Domande ed indizi
Il Bosco dei Lupi
Prologo: | qualcosa ha spinto parecchi Lottiani al Bosco dei Lupi quella sera ed il luogo si anima ancor di più con il sopraggiungere di una vecchina all`apparenza malata; lei cerca di conoscere e capire cosa porti tutta quella gente ad incontrarsi, ma sarà davvero una vecchina? e soprattutto quale il suo vero fine?
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La notte inizia a scendere sul Bosco dei Lupi, l'aria rinfresca e i muschi ed i licheni riempiono con i loro profumi il sottobosco. Poca la luce che filtra tra i rami rischiarando pochi tratti di sentiero quel tanto che basta per l'orientamento. Lo stormir delle fronde e le poche voci dei presenti ad animare il luogo. |
Un tappeto di foglie attutisce i passi di chi girovaga, anche gli animali paiono quieti in quello che è il punto d'incontro tra animali diurni e notturni. Calma apparente, silenzio e pace l'ideale per la riflessione e il riposo pare essere questa sera il Bosco dei Lupi. |
Una vecchina, avvolta in uno scialle nero cammina appoggiandosi ad un nodoso bastone. La mano a tenere chiuso lo scialle al collo porta i segni del tempo che inesorabile su di lei è passato. Il capo chino strascicando i piedi a fatica si inoltra lungo il sentiero, affannoso il respiro che a tratti si accompagna a rantoli. |
Ancor cammina fermandosi a tratti per respirare sollevando il capo, la mano porta alla schiena appoggiandosi con tutto il peso sul bastone. Lo sguardo spento a fissar senza vedere dinnanzi a se. L'orecchio tende attirata da delle voci, stanco il passo riprende prendendo come direzione quelle voci che le fanno da guida. |
Il bastone punta avanti a se facendolo ticchettare intorno, rauca la voce <Voi..del luogo> un colpo di tosse ne ferma le parole, barcolla riportando il bastone a terra appoggiandovisi attendendo che l'accesso di tosse si plachi. <Voi del luogo> riprende poi <sapete dirmi dove son giunta?>domanda volgendo il capo alle voci che ode. |
<Bosco dei Lupi> nuovo attacco di tosse la fa piegare, entrambe le mani a sorreggersi al bastone, la fronte rugosa che di sudore si bagna.<Vi sono lupi.. sono nel Bosco dei Lupi> la voce a difficoltà esce senza che vi sia ombra di paura nel tono usato. |
<Gentile..siete molto gentile> sdentato sorriso rivolge ad * AYIN * <chi siete> cercando di fissarne il viso, gli occhi spenti, la pupilla bianca a palesarne la cecità. <Non necessito aiuto..so badare a me stessa> ancor alterna la tosse al parlato <Non fosse per questa tosse..non se ne vuole andare> |
<Lungo il viaggio> chiudendosi nello scialle <Molti i giorni e le notti che riconosco dal calore del sole>. Appoggiata al bastone tenta di sollevar la schiena <AYIN dite... e cosa ..cosa ci fate Voi qui..e chi sono gli altri> domanda sollevando il bastone. |
Il bastone muove a sondare attorno tracciando un semicerchio, trema la mano che si serra sul nodoso bastone. Tosse a rompere il silenzio che segue il dire di * AYIN * <Non lo sapete..siete arrivata fino qua e non lo sapete?> la lingua scocca sul palato scotendo il capo.<Chi lo sa> domanda appena alzando la voce. |
Torna a trovar agio appoggiandosi al bastone, il capo china accennando a muover passo, i piedi a tastae il terreno <Non siete sola eppur siete la sola che abbia avuto l'ardire di parlarmi..chi siete per avere tanto coraggio e parlare con una.. sconosciuta> il capo arrovescia all'indietro, una risata roca si solleva <Chi sono io.. il male peggiore che temete è nulla a confronto di quello che potrei essere.. sconfiggete il vostro male peggiore, la vostra paura più grande ed avrete il mio nome.> |
<Fede..Voi parlate di Fede> il bastone solleva verso * HURANIA * <La Vostra Fede vi nutre..vi sana dalle malattie> il capo scrolla <Stolti..> ancora colpi di tosse ad inframmezzarsi al dire <Non capite..non capite..avete poco vissuto e visto..ma comprenderete..ah si se comprenderete> |
Arranca, muovendosi lungo il sentiero cercando di seguir le voci <Un corteo..siete parte di un corteo.. un Corteo di Fede immagino> sogghigna <Sono proprio tanto curiosa di vedere cosa può la Vostra Fede..se qualcuno mi illustrasse i prodigi certo potrei vedere>. Il bastone solleva indicando la Radura <Vi state raccogliendo li..mi sa che vi seguo>. Il capo volge verso * AYIN * <Non è mio compito aumentar la vostra MENTE ..non ora.. non qui.> |
