Scontro nella Vecchia Lot
I Giardini delle Delizie
Prologo: | da uno stretto passaggio cui si accede dai Giardini una piccola spedizione lottiana s'inoltra nella Vecchia Lot per l'ennesima ricerca dei Saggi, ma ben presto il loro cammino s'interrompe per l'incontro con ospiti indesiderati... |
Il piccolo gruppo è riunito poco distante dai giardini, ove si trova il pozzo che conduce alla vecchia Lot. Esso è sigillato, coperto pesantemente dal coperchio in metallo. |
Alcune nuvole coprono il cielo parzialmente rischiarato dalla luna, mosse da un tiepido venticello proveniente dal sud. Il chiacchericcio giunge distante, nel luogo dove sembra imperante una sorta di silenzio forzato. |
Il pozzo dove il piccolo gruppo si è riunito, è imponente, e per chi è già sceso lungo questo è largo abbastanza per permettere una più o meno comoda discesa. Il coperchio in metallo rimane però a celare la vista della scalinata, riflettendo i pallidi raggi lunari. |
Deboli zefiri donano una frescura all’aere, lente le nubi si muovono nella volta celeste, la fragranza delle gemmate piante si diffonde allettando l’olfatto del gruppo che dopo aver aperto il pesante coperchio si apprestano a varcare l’entrata. |
Il gruppo dei leoni raggiunge la piccola comitiva che ira si trova dinanzi numerosi cinerei gradini, impervi scendono, acre esalazioni provengono dalla fine della lunga scalinata, che vien illuminata da balugini di piccole torce situate nel lato destro della parete. |
I famosi quattrocento scalini che conducono alla Vecchia Lot si annodano a spirale davanti agli occhi dei presenti, all’interno del pozzo poco distante dai Giardini. I gradini luccicano, colpiti dall’umidità, mentre le torce sulle pareti paiono rinvigorirsi, ritrovato ossigeno dall’esterno. |
Un tintinnare di gocce d’acqua trasudate dall’umido soffitto, rendono umida la superficie dei cinerei gradini, che son avvolti da una sottile superficie melmosa. |
La numerosa carovana si appresta a discende i famosi quattrocento gradini, il loro forte vociare nasconde qualsiasi altro suono che dal fondo della scalinata proviene. |
I passi di Xerider e di coloro che lo seguono cominciano a rimbombare cupamente nel pozzo, confuso dal costante gocciolare che giunge alle orecchie della spedizione. In fondo alla scalinata si ode un leggero clangore, come di battiti metallici, per poi tornare nuovamente il silenzio. |
I quattrocento scalini cominciano a diminuire sotto i passi rapidi della spedizione, ma nonostante il suo tentare Xerider non nota nulla, ancora troppo distante. Le fiaccole si muovono rapidamente, al passaggio della spedizione. |
Xerider guida il gruppo che speditamente riesce a raggiungere la oltre la metà della scalinata, un gelida brezza par provenire dal fondo, le fiamme delle fiaccole si inclinano diminuendo il loro baluginare. |
Galaad mette un piede in fallo, scivolando su un gradino bagnato. Il clangore si ripete alla fine del pozzo, questa volta più lontano, mentre la piattaforma in legno comincia ad apparire sul fondo, al centro della spirale. |
Xerider è ormai giunto alla fine della scalinata, la piattaforma in legno, con a fianco un vecchio macchinario da lungo tempo inutilizzato si presenta davanti a lui. Sul fondo, ombre diverse di piedi, come se vi fosse stato corrente passaggio. |
Le orme sono sono recenti, probabilmente delle precedenti spedizioni, e si confondono, proseguendo in avanti verso un grosso cunicolo fognario. La puzza di umido e stantio è forte, e si ripercorre attraverso le pesanti pareti di pietra. |
L’aria si carica di odori malsani e chiusi, mentre un sinistro gocciolare echeggia tra le pareti. Un ratto corre spaventatissimo tra i piedi di AngusMacSword, squittendo acuto. Si sente una leggera risata, interrotta da quello che pare il suono di uno schiaffo secco e forte. |
