L'Altare Nero
Prologo: | il Verbo di Simeht stava dilagando a Lot quando giunse persino all'Animo del Reggente di Lachesi Cratere, che smanioso di tornare agli antichi splendori si rivolse a suo fratello, l'Empia Voce di Simeht Magno. Il rituale si consumò all'interno del Tempio Oscuro, ai piedi dell'Altare Nero ...al termine della cerimonia egli fu libero dal Fato che a suo tempo lo chiamò... |
NaMuRaS giunge al tempio, zoppicante, la veste stracciata
e l'ampio cappuccio calato sul viso....l'odore pestilenziale che lo accompagna
si fonde alla nebbiolina persistente mentre avanza verso l'altare oscuro
derdelior terminata la nenia in un arcano linguaggio rialza
il busto portandosi nuovamente in posizone eretta... dopo di che china il capo
verso il nero monolite solcato da venature grigie e violacee... in segno di
rispetto...
Magno emerge dalle tenebre retrostanti all'altare, il
passo lento quasi senza peso si porta dietro di esso, ove l'Empio si genuflette
rendendo omaggio. Rialzatosi osserva i presenti nel Tempio
derdelior
<rialzando
il capo e scorgendo la figura di magno lo riabbassa rapidamente> Athegon
Empia Voce dell'Oscuro Padre... possa Egli sempre sostenervi...
NaMuRaS cammina con la sua andatura strascicata, la gamba
sinistra offesa....fino a portarsi di fronte all'altare ma ancora distante
Magno china il capo, rispondendo al saluto
NaMuRaS come scosso da taluni pensieri si volta verso
l'empia voce...indi si inchina per quanto concesso dalla menomazione
Ethlinn scivola silenziosamente oltre le ombre del colonnato,
avvicinandosi all'altare.. si ferma a pochi passi dalla sacra pietra, rivolgendo
un inchino alla Voce
derdelior rialzato nuovamente il volto si volta verso
la navata principale ove vede giungere una figura dai tratti umani...
Ethlinn
<mormora>
sia gloria a Simeht <accompagna le parole col gesto di tracciare una S sul
proprio petto, col pollice destro>
Tarya ,ancora intenta a salire i gradini che la conducono
al portone, tende il braccio verso questo, posando sul legno liscio la propria
mano, indi spinge, avanzando lentamente dentro al Tempio. Il capo si volge a
destra e a sinistra, osservando tutti i presenti, poi la figura della vampira,
coperta dal nero mantello, si scosta a destra, liberando l'ingresso e facendo
richiudere il portone, secco.
derdelior
athegon
a voi messere... e a voi Monaco... <china lieve il capo> che il Divino
Padre vi guidi su questa terra...
Magno si volge verso il Monaco, chinando a lei il capo
in saluto
NaMuRaS
Pestilentia
et Putredine...<come in un sospiro verso il demone>
Ethlinn ricambia con un cenno del capo il saluto del Demone,
prima di volgere lo sguardo intorno
Magno conserva il proprio silenzio, apparentemente tranquillo
anche se lo sguardo corre spesso verso i portoni del Tempio, come se attendesse
qualcosa
Tarya alza entrambe le mani a calare il cappuccio sulle
spalle, queste scendono poi sul laccio di cuoio che richiude il mantello, slegandolo
ed aprendolo; esse tornano poi lungo il corpo, ciondolando qualche volta, fino
a ritrovarsi dietro la schiena e qui s'incrociano, adagiandosi poi poco sotto
le reni.
NaMuRaS si volge in direzione dell'empio altare...indi
scopre il capo rivelando un volto pallido e piagato da pustole...un grosso bubbone
sul collo, nella zona delle ghiandole interne pare riversare gocciole di putrido
siero...con orgoglio osserva l'altare prima di chinare il capo...indi piega
le braccia..il destro col palmo all'altezza del petto rivolto in alto..il sinistro
poco sopra al primo e perpendicolare ad esso...mignolo e pollice si toccano,
le restanti tre dita, unite, puntano in alto
derdelior a volte in un misto di curiosità e rispetto
volge il capo verso la Voce... notando la direzione del suo sguardo da le spalle
all'altare volgendo il capo verso i portoni... una femminea figura in fondo
al tempio attira la sua attenzione...
NaMuRaS
Onore a
Te, Alpha Primigenio...<inizia a capo basso>
NaMuRaS rimane in silenzio a volte un leggero movimento
delle labbra spezza l'immobilità della figura
Magno volge d'improvviso il capo verso l'umano che ha
appena proferito parola.. lo scruta qualche istante, prima d'orientare nuovamente
lo sguardo altrove
Tarya avanza di alcuni passi verso il centro, percorrendo
parte della navata in silenzio, il capo dondola, osservando come al solito l'architettura
circostante, e qualche volta i presenti. Certa d'essere visibile, ora china
lievemente il capo verso la Cultista e l'Empia Voce, a labbra serrate.
infernorosa giunge avvolta dal nero mantello il cappuccio
ben tirato sul volto la sciarpa bianca avvolta fin sotto al naso
infernorosa
elelaith
ai presenti <rimanendo vicino all'ingresso con un tono basso e rispettoso>
ELFIO [esterno] lentamente percorre il nebbioso sentiero antistante al
tempio, il volto dell'umano risulta arrossato a causa della bassa temperatura...
il capo dell'umano risulta leggermente chino verso il terreno facendo attenzione
a non inciampare sul terreno sconnesso
Faelyn apre il portone del tempio... incappucciata, prima
si inchina profondamente, poi si volta, come a cercare qualcosa, prima di socchiudere
il pesante portone... avanza, cammina tra i presenti, fino a fermarsi di fronte
all'Empio Magno, al quale rivolge un profondo inchino....
madoka [esterno] una figura dalle giovani sembianze avanza
con lenti passi verso il tempio facendo attenzione a non inciampare in qualche
sasso o rametto... il mantello segue i movimenti dell'elfa ondeggiando appena
formando così delle irregolari pieghe che vanno a distruggersi nell'instante
in cui il manto tocca il polpacci della giovane.
ELFIO [esterno] giunto nei pressi del tempio solleva il capo sempre avanzando
con estrema calma...lentamente giunge davanti al portone e sollevando la mano
destra fa pressione sulla pesante porta del tempio aprendola con estrema cura
infernorosa
elelaith
a chi giunge <rimanendo vicino all'entrata>
Magno china il capo all'Eretica.. quindi la sinistra emerge
dalle ampie maniche, per farle cenno di raggiungerlo
Ethlinn si volta verso il portone e segue con lo sguardo
l'avanzare di Faelyn... quando questa si ferma, le rivolge un rispettoso cenno
del capo, ripetendo il gesto con il quale aveva salutato l'Empia Voce
madoka [esterno] giunta finalmente dinanzi al grande portone del Tempio
Oscuro alza il capo incappucciato convinta di poter scorgere il punto più alto
del Tempio stesso; il cappuccio cade dal capo della giovane la quale sembra
non badarci rimanendo a lungo con il capo alzato verso il cielo ed assottigliando
sempre più lo sguardo cercando di scorgere almeno una piccolissima parte del
punto più alto del tempio
Tarya si scosta verso sinistra, permettendo cosi all'Eretico
Vessillo di passare tranquillamente, porta entrambe le braccia in avanti, incrociandole
all'altezza del petto. Lo sguardo ceruleo vaga tra i presenti, accompagnandosi
di tanto in tanto ad un lieve ghigno..
Faelyn si alza.... lascia scivolare il dorso del pollice
all'interno della scollatura, tracciando le curve di una "S" e si avvicina quindi
all'Empio, salutando i presenti
M3FISt0f3L3 dalle infime ombre che la navata ammantano,
due occhi vermigli s'avampano nell'osservare le presenze che il loco affollano.
Lenti i movimenti compiuti, celano a tratti la sua presenza. Il manto nel velluto
intessuto, striscia piano sul liscio pavimento, mentre l'attenzione tutta è
volta al nero altare.
ELFIO entra al tempio richiudendo dietro di se la porta
...un leggero rumore metallico si ode ad ogni passo dell'umano causato dall'
armatura a scaglie indossata dallo stesso.. sul fianco destro dell'umano si
nota la pesante mazza ferrata che ben legata alla cintura pende ondeggiando
ad ogni movimento...
Faelyn
Sia gloria
al suo Nome! E che l'Onnipotente arda nel suo Fuoco le vostre anime!
madoka [esterno] non essendo riuscita nel suo intento a causa della troppa
oscurità e della foschia che avvolge il Tempio, riabbassa il capo guardando
ora dinanzi a se... esita qualche istante prima di avanzare... quindi allunga
un solo passo felpato seguito poco dopo da altri ora più convinti e veloci
infernorosa accenna un inchino all'altare nero e ai monaci
NaMuRaS allarga le braccia, la testa ancora china, mentre
un moto di soddisfazione disegna un sorriso sul volto...indietreggia di un passo
o due
M3FISt0f3L3 uscendo dunque dalle ombre il passo verga,
lasciando balenar lo sguardo sull' Eretico Vessillo. Il capo è chino, mentre
avanza, le labbra cianotiche si dischiudono mormorando un saluto.
ELFIO
Astanti...
<china appena il capo in segno di saluto verso i presenti avanzando sempre
lentamente>
madoka [esterno] sobbalza appena sentendo il portone richiudersi dinanzi
a se... accenna una leggera smorfia portando entrambe le mani fuori dal mantello
che vanno a poggiarsi, con il completo palmo, sul portone imprimendo poi poca
forza.. ad un primo tentativo fallisce aprendolo di poco e sbuffando leggermente...
facendo poi forza anche sulle gambe e spingendo quindi più energicamente riesce
finalmente ad aprire il portone
M3FISt0f3L3
Sia sempre
gloria al Suo Nome <pausa> alla sua Empia Voce ed al suo Eretico Vessillo
<china il capo verso i due sommi in riverenzial gesto>
Magno si volge verso Faelyn mormorando al suo orecchio
poche parole: "Non manca molto, il tempo dell'Equilibrio volge al termine.."
Tarya stringe con le mani entrambi i bicipiti, quasi li
stesse massaggiando, lentamente; il capo si muove appena in un cenno di saluto
verso l'umano che lento avanza, le labbra vermiglie si dischiudono lentamente,
quasi volessero emettere un qualche suono, inudibile.
infernorosa si sposta lungo il perimetro con attenzione
osservando i monaci un poco curiosa ma sempre a distanza
Avalanche [esterno] avanza verso il Tempio fino ad oltrepassarne l'ingesso.
La foschia ancora aleggiante nei pressi dell'entrata pare rigettare la sua figura
con infinita lentezza, l'umano ammantato di nero avanza tranquillamente, lasciando
l'incedere risultare cadenzato e la spada lunga pendere sopra la spalla sinistra
dalla parte dell'elsa, infoderata alla schiena.
