La Fine di Enya


 

Il Belvedere di Lot


Prologo:
grazie ai congiunti sforzi ed incanti, gli Oscuri Stregoni e i Druidi affrontano la Strega Enya e riescono finalmente a conquistare il "Cuore della Notte", il gioiello che libera il Primus Custos Noctis Hamsun dalle ombre maledette in cui il gatto Cagliostro voleva si dissolvesse per sempre...

 

GreenArrow [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] giunge al belvedere con il cappuccio calato lungo la schiena
ac22 [~~~Cambia Forma~~~ in Accolito] Giunge al Belvedere camminando lentamente al fianco di alcuni Confratelli
MORGUL [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...risale il vicolo fin verso il Belvedere seguendo i confratelli...il cappuccio ben calcato sul capo...una sacca di pelle a tracolla...il bastone nella mano destra....
Moopha arrivando dal Vicolo dei Pegni arriva al belvedere... scorgendo le sorelle davanti a lui....
MORGUL Custos Mortis [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...<giunto in prossimità del Belvedere si volta un istante indietro...poi lo sguardo abbraccia per qualche secondo i presenti>...Valar Morghulis...<con un tono basso>
ac22 Gran sacerdote dei Druidi [~~~Cambia Forma~~~ in Accolito] <restando vicina ai Confratelli, rivolge ai presenti un saluto> Quitais <accenna un sorriso>
Ghael non presta attenzione alcuna alla strada in salita su cui posa piede. Pare seguire una voce a lei sola chiara, il canto della Notte che, ancora, di nuovo, la conduce lassù. Al belvedere, dove ogni cosa ha sempre avuto inizio

Il cielo terso della notte mostra le numerose stelle, e Luri, quasi al massimo della sua pienezza, che rischiara i presenti al belvedere.

ac22 [~~~Cambia Forma~~~ in Accolito] Nota gli Oscuri Stregoni e mormora un "Quitais"
Moopha si volge gli Oscuri stregoni chinando il capo salutandoli...
MORGUL Custos Mortis [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...<sposta lo sguardo su GreenArrow>...Gran Sacerdote...<china appena il capo>...finalmente...ci siamo...<poi nota il sopraggiungere di Ghael>...consorella...

Il frinire degli ultimi grilli si diffonde nell'aria fresca della notte, mentre un debole venticello, sintomo del cambio della stagione, sfiora le vesti dei presenti.

Ghael Custos Noctis mio Primus...<ancora scossa nell'averlo rivisto, nasconde il tremito della voce alzando leggermente il tono> è ora, finalmente
GreenArrow Druido Ambasciatore [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.]quitais a voi, primus noctis Hamsun <rivolgendosi a Morgul>.... vero... sembra che finalmente sia giunto il momento...
Ghael ode una voce familiare, gli occhi ne trovano proprietaria nel Gran Sacerdote cui dedica un rispettoso cenno del capo. Restringe lo spazio che la separa dal Primus Noctis muovendosi, forzatamente pacata, in sua direzione

Dall'alto del Belvedere si scorgono le luci delle vie quasi deserte e delle abitazioni della cittadella. Mentre una piccola nube si muove lenta sul manto della notte ricamato di stelle una piccola ombra passa inosservata alle spalle dei numerosi presenti.


AXXENA silenziosa si va a sedere sul muretto del Belvedere...
Hamsun [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] avanza con passo lento, quasi accorto, una mano solo sporge dall'ampia veste che non offre alcuna cornice al corpo se non il mero avvolgere, quasi nascondere. La mano stessa è coperta da un guanto, mentre l'ampio cappuccio abbraccia nelle ombre delle falde il viso dell'usufruitore dell'Ars, nascondendone ogni tratto. La sua identità rivelata dai colori della veste
GreenArrow [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.]ricambia il saluto di Ghael con un sorriso ed un cenno del capo
Ivar si guarda intorno alquanto ircospetto, non vede altri Paladini né volti conosciuti stasera
Moopha incrocia le braccia sul petto guardandosi attorno...

La piccola ombra continua a muoversi, tra le gambe della gente. I suoi due occhi gialli scorrono rapidi sui volti degli Stregoni e dei Druidi che si radunano.


MORGUL Custos Mortis [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...<solleva appena il braccio che tiene il bastone>...attendiamo che giunga il Mortis Morgul...dopo di chè...potremo cominciare...<poi nota avvicinarsi la figura ammantata di viola>...eccolo...<sussurra appena>
Ivar resta fermo in posizione al posto di Guardia che ostruisce con alte mura e un cancello solido l'accesso alla via che conduce al Palatium
AXXENA assorta com'è nella sua solutide non s'avvede nemmeno dell'ombra
DRAGONYT giunge al belvedere. I suoi passi rallentano sempre più mentre i suoi occhi attenti osservano ciò che accade...
Hamsun [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] solleva lo sguardo dietro le protezioni delle ombre del cappuccio, lasciando imprimersi in sè le sagome dei Confratelli e dei druidi
GreenArrow Druido Ambasciatore [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.]<notando l'arrivo di Hamsun> quitais custos mortis Morgul
ac22 [~~~Cambia Forma~~~ in Accolito] osserva apparentemente senza troppo interesse cosa le accade intorno e continua a restare vicina ai Confratelli
Moopha vede arrivare confratello Nyt...
Ghael viene raggiunta dall'aura di una figura alle proprie spalle. Inusitatamente lenta, quasi avesse difficoltà nei movimenti, ruota su se stessa inquadrando Morgul, appena giunto. La veste, innegabile segno di appartenenza alla Setta ed alla scuola, le consentono identificazione prima ancora della voce
DRAGONYT si avvicina ai confratelli...

La nuvola continua a muoversi, coprendo per un istante la luna. Una grande ombra si getta sul belvedere portando l'oscurità sui presenti.

Hamsun [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] rende un cenno col capo, replica a saluti o forse raro tradimento di nervosismo, poi l'immobilità giunge naturale quando il passo termina e le vesti cessano l'ultimo ondeggiare
MORGUL Custos Mortis [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...bene...<alternando lo sguardo tra Hamsun e GreenArrow>...Gran Sacerdote...Custos Mortis...ora....sapremo se la Vostra memoria...sarà sufficiente....<poi improvvisamente si interrompe notando mentre l'oscurità si fà incipiente>
Ivar servo della luce si sente subito disorientato dall'improvviso oscuramento ... alza gli occhi al cielo non vedendo più la luna ...
ac22 [~~~Cambia Forma~~~ in Accolito] Saluta il Confratello Dragonyt poi alza gli occhi al cielo per capire cos'abbia provocato l'improvvisa oscurità
Ghael pare colta da un brivido. Repentino, il gelo suggerito da quell'ombra cala sul suo animo, oscurandone il viso. Non accenna, la Noctis, a dar mostra della sensazione, solo una veloce occhiata verso il cielo ormai nero

Dopo un lungo istante la nuvola viene sospinta oltre la Luna, riportando la luce argentea sul luogo. Per un breve istante si scorgono ancora gli occhi gialli, sul bordo del belvedere, poi, una volta tornato il chiarore, la piccola creatura sembra esser scomparsa.


DRAGONYT Druido Saggio Quitais fratelli... <saluta sottovoce, come distratto nell'osservare la grande ombra...>
GreenArrow [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] si appresta ad avvicinarsi ulteriormente a morgul, quando nota l'improvviso oscuramento, arrestandosi ed alzando gli occhi al cielo
Hamsun Primus Custos Noctis [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] Noctis, Ghael <mormora nuovamente più basso, una pausa come se oltre al nome vi fosse un saluto ulteriore, più che la semplice declamazione della Carica della stessa Ghael. Ma è tutto così sfumato e rapido e rivolto direttamente che nulla è accaduto, in fondo>
Ivar tornata la luce lunare si sente più sereno e torna a guardarsi intorno
Hamsun Primus Custos Noctis [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] Pronti come necessario e inevitabile, Primus <voltando lento il viso verso MORGUL, il resto del copro cristallizzato in una postura di atemporale staticità>
Askraya notando l'improvviso scemar della luce lunare si guarda dapprima attorno per poi alzar gli occhi al cielo seguendo il moto della nube che per qualche istante l'ha celata allo sguardo
GreenArrow [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] dopo il passaggio della nuvola non tradisce emozione alcuna in viso e continua ad avvicinarsi a Morgul...
Ghael si rilassa, visibilmente. La voce del confratello, forse, o l'aspettativa di qualcosa....annuisce verso il confratello, muta risposta a tante altre cose che restano, resteranno, non dette, e come lui volge il viso al Primus
ac22 [~~~Cambia Forma~~~ in Accolito] Vede l'argenteo riflesso della luna e l'ombra dissolversi si guarda attorno senza guardare nessuno in particolare
MORGUL Custos Mortis [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...<si sofferma per un istante ad osservare il parapetto...poi scuote leggermente il capo...la figura impalpabile si fà appena indietro>...e sia dunque...Mortis...

La tensione, quasi palpabile, attornia il luogo, mentre il silenzio, come una fredda cappa, è oramai sceso sui presenti.


Hamsun [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] ora non mostra altro che la propria presenza, di corpo e spirito, tesa e recettiva per muoversi ad agire in ciò che è scritto sia fatto. Tempo e spazio alieni alla sagoma le cui iridi precedono il più lento e ora fluido moto del capo mentre l'umano si rivolge al Gran Sacerdote
Harlan avanzando lungo l'erta, che costeggia il basso muro in direzione del Belvedere, rallenta il passo indolente in un lungo sospiro, che pare cogliere nell'aria la presenza di fruitori dell'Ars. Riprende dunque l'andatura, smuovendo la lunga veste dai toni cupi che ondeggia in maree di seta scura, guadagnando lentamente la sommità della salita.
Eriador Custos Arcani Confratelli, <discosta il corpo dalla zona d'ombra in cui pareva giacere..> Valar Morghulis.... <inquadra con latente disinteresse gli stregoni, li fissa accendendo la sua Curiosità.....>
GreenArrow Druido Ambasciatore [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.]Custos Mortis Morgul <rivolgendosi a Hamsun> allora... procediamo?
Harlan Praeceptor Arcani <arrestandosi di nuovo, inquadra nelle iridi violacee le presenze, abbracciandole senza focalizzarle> Valar Morghulis, Sit Mors Vobiscum an Edhelion... <sullo spegnersi del saluto muove di nuovo in avanti, apparente direzione il dirupo oltre il quale si stende la cittadella nelle tenebre>

Il vento fresco continua ad alzarsi, facendosi strada tra le vesti dei presenti, sollevando appena i lembi di stoffa


MORGUL Custos Mortis [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...<si volta verso Eriador>...Custos...<poi torna su Morgul facendogli un segnale con un cenno di assenso del capo>
Moopha osserva la Gran Sacerdotessa...
Ivar osserva i volti dei presenti silente ... nell'udire la parola "procediamo" pronunciata dal Gran Sacerdote dei Druidi solleva un sopracciglio incuriosito
ac22 [~~~Cambia Forma~~~ in Accolito] giocherella con le pieghe del mantello che si muovono al fresco vento
Hamsun [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] annuisce, semplicemente, nulla oltre l'essenziale nei movimenti e nella postura, la veste ondeggia appena mentre l'umano si muove indietreggiando, con sacralità, cercando posizione antitetica a GreenArrow lasciando tra loro il vertice di un ipotetico centro di un cerchio
DRAGONYT socchiude gli occhi per un istante lasciando che il vento gli accarezzi il viso, portandogli lontani suoni e profumi...

