La Divinazione al Tempio 
La Divinazione al Tempio
Il Tempio della Dea Themis
| Prologo: | in seguito agli strani eventi che han visto addormentarsi la Regina Squirrel e dopo il primo tentativo di divinazione effettuato a Cuivienen dalla Congrega delle Streghe gli Eldalië insieme al Sacro Cerchio dei Prescelti di Themis effettuano un nuovo tentativo al Tempio della Dea Themis... |
synnovea esce dalla sacrestia...il volto è
rilassato ma impenetrabile, lo sguardo volto verso i presenti...giunta davanti
alla sacra effige s'inchina per poi proferire...*Themis Lux illumini tutti i
presenti!*
Lianthas
[entra nella Casa della dea Themis alla quale volge un gesto di reverenza in
direzione dell'altare] Elelai`th ar Nuctemeron a Voi [dice con volume basso
quasi a non voler disturbare la quiete che regna nel luogo. gli azzurri occhi
passano in rassegna coloro che riesce a vedere]
Montbard
Heverion>Non vi preoccupate, vi posso chiedere, una cosa?
Heverion
Anche due Ser Montbard, non dovete temere <annuisce una sola volta,
esortandolo>
Irykyn
[Ingresso] [ViceCom. Mistral]<varcato
al seguito di lianthas l'ingresso a tempio sofferma il passo esordendo con tono
sommesso> AveLOT e Elen lla ith <quindi torna silente posando gli occhi
blu verso l'altare ancora lontano>
Gynevra
[s.u.] ThemisLux a voi consorella e
a chi giunge...la Sua luce arda sempre nei vostri cuori
Heverion nel mentre si volge verso l'entrata e scorge una nuova figura verso la quale muove un cortese cenno della mano in
saluto
Laerenlee entra nel tempio, a seguito di LIANTHAS.
Sull'ingresso si sofferma, volgendo lentamente intorno lo sguardo. Sguardo che
si sofferma sull'altare. Cenno lieve del capo, a riconoscerne la sacralità.
Null'altro, per ora, mentre l'elfa sembra disporsi all'attesa.
nixi
<synnovea>atthemi et luce siano in Voi
synnovea s'avvede della cara consorella Gynevra
e solo a lei regala un tenue sorriso...*Themis Lux Gynevra cara...tutto bene?*
Montbard
Heverion>Tre giorni fa, ho chiesto al Cavaliere Lorchar, cosa dovevo fare per
la consacrazione della mia spada, egli, dopo avermi chiesto le mie motivazioni,
le ha inoltrate al Cavaliere guardiano Sharrira, e mi ha detto che mi avrebbe
contattato Sharrira, entro due giorni, ma ne sono passati due.
Gynevra [s.u.]
lentamente si volta verso l'amica e sorride annuendo lievemente
Montbard
Gunnar e Atthemis, a chi giunge.
Gynevra
[s.u.] *si volta verso la
consorella e favella con voce più bassa del solito*ci son tutti mia cara?
Heverion
<Montbard> Vedrete che riceverete conferma, non temete. Volete dire anche
a me cosa Vi porta a fare tale richiesta?
nixi
<or osserva da capo a piedi HEVERION et profera>però<sorride>V dona
questa Sacra Veste
Montbard
Heverion>Se per voi, non è troppo disturbo.
Heverion ringrazia Nixi con un sorriso fraterno
Lianthas
[avanza di qualche passo con fare titubante mentre continua a guardarsi attorno,
infine pronuncia] Perdonate [dice a un non identificato interlocutore cercando
di richiamare l'attenzione]
synnovea alle parole della consorella si guarda
attorno, cercando i fratelli eldalie...
Heverion
Viene disturbato solo colui il quale non ha tanto tempo a disposizione per cio'
che gli altri vogliono comunicargli <fa una pausa guardandolo> Io sono un
Angelo e come tale testimone e rappresentante dell'eternita', quindi perche' mai
dovreste disturbarmi, Ser Montbard? Avanzate la Vostra richiesta anche a me,
rendetemene partecipe
Laerenlee porta le braccia al petto, conserte,
sotto il nero manto. Immobile contro la parete del tempio, presso l'ingresso,
mentre lo sguardo che segue LIANTHAS.
Heverion si volge lentamente verso LIANTHAS,
incuriosito dal suo tono
Irykyn [ViceCom.
Mistral] gli occhi si posano intorno osservando uno ad uno i presenti;
quindi riprende il passo riconoscendo synnovea da lontano
Gynevra
[s.u.] *una voce la desta dai suoi
pensieri e si votla verso l'elfo che ha parlato*messere?
nixi
<LIANTHAS>serve aiuto signore?
Montbard
Heverion>Io voglio consacrare la mia spada, perché, voglio che portare un
arma, abbia senso, vedete, molti vogliono un'arma solo per rispondere con la
violenza per ogni cosa, io no, io voglio avere un spada, che venga sguainata
solo per combattere le ingiustizie, e per la gloria della dea Themis.
Lianthas
[avendo ricevuto l'attenzione richiesta, apre le sottili labbra e parla
piuttosto velocemente e con evidente accento elfico] Siamo qui per una cerimonia
di divinazione...[proferisce guardando chi per primo potrà essergli d'aiuto]
Heverion
<guardando sempre Lianthas> Ser Montbard, sapete bene che ci crede
fermamente in Ella usa la spada solo come ultima alternativa alla parola? Cosa
Vi obbliga a portare una spada?
Gynevra
[s.u.] si...vi aspettavo*proferisce
lenta mentre scende dall'altare*ci siamo tutti messere?*dolce e musicale la sua
voce,ma diversa da un tempo*
Gynevra [s.u.]
piccoli passi volge verso la cappella della Fonte mentre non stacca l'attenzione
dall'elfo
Irykyn [ViceCom.
Mistral] sentendo il dire di LIANTHAS lo osserva per alcuni
istanti, quindi avanza fino a portasi alcuni passi dietro lui alla dstra, infine
l'attenzione riporta su gynevra
synnovea una volta individuati tutti i possibili
fratelli eldalie presenti, si avvicina a LIANTHAS e al suo seguito...*Themis
Lux mio signore...* un sorriso rivolge al reggente Irykyn...è tutto pronto, se
volete seguirmi...*
Gynevra
[s.u.] prego..seguitemi*alcuni
passi non lenti,ma stanchi la portano verso la cappella della Fonte,la cui
cancellata lasciata recedentemente appoggiata spinge ed entra*| Le candele ardono nel tempio illuminandolo con la loro delicata luce, le ombre che vengono proiettate sulle pareti formano suggestivi giochi di luce, i quali contribuiscono a creare una particolare ed intensa atmosfera mistica nella casa della Dea Themis. |
Montbard
Heverion>Non mi obbliga nessuno a portare una spada, lo so bene, la violenza,
è l'ultima alternativa, ed è proprio per questo, che voglio, che la mia spada,
venga sguainata solo e esclusivamente, per combattere le ingiustizie, venga
sguainata, per proteggere i fedeli, e quando verra sguainata, i nemici della dea
Themis, dovranno tremare, innanzi alla sua immensa gloria.
