L'Arcanista Von Varovich

Le caverne di Lot

KainBlade Valar Morghulis et sit mors vobiscum a voi tutti....
Redrag DaMoM//\\ a voi Custus....
Anemon Nuctemeron,Custos...
Lorraine Custos Arcani...Roris a Voi <con espressione seria e concentrata>
Nirthas allora ser demone riuscite a capire chi sono?
Mhantaras Custos ..... tenebre
KainBlade Valar morghulis et sit mors vobiscum...Adepto,Lustrascaglie...Iniziato,Erborista < alza lievemente la verga longilinea d'ebano in segno di saluto>

Varcando l'ingresso di roccia, l'uomo punta a terra il bastone che tiene tra le mani. La mantella scura ondeggia al vento, coprendo appena il vestito elegante, ma consunto dal tempo. I capelli bianchi incorniciano il volto in parte ancora giovane, mentre il frinire dei grilli sembra accompagnare il nuovo venuto «Buona serata, Signori...»

Mhantaras Tenebre vi guidino sempre <osservando l'essere, freddo e distaccato> Umano <osservando le sue fattezze> Tenebre
KainBlade scorge il nuovo arrivato, socchiude gli occhi, ma senza proferir verbo accenna un saluto con la mano
Lorraine ancora all'ingresso, nota il distinto uomo dai capelli bianchi
Redrag DaMoM//\\ su voi Umano, avanzate, e diteci chi siete...<pronuncia le parole tranquillo, muovendo pochi passi nella di egli direzione>
Nirthas <fa un lieve inchino al nuovo arrivato>
Anemon <alzando il tono per farsi sentire> Nuctemeron a voi,sir....
Nirthas infatti ser avvicinatevi diteci chi siete
Dayane <Le chiare iridi percorrono l'Antro per soffermarsi poi sulla figura dell'anziano uomo> Atthemis a Voi tutti <mormora>

L'uomo poggia il bastone contro il muro delle caverne, sedendosi su di una roccia poco distante da esso. Lo sguardo vaga sui presenti, mentre un sorriso sereno ne addolcisce i lineamenti «Voi giovani dovete proprio avere strane idee per trascorrere il tempo in una grotta in una così bella notte senza luna...»

Mhantaras Bhè che dire ..... è riparato, per alcuni anche fresco ..... poi <incrociando le braccia al petto>fa molto .... mmmmh....... rustico
Ghael <si ferma all'ingresso> Von Varovich...quanto tempo...
Mhantaras Custos <volgendosi allo stregone> Lo conoscete dunque <il dito indice si erge appena indicando la figura dell'uomo>

Lo sguardo dell'uomo vaga per un istante per i presenti, per poi posarsi sulla figura dei nuovi giunti «Forse potrà dirvi qualcun altro chi sono... Buona Sera a voi Custos Ghael...» accenna un inchino col capo, riafferando il bastone con la mano destra.

Redrag ..giovani..<ripete quasi tra se> Mhantaras, l'antro è a voi stato lasciato.....vi consiglio di "informarvi" ...<poi ode la risposta dell'uomo, si volta verso la Custos>
Harlan Valar Morghulis, Sit Mors Vobiscum et Edhelion... <mormora, imboccando l'ingresso un passo indietro rispetto alla consorella, il lungo manto di fine seta che ondeggia in riflessi d'argento>
Dayane incrocia le braccia al petto e s'appoggia alla fredda parete rocciosa, sulla destra dell'ingresso. Silente ascolta.
Anemon sposta lo sguardo alle spalle dell uomo, scorgendo la custos Noctis alle sue spalle....
KainBlade velocemente ma con passo vellutato si avvicina ai confratelli
Ghael Valar Morghulis a voi tutti <sorride, adocchiando Harlan, poi ritorna, curiosa, sulla figura dell'arcanista>
Mhantaras <scuote appena il capo> L'antro ogni giorno viene assediato da centinaia di avventori <sogghigna appena> E non mi pare vi sia diverso interesse ora come ora in me <le braccia ancora strette al petto poggiato all'ingresso>

«Ero venuto qui per portare informazioni Signori... per aiutare voi... aiutare un amico nonchè compagno di viaggio, per impedire che qualcosa di orrendo accada. Ma a quanto pare preferite trincerarvi dietro la parete di roccia della vostra anima che ammirare i nuovi sentieri rischiarati dalle stelle della conoscenza.» L'Arcanista inizia a muovere appena il bastone, disegnando diversi cerchi concentrici per terra, con fare meccanico.