Trasportati dalla brezza, pezzi di pietrisco vengono sollevati da terra, insieme alla polvere, e tracciando alcuni segni confusi nell'aria.


Ada vola bassa sul belvedere e si posa sul muretto
Eriador // La brezza notturna porta via in un azione inaspettata il cappuccio dello stregone che con piglio infastidito inspira a fondo. Focalizza successivamente l'attenzione verso il Mortis ed il Primus Noctis...
MORGUL [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...alza la testa controvento...il cappuccio si gonfia appena ricevendo la fresca brezza...gli occhi si socchiudono...
DRAGONYT dopo aver inspirato, riapre gli occhi e osserva la Gran Sacerdotessa...
Ghael Custos Noctis Praeceptor....Valar Doaheris a voi, confratello Eriador <su Eriador si fissano gli occhi scuri> Notte vi conduce al posto giusto...qui ove Ella consacrerà la nascita di un nuovo, immenso Potere
Hamsun Primus Custos Noctis [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] <solleva una mano guantata a trattenere il cappuccio, accarezzato da una brezza sporadica e più decisa, trattiene così il lembo o lo recupera dopo che questi si è appena scostato, la voce esce naturalmente, bassa> E sia
IceThief giunge indossando una lucente Plate Mail. Lo spadone a due mani e' fissato dietro la schiena, mentre la Bastarda e' legata al fianco, nella caviglia e' allacciato un pugnale. L'elmo grigio ricopre il capo, mentre il corpo e' avvolto dall'argentato mantello crociato
IceThief Paladino dell`Ordine della Corona Onore et Luce ai presenti
Ada osserva in un silenzio stupito i presenti
Ivar nota l'arrivo di un Confratello e un lieve sorriso si disegna sul suo viso

Sempre più forte, il vento continua a soffiare, quasi come se cercasse di strappare le vesti di dosso ai presenti. I pezzi di pietrisco, oramai alti tra la brezza, cominciano a graffiare i volti scoperti dei presenti.


Hamsun Primus Custos Noctis [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] Gran Sacerdote <a GreenArrow> ... nel momento in cui solo chiuderemo gli occhi lasciando che la memoria si incida nelle iridi come miniate col fuoco, nulla se non l'esito, quale esso sia, potrà sopraggiungere a interrompere o terminare il disegno
Eriador Custos Arcani Consorella, <Sofferma il morbido sguardo su Ghael, annuisce rilassando i lineamenti...> che la Notte ci sia propizia....come Sempre.
Ivar solleva una mano in segno di saluto a IceThief dal posto di Guardia che si affaccia sul Belvedere
Ada si nasconde in un angolo per evitare i pezzi di pietrisco
GreenArrow [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] abbassa leggermente il capo per riparasi dalla folata di vento, mentre libera la mano destra dalla lunghezza della manica della sacra veste che indossa, annuendo ad Hamsun
Ivar si copre il viso con il braccio
Ghael si discosta dai confratelli, le mani impegnate a trattenere la veste che, leggera, si attorciglia intorno alle sue gambe. Sorride, adesso rivelando la trepidante attesa, mentre le labbra si schiudono in silenzioso richiamo della propria Signora
DRAGONYT con un gesto calmo volta il viso, togliendolo dalla direzione in cui soffia il vento...
Moopha alza un braccio per proteggere il viso....
Hamsun Primus Custos Noctis [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] <osserva con lo sguardo che saetta rapido dietro le palpebre socchiuse i movimenti dei presenti, come visionando l'apparire di invisibili trame che seguono il loro corso, poi prosegue> Neanche Noi, non alla Volontà, ma all'energia e all'inevitabile e al Potere. Che appena sfiorerà questo luogo sarà inarrestabile anche da Noi
Harlan chinando il capo in muta risposta alla consorella, sottintendendo assenso alla sue parole. Con studiata lentezza si avvicina al parapetto, abbassando il capo ad osservare i propri passi o a proteggere le iridi violacee dal vento battente e dal pietrisco. La lunga coda di capelli candidi libera di acconsentire al moto eolico, così come i lembi inferiori della veste, spazzati senza pietà
IceThief ricambia il saluto del Primum con un cenno della mano

Il vento oramai si fa insostenibile. La polvere ed il pietrisco si muovono veloci nell'aria, coprendo quasi le stelle e limitando la vista dei presenti. Alcune delle pietre più grosse si distaccano da terra, lacerando a volte nella loro folle corsa gli abiti di alcuni dei presenti.


ac22 [~~~Cambia Forma~~~ in Accolito] socchiude gli occhi per proteggerli dal vento
Rinaldo esce dal Palatium in armatura completa con manto azzurro a croce bianca uncinata greca, scudo da cavaliere con croce bianca uncinata latina in campo blu imbracciato a destra, Fusberta a destra nel fodero d'argento, balestra leggera con contenitore con 10 quadrelli appesa a sinistra al cinturone, Elmo di Mambrino a celata chiusa, lancia da cavaliere pesante a sinistra assicurata alla sella, al trotto sul bianco e possente Baiardo in bardatura da battaglia...
Ivar posizionato al posto di Guardia si avvicina al muro nel tentativo di cercar riparo
Askraya il forte vento le strappa il lembo della cappa dalla mano, aprendola con forza, e mostrando le armi che sotto di essa reca. Qualme, la sua spada lunga, Mailea, la daga, e a tracolla una cinghia che ha l'evidente scopo di fissar la balestra alla schiena. Socchiude gli occhi infastidita dalla polvere ed il vento ed alzando ora una mano al volto per proteggersi, imprecando sommessamente in Alto Elfico
IceThief si dirige verso il posto di Guardia per ripararsi dal vento
Eriador // Lascia che le mani, fasciate in inusuali bende di circostanza scivolino oltre i lembi, sembrano fremere avvertendo essenza di Notte, la dolce Sua fragranza aleggia piacevolmente....in un turbinio di passioni...
MORGUL [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...restando in disparte si appoggia al muretto...lo sguardo fisso su Hamsun e GreenArrow...poi il vento inizia ad alzarsi...il pulviscolo lo costringe a serrare le palpebre...gli occhi si fanno due fessure mentre con la mano si appoggia alla muratura...
Hamsun [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] poi semplicemente tace, la voce sfuma dopo un crescente leggero, rimane nuova stasi apparente nella sagoma, che mantiene il viso sollevato e la mano guantata a serrare con maggiore forza, o nervosismo, il lembo del cappuccio, che sbatte ora violentemente. Finchè l'umano si muove sotto il colpo di una pietra più grossa, che gli lascia sentire l'impatto oltre il tessuto che avvolge le gambe.
Ghael Custos Noctis un Soffio...potente <la voce è coperta dal fischio del vento ora impetuoso, il busto curvo in avanti, appena, e contrastarne la forza>
DRAGONYT muove le mani lungo il mantello che si agita sotto la spinta del vento, si volte leggermente anche con la schiena per proteggere il viso...

I presenti sembrano oramai avvolti da una sorta di bufera di polvere, vento e pietrisco. Le voci si confondono, il frinire dei grilli è oramai distante, mentre solo le parole, scandite da voce di donna, si odono con chiarezza. «Ben arrivati, signori...»


Ivar si volta a osservare l'uscita trionfale del Confratello Rinaldo ...
Rinaldo avanza al passo, parandosi il viso con lo scudo a goccia...
GreenArrow [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] a capo chino per ripararsi dal vento e da cio' che trasporta, tiene la mano destra sempre libera, stringendola come se contenesse un oggetto, con la sinistra cerca di fare in modo che i lembi della veste non svolazzino troppo forte...
ENEGAR si guarda intorno cercando di capire da dove arrivi la voce
MORGUL [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...restando faticosamente eretto cerca con lo sguardo l'accolito tra le ombre confuse nella tempesta...poi ode la voce...stringe la mano sul bastone......
IceThief entra nel corpo di Guardia vicino al confratello
Ada si domanda di chi sia quella voce...
Moopha sente le parole di una donna nel rumore del vento...
Hamsun [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] "Un Soffio del Vento" pensa o forse il pensiero si modula sulle labbra appena sussurrato. L'aura ora sembra replicare alla tensione, all'ira, in parte contenibile mostra di dover emergere, al vento teso e scomposto che imperversa si unisce uno nuovo, ora lieve, gelido come la Notte, o la Morte, in turbinii di polvere attorno l'umano stesso
Eriador // La grigia figura si stringe nelle consunte vesti, il vento si insinua repentino come uno spettro. Il giovane stregone si porta verso il muro che fronteggia il parapetto...
Matrix74 giunge dal vicolo dei Pegni con difficoltà per la bufera costeggiando il muro fino al corpo di Guardia, indossando l'armature a piastre leggere, lo scudo fissatto sulla schiena, la mano destra è sull'elsa della spada da battaglia...il mantello Blu recante l'Holy Simbol lo avvolge e protegge.
Vizjon avanza lento fra le folate di vento. Pare abbia intravisto alcuni confratelli Mezzelfi, fra i presenti, ma oramai non più li distingue, in quella baraonda di pietre e polvere... indi cerca quantomeno di coprirsi il volto con un lembo dell'ampio mantello blu opaco...

I movimenti di tutti i presenti sono alquanto difficoltosi. Il vento continua il suo movimento circolare, che lentamente muta, mentre il suo centro, l'occhio del ciclone, si sposta, avvicinandosi agli Oscuri Stregoni ed ai Druidi.

Matrix74 saluta i confratelli "Est Sularus Oth Mithas" riparandosi al corpo di guardia e avvolgendosi nel mantello...
Harlan prudentemente arretra di alcuni passi, tagliando di lato il percorso a portarsi lontano dallo strapiombo, forse impotente alla spinta del vento. La figura per un istante sembra irrigidirsi, le mani guantate si stringono a pugno in un inudibile stridere della nera pelle. Non volge volto e attenzione alla ricerca di colei che chiare parole ha proferito. Fremiti attorno alla sua figura, avvolta ora da sottili onde d'energia in sospensione, che paiono rispondere ad un richiamo affine, seppur non gemello
GreenArrow [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] rialza il capo, gli occhi socchiusi saettano a destra e manca come a cercare la provenienza di quella voce femminile appena udita, mentre le mani sono impegnate a trattenere la veste, ormai preda del forte vento
Ghael sorride, udendo di nuovo, finalmente, quella voce che sovrasta quella del vento. Cerca con lo sguardo i confratelli, i druidi, ma è costretta a richiudere le palpebre, gli occhi offesi dal pulviscolo che turbina sul belvedere
Rinaldo cerca di raggiungere Ivar, fortemente ostacolato dal vento...

Tra la polvere si scorge una figura dai lunghi capelli albini. Il vestito bianco dell'anziana donna che l'indossa, non par essere in balia del vento, una strana zona di calma si concentra attorno a lei, mentre intorno infuria il turbine d'aria.


