia luce... <infin voltandosi in direzione dell'uscità> Zaafira Spiacente, impegni urgenti mi chiamano altrove, Allievo.. <rispondendo a Mietitore> Troner [ Arena ] {.Pochi passi a ritrosi così da congedarsi da quella figura rientrando nella beneamata penombra del ruolo suo.} Honor a voi tutti {.E infine medesima sentenza richiede ai tanti in quel formale saluto richiesto dall'effigi portate con se , un ultimo sguardo infine LEW , detentore del suo rado rispetto.} Zaafira un ultimo cenno di congedo e poi la donnina si avvia a passo frettoloso per lasciare l'Arena. Pilsner Elegos a voi tutti...<un ultimo saluto verso il resto degli Allievi, per poi iniziar ad allontanarsi dal luogo> Troner [ Arena ] E nell'anonimato suo viene nuovamente inghiottito scomparendo da quel luogo , quel palcoscenico che l'ha chiamato in causa , il sole nel cielo ne segue il tutto , oscurato dal nebbioliccio delle clessidre. SEBASTIEIN Libertas a voi, scorpione SEBASTIEIN si avvia verso l'uscita dell'arena Jakan esce Pilsner rapidi i passi proseguono, se pur affaticati ancor da quel caldo, che poco il mezzo sangue gradisce, prosegue ancor l'incedere verso l'uscita, per poi allontanarsi dalla zona..