Laerenlee passa lo sguardo da LIANTHAS a
synnovea, cogliendo com'essa parli d'un qualcosa di pronto... e pure, nel
dubbio, lo sguardo torna all'esarca, suo riferimento nel luogo estraneo, in
attesa del suo agire.
Oroblu [Com.Mistral]
lentamente supera l'ingresso al tempio, entrando silenziosa nella sala
Lianthas
Elelai`th ar Nuctemeron a Voi [prima verso Gynevra e poi a Synnovea] Seler,
direi che possiamo iniziare [dice con fare deciso]
Irykyn [ViceCom.
Mistral] volge un cenno del capo verso synnovea tivolgendole un tenue
sorriso, quindi distoglie l'attenzione riponendola veeso gynevra avanzando nella
sua direzione, diretto alla cappella della Fonte
nixi
<or s'avvicina ad HEVERION>Heverion?....cosa sarebbe una cerimonia di
divinazione?
Heverion
Sento molta ira nelle Vostre parole, Ser Montbard <torna a guardarlo negli
occhi> Qualcosa che fa parte del Vostro passato Vi spinge a questo?
Laerenlee si stacca infine dalla parete,
muovendo passo, ad avvicinarsi a LIANTHAS. Lo sguardo a synnovea, che ha
udito appellare quale sorella. Leggero l'avanzare, ad accompagnarla, solo il
fruscio lieve della seta.
Heverion
Fratello di Luce Nixi, credo che qualcuno voglia chiedere aiuto alla Dea
cercando nel Suo sguardo che tutto vede <guarda un momento nixi per poi
osservare i preparativi alla divinazione>
synnovea segue la consorella entrando nella
cappella della Sacra Fonte...si affianca a Gynevra, scrutandola in volto...strani
sono i comportamenti dell'amica ultimamente...
Lianthas la mano destra dell'antico Noldo va ad
accarezzarsi la tempia destra. Mostra evidenti segni di stanchezza anche per il
pallore del suo viso. Sospira poi volge il capo verso i fratelli e ele sorelle
che erano rimasti alle sue spalle quasi a sincerarsi che siano sempre lì
Gynevra
[s.u.] *si volta verso il tempio e
verso i richiedenti*Prego coloro che sono qui presenti di far silenzio in modo
che i nostri cuori possano meglio accogliere il suo volore*lieve,sussurrata
quasi la sua voce,stanca*il richiedente si avvicini..prego*dolcezza nei grandi
occhi blu mentre indica lo spazio immediatamente precedente all'entrata della
cappella*| Le Acque della Sacra Fonte appaiono sporche ed impure, fredde alla vista, la loro superficie sembra quasi una lastra di cristallo opaco sulla quale le luci creano particolari ombre, ma osservando le acque con più attenzione una calda sensazione di vita riesce a penetrare nel cuore. |
Asteria varca la soglia del Tempio,devota
s'inchina nella Casa della Dea Madre
Montbard
Heverion>Quando non ero ancora emerito, osservavo cosa facevano i cavalieri
neri, calpestavano Themis, imprecavano contro d'essa, Ella, che li aveva creati,
come osavano, a non portargli rispetto? Mi recavo regolarmente al sacro Tempio,
per ritrovare l'armonia interiore, e sapevo, che i cavalieri neri, sbagliavano,
e che l'ira della dea Themis, si sarebbe abbattuta su di loro.
Irykyn [ViceCom.
Mistral] rimane silente; dal volto non traspaion emozioni; all'udito
giungono le parole di gynevra se pur vers'ella lo sguardo dell'elda non è
riposto, fissando un punto non preciso vicino la fata
Lianthas [Sacra
Fonte] sentendo le parole di Gynevra, avanza ancora verso di lei. I
movimenti dell'elfo sono lenti e misurati. Solo gli occhi guizzano veloci
mostrando l'attenzione del Noldo verso ciò che sta per accadere.
GilraenVardamir entra piano al tempio e con un
leggero inchino saluta la benevola dea
Irykyn [ViceCom.
Mistral] all'invito di gynevra avanza ulteriormente raggiungendo così la
sacra fonte
etom entra nel tempio
Asteria risollevandosi volge il suo sguardo,alla
cerimonia di divinazione e silente muove i suoi passi ad avvicinarsi agli
Eldalie,suoi fratelli e solo un cenno del capo a salutar muta i figli di Themis..
Gynevra [s.u.]
un'impercettibile cenno del capo ai movimenti dell'elfo,poi si volta,pur
rimanendo di profilo rispetto agli astanti.Le esili mani lente vanno a sfiorare
le acque,una strana sensazione di benessere la avvolge pian piano e traspare dal
viso
nixi osserva perplesso HEVERION
Laerenlee s'avvicina a sua volta alla Sacra
Fonte. Nonostante tutto, la situazione, il luogo, s'accende negli occhi verdi
una scintilla di curiosità, la curiosità per qualcosa che ancora mai si è
conosciuto. Rimane accanto ai confratelli, l'elfa, appena un passo indietro,
come non volesse troppo mettersi in mostra.
Montbard
Heverion>Ma dopo tutto, hanno scelto la loro strada, ormai, nei loro
confronti, sono cinico, quel che mi interessa però, e che non vadano, per il
gran ducato, a uccidere, cittadini.
Heverion "Ser Montbard" intanto gli fa
cenno di abbassare il tono di voce "Non solo i Cavalieri che avete nominato
calpestano il Suo nome, molti altri purtroppo... cio' che hanno scelto di
seguire e' cio' che solo in vita li rende forti, ma nella prossima vorranno
tornare sui loro passi e per loro non sara' piu' possibile, poiche' la Bilancia
di Themis, una volta mossa, non torna indietro a soppesare le anime gia'
giudicate... solo nascita e morte son sancite, il resto e' scelta e
conseguenza"
GilraenVardamir avanza di poco nel tempio
salutando con sorrisi i confratelli, ma stando attenta a non disturbare la
cerimonia
Heverion scorge la Sorella Asteria e verso lei
porge un fraterno sorriso di benvenuto
Gynevra
[s.u.] ~¤§¤~Oh madre
Divina,guardate con il vostro occhio benevolo verso questi figli che chiedono il
vostro aiuto, e mostratate con benevolenza i segni del vostro volere~¤§¤~*mormora*
Aresia [mantello
nero] giunge nel loco guardandosi appena attorno mentre un lieve inchino
effettua verso la statua della madre.Indi con la sua elfica vista cerca Irykyn
sicura ch'egli sia lì.