DRAGONYT cerca di rimanere fermo sulla sua posizione accanto ai confratelli... o almeno dove erano prima che iniziasse il forte vento...
MORGUL [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...si flette appena sulle ginocchia incurvandosi in avanti...cerca di appoggiarsi al muretto con la schiena...i lembi della veste si muovono violentemente scossi dal vento...
Eriador Custos Arcani Regina, <il suo verbo si confonde come un sussurro nel forte Vento notturno, Le palpebre si serrano come fortezze per scongiurare il pietrisco...>
ENEGAR rimane con le spalle al muro osservando con attenzione l'anziana donna
Hamsun [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] a nulla vale la resistenza al Vento, la tensione dei muscoli e dell'animo sembrano nutrirsi a Vicenda sfociando nell'aura che ora guizza di un impeto violento, un istante, Ira della Notte che vuole promette e pensa alla sola Morte e all'annientamento
ac22 [~~~Cambia Forma~~~ in Accolito] vede la figura che si delinea e cerca di osservarla.. di studiarla.. cercando di non farsi notare
Ada osserva stupita l'anziana donna
GreenArrow [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] piegato per vincere la forza del vento sofferma il proprio sguardo verso l'anziana figura appena apparsa

La mano sinistra della donna resta aperta, rivolta verso l'alto. Numerose catenine d'oro si intrecciano tra le dita della mano, così come dell'altra, sostenendo al centro, posata sul palmo, una grossa pietra verde. Schiudendo le labbra, la donna soffia dolcemente su di essa, rincarando appena la forza del vento, che quasi impedisce anche di compiere un sol passo a chi indossa un'armatura. «Era da tanto che aspettavo che veniste tutti allo scoperto, voi che avete osato distruggere ciò che volevo...»


Matrix74 osserva la figura dai capelli bianchi restando al riparo e protetto...
Ivar troppo lontano dalla scena in corso non capisce cosa accade
Moopha cerca di mettere a fuoco la figura che si intravede....
Eriador // Il medaglione asseconda la Tempesta in un ambigua danza, tra la polvere un eterea figura albina, il giovane stregone tenta di mantenere attenzione verso i Confratelli....
Harlan socchiudendo le palpebre sulle iridi, gli occhi apparentemente del tutto serrati, ruota su se stesso lentamente, le ginocchia flesse in una posa raccolta, che tuttavia non pare sufficiente a compensare lo squilibrio causato dal vento, che muove il proprio possente soffio con rinnovato vigore. Difficile risulta ogni movimento, compiuto con sforzo innaturale
Ghael viene raggiunta da altri refoli. Prepotenti, le spire di Notte si intrecciano al soffio del vento, portandole una voce che sfugge non appena avvertita...Le mani stropicciano istintivamente gli occhi, che cauti si allargano sulla figura che li accusa
Vizjon sembra intravedere qualcosa... o... qualcuno... in mezzo al marasma scatenatosi. Porta istintivamente la mano all'Elsa della spada lunga... senza però sguainarla...
ENEGAR immobile osserva attentamente la pietra sopra la mano dell'anziana
MORGUL [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...il cappuccio spinto dal vento ricade sulle spalle...gli occhi ridotti a due fessure fissi sulla figura di donna...i capelli scarmigliati dalle folate impetuose...
Askraya con gli occhi che le lacrimano per la polvere, e sempre senza smetter di imprecar sommessamente osserva la strana Vecchia che appare e stranita sbarra ancor più gli occhi notandola non colpita dagli elementi. Dopo lunga osservazione si azzittisce stupefatta, ricordando un evento di molti mesi prima
Rinaldo si aiuta tenendosi vicino al muro interno...
GreenArrow [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.]abbassa nuovamente il capo a protezione degli occhi mentre si porta in ginocchio per resistere all'aumentata forza del vento
IceThief al riparo dal vento, osserva la situazione
DRAGONYT con una mano stringe forse a se il suo mantello che ora, come quasi mai gli è stato, lo sta impicciando notevolmente... osserva come può, proteggendosi il viso con l'altra mano, la strana donna e ascolta le sue parole miste alla confusione del vento
Hamsun [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] inconsapevole d'altro che di sè stesso e un'ira che da lune e lune lo divora e lo nutre per divorarlo ancora lacera nella stretta il lembo di tessuto del cappuccio, solo alcuni sfilacci oltre lo strappo a impedirgli di cadere sulle spalle, l'energia della Notte e il pensiero e lo spirito e la Volontà della Morte scuotono l'umano e lo spazio attorno a lui. Si volta, lentamente, verso quella voce
sciarra |Merlatura|...flette le gambe portando il corpo fino alle spalle al riparo della merlatura...la nuca rivolta al vento e gli occhi socchiusi muove la balestra a una mano che tiene sotto il mantello infilando il piede destro nella staffa di tenzione

La Vecchia Enya continua a fissare i presenti, spostando lo sguardo da AC ad Hamsun con fare interrogativo «Allora signori... quali sono le vostre intenzioni?»


GreenArrow [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] alza nuovamente il capo, gli occhi socchiusi a fissare la figura un lieve sorriso increspa le labbra...
Hamsun [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] si tende in uno spasimo, ultimo violento e istantaneo, come aumentando la statura e la sagoma tutta, poi immobilità dell'istante in cui l'ombra e la luce e l'ira collassano divenendo un nocciolo invisibile, potenziale e totale
Eriador // Ondeggia vistosamente nel suo incedere, afferra una merlatura con difficoltà, ruota con decisione il volto verso l'Anziana figura, le iridi cercano e scovano le figure che paiono essere il Primus ed il Mortis...
Rinaldo riconoscendo la vecchia, ricorda tutto....
Grimdall arriva al belvedere e si ritrova spinto da un vento impetuoso verso il muro
Harlan spalanca le palpebre, lasciando che per qualche istante il vento asciughi le cornee, apparentemente incurante del disagio procurato alla vista. Appena annebbiata viene individuata la figura che con sicumera addita coloro che popolano lo spazio d'attorno. La mano destra, avvolta nel nero guanto, si solleva davanti al petto, come in una posa d'istintiva difesa.
GreenArrow Druido Ambasciatore [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.]... le nostre intenzioni... dovreste conoscerle, Enya...
ENEGAR Cittadino Emerito <cerca di avvicinarsi a Rinaldo costeggiando il muro> fratello...conoscete questa donna?
MORGUL Custos Mortis [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...<alzando il tono di voce per sovrastare il rumore del vento>...noi abbiamo avuto modo di leggere ciò che Voi cercavate...noi...siamo in grado di fare ciò che voi solo vorreste...
Eriador Custos Arcani Enya, infine... <le iridi simili a due spilli fissano la Vecchia...>
Ghael cerca appiglio con la mano destra, mancando qualsivoglia presa. Una gamba spostata in avanti le consente di restare ferma nella posizione. Nel viso, tenuto basso, gli occhi fissi su colei che ha atteso e riconosciuto sfavillano. Ostinatamente resta chiusa nel silenzio, cercando qualcosa al petto della donna

Chiudendo di scatto la mano sinistra, il vento si quieta improvvisamente, facendo ricadere lentamente la polvere a terra, un sorriso si delinea sul volto della vecchia che abbassa entrambe le mani, aprendone i palmi «Come volete voi... dopotutto io ho solo bisogno del Sommo Druido, del Mortis e del Primus Ignis.»


ac22 [~~~Cambia Forma~~~ in Accolito] ascolta la sua GS mentre continua a studiare i lineamenti di Enya
Hamsun [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] fissa Enya come se il creato e il cosmo e le Sue energie dovessero collassare su di lei, dietro il cappuccio due scintille di ombre cieche che assorbono luce e tenebra, gli occhi immobili su Lei, se non replichi, non sappia o non si ritenga destinatario è celato, come sconosciuto è se abbia sentito domanda o voce
Matrix74 si domanda cosa stia accadendo..osservando la vecchia
Ivar calato di colpo il vento si avvicina con passi cauti alla scena allontanandosi di poco dal posto di Guardia
GreenArrow [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] si rialza da terra, dove era inginocchiato, gli occhi ora si aprono in maniera normale, sempre fissi su Enya
Harlan in un respiro finalmente libero dalla morsa dal vorticare dell'aria intorno, mantiene la propria posizione, mano guantata davanti al petto come a stringere un lembo della veste, le iridi scivolano su Enya, le labbra livide si increspano in una smorfia enigmatica che non rivela da quale emozione sia generata. Per il resto immobilità
Eriador // Il turbinio si quieta in maniera surreale, le vesti si riadagiano sulla figura curva dello stregone che recupera la posa, il viso ora rilassato focalizza la Vecchia Enya ascoltando le sue parole...

Chiudendo due dita delle mani, le alza entrambe mormorando qualcosa tra sè e sè. Lentamente le dita cominciano a tracciare segni nell'aria, formando piccoli segni di fuoco sospesi intorno a lei.

Ghael sobbalza alle parole di Enya, ancor più nel notare il gesto delle sue mani, che alla memoria riporta altre scene....le dita delle mani si aprono, come a voler cogliere nelle vibrazioni confuse dell'aria quelle sole che le dan nutrimento e forza
MORGUL Custos Mortis [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...anche per Voi...<sempre rivolto alla figura di donna>...non è sempre possibile ottenere ciò che si desidera...<mentre recupera la postura al cessar del vento>
Matrix74 restando protetto al corpo di guardia osserva
Askraya come il vento cessa di soffiare impetuoso ricompone la cappa attorno alla figura, celandosi nuovamente sotto di esso. La mano destra corre veloce dietro la schiena, a liberar la balestra che vi è fissata, mentre la sinistra estrae dalla piccola faretra fissata alla cinghia a tracolla due quadrelli.
MORGUL [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...muove un cenno della mano ad Askraya...
Ghael Custos Noctis <le mani si sollevano, trovando il contatto che cercava. Nell'aria aperta, ormai cheta, del belvedere, il canto di regina Noctis risponde alla sua richiesta, lasciando che la sua energia le giunga>
GreenArrow Druido Ambasciatore [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] e cosa vi fa supporre che vi seguiremo o che vi aiuteremo? Abbiamo cio' che vogliamo...<rivolto alla figura di donna >

Proseguendo il lento disegno delle Rune a mezz'aria intorno a sè la donna continua a mormorare lenta le parole che sempre più rapide sfuggono alle sue labbra.

Rinaldo esce, improvvisamente al trotto, dal Belvedere.
Hamsun Primus Custos Noctis // [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] chiude gli occhi, e il trattenuto sembra esplodere con violenza unica, la mano come priva di vita lascia il lembo lacero del cappuccio, il braccio stesso ricade esanime lungo il fianco, volontà e spirito e presenza annientati nella propria stessa Energia che vortica nel Vento già violento in spire di ombre e freddo e Morte nella Notte
Artigiano slacciate velocemente le fibule del mantello estrae la balestra a mano e la punta a terra, infilando un piede nella staffa
MORGUL Custos Mortis [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...<con gesti lenti e misurati porta la mano alla cintura dov’è legato un piccolo sacchetto di cuoio…infila le dita al suo interno raccogliendo un pizzico di polvere biancastra che sparge nell’aria dopo aver alzato il braccio di fronte a lui…dalle labbra socchiuse scaturisce una nenia musicale appena percettibile…la rarefatta nube di polvere che danza davanti al suo corpo inizia a prendere concretezza>
madea2 sfila un dardo dalla faretra e lo inserice nel vano della balestra
DRAGONYT osserva il terreno sotto ai piedi di Enya... accenna un vago sorriso e socchiude gli occhi iniziando a concentrarsi...
sciarra caricata la balestra volge il corpo verso il piazzale....si appoggia al muretto della merlatura ed inizia a prendere la mira su ENYA venti centimetri sotto la testa al centro del tronco
Askraya mantenendo le mani sotto alla cappa fa scivolare il quadrello nella scanalatura del teniere, mantenendo la balestra di velocità, che impugna con la destra, abbassata contro la coscia destra. Mentre carica l'arma il capo lievemente fa un cenno in direzione di Morgul

Incurante delle parole del Gran Sacerdote Ac22, la Vecchia Enya continua a tessere il suo incanto. Incrociando le braccia al petto, le rune attorno a lei cominciano a vorticare rapidamente. Ricordi si destano nella mente del Custos Noctis Ghael, ricordi del primo incontro con la Strega.