Si accoda al Corteo strascicando i piedi sul tappeto di fogliame, il bastone ad aiutarla nell'incedere arranca. Il respiro rantolante intervallato da accessi di tosse. Appena raggiunta la radura da cui ode le voci ad un albero si appoggia a riposare sollevando il viso verso il luogo ove i presenti si son riuniti. |
La schiena al tronco si lascia scivolare a terra, le gambe ripiega sotto la gonna avendo cura di ben coprirsi, solo le mani rugose ed il viso segnato dal tempo su cui si aprono occhi dallo sguardo vitreo concede alla vista dei presenti. Il bastone appoggia sulle ginocchia tamburellando su di esso <Ed ora vediamo cosa siete venuti a fare..stupitemi> accenna un sorriso sdentato <Uno di Voi sarebbe così..cortese da spiegarmi che accade?>domanda falsamente gentile <Un Prescelto da Voi...non voglio essere io a scegliere..perchè sceglierei un bel giovanotto> ride sguaiata fin che la tosse la ferma.<Sia maledetta questa tosse> bofonchia. |
<Un rimedio> l'aria sbuffa dalle labbra <Non sarete una di quei venditori di sogni> verso * ADANAY * <Uno di quelli che al Mercato mi ha fatto credere che un CONIGLIO era un pollo> l'indice alla tempia.<Sono vecchia ma li riconosco gli animali se ne sento l'odore>. |
<Pazienza..pazienza ne ho fin troppa> il bastone solleva <Chi siete Voi..la Prescelta che dovrebbe spiegarmi> verso * HURANIA * <Dubito..poco siete avvezza a DONARE, ma ..ma si potrà porre rimedio se saprete attendere>. |
<Di chi mi dovrei fidare AYIN> riconoscendone la voce <Di chi se non di me stessa e delle mie forze> Le mani a coppa alla bocca tossisce <Siete in molti.. molte voce ed un solo nome ho udito.. ditemi chi sono gli altri>. La mano tremolante allunga verso la fiala che le vien porta percependo quello che è uno smuoversi d'aria. |
Le dita adunche cercano di afferrar la fiala <La prendo.. se è un dono la prendo> sorride sdentata <Quindi..abbiamo AYIN.. ADANAY e la stizzosa HURANIA> annuisce<Altre voci..altre voci ho udito> la voce abbassa<Speriamo che ci sia anche qualche bel giovanotto insieme a voi>.La fiala ora tra le sue dita, la tosse che la fa piegar in avanti, le mani porta a terra cercando di sorreggersi. |
<Si dice che il sentimento curi ogni malattia> le mani apre rilasciando la fiala nel tentativo di posar i palmi a terra. <Dicono.. ma non ne ho prove> la fialetta impatta con un sasso rompendosi, il liquido che attorno si sparge <Che sbadata> la tosse la ferma <son proprio sbadata> |
<Eppure..eppure potrebbe.. il sentimento potrebbe.. il sacrificio> cercando di rialzarsi il bastone punta a terra <E dove sono questi pochi giovanotti.. rari come un FIORE che sboccia in inverno> accenna un sorriso sdentato< Volete portarmi da loro od indicarmi la via>.Appena in posizione eretta il bastone solleva.<Sono la> indicando il punto ove ode la voce di * RINGS *. |
Nel luogo ove la fialetta si è rotta ed il liquido imprega il terreno una piccola crepa si forma concedendo lo sbocciare di uno SPATAFORIUM MACHIDERMA. |
L'aria annusa muovendosi a tentoni, cieca non vede il gesto di * ODISSEOALFA * continuando a rimanere ferma. <Vorrei conoscere quel giovanotto là> indicando * RINGS* <Non è solo.. c son altri giovanotti accanto a lui>. Il viso volge ad * ADANAY * <Siete colei che comanda.. bene.. vediamo se vi danno retta> il braccio allunga in avanti cercando appoggio. |
Artiglia il braccio di * ODISSEOALFA * <Avete un bel nome giovanotto.. proprio un bel nome> gli occhi socchiude <posso chiamarvi ODISS> strascicando sulle S. <Meglio..molto meglio ODISS non trovate>. Il peso alterna tra il braccio del Discepolo ed il bastone <Andiamo dunque e non siate geloso.. forse sarete Voi il Prescelto un giorno>. |
<DRAGONDARK> il capo piega di lato<Vedete che ce ne sono di giovanotti allora..e gli altri.. ditemi i nomi degli altri>. Gravando con tutto il peso su * ODISSEOALFA * il bastone solleva ad indicare <e che fanno..che dicono..ditemi> |
Verso * ODISSEOALFA * si volge <Non siate geloso.. voi ne avete due..altri non ne hanno.. ma vedete> ancora il bastone agita mentre la tosse la coglie <Non siate geloso dei Prescelti.. nessuno lo deve essere, grande è il compito che a loro si richiede e Voi ne avete due.. ricordate le mie parole.. le vostre due sono la SEI> ammicca appena volgendosi a * DRAGONDARK *<Voi ne avete tre..e..siete gentile..mi indicate la via..io sento..sento> Il capo inclina cercando di interpretare i suoni. |