Magno china il capo in saluto al Monaco appena giunto
Faelyn annuisce...per ridere in maniera malvagia ed isterica....
ritrovato il contegno a lei congeniale, mormora a sua volta "...e' giunta l'ora...finalmente...sono
impaziente, molto impaziente..."
Avalanche si mantiene piuttosto distaccato, come se un
reverenziale timore chiudesse il suo stomaco alla presenza di alcune figure.
Il volto del giovane umano e' scoperto dal cappuccio... Una volta entrato, egli
si volge un'istante dietro le sue spalle, come a controllare se qual'un'altro
varca il portone.
madoka
<varca
la soglia velocemente lasciando che il pesante portone si richiuda da se...
d'apprima la giovane, attirata dal loco visto solo una volta, lascia vagare
lo sguardo senza soffermarsi sulle figure> Taurnil... <mormora appena
dischiudendo le labbra senza preoccuparsi poi di richiuderle lasciando quasi
dipinta in volto un'espressione interessata a contemplare il tempio>
ELFIO il capo dell'umano si volta d'apprima a destra poi
verso sinistra passando in rassegna i volti dei presenti notando l'empia voce
e molti monaci, improvvisamente arresta il passo continuando ad osservare le
vicinanze
Ethlinn ricambia il saluto del confratello con un mormorio
sommesso, poi torna a osservare l'ingresso
Lugantes varcata la soglia ,volge il capo verso dietro
ad attendere Ceryl e gli altri...il rumore dell'armatura risuona nell'aere....
Yuzar dietro Lugantes fa ingresso nel Tempio: un mantello
verdone scuro lo avvolge quasi completamente, il cappuccio è calato dietro le
spalle. A tracolla sulla schiena vi sono faretra ed arco non incordato nell'apposita
imbracatura.
Faelyn risponde al saluto di M3FISt0f3L3, chinando il
capo....
infernorosa
elelaith
a chi giunge <con voce flebile verso i nuovi giunti sempre in prossimità
della parte>
derdelior riapre gli occhi dopo aver lungamente meditato...
si trova nei pressi del nero altare il niveo volto scruta i presenti le ali
racchiuse sulle schiena... le dita saldamente giunte dietro la schiena sotto
le ali... la veste affonda morbida nella bassa bruma...
Avalanche puo' osservare madoka entrare. Le rivolge un
blando cenno, piuttosto distaccato, indi si allontana dai pressi dell'ingresso,
accigliando appena l'espressione finora rilassata e mantenendo basso il mento
man mano che si addentra nel luogo.
Lugantes
<volgendo
nuovamente attenzione verso l'interno del tempio, denota la presenza di alcuni
monaci e dell'empia voce...> Aluka Noctis a voi <accompagnando le parole
con un lieve chinar del capo>
ELFIO si scosta dal centro del tempio portandosi sul lato
destro...
M3FISt0f3L3 rivolge un ugual saluto alla consorella Ethlinn.
Un sinistro sorriso si staglia nel di lui volto, mentre il passo verga di lato,
riportandosi a tratti nelle ombre. Silente osserva dunque, mentre tenta d'entrar
in comunione con il forte potere dei due sommi.
Angewoman [esterno] avanza fino a giungere alle porte del tempio.. reclina
il capo in avanti abbassandosi fino a portare a terra il ginocchio destro lasciandolo
scomparire nella nebbiolina che copre il terreno
nimur il nano varca la soglia del Tempio a lui non nuovo
essendoci già stato.....lo sguardo del nano si posa sulle molte figure presenti....indi
decide di mettersi da un lato avvicinandosi ad una parete del Tempio
madoka
<ricomponendosi
torna ad avanzare nell'Oscuro Tempio togliendosi così dall'entrata e lasciando
più libero il passaggio... ora scorge ogni figura presente> Taurnil Empia
Voce.. Eretico... <china appena il capo> Astanti... <volgendo un cenno
del capo ad ognuno>
Avalanche ha modo anche di vedere giungere Lugantes, Ceryl
e Yuzar. Deduce che le tre figure che vede siano quelle dapprima intraviste
all'esterno del Tempio. I lineamenti dell'umano sono ora tirati in un'espressione
piuttosto cupa e riflessiva, le palpebre socchiuse a mezz'asta sulle iridi dal
verde spento. Egli solleva tranquillamente la mano destra a salutare anche loro.
ELFIO avvicinatosi alla parete del tempio volge lo sguardo
verso il portone avendo udito l'apertura delle porte notanto l'incedere di molte
persone conosciute, un lieve sorriso si palesa sul volto dell'umano
Yuzar si guarda intorno scorgendo una moltitudine di persone
che mai aveva veduto in quel loco. In silenzio si mette in disparte in un angolo
più buio
Magno di nuovo mormorando a Faelyn: "pregheremo, affinche
Simeht lo assista. Date disposizioni.. mia diletta" Nel frattempo scorge alcuni
visi a lui noti giungere, impercettibilmente annuisce
NaMuRaS
Servo Tuo,
Simeth, Alpha...<in un sussurro si inchina di nuovo per quanto glielo permette
la gamba sinistra, irrigidita da una menomazione>
mondesir varcato l'ingresso dell'oscuro tempio con decisione
incede sulla destra dello stesso dopo aver sollevato lo sguardo sull'altare
ed aver chinato appena il capo, raggiunta la parete laterale ad essa si poggia
con la schiena, al di sotto del manto s'intende il movimento delle braccia che
al petto s'incrociano, lo sguardo resta fisso al nulla, mentre il corpo si abbandona
all'energia oscura che troneggia nel luogo e che come oscura linfa di pura energia
d'esso s'impossessa
derdelior
athegon
a chi è giunto nella dimora del Padre Oscuro... <osservando i volti dei presenti...
nota diversi monaci e un lieve sorriso, più che altro una leggera smorfia si
staglia sul suo volto>
nimur il nano si approssima all'umano Avalanche....solleva
leggermente la mano in cenno di saluto e si ferma vicino a lui
Lugantes si sposta di qualche passo verso la propria destra
tenendo gli occhi fissi verso l'altare
Ceryl il passo lento dopo aver varcato la soglia del portone....fa
l'ingresso al tempio dopo mondesir, avalanche, yuzar e lugantes ed angewoman..indosso
porta la sua corazza a piastre leggera con infoderata alla schiena la bipenne
'distruttore delle tenebre' in testa calza l'elmo da battaglia con recante nella
parte frontale un corno..la mano sinistra reca il guanto d'arme color nero mentre
la destra nuda...le iridi grigie osservano attentamente il loco ed i presenti
EctheIion per ultimo guadagna la soglia del tempio..il
capuccio per la corsa scivola mollemente sulle spalle...si guarda intorno...avvedendosi
di molte persone...
Avalanche e' come catturato dalla familiare figura di
Angewoman che ora si palesa. Come fosse venuto per incontrarla, volge le spalle
ad una parete pur non appoggiandovisi e rimane in disparte, seguendo Angewoman
con lo sguardo. Mantiene il mento appena basso, cosicche' i lineamenti risultino
appena confusi con la penombra. In ogni caso, per un istante solleva lo sguardo
verso l'altare, ed estende il cenno della mano anche a Magno e Faelyn, senza
dire una parola.
Angewoman si rialza lentamente dalla posizione prostrata
verso l'altare.. le mani per un attimo si portano verso il cappuccio poi si
scostano senza abbassarlo.. lentamente avanza verso la navata centrale
Faelyn annuisce nuovamente all'Empio, mentre fa cenno
ai confratelli presenti di avvicinarsi all'altare
madoka osserva ancora per brevi istanti i vari figuri
appena giunti increspando appena le labbra in quel che sembra un sorriso ma
che completo non appare.. quasi immediatamente infatti va a sfumare lasciando
la sola seria espressione che torna a volgersi dinanzi a se. I passi cercano
di essere il più possibile silenziosi mentre portano la giovane verso il lato
destro della Navata..
Yuzar tra la folla scorge la DAMA: la segue con lo sguardo,
mentre ascolta le parole di MAGNO. Pare che veramente tutti attendano qualcuno,
proprio come lui.
Avalanche osserva nimur, sovrastandolo in altezza di un
considerevole ammontare di centimetri, tuttavia gli volge un lieve cenno del
capo senza emettere parola. L'umano sembra voler chiudersi nel silenzio piu'
totale, sebbene piuttosto espressivo sia il suo sguardo, reverenziale e appena
confuso, mentre si trova in questo luogo. Dopo aver salutato il nano, prende
ad osservarlo.
Tarya scivola lentamente accanto alla colonna, indietreggiando
maggiormente, fino a raggiungere la parete sinistra. Un poco infastidita dalla
confusione del loco e da tutte quelle presenze, tenta di serrare le labbra,
nuovamente, quasi tentasse di trattenere un grido, queste però restano socchiuse,
cominciando a tremare, appena appena.
ELFIO il volto dell'umano rimane serio, pensieroso, lo
sguardo continua inesorabile ad osservare i presenti senza tuttavia soffermarsi
su nessuno
Ethlinn si accosta all'altare
Lugantes passando in rassegna i presenti, l'attenzione
viene attratta dalla figura di Angewoman...la osserva ...
Magno scorge anche Angewoman.. le fa cenno di avvicinarsi
Angewoman nota davanti all'altare Magno e Faelyn.. china
il capo alla volta dell'Empia Voce e del Vessillo restando in religioso silenzio..
il volto ombreggiato dal cappuccio si volta notando tra i presenti figure conosciute
a cui rivolge un leggero cenno del capo per poi scostarsi verso le colonne del
lato destro
NaMuRaS si volta con un movimento rigido, il capo scoperto,
scintillanti occhi azzurri campeggiano nel volto pallido e butterato...cicatrici
come quelle lasciate dal vaiolo ne devastano il volto..mentre il gonfiore al
collo sembra svanito
EctheIion non curante avanza con incedere deciso a volto
scoperto, rasentando l'atrio destro del tempio
Faelyn si avvicina ai confratelli e si allinea all'altare...
Ceryl
Onore <pronuncia
con tono pacato mentre si sposta verso sinistra per lasciar libero il passaggio...lo
sguardo si sposta rapidamente sui presenti per poi fermarsi prima sull'altare
e china il capo e poi volger sulla figura dell'empia voce compiendo il medesimo
gesto>
infernorosa rimane sul fondo e osserva i vari movimenti
Yuzar non riesce ad udire bene quello che l'Empia Voce
pronuncia, ma il tono usato pareva intenso, come se davvero si stessero preparando
a qualcosa. Poi vede gli altri monaci avvicinarsi all'altare...
NaMuRaS prende ad avanzare lentamente verso la navata
sinistra diretto verso l'uscita
Angewoman blocca il passo notando il cenno di Magno..
le braccia nascoste sotto il mantello pare stringano al petto qualcosa.. sillenziosa
si avvicina alzando solo la nebbiolina del tempio
madoka si volta velocemente dando le spalle alla parete
e volgendo la completa attenzione ad Angewoman e Magno.. si morde leggermente
il labbro inferiore pensierosa... le braccia si alzano velocemente al petto
incrociandosi, così facendo la mano sinistra stringe il bicipite destro, forse
segno di una certa tensione...