Anemon Von Varovich...<ripete fra i denti richiamando i ricordi alla memoria>
KainBlade si avvolge nel mantello, pur avendo un espressione assente e vuota, lo stregone ascolta attentamente l'arcanista, di tanto in tanto il vampiro si morde lievemente le cineree labbra
Harlan Von Varovich... <ripete meccanicamente a mezza voce, il timbro roco e basso. Lo sguardo si sposta per un istante>
Ghael il vostro compagno di viaggio era...spaventato, l'ultima volta che ebbi modo di incrociarlo <fa una smorfia corucciata, al ricordo di Cagliostro in taverna> E rammento che anche con voi non fu clemente...ora vorreste aiutarlo?
Nirthas cosa state facendo ser Varovich? <chiede incuriosito dalle gesta dell'Arcanista>
Mhantaras <il capo ora si erge con più fermezza in direzione dell'uomo> Voi avete informazioni ..... per noi <volge appena il capo ora verso l'esterno.... la monotonia sembra essere regina della serata> Parlate dunque <ora tornando sull'umano>
Redrag <si mette da parte, ad ascoltare il dire dell'uomo con gli stregoni>
Ghael muove qualche passo avanti, in apparenza concentrata più sugli arabeschi disegnati dal bastone dal quale l'arcanista pare non separarsi mai, che da altro

Ascoltando le parole di Ghael sorride appena per poi essere richiamato all'attenzione da ciò che Nirthas e Mhantaras mormorano «L'educazione prima di tutto, Demone. Io faccio anche un favore a voi, ma se non sono ben accetto posso anche andarmene.» L'Arcanista volge il capo verso il viandante «Solo una brutta abitudine... un pò come quelle del mio compagno di viaggio, verso il quale non provo rancore, visto che sapevo benissimo che si sarebbe comportato in quel modo per via delle mie azioni. Come dissi a suo tempo solo su di una cosa posso essere certo: il suo pessimo carattere.»

Ghael eppure <sorride, nell'ascoltare Von Varovich e rialzando il viso verso quello di lui> può essere...domato. Nevvero, arcanista?
Dayane carezza distrattamente il serpente che pare dormire tranquillo, avvinto intorno al suo collo. Lo sguardo della giovane è catturato dall'insolita figura. Ne ascolta attenta le parole.
KainBlade annuisce lievemente alle parole dell'arcanista, socchiudendo ora gli occhi, attendendo le parole
Nirthas chi era questo compagno di viaggio? se posso chiedervelo.
Harlan lascia avanzare la consorella in solitudine, pur mantenendo le spiritate iridi violacee fisse sulla figura e l'arcanista all'interno della periferia visiva. Un lungo sospiro accompagna l'incrociarsi delle braccia al petto
Mhantaras Umano <rimanendo fermo a fissarlo> Non vi era maleducazione nel mio tono ..... se avete favori da disporre alla nera armata di sicuro essa saprà come ricompensarvi <stringe appena le braccia al petto aumentando ancor di più la pressione>
Nirthas comunque se dovete dirci qualcosa ditecelo <con tono amichevole e rispettoso>

«Purtroppo così sembrebbe.» Lo sguardo di Von Varovich vaga appena tra le figure dei presenti, posandosi infine sul viandante «Si tratta di Cagliostro, non so se ne avete sentito parlare, Giovane Drow. Le informazioni che porto ad ogni modo sono per tutti, anche se devo dirmi contento di aver qui presenti sia Maghi che Stregoni.»