Il cunicolo nuovamente tace, effettuato un nuovo costante brusio. Dal buio compaiono piccole paia di occhietti luminosi e pungenti. |
Decine di frecce sbucano sibilanti dal cunicolo innanzi loro mentre s’alza di botto un grido disumano e decine di piccoli goblin malearmati vengono selvaggiamente in avanti. Lo scudo di AngusMacSword viene colpito da due frecce e una terza si conficca nell’armatura di Xerider, senza ferirlo. Meno fortuna hanno invece Glauconos e PuerApuliae. Il primo riceve una freccia che si conficca profondamente nella coscia destra, il secondo viene colpito di striscio all’avambraccio da una frecica tirata male. |
Il clangore metallico preannuncia l’arrivo di tre vermigli gobelin che con ascia impugnata nella destra si lanciano spediti verso i leoni. . AngusMacSword e Glauconos. Urla nerborute echeggiano per l’aere accompagnando l’azione delle viscide creature. Altri tre gobelin armati da lunghe bastarde si dirigono spediti verso jigoro e ale86. |
La freccia di Jigoro colpisce uno dei goblin ancora vicino all’imboccatura, ma una nuova mandata proviene in senso opposto in direzione delle scale. Tre si conficcano sullo scudo di Saelesh, una colpisce Shanan alla spalla e YulEinsdorff, di sfuggita al fianco. Le altre si perdono nel buio del luogo. |
Altre freccie solcano l’aria, colpendo lo scudo di PuerApuliae un secondo dopo che questo ci si è rifugiato dietro. La freccia scoccata da Kobyan impatta con un pelleverde, facendolo stramazzare morente al suolo. I piccoli goblin si fanno avanti urlando selvaggi con una strana luce di follia negli occhi giallognoli. |
Due goblin si avvicinano strepitando a Gaalad, sollevando le spade malconce, nel tentativo di accerchiarlo. Uno di essi prova a colpirlo alla coscia destra, con un affondo, mentre l’altro viene colpito dal suo colpo. |
L’orda dei gobelin giunge con foga verso il gruppo, che ora vien attaccata su tutti i fronti, un colpo di un gobelin si infrange nello scudo di alex86, un altro gobelin si scaglia con veemenza verso il ferito Galuconos mandando a vuoto un fendente. |
I goblin continuanoa sciamare fuori dal cunicolo, entrando nello spiazzo dove stanno combattendo i lottiani. Con insensata furia si fanno strada sui corpi dei loro simili già morti. Due pelleverde caricano a testa bassa Shanan e altri tre cercando di colpire con le loro lame ricurve Elbryan. |
L’azione di jigoro riesce e il gobelin colpito alla bocca dello stomaco si piega per il dolore provato, Xerinder vien raggiunto da un gobelin che studia il suo agire. Il fendente di Galuconos vien calato con forza e il povero gobelin stramazza a terra in una pozza di sangue. Anche l’azione di alex86 riesce a decapitare il capo del gobelin che si trova con l’ascia bloccata nel suo scudo. |
Lo scudo di Saelesh ha un tremito quando due freccie gli rimbalzano sopra, una terza colpisce alla base della nuca un goblin che si stava avvicinando a Kobyan, mandandolo all’Ade... quella successiva ha più fortuna, colpendo l’elfo in piena pancia appena prima che il suo colpo possa partire. |
Elbryan affonda la lama con facilità nel collo goblin, uccidendolo poco prima che gli altri due calino le lame su di lui, lasicandogli una profonda ferita alla coscia sinistra ed una più leggera alla pancia, attutita di molto dall’armatura. La lama di Shanan para l’attacco di un goblin mentre l’altro si ritrova morente a terra col cranio fracellato dalla mazza di Saelesh. |
Il terreno è coperto dei goblin abbattuti, arrossato dal sangue di questi e di alcuni dei lottiani. Le piccole teste si muovono tra loro furibonde, rapide, il gruppo che ha predisposto l’imboscata doveva essere parecchio numeroso. Gli arcieri rimane ancora all’ingresso del cunicolo, attendendo. |