Avalanche solleva la mano destra per scostare una ciocca
di capelli argentei dal volto, mentre scosta dopo pochi attimi le spente iridi
dalla figura del Nano per sollevarle verso Angewoman, silenzioso. Le sue labbra
si increspano maggiormente, conferendogli un'espressione pensosa e tesa allo
stesso tempo, sebbene l'umano sia particolarmente abile a mascherare le sue
emozioni con una costante aria ricolma di velata alterigia.
derdelior respira... se così si può dire... una forte
aria di attesa... nota il vessillo e la somma voce confabulare sommessamente...
poi i monaci portarsi presso l'altare... riverente si scosta portandosi vicino
alla parete del luogo... le candide pupille scivolano veloci sui volti dei presenti....
nimur il nano osserva per un attimo l'umano, poi volge
lo sguardo sulle persone presenti....a parte qualcuno egli non conosce nessuno
dei presenti ma il suo sguardo viene catturato dall'umana che si è avvicinata
all'altare
mondesir l'istinto la porta a sollevare il viso e puntare
lo sguardo sulle figure che sono innanzi all'altare, la figura di una dama poi
ne attira l'attenzione un lieve palpitio delle violacee iridi nel percorrererne
la figura che elegante nel luogo si muove...si volta poggiandosi con la spalla
destra alla parete irregolare in pietra, per meglio godere della vista del trio
Magno segue i movimenti di Angewoman, scruta la sua figura
quasi con impazienza...
M3FISt0f3L3 notando il gesto di Faelyn, lento s'incammina
verso l'altare. Il manto appena fluttua ad ogni passo, mentre il tessuto di
esso piano s'increspa, formando pieghe sempre nuove.
Cratere giunge all'interno del tempio, la tunica completamente
nera avvolge il corpo dell'umano, che avanza con passo deciso all'interno dello
stesso. I capelli albini scivolano, in contrasto con il colore dell'abito sulle
spalle.
Lugantes osserva il susseguirsi degli eventi...gli occhi
si muovono veloci da una figura all'altra...
Angewoman continua ad avanzare.. il capo si china quasi
a non voler guardare direttamente colui che porta il verbo dell'Unico
Faelyn libera le mani che prima erano intrecciate sotto
le ampie maniche della tunica: sono pallide e nodose, ed alcuni segni dei tatuaggi,
sono facilmente riconoscibili: si slaccia la veste, tirando i cordini all'altezza
del collo
kjarella in perfetta sintonia con la sottile coltre di
nebbia che avvolge le sue caviglie, in essa si muove a piccoli ma decisi passi.
La diafana sua presenza, avanza spettrale alle spalle del Reggente...dopo averlo
seguito in un lungo cammino, senza parlare.
Yuzar nell'angolo, appartato, in una zona d'ombra, scosta
il mantello dietro le spalle: un corpetto di cuoio borchiato protegge il suo
busto. Appoggia la mano sinistra sul pomo della sua spada FUOCO, quando d'un
tratto scorge un'altra figura spuntare
Angewoman
Empia Voce..
<il tono è un mormorio appena udibile nel silenzio del luogo di culto>
a costo della vita.. come promesso.. <le braccia scivolano da sotto il mantello
trattenendo tra le mani fasciate un panno che avvolge un tomo>
Magno si sporge quasi oltre l'altare, allungando la mano
sinistra, l'unica rimasta scoperta
madoka attirata dalla nebbiolina che Angewoman sposta
incedendo verso Magno rimane ad osservare quasi come una bambina che ha visto
un giocattolo.. inizialmente... poi, il volto va pian piano cambiando tornando
freddo come sempre mal celando però una nota di attesa e tensione... la mano
sinistra continua a stringere il bicipite destro incostantemente, delle volte
rilasciandolo e delle volte stringendolo ancor più
infernorosa la sua attenzione e calamitata dai gesti della
monaca faelyn
EctheIion tra i molti nota una figura...verso di essa
volge il passo sicuro...silente non si cura di quanto in corso nel tempio...
Cratere
In onore dell'Unico <mormora in segno di saluto e chinando il capo verso
il Fratello>, Dama <verso Angewoman> Presenti tutti.. <il volto
si scompone, accennando un sorriso>
Kelemvor sopraggiunge lentamente all'Altare Nero, fermando i propri
passi dinnanzi alla soglia di questo. Lo sguardo scivola lentamente sugli astanti,
fessurizzando le palpebre su di essi come a metterne a fuoco le distinte presenze.
Le mani sono congiunte sotto le ampie maniche del mantello nero, il quale lascia
intravedere il pallido bagliore della corazza brunita...
nimur lo sguardo del nano viene improvvisamente colpito
dalla presenza di un umano nei cui tratti somatici riconosce il reggente di
Lachesi
Lugantes passando di figura in figura, gli occhi si posano
sulla persona di Cratere...per qualche istante lo fissa...indi cerca di incrociare
lo sguardo di Ceryl o Yuzar...
Haruka segue, discosta, il Portatore di Cloto. Il volto,
seppur celato dalle ampie falde del cappuccio, velato dal solito ciuffo ribelle
che ne incornicia lo sguardo, sembra stranamente pallido e contrito.
Magno afferra il libro, senza proferire parola china profondamente
il capo. Quindi rivolge lo sguardo all'interno del Tempio, notando Cratere..
anche a lui china il capo
Ethlinn tiene lo sguardo su Cratete, attenta
Faelyn osserva le movenze di Angewoman...si abbassa il
cappuccio, rivelando il volto totalmente tatuato, contorto in una espressione
austera ed impaziente.
Ceryl dopo alcuni passi posti alla sinistra del portone
..ogni movimento è accompagnato dal tintinnio metallico e la nebbiolina posta
sul pavimento si sposta leggermente...dopo alcuni passi arresta il suo incedere
e porta entrambe le mani sulla testa afferrando l'elmo da battaglia...lentamente
lo sfila mostrando ai presenti il viso mulatto con recante la cicatrice sotto
l'occhio sinistro
EctheIion si ferma solo al sentir proferire una voce conosciuta....si
volge verso Cratere...
Angewoman
<posa
sulla mano di Magno il tono indietreggiando di qualche passo prima di voltarsi
nell'udire la voce di Cratere> Mio Signore.. <il tono pare di saluto mentre
riprende ad indietreggiare per portarsi sulla destra della navata>
Yuzar riconosce il volto di CRATERE... le sue parole giungono
rapide al suo orecchio. Finalmente ciò che attendeva si sta rivelando.
Avalanche nota un'altra figura a lui nota sopraggiungere.
Istintivo, sul suo volto si accenna un sorriso, che l'umano si affretta a spegnere
sotto una coltre di velato timore e di uno sguardo ansioso. L'umano cosi' posiziona
le palpebre ben schiuse, adesso, verso l'Altare, inquadrando Empia Voce, Vessillo,
Dama e Reggente di Lachesi... Rimane in silenzio.
ELFIO appoggiato al muro destro del tempio vede giungere
nel loco il reggente, il voto rimane freddo mentre il capo si china verso l'umano...
la mano sinistra rimane lungo il fianco mentre la destra si solleva appena poggiandosi
sul manico della pesante mazza
madoka stacca lo sguardo dalla nebbiolina che copre il
pavimento sentendo una voce... attirata dalla stessa alza il capo potendo finalmente
vedere Cratere verso il quale china il capo lasciando che ancora quelle labbra
giovani e rosee si increspino in un lieve sorriso
Tarya si divide tra gli sguardi che s'indirizzano verso
l'ingresso e quelli verso l'altare, quindi scuote il capo, numerose volte per
poter osservare con grande curiosità quanto accade. Le mani poi si muovono sui
bicipiti, senza stringerli minimamente, ma prendendo ad accarezzarli, quasi
stesse incitando sè stessa alla tranquillità.
Cratere
<si avvicina a Magno> Fratello, sembra che il tempo sia giunto, il tempo
dell'ultimo atto <mormora>
EctheIion scorge diversi volti noti....
derdelior osserva silenzioso l'ingresso di cratere...
sul volto una leggera espressione di stupore... che subito svanisce tornando
nella normalità... le ali ripiegate sulla schiena fremono leggermente... all'udire
le parole di cratere sorride appena...
Avalanche china appena il capo, in seguito, verso Cratere,
mantenendo le labbra serrate. L'umano porta ora le braccia ad incrociarsi presso
il petto, sollevando di poco le falde del mantello nero che ricade dalle spalle
stesse fino a confondere i lembi all'interno della vaga foschia presso il terreno.
Yuzar distoglie per un attimo lo sguardo da Cratere tornando
a guardarsi intorno... scorge LUGANTES incorciandone lo sguardo, mentre ancora
in silenzio ascolta
Faelyn
Siate
Benedetti dall'Onnipotente...che la vostra venuta, sia testimonianza della Sua
Gloria...
Lugantes avanza di qualche passo cercando di far rumoreggiare
l'armatura il meno possibile...guadagna circa un metro ..l'attenzione sempre
rivolta all'altare e a chi davanti ad esso si trova...
Haruka si guarda intorno, discostando leggermente il Cappuccio
affinchè esso scivoli sulle spalle. Lo sguardo vaga a seguir l'andare del Reggente,
mentre un flebile sospiro esala dalle labbra pallide.
Angewoman torna a nascondere le mani fasciate sotto il
mantello.. incrocia le braccia al petto restando in silenzio a circa dieci passi
sulla destra dell'altare
Cratere lo sguardo dell'umano si volta verso kelemvor,
cercando lo sguardo del demone.. socchiude leggermente gli occhi e china il
capo come se stesse dando un ordine..
M3FISt0f3L3 giunge dunque all'altare e affianca i confratelli,
le mani congiunte all'altezza dello stomaco, il volto fiero ed impassibile.
kjarella arresta il suo passo, udendo le parole di Cratere...l'affusolata
mano destra stringe un lembo della veste, con veemenza. Cloto è offuscato di
negatività, insita nei sentimenti del suo Portatore, che scuote il capo d'incredulità.
nimur il nano, in rispettoso silenzio, con il capo leggermente
chinato verso terra, cerca di percepire le voci del Reggente e delle persone
a lui vicine....
mondesir le parole pronunciate dal reggente di lachesi
come una sferzata di gelido vento portano la demone a concentrare su di lui
l'attenzione ...d'istinto potenzia la propria aura....pervasa da un esaltante
stato d'attesa..
Tancred sovvien al mancino calzare, sordo tonfo, a suggellar
la venuta dell'ancestral figura. Acuto il tintinnio degli anelli della cotta,
che scandiscon ad ogni passo l'incedere. Entra indi al tempio, avvolto nel nero
drappo. Un cappuccio calato in volto, a continuazione del manto, dal quale le
smeraldine iridi, trafiggon di tanto in tanto gli astanti. Le mani al petto
congiunte, per celar nelle opposte maniche i polsi. Tipica postura contemplativa,
nel rimirar la fonte del suo credo.