Scossa dalla tosse si piega sulle ginocchia, la mano a stringersi sul bastone lascia * ODISSEOALFA * libero scivolando in avanti di un paio di passi, cercando di mantener l'equilibrio, verso * RINGS *. |
A fatica riesce a reggersi in piedi aiutata dal bastone. <Chi siete Voi giovanotto> domanda a * RINGS * <Avete... avete qualcosa di ..> il capo volge ad * EUANGHELLA * <Già ci lasciate..e mi lasciate tutto questo ben della Dea di giovanotti.. temete la concorrenza figliola.. o altro> tossendo tra una parola e l'altra. |
<Non sapete quali sono i miei interessi> ergendosi in tutta la figura <Non sapete nulla eppure forse un giorno sarete Prescelti>. Fissando con occhi senza vita * AYIN *<Spiegare..ci sarà tempo e modo> il bastone solleva<ed ora scostatevi debbo parlare al giovanotto> tornando su * RINGS * l'attenzione.<Non è l'età che fa la giovinezza ma lo spirito puro e dalla vostra voce intuisco che ancora abbiate da imparare.. studiate Figliolo..studiate e troverete le risposte> |
Accettando il consiglio di * HURANIA * aiutata dal bastone che sonda il terreno cerca luogo ove riposarsi. Quando il bastone impatta contro una radice sulle gambe si piega <Saggio..siete saggio e le avete tutte, ma non sapete di averle..sarò buona>. A terra si siede stanca <Vi concederò una domanda e forse avrete la Vostra risposta che potrete condividere>. Il bastone appoggia sulle ginocchia aggiustandosi la veste a coprirne la figura. |
<Ancora saggio vi dimostrate> annuendo a * RINGS * <Facciamo cosi.. vi concedo di chiedere aiuto> la mano agita in aria, la veste che scivola rivelando per un attimo la candida pelle oltre la piega del polso.<Provate a chiedere quale è la domanda che farebbe uno di loro... a vostra scelta> ancor tossisce cercando la voce di schiarire <Molti di loro ambiscono alla conoscenza che si dona e che la MENTE aumenta>. Il capo scrolla <Rischiare.. io non rischio io dono solo ai Prescelti>. |
<Mio caro Proselito siete stato scelto> spostando lo sguadro cieco su * MIAOW * <Chiedete dunque> le mani adunche a stringersi sul bastone,la schiena appoggiata al tronco a cercar riposo <Ma fate in fretta.. il tempo passa> Una luce BLUE ed un profumo di PETALI impregna l'aria. <Avete..tempo..per una sola..domanda>. La tosse a piegarne in avanti il busto. |
<Ognuno è felice se il DESIDERIO che ha racchiuso dentro di se vede avverarsi> scrolla il capo <Non ho la risposta per la felicità di tutti.. io potrei essere felice di un dono> fisando senza vedere * MIAOW * <Altri per del cibo sicuro.. un amore.. la salute o la ricchezza..come dare una risposta sola>. Sospira, la tosse che per un attimo ne blocca il dire <Forse avete ragione, chiedere ad un Kendot..se avessi saputo che lo eravate> le spalle ingobbite solleva<Allora.. vediamo..chi tra i presenti potrebbe desiderare una risposta ed ha la domanda giusta>. Il bastone afferra <ADANAY... DRAGONDARK..> i nomi conosciuti pronuncia.<Scegliete tra di voi.. ancora una.. ma fate presto..presto..le VENTI besti grandi arriveranno presto>. |
<Saggia..avete trovato una domanda cui posso dare risposta> gli occhi chiude, la tosse diviene pù forte, il bastone a terra disegna una linea dritta al fianco di questa quelli che sembrano delle mezze lune sovrapposte. Un attimo resta visibile quel disegno prima che con il piede cerchi di cancellarlo. <Spero abbiate visto e compreso> verso * ADANAY * <Siete stata Prescelta anche per il Vostro acume>. |
<Non credo conosca me.. ma sicuro i miei fratelli e sorelle> sorridendo a *PUCKPUFF * <Se è una Maestra saprà insegnare e DONARE la propria conoscenza a chi ne ha bisogno per aumentar la propria MENTE, come ha donato la POZIONE.. mi complimento con Lei e con Voi che parete conoscerla>. |
<Vi ritirate..allora deve esser tardi> la mano posa a terra cercando di rialzarsi. La luce BLUE che prima aveva iniziato a mostrasi avvolge tutta la figura della vecchina mostrando ai presenti per un solo attimo le giovanili fattezze di una donna sorridente. Tra le mani un PETALO BLUE che porta al naso annusandolo, il bastone colpito dalla luce si trasforma in un CONIGLIO bianco che saltellando sparisce nel folto, così come la figura della donna tra la luce dispare. |
Attoniti rimangono i presenti respirando il profumo del PETALO BLUE, nella radura la calma torna, gli animali notturni a far da padroni.Anche il fiore che dal liquido era nato sparisce facendo tornare il Bosco dei Lupi alla consueta normalità. Serena la notte seppur fredda si appresta a cadere sul GranDucato. |