Asteria scorgendo Heverion gli ricambia un
sorriso raggiungendo la sacra fonte..
Irykyn [ViceCom.
Mistral] sebbene alle orecchie continui a giungere un continuo vociare
gli occhi solleva l'elda verso gynevra e poi verso le acque della sacra fonte;
avverte così una sensazione strana che tenta di penetrare nel cuore. sgomento
l'elda distoglie lo sguardo,
Lior [ingresso]
raggiunge i fratelli alla Sacra Fonte
elethriel apre con uno scatto la porta della
Sacrestia ed entra nel TEmpio.... devotamente si inchina alla Dea prima di
avvicinarsi ai presenti....
Montbard osserva, in silenzio la cerimonia,
salutando il Cavaliere Campione, giunto.| Le acque restano quiete celando i loro misteri, una lieve sensazione di freddo avvolge la mano immersa della Decana Gynevra, sensazione che scompare dopo pochi istanti |
NessaNargothron nuovamente giunge al tempi,
inchinandosi devotamente alla sacra effige. silente,cone sempre, s'avvicina alla
panca più isolata...
Laerenlee s'avvicina a sua volta alla Sacra
Fonte. Nonostante tutto, la situazione, il luogo, s'accende negli occhi verdi
una scintilla di curiosità, la curiosità per qualcosa che ancora mai si è
conosciuto. Rimane accanto ai confratelli, l'elfa, appena un passo indietro,
come non volesse troppo mettersi in mostra.
Gynevra
[s.u.] *gli occhi rimangono fissi
sulle acque,ma la favella è rivolta ai richiedenti*siete pronti ad accogliere
nelle vestre menti e nel vostro cuore quello che la nostra Madre ha deciso nella
sua immensa bontà,nel bene e nel male?*rabbrividisce per un attimo ad uno
strano freddo che sente,ma poi emula un umano sospiro e si rilassa*
Irykyn [Sacra
Fonte] [ViceCom. Mistral] gli occhi tornano su gynevra incurante ora di
chi gli sia attorno
Oroblu [Com.Mistral]
senza fare rumore alcuno per non disturbare, avanza di qualche passo rivolgendo
cenni con il capo per salutare quanti incontra
Lianthas
[Sacra Fonte] [incrocia le braccia
al petto celando, in tal modo, il pentacolo che porta al collo. Ascolta le
parole di Gynevra e ne osserva attentamente i movimenti. Gli occhi leggermente a
mandorla del noldo si spostano ora sulle acque della fonte.] Siamo pronti [dice
con tono deciso ma non brusco in risposta alla domanda della decana]
synnovea chiude gli occhi percependo una lieve
senzazione di freddo...silente ascolta le parole di Gynevra, in attesa...
Yersan [tempio]
lasciato il pronao, giunge deciso al Tempio, sottobraccio a Medal. Silente si
avvede della cerimonia iniziata
Aresia [mantello
nero] or accortasi della presenza di Irykyn a lui si fa vicina seppur
mantenendo la sua andatura accorta et elegante.Un sorriso si cela appena sulle
di lei labbra.
Irykyn [Sacra
Fonte] [ViceCom. Mistral] annuisce con un cenno del capo, se pur lieve
alla domanda di gynevra| L Acque, che finora erano rimaste quiete ora sembrano avere un moto di vita, appena percettibile: piccole onde concentriche iniziano a formarsi sulla superficie e minuti bagliori cercano vita tra le acque scure della Sorgente. |
Asteria [sacra
fonte] un lieve chinar del capo a salutar l'esarca LIANTHAS..*Atthemis*
gli mormora..
Laerenlee ascolta con aria vagamente incerta la
domanda di Gynevra. E nessun cenno o parola dona in risposta, limitandosi a
lanciare un'occhiata a LIANTHAS, che par rispondere per tutti.
Irykyn [Sacra
Fonte] [ViceCom. Mistral] non si avvede dello smuoversi lieve delle acque
della sacra fonte. solleva su asteria gli occhi udendone il saluto e risponde
con un cenno del capo
Gynevra [s.u.]
ora gli occhi solo sulle acque sono concentrati,la sua mente altro non
concepisce che i movimenti impercettibili che essa ha.ogni luccichio o onda si
spande nel suo essere
Heverion si volge di nuovo verso la cerimonia,
rimanendo vicino a Montbard. Le sue mani sempre intrecciate dietro la schiena,
sotto le ali
GilraenVardamir silente ciò che nel tempio ha
luogo
Lianthas [Sacra
Fonte] dopo aver visto qualcosa muoversi tra le acque, sposta lo sguardo
verso i fratelli e sorelle che assistono alla cerimonia. S'accorge solo ora
dell'arrivo di altri Eldar ai quali porge un frettoloso cenno del capo come
saluto per poi tornare a osservare la fonte.
Medal al fianco di YERSAN incede lenta e silente
constatando che la cerimonia è già cominciata,indi le iridi saettano tra i
presenti cercando l'amico IRYKYN,che nota e riconosce nei pressi della
fonte,nessun cenno dona per attirar l'attenzione dato il rito in atto,ma resta a
guardarlo
Lior [Sacra
Fonte] guarda ipnotizzato lo specchio d'acqua che ha di fronte
Laerenlee riporta attenzione alla Fonte, a
quelle onde che vanno ad incresparne la superficie. E osserva, con l'attenta
ciriosità di chi è avvezzo a ricercare occasione di conoscenza in ogni cosa.| Nelle Sacre Acque le forme prendono a delinearsi formando un’immagine ancora sfocata, ma della quale si intuiscono alcuni dettagli: una femmina di razza elfica dai capelli scuri, in lontananza, sotto un cielo stellato. L’immagine dell’elfa appare, agli occhi della Decana, immersa nel cuore della foresta, intenta a lavorare con una tela, ma dopo pochi secondi inizia a svanire, lentamente. |
Karnil [ingresso]
avanza il Mezzelfo lentamente per non far rumore alcuno. s'affretta a
raggiungere l'interno del tempio. la cappa scura e' legata al collo con una
spilla con le effigi del Governo, muove alcuni passi indi si ferma osservando i
numerori elfi presenti intorno alla sacra fonte.
nixi si avvia piano all'uscita senza volger le
spalle ai cerimonieri
Irykyn [Sacra
Fonte] [ViceCom. Mistral] gli occhi tornano sulla fonte e su gynevra;
solo un impercettibile smorfia compare sul volto cercando di comprendere quanto
stia accadendo
ZackWarderr entrato...cammina lentamente
ammirando la struttura
Gynevra [s.u.]
emula un profondo sospiro umano,altro non esiste se non le immagini che solo
essa vede.nelle sue orecchie fruscio di alberi...un attimo,poi più nulla
Asteria [sacra
fonte] saluta Irykyn..e la sua attenzione corre alle sacre acque..