EctheIion scuote il capo tra se e raggiunge alle spalle
mondesir....
EvAnGeLiS avanza verso l'altare a seguito degli anelli,
il Manto nero completamente volto dietro le spalle ritmicamente si sposta assecondando
i passi eleganti del mezzelfo. Attirato dalla Voce sua Guida avanza al seguito
del Portatore di Cloto, osserva l'ambiente mentre tiene un'espressione pressochè
pacata.
Magno
si, Fratello..
<in un gesto solenne solleva il libro sopra la sua testa, le maniche ricadono
mostrando le robuste braccia cinte dai bracciali metallici>... Ecco il Tomo
dell'Origine, ecco la Genesi Oscura che è simbolo della Verità fra le menzogne!
<esclama>
Ceryl lentamente le mani discendono di fianco al capo
fino a giungere all'altezza della vita le dita della sinistra si infilano nelle
cavita degli occhi dell'elmo mentre la destra lascia la presa...lo sguardo si
posa sulla figura di cratere per poi volgersi in direzione di kelemvor ricordandosi
il discorso che avevan fatto alcune sere fa...
Althair giunge
ELFIO rimanendo silente e concentrato osserva con estrema
attenzione il fare del reggente e dell'empia voce... poi per un istante lo sguardo
si posa sul volto di Lugantes osservandolo compiaciuto
Kelemvor incrocia sol'ora la figura di Cratere. Sulle
labbra dello Spettro va delinandosi un severo sorriso mentre questi reclina
il capo in avanti in un muto assenso. Indi indietreggia svanendo oltre la soglia
e dileguandosi dalla vista degli astanti qui riuniti...
Avalanche schiude appena le labbra alle parole di Magno,
mantenendo inalterata la posizione precedentemente assunta e scostando con un
rapido movimento del capo una ciocca di capelli argentei che disturba la sua
visuale ora che nell'umano arde solo il desiderio di sapere.
WilliamJ varca silente l'ingresso del tempio. Lo sguardo,
come i movimenti, non lascia trasparire alcuna spressione. Muove qualche passo
all'interno osservando i volti dei presenti senza prestarvi all'apparenza alcun
interesse.
madoka torna ad alzare lo sguardo verso l'altare incredibilmente
attirata da ogni figuro presente nell'Oscuro Tempio... le labbra tornano a disegnare
una linea rendendo così il volto ancor più serio e teso... le dita della mano
sinistra prendono a tamburellare sul braccio destro, altro segno di una certa
tensione che la giovane non riesce a sopprimere
Haruka con passi lievi, misurati, accompagnata dal frusciar
dell'elfica veste, avanza fino a raggiungere il Portatore di Cloto. Dal volto,
l'incredulità traspare evidente, inframista a confusione e a una lieve smorfia
di dolore, accentuata dal vociar dell'Anello che reca al dito.
Althair osserva tutti i presenti
Angewoman alza lo sguardo seguendo per un attimo i movimenti
di kelemvor per poi riportare tutta la sua attenzione verso Cratere
Magno sosta qualche istante in quella posa.. mostrando
il Tomo agli astanti
EctheIion alle spalle di mondesir solleva lentamente la
mancina e sospinge lievemente la demone innazi a se...come per distoglierla
dalla sua attenzione
Lugantes alle parole di Magno porta l'attenzione sul tomo
che regge tra le mani
nimur le parole dell'Empia Voce e la vista del Libro scuotono
la coscienza del nano
Faelyn china il capo, alla vista dell'oscura Genesi
kjarella una lacrima di cristallo riga il pallido viso
della giovane donna, le lunghe ciglia dorate si uniscono, gli occhi si socchiudono
di tristezza mista a rabbia...sentimenti in progressivo crescendo, nel suo animo.
Tancred si ritira, in armonia di pensiero, fuso con ciò
che lo circoscrive, l'umana figura, in un antro, dato dall'interpolarsi dei
maestri muri. China appena il capo, in impercettibile cenno di assenso, alla
vista del Tomo.
M3FISt0f3L3 china il capo, mentre l'oculo per un attimo
ricade sul sacro tomo.
NaMuRaS ha raggiunto le vicinanze del portone...un ultimo
sguardo si sofferma sul tomo dell'alpha....
Arandor avanza calmo osservando la nebbia che cela i suoi
passi mentre avanza verso l'altare, rimanendo comunque in disparte, ascoltando
le poche voci che rimbombano nell'aere
derdelior china il capo nel vedere il tomo dell'origine
nelle mani dell'empia voce...
Yuzar
<udite
le parole di MAGNO non può che sollevare il capo verso quello> il tomo...
<mormora a voce alta tra sè e sè, mentre lo scorge>
EvAnGeLiS lentamente si scosta, procede verso destra portandosi
in prossimita del Portatore di Cloto, resta appena arretrato mentre socchiude
appena gli occhi nell'avvertire le forze presenti in tale loco, L'Anello ancora
lo accompagna confortandolo con la Voce riflessa della Guida, riapre lentamente
gli occhi per osservare.
Vampirus emerge dalle ombre, la sua tenebrosa figura si
mostra nei suoi usuali tratti. L'esile ed ossuto corpo è avvolto da nere vesti,
che in parte gli celano il viso, sul capo giace immoto il nero capuccio.
Fobos giunge al tempio avvolto nel nero mantello che lo
copre fin sopra il capo.. il passo è lento e cadenzato, scandito dal ritmico
tintinnio metallico delle armi proveniente da sotto il manto.. sulla soglia
del grosso portale poggia la nivea mancina sulle profonde venature di quest'ultimo
spingendolo innanzi.. come leggere onde, la sottile nebbiolina che ricopre il
suolo, si propaga accavallandosi lenta.. sull'uscio dell'oscura dimora il demone
scruta da sotto il cappuccio i volti di ogni presente sfiorando con le rosse
iridi, infuocate come tizzoni ardenti, i tratti di chiunque incroci il suo sguardo..
Cratere
<chinando il capo nel vedere il tomo a lungo studiato, pronuncia> Sembra
che gli anelli siano stati richiamati, è forse questa la certezza del disfarsi
dell'ultima prigione, è forse questa la potenza che ha in serbo per me l'Unico
<sembra parlare tra se e se>
madoka osserva per pochi istanti il tomo abbassando poi
il capo come se una forza la incitasse a farlo... socchiude appena gli occhi
ascoltando e basta.. nella mente la figura del tomo... null'altro
Angewoman porta la mano destra all'altezza del cuore lasciandosi
scivolare verso terra con il ginocchio destro inchinandosi all'Oscuro Tomo
WilliamJ posa lo sguardo sul Tomo, silente ferma il passo
a pochi metri dall'ingresso. Nulla nell'atteggiamento e nell'espressione cambia,
salvo la mano sinistra che si stringe a pugno avvolta nel guanto di seta nera.
Avalanche mantiene il mento appena abbassato, gli occhi
invece posti verso il tomo sorretto da Magno... Volge un'occhiata verso Yuzar,
che pronuncia qualcosa... Poi torna con il medesimo sguardo fisso ad osservare
cio' che Magno ha sollevato, mantenendo viva l'attenzione e distaccato il portamento.
Lugantes
La trama
è completa...<mormora tra sè e sè> Il tempo è giunto a quanto pare....Il
tessitore or rimirerà la sua opera...<mentre a capo chino medita su quanto
sta accadendo>
Haruka dischiude le labbra in una muta domanda; ma senza
riuscir a proferire suono alcuno, il discepolo riporta lo sguardo sul Reggente,
lasciandosi cullare dal vociar dell'Anello. Visioni s'assommano davanti ai suoi
occhi, generando sgomento e incertezza.
mondesir al tocco lieve ma deciso del confratello volta
il capo, offrendogli un sorriso complice, un cenno elegante del capo per invitarlo
a seguire l'evento...
Faelyn sente le parole mormorate da Cratere, ed annuisce
Tarya s'alza sulle punte, restando comunque accanto alla
parete, ed alza il mento, tentando d'osservare ciò che Magno tiene in mano,
la bocca s'apre lentamente, così come gli occhi che stupiti osservano finalmente
il tomo. L'espressione della vampira pare alquanto infantile, come ogni suo
gesto in quegli istanti.
EvAnGeLiS porta l'attenzione al Tomo, piega appena il
capo di lato osservandolo senza però mostrare emozione alcuna, la Voce
ancora confortante benchè piu flebile lo accompagna.
ELFIO
<osserva
con un leggero sorrisetto il tomo proferendo poi a bassissima voce> ecco
ciò che turbava il ducato, ecco ciò che mise in subbuglio i paladini <fitte
trame di ricordi innondano la mente dell'umano che continua ad osservare il
fare dei due Signori>
kjarella // Cloto balugina d'insolita luce flebile, tralasciando
il diamantino splendore. Solo la presenza di molti anelli, pare destare il monile
dal suo sonno.
Magno
<riabbassa
il libro, fermandolo all'altezza del petto, quindi osservando Cratere annuisce>
Innanzi a questa assoluta verità, Fratello.. questa notte voi giurerete a Lui
eterna fedeltà.. diverrete parte del suo Oscuro disegno..
Vampirus con un secco movimento del capo fa svincolare
sulle proprie spalle il cappuccio. Ora si possono vedere gli aspri tratti del
viso, più pallido del solito. Gli occhi rimbalzano sulle varie presenze, riconoscendone
una in particolare. Le riridi si soffermano sulla sagoma di Kelemvor.
Kelemvor ricompare nuovamente dinnanzi la soglia del Tempio
Oscuro. Qui si sofferma reggendo tra le braccia il corpo immoto di una creatura
dalle fattezze attualmente irriconoscibili. Lo Spettro china il capo dinnanzi
l'altare dell'Unico, per poi prendere ad avanzare lentamente attraverso la navata
centrale della struttura, lasciando che il nero manto scivoli dietro ai suoi
passi con un lento e regal fruscio...
Althair incrocia le braccia sul petto e osserva
Aiko oltrepassa incerta la soglia del Tempio, ricoperta
d'un chiaro mantello ocra. La giovane figura d'umana avanza lenta, mentre lo
sguardo si adagia, repentino, sui presenti, alla ricerca di volti che possano
recare stabilità all'incertezza d'animo della ragazza.
madoka la mano destra si porta all'altezza del cuore lasciando
ricadere la sinistra lungo il fianco... il capo ancora chino dinanzi al Tomo...
respira profondamente la sacralità del loco tenendo ancor gli occhi socchiusi
Ceryl
<la sua
attenzione viene catturata dalle parole di Magno e le iridi grigie lo osservano
attentamente mentre la mano sinistra finisce il suo movimento di posizionamento
dell'elmo sul gancio posto sul fianco sinistro della corazza..dopo aver compiuto
codesto gesto porta entrambe le mani dietro la schiena mentre ode le varie parole
pronunciate nella sala..mentre sussurra a bassa voce> il mosaico sta per
esser terminato a quanto mi è dato di sapere
Ethlinn continua a osservare, restando in silenzio...
lo sguardo ora fisso sul libro, sembra non prestare attenzione a nient'altro
WilliamJ senza voltarsi a guardarla, porge la mano destra
verso Aiko, invitandola con un cenno ad avvicinarsi...
infernorosa presta attenzione solo a ciò che accade sull'altare
ingnorando i commenti inutili e superflui
Tancred non v'è ardor maggior, di quello d'esser consci,
di stare nel giusto, e or in cor suo s'avvede, di ciò che sol ha sempre isperato.
