Lain01 e Lenore
Prologo: | durante uno scontro la piccola vampira Lenore viene decapitata da un Elfo. Dopo la resurgo viene affidata per breve tempo alle cure di Lain01 che aveva assistito al rito; quest'ultima, che già da tempo era turbata dalla presenza di Lenore che pareva evocare in lei strani ricordi della sua vita mortale, intuendo l'incapacità di reagire di Lenore, la porta via con se. |
lain01 trascina
per un braccio la piccola vampira, il cunicolo è stretto quindi non permette
grande mobilità, strusciando quasi seduta sui talloni....le spalle appoggiate
al soffitto del cunicolo si sposta all’indietro
lain01 ha la schiena completamente ricoperta
di escoriazioni, fa un piccolo passo e poi trascina lenore, il cunicolo si snoda
in salita
Lenore è totalmente incapace di muoversi,
un’innaturale debolezza affligge il suo piccolo corpo, viene trascinata come
una bambola di pezza e la lunga tunica rossa che la avvolge striscia sul pavimento
impigliandosi nelle asperità del suolo irregolare lacerandosi e insudiciandosi
lain01 camminando all’indietro non si accorge
che il cunicolo termina in un piccolo baratro di un paio di metri...cade all’indietro
trascinandosi lenore
le due piccole vampire si ritrovano
in uno spazio circolare di un paio di metri di diametro e di altezza di 3 metri...
da qui ripartono altri tre stretti cunicoli
Lenore sgrana i grandi occhi azzurri quando
si sente trascinare violentemente verso il basso da lain.. disperatamente protende
una mano cercado un appiglio, ma le sue dita troppo deboli sfiorano appena la
gelida pietra
Lenore si ritrova stesa a terra addosso a lain,
ruota leggermente il capo in diresione della piccola vampira osservandola con
aria preoccupata
lain01
<si siede appoggiando la schiena alla parete, le ginocchia con forza compresse
contro il petto trattenute dalle braccia> non lo so ... non lo so dove siamo...
non guardarmi così
Lenore schiude le piccole labbra cercando di
parlare ma non un suono fuoriesce da esse
Lenore
<lo sguardo si fa più cupo, cerca di guardarsi intorno e con un vistoso
sforzo riesce a puntare un gomito a terra, i capelli sudici le si incollano
al viso>
lain01 muovendosi carponi si avvicina a lenore
e la fissa, i suoi occhi sopra il volto della vampira.... occhi sgranati, occhi
folli che frugano il volto di lenore come se volesse carpirle ogni più
intimo segreto
lain01 voi..<mormora>
perchè vi ho portato via?... non lo so...cosa c’è dentro di voi..
cosa mi lega a voi.. non capisco... voi avete forse fatto una malia su di me?
Lenore fissa lain dritto negli occhi.. occhi
che sembra conoscere da sempre, occhi che le ispirano fascino e paura.. il suo
volto però resta fermo come una maschera di pallido marmo
lain01 con movimenti fluidi, quasi impercettibili
come se non toccasse nemmeno l’umido pavimento gira intorno a lenore, quanto
più velocemente possibile, rimanendo carponi
Lenore <si
lascia sfuggire un sorriso sarcastico, poi scuote leggermente la testa in segno
di diniego>
lain01 <batte
un pugno sul pavimento, talmente violento che sente una fitta di dolore atroce>
non è possibile allora..perchè vi ho cercato del sangue......voi...un
vampiro in schiavitù... un vampiro servo fra servi...siete tutto quello
che io detesto... <la voce si fa melodiosa> ma forse non esistete...
