L'aiuto della Magia
I Pinnacoli
Prologo: | il fronteggiarsi tra opposte schiere, nelle Terre Desolate a Sud di Lot, offre ogni giorno nuovi attacchi da parte delle forze di
Honorius, anche se non sempre con gli esiti da loro sperati ... |
Una splendida luna si affaccia per tutte le lande deserte, mentre una leggera brezza inizia lentamente a spirare verso est. Sono brillanti raggi di un mantello argenteo quelli che si riversano sfiorando i volti dei presenti, mentre un nuovo capitolo di storia sta per essere scritto. |
Si odono solo le spire di vento che accarezzano la nuda terra spirare senza sosta, mentre le stelle sempre più cariche di luce riflessa, si specchiano al cospetto della terra brillanti e lucenti. Degli accampamenti non restano che macerie oramai. Fuochi oramai spenti e mura distrutte, mentre la notte sempre più alta e profonda inizia a tessere le fila del destino. |
Ora per un attimo la natura si ferma. Non si ode che un vero attimo di silenzio, per un attimo il respiro sembra farsi troppo pesante. Ecco uno strano sibilo fende l'aria. Le orecchie tese all'ascolto. E' un solo istante : "TUUUMMMM..... TUUUUMMMM" è il suono oramai conosciuto. |
Si sentonoora avvicinarsi ancora più forti e profondi i suoni di tamburo "TUUUUUMM.... TUUUUMMM" quasi un inno alla morte, squotono gli animi e l'aria, facendosi oramai largo in ogni angolo del luogo. Si avvicina ora il folto gruppo di orchi. Si avvicina cingendo le armi, quelle spade e lance che si riflettono alla luce della luna. Gli scudi ben alti sopra le teste. Fieri e minacciosi verso la riconquista. |
Il suono dei tamburi rimbomba. Anche la sabbia pare avvertire qualcosa, piccoli mulinelli si innalzano lievi. Comincia a diventare più di una sensazione quella inquietudine che si avverte. |
Ancora lontani diverse miglia, procedono a passo lento gli orchi, ben posti in fila, con le armi tese e gli scudi posti di fronte a copertura. Si muovono accompagnati dalle note lugubri del tamburo mentre si preparano alla battaglia. Si iniziano ad udire i primi lamenti dei loro canti sgraziati. |
Sui volti di coloro che sono all’accampamento, molte sono le emozioni che si alternano. Il suono dei tamburi è vicino e man mano che le figure si palesano una calma innaturale avvolge il luogo. |
Ora più vicini le file degli orchi sono davvero agguerriti. Si fermano all'incirca a duecento piedi dall'accampamento dei cittadini. Alzano il volto e il tamburo emette ancora una terribile suono <<TUUUUUM!!>>ora , per un attimo tutto tace. |
La freccia di HERMIRE viene colta con estrema fecilità da uno degli orchi alzando il proprio scudo. Strappa poi via il dardo con violenza facendone briciole tra le mani. |
La freccia scaglaida Jigoro viene facilemente intercettata da uno degli orchi della prima fila. Il dardo, anch'esso, si incaglai aperfettamente nel legno di uno degli scudi. |
La sfera lanciata da LYLITH aiutata da un'altissima concentrazione diviene un'incandescente luce ardente che si abbatte sulle prime cinque file di orchi, invesititi dal fuoco innaturale, vengono incendiati e tra le urla i corpi inceneriti. |
Devastante e senza possibilità di fuga le file successive degli orchi vengono completamente arse dal violento fuoco richiamato da EURIDICE. Una sorta di rogo dalle fiamme altissime viene creato intorno al gruppo di orchi che tentava l'avvicinamento. La fuga è impossibile, data la violenza con cui le maghe hanno attaccato il gruppo. |
Continuano ad intrecciarsi ordini e grida di coloro che tentano di difendersi dall’assalto. Sui volti di coloro che scoccano goccioline di sudore. Le urla ed i lamenti si innalzano dallo schieramento degli orchi. |
La freccia di SHINO si perde tra i roghi, ma da uno dei corpi degli orchi si ode un forte urlo e nell'ombra della luminscenza di fuoco, si vede il dardo conficcato nel petto dell'essere. |
La violenza della magia stasera non riesce a dare tregua al cumulo di orchi che ora si sperde per i luoghi in una sfrenta corsa. Il campo di energia di DALAMAR si trasforma in un rogo di agonia per gli immondi esseri rimasti estereffatti a guardare. Mentre fuggono ora diperati verso un possibile riparo. |
Una pigna rotola dalla torretta allo scoccare di Jigoro. Le frecce continuano a piovere sugli orchi investendoli come gocce di pioggia durante una tempesta. Ancora urla strazianti provengono dallo schieramento di quelle immonde creature. |
Il potere dell' Arcimango LILYTH è dirompente ma un poco affaticato dalla violenza del primo attacco. L'esito è buono ma non riesce a superare i sette metri, Degli orchi, si iniziano a vedere solo ombre inerti e ferite che si rotolano in terra dal dolore e dalla incredulità. |
La freccia sciccata da KENGAH strapassa perfettamente il collo di uno degli orchi che cade a terra morente, nella sfrenata corsa verso un luogo di salvezza. |
La freccia scagliata da Jigoro si spegne nel rogo che ancora imperversa in piccoli luoghi. La poca attenzione del lancio non ha permesso la giusta precisione. |
Alcuni orchi ancora spaventati cercano rifugio e come ombre cercano di farsi scudo nella notte per non esser visti, mentre si avvicinano cercandosi disperatamente l'uno con l'altro. |
L’odore delle carni bruciate degli orchi si spande nell’aere. Lingue di fuoco illuminano la zona qua e là. I difensori paiono aver dimenticato la paura e impavidi continuano ad infierire sui pochi orchi sopravvissuti che, a circa venti passi di distanza dall’accampamento, confusamente si disperdono. |
Il potere dello Shalafi è incredibile. Una leggera coltre azzurra si palesa in protezione della donna, e proprio mentre uno degli orchi in fuga cerca di colpirla con un fendente al volto, la magia ha il suo seguito, così da inbire completamente le forze all'innaturale creatura e renderla un fantoccio nelle mani della maga. |
L'orco nelle mani della maga viene scosso come fantoccio, il corpo si muove senza più sentire il minimo controllo di sè stesso. Mentre la battaglia volge al termine, l'orco resta nelle mani degli accampati. |
La freccia scagliata da HERMIRE par seguire la traiettoria voluta dall’elfo e va a COLPIRE l'orco che tenta di fuggire, conficcandosi. Stramazza la suolo dopo aver lanciato uno straziante urlo. |
Il potere di NOD e DALAMAR è perfettamente riuscito, così da immobilizzare dell'orco, oltre le forze, anche la mente dell'orco in uno stato di completo assopimento ed incoscenza. La forza dei due incantesimi stordisce completamente l'essere. |
Lo sguardo di coloro che hanno vinto la battaglia, va a posarsi sull’orco “incantato” dalla SHALAFI. Quella immonda creatura non fa paura più ad alcuno, la tensione par sciolta del tutto. |
Dal campo ancor del fumo si innalza e l’odore di bruciato permane sul luogo. Pian piano le urla si stanno spegnendo e si odono solo frammenti di dialogo fra i vincitori e rumori di zoccoli che si allontanano. |
Resta tra le mani il corpo dell'orco, lì senza un minimo di resistenza fisica e mentale. Poi è un attimo l'orco perde i sensi, mentre la notte ancora più profonda cala in un torpore innaturale. Si sentono solo i piccoli scoppiettii dei roghi che da poco hanno preso a spegnersi. |