L'Epilogo Pomeridiano
15:19 Irykyn continua il suo incedere oramai prossimo ai giardini; nota Lao, e lo sguardo permane su di lei per alcuni istanti, indi afretta il passo, se pur di poco
15:20 Asufel
[Giardini] [Sentendosi esternato dalla discussione fa un passo all’ indietro, sondando con le acute iridi ogni centimetro della radura. Nulla, come sempre. Scuote il capo, sconsolato.] Mmmh... [Un borbottio. Di nuovo torna con l’ iridi su entrambi, poi di nuovo su Irykyn.]
15:23 Lao
[Giardini] [Sergente Ranger G.N.E.] <Solleva le mani dalle else delle spade e le porta dietro la schiena ad unirsi, la manca marchiata blocca il polso destro.> Naturalmente, Zio. <Risponde soltanto, facendo poi scomparire quel sorriso, per seguire lo sguardo di Asufel, e cogliere i movimenti di Irykyn.>
15:25 Irykyn
<raggiunti i giardini continua ad avanzare verso Lao, e gli altri due elfi che sono verso di lei,> Elen lla ith a voi muindyr<posa gli occhi versdo Asufel e manfred indugiando su di loro, essendo ad egli poco noti; volge un cenno del capo per poi posare lo sguardo su Lao> Altariel nin<dice con tono pacato>
15:28
Manfrhed
[giardini] Quitais in voi che giungete... <lo sguardo va a posarsi sull’elda appena giunto.. squadrandolo>
15:29 Asufel
[Giardini] [Favella alla volta di Irykyn, salutando] Nuctemeron ar Elelaì’th... [Nulla più. Sposta l’iridi su un albero, senza motivo. Lo fissa, per alcuni istanti]
15:29 Lao
[Giardini] [Sergente Ranger G.N.E.] <Segue Irykyn mentre le si avvicina, non stacca lo sguardo da lui, permanendo inespressiva. Esita prima di parlare.> Val Thalion Ram.. <Semplicemente lo saluta, tornando silente poi.>
15:34 Irykyn
<annuisce verso Lao e tornando sui due> perdonate per non essermi da subito presentato, non sempre sono presente sull’isola... Sono Irykyn vicecomanadnte Militare del Secondo reggimento Mistral, nonchè reggente dell’ernil dei Sindar.. <fa un nuovo cenno col capo verso i due, poi gli occhi si spostano cercando nuovamente quelli di Lao>
15:34 Aglarhel [case] esce dagli alloggi esi ritrova sotto il sole cocente, la dritta leva a ripararsi gli occhi mentre solleva gli occhi al cielo limpido... prende un respiro a pieni polmoni e lenta si
incammina in direzione dei giardini.. l’incedere dell’elda e lieve e aggraziato..
15:35 Manfrhed
[giardini] Manfrhed... Elenyon Cyatur tel’Alkaer e Druido Adepto... piacere.. <un sorriso gli compare in volto.. effimero istante che subito si dilegua>
15:36 Lao
[Giardini] [Sergente Ranger G.N.E.] <Distoglie lo sguardo da Irykyn per spaziare su gli altri due elfi presenti.> E uno dei Miei Ranger.. <Aggiunge alla presentazione di Irykyn, scoccandogli una rapida occhiata.>
15:36 Asufel
[Giardini] Asufel. Elda Noldo e Bianco Neofita. [Indica il pentacolo, che fa bella mostra di sè sul petto. Lo sfiora con la mano, che poi ritorna sul fianco. Sospira, triste]
15:39 Irykyn
<aggrotta la fronte alle parole di Lao> Si uno dei vostri ranger<accenna un lieve sorriso; quindi si volta verso i due elfi> ho appreso solo da poco la notizia <non dice altro, lo sguardo rimane freddo nonostante tutto, prende ad avanzare alcuni passo guardando oltre, come a cercare qualcuno o qualcosa>
15:39 Aglarhel [fontana] con passo misurato oltrepassa la fontana, gli occhi blu fissano l’acqua che cristallina zampilla.. rapidi come un guizzo per poi tornare sul sentiero. L’elda indossa la veste blu dell’Ordine, le maniche tirate un po’ su per la calura... un libricino dall’anonima copertina stretto nella mancina... con il quale di tanto in tanto si arieggia il volto...
15:44 Asufel
[Giardini] [Perplesso profera, in un tono piatto e smorto] Appreso cosa, Irykyn? [Scuote il capo, le iridi sul prato] Quacosa sta cambiando, forse Squirrel se ne andrà... Chissà... [Niente più. Si rintana nel suo mutismo e pensa.]