Eriador // Serra i pugni fissando staticamente la Vecchia, in Lui giungono potenti vibrazioni di Notte che come oscure Lame recidono il suo animo inquieto...
Artigiano estrae un queadrello di uccisione dalla faretra da fianco e, tesa la corda, lo incocca
Harlan Praeceptor Arcani <il petto pare arrestare il proprio movimento respiratorio al termine di una profonda espirazione. Libere di fluttuare nell'aere scuro, onde violacee si librano dalla sua figura, avvolgendola in moti di andata e ritorno simili alla risacca, le palpebre si abbassano lentamente a privarlo della distrazione visiva>
madea2 alza la balestra verso il bersaglio
Ghael Custos Noctis <bagliori, accennati, dalle ombre che salgono in caliginose ombre. La costringono a socchiudere gli occhi, fissi su Enya. Un brivido sulla pelle, un guizzo delle nere spire che, violente, paiono voler sfuggire al suo controllo, mentre la sagoma si confonde appena nel buio, nella mente chiaro il disegno di quanto sta per accadere, questa Notte come altra>
sciarra Maestro dell`Accademia dei Ruoli <inspira profondamente....socchiude gli occhi per poi chiudere il destro mentre il sinistro segue la linea di tiro, migliora la mira alzandola verso l'occhio destro>
DRAGONYT intento nella sua concentrazione dischiude appena le labbra mormorando alcune parole arcane... antico linguaggio della natura...

Rapide le rune cominciano a sfocarsi, divenendo più grandi. Dopo alcuni rapidi secondi il fuoco si diffonde avvolgendo in una sfera la strega. Le parole della Vecchia si perdono oramai nel nulla, nel fuoco.


madea2 mira al bersaglio assicurandosi di avere la traiettoria libera
MORGUL Custos Mortis [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...<le mani iniziano a muoversi nervosamente agitandosi intorno alla nube che ora aumenta di volume…stille di sudore imperlano la fronte…le vene delle tempie si ingrossano iniziando a pulsare visibilmente…piccoli lampi violacei avvolgono il globo gassoso che fluttua informe tra le dita contorte che sembrano artigliarlo…gli occhi chiusi…la voce che lentamente sale di tono nel suo concitato salmodiare>
Artigiano alza la balestra, appena caricata, verso Enya, sostenendola con la destra e impugnandola di mancina
Askraya sempre tenendo la balestra di velocità puntata verso il basso aziona il meccanismo di carica flettendo la corda e portandola a fissarsi al dente. Gli occhi ora sono due fessure puntate sulla figura di Enya.
sciarra esita...poi quando sente il momento buono SCOCCA vero la parte destra del viso di ENYA cercandone l'OCCHIO destro
Hamsun Primus Custos Noctis // [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] <mantiene gli occhi chiusi, nei sensi alieni all'umanità sradicata ora dall'odio, l'ira pura e il passato che è ancora presente vi è ora la sola Enya, delle altre energie sembra nutrirsi, l'umano, come nulla altro contasse, nulla che non sè e forse neanche, istinto cieco, e distruzione, mentre le ombre che compenetrano l'umano si condensano ferendo lo spazio attorno lo Stregone>
Vizjon Lord-Lady <estrae la spada, aprendo di scatto e completamente il manto, rivelando un'armatura leggera... nera... La spada lunga nella mano destra, e sul suo volto l'espressione di chi odia la sensazione che sta appena provando: il non poter far granchè contro ciò che ha dinnanzi...>
GreenArrow [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] socchiude gli occhi, innalzando la propria concentrazione, cercando di svuotare la propria mente da ogni pensiero
Artigiano controlla la traiettoria tra se e Enya, a verificare che sia libera
Harlan Praeceptor Arcani <le onde violacee paiono sovrastarsi l'un l'altra a generare infine una sfera violacee, fittamente intessuta di filamenti oscuri, braccia scheletriche che si protendono nella notte, guidate dalle mani guantate sollevate ora di fronte a sè. Il volto ora ceruleo spalanca le palpebre, rivelando iridi e cornee completamente nere, simili a vuote orbite. Le labbra livide si muovono mute ad intonare una nenia inudibile nelle profondità, in cui è sprofondata la mente dello stregone>
DRAGONYT al culmine della concentrazione apre gli occhi... sente la magia della natura attorno a lui...
madea2 scocca verso Enya.
ac22 [~~~Cambia Forma~~~ in Accolito] raccoglie un sasso di medie dimensioni con l'intenzione di scagliarlo contro Enya per deconcentrarla... poi desiste dall'intento e tiene in mano il sasso
Ghael Custos Noctis <un comando mormorato dalle labbra. Le lingue d'ombra rispondono, allungandosi...sfavillano, piccole schegge bianche che ora si fondono fra loro> ***GHIACCIO MAGICO*** <saettano, i fasci di candido gelo che si solidifica, in una linea retta scagliata verso la Strega>

La sfera di fuoco che avvolge la Vecchia Enya continua il suo rapido vorticare, diventando lentamente sempre più grande, man mano che il tempo trascorre. La temperatura al belvedere comincia ad alzarsi, per via del fuoco presente.


Eriador Custos Arcani ...Bene, <lasciandosi andare al flusso di Notte e Morte, china il capo percependo vibrazioni ritmiche in Lui, sussulti energici, le falangi si torturano tra di Loro...>
Artigiano scorge, nell'ultimare l'operazione, la figura del Generale delle Armate VIZJON
sciarra partito il quadrello subisce il contraccolpo della balestra sullo zigomo sinistro ed arretra busto e capo

Il dardo scagliato da Madea2 si infrange contro la sfera di fuoco che avvolge la strega, bruciando rapidamente, prima di raggiungere il bersaglio.


Askraya con un rapido movimento di entrambe le mani apre ora la cappa mandandone i lembi a scivolar dietro le spalle per non esserne intralciata, mostrando ora il corpetto in cuoio rinforzato, unica protezione indossata. La destra alza la BALESTRA DI VELOCITA' all'altezza della spalla, il braccio teso, mentre il capo si reclina appena a destra per meglio mirare ad ENYA. Allarga le gambe a cercar miglior stabilità, flettendole appena
DRAGONYT Druido Saggio <osservando il terreno sottostante alla sfera di fuoco> ***Fingere metalla*** <cerca di trasformare il terreno sotto i piedi di Enya in fango>
MORGUL Custos Mortis [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...<gli occhi si spalancano di colpo…le iridi colme di eccitazione si fissano sulla nube mentre piccoli lampi sembrano ormai avvolgerla…contenerla…le dita si serrano come a cingere la nube…poi con forza allunga le braccia in avanti…una voce profonda e roca prorompe dalla bocca spalancata>…*** PESTILENZA***…<la nube gassosa inizia a fremere per poi esser trascinata da saette luminescenti verso ENYA>
Vizjon inizia a provare fastidio per quella luce intensa... quella temperatura che, pian piano , si fa sempre meno sopportabile... Porta la mano sinistra al volto, a proteggersi gli occhi, ed indietreggia di un passo...
GreenArrow Druido Ambasciatore [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] <sente la forza della natura defluire dentro di se, gli occhi socchiusi, la concentrazione prossima al culmine>
Matrix74 si allontana velocemente dentro alle mura e si reca al Palatium
Artigiano corregge la traiettoria un pelo più a sinistra, ed attende il momento più propizio per scoccare

L'incanto della Custos Noctis diparte da lei, mentre la sfera di fuoco si infrange, avvolgendo in grandi vampate tutto il Belvedere. Tutti i presenti vengono toccati dalle fiamme, e grandi ustioni si formano sui loro corpi. Per fortuna l'incanto della Custos sembra aver limitato il danno, mentre il resto del suo incantesimo si infrange contro la barriera invisibile che avvolge la strega.Il secondo incanto, effettuato da Morgul si infrange anch'esso contro la barriera che avvolge Enya, riducendola a tre quinti dell'originale. Poco prima che il fuoco avvolga i presenti, il terreno ai piedi della megera diventa fango, avviluppandola lentamente fino alle ginocchia.


Ghael trasale, mentre il tremito che avverte nelle gambe la fa vacillare. Chiude gli occhi, incapace per un istante di guardare ancora in avanti, sopraffatta
DRAGONYT subito dopo l'invocazione scioglie la concentrazione, porta le mani al viso per proteggerlo dal calore e indietreggia...
GreenArrow Druido Ambasciatore [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] <venendo colpito dalle fiamme perde il momento decisivo dell'invocazione, sopraffatto dal dolore delle ustioni>
Artigiano avanza il piede sinistro per ottenere una maggiore stabilità, poi, disorientato dalle fiamme cade all'indietro
Ada per fortuna l'anfratto in cui si é nascosta la protegge
sciarra riacquisita posizione dopo il contracolpo viene investito da una vampata che lo getta in terra
Askraya raggiunta dalla vampata di fuoco alza entrambe le mani al volto per proteggerlo, senza seguire il suo tiro
Hamsun Primus Custos Noctis // [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] <apre infine gli occhi, ciechi nelle iridi nere, due vuoti che sono specchio di un'anima assente ora, immobile come esanime mentre i muscoli tesi sembrano lacerarsi governati da una energia che non ha alcun interesse dell'umano, della carne e di altro che non sia distruzione. E quel vuoto osserva ENYA, mentre l'umano ora sembra incendiarsi in una spira di fuoco le cui fiamme sono pura ombra, condensata e feroce, che esplode nel contrasto delle fiamme che esplodono dalla Strega. Dalle Fiamme l'ombra prende vita in un Nero assoluto> *** TENTACOLI D'OMBRA <e tutto ciò ha come bersaglio gli occhi della Strega, osservati dai propri, ciechi, le fiamme d'ombra condensano per entrare nella Strega e distruggerne l'anima, l'essenza, anche il ricordo stesso>
MORGUL [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...si accascia contro il muretto sfinito...proprio mentre il forte calore avvampa tutto intorno a lui...