V'è chiarezza nell'occulto e v'è sicurezza nel proferir altrui. Il disegno ora
è delineato, e l'umano in sè ne ammira la magnificenza..
Lugantes le parole di Magno corrono veloci tra i pensieri
del vampiro...solleva di poco gli occhi a rimirar la figura dell'empia voce..del
reggente...per poi guardare lentamente tutti i presenti...
Avalanche mantenendo le labbra di poco schiuse e lo sguardo
fissato sull'Oscura Genesi, fa scorrere lo sguardo sulle varie figure poste
dietro l'Altare. "Dunque... E' verita'... L'Oscuro disegno... " non altro si
lascia sfuggire, intento come non mai a rimuginare... Solo lievi soffi riesce
ad espirare, ma nulla piu' varca le sue labbra.
Fobos Lento si incammina verso l'interno del colonnato
con incedere sicuro, le mani sotto il mantello coperte, così come il volto irriconoscibile
alla vista dei più.. solo la nera aura, tenuta al minimo può essere riconosciuta
da qualche confratello.. a pochi passi dall'entrata arresta il suo incedere
ponendo lo sguardo prima sui presenti riconoscendo alcuni volti.. poi le vermiglie
iridi si posano stupefatte sul Tomo.. una fiamma ardente nasce vigorosa negli
occhi del demone mentre il respiro di quest'ultimo si fa più ritmico e frequente,
provocando silenziosa fuoriuscita di miasma dalle violacee labbra.. silenzioso
riprende il suo incedere verso la sorella Mondesir
Angewoman si rialza nell'istante in cui Magno riabbassa
il Tomo.. lo sguardo appena visibile alle luci del luogo è fisso in direzione
dell'altare quasi in estasi.."La notte è giunta.. l'Unico ha richiamato a se
il suo Primo Figlio.." mormora tra se
EctheIion il volto tirato raccoglie forzatamente l'invito
della demone...ma silente accenna una riverenza del capo e rimane a coprirle
le spalle
Haruka permane al fianco del Portatore di Cloto, lasciandosi
cullare dalle visioni che, seppur frammentarie, si ricompongono davanti ai suoi
occhi, nel vorticar di sensazioni nuove e sconosciute.
EvAnGeLiS Ascolta le parole pronunciate dall'Empia Voce
di Simeht, porta cosi l'attenzione su Cratere senza pronunciar verbo.
kjarella spinta dall'istinto, più che dalla riflessione,
allunga una mano verso Haruka...che le si trova adiacente. La stringe in silenzio,
chinando il capo.
M3FISt0f3L3 permane silente, mentre lo sguardo come quello
dei confratelli è volto al sacro tomo, che l'oscura genesi racchiude.
Faelyn e' stupita dalle parole dell'Empio... cio' che
presupponeva, ora sono realta', poiche' trova riscontro nelle parole di Magno...
torna ad osservare Cratere... socchiudendo gli occhi...
Aiko inquadra la figura di WilliamJ, verso la quale si
dirige, aumentando lievemente il passo. Tende una candida mano, fino ad ora
ricoperta dalla manica del mantello, quasi come per afferrare quella del Detentore.
mondesir
l'inizio
della fine, e' giunto il tempo...<mormora in favore del confratello e di
se stessa>
madoka il capo si rialza, le palpebre ora non coprono
più quelle verdi iridi che pargon quasi brillare... forse effetto della sinistra
e lieve luce presente nel loco o forse no... entrambe le mani ora si distendono
lungo i fianchi nascoste sotto il mantello.. con la mancina stringe un lembo
del mantello stesso ancor tesa
Cratere
E' giunto anche il mio demone, sangue dell'eretico sarà versato e la mia mano
deve prenderlo, la mia mano che non ha saputo colpire Clemence, la mia mano
che non ha riconosciuto l'origine del male, ora deve tornare a colpire, Fratello
<voltandosi verso Magno> Solo cosi potrò liberarmi dalla maledizione..
Vampirus muove qualche passo in direzione dello spettro,
percependone la negatività, ad ogni passo un rintocco, ad ogni sguardo una saetta.
Le mani del vampiro s'incrociano dietro la schiena, assumendo una postura inconsueta,
accentuata dal lento incedere degli anni.
Haruka si lascia cullare dal contatto del Portatore, avvertendo
un inusuale freddo là dove dovrebbe esservi calore. Il dubbio s'assomma, ma
ora lo sguardo non abbandona l'Altare e il Reggente di Lachesi.
nimur il nano ripensa a quanto gli è accaduto nei giorni
trascorsi dalla sua resurgo...."è questo, allora, ciò che agognavo"
derdelior rimane nei pressi della parete non appoggiandosi
ma restando praticamente attaccato alla parete... una mano carezza la chioma
nera come la pece... in netto contrasto con la lattea pelle...
Kelemvor percorre a passi lenti la navata centrale del
Tempio, lasciando che il solo frusciar del mantello annunci la sua presenza.
Dalle labbra fluisce un rauco rantolo mentre lo Spettro si ferma dietro il Reggente
di Lachesi, trattenendo tra le braccia il corpo privo di sensi di Hisuiiro
Yuzar ascolta in religioso silenzio quel che viene proferito
dinnanzi all'altare. Nell'angolo appartato, la mano sinistra che posa sul pomo
della spada pare muoversi nervosamente su quello.
Avalanche lascia che si formi, a poco a poco, lentamente,
un'espressione come compiaciuta sul giovane volto, pur mantenendo lo sguardo
contrito e appena velato da un reverenziale timore. Annuisce fra se e se, mentre
i frammenti su cui tanto aveva riflettuto ora paiono unirsi fra di loro a formare
l'Oscuro disegno.
EctheIion accosta il capo al profilo destro di mondesir...
Faelyn alle parole di Cratere, trattiene un'esclamazione...
Angewoman annuisce alle parole di Cratere.. "Possa l'Unico
guidare la mano di colui che è stato scelto.." il tono appena più alto resta
in sottofondo
Aiko lascia cadere le iridi, inermi, sulle figure di Haruka
e Kjarella, voltando il capo di scatto. Pare quasi obbligata a far ciò da una
forza impalpabile e silenziosa.
WilliamJ volge appena il capo per sorridere rassicurante
ad Aiko, prende la sua mano tesa mormorandole poche parole... "Ciò che deve
accadere accadrà... non vi è possibilità di mutare eventi decisi..."
Fobos ascoltando le vibranti parole dell'Empia voce continua
il suo incedere mantenendo fisso lo sguardo sul tomo in silenziosa contemplazione..
fermatosi alle spalle della sorella arresta i suoi passi.. da un'occhiata alla
schiena del confratello EctheIion per poi chinarsi innanzi e sussurrar all'orecchio
di Mondesir "Sorella" la voce e bassa e quasi ovattata.. cupa fuoriesce
insieme a fumoso fiato per giungere alle orecchie della demone.. ripresa subito
posizione eretta pone orecchio alle parole del reggente di Lachesi..
Magno
Poichè
il rancore di Simeht verso la Traditrice si manifesti, che sia fatto ciò che
dev'essere fatto. Nel Sangue firmerete il patto.. e vi libererete dalla Schiavitù
Tarya torna a posare la pianta del piede in terra, prima
sul tallone, barcollando appena stacca le mani dai bicipiti, tendendo le braccia
lateralmente, per tenersi in equilibrio; quindi le lascia cadere pesantemente
lungo il corpo, portando lo sguardo in direzione di Cratere e di coloro che
lo circondano.
ELFIO ascolta il discorrere tra i due cercando di percepirne
ogni parola, ogni movimento
EvAnGeLiS lentamente volta il capo così per osservare
il Portatore di Cloto ed Il Dicepolo, si sofferma appena per poi distogliere
lentamente lo sguardo riportandolo sul tomo, le mani vanno cosi ad incrociarsi
dietro la schiena.
Arandor porta lo sguardo sui presenti, le mani infilate
nelle maniche del mantello color della notte. Socchiude per un attimo gli occhi,
cercando di dare un senso a ciò che sta ascoltando e vedendo ma troppa confusione
nella sua testa per interpretare nel giusto modo ciò che viene scandito lentamente,
come i granelli di una clessidra ormai giunta al termine.......
Althair volge lo sguardo su Cratere
Hisuiiro giace immobile tra le braccia del demone. La
pelle color dell'alabastro, più pallida del solito è tesa sugli zigomi, l'espressione
incosciente dell'elfa pare tormentata da un sonno inquieto. Appare visibilmente
denutrita, esile e fragile.
Tancred le smeraldine iridi balenan, avidamente, ma ancor
recando intrinseco pudor, da una figura all'altra, degli oratori all'altare.
Silente osserva, e comincia a compreder davvero.
Avalanche nel notare adesso la figura di Hisuiiro trasportata
da Kelemvor verso l'altare accentua appena un fragile sorriso che nuovamente
scompare sotto il peso dell'importanza del momento e dell'evento cui sta assistendo...
L'umano pare non contemplare altro che le figure nei pressi dell'Altare, come
avendo dimenticato gli astanti che come lui stanno assistendo.
Ceryl dopo aver pronunciato le parole ritorna nel silenzio
mentre la mancina afferra il polso della destra poste entrambe dietro la schiena...
le gambe leggermente si divaricano...la testa e lo sguardo dritti dinnanzi a
se...così facendo acquisisce una postura marziale
kjarella non riesce ancora a trattenere le lacrime, alla
vista di ciò che accade. La destra sfiora la mano di Haruka e infine la stringe
nuovamente, quasi cercando conforto nella stessa.
M3FISt0f3L3 una smorfia compare sul di lui volto, alle
parole di cratere, dunque lo sguardo volge verso faelyn.
nimur l'attemzione del nano è rivolta verso l'altare...il
suo sguardo è fisso sulle persone presenti....il suo udito teso al fine di percepire
ogni più piccola parola
Phobos giunge con cadenza scandita del battere sordo dei
passi risuonanti nella vuota aere... la figura del vampiro compare involta in
una corvina cappa che ne cela le apparenze del viso in semioscurità, solo alcune
lunghe ciocche mosse di nivei capelli sgorgano da quell'ombra mentre la nebbiolina
ai piedi della figura lievemente ondeggia all'incedere...
Lugantes scosso dalle parole di Magno abbandona i suoi
pensieri e, quasi senza rendersene conto...si genuflette...l'armatura tentenna
...
