Attacco al Fortino
I Pinnacoli
Prologo: | la spedizione lottiana verso le Terre desolate ha scoperto un Fortino delle Forze nemiche, il tempo di organizzare l'attacco e lo scontro ha inizio ... |
Una spessa coltre di stelle lucenti ricopre gli alti e polverosi pinnacoli, unici e veri dominatori di queste terre aride e selvagge. La tensione si percepisce nell'aria fredda della notte che fa rabbrividire chiunque riesca ad emettere reale sospiro. |
Dall'accampamento nemico, oltre l'alta palizzata, giungono le urla e gli strepiti degli orchi che sembrano in gran movimento. Ancora nessun segnale della battaglia che presto vedrà le due fazioni coinvolte. |
Un pesante silenzio cala inesorabile: gli orchetti protetti dall'alta palizzata si azzittiscono mentre solo uno di loro parla a gran voce in un linguaggio incomprensibile anche agli uditi più sensibili. Poi un gran boato, l'urlo di guerra e i tamburi che ruggiscono la loro furia. Ancora, però, il nemico non esce allo scoperto. |
Il lancio effettuato dall’umano CLOSTERMAN da vita ad una cometa infuocata si proietta al di là della palizzata che divide la nuda terra dall’accampamento dei cittadini. Un fortissimo boato si sparge per la vallata, mentre una coltre di nero fumo s’alza verso l’orizzonte. |
La battaglia sui territori dei Pinnacoli ha inizio: gli orchi rispondono all'attacco con una pioggia di dardi che vanno a conficcarsi in ogni dove. Una freccia colpisce fra la spalla sinistra e il collo il mannaro SOLENERO. |
Le fiamme s’innalzano alle spalle della grande palizzata che protegge il regno degli orchi, lì ove i dardi iniziano la loro corsa sfrenata. Uno di questi s’incunea perfettamente sullo scudo di PERCIVALE. |
Un dardo si conficca sullo scudo di PERCIVALE. |
Uno dei dardi colpisce alla spalla destra BORIX ferendolo profondamente. |
Il dardo di MYR si spegne inficcandosi sulla palizzata di difesa degli orchi. |
Un dardo sfiora il volto di BLAUER ferendolo sul volto con un lungo taglio. |
Uno dei dardi si conficca perfettamente sullo sudo di GRAYDRAKE con estrema violenza. |
Uno dei dardi si conficca perfettamente sullo sudo di GRAYDRAKE con estrema violenza. |
Le frecce dei vari lottiani saettano verso il nemico colpendo a caso molti orchetti che cadono a terra. I sibili dei dardi donano ritmo alla battaglia che ben presto si farà più sanguinosa. |
Un dardo lanciato a velocità inaudita si spegne nel braccio di LEGOLASSS ferendolo in profondità. |
All'improvviso l'aria gelida notturna viene squarciata da una grossa sfera lanciata dalle catapulte nemiche che ruzzola per molti metri sull'insediamento lottiano, portando distruzione. |
Il proiettile lanciato dalla catapulta lottiana sfiora la palizzata di pochissimo. Pochi istanti e molte urla di orchetti segnalano la fine delle loro vite. |
*!d Le fiamme imperversano nell’accampamento degli orchi, mentre sprazzi di fumo danno il segnale che gli innaturali esseri stanno provvedendo allo spegnimento. Mentre altri dardi vengono lanciati verso i cittadini di lot, si odono le grida di battaglia degli orchi dall’altra parte della palizzata. |
La freccia lanciata da GHISMO colpisce uno degli orchi fermi nella parte alta della palizzata, proprio mentre incoccava una freccia di distruzione. |
Un altra sfera viene lanciata dal nemico: la sua folle volata verso l'esercito del Gran Ducato porta scompiglio. Intanto gli orchetti escono alla scoperta caricando contro i lottiani. |
Ed ecco la flotta di orchi giungere in prossimità del campo dei cittadini, mentre in una folle corsa si gettano per difendere il loro regno. Con le spade alte sulle loro teste, si muovono imperversando alla battaglia corpo a corpo. |
Un dardo si conficca sullo scudo di MYRIN mentre un altro colpisce la sua cavalcatura che s'imbizzarrisce. |
Il dardo di LEGOLASSS è perfetto e ferisce in pieno collo uno degli orchi che stanno accorrendo alla battaglia. |
Jigoro colpisce un orco in piena fronte con un suo dardo, il quale muore sul colpo. Altre bestie superano il compagno morto correndo come folli con le loro armi sguainate. |
I movimenti di BORIX sono precisi e recidono ad un orco la testa facendola rotolare in terra. |
GRAYDRAKE corre contro il capo degli orchi, un grosso servo di Honorius che lo attende: blocca il colpo dell'elfo con la sua grande ascia. |