«Maledetti... non ce la farete... non dopo che ho faticato così tanto... non dopo che ho pianificato così a lungo...» La strega affonda lentamente nel fango, mentre la freccia di Askraya manca il bersaglio


Harlan Praeceptor Arcani <la sfera violacee pare aumentare il proprio luciore, riassorbito innaturalmente dall'oscurità delle stilizzate braccia scheletriche. La veste dello stregone pare aumentare di volume, smossa dal grido di anime, che con lui intonano un canto di Morte. D'improvviso le mani si serrano in pugni che comprimono l'Aura in un flusso invertito, mentre il Praeceptor, con voce gutturale che essere vivente non può intonare, pronuncia scandendo>***GHIACCIO MAGICO***<sbiadisce quindi l'energia nei pugni serrati dello stregone, che infine volge i palmi ora aperti verso la strega, liberando i candidi raggi del proprio incanto verso Enya>
madea2 ricarica la balestra
Ivar ancora a terra e lontano dal cuore del conflitto spera di essersi salvato dalle ustioni ... lentamente tenta di rialzarsi cercando rifugio dietro il posto di guardia .... ha come l'impressione che la situazione gli sia sfuggita di mano
Moopha cerca la concetrazione ma le fiamme lo fanno desistere...
Eriador Custos Arcani <Spirali simili a serpenti di Cristallo fasciano le Membra del Giovane Stregone, gli Occhi come Zaffiri preziosi sussultano pervasi da folle Energia, una sorta di Brina eterea si condensa...arcaiche e lontane parole si perdono nel Tempo....>
Artigiano tentando di non pensare al dolore si rialza e cerca la posizione di tiro
ac22 [~~~Cambia Forma~~~ in Accolito] sentendo il calore del fuoco perde per un attimo la concentrazione, inspira profondamente per recuperare la calma necessaria
Folkter giunge con passo lento dal sentiero che porta al belvedere richiamato da strani rumori
DRAGONYT sensibilissimo al calore indietreggia ancora di qualche passo ma riesce a scorgere la strega che affonda lentamente...
Vizjon alza di scatto il manto, a ripararsi dalla vampata, che però lo coglie quasi in pieno, costringendolo a terra e a liberarsi frettolosamente del mantello, che ora brucia lì a fianco, mentre le prime ustioni iniziano già a farsi sentire sul suo corpo, e la chioma biondogrigia è rovinata da svariate bruciature...

Gli incanti di Harlan e Hamsun si abbattono ancora sulla vecchia, riducendo la barriera al suo minimo spessore. La vecchia Enya disperata alza la mano destra, puntando la pietra dell'appeso contro l'Accolito [AC22] sbalzandola all'indietro di dieci metri, ed affiggendola ad un immaginaria croce sospesa a mezz'aria. L'Accolito perde così il suo incantesimo.

MORGUL [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...si appoggia al muretto ansimando...il calore insopportabile....il viso madido di sudore....
Ghael si accorge solo adesso che piccole fiamme l'hanno lambita. A nulla serve il gelo che l'aura del suo Primus ha evocato, che la travolge ulteriormente con la sua violenza...affannata, scioglie con mani impacciate il laccio del mantello, lasciandolo cadere alle proprie spalle senza curarsi di spegnere le piccole fiamme che lo consumano
Harlan lanciato all'indietro dall'esplosione inaspettata, non può che lasciarsi cadere all'indietro, avvertendo il calore che impietoso ne segue la corsa all'indietro
Folkter nota una gran confusione non capendo bene cosa succede fa alcuni passi avanti cercando di scorgere meglio tra le tante pesone presenti
GreenArrow [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] cerca con tutte le proprie forze di resistere al dolore, cercando nuovamente la figura di donna con lo sguardo...
Folkter Mago Rosso Nuctemeron <mormora domandando cosa succede per poi notare una figura conosciuta>
Moopha vede l'accolita sbalzata e si mette davanti a lei...
sciarra |Merlatura|...riverso in terra con la balestra poco distante e col flettente incurvato dall'urto si tiene le mani davanti il viso imprecando....
Hamsun Primus Custos Noctis // [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] e poi nulla, terminato tempo e spazio, consumato come bruciata è la volontà dell'umano, prima vittima della propria energia, mentre immobile rimane nel ricordo del proprio corpo che cede, tremando come sagoma di sabbia che si sbriciola all'interno... l'umano si rimpicciolisce quasi mentre vuoto cade, senza sapere dove o come, senza sapere di cadere, senza sapere di sè stesso
Eriador Custos Arcani <il calore sviluppato da Enya incide sulla concentrazione, un contrasto di Elementi che si infrangono l'un l'altro, lo Stregone protende le mani verso Colei che sta sparendo nel Fango...<****GHIACCIO MAGICO****<Spirali di Energia pura dipartono contro la Vecchia Enya per avvilupparla in una morsa di Ghiaccio>
ac22 [~~~Cambia Forma~~~ in Accolito] si ritrova a mezzaria, serra le labbra e riduce gli occhi a due fessure continuando a fissare Enya
Artigiano barcollando riprende lentamente la posizione di tiro, ringraziando la fortuna che ha lasciato la freccia incoccata
MORGUL Custos Mortis [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...<facendo leva sul bastone lentamente si risolleva...il respiro si fà più regolare...gli occhi incattiviti sulla Strega>
GreenArrow Druido Ambasciatore [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] nuovamente cerca la concentrazione, liberando la propria mente da tutto cio' che di terreno potrebbe infastidirlo>

La Vecchia Enya si trova oramai inabissata fino alla vita nel fango. L'ultimo incantesimo, evocato da Eriador, infrange definitivamente la barriera che avvolge il corpo della Strega.


Artigiano ripresa stabilità controlla la traiettoria, ancor più libera di prima
Askraya si strappa da dosso la cappa che ora sta bruciando soffocando un ringhio di dolore e rabbia assieme. Rimane per lungo tempo immobile, poi mordendosi le labbra combatte il dolore che prova alle mani colpite dalle fiamme e riprende le opere di carica della balestra di velocità
DRAGONYT sente il calore diminuire, a seguito della diminuzione di potere della barriera di Enya... avanza nuovamente di qualche passo e riprende la concentrazione...
madea2 stende il braccio impugnando con la mano destra il teniere della balestra..la mano sinistra preleva un quadrello dalla faretra...
Ivar finalmente giunto presso il posto di guardia si volta verso la scena del conflitto ancora ignaro su chi sia veramente il pericolo, se la vecchia o coloro che l'attaccano
sciarra maledicendo Enya cammina carponi verso la balestra
Eriador // Come in sorta di deflagrazione molto potente, il corpo del giovane Stregone sobbalza all'indietro rovesciandosi in terra, fremiti ne avvolgono le membra intorpidendolo....
Folkter lentamente rendendosi conto della situazione inizia a concentrarsi per richiamare a se la magia , arcane parole escono dalla sua bocca mentre lentamente sente fluire in lui la magia....
madea2 inserendolo nella scanalutare tende la corda del flettente
Moopha rallenta la respirazione cercando di estraniarsi da quanto gli accade attorno cercando la concetrazione....
Artigiano prende un respiro molto profondo e libera la mente dai pensieri per portare la balestra in mira
Vizjon cerca, non senza fatica, di rimettersi in piedi. A pochi centimetri dalla sua mano destra, lievemente segnata da quella che parrebbe la bruciatura minore, c'è la spada lunga, che il mezzelfo si affretta ad impugnare, e ad usare come sostegno per rimettersi in posizione eretta...
GreenArrow Druido Ambasciatore [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] <sente la natura infondere nuova linfa vitale in lui, la disperazione lo aiuta nell'intento di innalzare la propria concentrazione al massimo>
Harlan scuotendo il capo con violenza, rotola su un fianco, impossibilitato ad individuare eventuali fiamme che ne stiano consumando la veste. Facendo leva sulle mani guantate, poggiate a terra, respira affannosamente in cerca d'aria e di forze, che sono venute irrimediabilmente meno. Lentamente pare riacquistare il controllo di sè e tenta di rimettersi eretto, volgendo lo sguardo spiritato sulla strega
MORGUL Custos Mortis [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun] <congiunge le mani tra loro davanti al torace…il capo si abbassa…mentre dalle labbra socchiuse scaturisce una nenia cantilenata…la mente poco a poco si svuota…rumori e pensieri lasciano il posto ad un’irreale quiete>
sciarra grida..per poi solevare le mani con delle vesciche in via di formazione nel dorso....impreca e maledice ancora la vecchia Enya afferrando il teniere della balestra e traendola a se

Presa dal panico la Strega richiude la mano destra, lasciando così libero l'Accolito [Ac22]. Abbassando entrambe le mani e aprendole la vecchia cerca di riprendere la concentrazione.


Askraya vedendo Enya immersa nel fango getta a terra la balestra ed estrae le armi, impugna Qualme, SPADA LUNGA, nella mano destra e subito dopo Mailea, DAGA nella sinistra.
Eriador //Lievi spasmi viziano le membra dello Stregone, i suoi lamenti si avvertono nelle vicinanze provenienti dal fagotto chiuso in terra, con lentezza pare cercare un appiglio..stremato dall'Evocazione...
Folkter mentre le parole si fanno via via piu forti il mago mantiene la concentrazione tirando fuori da una tasca un guanto di velluto nero, e mentre lo stringe pronuncia le arcane parole di attivazione rilasciando cosi il guanto
Artigiano verificata un'ultima volta la traiettoria che lo separa da ENYA SCOCCA il quadrello in direzione del suo TORSO
madea2 mirando al petto di Enya, scocca!
Ghael Custos Noctis <avverte l'ira consumarla, corroderla. Ad un passo da ciò che brama, trova forza per ergersi, la mente urla disperatamente il suo richiamo al Caos che le porta Notte....barcolla, stordita dallo scatenarsi di Energie sul belvedere, attorno a lei, prima di rilassarsi nel sentire fluire in lei ciò di cui è padrona e custode>
sciarra presa la balestra infila il piede nella staffa di tensione ed afferra la corda a due mani imprecando
Hamsun [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] giace a terra, più che il corpo, mosso dal respiro debole e irregolare in violenta tosse taciuta, troppo faticosa per muovere il petto, giace l'anima immobile
DRAGONYT avanza ancora, con lenti passi verso la strega Enya. Mantiene alta la concentrazione...
GreenArrow Druido Ambasciatore [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] <sentendo la propria concentrazione al massimo inizia a mormorare arcane parole, fissando gli occhi di Enya>***Gignere fulgorem***<dopo aver pronunciato l'invocazione il druido punta le mani verso il viso della strega>
ac22 [~~~Cambia Forma~~~ in Accolito] improvvisamente non sente più la forza di Enya che la tiene a mezz'aria.. cade a terra
Eriador Custos Arcani Che Notte ti prenda con i Suoi Incubi <fa leva contro una merlatura, ma cede provato dalla fatica, le passate ustioni sul suo viso paiono rievocate dalle Fiamme di Enya>

Con mani tremanti la Vecchia apre entrambe i palmi delle mani cominciando a tracciare lentamente un cerchio attorno a lei.


Folkter Mago Rosso **** MANO POSSENTE DI PIETRA **** // se l'incantesimo ha effetto due mani manovrabili dal mago di possente pietra dovrebbero manifestarsi davanti alla strega Enya //
Vizjon riguadagna una posizione degna del suo rango e, di colpo, sembra tornare davvero padrone del proprio stato di Generale delle Armate Oscure... Inizia, anche se non con troppa disinvoltura, ad incedere verso la vecchia... imprecando fra i denti...
DRAGONYT osserva l'Accolito cadere a terra...
MORGUL Custos Mortis [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun] <la pulsazione cardiaca aumenta di ritmo…la mascella si indurisce mentre sente l’energia pervadergli il corpo…dischiude le mani lasciando apparire un piccolo globo splendente dal colore violaceo che prontamente inizia a dilatarsi…>
Moopha si avvicina all'accolita caduta a terra.....
GreenArrow [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] tenendo le mani sempre indirizzate verso gli occhi di Enya il druido cerca con tutta la sua concentrazione di creare un lampo accecante davanti alla strega
ac22 [~~~Cambia Forma~~~ in Accolito] lentamente si rimette in piedi e ispirando profondamente riprende a concentrarsi
Artigiano fa per prendere un quadrello dalla faretra ma, afferratolo, si accorge che cocca e impennaggio sono carbonizzati

Prima che la Vecchia riesca a tracciare completamente il cerchio, il fulmine evocato da Ac22[GreenArrow] si abbatte su di lei, spezzandone la concentrazione. Un urlo attraversa l'aria, mentre il corpo della vecchia si contrae per il dolore.