15:45 Lianthas [imbarcazione] In piedi sul mezzo guidato da un elfo, osserva trepidante le sponde di Cuivienen che lentamente si fanno più vicine. La veste rossa appare gravato dai pensieri in volto e si sorregge saldamente alla barca.
15:45 Aglarhel
[giardini] <imbocca il viale che conduce ai giardini diretta all’enorme quercia, di lontano nota alcune figure intente alla conversazione e si avvicina allora.. attende di essere a portata d’orecchio, senza dover alzare il suo pacato timbro di voce, prima di proferire saluto> Ludus et Sapientia et Aglariè su di voi <un dolce sorriso ne accompagna il dire>
15:45 legolas123 [porticciolo] dopo una lunga assensa poggia finalmente i piedi sul terreno patrio e prima d’incamminarsi verso la piazza centrale lascia che lo
sguardo vaghi a seguire i contorni della vegetazione e delle costruzioni vicini
15:47 Irykyn
<si volta verso Asufel, roflette alcuni istyanti per poi dire> nulla.. <pacato, poi gira gli occhi verso Lao, > Una cosa tra me e altariel <accenna un lieve sorriso ; poi odendo una nuova voce si volta verso Aglarhel> Elen
lla ith a voi
15:47 garpez [Ost Brethil - stalle] spazola Melvegil nelle stalle private della fortezza sindar... prende in mano una pergamena dalla tasca delle sella e la rilegge... scuote la testa infine riponendo la la pergamena nella tasca e infine si muove per uscire dalle stalle....
15:48 Lianthas [imbarcazione] vede la barca accostarsi al pontile e lestamente vi sale facendo affidamento sulla sua agilità raziale. Il Noldo ora avanza verso la spiaggia e il portone della cittadella.
15:48 Asufel
[Sentendo un saluto da qualcuno non
conosciuto si volge alla volta di Aglarhel, che scruta con occhio penetrante] Nuctemeron ar Nolwë siano sempre... [Un cenno del capo cordiale, come con tutti. Reclina il capo. I capelli, com’ala di corvo, coprono una gota eburnea, lasciando intravedere solo il luccichio dell’ occhio. ]
15:49 legolas123 [porticciolo] lentamente s’incammina verso la piazza principale mentre nella di lui mente si agitano pensieri foschi per le ultime notizie che sono giunte alle sue orecchie
15:49 Lao
[Giardini] [Sergente Ranger G.N.E.] <Riporta lo sguardo su Irykyn, senza comprendere le sue parole. E di nuovo lo distoglie, per volgersi verso Aglarhel.> AveLOT et Val Thalion Ram a Voi.. <China appena il capo, continuando a non curarsi dei lividi che le marcano i lineamenti dolci del viso.>
15:50 Aglarhel
<china il capo in cortese saluto verso Irykyn, gli occhi blu vanno poi a posarsi sugli altri presenti, curiosa ma non impertinente la di lei espressione> Il mio nome è Aglarhel Coraith de’ Fflam.. e sono da poco una vostra seler..<per un attimo l’attenzione viene catturata dai lividi sul collo di Lao.. ma rapida distoglie lo sguardo che torna ad abbraciare
tutte e tre le figure>
15:52 garpez [Ost Brethil - stalle] appena uscito dalla stalla si volta per andare in direzione del faggio posto centralmente ai giardini... ildossa i soliti abiti grigio chiari con un fine richiamo in argento su tutto il fianco destro.... i bruni capelli raccolti in una coda e le bianche iridi che guardano in avanti..... il passo è lento ed elegante e il portamento fiero....la spilla dell’Ernil appuntata sulle vesti all’altezza del petto....
15:53 Irykyn
Sono Irykyn, vicecomandante Militare del Secondo reggimento governativo Mistral <abbozza un cenno del capo verso Aglarhel> Reggente dell’Ernil dei Sindar..<poi torna ad osservare Lao ; la scruita per poi posare gli occhi si lividi, per la prima volta visti alla luce del sole, aggrotta la fonte per poi guardarla negli occhi indugiado>
15:53 Asufel
[Mantenendo il guardo su Aghlariel dimanda con un tono di voce lievemente più alto del solito] Noldo? [Si ferma, presentandosi poi: soggiunge] Asufel, Bianco Neofita ed Elda Antico dell’ Ernil Noldorin. [Solo questo. Di nuovo il mutismo lo coglie. Silente riflette]
15:54 Lianthas [portone cittadella] saluta con un cenno del capo le guardie poste all’entrata. Provato l’Esarca si guarda attorno in cerca dei suoi fratelli. Le lunghe treccine corvine cadono sulle sue spalle e sulla schiena e in parte ne celano il bianco volto.
