Jamay e la "pietra"
La Mole del Tempio Oscuro
Prologo: | ...animali nervosi, oscure figure in volo nella foschia del luogo. Confuse le ragioni del loro apparire, imperscrutabili i disegni del Fato, ma c'è un qualcosa che resta ... |
Nonostante il sole sia splendente nell'azzurro cielo, i suoi raggi non riescono a superare la foschia perenne che avvolge il loco. L'aere è pesante, quasi soffocante. I nitriti di cavalli provenienti dalle stalle sono appena udibili nello spiazzo innanzi al Tempio Oscuro. |
La giornata pare scorrere serena e tranquilla. L'unico favellar che si ode proviene dalle stalle, ove i destrieri vengono accuditi. Dietro il Tempio Oscuro si scorge la Vecchia Torre avvolta dalla foschia. Solamente i piani superiori sono appena illuminati da qualche flebile raggio di sole, che riesce a filtrare la foschia. |
L'Andaluso di JAMAY nitrisce rumorosamente dopo aver ricevuto la pacca sulla coscia, indi si impenna facendo leva sugli arti posteriori, per poi tornare sulle quattro zampe. Sbuffa l'Andaluso, forse soddisfatto di come il Demone lo tratti, poi inizia a girovagare per la stalla, avvicinandosi a KAILLEAN e fermandosi a poca distanza dall'Elfa, scuotendo il capo mentre emette un ennesimo nitrito, per poi tornare a gironzolare nella stalla. |
L'Andaluso continua a girovagare per la Stalla ancora per qualche attimo. D'imprrovviso con lo zoccolo anteriore sinistro a grattare il terreno della stalla. Un ennessimo nitrito può forte degli altri, poi si impenna nuovamente per poi tornar sulle quattro zampe e trotterellare verso l'esterno, accodandosi a debita distanza a JAMAY e KAILLEAN. |
L'Andaluso si ferma, nuovamente inizia a a grattare nuovamente il terreno con lo zoccolo sinistro, come se volesse dire qualcosa al suo Cavalliere. Nel loco, prima silenzioso, si odono ora striduli versi, forse portati nel loco dal vento, appena udibili dalle razze con l'udito più sviluppato delle altre. GHERRA si imbizzarrisce, iniziando a scalciare all'aria e allontanandosi da JAMAY e KAILLEAN, indispettito dagli striduli versi. |
Gli striduli versi ora sono ben udibili a tutte le Razze. Nulla si vede nel cielo, parzialmente oscurato dalla perenne foschia, ma chiaramente udibili e sempre di maggior intensità è ormai udibile il verso stridulo e acuto, che qualche creatura continua ad emettere. Il verso cessa improvvisamente e per un breve istante tutto tace, mentre l'Andaluso GHERRA sembra essersi calmato e fermato, nitrendo nuovamente. |
Flebile, in principio, è lo sbatter d'ali che si ode ora. L'Andaluso GHERRA nitrisce nuovamente ricominciando a scalciare l'aere; visibilmente preoccupato sembra essere l'Andaluso. Or lo sbatter d'ali è ben udibile, come pure un nugulo di nere figure alate che iniziano a girare intorno al Tempio Oscuro, per poi dividersi in due gruppi. Il Primo gruppo di volatili si dirige a Nord, in direzione della Vecchia Torre, mentre il Secondo gruppo, composto da due soli volatili, continua a girare intorno al Tempio Oscuro. |
Le due figure alate rimaste continuano a girare intorno al Tempio Oscuro, continuando a emettere i loro striduli e acuti versi. Il loro volo è costante, le nere piume riflettono a tratti il bagliore dei bochi raggi di sole che riescono ad oltrepassare la perenne foschia. La prima bestia alata cambia rotta improvvissamente, puntando su una finestra al Terzo Piano della Torre, mentre la seconda continua a voleggiare nell'aere intorno al Tempio Oscuro. |
