La Distruzione del Tempio di Themis
(seconda parte)
Il Tempio di Themis
Prologo: | l'avvento dei Simehtiani porta ad un evento che solo fino a poco tempo prima sarebbe stato impensabile... |
La voce del cantastorie risuona accompagnata dalle musiche dei musici, seppur solo nelle estreme vicinanze sia percepibile la sua voce. Il Volo dei draghi continua a rendere animato il cielo al di sopra del Pronao, le fiaccole all'accesso del Tempio tremano talvolta, investite dalle gelide brezze provocate dai draghi. |
Incorniciando immagini di stranito e tumultuoso andirivieni di astanti confusi, il motivo che in sottofondo accompagna il cantastorie pare appartenere a un'atro tempo, un'altro Pronao, un'altra Lot. Tempi ascuri e avvenimenti ancor più tetri annuvolano i pensieri dei convenuti. |
La confusione, data dal gran numero di astanti presenti nel luogo, si fa piu accentuata ora, i commenti prendono piede mentre, fuori dalla struttura ancora curiosi avanzano diretti al Pronao. |
La compagnia di bardi, musicandi e teatranti va via via infoltendosi, mentre nel cielo il volo dei draghi diviene via via guardingo, mentre i semidivini si esibiscono in leggiadri e perfetti volteggi. |
Il caos generato dalla mole di folla che continua ad aumentare diviene sempre meno gestibile, difficile diviene quindi vedere chi sfruttando il caos si insinua tra i presenti. Le voci salgono al cielo facendosi sempre più insistenti. |
Come curiosi che mal sopportano l'idea di non sapere i fatti, una notevole quantità di astanti, ormai si accalca sul segrato del pronao, diventando sempre più radi man mano che il semicherchilo formato dalla loro progressiva avanzata, si picchietta alla spicciolata con sonnacchiosi passi di ritardatari disintaressati. |
La mole di astanti ancora stazione all'interno del Pronao mentre fuori gli ultimi ritardatari ancora si avviano verso lo stesso. Confusione e vociferare ancor regnano all'interno tra commenti e giudizi sull'evento in corso. Le fiaccole vengon appena smosse da una flebile brezza che fa il suo ingresso così per allietar la serata rendendo l'aria all'interno della struttura piu respirabile. |
Sul sagrato ora la presenza dei musicanti e dei teatranti è notevole, il continuo andare e venire dal tempio al sagrato e dal sagrato al tempio, rende ancora più difficile il lavoro dell'esercito che dovrebbe controllare quell'andirivieni continuo. |
Le voci dei presenti si innalzano rendendo sempre più difficile la comunicazione. Il cantastorie con la propria voce non riesce che a farsi udire dai presenti più prossimi a lui, agli altri la sua voce giunge lieve e confusa. |
Ormai intrappolati dal vociante e incontrollabile fiume di astanti, i convenuti non possono fare altro che rimanere sul posto, attendendo gli eventi. Prigionieri della loro stessa curiosità si rigirano cambiando la comunque scomoda postura. |
L'incanto gettato dal venerabile ottiene il suo effetto e pur non rendendosene conto tutti i draghi presenti ora non potranno usufruire dei loro poteri almeno per 15 minuti dal momento dell'incanto. |
Il calore intorno a DarkLoren comincia ad aumentare vertiginosamente dando dimostrazione della sua grande concentrazione. Lievi fiamme oscure paiono avvolgerlo e concentrarsi innanzi se. Anche il potere richiamato da Ghael si scatena presso il pronao rendendo l'aria colma di magico potere. |
L'improvvisa uscita di si tante persone dal Tempio aumenta la confusione già presente sul sagrato. Non è facile per chi esce districarsi fra la folla che ora sembra muoversi come un sol corpo. |
Numerosi sono i corpi che vengono spintonati e addirittura schiacciati dalla calca di chi tenta di uscire dal Tempio Sconsacrato.... |
Le difese che prima impedivano l'accesso ai non desiderati, divengono ora impedimento per chi cerca di uscirne in corsa. |
Fiammeggiante come l'alito bollente dell'inferno, l'incanto di DarkLoren si abbatte come sulle micce provocando la loro immediata accensione. Svavillante e guizzante l'inizio del caos perpetra la sua folle corsa. |