Montbard osserva, la cerimonia.
Aresia [mantello
nero] rimane silente mentre i suoi occhi or si fermano verso la sacra
fonte.Il di lei sorriso or si accenna appena sulle di lei labbra flebile ma pur
pieno di significato.Il cuor le batte forte come ogni qual volta si sente vicina
alla Madre.
Heverion "Ser Montbard" gli si rivolge
con tono sommesso "Fate tesoro di quanto Vi ho detto e non dubitate, la
risposta arrivera'" gli annuisce piu' volte "Che la Dea sempre Vi
protegga, Atthemis"
elethriel si ferma silente poco distante dalla
cappella del Sacro Fuoco... la mano strige l'acciarino mentre lo sgurdo si posa
su Gynevra
Yersan [tempio]
curioso osserva lo svolgersi della cerimonia, vaga lo sguardo dalla Sacra fonte
ai volti dei presenti, sorriso dona a Medal al suo fianco prima di tornar su
quanto accade
| L’immagine dell’elfa scompare definitivamente davanti agli occhi di Gynevra, l'unica che tra le onde riesce a distinguere forme e colori, mischiandosi con le onde formate dalla Sacra Fonte, nuove immagini si formano tra le acque e nuove forme sembrano prendere vita tra le acque scure. Un ampio spazio circondato da vialetti in ghiaino, al centro di questo troneggia imponente uno splendido albero, intorno ad esso figure slanciate ed eleganti di elfi sono raccolti come in meditazione. |
Rakot [ingresso]
in rigoroso silenzio entra nel tempio. Con lo sguardo scorge molti fratelli nei
pressi della Sacra Fonte. Senza proferir parola alcuna vi si avvicina con lento
incedere.
ZackWarderr si avvicina verso l'altare...quindi
si volta ad osservare l'orologio solare.....
Irykyn [Sacra
Fonte] [ViceCom. Mistral] non riuscendo nel suo intendo l'elda riporta
gli occhi su gynevra osservandola; rimane pur tuttavia silente mentre lo sguado
nuovamente si distende
nixi or rivolge un lieve inchino col capo ad
HEVERION si inchina alla Sacra Effige et mormora"atthemis a chi rimane,buon
proseguio" indi esce
Montbard Proferisce, rivolto a Heverion
"Non temete, ora mai, in me non vi è più ira, ma armonia, Atthemis a voi,
che la dea vi protegga".
Medal ricambia il sorriso di YERSAN che non ha
lasciato dalla presa sul braccio che l'ha accompagnata sino a li,poi pone la
propria attenzione alla cerimonia e a quanto accade nei pressi della fonte
Heverion saluta il Fratello di Luce Nixi per poi
prendere il passo verso Asteria
Gynevra [s.u.]
silenzio ora...silenzio nel suo cuore,silenzio attorno a lei e tra le acque
serenità e concentrazione,bellezza e imponenza avverte nel suo essere
Lianthas [Sacra
Fonte] lascia che le mani ricadano nuovamente lungo il corpo. L'alto
noldo guarda impaziente le acque nella fonte non percependo però le stesse
immagini della decana tanto esse risultano essere confuse per lui. Nota però
dei cambiamenti nel moto della fonte e si guarda attorno spazientito per alcuni
secondi. Infine torna a osservare attento la cerimonia.
ZackWarderr rimane ad ossravre l'altare......
synnovea fissa per un attimo le increspature
dell'acqua, ma poi lo sguardo si sposta verso la consorella e amica Gynevra,
colpita da quel profondo sussurro...accigliandosi, scruta di nuovo il suo volto
in cerca di una risposta alle sue domande...il comportamento della Decana è
insolito quest'oggi...| Ora l’immagine dell’albero si sovrappone ad una nuova immagine, ancora la figura femminile di prima, vicino al bianco albero, visibili sono le vesti che ella indossa, identiche a quelle di coloro che amano e proteggono la natura, i capelli scuri incorniciano il volto, che, agli occhi della Decana, appare sfocato e dai tratti indistinti. |
Lior [Sacra
Fonte] , quasi non riuscendo a pensare, rimane immobile...
Oroblu [Com.Mistral]
gli occhi appena socchiusi ,osservano la scena perdendosi in pensieri e
ricordi,solo la mano che si alza distrattamente a raccogliere qualche ciocca di
capelli, denota un qualche segno di vita.
Irykyn [Sacra
Fonte] [ViceCom. Mistral] gli occhi continuano in quell'alternarsi tra la
sacra fonte e gynevra non avvedendosi così di chi gli sia attorno.
Laerenlee ancora, osserva la Fonte. Ma altro non
pare turbarne la superficie, se non quelle increspature d'onda. Socchiude appena
le palpebre, in un'espressione di vago disappunto. Un'occhiata, di sfuggita,
agli elfi che ha vicini, come a valutare se sembrino vedere altro, che lei non
veda.
Gynevra [s.u.]
confusione per un attimo,poi qualcosa sembra farsi chiaro,le onde spazzano via
qualche incertezza e delle nuove immagini si sovrappongono. un sussulto ha nel
riconoscere vesti note,poi ritorna attenta alle acque
Aresia [mantello
nero] il suo sguardo si concentra verso la sacra fonte mentre a Irykyn si
fa più vicina or sostando al suo fianco mentre una mano gli posa sul fianco
quasi per farsi notare.
ZackWarderr esce dal tempio..
Heverion raggiunge infine la Sorella Asteria e
le sussurra "Sorella, raggiungo la Navata, per qualsiasi cosa
chiamatemi" le sorride lievemente
Asteria [sacra
fonte] attenta segue ciò che accade,ciò che le acque rivelano..apprensione,speranza
nei suoi occhi per colei che sarà da guida per tutti gli Eladlie...<un
sussulto al sussurro di Heverion che non ha sentito arrivare e ad egli volge un
sorriso annuendogli>
Irykyn [Sacra
Fonte] [ViceCom. Mistral] sente il contatto della mano di aresia e
distolto all'improvviso dai suoi pensieri volta di scatto lo sguardo verso lei;
un tenue sorriso compare sul volto notando l'elfa verso cui volge un cenno del
capo, in segno di ringraziamento
Montbard si dirige verso la sacra Fonte.