L’orda dei gobelin si trova spaesata dal violento reagire della spedizione. Glauconos finisce il gobelin che si inginocchia al suolo con la schiena lacerata. Jigoro colpendo il gobelin nella nuca riesce a fargli perdere i sensi momentaneamente. Xerider trafigge il gobelin che cerca con la forza della disperazione cala sulla spalla destra un fendente che lambisce la sua spalla destra a causa del dolore. |
Il goblin para a fatica il colpo di Elbyan mentre l’altro cala ancora la lama su di lui, affondandola di pochi centimetri appena sopra l’inguine, prima che la lama di Shanan riuscisse a privarlo della vita. Saelesh sfonda la cassa toracica dell’ultimo goblin che minacciava Shanan, spezzandogli il magro braccio che questo aveva messo in un futile tentativo di difesa. Kobyan sente i rumori farsi ovattati, distanti... la vista si sdoppia... |
AngusMacSword riesce a portare a buon fine il suo colpo, la sua spada penetra la dura pelle del gobelin che stramazza a terra. Alex86 manca il capo dell’orco ma affonda la sua spada nella spalla destra del gobelin. Xerider finisce il suo avversario mentre jiogro vede dinanzi a se il gobelin riprendere conoscenza, scuotendo il capo cerca di rialzarsi. |
Uno dei piccoli arcieri nei pressi del cunicolo solleva una mano, portandolo alla bocca un corno. Gonfiando le guance verdognole soffia con forza al suo interno, diffondendo nell’aria un richiamo nasale, alto, che risuona e rimbomba nel pozzo e nei vari passaggi. |
PuerApuliae sfascia il cranio del pelleverde, visibilmente terrorizzato dalla piega che sta prendendo la battaglia in cui tanti dei suoi simili son già morti. |
Al suono del corno i gobelin restanti battono in ritirata mentre rimane accasciato a terra il pelleverde colpito nuovamente da jigoro. Un fiotto di scuro sangue fuoriesce dalla bocca del gobelin che alex86 colpisce, piegnaodsi sulle ginocchia morde con violenza la sua coscia destra lacerandogliela. |
Il goblin dinnanzi a Elbryan ha un guizzo omicida engli occhi quando alza la lama per colpire l’elfo... ma il suono del corno lo distrae, facendogli cambiare l’espressione da vittoriosa a impaurita... ed infine a morente, quando guarda con viso più stupido che dolorante la lama di Elbryan che gli è entrata nella bocca, uccidendolo. |
Jigoro vien afferrato per le caviglie dal gobelin e fatto cadere sul ligneo pavimento impregnato dal sangue dei gobelin, nerboruto urlo accompagna l’agire del pelleverde. |
Le frecce smettono di cadere sui presenti, mentre la marea verde si ritira caoticamente in preda al panico, lasicando i propri fratelli sulla fredda terra. Kobyan sente le forze venirgli meno, e sviene con la mano sulla ferita, mentre il sangue pare rallentare leggermente la sua fuoriuscita. L’elfo ha bisogno di urgenti cure. |
Un lembo di carne di alex86 rimane nel bocca del gobelin che ora vien colpita con forza sul capo, il fendente si insinua nel cranio del pelleverde che si riversa al suolo privo di vita. |
Jigoro penetra una la freccia nella schiena dell’ultimo gobelin rimasto in vita, che vien bastonato sulla schiena dall’elfo YulEinsdorff, nel suo lento soffrire il pelle verde riesce ad assestare una violenta testata nel naso del cartografo rompendoglielo. Infine Gaalad riesce a uccidere il gobelin assestando un calcolato vendente nel collo della creatura. |
Il respiro di Kobyan è regolare e la ferita pare aver diminuito di sanguinare. Dopo il clangore assordante della battaglia il silenzio in cui è piombato lo spiazzo, spezzato dalle parole dei lottiani, pare irreale. |
L’odore acre del sangue si unisce al puzzo emanato dai luridi gobelin che privi di vita son adagiati al suolo. Nessun movimento dai corpi dei pelleverde, ma solo fiumi di sangue che lento scorre tingendo la pavimentazione. |