Redrag <al sentir nominare Cagliostro si drizza, fissando ora molto seriamente l'uomo>
Ghael porta le mani dietro la schiena, il viso ancora volto verso Von Varovich non sembra offuscarsi ed anzi, per un momento appare attraversato da una luce di avida curiosità...infine, con aria pacata, china il capo invitandolo così a proseguire, rendendogli certezza della sua piena attenzione
Anemon <parlando con tono mellifluo> vi prego, andate avanti....pendiamo tutti dalle vostre labbra....

«Questa è un informazione per il bene di tutti. O almeno, penso che questo possa interessare chiunque intenda ostacolare le intenzioni di una Vecchia Donna che ultimamente si aggira per il Granducato... voi sapete di chi parlo, vero Lustrascaglie?» Von Varovich ferma il bastone puntando gli occhi su Redrag.

Mhantaras muove il capo divertito in direzione del lustrascaglie, lo osserva per alcuni brevi istanti prima di ritornare con le nere iridi sul volto dell'uomo
Anemon Enya....<mormora sottovoce, mentre gli occhi si caricano di rancore per le sofferenze passate forse a causa della strega>
Ghael adesso si acciglia, le mani intrecciate dietro la schiena si stringono in modo serrato, mentre i lineamenti si induriscono in una smorfia di fastidio
Nirthas <si rende conto di non capire niente di quello che sta succedendo> di cosa sta parlando? <guarda prima Redgard e poi fissa l'umano>
Redrag Una donna dite....colei che ha appena nominato l'Iniziato....ho saputo, ma ero lontano dal GranDucato...esiliato temporaneamente....
Harlan annuisce impercettibilmente, socchiudendo le palpebre in un breve e appena udibile mormorio meditabondo. I sensi spaziano a scandagliare l'ambiente, ma lo sguardo penetrante è fisso ora sull'arcanista, di cui segue le parole.
KainBlade continua a rimanere silenzioso, fremendo nell'attesa, rimane accanto al praeceptor
Mhantaras ancora una volta un ghigno irrompe sul volto del demone, la mano destra si slega dal petto scostando una ciocca di neri capelli dal volto
Redrag ad ogni modo Mago, venite al dunque, Cagliostro è Potente! più volte ho constatato di persona tale affermazione....ma è da parecchio che non ne ho notizie...
Nirthas di quale donna si tratta?

«Giovane Viandante. Un morbo recentemente ha colpito il Granducato, è sparito da poco, per motivi non ben chiari. Il morbo era generato da un illusione, creata sicuramente da un ottimo usufruitore di arti mistiche. Nello stesso periodo strani personaggi si stavano aggirando per la cittadella: La Vecchia Enya, una strana strega che cerca campioni di pelle; e Cagliostro, il padre di tutti i Famigli, un gatto dotato di molti e particolari poteri. Ad ogni modo è difficile riassumere in poche parole ciò che è accaduto in svariati mesi.»

Redrag ...voi cosa sapete? e soprattutto...perchè siete tanto ansioso d'aiutarci??? <muove passi verso l'uomo>
KainBlade <interrompe bruscamente il suo silenzio> Già Arcanista....Tanti grotteschi personaggi...
Anemon Lustrascaglie....<il tono è calmo ma deciso>....fermate le vostre intemperanze....quest'uomo può esserci più utile di quanto crediate
Nirthas <guarda Regrad> giusto, come mai?
Redrag ripensa anche ad uno strano individuo con una sfera magica...che per poco non lo uccideva....

Infine il vecchio si volta verso il Lustrascaglie osservando in parte anche il Mago «Il gatto si aggira ancora per il Granducato. Non vuole mostrarsi, poichè ha paura in parte di Enya. Lei possiede tre potenti artefatti: La Pietra dell'Appeso, il Soffio del Vento, ma sopratutto è in possesso di un frammento del Cuore della Notte. La Vecchia Enya sta ancora raccogliendo campioni di pelle. Stanotte l'ho intravista nella Piazza del Mercato, dove ha raccolto la pelle di un Kendot. Ormai è prossima al suo fine.»