Karnil [interno]
or si porta aminor distanza il Mezzelfo, sconosciuto aiu piu' ma in
Rappresentanza della Governatrice Tzamara. Puo' apparire strano infatti il suo
interesse a cio' che Accade ed il suo cercar di Sbirciar cio' che accade.
portando le mani innanzi giune e verso il basso
Aresia [mantello
nero] or sorride appena verso Irykyn ricambiando il di lui cenno in segno
di saluto mentre il suo sguardo si fa catturare di nuovo dalla Sacra Fonte et il
suo capo ella poggia sulla spalla dell'elfo.
Lianthas [Sacra
Fonte] gli par ri discernere figure nella fonte ma esse diventano altre e
poi altre ancora. Medita su ciò che osserva cercando ri ricordare più figure
possibili dalla divinazione.| Le acque si muovono di nuovo, come più agitate, lievi rumori del bosco ode Gynevra nella sua testa, mentre davanti ai suoi compare la visione di un'elfa stesa, nobili sono i lineamenti del suo volto, sembra dormire, attorno a lei altre figure si avvicinano, Gynevra sente in sé la preoccupazione e la tristezza che aleggia in quell’ambiente |
Heverion annuisce alla Sorella Asteria, poi
riprende il passo, diretto alla Navata dei Cavalieri
Irykyn [Sacra
Fonte] [ViceCom. Mistral] non reagisce al gesto di aresia, rimane silente
e inerte mentre lentamente gli occhi tornano a guardare la fonte, cercando con
gli occhi le acque ivi contenute
Oroblu [Com.Mistral]
non si muove, stringe le labbra per trattenere un sospiro di dolore e la mano
che accarezzava i capelli scende dolcemente per posarsi sul cuore.Chiusa in un
pugno.
GilraenVardamir osserva con attenzione ciò che
accade presso la Sacra Fonte e le espressioni dei volti di coloro che vi sono
attorno
Heverion raggiunge la porta della Navata e la
apre evitando di fare eccessivo rumore... un ultimo sguardo attento al Tempio,
poi procede e varca la soglia, richiudendola alle spalle
Gynevra [s.u.]
il volto prima beato della consigliera ora si acciglia,si assottigliano i grani
occhi blu.il suo cuore viene come irretito da tristezza,dolore,preoccupazione e
pianto. stesa davanti a lei qualcuno di molto amato,nel sonno sembra avvolta l'elfica
figura.una delle mani cerca di spostare come a volerla toccare,ma l'acqua le
immobbilizza e cattura in se*
Laerenlee [Sacra
Fonte] lo sguardo rimane alla Fonte, se pure l'aria si fa vagamente
distratta, come l'elfa si fosse ormai convinta non vi sia nulla da vedere, in
quelle Acque. Non per lei, almeno. D'un passo si muove, dilensiosa, ad
accostarsi a LIANTHAS, rivolgendogli poche parole, sussurrate.
Montbard [Sacra
Fonte] giunto alla sacra fonte, scorge il Cavaliere Campione Asteria, e
lo saluta "Gunna et Atthemis".
Asteria [sacra
fonte] uno sguardo fugace ai suoi fratelli,lo stesso silenzio,solenne
quanto carico di tensione..al saluto di Montbard risponde..*Atthemis a Voi*
mormora..
Aresia [mantello
nero] sorpresa dalla reazione mai vista della Sacra fonte trema quasi
mentre il di lei capo rimane posato sulla spalla dell'elfo Irykyn.| Le immagini iniziano a mischiarsi diventando sempre più sfocate ed indistinte tra le onde create dalle acque scure della Sorgente. Lentamente la superficie della Sorgente inizia a tornare calma seppur resta quell’impurità che ne rende scure le acque, la mente della Decana, sforzata finora nella concentrazione, inizia a dolerle, le membra divengono stanche ed affaticate come dopo una lunga corsa, nel cuore un lieve e passeggero senso di freddo che termina quando finisce il contatto tra le acque e Gynevra. |
Irykyn [Sacra
Fonte] [ViceCom. Mistral] gli occhi blu esitano sulle acque notandole
smuoversi; le labbra si dischiudono appena emettendo un sospiro
Lianthas oramai rinuncia a voler capire cosa le
acque dicono alla decana e, sereno, ode il sussurro di Laerenlee alla quale
risponde rapidamente sempre con volume inudibile ai molti che li circondano
Karnil
[interno] Poggiate le spalle ad un
muro posto sulla destra. Resta in silenzio ed attende il fluir degli eventi. la
mani ancor giunte a scender verso il Basso.
Gynevra [s.u.]
pian piano tutto sparisce come neve al sole.ma il freddo no,il freddo rimane
nelle sue membra nel suo cuore nella sua mente le forze sembrano abbandonarla e
le gambe cedere.con le mani si aggrappa al bordo marmoreo
Oroblu [Com.Mistral]
ora losguardo si sposta per un breve attimo su Irykyn, poi gli occhi dell'elfa
si chiudono di nuovo mantenendo inalterata la posizione della mano sul proprio
cuore.
Aresia [mantello
nero] guarda Gynevra come attratta dalla di lei reazione indi alza di
scatto il capo dalla spalla di Irykyn guardandolo come per cercare in lui
sicurezza.
Laerenlee volge uno sguardo strano a LIANTHAS,
al sentirsi appellare in un modo che le è insolito. Ma tace, e alla conferma di
lui si limita a stringersi nelle spalle, riportando lo sguardo alla Fonte e a
chi la scruta.
synnovea con un gesto rapido e deciso rialza la
consorella, sostenendola con le proprie braccia...*coraggio Gynevra...state
bene?*
Irykyn [Sacra
Fonte] [ViceCom. Mistral] nota la reazione di gynevra alla qale non
reagisce, rimanendo fisso sul posto; sentendo il sollevarsoi del capo di aresia
si volta verso l'elfa
Asteria [sacra fonte]nota il lieve mancamento
della Decana Gynevra,un gesto istintivo a tenderle una mano..dei passi ad
avvicinarsi a sostenerla..*Decana..tutto bene?.*.in un sussurro
Lianthas [Sacra
Fonte] Porta lo sguardo su Gynevra, la vede barcollante. Avanza ora di un
paio di passi allungando gli arti superiori verso di lei. Indi vede synnovea
prestare ausilio alla sua consorella e si ritrae.