15:54 Lao
[Giardini] [Sergente Ranger G.N.E.] <Senza distogliere lo sguardo dall’Elfa, riprende a parlare, pacata.> Lao Freemark di Arborlon.. Sergente dei Ranger e Ufficiale del Reggimento Mistral. <Si presenta osservando ancora curiosa quella sorella sconosciuta.>
15:55 Manfrhed
[giardini] <si alza dallo sgabello su cui era seduto> Purtroppo devo ritirarmi.. Quitais sia in voi.. e che le stelle illuminino il vostro cammino.. <lo sguardo va a spaziare sul paesaggio circostante.. una smorfia stizzita nel vedere che molti altri fratelli giungono.. e lui deve ritirarsi>
15:56 garpez [verso giardini - stradina] continua a camminare con il suo solito portamento elegante e
fiero.... d’un tratto avvicinandosi al Faggio inizia a fischiettare il suo solito allegro motivetto.... le mani unite dietro la schiena...infine sente delle voci si volta in loro direzione arrestando il passo osservandole ma continuando a fischiettare....
15:56 Aglarhel
<Irykun> Lieta di fare la vostra
conoscenza... <volge poi lo sguardo su Asufel> sì ho l’onore di discendere dalla saggia stirpe.. anche se non faccio ancora parte dell’Ernil.. devo infatti parlare con il Precettore Lianthas.. <indi un nuovo cenno del capo ed un abbozzo di sorriso verso Lao> lieta di fare la vostra conoscenza sorella.. <nel sentire il suo ruolo nel clan il sorriso d’ella aumenta>
15:58 Irykyn
<si gira verso Lao>Spero mi spiegherete<mormora appena cercando di farsi udire solo da lei; sospira appen voltandosi poi verso gli altri rimandnendo silente>
15:59 Lao
[Giardini] [Sergente Ranger G.N.E.] <Volge gli occhi versi su Manfrhed.> Val
Thalion Ram Zio.. <Porta il pugno destro al cuore, per poi far ricadere il braccio lungo il fianco.> Buon proseguimento. <Solo un’occhiata getta a Irykyn, senza nulla aggiungere.>
15:59 Aglarhel
[Giardini] <Manfrhed> Ludus et Sapientia et Aglariè a voi che andate..
<con voce pacata e tono musicale saluta or il confratello, per poi tornare a comprendere tutti nella propria visione..lieta per quelle nuove conoscenze gli occhi blu sorridono acompagnando il moto delle labbra>
15:59 legolas123 [sentiero] passati pochi istanti giunge presso la maestosa quercia che si erge al centro della piazza principale nel mentre da una sistemata alla sua bella veste azzurra
16:00 Asufel
[Aghlariel] [Annuisce, sempre austero e altezzoso in ogni movenza, seppur nella tristezza dell’ animo] Nolwë allora... Sono sicuro che siete una di Noi, a giorni sarete nell’ Ernil... [Una pausa, nella quale saluta Manfrhed] Nuctememron ar Namàrië... [Poi torna sulla Noldo, fissandola...]
16:00 Manfrhed [giardini] sorride a coloro che lo hanno salutato.. quindi, a passo svelto.. si dirige verso il quartiere Alkaerin.. ove si trova il veliero..
16:01 Irykyn
<si volta verso manfred>naamariè a voi
16:01 Lianthas [sentiero] l’alto noldo percorre la strada che va verso i giardini scosso da un presentimento che fa apparire il volto turbato. La veste rossa ondeggia al suo incedere e la destra è sul pentacolo quasi a cercare un sostegno.
16:02 garpez [giardini] riconoscendo i volti di alcuni si muove verso di loro continuando a fischiettare e continuando a tenere un portamento ritto ed elegante... le mani dietro la schiena ed il volto disteso fino ad essere ad una decina di passi dai confratelli....
16:04 Aglarhel
[Giardini] <riporta lo sguardo su Asufel ricambiando serena il suo sguardo> Vi ringrazio fratello.. <nobile è il portamento del capo dell’elda che si volge tutt’intorno.. curiosità le si legge chiaramente nello sguardo... nell’udire fischiettare osserva in direzione del sentiero accorgandosi dell’arrivo del Principe Garpez.. le labbra nuovamente si allargano in sorriso>
16:05 Lao
[Giardini] [Sergente Ranger G.N.E.] <L’udito fine coglie un fischiettare che si avvicina, si guarda attorno, cercandone la fonte, fino a soffermare lo sguardo in direzione di Garpez.> Dol-Atar... <Attende che si avvicini, per completare il saluto.>
...le reazioni in Bacheca ...