Ghael volge di scatto lo sguardo verso il Lustrascaglie, accenna un passo in avanti non appena lo vede muoversi...infine resta immobile, mentre la mente ripercorre velocemente la concatenazione di misteri cui l'Arcanista accenna
Redrag e cosa ne farà di tutti i campioni una volta ottenuti?! <ora più insistente>
Anemon attende in silenzio che l'arcanista proceda nella sua esposizione
Nirthas <comincia a provare una senzazione angosciosa> che intento vuole mettere in atto con i campioni di pelle?

Von Varovich infine si alza afferrando con mano salda il bastone inciso con molteplici e diverse rune «Io sono un Arcanista, studio ogni fenomeno legato al magico o al mistico. Ero compagno di viaggio del Gatto Cagliostro e non intendo veder Enya completare il suo obbiettivo a cui è ormai vicina: Impadronirsi del gatto e di molti dei suoi poteri.»

Mhantaras I tre artefatti..... bhè dunque se ha paura di questa enya ... una volta che ella avrà in mano i tre artefatti .... non ci sarà modo per noi di preoccuparci più di lui....
Redrag si ferma prima di raggiungere l'uomo, sarà da egli distante un quattro metri....apre solo un palmo della mano in direzione di Anemon, come a fargli capire che non ha intenzione di aggredire l'uomo...almeno per ora...
Ghael Enya non è sciocca, adepto...sa di poter raggiungere il suo scopo <la mano destra si scioglie dalla sinistra, andando a frugare, lentamente, sotto le pieghe del mantello>
Nirthas ma noi cosa dovremmo fare?
Redrag si ma dovremo preoccuparci di lei a quel punto <rispondendo di rimando a Mhantaras> ma ditemi Von Varovich...e voi sapete anche dirci come fermare gli intenti della donna???
Dayane vaghi ricordi della vecchia donna che cercava campioni di pelle le tornano alla mente. Socchiude appena gli occhi, alcune immagini, nitide si affacciano alla memoria.

«Adepto lei già possiede le tre succitate Pietre. Cagliostro è molto forte, ma non vuole avvicinarsi, poichè insospettito dal frammento del Cuore della Notte. Lui detiene il frammento più grosso, e penso che ormai abbia intuito che la Vecchia Enya vuole impadronirsi di lui. E se lei diverrà la padrona del Gatto, sicuramente ben pochi potranno restare sereni.» L'Arcanista avanza di un altro passo continuando a muovere il bastone tracciando quasi sovrapensiero segni nell'aria. «Ormai le manca poco, ma ancora un particolare è fondamentale per lei.»

Redrag percepisce un attaccamento dell'uomo nei confronti di Cagliostro, la cosa lo insospettisce, ma per ora non lo manifesta
KainBlade Ovvero?? < socchiude gli occhi a fessura, rimanendo avvolto nel mantello ocra>
Mhantaras Quale dunque <ora slegando le braccia dal petto lasciandole scivolare ai fianchi>
Redrag Parlate uomo parlate!
Anemon andate avanti, vi prego sir.....
Ghael //le dita sfiorano, nel morbido tessuto della veste, un oggetto piccolo, resistente...sorride fra sè, trattenendolo nella mano che adesso torna a poggiarsi, chiusa, sul petto
Harlan ormai immoto, gli occhi due fessure, il respiro impercettibile, attende. Non proferisce parola, aspettando di conoscere ciò che l'arcanista rivelerà, malcelando al contempo un moto di irritazione, che si manifesta solo in uno sbuffo tra le labbra socchiuse
Navar giunge all'entrata delle caverne, con un lento movimento cala il cappuccio sulle spalle, i passi lenti lo portano all'interno mentre il capo si muove ad osservare i presenti
Nirthas diteci tutto!
Ghael ci dite cose che conosciamo, Arcanista...la novità che avete promesso in cosa consiste?
Navar Damom //\\ sui vostri passi <mormora appena, visibilmente stanco, come segnato da un lungo viaggio>
Redrag s'innervosisce sempre più nel vedere l'agitar del bastone da parte dell'arcanista...si volta poi odendo un saluto
KainBlade Valar Morghulis et sit mors vobiscum dragoniere... < senza distogliere lo sguardo dall'arcanista >
Mhantaras Tenebre Dragoniere <senza scostarsi dalla sua posizione, si limita ad osservare brevemente il nuovo giunto>