Lenore <piega
leggermente la testa in avanti, un amaro sorriso sulle labbra che lentamente
si schiudono>.. forse.. <la voce è strozzata e fuoriesce a fatica,
appena udibile>
lain01 non
esistete come non esiste quello che noi vediamo.. siete il frutto di una mia
distorta realtà... una mia allucinazione... <sembra per un attimo prendere
coscienza della sua instabilità mentale> una mia proiezione..come carmilla..
lain01 si porta vicino alla parete, ranicchiandosi
come se volesse entrarci dentro, come se volesse essere inglobata da lei...
il volto nascosto
Lenore <inarca
leggermente un sopracciglio seguento col capo i movimenti di lain>
lain01 rimane in quella posizione alcuni minuti
dondolandosi e canticchiando con voce infantile una ninna nanna... con l’unghia
dell’indice incide la parete
lain01 ruota lentamente la testa ...il volto
di nuovo inespressivo, solo gli occhi lievemente assenti e opachi denunciano
la passata crisi
Lenore socchiude leggermente gli occhi ascoltando
la nenia canticchiata da lain.. vaghi ricordi eterei come spettri si affacciano
alla sua mente e per quanto si sforzi non riesce a metterli a fuoco
lain01 socchiude gli occhi ... cercando di
catturare ogni più piccolo movimento... ogni piccola vibrazione , ogni
piccolo rumore...
lain01 apre gli occhi di scatto e si dirige
verso un cunicolo quanto più velocemente possibile
lain01 cerca di afferrare un ratto... ne ha
sentito chiaramente gli squitti provenire da molto vicino
dal cunicolo esce una piccola pallida
mano serrata come un artiglio, all’interno di essa un ratto ancora vivo si dibatte
cercando di liberarsi dalla stretta.... dall’ombra esce poi anche la piccola
vampira, l’espressione soddisfatta
Lenore resta farma a terra, ruotando solo la
testa per seguire con lo sguardo la piccola vampira che esce dall’ombra
lain01 <si
rialza in piedi e osserva gli occhi rossi del ratto portandoselo molto vicino
al suo volto> smettila piccolo topolino...<la voce sempre dolce> vedrai
che non ti faccio nulla <con la mano libera lo accarezza per farlo placare>
ho detto buono <voce stridula>...<appena la mano passa sopra il collo
di scatto il pollice e l’indice si stringono spezzando il collo del ratto>
Lenore passa i grandi occhi azzurri dalla piccola
creatura terrorizzata stretta nel pugno di lain al suo viso.. lo spettro di
un sorriso le aleggia sulle labbra
Lenore <punta
l’altro gomito a terra cercando con scarsi risultati di mettersi a sedere..
la mano poi si leva leggermente da terra ricadendo inerte dopo essere rimasta
sospesa a mezz’aria per qualche istante>
lain01 tenendo sempre in mano il ratto lascia
scivolare il braccio lungo il fianco, la testa del piccolo animale ciondola
senza vita, sbalzata tristemente come una marionetta senza fili
Lenore abbassa gli occhi sul piccolo topo...
una marionetta.. proprio come lo è lei in questo momento.. un velo di tristezza
misto a rabbia per la sua impotenza le cala sul volto
lain01 <si
avvicina a lenore> hai sete? lo so che non è il massimo delle tue aspirazioni
ma... non ci sono "vacche" quaggiù
Lenore riesce a mala pena a serrare i pugni,
ma senza troppa forza, si sforza di muovere le gambe che sembrano pesanti come
piombo, la stessa veste rossa bordata di rune ormai lacera e sudicia sembra
aver un peso eccessivo, insopportabile da sostenere
lain01 in piedi sopra lenore il braccio teso
in avanti ..
Lenore accenna per la prima volta un sorriso
a lain
lain01 si siede sui talloni e cerca di posizionare
il ratto sopra la bocca di lenore e con l’altra mano incide la gola del ratto,
piccole gocce di vitae ne defluiscono immediatamente
lain01 avvicina il ratto alla bocca della vampira
Lenore si protende in avanti e con una mano
afferra l’animale e socchiude le labbra rivelando i cancidi canini che si affondano
nel corpicino del topo e beve
Lenore il sangue caldo fluisce tra le labbra
della vampira il suo calore sembra donarle vigore, ma è troppo poco perchè
possa bastare
lain01 lascia il ratto e si alza osservando
lenore, apre la bocca come per dire qualcosa poi la richiude
lain01 <si
guarda intorno> non lo so come sono arrivata qui..non mi ero spinta mai così
lontano, i cunicoli adesso sono tre... <si gratta una guancia>
lain01 si avvicina al primo cunicolo con aria
curiosa, si siede sui talloni e osserva l’interno sovrappensiero
lain01 <mormora>
dovremo andare verso l’alto... la cittadella è sopra le nostre teste...