Moopha vedendo la consorella rialzarsi...cerca di riprendere la concentrazione....
Askraya si avvicina alle spalle di ENYA in preda ad ira, maggiormente accesa dal dolore. Si muove rapidamente, sperando di non esser avvertita. Tiene la DAGA che impugna nella SINISTRA in guardia media a protezione del torace, mentre la SPADA LUNGA impugnata con la DESTRA tesa innanzi a sè, all'altezza della propria spalla
Eriador // Biascica ambigue parole, mentre le mani si protendono verso la merlatura, debolmente cerca una leva per ergersi, stremato dagli Elementi cerca un remoto spiraglio di forza interiore...le ginocchia si flettono e la grigia figura si poggia contro il parapetto...
sciarra piegato il flettente ed incastratolo al dente si rialza a guardare oltre la merlatura verso lo spiazzo....la destra intanto prende un quadrello dalla faretra
Ghael Custos Noctis <aria gelida solleva le vesti della Noctis. Nuove ombre si stendono attorno alla sua figura, protettive...danzano ora allargandosi, ora ritraendosi, in uno scomposto disegno che attende definizione dalla labbra della Stregona>
Vizjon avanzando, passa la spada lunda nella mano sinistra, meno ben messa della destra, e impugna un normale pugnale che teneva infilato nella cintola e, urlando alla VECCHIA, lo SCAGLIA contro di LEI...
GreenArrow [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] si lascia cadere sulle ginocchia, stremato per lo sforzo... ora nuovamente il dolore delle ustioni si fa sentire, accentuato anche dalla stanchezza
Wren percorre la strada che conduce al Belvedere, chiaramente nell'aere avverte il potere saettare, indi affretta il proprio passo, con decisione, mantenendosi a poca distanza dalle merlature...
Artigiano infilata una mano nello stivale destro non senza difficoltà, estrae un pugnale da lancio
IceThief osserva dal corpo di Guardia
Folkter cerca di mantenere la concentrazione per far manifestare le due mani di pietra....
DRAGONYT avanza ancora verso la strega Enya ormai dovrebbe essere vicino a lei, stringe il suo bastone Druidico tra le mani...

Le mani di pietra si materializzano davanti alla strega, che lentamente prova a rialzare le mani per tracciare l'incantesimo, il pugnale scagliato da Vizjon affonda all'altezza della spalla destra della strega.


Harlan Praeceptor Arcani <riacquisendo una respirazione fine e flebile stende le braccia di fronte a sè, ritirandole poi in una postura raccolta, che pare richiamare a sè le energie. L'Aura attorno allo stregone si riaccende in un vortice di tenebra gelida, che rende pesante l'aria negli immediati paraggi e pare allontanare il colore dal viso affilato, che di nuovo sprofonda nel cinereo della Morte>
MORGUL Custos Mortis [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...<gli occhi si aprono lentamente…le dita si serrano come a voler artigliare la luminescenza che volteggia tra le sue mani…stringendo i denti ringhia a labbra strette>…***GHIACCIO MAGICO***…<distende furiosamente le braccia in avanti…dalla sfera diparte un fascio di ghiaccio cinereo verso ENYA>
Folkter mantenendo la concentrazione fa muovere le mani cercando di bloccare le braccia della strega per bloccarne i movimenti e impedirle cosi di effettuare quelli necessari per un nuovo incanto
Askraya giunta alle spalle di ENYA a distanza utile scatta avanti col piede destro, ad accompagnare un DIRITTO TONDO al collo con la SPADA LUNGA
Aliryan nascosta enll'ombra del vicolo, il volto segnato dalla stanchezza, socchiude gli occhi e in silenzio richiama a se le forze della natura...
madea2 cerca di mirare un quadrello nella testa di enya
ac22 [~~~Cambia Forma~~~ in Accolito] protende le braccia in avanti, gli occhi puntati su Enya, la concentrazione al massimo
Artigiano muovendo alcuni strascicati passi verso Enya, alza il braccio col pugnale verso il cielo
Eriador Custos Arcani Verranno a prenderti, si loro... <un riso isterico contornia il volto del giovane Custos, un ulteriore spasmo per trovare apprezzabile postura...>
sciarra infila il quadrello nella scanalatura di cocca e nuovamente alza la balestra
Wren incede lungo la strada, aggrottando la fronte per la scena che dinanzi le si para. Immobilizzandosi riconosce molte delle figure, il suo Mago e occasionali compagni di viaggio. Freme per l'energia arcana che caldamente è presente e diretta contro la vecchia strega dall'elfa riconosciuta....
Aliryan concentra il potere che sente scorrere dentro di lei avvolgendolo attorno a se, lasciandolo scorrere in tutto il suo corpo...

L'Incantesimo di Morgul avvolge in una morsa di ghiaccio la vecchia Enya, mentre il colpo di Askraya dà il colpo di grazia alla Vecchia Strega, vincolata nel ghiaccio.


Hamsun [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] una carezza, percepita e inesistente, un respiro soffiato nei polmoni indeboliti, la Notte che muta gli volge solo uno sguardo rendendo così barlume di coscienza all'umano, sentore di essere se pur non sapendo dove, come un ronzio di sangue nelle orecchie e nelle tempie le energie che si contrastano e fondono e creano e distruggono nel luogo urlano per destarlo dal pregresso nulla
MORGUL Custos Mortis [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun] <sfinito dall'incanto si lascia scivolare sul terreno pietroso...le spalle appoggiate al muro...il respiro spezzato ed ansimante....gli occhi chiusi>
Artigiano SCAGLIA il pugnale con tutta la forza datagli dal braccio verso il TORSO della vecchia ENYA
DRAGONYT decide di non continuare con ciò che aveva in mente... a pochi passi da Enya la vede colpita mortalmente...
Vizjon inizia a perdere le forze, prezzo da pagare alle ferite riportate. Le ustioni non danno respiro, e le fitte iniziano a farsi sentire... seriamente, costringendolo a lasciar cedere un ginocchio a terra...
Eriador inspirando profondamente ed umanamente, a ricercare concentrazione massima, sgrana le albine cornee che fissano la statua di puro Ghiaccio sgretolarsi sotto i colpi di Askraya...
Artigiano si lascia cadere semiseduto e porta la mano ad un fischietto che ha al collo
DRAGONYT muove ancora qualche passo verso il corpo della strega, ormai dovrebbe averla raggiunta...
Ghael Custos Noctis <prendono forma, corposità, le serpi sinuose della Notte. Obbediscono ai gesti della Noctis, che le modella con le mani....Le dita si serrano d'improvviso, richiamandole a sè, quando gli occhi rendono alla mente la consapevolezza della fine della Strega>
GreenArrow [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] è inginocchiato, completamente rilassato cerca di riprendere le forze
sciarra |Merlatura|....si appoggia al muretto della merlatura per prendere la mira su Enya trovando però solo bersagli non graditi
Wren lascia guizzare le iridi dagli Stregoni ai Druidi, indi al Mago, su cui si sofferma, valutandone accuratamente le condizioni che paiono buone. Intrecciando le mani contro il ventre si limita ad osservare, in silenzio...
Askraya vedendo la Strega esalare l'ultimo fiato di colpo l'ira che l'aveva assalita si placa, le armi che impugna diventano troppo pesanti per le mani ustionate e cadono a terra, nel pantano. Rimane come una bambola di pezza a guardare il corpo, mentre solo gli occhi sono illuminati da una vorticante luce perduta sul loro fondo

Lentamente il ghiaccio si infrange, lasciando libero il corpo morto della strega. Le mani pendono prive di vita, le due pietre giacciono nei palmi, così pure il Cuore della Notte, attorno al suo collo.


DRAGONYT si china e mentre si regge con il bastone per non avvicinarsi troppo al fango che lui stesso ha creato, cerca di raggiungere la mano di Enya che stringeva una delle pietre
Eriador Custos Arcani Tutti devono....... Morire... <farfuglia confusamente rievocando la forma originale di Antiche parole...>
Harlan svuotandosi come contenitore ormai vuoto, lascia che l'Aura si depositi sulla propria figura, figgendo lo sguardo penetrante nella sagoma ora apparentemente inoffensiva della strega, verso cui solleva una mano guantata come ad indicarla stupito. Al riabbassarsi della mano guantata, l'energia cala la propria intensità, sospesa ora in lievi vibrazioni
Eriador si avvicina verso l'esanime Vecchia, le iridi fissano le due pietre...
ac22 [~~~Cambia Forma~~~ in Accolito] si avvicina ad Enya e cerca di raccogliere le due pietre che sono nel palmo della mano della Strega
Ghael le gambe rifiutano movimento alla Noctis. Un solo pensiero la invade, accende gli occhi di brama ed avido desiderio...a fatica si muove incerta in avanti, verso la figura della Strega in terra
Ada fa capolino dal suo nascondiglio, pallida in volto guarda la scena davanti a lei
MORGUL [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...contina a respirare faticosamente...intanto le sue fattezze lentamente iniziano a tornare quelle usuali...
Hamsun [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] solo il petto a muoversi, nella vita di cui non ha piena coscienza, poi una mano che come arrampicandosi sul tessuto della veste scomposta e lacera in bruciature sporadiche raggiunge il torace, all'altezza del proprio cuore, le dita si rilassano per contrarsi, come imitando il pulsare... gli occhi chiusi e il cenno volto a nessuno, a se stesso, a ciò che vuole
Vizjon inginocchiato a terra, con la spada rivolta verso il basso, a mo di croce, come sostegno, porta lo sguardo su Hamsun... le cui sembianze sembrano... mutare...

Le due pietre, sui palmi socchiusi del corpo della Vecchia, sembrano leggermente opache sotto la luce della luna.

DRAGONYT chinato accanto al corpo della strega, facendo attenzione al fango, si allunga per recuperare le pietre...
Eriador si flette lancinato da una debolezza ora latente, si avvede di fattezze Umane che ritornano allo stadio originale quali quelle di Mezzelfo della Morte....rivolge nuova attenzione verso Enya afferrando il Cuore della Notte tra i palmi.....
GreenArrow [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] sempre appoggiato sulle ginocchia, le braccia a penzoloni sui fianchi, riprende lentamente le proprie sembianze
Harlan rompendo l'immobilità che la scena di fronte a sè pare aver ingenerato, trasfigurando la figura del Praeceptor in scultura d'ombra, avanza di un passo, spezzando anche il blocco psichico che la lunga, snervante attesa e lo scontro parevano aver generato e accresciuto. Il busto si piega in avanti, le iridi fisse alla ricerca di qualcosa
Wren flette lateralmente il capo, avvedendosi delle forme degli Stregoni mutare, tornare usuali, differenti da quelle che inizialmente le si erano parate dinanzi. Con curioso interesse resta ad osservare, notando poi i medesimi cambiamenti anche nei Druidi...