Senza rispondere Von Varovich emette un lungo sospiro afferrando più saldamente il bastone e cominciando a tracciare un cerchio distinto nella polvere che giace sul pavimento di roccia delle Caverne. «Un mese fa, così mi pare di ricordare, Cagliostro attaccò i Cavalieri Neri. In quell'occasione i Maghi trovarono un cerchio magico disegnato sulla roccia. Un cerchio disegnato dal gatto stesso, ed in parte legato alla sua stessa storia.» Lentamente l'Arcanista termina il disegno del cerchio sul suolo, tracciando quattro simboli lasciando agli occhi dell'Iniziato l'opera incompleta.

Redrag DaMoM//\\ a voi Dragoniere Navar <riportando subito lo sguardo sull'Uomo>
Ghael allontana la mano dal petto, dischiudendo appena le dita intorno ad un frammento di pietra che cattura, debole, un bagliore di torcia...sorride ancora senza guardare Von Varovich
Askraya giunge alle caverne, silenziosa, nella notte oscura non la si distingue dalle pesanti ombre... silenziosa entra, avvedendosi che l'attenzione degli astanti è concentrata in un'unica direzione, e non vi è brusio di conversazioni
Anemon fui io stesso ad analizzare le rune appostevi, sir....<annuendo>
Redrag uhm..interessante <volgendo un'occhiata ad Anemon>
Mhantaras protende il busto in avanti scostandolo dalla parete, il capo segue il movimento inclinandosi ancor di più, osserva silente la figura disegnata dall'umano
Askraya <muovendo verso l'interno e cercando di capir cosa vi accada> Y'hah a Voi tutti <voce bassa>
Navar la sua attenzione viene catturata da un nome....Cagliostro....lentamente si volta verso colui che quel nome ha pronunciato osservandolo attentamente, le bianche iridi lo esaminano da capo a piedi tornando poi verso l'alto a guardarlo in faccia
Anemon abbassa lo sguardo, posandolo curioso sui segni lasciati a terra dal bastone....

«Questo era in tempi antichi un cerchio di evocazione, atto ad evocare un famiglio simile a Cagliostro. Purtroppo in seguito capirono che la cosa era impossibile da realizzare, poichè Cagliostro era tale poichè creato dal Caso, e nessun procedimento schematico l'avrebbe mai potuto ricreare. Tuttavia alcuni studi furono fatti da alcuni maghi e stregoni, studi che tendevano a cambiare lo stesso cerchio, che lo volevano trasformare da cerchio di evocazione a cerchio di costrizione.»

Ghael il Rito....ma i Maghi nulla dissero mai circa questo accadimento...l'allora evoker Faelyn mi accennò qualcosa...e lettera morta rimase <ride piano> come il giovane Nicolai Dracomiroff, forse marcito nella loro Torre
Vim entra nella caverna avvolto nel suo mantello nero
Mhantaras Una trappola <un pensiero gli sfugge> se non puoi ricrearlo allora è bene....<lascia morire la frase>
Anemon forse,custos...forse....<tenendo l'attenzione viva su Von Varovich>
Nirthas <segue attentamente la storia che narra l'umano> e poi cosa successe? riuscirono a ricrearlo?
Redrag Anemon....voi sapete di quanto afferma Von Varovich??....

«L'opera risultava comunque difficile. Bisognava creare un legame tra colui che avrebbe usufruito del cerchio e Cagliostro stesso. Il primo problema consisteva nel fatto che nulla in natura emula la natura del nostro Gatto. Cagliostro rappresenta in parte le caratteristiche di ogni razza, i particolari di tutte e nessune, quindi l'essenza di ogni creatura vuole essere necessaria per effettuarlo. Per questo la raccolta dei lembi di pelle.»