Haruka socchiude infine gli occhi, chiudendo la mente
e i pensieri alle visioni tentatrici che l'Anello le trasmette. Nell'insana
atmosfera del Tempio, il Discepolo ricerca in sé l'alcova del suo Equilibrio,
abbandonando ogni via, ogni pensiero che non riconduca all'Unica Primigenia,
Parca Signora.
Faelyn
Empio...
<avanzando di un passo, mentre si libera del mantello rivelando il corpo
contratto in ogni muscolo e tatuato>
Aiko lascia che la mano di WilliamJ intrecci la propria,
annuendo quasi incoscientemente alle sue parole. Il capo e lo sguardo rimangono
però fissi verso la stessa direzione.
madoka ascolta facendo saettare lo sguardo da Magno a
Cratere... stupore, interesse, tensione... ogni emozione è ora leggibile sul
volto della giovane elfa che solitamente tende a nascondere le proprie emozioni
ma che ora non è in grado di farlo... il mantello, nonostante sia pesante, si
stropiccia leggermente in quanto l'elfa continua a stringerlo nella mancina
sempre più forte e sempre più nervosamente come a voler tagliare l'attesa
NaMuRaS si sofferma in silenzio...dal fondo del tempio,
l'attenzione è rapita da tutta la scena
Vampirus nota la presenza di un nuovo giunto, gli occhi
saettano con estrema velocità su Arandor non riconoscendone inizialmente le
fattezze... i canini si ritraggono facendo fuoriuscire alcune perle di fluido
rossastro. Una volta appurata la presenza dell'anellide, la voce di Atropo cheta
i propri istinti, ritornando alla ragione.
Kelemvor
L'eretico
è pronto per sancire il Vostro passaggio, Reggente. <mormora con voce bassa
e cupa, il cui tono arrochito echeggia tra le austere mura della struttura.
Tra le braccia giace Hisuiiro, inerme>
Yuzar nervosamente passa ora a stringersi le cinghie dei
bracciali in cuoio
Magno si volge verso Faelyn.. col capo le fa cenno di
continuare
mondesir lo sguardo vivido esaltato segue ogni movimento
del reggente e dell'empia voce..
EvAnGeLiS stringe le mani incrociate dietro la schiena
l'una con l'altra, sospira appena mentre continua ad osservare Cratere e cio
che accade attorno a lui.
EctheIion si ricompone alle spalle di mondesir..portando
le mani sul piatto ventre...
Arandor si volta per un attimo incrociando le iridi di
Vampirus, le sue labbra si increspano in un sorriso avvolto dalla tetra luce
lunare che a fatica filtra nel luogo. Torna con lo sguardo poi su Cratere, ogni
muscolo del volto adesso è contratto in una smorfia di serietà mista a collera...ma
sa che nulla può essere fatto...ormai...
ELFIO volge il capo verso kelemvor udendone il dire, lo
sguardo non par meravigliato nel vedere il nazgul tener tra le braccia una dama..
nonostante ciò l'umano osserva attento i tre personaggi
WilliamJ rimanendo accanto ad Aiko, la mano intrecciata
con la sua, riporta lo sguardo, tranquillo, su ciò che accade presso l'altare.
Neppure per un istante sfiora le figure degli altri eletti.
derdelior osserva il corpo della vampira... la sua voce
ferma e decisa... i tatuaggi che spiccano sul suo volto... il niveo volto si
muove rapido osservando curioso i presenti... nella sua mente rieccheggia una
parola... l'eterna saggezza del male...
Avalanche continua ad osservare, facendo adesso affiorare
la fila superiore di denti biancastri sopra il labbo inferiore e prendendo a
torturarlo con lieve impeto, come per sfogare un crescente nervosismo. Pare
portato ad abbassare il capo ogni secondo che passa, ma mantiene la posizione
eretta per poter meglio intravedere cosa accade, facendo scivolare lo sguardo
attraverso gli spazi lasciati dalle altre presenze in contemplazione e mantenendosi
distaccato.
Lugantes
<in un
mormorio continuo> Il tempo ..il tempo..i dubbi ormai dissolti..il tempo
che si attendeva..è giunto...<una cantilena poco udibile..bisbigliate a se
stesso> Chiedo perdono per aver dubitato...chiedo venia mio signore...<rivolgendo
la sua bisbigliata preghiera a Simeht>
Haruka attende, consapevole di non poter fare nulla per
cambiare l'evolversi del Destino ch'Ella ha intessuto per il suo Signore. E
in verità, nulla vorrebbe fare, poich'ogni intromissione nella Trama più non
l'appartiene.
Angewoman segue con fervore le azioni di monaci e reggente..
lo sguardo per un attimo si posa sulla figura tra le braccia di Kelemvor
kjarella si sente in sintonia coi pensieri di Haruka,
sebbene non possa conoscerli. I due Equilibri si incontrano armonicamente, così
impalpabili...ma inspiegabilmente uniti.
infernorosa guarda faelyn
Fobos veloci fa scorrere le vermiglie iridi sulla navata
raggiungendo con lo sguardo il demone che, avanzando, porta in braccio un'elfa..
ne scruta le sembianze e ne riconosce l'aura.. pone poi gli occhi sulla figura
della piccola creatura fra le sue braccia socchiudendo le palpebre nel soppesare
con cura la sua figura.. le orecchie allungano l'udito alle parole del demone
che avanzando emette verbo.. curioso rimane silente, alle spalle della sorella
ad osservare la scena..
nimur per la molta tensione cui il nano è sottoposto,
un rigo di sudore gli solca il viso perdendosi nella folta barba ben curata......l'attenzione
è sempre rivolta all'Altare
EctheIion le mani si serrano in pugno al sussurro...
Phobos carpendo subito la solennità della situazione evita
parole per non profanare l'atmsofera del loco, alzando il volto verso l'altare
rimarca gli astanti per infine afferrare con la mancina il lembo del cappuccio
calandolo silenzioso sulle spalle mostrando un cipiglio incuriosito...
Aiko una piccola scossa pare scuotere la ragazza, che
d'impulso stringe un pò meno delicatamente la mano di WilliamJ, quasi il contatto
con egli le desse sicurezza. Il respiro dell'umana è sempre meno regolare, lievemente
affannoso, direttamente influenzato dalle forze in gioco.
Ceryl lo sguardo serio e i lineamenti del viso tirati
mentre osserva la scena impassibilmente odendo le varie parole....di tanto in
tanto volge occhiate a destra e a sinistra in maniera rapida ad osservar i vari
presenti nel loco scrutando i loro movimenti
EvAnGeLiS muove lento il capo osservando cio che lo circonda,
coglie ogni parola ed ogni movimento facendolo suo, la Voce guida di Cloto ancora
confortante in lui lo accompagna sebbene le forze oscure siano forti e prorompenti
in tale loco.
Faelyn
Verra'
fatta la volonta' dell'Onnipotente... ma non verra' versato sangue invano, nella
sua ritrovata dimora..
Magno
Che cali
il silenzio in questo Sacro luogo! <il tono solenne ed imperativo rimbomba
fra le mura> .. Il Suo Vessillo guiderà la preghiera.. <volgendole lo
sguardo, annuisce>
Angewoman resta ferma con lo sguardo all'altare.. le labbra
si muovono incessantemente mormorando una cantilena benchè nessun suono ne esca
Haruka nell'entropia dei pensieri, racchiusa all'interno
dell'alcova intessuta, volge un lieve pensiero verso la Donna che attende al
suo fianco. Un pensiero silente, lontano, che danza in un sinuoso crescendo
di vincolo e libertà insieme. Un pensiero, un'immagine d'Angelo, fende i pensieri
impedendole di perdere definitivamente il contatto con il Mondo.
Tancred or colto dalla spasmo della convinzione, da forse
immane forza perchè umano corpo possa supportare, si protrae ed in ginocchio
si pone. Genoflessione imposta, ma mai tanto cercata. Il drappo s'increspa ed
il capo si china, schiude gli occhi e si lascia pervader, dalla voce dell'Onnipotente.
Sol a lui si concede.
madoka l'attenzione come un fulmine velocissima scorre
su Faelyn... poi Magno ed infine Kelemvor che porta il corpo inerme di Hisuiiro...
passa velocemente la lingua sulle labbra inumidendole appena in quanto secche...
si morde delicatamente poi il labbro inferiore staccando la mancina dal lembo
del mantello stropicciato e portandola ancora fuori dal mantello alzandosi a
scostare una ciocca di scuri capelli
Tarya distoglie lo sguardo dai protagonisti, portandolo
verso gli spettatori, osserva il loro stupore, assaporando le loro emozioni
con le labbra socchiuse. Entrambe le mani corrono sul ventre, cercandosi l'un
l'altra, ed incrociandosi poi, stringendosi con forza. Alle parole di Magno
torna ad guardare lui e Cratere, e coloro che sono più vicini ai due.
Yuzar
Davvero
è sì grande il suo potere, davvero anche l'Anello deve inchinarsi al suo volere
<mormora di nuovo mentre nella mente passano di nuovo le parole che giravano
per il granducato sulla scomparsa di Cratere> la Dama non mentiva, la Dama
sapeva...
ELFIO resta sempre in silenzio misurando anche il proprio
respiro essendo particolarmente attratto dal fare dei presenti...
Hisuiiro muove lenta il piccolo viso di lato, impercettibilmente.
Le labbra sottili sono serrate in una linea di tensione, i solitamente dolci
lineamenti del pallido volto ora mutati in un'espressione dolente. Rimane tuttavia
priva di sensi, sopraffatta dalla debolezza, l'esile corpo ancor più sottile
al confronto con l'imponente figura del demone.
Avalanche non un istante distoglie le spente iridi verdi
dalla scena in via di svolgimento presso l'Altare... L'umano mantiene a fatica
le braccia conserte al petto mentre pare osservare e nel contempo pensare, rimuginare
senza tregua tanto che sembra dar l'impressione di mantener le labbra a tratti
schiuse a tratti serrate per articolar parole che non suonano nel luogo. Lo
sguardo dell'umano e' sempre contratto dal nervosismo.
Kelemvor sofferma lo sguardo dinnanzi a se, sollevando
il mento per poi lasciar sfilare le iridi d'ombra sul vessillo che si appresta
a condurre la preghiera. Lo sguardo cupo ed ombreggiato par impalpabile ad occhio
altrui, avvolto in quell'ombra perenne che da sempre ne avvolge i lineamenti...
Haruka s'abbandona a quell'immagine, ancorandosi ad essa,
consapevole di quanto sia vicino l'annullamento ultimo. Sul volto, non un solo
moto traspare.