Appena il Custos Arcani afferra il frammento del Cuore della Notte l'aria attorno a lui comincia a farsi più fredda, mentre le ombre si agitano appena, come generate da una fiamma tremula. Il respiro del Custos si condensa in nubi di vapore.


KainBlade giunge con passo stranamente veloce per le sue abitudini, avvolto nell'ocra mantello, i pallidi raggi lunari illuminano il cinereo volto del vampiro, e il quarzo posto sulla sua verga da stregone emana un tenue bagliore che illumina le vicinanze del vampiro...appena giunto si ferma di scatto notando la strega per terra, il suo volto si dipinge di un sadico sorriso, mentre pronuncia in modo distratto "valar Morghulis et sit mors vobiscum..."
MORGUL [***Mutazione***/Sembianze di Hamsun]...ormai le sembianze di Hamsun perdono la loro consistenza...gli occhi mutano di colore....il corpo...il viso...tornano ad apparire quello di Morgul...
Ada si guarda i vestiti bruciacchiati
Eriador Custos Arcani Il Cuore della Notte.... <avverte la morsa di Gelo attorniarlo, ripone la pietra dentro la vecchia Borsa appesa a tracolla, alza il volto verso i Confratelli in terra...>
Askraya un fremito la scuote, mentre il dolore la fa tornare al presente. Muove un passo verso il corpo della Strega ed osserva a lungo le pietre che porta fissate alle mani con catenelle d'oro. Si china a raccogliere Qualme e Mailea, che ripone nei rispettivi foderi al fianco
GreenArrow [Mutaforma|Sembianze di Ac22|S.U.] ormai quello che si presenta agli occhi degli astanti non è piu' il corpo della GS dei Druidi Ac22, ma quello di un mezzelfo
Eriador Custos Arcani Consorella.... <si avvede di Ghael, si sofferma qualche istante porgendole la Pietra da lui recuperata..>
Ada Cittadino Ora é morta, non é vero? Non tornerà mai più
Ghael Custos Noctis Eriador....per la Notte....datemi quella pietra <solleva un palmo, rigida in ogni movenza, cercando di mantenere basso il tono della voce per non far trasparire urgenza o timore...veloci le dita si serrano sul Cuore della Notte>
KainBlade leggermente spaesato si avvicina ai confratelli presenti,con passo vellutato
Hamsun [***Mutazione***/Sembianze di MORGUL] la mano riprende il cenno, sul torace e sul cuore dell'umano, come ad afferrarlo artigliando debolmente il tessuto della veste. La sola volontà a muovere quella richiesta, mentre i tratti del Custos Mortis Morgul iniziano a sfumare, lasciando spazio lentamente non a quelli del Primo Custode ma ad ombre sfocate e volubili che simulano un volto
ac22 [~~~Cambia Forma~~~ in Accolito] vicino ad Enya e Dragonyt continua ad osservare le due pietre con l'intenzione di prenderle

Ac22 si avvicina alle due pietre, riuscendo ad afferrarle tra le sue mani, anche se ora sembrano stranamente opache, prive di ogni luce o riflesso.


Ghael respira profondamente, allontanandosi da Eriador lentamente, sebbene l'istinto la vorrebbe far correre ancora, lontano...con forzata calma si volta, guardandosi intorno come preda che scruti i cacciatori
ac22 [~~~Cambia Forma~~~ in Accolito] osserva per un attimo le due pietre, lo sguardo non tradisce alcuna emozione, chiude le dita attorno alle pietre tenendole ben salde nel palmo della mano, poi lentamente cerca di tornare alle sue sembianze naturali
MORGUL Custos Mortis <muove qualche passo verso Ghael>...Consorella....<la voce è affaticata...lo sguardo interrogativo>
Wren fissa il corpo esanime della strega, su cui indugia lungamente, ricordandola viva, aggressiva, all'interno della navata. Un tremito percorre il corpo esile al ricordo del fuoco e di ogni istante trascorso lontano, per apprendere ulteriormente di vicende celate. Come se l'occhiata fosse stata un ultimo saluto alla vecchia sposta l'attenzione vivida sul Primus Noctis e sugli altrie Stregoni, mantendosi compostamente eretta accanto a Folkter...
Ghael gli occhi vitrei si fermano su Morgul, quasi faticando a metterne a fuoco la sagoma. Annuisce, in gesto che nulla ha di consapevole, mentre lo sguardo prima, il passo poi, fuggono verso la stradina....
GreenArrow lentamente si rialza, dolorante, cercando di avvicinarsi ai confratelli druidi
MORGUL Custos Mortis <si appoggia stancamente al bastone...le gambe malferme>....bene...<riesce a pronunciare solo questa parola con un filo di voce>
Eriador Custos Arcani La Maledizione <ripercorre mentalmente gli scritti di cui prese visione, il Cuore della Notte....le Ombre che come fiere della Notte si articolano sul Suo Maestro....un Incubo che pare non fermarsi ma ridestare Fobie Remote] Consorella.... <non volge attenzione verso Ghael ma la richiama istintivamente..con tono fanciullesco...>
ac22 ~S.U.~ con un gesto lento e calcolato finge di sistemarsi le pieghe della Sacra Veste e con l'occasione lascia scivolare le due pietre in una tasca interna
Hamsun scorge la sola sagoma di Ghael, con gli occhi chiusi, la Regina che accompagna la Consorella indica all'umano dove questa sia, si muove, le labbra proseguono a vibrare sotto il respiro, mormorando parole taciute, le ombre si condensano e l'aura della Notte si solleva dal corpo che giace a terra, come plasmandosi, lentamente, una brezza e una voce in questa
Harlan disgiungendo le mani dall'intreccio in grembo, scuote debolmente il capo, volgendosi quindi verso il Primus Noctis e il Custos Arcani poco più in là. Verso di loro si dirige indolente, evidentemente spossato, le braccia mostrano ora una fatica nei movimenti, prima non ravvisabile
ac22 ~S.U.~ fa un lieve cenno ai Confratelli invitandoli ad andare verso l'Altare dei Druidi
Askraya lascia che lo sguardo vaghi sulla cappa, semicarbonizzata, dispiaciuta per la perdita di quello che era un regalo di un Confratello. Man mano che l'adrenalina cala sente il dolore provocato dall'esposizione al fuoco su tutto il corpo. Lentamente si lascia scivolar a terra, restando seduta appoggiata al muro merlato
Ghael non bada a richiami. Le mani sono nelle tasche, le braccia strette intorno al corpo mentre accelera il passo verso il limitare del belvedere...sempre più veloce, il cuore in tumulto, cerca fuga da coloro che, adesso, sa di poter dominare.....Un singulto, nuovo brivido a scuoterla, a confondere nella mente ciò che vuole, ciò che deve...Un richiamo la ferma, quello di Notte che verso lei stende le sue spire
DRAGONYT annuisce e restando accanto ai confratelli si dirige verso l'altare dei Druidi...
GreenArrow dopo una smorfia di dolore si appoggia a Moopha, in modo che il confratello possa aiutarlo a camminare
Hamsun l'aura porta un silenzio privo di voce e suoni, il nulla viene portato in un alito della Notte che giunge dal Primo Custode, un nulla che è promessa, dichiarazione, un nulla mai percepito che si palesa a mostrarsi, semplicemente, il nulla che è cosmo e Notte e assolutezza, pur immoto. Un frammento di conoscenza, che svanisce, promessa, o minaccia.
MORGUL Custos Mortis Confratello...<avvicinandosi lentamente ad Harlan>...sapete cosa fare...ora...<porta una mano davanti alla bocca sussurrando qualcosa>
ac22 ~S.U.~ Si incammina verso Colle delle Pietre, mormora un "Quitais" ai presenti poi si volta e si avvia con i Confratelli
Ghael Custos Noctis Notte...è mia, mia <bassa, la supplica, la preghiera che sfugge alle labbra schiuse> Mia....<piegata da un invisibile gelo che la ghermisce, vacilla, si piega in avanti...le ginocchia strisciano sulla nuda terra, lacerando il sottile tessuto della veste>
Hamsun altri passano, vivono o parlano o muovono la propria esistenza nel luogo, l'energia della Notte che si muove lenta e inevitabile nel proprio volere, è ombra e tenebra e silenzio di sussurri volti a colei che della Notte è custode
Harlan volge il capo verso il confratello Mortis, di cui avverte l'Aura gemella, pur ora solo interiorizzata. Accenna un assenso, chiudendo per qualche istante gli occhi in un chiaro moto di stanchezza. Si volge poi a focalizzare il Primus Noctis, su cui lascia correre le iridi inespressive
Eriador Alza da predatore la vigile attenzione verso Ghael, solo il fascio lunare ne svela il pallido volto, focalizza la Noctis nella sua supplica. Le parole non giungono al suo umano udito ma la sensazione pervade il suo spirito che diviene consapevole del fascino di Notte in un corruttibile specchio Umano...
Ghael non si accorge delle lacrime che rigano il viso, riluccicando dei bagliori lunari. Notte la strazia, adesso, facendola ripiegare su se stessa, vinta dalla voce della sua Regina che ora non comprende perchè le stia togliendo ciò che pure pareva averle donato
MORGUL annuisce ad Harlan...poi infila stancamente una mano nella borsa che porta a tracolla estraendo un piccolo pezzo di pergamena ed un pennino...solleva lo sguardo al cielo attendendo che il suo corvo si palesi....
Eriador Custos Arcani Non vi appartiene, seppur in minima parte.... non Voi... <un sibilo nella Notte che si disperde sperando che giunga nella mente di Colei che si crogiola di siffatto oggetto, il corpo si flette sul primo Custode avvertendo il flebile respiro...>
Harlan in un vorticare cupo e giocoso della veste ruota sulle morbide calzature, che alcun rumore producono sul terreno sconvolto e sconnesso dagli accadimenti più recenti. Assottigliando lo sguardo penetrante pare sondare le ombre in cerca di qualcosa, seppur a occhio distratto possa apparire volto verso il confratello Mortis
MORGUL scrive poche righe insicure sulla pergamena...poi non appena il corvo richiamato da un breve fischio si avvicina...si china permettendogli si salire sul palmo della mano...
Hamsun il viso ruota appena, reclinandosi a lato, la mano non più guantata ma confusa nella maledizione delle ombre scivola, come il braccio fosse privo dell'ultima energia e il petto si muove regolare, mentre il respiro si placa, mentre l'ira e l'odio lasciano le macerie, dove ora muove passo il Potere . La veste lacera produce fruscio sul terreno di ciottoli, una gamba trema incerta mentre il ginocchio si piega
Ghael le mani stringono convulsamente, al di là della stoffa, il Cuore della Notte. Non la raggiungono le parole di alcuno, in lei solo Notte parla, grida la sua preferenza, ancora, per altri che non sia lei...non prediletta, solo sconfitta, l'umana cede sotto il peso del proprio fallimento. Ne è consapevole adesso, tuttavia non si solleva, ormai vuota ed incapace di compiere movimento
MORGUL fissa la pergamena alla zampa dell'animale...poi solleva il braccio verso l'alto...il corvo spicca il volo diretto verso l'ospedale...
Hamsun il peso di un corpo che ora è fardello quasi insostenibile è alleviato dall'energia della Notte che si muove fluida e composta attorno l'umano, scivolando sopra lui e come volendo farlo galleggiare perchè si alzi, perchè si unisca al Suo Cuore, quello della Notte
Hamsun così il Primo custode sorride di un sorriso privo di energia e piacere, di chi prende atto dell'inevitabile, mentre si solleva su una gamba, una mano a terra che non percepisce il pietrisco a intaccare la pelle, il capo chino e lo sguardo che piano si rivela come a sorgere di nuovo crepuscolo
Eriador Osserva l'Ombra del primo Custode innalzarsi consapevole di ciò che Suo e deve ritornare a Lei, rimane inginocchiato fissando la scena, gli occhi freneticamente si alternano tra Ghael ed Hamsun...
Ghael sente la sua Regina farsi più viva, avvicinarsi alle spalle. Col palmo sinistro premuto al suolo cerca sostegno per risollevare il busto. Sforzo immane, che spossa il fisico della donna, la mente adesso che fruga fra pensieri confusi, senza trama, senza. "Vostro", sfugge alle labbra, senza che lei si renda neppure conto di aver proferito verbo
Dragonflame continua a camminare lentamente, volgendo uno sguardo lungo la strada...da lontano è convinto di riconoscere una figura conosciuta, indi muove dei passi in quella direzione..
Harlan non mostra alcuna propensione all'azione. Pare immergersi in un'attesa muta, il capo ora inclinato da un lato, incrocia le braccia al petto, il volto serafico reca paziente osservazione dello svolgersi degli eventi. Le ombre alle spalle del Praeceptor Mortis paiono gonfiare il proprio volume, come a condensare figura indistinta dietro di lui ad emularne la posa. Pallore mortale ne avvince gote e fronte, volte verso un punto imprecisato come ad assistere a gioco da spettatore
Hamsun solleva il busto, e il capo resta chino, l'aura della Regina a dividersi, sostenendo e carezzando in brezza lieve e tiepida l'umano, in parte, mentre ombre scure e vuote di gelo che è assoluta mancanza di calore più che freddo, e mancanza di vicinanza più che silenzio, si volgono verso Ghael
Hamsun i lineamenti sfumati nelle ombre, lo sguardo celato e scuro nella postura china del capo, le vesti a icona stessa del dolore e della fatica, o mancanza di umane forze. Ma il sorriso, lieve e immutato, ora di piacere, puro e candido, il primo passo verso Ghael e poi fermo ad ascoltare i muscoli urlare silenti per poi lacrimare il dolore e accettare di assecondare il secondo passo. Che si muove
Eriador Custos Arcani <il Custos si immerge nuovamente tra i lembi del Suo cappuccio, pare adombrarsi improvvisamente, si leva con fatica sulle sue leve. La Luna fascia l'intero Belvedere come un mistico scenario... Venti di tempesta sono calati riportando ciò che Notte voleva... disinteressandosi di spettrali animi inquieti volge verso la scalinata del luogo...> E' tempo di andare... Regina ha fatto Suo ciò inevitabilemente è Suo....
Ghael nulla le dice ora quel canto, che ben distingue e riconosce. Frastornata, dondola appena, quindi torna ad accovacciarsi sui talloni, ad ogni cosa indifferente. Sulle gote accese passa la gentile carezza dell'aura di Hamsun. Che torna a gridarle la sconfitta...la Noctis porta le mani alle tempie, stringendo gli occhi che si chiudono su un lampo atterrito
Hamsun e inevitabile il terzo passo, lento e scandito, nella rassegnazione di muscoli e tendini e pelle costretti dalla Volontà dell'umano e della Notte a nascondersi le proprie lacerazioni. Il Primo Custode è preceduto dall'aura, carezza gentile, come a chi sta per morire
Hamsun Primus Custos Noctis Il Mio Cuore <ed è voce reale, tra le ombre, vibrante in un sorriso lieve e assoluto nel piacere, il capo si solleva mentre le iridi di un nero cieco si posano su Ghael, anticipando nello sguardo il raggiungerla col passo>
Eriador Custos Arcani Valar Morghulis..... inevitabilmente d'altronde.. <sorride per un flebile istante, le spalle sono rivolte verso Primus e Custos.... passi scanditi nella Notte segnano il suo congedo dalla Scena, con flemma risale l'intero Belvedere portandosi oltre le tenebre del paesaggistico luogo..>
Ghael alza le mani quasi al viso, guardando i palmi sporchi di terra e polvere. Solo un istante a stupirla, mentre nessuna risposta sente dipanarsi da sè alle sollecitazioni dell'energia con cui Regina la sfiora per mezzo del suo prediletto. La voce di lui la raggiunge, la trafigge come spilli che affondano nelle carni, nel pensiero che cerca di esser consapevole. La destra si riabbassa a frugare nella tasca, stringendosi sul sacchetto dove il Cuore della Notte, il suo Cuore, è custodito
Harlan anonimo ora nella sagoma immota, nulla traspare delle emozioni che forse scuotono l'essenza dello stregone, completamente assorbito dalla lotta invisibile, impercettibile, ma sì evidente tra forze opposte, eppure morbide nei colpi spietati che lancia. Simile alla propria signora, pare solo attendere l'esito di una scelta, l'opzione ad un bivio prima di calare la propria falce.
Hamsun scandito il passo debole e inarrestabile nel tempo, l'ombra precede l'umano come se la sagoma di questi fosse colpita da un astro e ne ridisegnasse la sagoma sul terreno, lasciandola ad allungarsi, fino a mostrarsi ai piedi di Ghael. E nelle ombre che poi si accorciano l'uomo si avvicina portando la propria, reale, e portando nell'energia della Notte un respiro che così debole è Potere e Volontà della Regina
Ghael Custos Noctis prendetelo. Prendete tutto, anima, memoria, futuro, sogno. E siate maledetto, ancora e di nuovo <la mano abbandona il nascondiglio fra le pieghe della veste, un'ultima esitazione prima di gettare il sacchetto lì dove luce ed ombra annunciano la presenza del suo Primus>