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8 Set 0:47 Aglarhel ![]() ![]() |
[Clan Eldalië ] Del sonno della Nostra adorata Regina Ludus et Sapientia ar Aglar ny Eldalië, oggi pomeriggio uscendo dagli alloggi sull'isola di Cuivienen ho incontrato numerosi confratelli, che come me avevano seguito un misterioso richiamo che ci aveva condotti sull'isola. Erano presenti il Dol Altar Garpez, l'Esarca e Neofita delle Vesti Rosse Lianthas, Il Sergente Ranger G.N.E. Lao, il Neofita dei Maghi Bianchi Asufel, il Vicecomanadnte Militare del Secondo reggimento Mistral nonché membro G.N.E Irykyn, un Chierico della Sacra Vita (Legolas123), un Marchiato da Simeht (Nimelais) un Druido Adepto (Manfrhed). In seguito sono arrivati l' Hotron Rochbin GNE Talja e il Primo Officiante dei Riti Druidici e Dol Altar dei Nandor Hywelis. Mentre eravamo intenti alla conversazione la nostra attenzione è stata attratta da una misteriosa nuvola, troppo bassa per essere un comune ammasso di vapore, infatti dopo un po' lentamente assumeva una strana sembianza umanoide. Immediatamente i nostri sguardi sono stati catturati: la nuvola iniziava ad emanare una strana aura risplendendo di luce propria e con un gesto ovattato ci invitava ad avvicinarci. Ci siamo diretti quindi verso la strana entità che aleggiava sulla sommità dei giardini, ove risiede il Simbolo del Popolo Eldalië, L'Albero Bianco. Giunti nei pressi dell'Albero terribile lo sgomento e lo stupore nel vedere adagiata sotto di esso, come dormiente, la figura della Nostra Beneamata Regina Squirrel, accanto a lei inginocchiata la Principessa Luinel, Gemma Blu dei Noldor, il viso rigato dalle lacrime, la mano della sorella stretta tra le sue. Enigmatiche le parole proferite dalla Nuvola: “Qui giacciono due membri della Famiglia Reale… I tempi sono maturi…l'ora è giunta”. Mentre la nuvola parlava gli animi erano pervasi da una sensazione di abbandono e stanchezza.. altre profezie sono state poi rivelate in tono solenne: “Qualcosa sta per cambiare... qualcosa che non dimenticherete..." e poi ancora "i tempi sono maturi… preparatevi" “tempi duri arriveranno...abbiate cura della regina Squirrel, e' tutto ciò che potete fare". Rivolte a Lianthas altre parole sono seguite: “Non dovete allarmarvi. Gia' ve l'ho detto. il monito è stato dato. Null' altro posso fare, in queste condizioni..." quindi rivolte a Hywelis:" Dol-Altar... vegliate, continuate a vegliare... tornerà. Ne sono certo...". A questo punto l`Esarca Lianthas e l`Hotron Talja hanno proposto di spostare il corpo della Regina in un luogo maggiormente riparato e difendibile, ma fermo è stato il volere della Principessa Luinel nel mantenere il corpo della sorella sotto L`Albero. Ella, tra quello che pareva un vagheggiare senza senso, per noi che ancora non comprendevamo la situazione, continuava a ripetere che la sorella doveva rimanere sotto l`Albero Bianco, sotto la luce delle stelle di Varda. Dopo una breve discussione si è risolto di lasciare la Regina alla protezione dell`Albero Bianco e alla sua magia, il rifugio più sicuro per un`Elda, ma costantemente sorvegliata dai Rochbin di Talja. La Principessa ci ha quindi rivelato che il Reame Beato chiama a se la nostra amata Sovrana e che il tedio di vivere l`ha colta. Solo alla Regina spetta il desiderio di tornare tra noi e a noi, i suoi fedeli sudditi, il compito di starle accanto, di vegliare su di lei, di far visita al suo giaciglio di foglie e di parlarle per trasmetterle il nostro amore. Ad un tratto un nuovo bagliore e ancora la voce "Vegliate si, vegliate. Ella parlerà. Parlerà e tutti capirete. Non fatele mancare nulla, è ancora tra noi. Tra non molto tutto sarà svelato". Aglarhel Coraith de` Fflam Mecenate Precettore dell`Infante Elfa Noldo del clan Eldalië |
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