Druin giunge in cerca di un pollo (MONTBARD)vedendolo
il mezzelfo esce
Gynevra
[s.u.] *annuisce lievemente a
Synnovea e all'altra elfa*si..*mormora con la solita voce dolce ma stanca
ora,strana.mentre si appoggia al bordo marmoreo con entrambe le mani
accingendosi a parlare*
GilraenVardamir attende che il decano parli
delle visioni da lei avute
Aresia [mantello
nero] continua a fissare Irykyn indi dicendogli*Non dovrebbe riposare
ora?* indicando lui Gynevra.
synnovea sente le parole di Gynevra ma non sa se
crederci...non sembra stia bene...lentamente si scosta da lei, rimanendole però
accanto, a meno di un passo di distanza, pronta a sostenerla in qualsiasi
momento dovesse vacillare...
Karnil [pressi
Sacra Fonte] per render piu' tangibile la sua presenza or decide di
muovere passo. e cosi' fa incedendo sicuro per portarsi alle spalle di ASTERIA,
discosto. Nulla dice per non interrompere il fluir di quella magica senca
s'appresta quindi ad udir le parole di Gynevra.
Asteria [sacra
fonte] un lieve batter di ciglia a Gynevra come a synnovea..e in attesa
che la Decana riveli quel nome,ciò che acque della Sacra Fonte han rivelato..
Irykyn [Sacra
Fonte] [ViceCom. Mistral] verrso aresia mormora *Non ora... * pacato nel
tono, ma allo stesso tempo dal volto non traspare alcuna emozione * il popolo
degli eldaliè ha bisogno di sapere.. ha bisogno della sua guida.. * così gli
occhi tornano verso Gynevra
Gynevra
[s.u.] *lentamente le iridi
bluastre scorrono sui presenti*c'era...un albero bianco,amore bellezza solennità
si avvertivano miste a dolore e preoccupazione...il sonno avvolgeva qualcuno di
profondamente amato e rispettato..poi..sotto lo stesso albero qualcuno che la
vita dedica a proteggere il creato della nostra madre,la natura che lei ha
ideato sostava,e leggeva in silenzio e meditazione...
Asteria [sacra
fonte] si scosta,indietreggia di un passo e quasi rovina su quel mezzelfo
alle sue spalle,Karnil..*vogliate scusarmi*...mormora con un sorriso.*.
Laerenlee porta ora lo sguardo su Gynevra, in
composta attesa. Speranza, alfine, che quel che tanto gli Eldalie desiderano
sapere, venga da lei rivelato. Ombra d'impazienza, a velarle lo sguardo,
nell'udire da lei racconti, e non nomi.
Aresia [mantello
nero] annuisce verso Irykyn indi portando gli occhi su Gynevra mentre
appena trema.
Oroblu [Com.Mistral]
le parole di Gynevra la riportano bruscamente alla realta, e riaprendo gli occhi
quasi a fatica, fissa il Decano con aria confusa.
Gynevra
[s.u.] altro Ella non mi ha dato
sapere..ma cercate,cercate il luogo che la Signora inghirlandata di stelle ci ha
mostrato nel suo infinito amore..li..li avrete quello che cercate*un altro lieve
fremito percorre le sue membra,poi sembra stabilizzarsi,una mano poggia sul
braccio di Synnovea,muovendo un passo*
Lianthas [Sacra
Fonte] incorciando di nuovo le braccia al petto, ascolta le parole di
Gynevra memorizzando ogni singola parola. Gli occhi antichi fissano la decana
concentrandosi sulla sua figura ma sono le orecchie ora il senso più utilizzato
dall'elfo: lo sguardo sembra infatti trapassare il corpo della fata in sembianze
umane.
Montbard [Sacra
Fonte] si dirige, verso il centro del Tempio.
Irykyn [Sacra
Fonte] [ViceCom. Mistral] un lieve sospiro esce dalle labbra all'udire le
parole di Gynevra
synnovea si accosta a Gynevra, sostenendola...accigliato
è il suo sguardo notando il tubamento e la stanchezza della
consorella...*adesso dovete riposare Gyn...* la voce è solo un flebile
sussurro...
Montbard giunto, al centro del Tempio, si siede
su una panca.
Gynevra [s.u.]
annuisce,lievemente alle parole dell'amica*si*mormora*accompagnatemi alla
magione*poi cerca ancora di raggiungere la cancellata,la mano alle chiavi che la
potranno chiudere
Lianthas
[Sacra Fonte] [sospira per poi
trarre un profondo respiro, lo sguardo si posa nuovamente sulla fonte poi sulle
due amate dalla Dea Themis] Vi ringraziamo per il Vostro operato [dice con fare
gentile e meditabondo mentre le accompagna con lo sguardo]
Druin rientra si siede accanto a MONTBARD
GilraenVardamir riflette sulle parole
pronunciate dal decano
Irykyn [Sacra
Fonte] [ViceCom. Mistral] scuote appena il capo, seguendo con lo sguardo
Gynevra
Laerenlee
Tutto qui... (amaro sussurro, a commento del dire di Gynevra. Un'occhiata a
Lianthas) ...dobbiano cercare ai piedi dell'Albero Bianco? Metà delle donne
della nostra gente si saranno un giorno o l'altro fermate a leggere alla sua
ombra...(scuote appena il capo, iniziando ad allontanarsi) Ho perso tempo a
sufficienza...Nuctemeron, e Naamarie, Esarca, Signori.
Montbard si alza, e si dirige, alla sacra fonte.
Asteria [sacra
fonte] or segue Gynevra con gli occhi,la decana stanca e sfinita e verso
la sua magione accompagnata da synnovea..perplessità nei suoi occhi..
Aresia [mantello
nero] poggia una mano sulla spalla di Irykyn come a volerlo rassicurare e
a volergli stare vicino.
Druin segue MONTBARD
Irykyn [Sacra
Fonte] [ViceCom. Mistral] sposta gli occh verso Laerenlee; gli occhi blu
dell'elda cercando per alcuni istanti quella dell'elfa, poi con un cenno del
capo la saluta; sente la mano di aresia, così lo sguardo torna su di lei
Oroblu [Com.Mistral]
le parole del Decano la confondono maggiormente e con un sospiro indietreggia
sino a portarsi all'uscita.
Karnil [pressi
Sacra Fonte] pensoso riflette, senza poter nulla aggiungere o Dire. Sol
Riferira'. Il capo Volge intorno alla ricerca di qualcuno o qualcosa. poi Torna
sul Decano, Sollevando il Capo ed accingendosi a Lasciar Loco. Prima Pero cerca
d'avvicinarsi ad ARESIA.
Montbard [sacra
Fonte] giunge, alla sacra fonte.