Cratere
Dal silenzo dal quale sono stato generato, traggo la forza affinchè il mio braccio
sia guidato, contro la volontà del mio carceriere <osserva l'anello per un
attimo> E' giunto il momento che l'eretica elfa sia portata qui.. affinche
io sia la sua redenzione e lei la mia.. <china il capo>
nimur il nano porta la mano sinistra alla tempia come
se avvertisse un dolore.....successivamente piega il ginocchio destro a terra
genuflettendosi verso l'altare....il capo chino poggiato alla mano
Faelyn annuisce e compie un passo all'indietro.
derdelior al tono imperioso della Voce socchiude appena
gli occhi... portando le mani a sfiorare la parete fredda al tatto... china
il capo osservando la statica bruma ai suoi piedi che lambisce la sua veste...
per poi rialzare le bianche pupille verso Magno e il vessillo
Lugantes sollevando gli occhi verso l'altare osserva...nell'animo
un misto di varie sensazioni
WilliamJ scioglie la mano dalla stretta di Aiko per spostarla
ad avvolgere le spalle della servitrice. Ora pare esser più attento a ciò che
accade, anche se in gran parte già conosce gli eventi prossimi ad accadere.
mondesir da sotto il manto un movimento, le braccia si
dividono abbandonando il petto per scendere lungo il fianco, un lieve tremito
scuote il corpo della demone, appena indietreggia a trovare l'imponente figura
del confratello, la sua indispensabile e certa presenza..
Althair segue gli eventi
EctheIion proferisce altre sussurrate parole alla volta
della demone innanzi a se
Vampirus si ferma dopo aver udito le parole di Magno,
il vampiro si trova ora nei pressi di EvAnGeLiS, i due anellidi sono a pochi
passi di differenza. Le braccia del vampiro s'incrociano davanti al petto mentre
gli occhi restano fissi sulla figura del Reggente.
Phobos alle forti parole dell'empia voce assottiglia le
grigie iridi mettendo a fuoco la sua figura mentre il corpo rimane irresoluto
nella sua immobilità...
EvAnGeLiS silente ascolta ed osserva, un'espressione ora
rassegnata vien regalata dal suo viso ormai non piu rilassato.
Magno poggia il Tomo dell'oscura genesi sull'altare. Nel
mentre indica a Kelemvor di posare il corpo ai piedi dell'altare, con un cenno
del capo
Angewoman alza per un attimo lo sguardo.. da Cratere lo
lascia vagare su alcuni dei presenti mirandoli appositamente e soffermandosi
su ognuno perchè ne sentano gli occhi puntati addosso mentre le labbra si fermano
ripiegandosi in un sorrisetto compiaciuto
kjarella si sente raggelare; il fragile petto sussulta
d'un brivido di tensione.
Tancred il capo s'alza per osservar di tutto la scena,
la mancina portata alle labbra, il pugno suo chiuso. Un raccoglimento, per una
promessa..di devozione eterna.
madoka abbassa di scatto il capo limitandosi ad ascoltare
attentamente, attratta da tutto ciò... le mani si portano dietro la schiena
ancora sotto il mantello... la mancina si stringe attorno al polso destro nervosamente...
troppo incuriosita rialza lo sguardo che per brevi attimi pare ancora quello
di un bambino... brilla di ammirazione.. soddisfazione... contrastata dal nervosismo
che si palesa ogni qual volta la giovane torni a mordicchiarsi il labbro inferiore
mondesir
....il braccio
veloce e pesante della verita', l'oscuro mezzo a compimento dei suoi desideri...
Clemence un'aura di Caos, appena accennata, discorde con
se stessa e di molteplici sfumature si avverte appena nel luogo. Clemence fa
capolino sulla soglia del Tempio, soglia da lui mai varcata finora. Ammantato
completamente ad eccezione del volto e di un braccio che regge una gigante custodia
di pelle brunita. Fermo sulla soglia attende e osserva quanto avviene.
ELFIO sposta appena il capo per osservar meglio il far
del demone... la mano destra stringe con rinnovato vigore l'impugnatura della
mazza ferrata che risulta legata sul fianco destro dell'umano
Lugantes rimanendo genuflesso incrocia per qualche istante
lo sguardo di Angewoman....per un attimo un brivido insolito corre lungo la
schiena...scuote leggermente il capo come a riprendersi..e riporta l'attenzione
su Cratere e Magno
Haruka socchiude ancora una volta gli occhi, sorreggendosi
in virtù di un legame profondo quanto gli abissi del Tempo. Nere piume d'angelo
e bianche spire di Drago osserva aleggiare nella sua psiche. Ad esse s'abbandona,
per non morir nell'annullamento.
Aiko lascia scivolare sul fianco la diafana mano lasciata
libera dal Detentore, avvicinandosi di poco a lui al sentire il suo tocco sulla
spalla. La debolezza dello spirito dell'umana si palesa anche da qualcosa di
tanto semplice quanto il suo sguardo, ipnoticamente perso di fronte a sé.
EvAnGeLiS arriccia leggermente la fronte voltandosi, fatto
ciò nota Vampirius voce di Atropo portarsi al suo fianco, lo osserva
e socchiude appena gli occhi, indifferente li riapre lentamente osservandolo
per un momento poi, scosta lo sguardo, stringe la mano sinistra chiudendola
a pugno mentre si concentra sulla dolce Voce che ancora lo conforta.
Cratere
<fa scivolare uno stiletto sul braccio sinistro, l'anello sembra brillare
per un attimo, l'umano mormora tra se e se alcune parole come se stesse pregando>
Nel nome dell'Unico <le uniche parole udibili>
Yuzar sente un rumore giungere dall' ingresso... la figura
di Clemence si palesa ai suoi occhi. Sembra che sorregga qualcosa di grosso,
pare una custodia di pelle
Ceryl ode le parole di yuzar e lentamente annuisce lievemente
portando lo sguardo per qualche attimo su di lui fessurizzando gli occhi per
qualche istante per poi volger di nuovo la sua attenzione sull'altare attendendo,
nel mentre che muove lo sguardo incrocia per qualche attimo quello di angewoman
Kelemvor compie un passo in avanti ponendosi dinnanzi
l'altare. Qui si china, poggiando il ginocchio destro a terra e chinando il
capo dinnanzi al luogo consacrato del Padre. Con lentezza depone il corpo di
Hisuiiro dinnanzi a se, per poi tornare ad alzarsi compiendo un passo indietro,
ponendosi accanto al Nero Altare del Dio. Ivi resta silente, volgendo lo sguardo
alla volta di Magno per poi compiere un impercettibile cenno col capo.
EctheIion il volto si volge all'ingresso ove si staglia
la figura di clemence...
Lugantes la mano destra accarezza l'elsa della spada al
fianco sinistro ...quasi a cercar sicurezza in essa ..mentre le parole dell'empia
voce dettegli giorni addietro rimbombano nella sua testa...
Clemence 2 muove lo sguardo vuoto e multicolore per tutto
il luogo, non avanza ancora dalla soglia, ma una breve smorfia altera il suo
volto. I paramenti del Tempio non gli sono particolarmente graditi, fuorieri
di tristi ricordi e di future condanne.
Fobos rimane con lo sguardo fisso e attento sullo svolgersi
degli eventi.. le mani, accompagnate da un lento movimento delle braccia salgono
al petto incrociandosi dinnanzi ad esso, sotto il manto provocando pieghe su
tutta la corvina stola.. i logori lembi della veste accarezzano il marmoreo
pavimento sotto il sottile miasma che lo ricopre.. il respiro, veloce e costante,
le orecchie tese al dialogo, le vermiglie iridi si spostano spaziando dalla
figura di Kelemvor recante la fanciulla a quella di Cratere, passando per Magno
e il Tomo..
Avalanche per quanto e' impegnato ad osservar Cratere
ed Hisuiiro fra le tante figure, non si avvede dell'ingresso di Clemence. Incrocia
un istante lo sguardo conosciuto di Angewoman, e rimane immobile, invariata
l'espressione. Un'altra volta serra i denti sul labbro inferiore, come stesse
assistendo ad una scena della quale non sembra bramare che la fine, e cio' che
le succedera'.
Faelyn segue i movimenti di Magno, quindi chiude gli occhi...
abbandona il capo all'indietro, per poi rialzarlo. Apre gli occhi, rivelando
la completa assenza delle iridi e delle pupille... comincia a salmodiare una
preghiera, in modo ipnotico...
EctheIion pone con fare deciso ma discreto entrambi le
mani sulle spalle di mondesir..come invitadola ad arretrare appena...
Vampirus percepisce la presenza negativa di Clemence,
voltandosi in sua direzione scorgendolo in lontananza, riporta poi la propria
attenzione sugli eventi in via di sviluppo.
M3FISt0f3L3 silente continua ad osservare la scena.
Magno raccolgiendosi prende a salmodiare una sorta di
nenia in lingua incomprensibile. La litania quasi ipnotica si espande fra le
mura in modo costante
WilliamJ rimane concentrato sui gesti di quel che ancora
è il Reggente... La mano accarezza appena le spalle di Aiko per trasmetterle
sicurezza, mentre ciò che ha sognato nei lunghi giorni di viaggio sta divenendo
reale.
madoka porta ora lo sguardo su Cratere studiandone ogni
movimento... le labbra che prima mostravano solo nervosismo ora si muovono freneticamente
dischiudendosi solo di poco senza lasciare però uscire alcun suono... parole
mai pronunciate, parole sconosciute... una nenia... la mancina lascia il polso
destro per poi tornare a stringerlo ancora senza sosta...
ELFIO sposta leggermente il capo portandolo su cratere,
lo sguardo si assottiglia appena come a far notare la crescente attenzione verso
il fare del reggente...
Cratere
Che il fato sia compiuto <mormora continuando la sua preghiera e portando
il coltello vicino alla gola di Hisuiiro> che L'unico mi sia vicino.. <il
braccio sinistro comincia ad avvicinarsi>
EvAnGeLiS osserva ancora gli eventi sospirando appena,
inerme non puo che continuare a guardare.
nimur il nano resta genuflesso verso l'altare ma il suo
sguardo non perde niente di ciò che accade....i suoi occhi si muovono velocemente
spostandosi da Cratere all'Empia Voce e di nuovo su Cratere.....infine attende
in spasmodica attesa gli eventi
Phobos sembra riprendere un attimo di giudizio mentre
muta l'espressione del volto in una estrinsecazione più risoluta, lo sguardo
avveduto scruta attentamente ogni figura in movenza vicino all'altare mentre
gradualmente incede in avanti di un paio di passi mantenendo fisso il cipiglio
Angewoman riporta lo sguardo rapito su Cratere prendendo
a muovere le labbra quasi seguisse in silenzio il salmodiare dell'Empia Voce
derdelior ode la nenia sgorgare dalle labbra di Magno...
la voce della Voce rimbomba nel tempio... bassa ma udibile... silenzioso ascolta
Cratere
Per la redenzione, per la mia Redenzione, per la sua Redenzione.. per Voi per
me.. <Socchiude gli occhi>
Ethlinn chiudi gli occhi, unendosi al salmodiare di Faelyn..
dapprima la litania esce in un sussurro appena udibile, fino a raggiungere la
stessa tonalità della voce dell'Eretico, unendosi a lei in un'unica melodia
Hisuiiro al contatto con la fredda pietra, pare destarsi,
liberandosi parzialmente dell'incoscienza che la dominava. Le pallide labbra
si schiudono in un sospiro silenzioso, accompagnato dal lieve fremito delle
ciglia. Non pare tuttavia accorgersi delle azioni di Cratere.