La folla in confusione spinge verso l'uscita del pronao, panico e caos si genera ora nel frenetico incedere per potersi allontanare dalla struttura. |
La deflagrazione provocata in seguito allo schiantarsi della fiammeggiante sfera di fuoco generata da DarkLoren scatena un potente calore tutt'attorno alla zona dell'impatto facendo si che colo che si trovavano vicino all'accesso vengano arsi dalle nere fiamme. |
Uscendo dal buio dei vicoli si stagliano nel chiarore della notte le figure di alcuni cavalieri che si ergono a bloccare la fuga. |
La deflagrazione è devastante, e nel raggio di 50 metri tutti sono investiti dall'onda d'urto, mentre i crolli si susseguono travolgendo i presenti sulle scalinate del Pronao |
Dall'interno del Tempio la voce possente delle colonne che cedono di schianto porta una polvere grigiastra impressionante a diffondersi fin dentro il pronao mischiandosi a migliaia di piccoli frammenti, uscendo come dalla bocca di un vulcano attraverso le porte del Luogo. |
Il fuggi fuggi generale si accompagna al caos creato dalle profonde e roboanti detonazioni che incuranti degli astanti ancora presenti, sgretolano e distruggono il Pronao. Schegge d'inaudita velocità si abbattono sui presenti terrorizzati e polvere densa si spande per l'aere già devastata da accecanti effluvi di morte. |
Nessuno nelle vicinanze del Pronao si salva dalle esplosioni che si susseguono. Polvere, macerie, fiammate, crolli, massi e schegge di legno investono tutti i presenti, e chi non viene investito direttamente, soccombe nella calca... |
I Cavalli s'imbizzarriscono, impennandosi, cadendo sui loro cavalieri. La visibilità è praticamente azzerata per la polvere sollevata dal crollo del Tempio. Fiamme ardono ovunque e i feriti e i morti sono a decine.... |
Come un castello di carte colpito dal vento, così il Tempio perde uno dietro l'altro pezzi che a seguito delle esplosioni si proiettano anche a distanza. Sotto le macerie tanti corpi ormai privi di vita, o soffocati dalla polvere ormai troppo fitta per vedere qualcosa. |
Le macerie generate dalla serie consecutive di esplosioni invadono il pronao colpendo i vari presenti e travolgendoli con violenza sino a condurli alla morte. Gli animale presenti e non colpiti dalle macerie perdono il controllo in seguito alle polveri generatesi ed al grande caos. Le fiamme circondno il luogo rendendolo al pari di un mortale inferno. |
Polveri e funo invadono ora il perimetro che circonda il pronao ed il tempio, chi ancora è all'esterno presso la struttura viene investito dalla grossa mole di polvere generata dal crollo della struttura stessa. |
Il Tempio Sconsacrato è DEFINITIVAMENTE crollato e altre macerie e massi e schegge di legno si dipartono schizzando in ogni direzione, investendo quelli ancora in piedi |
La temperatura presso la struttura appena crollata sale ancora, il fuoco e le polveri calde e dense invadono il perimetro e gli astanti presenti che ancora cercano quasi inutilmente la fuga. |
Le alte e possenti colonne a basamento del pronao, cominciano a cedere in doloranti e silenziosi scricchiolii di avvertimento, che sepolti tra le urla e il caos generale , non possono far altro che dilungarsi e annunciarsi con fini polveri che sempre più veloci si distaccano dai capitelli alle sommità. |
Il panorama è agghiacciante anche per chi lo guarda in lontananza, in pochi minuti una enorme palla di fuoco sembra ora dominare là dove prima si ergeva il Tempio. Lingue di fuoco continuano a danzare verso l'alto, mentre la polvere fitta e intricata non sembra voler abbandonare il luogo. I lamenti e le grida risuonano cupe nell'aere. |
L'aria è irrespirabile, per la polvere e l'alta temperatura. Fate, ed elfi sono i primi a farne le spese, rimanendo pressochè soffocati |
Le fiamme decise continuano a crescere bruciando tutto quanto un tempo era il tempio ed estenedendosi sino al pronao lo investe completamente. Le polveri presenti nell'aria si insinuano nel sistema respiratorio dei presenti rendendo lentamente impossibile la respirazione e conducendoli verso la morte. |