Il lancio di CLOSTERMAN va a buon fine e si ode ancora il tromore del lancio della pietra al di là della palizzata. Uno degli orchi si avvicina però all'umano e gli taglia di netto il braccio ferendolo gravemente. |
Il lancio di DELEK è buono e ferisce al petto uno degli orchi che cade in terra sofferente. |
GUFO colpisce con precisione il basso ventre del solito orchetto che piange disperato per l'ennesima volta. |
Il perfetto colpo di NITRAM uccide uno degli orchi che cade a terra morente in un fiume di putrido sangue. |
GRAYDRAKE colpisce a morte un orchetto ma non il Capo di questi che s'è lasciato alle spalle: questo urla lanciandogli addosso la sua ascia colpendolo gravemente alla spalla destra. |
Il nano LUIS si destreggia tra le file nemiche e ferisce con la sua arma uno degli orchi al volto facendolo cadere a terra tra urli disumani. |
Il fendente di PERCIVALE è preciso, tanto da stordire uno degli orchi e ucciderlo con estrema freddezza. |
Jigoro colpisce con precisione le pigne di un orchetto il quale cade a terra portandosi le mani sulla parte lesa. |
Il dritto di SOLENERO viene per un attimo schivato da uno degli orchi, che ribellandosi, prima di essere colpito a morte, lo ferisce ad una spalla facendolo sanguinare. |
Il colpo del mezz'elfo ELRONDH ferisce uno degli orchi ad un occhio ch e cade a terra tra urli incontrollabili. |
HERMIRE con estrema precisione degna della sua razza colpisce alla testa l'orchetto arciere il quale cade a terra stecchito. |
Il fendente di ALDARON si spegne perfettamente sul collo di uno degli orchi il cui corpo cade a terra, lì ove la testa sta ancora rotorlando. |
E' preciso il colpo di NITRAM che in piena schiena uccide uno degli orchi. |
SOLENERO riesce a spazzar via l'orchetto recidendogli la vita ma un dardo vagante lo colpisce alla gola decretandone la morte. |
Incredibilmente preciso il colpo di DELEK che si spegne al collo di uno degli orchi cadendo a terra morto. |
perfetto l fendente di MYR che recide la vita ad uno degli orchi sopraggiunti per lo scontro. |
In mezzo al Caos della battaglia il suono di un corno si alza a richiamar i suoi neri figli. Gli orchetti arretrano mentre il suono cessa: pochi attimi di tregua dove un'antica e sconosciuta nenia nasce solenne. |
Perfetto il colpo di ARIOCH che recide con violenza e forza la vita di uno degli orchi facendolo cadere morto sulla nuda terra. |
Alcuni scudi vengono messi uno accanto all’altro a formare una sorta di testuggine per potersi riparare, mentre cullati dalla nenia che risuona per i campi deserti, li riporta verso le proprie terre. Gli orchi ancora urlano per la battaglia ma si rifugiano lì ove sono giunti. |
GRAYDRAKE riesce a colpire a morte il Capo degli orchi che ruzzola a terra morto. Ma l'elfo sforzandosi troppo nella battaglia perde molto sangue dalla ferita alla spalla, indebolendosi. |
Mentre il gruppo arretra tra le note, un’innaturale brezza inizia a spirare da sud, un vento caldo, sembra quasi accogliente. Si alza al ritmo dei suoni che sopraggiungono dalle terre desolate. Ora sempre più forte, spira il vento, mentre della tenera sabbia comincia a sfiorare i volti dei presenti. |
La nenia arcaica e misteriosa diventa più forte così come il vento che va a sollevare la sabbia rossastra di quei luoghi: il cielo si oscurisce mentre una tempesta di sabbia s'avvicina. Gli orchi rientrano all'interno della palizzata. |
Gli orchi battuti ora in ritirata, sembrano aver abbandonato la guerra per il momento, ma è ora la Natura a fare da protagonista. Mentre le note accompagnano il silenzio, la tormenta di sabbia imperversa tra i cittadini, tenere gli occhi aperti par sembrare difficilissimo. |
La tempesta ormai si scatena e la sabbia si insinua ovunque: negli occhi , nelle vie respiratorie. Mettersi al riparo è l'unica via di salvezza. |
Imperversa con il calare della notte ancora più buio, mentre la sabbia sembra non cessare la sua danza violenta a cospargere i presenti. La tempesta non si placa neanche per un istante, mentre i cittadini vengono avvolti da spire di candido e sottile terreno. |
Le urla di Jigoro si perdono nella furia della tempesta che spazza via ogni sentimento umano presente sul campo: solo l'istinto di sopravvivenza prevale su tutto il resto. La tempesta durerà fino all'alba interrompendo così la pugna per un breve periodo di tempo. |