Nirthas <è sempre più incuriosito dalla faccenda>
Anemon fa cenno a Redrag di attendere, mostrandogli il palmo della mano
Navar riconosce una voce alle sue spalle, si volta per un istante, lo sguardo a cercare due occhi di ametista che incontrano per un istante prima di voltarsi nuovamente verso l'arcanista
Harlan rompendo finalmente la propria immobilità, muove qualche passo in un flebile fruscio della seta, portandosi alle spalle della Custos Noctis e osservando ora da vicino il cerchio tracciato nella polvere. Solo distrattamente ascolta i commenti degli astanti, filtrandoli mentalmente dalle parole dell'arcanista. Le braccia ricadono lungo i fianchi, mentre una mano guantata si stringe a pugno, facendo stridere la pelle
Ghael state condannando il mio Primus, Von Varovich <getta un'occhiata verso Anemon, quindi retrocede di due passi, affiancandosi ad Harlan>
Redrag mhm...capisco <afferma come pensoso alle parole dell'Uomo, poi annuisce al gesto di Anemon, continuando ad ascoltare>

«Restava però un problema più grande. Cagliostro per la sua stessa natura assorbe le energie mistiche contro di lui rivolte, quindi il cerchio non avrebbe potuto aver effetto su di lui, non senza qualcosa che potesse creare un ponte tra colui che operava il rito ed il Signore dei Famigli. E qui entra in gioco il Cuore della Notte, che la strega custodisce gelosamente.»

Askraya avverte uno sguardo posarsi su di se... cerca una figura con gli occhi mentre un brivido l'attraversa... lo sguardo ora mostra l'abisso
Vim si avvia verso la palizzata e ivi rimane immobile, sempre coperto dal lungo mantello
Redrag quindi è nel "cuore" la chiave di tutto!? <dice d'istinto>
Nirthas perchè che cos'è il cuore della notte? <domanda incuriosito>
Ghael guarda, significativamente, il Praeceptor...si stringe nelle spalle, indicandogli l'uscita

«Non si conosce la provenienza della pietra. Le poche cose che si sanno sono gli incredibili poteri che essa ha nei confronti delle tenebre. I frammenti sono caratterizzati anche da un altra singolare particolarità. Tendono a richiamarsi a vicenda. Cagliostro ne possiede il frammento più grande nel suo Medaglione. Grazie alla forza che tenderà i due frammenti a richiamarsi tra di loro, quello della strega e quello del gatto, il cerchio riuscirebbe ad utilizzare il suo potere, facendo ponte sull'energia di ridondanza tra i due frammenti delle pietre.»

Mhantaras silente osserva l'umano ..... attende le sue prossime parole
Anemon <annuisce brevemente> cristallino.....ma come fermarla?
Nirthas bisognerebbe togliere quell'oggetto dalle mani della donna o del gatto, giusto ser?
Harlan annuisce flebilmente, mostrando di comprendere l'intendimento, ma non ciò che lo causa. Inspira profondamente, ruotando il capo a studiare i presenti con una smorfia sul viso, celato tra le ombre
Redrag e dunque voi vorreste che le portassimo via il frammento di "Cuore"??...
Navar l'umano è riuscito a catturare la sua attenzione, lo sguardo su di lui, la mente al passato a rimembrare eventi che furono, lo sguardo sembra quasi alla ricerca di risposte a domande che furono lasciate in sospeso
KainBlade continua ad ascoltare attentamente, di tanto in tanto con fare nevrotico batte la verga per terra

L'Arcanista si interrompe osservando attentamente tutti i presenti. «Per nostra fortuna Enya non ha tutto quel che le serve, e non parlo dei campioni di pelle che sta terminando di raccogliere.» Alzando il bastone Von Varovich ne punta l'estremità nel punto del cerchio da lui disegnato, il punto ove manca un simbolo «Nessuno, nemmeno io, nemmeno la Vecchia Enya, conosce il Simbolo mancante. Forse Cagliostro.»

Anemon <riflette sulle parole del drow>....Cagliostro si è più volte dimostrato al di sopra della nostra portata....<gratta la barbetta>...
Vim ascolta i discorsi con scarso interesse

«Purtroppo vi è un vecchio libro di Magia ove è riportato il Circolo di Costrizione, corretto... e con l'ultimo Simbolo disegnato. Pensavo che il Libro forse ormai perso. Putroppo sembra che ne esista ancora una copia.»