Haruka rimane assorta, continuando ad osservare il Reggente,
eppur non un solo Moto di pensiero vela lo sguardo che, ritrovato l'equilibrio
primigenio, segue con interesse le movenze dell'Umano, ancor Reggente.
kjarella nulla può interessare la giovane donna, se non
colui che è ancora il suo Signore, mentre profano propizia il Fato per sè...in
modo del tutto insolito dal consueto.
infernorosa guarda il reggente con attenzione
M3FISt0f3L3 odendo il salmodiar dell'Empio, le mani conginunge
al petto, gli occhi socchiude, sussurrando accompagna dunque la preghiera.
Tarya indietreggia lentamente lungo la parete sinistra,
fino a raggiungere l'ingresso, qui si ferma, incrociando Clemence.. indugia
qualche istante, osservandolo, quindi si inchina, concedendo sempre meno attenzione
dietro di sè.
Lugantes avverte l'incalzare degli eventi...gli occhi
fissi sul reggente di Lachesi...le sue parole nelle tempie...in un crescere
assordante di sensazioni e stati d'animo
Clemence 2 muove il braccio che regge la custodia di pelle
brunita, l'altra mano e braccio scivolano fuori dal pesante mantello a sostenere
ora quel peso perpendicolare al pavimento. Lo sguardo vuoto si riporta su Cratere
e altro non vi è nella sua mente ora, che portare a compimento il saldo di un
vecchio debito.
EvAnGeLiS osserva ora piu attentamente, sgancia istintivamente
le mani riportandole fronte a se, sgrana per un attimo gli occhi come per pronunciar
qualcosa ma subito si zittisce.
Magno incrementa il volume della litania, la propria aura
viene espansa di poco, mentre la voce così facendo assume la duplice tonalità.
Lo sguardo fisso sui movimenti del Fratello
Cratere
<il braccio avanza verso l'elfa pian piano come se andasse contro una forza,
le preghiere dei monaci, rimbombano nella testa del reggente> Nel suo nome..
Kelemvor socchiude appena le palpebre, vergando parole
incomprensibili ai più... Un rauco sibilo fluisce dalle labbra serrate dello
Spettro mentre, posto a pochi metri da Cratere, ne segue le movenze percependo
chiaramente la manifestazione del Padre...
Ceryl lo sguardo velocemente si sposta sull'ingresso notando
la figura di clemence giungere per poi tornar velocemente sulla figura di Cratere
ascoltando e osservando i suoi gesti
Vampirus immobile nella sua posizione nota il losco incedere
di Clemence, tuttavia la propria attenzione è incentrata su quanto accade nei
pressi del nero altare.
Arandor socchiude nuovamente gli occhi, cercando protezione
in Cloto.......
madoka serra nuovamente le labbra tornando seria e tesa...
le mani ricadono ancora lungo i fianchi muovendosi freneticamente come a cercare
di afferrare il mantello ma impacciatamente non riesce.. il capo si abbassa
appena osservando la strana nebbiolina che copre il pavimento mentre l'udito
è attento ad ogni singola parola... ogni rumore..
M3FISt0f3L3 la voce si fa sempre più altisonante uniformandosi
a quella dei confratelli, il salmodiar dunque s'arricchisce d'enfasi, donando
più forza alla preghiera.
nimur ode chiaramente la litania salmodiata dall'Empia
Voce e dai Monaci presenti.....gli occhi fissi sul Reggente a seguirne i movimenti..
EctheIion incurante di tutti afferra il braccio destro
della demone innanzi a se e la strattona quanto più discretamente ..traendola
a se indietreggiando
ELFIO avanza di un passo come ad osservar meglio quando
sta accadendo, un goccia di sudore riga il volto dell'umano
Angewoman socchiude gli occhi continuando a muovere le
labbra in una sorta di silenziosa perghiera.. le dita si piegano incrociandosi
una con l'altra con fare nervoso
Cratere
Sangue di un'eretica, sangue maledetto, è lei il male, è lei il male <continua
a ripetere avanzando nella sua azione>
Tancred pone or la mancina ad aperto palmo per sorreger
del corpo il peso reclinato in avanti. Il capo fisso, a rimirar il tempo, che
lento scorre saturo di significato. Le iridi come aculei, sulla figura di Cratere
si focalizzan, e lente le palpebre calano, ad annuir col volto.
Faelyn continua nel suo salmodiare...modula inconsapevolmente
la voce, lasciando che le parole da lei pronunciate siano poco comprensibili
e sempre piu' melodiche.... una nenia ipnotica, che crescendo, assume toni ossessivi,
impadronendosi di ogni eco del tempio, sovrapponendosi ad esso e stravolgendolo...
non piu' il riflesso della sua voce e' udibile, ma la risposta a cio' che sembra
il richiamo alla glorificazione dell'Unico...
Haruka attende in muto silenzio, dimenticati i giorni
degli affanni e delle lotte. Dimenticati i pensieri, i moti, le volontà. Unica
immagine a tenerla in vita, del Tempo che fu, permane sottoforma di una piuma.
Più nulla sembra interessare il Discepolo, nè la sorte di Hisuiro, nè quella
di colui che fu suo Signore.
Aiko improvvisamente, pare riprendersi dallo stato di
trance in cui era inconsciamente caduta. Chiude e riapre rapidamente le palpebre,
sgranando ora gli occhi verso la figura di Cratere, e socchiudendo appena le
labbra. Nulla tuttavia fuoriesce da esse, lasciando la figura dell'umana sempre
immersa nel silenzio, accanto a WilliamJ.
Kelemvor "Egli è l'inizio e la fine... Il presente e il
passato. Possa il sangue eretico cancellare il passato e liberarVi dalla prigionia
a cui siete stato soggetto..." mormora con voce bassa, appena udibile dai presenti...
derdelior ode il coro dei monaci che intonano la loro
oscura nenia in piena sintonia con la Voce... silente rimane in preghiera sommessa...
le vibrazioni della voce lo rapiscono... in comunione estatica con il Padre
Oscuro....
M3FISt0f3L3 come ad enfatizzare ancor di più la preghiera,
ciò che pria era un semplice salmodiare si tramuta quasi in un canto, acido
e rabbioso.
mondesir non si oppone al gesto deciso di ecthelion che
la porta ad indietreggiare, lo sguardo velato resta fisso all'altare e su cio'
che innanzi ad esso accade...
Magno ora continua a salmodiare a voce alta, più la lama
si avvicina più il tono si fa alto ed insistente, le parole vengono pronunciate
ora quasi fosse un'incitamento
Cratere
<la mano sinistra si avvicina alla gola dell'elfa tremando> Nel suo Nome
<cosi dicendo le provoca un lieve taglio, gli occhi si chiudono nel dolore,
mentre un leggero rivolo di sangue comincia a fluire sulla mano dell'umano,
piccole gocce arrivano sull'anello>
Clemence 2 muove un primo passo oltre la soglia e un peso
opprimente di condanna lo inchioda praticamente sul posto. Impossibilitato a
muovere un passo ancora emette un leggero mugolio di protesta e mentalmente
impreca.
Avalanche deglutisce a vuoto nel sentire la litania spandersi,
e ora sgrana maggiormente le palpebre come prevedendo il resto dei movimenti
che verranno effettuati da Cratere. Sul volto dell'umano, giovane e ancora apparentemente
immaturo, sorge un'espressione dominata dal nervosismo, ma ancora inconsapevolmente
stretta nella morsa di un crescendo di sensazioni confortanti, in quell'atmosfera
tesa.
Cratere
IN SUO ONORE <grida in preda al dolore che l'atto gli provoca>
EvAnGeLiS socchiude gli occhi, come a voler trovar conforto
maggiore, risposte in cio che vede, la Voce di cloto ancor sussurra dolce nella
sua mente.
Syrtis giunge, varca l'ingressa coperta da un lungo mantello
blu scuro, il cappuccio è calato sulle spalle consentendo così ai presenti di
vedere il pallido viso dell'umana caratterizzato da intensi occhi turchesi e
coronato da corti capelli biondi, l'umana muove qualche passo per poi piegarsi
porgendo un profondo inchino verso l'altare, alchè si ridesta prendendo a guardarsi
attorno incuriosita
Faeliivrin muove lenti i passi che la conducono tra le
ombre del Tempio Oscuro. Ondeggiante ed insicura la figura della ragazzina appare,
curva, sulla soglia. Ella si solleva alla vista di quanto accade, drizzandosi
in una composta postura.
Angewoman riapre gli occhi di scatto nel sentire le parole
di Cratere.. le labbra smettono di salmodiare piegandosi in un sorriso soddisfatto..
"In suo Onore.." mormora in risposta
infernorosa si distrare per guardare clemence come bloccato
sulla porta
M3FISt0f3L3 lo sguardo fisso sul reggente e l'eretica,
la voce non si ferma, la preghiera continua .
Hisuiiro sussulta impercettibilmente al contatto della
lama con la pallida gola. IL corpo dell'elfetta si tende visibilmente, quasi
il lieve dolore si fosse propagato in tutte le membra. I grandi occhi chiari,
smarriti e confusi, si spalancano in uno sguardo vacuo.
Tancred "In Suo onore" Ripete specular e sovrapposto
a Cratere, a suggelar del suo proferir tutt'un detto.
WilliamJ mormora poche parole tra se e sè, socchiudendo
appena per un istante gli occhi. Poi lo sguardo si riporta all'altare dove i
Disegni delle Tre Signore stanno giungendo a compimento.
Cratere
Fratello <alza la mano ricoperta di sangue> a voi l'ultimo atto.. <gli
occhi sono chiusi quasi non reggesse il dolore>
nimur le parole del Reggente riecheggiano nella mente
del nano...sovrapponendosi a quelle poco prima dette dal Demone Kelemvor "...l'inizio
e la fine..."
Faeliivrin incede, piano, lenta, raggiungendo una delle
pareti laterali. Gli occhi blu, insolitamente vacui, sono fissi sull'altare
e su quanto vi accade, mentre il collo, privo di forza, si sposta da una parte
e dall'altra, a seguire la lenta nenia delle parole di Cratere.
Una nube oscura e densa avvolge Cratere, mentre grida. L'Anello dell'Equilibrio pare mutare lentamente al contatto col sangue , che stilla lentamente sul monile. |
Le parole di Cratere scaturiscono una serie di insoliti eventi. L'umano muta le sue fattezze, progressivamente...ancora avvolto in una nube oscura. Il Monile dell'Equilibrio cade dal dito di Cratere e si rompe in due nuovi anelli. Poco dopo Cloto genera il suo nuovo Portatore... |