Lianthas
[Sacra Fonte] Elelai`th ar
Nuctemeron a Voi, Seler [dice all'indirizzo di Laerenlee non pronunciandosi
riguardo la sua considerazione e rimanenendo pensieroso. La mano destra s'alza
verso il mento privo di qualsiasi peluria e prende a strofinarsi l'estremità
del volto con alcune dita.
synnovea sostenendo Gynevra, esce dalla
cappella...i commenti che ode e che percepisce dagli sguardi dei fratelli non le
piacciono affatto...uno sguardo quasi fulminante rivolge verso Laerenlee...
Gynevra
[s.u.] *lo sguardo,giovane ma
saggio appare ora,profondo.uno scossone strano nel suo corpo,ira sale alle
parole dell'elfa ma cerca di non badarci. e riporta la sua attenzione su
Lianthas*no,non me..io sono un semplice strmento..un semplice e umile tramite..dovete
ringraziare lei,per quello che ha voluto mostrarci.potevo anche non vedere
niente nelle acque...*sembrano rivolte a Laerenlee le parole quasi mentre chiude
la cancellata e si dirige lentamente verso la sacrestia*
Montbard [sacra
Fonte] constatando che la cerimonia è finita, si dirige, verso la statua
della dea Themis.
Gynevra [s.u.]
nessun tempo se speso per Lei è perduto..tutto quello che facciamo nella madre
è bene*mormora mentrecon una mano stringe le vesti,in preda a quell'ira non
sua*
Laerenlee sembra ignorare saluti e parole, il
pensiero già volto ad impegni imminenti. Distrattamente aggiusta sulle spalle
il leggero manto, mentre raggiunge l'uscita del tempio, scivolando rapida
all'esterno.
Druin
<montbard>Erthad a voi....<avvicinandosi>abbiamo un conto in sospeso
.ma non possiamo certo risolverlo qui...<non tono basso udibile solo dal
mezzelfo e dall' umano>
Irykyn
[Sacra Fonte] [ViceCom. Mistral]<gli
occhi tornano verso Gynevra> Avete tentato milady.. il vostro fallimento non
dipende da voi...non fatevene un cruccio.. noi eldar continueremo a cercare.. il
popolo degli eldaliè ha bisogno della sua guida in attesa del risveglio della
nostra amata regina...
Montbard
Druin>Non abbiamo niente in sospeso, io non vi ho mai incontrato.
synnovea non è difficile per lei notare quel
cambiamento improvviso nei gesti della consorella...*calmatemi Gynevra...siete
stanca, adesso dovete riposare...lasciate perdere...*
Druin
<montbard>certo..ci rivedremo<esce>
Gynevra
[s.u.] lo so,vi ringrazio,ma
dovreste controllare la fede di qualche vostra...consorella*mormora a denti
stretti,non sembra lei*ora,vogliate scusarmi...ma mi devo ritirare..sono..stanca*si
inchina alla dea,stanchi ma a tratti veementi i suoi movimenti,sempre da
Synnovea aiutati*
Aresia [mantello
nero] sorride verso Irykyn mentre lo sguardo porta verso Karnil.
Irykyn [Sacra
Fonte] [ViceCom. Mistral] volge un cenno del capo verso gynevra per poi
tornare su aresia e seguendone lo sguardo incrocia Karnil
Montbard si inchina, alla statua della dea
Themis, e portandosi in piedi, proferisce " Gunnar et Atthemis, a chi si
trova, nel sacro Tempio, di nostra signora e madre Themis" detto questo,
esce, dal sacro Tempio, della dea Themis.
synnovea si avvicina alla sacrestia sempre
sostenendo la consorella...*Themis lux ar Myth Calad a tutti voi fratelli...*
Lianthas
Bene [quasi si risveglia e parla ai fratelli e sorelle vicini] Anche la Dea
Themis ci ha dato la sua indicazione [proferisce serio passando in rassegna i
presenti a lui vicini] Non ci resta che chiedere al Sacro Albero [tentenna
ancora rimanendo fermo e ora accarezza il pentacolo]
Irykyn [Sacra
Fonte] [ViceCom. Mistral] con un cenno del capo saluta synovea posando
gli occhi su di lei
Gynevra [s.u.]
esce accompagnata dall'amica
Asteria
[sacra fonte] Esarca Lianthas..<gli
si avvicina>sia lode a Themis per quello che ha voluto rivelarci..<un
debole sorriso> non molto ma..ma siamo grati ad Ella,..questa attesa sarà
semplicemente una ulteriore prova d'amore ,non dobbiamo rinunciare esarca e
continuare a cercare.
Karnil
[pressi Sacra Fonte] Honor Civitati
et Erthalim in Voi {verso i due Eladlie volge sguardo} Sono Karnil di Kyle of
Lochalsh, Notaro della Governatrice Tzamara...Quel che ho Visto Oggi sara'
riferito...Sono qui per su Volere ed in sua Rappresentanza...{china il Capo a
Aresia e al Milite}
GilraenVardamir essendo ormai tutto finito
lascia il tempio, non prima di aver rivolto un inchino alla dea e aver salutato
i confratelli con "Elelaith et Aglarie"
synnovea un cenno del capo rivolge verso
l'esarca e il reggente...poi si ritira in sacrestia con la consorella...
Aresia
[mantello nero] *guarda aKarnil non
capendo bene il suo dire*Felìcitas a Voi Sir io sono Aresia Assistente
Sensale*china appena il capo verso lui indi chiedendo*Di quale evento parlate?Et
in rappresentanza di chi sareste Voi venuto?*le si inarca un sopracciglio*
Lianthas
La ricerca non si fermerà qui, seler [verso Asteria nella quale trova un po' di
pace] I tempi dell'attesa sono passati veloci, mia cara [la voce paterna è
interrotta da un leggero mancamento che gli fa chiudere gli occhi e rimanere in
silenzio per pochi secondi] Ora...ora sarà meglio far ritorno a casa
[pronunciando l'ultima parola con tono dolce e speranzoso]
Reyad fatto il suo ingresso nel loco lieve
inchino compie il mezzelfo, avvolto nell'azzurro manto, in direzione della
raffigurazione della dea che il tempio domina... rapido sguardo alla sacra
sorgente per il paladino, prima di risollevarsi e raggiungere una delle panche
vuote...