Ghael <mostra all'Arcanista il frammento di Soffio nel Vento, ancora stretto nella sua mano> A presto, Arcanista...siete stato una delusione, Notte è stata inclemente con voi, quanto con noi
Harlan Sia la nera Consolatrice altrettanto impietosa... Arcanista, astanti <ruota su se stesso, attendendo tuttavia che la Custos Noctis lo preceda, volgendo ora le spalle ai convenuti>
Redrag si volta verso la custos....la guarda, non capendo bene le sue parole...
Navar A quanto pare quel gattaccio ne sa una più del diavolo <le parole escono soffocate dalla sua bocca> difficilmente udibili se non da chi gli sta nelle immediate vicinanze>

«A volte fareste bene ad aspettare, prima di andarvene senza mai venire a sapere i particolari salienti, Oscuri Stregoni.»

Nirthas dovremmo trovare il gatto e fargli sputare il simbolo mancante,o trovare il libro prima della vecchia?
Anemon davvero molto interessante, arcanista.....non sono in grado di impegnarmi per i miei superiori, ma state pur certo che la richiesta sarà puntualmente riferita a chi di dovere....
Redrag dunque Von Varovich, illustrate bene il tutto, non tralasciando nessun particolare...
Harlan mantenendo la posizione di spalle, riporta l'attenzione sull'arcanista, sorridendo non visto al suo richiamo, un sorriso enigmatico, sornione, velato da una nota di follia nello sguardo che scandaglia il buio oltre l'imboccatura delle caverne
Navar E sempre che un superiore Vi dia il Consenso Lustrascaglie <la voce è gelida mentrer pronuncia le parole senza osservarlo> Vogliamo Imparare?
Ghael un'altra spedizione da voi indicataci....<pare riflettere, poi lascia che lo sguardo corra prima su Redrag, quindi su Anemon> Eppure le condizioni sono mutate <aggiunge, a voce bassa, quasi fra sè>

Von Varovich alza lo sguardo, osservando appena le stelle che intravede da dentro le caverne. Emette un lungo sospiro senza replicare alle parole di Ghael «Io posso solo indicare il luogo, forse fornire una guida. Ad ogni modo non rivelerò ora il luogo, per via della pericolo che il Libro stesso comporta. Informate chi di dovere ed io tornerò Lunedì, dopo che sarà scoccata la dodicesima ora della notte, per indicare a chi interessato, la strada.»

Nirthas potrei accompagnare ser Redgard nell'impresa, gli coprirei le spalle.
Anemon Non dubitatene....
Ghael questa volta saranno altri a fare il lavoro sporco, e portare all'intero popolo, i frutti dei pericoli passati <sorride> a presto dunque, Arcanista...forse un giorno saprò perchè fate questo per noi

L'Arcanista si dirigge verso l'uscita delle Caverne «A lunedì dunque. Mi raccomando, informate chi di dovere di tutto quello che vi ho detto.»

KainBlade morghulis et sit mors vobiscum a chi rimane < il vampiro si insinua in un cunicolo oscuro, velocemente, sembra andare di fretta. Dopo poco scompare nelle tenebre, lasciando che esse lo inghiottano>
Redrag ovvio Dragoniere, <chinando di poco il capo, digrignando i denti>....condizioni....<ripete udendo il dire della Custos....> Bene dunque lunedì notte sarà!
Mhantaras Tenebre dunuqe umano <vedendolo uscire> ..... e tenebre a chi rimane <volgendosi verso l'esterno>
Anemon Nuctemeron,Arcanista.....<sogghigna lievemente vedendolo uscire, mentre medita la propria vendetta verso la strega>

Muovendsi lungo il sentiero l'Arcanista si allontana dalle caverne scomparendo lentamente alla vista dei presenti.

Ghael Lustrascaglie...non andrete lontano in alcuna spedizione, con la vista corta che vi ritrovate
Harlan Sit Mors Vobiscum et Edhelion a chi rimane <muove un passo nella direzione già prima intrapresa nell'intenzione senza curarsi dell'errore del Lustrascaglie>
Mhantaras Redrag ... auguri per la vostra spedizione <ora già fuori dall'antro volge il capo in direzione di esso>