La bestia alata è ora sospesa innanzi alla finestra posta al Terzo Piano della Torre. Le ali sbattono velocemente, lasciando l'essere sospeso a mezz'aria. Si avvicina ancora alla finestra, cercando di infilare il muso nell'apertura e lanciando un poderoso stridulo verso, che rimbomba all'interno della Torre. Il secondo volatile, dopo una piroetta, si dirige verso JAMAY, virando all'ultimo istante e creando una turbolenza che fà perdere l'equilibrio al demone. |
Dopo aver emesso il suo stridulo ed acuto verso all'interno della Torre, la bestia torna a volteggiare nell'aere, senza perdere di vista la compagnia che volteggia nell'aere nei pressi di JAMAY. La bestia si dirige verso nord, per poi curvare e puntare nuovamente in direzione del Tempio Oscuro. |
Il primo volatile continua a voleggiare in cerchio intorno al Tempio Oscuro, d'apprima verso l'alto, poi lentamente inizia a scendere, continuando ad emettere striduli ed acuti versi. Il secondo volatile prosegue nel suo volo in direzione di JAMAY. Ora dal becco esce un ennesimo acuto stridulo rumore, mentre le ali vengono richiuse per meglio penetrare l'aere. Il becco viene richiuso, e la bestia alata sembra prendere la forma di una lancia che minacciosa punta il petto di JAMAY. |
Il Primo volatile plana goffamente a terra, fermandosi innanzi al portone d'ingresso del Tempio Oscuro. Con il becco poderoso inizia a battere vigorosi colpi sul Portone, colpi che, al momento, non sembrano sortuire alcun effetto. Il volatile se ne rende conto e voltandosi colpisce DHANTE, scaraventandolo a qualche passo di distanza. |
Il Petto del Secondo volatile viene squarciato dalla spada JAMAY. L'Essere prosegue ancora per qualche attimo il suo volo, mentre dalla sua pancia un liquido color verdastro imbratta JAMAY. Il volatile emette un ultimo stridulo verso, prima di impattare contro il Tempio Oscuro e scivolare lentamente a terra, ove arriva con un assordante tonfo. Ancora un verso stridulo, poi l'Essere prende fuoco e scompare, lasciando solamente un mucchietto di cenere. |
La seconda creatura emette un verso acuto, oservando la compagna che a terra prende fuoco. Le iridi della creatura sembrano trasformarsi in due fiammelle. Lento, in principio, è il suo avanzare verso DHANTE; Ora inizia ad accellerare il passo, travolgendo l'ignaro umano che razzola sul duro terreno. |
L'alata bestia alza lo sguardo al cielo, osservando JAMAY. Le iridi non si scorgono più, ormai trasformate in due tizzoni ardenti. L'Essere sembra indeciso sul dafarsi, e temporeggia guardandosi intorno. |
L'alata creatura inizia a correre sul nudo terreno, iniziando a sbattere le poderose ali e spostando la perenne foschia che ricopre il terreno. Spicca poi lieve blazo, librandosi leggero nell'aere e puntando verso JAMAY. Rapidi sono i suoi movimenti nel portare avanti le zampe artigliate, nel tentativo di afferrare il demone. |
Sorpreso dalla rapidità con cui JAMAY cambia posizione, l'essere è ormai troppo veloce e vicino al Demone per cambiar direzione. Tenta disperatamente di virare, ma lo spadone del demone si conficca nel suo fianco, dal quale ifuorisce un liquido di color verdastro e una strana PIETRA che imapatta poco dopo sul terreno. Uno stridulo verso esce dal becco della Creatura Alata, che poi inizia la picchiata, girando su se stesso. L'impatto con il suo provoca un sordo rumore; un ennessimo acuto verso, prima di prendere fuoco e trasformarsi in cenere. |
Or tutto tace. Nessun rumore si ode più nella landa, neanche i versi striduli del secondo gruppo di creature, scomparse chissà dove. Un leggero venticello sposta appena la foschia che ricopre il terreno, per poi smettere improvvisamente, lasciando che la la foschia resti ferma a poca distanza dal terreno. |