lain01 afferra un sassolino e se lo rigira
fra le mani
lain01 <si
volta> hai fatto un viaggio molto faticoso..ci vorrà tempo.. sei passata
di nuovo oltre la porta della morte... non pensavo ci riuscissero...
Lenore guarda il topo con delusione quando
ne ha finito il sangue.. e lo lascia cadere con noncuranza...il piccolo cadavere
emette un tonfo sordo cadendo a terra che riecheggia tra le pareti dei cunicoli
lain01 non
pensavo ci riuscissero... <osserva le cicatrici che attraversano il collo
della vampira>
Lenore accenna un lieve enigmatico sorriso
alle ultime parole di lain pensando "nemmeno io.."
lain01 andiamo
via di qui... non sono sicuri i cunicoli.. <getta il piccolo sasso all’interno
del primo cunicolo>
Lenore <di
colpo fa forza su un braccio e riesce a mettersi seduta, i riccioli sudici le
scivolano sulla fronte e simula una sorta di sospiro per essere riuscita a raggiungere
quel traguardo>
lain01 si mette in ascolto... ode il sasso
rotolare .... "questo va verso il basso" pensa
lain01 si sposta di lato e ripete il gesto.....
nessun suono solo un tonfo sordo
Lenore socchiude gli occhi restando in silenzio...
si morde il labbro facendo fuoriuscire qualche goccia di sangue con cui si umetta
le labbra
lain01 getta un sassolino anche nel terzo cunicolo...
il sassolino rotola velocemente non si sente la fine il suono sfuma
Lenore lentamente volge la testa verso il primo
dei tre cunicoli e resta ferma cercando di percepire anche il più piccolo
alito di vento
lain01 <vi
volge verso lenore> il primo cunicolo procede verso il basso... anche l’ultimo...
ma l’ultimo probabilmente ha una pendenza maggiore... il cunicolo al centro
procede senza pendenze ma... potrebbe cambiare pendenza improvvisamente
lain01 guarda i tre cunicoli muovendo la testa,
si gratta una guancia con forza, fino a far fuoriuscire una piccola goccia di
sangue scuro
Lenore solleva leggermente la testa indicando
quello centrale con un cenno "aria" sussurra debolmente
lain01 fissa lenore per un lungo attimo, poi
si dirige al cunicolo centrale e socchiudendo gli occhi si concentra
lain01 sente un leggero quasi impercettibile
alito di vento che le sfiora il volto
lain01 <si
volta e annuisce> si.. avete ragione... ci porterà fuori... spero <mormora>
lain01 si volta e si avvicina al ratto, lo
raccoglie da terra
lain01 con la destra prende dalla bisaccia
il suo filo rosso infilato ad un ago e comincia a ricucire le lacerazioni del
ratto
Lenore annuisce con un cenno del capo, poi
punta una mano sul terreno umido e cerca di sollevarsi in piedi
lain01 canticchiando infila le carni ormai
quasi irrigidite incrociando i piccoli punti rossi
lain01 <taglia
in filo con i denti> ecco adesso è di nuovo a posto..come prima...<soddisfatta
infila il topo nella bisaccia puntandoci l’ago come fosse un puntaspilli>
lain01 si avvia verso il cunicolo poi si volta
per attendere lenore
Lenore <osserva
con sguardo calmo lain concludere il suo lavoro, quasi l’ombra di un sorriso
sulle pallide labbra, come se ormai la conoscesse da tempo.. da molto tempo...
scuote il capo scacciando quel pensiero>