Non appena le mani della Noctis sfiorano la pietra un forte freddo la assale, più forte dell'aura del Primus, mentre le ombre intorno a lei e la sua stessa, cominciano a muoversi flebilmente, come anime innocenti sottoposte a tortura. Un respiro affannato si fa strada tra le orecchie dell'umana, un respiro simile a quello di una donna, un ragazza, un respiro confuso col pianto di mille altre voci che soffrono in coro.


Ghael è costretta a ripiegarsi su se stessa. Alto, il gemito che sfugge dalle labbra, eco del dolore che l'attanaglia...indistinto, le reca nuove paure...non sa più se siano le proprie o quelle d'altri...ma le appartengono, ormai

Sensazioni di dolore, vivide immagine di sofferenza si frammentano alla realtà che la Custos riesce a percepire. Il freddo si fa più intenso, simile ad un pugnale di ghiaccio che le attanaglia il cuore. La voce della ragazza si fa più alta, profonda, un grido disperato, di chi cerca aiuto, comprensione, sapendo di non trovarli. Il pianto misto si confonde con la voce della ragazza, mentre le ombre attorno alla Custos si agitano più frenetiche, ripiegandosi su se stesse, avvicinandosi al corpo di Ghael.


Hamsun osserva la Custode della Notte dal buio degli occhi e di un'anima che si nutre di quell'odio. E nella sola aura rende a conoscenza della umana il piacere del Potere, che il Primo Custode ha, e prova e respira. Un suono ovattato ai propri piedi e più ancora una presenza. E Ghael non esiste più ai sensi dell'umano, che si china lento a che le dita si muovano tra le pieghe del sacchetto per sfiorare il palpito gelido del Cuore della Notte

Tra le dita del Primus Noctis, il frammento del Cuore della Notte irradia la sua luce d'ombra, integrandosi col corpo di tenebra dell'umano stesso. Lentamente la pietra si dissolve, riducendo le sue dimensioni, perdendo concretezza che rapida si concede al corpo del Primus.


Darigaaz83 [torretta destra] interrompe il suo incedere percependo un leggero grido provenire da uno dei presenti... istintivamente si volge verso la direzione del grido... notando ripiegata su se stessa Ghael... senza comprendere nè vedere alcuno avere in mano arme oppure castare si limita a osservare con attenzione la Custos stessa...

Le sensazioni che la Noctis prova si allontanano rapide, non appena il primus prende tra le mani il frammento del Cuore della Notte. Le ombre, che sembravano pronte ad accanirsi sull'umana, scivolano di nuovo al suolo, tornando al loro stato naturale.

Hamsun socchiude gli occhi, come ad assaporare il momento unico e perfetto in cui l'oblio di un sonno cancella le dissonanze e la fatica. A breve è corpo, ed è dolore, i lineamenti si rivelano sottili e rali, tesi in un male profondo, mentre il sorriso si indurisce su labbra che si serrano a celare un gemito come un grido
Ghael immagini vivide, dal passato, del futuro, si accavallano....la Noctis non cessa il lamento di dolore che ora si innalza, fino a placarsi quasi d'improvviso, lasciandola vuota, priva di qualsiasi lucidità o desiderio di ricordare...resta immobile, atterrita al pensiero che nuova ondata di sofferenza torni a ghermirla

Tra le dita del Primus, oramai libero dalla Maledizione di Cagliostro, vi è solo il nulla.


Hamsun si solleva quindi, lasciando il nulla che era la pietra, lo sguardo dell'umano si schiarisce nella debolezza, mentre l'aura della Regina si placa e sfuma, e rimane solo un uomo, il cui sguardo cade sulla propria mano, a cercare e credere e sentire che gli appartiene, a sentire il tepore crescente della percezione di sangue e respiro e cuore. A sentire i muscoli lacerati in passati sforzi
Harlan simile a feline rapace volge di scatto il capo verso l'imbocco della discesa che riconduce all'intreccio di sonnolente vie della cittadella. Scattando in avanti pare dimenticare ciò che fino a poco prima del tutto assorbiva la sua concentrazione, sul viso affilato un sorriso enigmatico, segno del pregustare una nuova caccia, una preda da perseguire con testarda costanza. Il passo pare trascinato dallo sguardo cupo, avviando il corpo dello stregone a seguire la mente già lontana dal luogo-
Ghael si accoccola quasi. Il freddo che non taglia più le carni le porta sollievo, tuttavia la testa ciondola nell'abbandono di ogni senso. Vuoto, assoluto, nessun rumore a violare il cerchio distorto in cui la mente si è rifugiata
Hamsun Primus Custos Noctis <cammina ora, e il viso è maschera di piacere vissuto e dolore presente, e lo sguardo è opaco di ricordi e sensazioni sfumate come caligine che rivela sotto una brezza disegni profetici e storia antica. E cammina nella Notte che sola ora lo Avvolge, incontaminata, e passa oltre, oltre il pregresso passo del percorso, oltre una presenza, oltre i suoni del luogo e delle creature presenti, e una sola parola è sussurrata, di constatazione, di affermazione> Ghael
Ghael Custos Noctis <rialza il capo, pesante. Un nome le giunge..un ricordo...qualcosa che la riguarda, di certo> Mio Primus...<gli occhi bassi ruotano intorno a sè>
Ghael fa forza sulle mani, cercando d'istinto forza, per allontanarsi da quel luogo ove tutto ebbe inizio, e dove lei ha avuto fine. Incerta, cerca equilibrio, muovendosi solo per poter fuggire eventuale sguardo di chi possa osservarla