Irykyn [Sacra
Fonte] [ViceCom. Mistral] aggrotta la fronte al dire di karnil verso cui
riporta l'attenzione; un passo muove accostandosi ad aresia
Asteria
Siate sereno esarca Lianthas..<una mano solleva a sfiorargli un braccio>
Ella spesso parla anche con parole di silenzio che solo un cuore intende..lasciamo
siano i nostri cuori a cogliere ciò che ella ha voluto rivelarci e attraverso
la Decana Gynevra..<gli sorride rassicurandolo> sia lieto il vostro
ritorno a casa..<or un lieve inchino a salutar Lianthas>
Karnil
Piacere di Conoscervi Milady {il suo dire verso Aresia} Invero non capisco {or
osserva il Milite} Il Vostro Stupore, Credo che qualunque Fatto di Importanza
della Vita del Granducato possa Interessare il Giusto Governo ...O no ? {or il
tono e' seppur pacato meno calmo} E colgo in Voi espressioni che Sembrano quasi
Ostili...
Mired esce dalla sacrestia, indosso veste sacra,
azzurra, leggermente decorata, fermata da una spilla in lapislazzuli e argento a
forma di mezzaluna, al collo i due ciondoli del Sacro Cerchio, la mezzaluna blu
e il ciondolo contenente la Goccia Pura. I capelli castano chiaro sono sciolti e
ricadono dolcemente sulle spalle e lungo la schiena della sacerdotessa, un
nastro di raso celeste fa da fascia ai capelli
Irykyn
[Sacra Fonte] [ViceCom. Mistral]
AveLOT ar elen lla ith a Voi notaro..<abbozza il saluto miliare> Riferite
alla Governatrice che ahimè il nome non ci è stato rivelato.. ma che noi eldar
continueremo nella nostra ricerca.. <il tono della voce sempre pacato>
Nessuna espressione ostile.. perdonate.. ma l'evento non è alquanto lieto...
siamo in attesa.. e quest'attesa non finirà fino a che non conosceremo il nome
della nostra guida..
Aresia
[mantello nero] *Karnil*Mi scusiate
notaro*un sorriso si accenna sul di lei volto*Non avevo ben inteso il di Voi
dire.
Lianthas
Rimanete qui? [quasi deluso nell'apprendere la notizia] Dimentico sempre che
anche gli altri hanno dei compiti [le sottili labbra formano uno stanco sorriso]
Vi aspetto tra due giorni a Cuivienen come la Dea ci ha comunicato noi faremo
[dice con aria gentile] Sia Elelai`th ar Nuctemeron a Voi, Seler [voltandosi
dunque verso Irykyn e Aresia]
Karnil
[sacra fonte] Il Nome interessa
anche alla Governatrice,che mi ha mandato apposta affinche' potessi
fornirglielo,segno evidente che Le sta a Cuore {or china il capo verso i Due} Ho
inteso e riporatato su pergamena le Parole Udite...e Mi rendo conto che l'attesa
e' sempre dolorosa Compagna...{un ultimo gesto ad aggustar la Capppa} Spero Che
Abbiate quanto prima le risposte e il Nome che cercate {un sorriso ancora prima
d'accomiatarsi) Honor Civitati et ErthaLim ...Miei signori..
Irykyn
[Sacra Fonte] [ViceCom. Mistral] La
gov... <si interrompe> Muinthiel tzamara amava la regina squirrel ed era a
lei devota prfondamente così come tutti noi del popolo degli eldaliè lo
siamo.. Consoco gli impegni della governatrice e sono rare sì le sue visite
all'isola del nostro popolo..<poi volge un cenno del capo verso lianthas>
E' ancora lunga la ricerca Esarca..<il tono delle ultime parole sommesso,
denotando la tristezza che nell'animo dell'elda alberga>
Asteria
*Lianthas* Il Sacro Tempio è la mia casa Esarca Lianthas..<detto questo
volge il suo sguardo a coloro che ancor si trattengono nella casa di Themis>
Aresia
[mantello nero] *Karnil**sorride
verso di lui indi un cenno del capo a lui rivolge*Felìcitas a Voi notaro*congedandolo
gentilmente mentre ode il dire dell'amico*
Mired sollevando di poco la veste si
inginocchia, chinando la testa e socchiudendo gli occhi, alla Sacra Effige,
dalle rosee labbra dischiuse escono lievi parole appena mormorate
Karnil or volge passo verso l'uscita silente
ancor con un cortese sorriso a traversar il Volto..
Lianthas
Proprio per ciò che dite [verso Irykyn] Mi vedo costretto a far ritorno ai miei
doveri...Voi rimanete? [chiede curioso ai due eldar ancora presenti]
Asteria
Atthemis a chi lascia la casa della Dea..
Irykyn
[Sacra Fonte] [ViceCom. Mistral]
Naamarie a voi notaro..<vedendo Karnil andare via.. quindi tornando vberso
lianthas> saluto prima una persona a me cara poi dovrò far ritorno al
presidio militare...
Aresia [mantello
nero] udendo il dire di Irykyn sorride appena verso di lui capendo che si
parla di lei medesma.
Mired
«si rialza dall'inchino, indugiando con lo sguardo per alcuni istanti sulla
Sacra Effige, poi si volta verso coloro che sono all'interno del tempio e
scostando i capelli dal volto, dolce sorride» Themis Lux splenda in voi
tutti...«cristallina e melodiosa è la voce nel salutare»
Lianthas
Va bene [dice iniziando a incamminarsi] Elelai`th ar Nuctemeron a Voi che
rimanete [dice proseguendo il suo passo e lasciando il pentacolo che teneva tra
le mani]
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| 5 Ott 22:19 synnovea  |
[Eldalie] Di una Divinazione al Tempio della Dea per scoprire il nome della futura Reggente degli Eldalie Oggi è stata un'importante giornata per il popolo degli Eldalie tutti… Ci siamo infatti ritrovati al Tempio della Divina Madre Themis in presenza della mia consorella Gynevra, Decano del Sacro Cerchio; suo compito era scrutare le acque della Sacra Fonte in cerca di una visione che avrebbe potuto rivelarci il nome della possibile Reggente della nostra grande famiglia. Io ero al suo fianco per assisterla nel gravoso compito di ricercare visioni…ella ha veduto una donna che indossava le vesti di chi ama e serve la Natura, e sedeva sotto il Bianco Albero a leggere e meditare. Nessun nome però…solo questo la Dea ha voluto mostrarci, solo questo ha desiderato che noi sapessimo. Molti commenti e sguardi insicuri e delusi ho visto quest'oggi al Tempio, molti speravano in un nome ma questo non è stato rivelato… Io prego, come già molti fanno, che la nostra Reggente giunga al più presto...che la Giusta ci conceda di sapere al più presto il suo nome! Che la luce e la giustizia di Themis regnino sempre sovrane. Synnovea Galanodel Sacerdotessa della Sacra Luna Iniziata all`Ernil Sindarin Su richiesta dell'Esarca Lianthas Affisso con l`autorizzazione del Dol-Atar Sindarin Garpez |
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