Il dominio sul Djiin


 

Il Lago Averno

 

Prologo:
un Djiin, elementale di fuoco, si è impossessato del corpo del Custos Ingis Ineluki, manifestando la sua volontà di possesso e predominio. Dopo qualche giorno il Djiin tenta di corrompere gli Stregoni, e sempre nei pressi del Lago Averno una serie di scontri non danno alcun esito apprezzabile. Ancora dopo qualche tempo il Djiin torna a manifestarsi agli stregoni e li incita a seguirli nella boscaglia che circonda il Lago Averno e lì in un incendio alcuni di loro periscono.
E' così che in un incontro successivo il Djiin torna a manifestarsi con due creature incandescenti che vengono però sconfitte.
L'epilogo si ha da lì a qualche giorno ancora quando ...


21:04 MANNARI - MESSERE Hasis alla fine,vedendo che inizia a piovere alza il cappuccio,dando un'occhiata in giro sbuffa un attimo e si allontana
21:06 ELFI - Custos Ignis Ineluki emerge dalle ombre del sentiero dell'Assenza affrettandosi verso le rive del lago, incurante della pioggia che lava letteralmente la sua figura. Accanto all'elfo procede Dulcynea, ma il giovane pare non far caso ora a lei, stringendo le mani a pugno e poi rilasciandole con fare nervoso. Le sue labbra si muovono piano ma non emettono alcun suono.
21:08 VAMPIRI - Custos Noctis Kiysa [Sentiero] Avanza piano, nonostante la pioggia battente, non sembra aver fretta di raggiungere il lago. Tranquilla l'espressione del volto, completamente scoperto, anche quando incontra la figura di INELUKI che cammina poco avanti. Al fianco porta una piccola borsa di tela, che trattiene con la mano sinistra.
21:10 ELFI - Anima Perduta Dulcynea [sentiero] procede sul sentiero dell'assenza con la testa china sul cesto che trasporta sottobraccio. Come a volerlo proteggere dal temporale che le infastidisce le orecchie prosegue al fianco di INELUKI riguardando il lago sul quale si è svolta l'ultima sua vicenda. Il cappuccio la ricopre leggermente dalla pioggia, solo a tratti sente il borbottino del custos, senza comunque capire nulla di quello che dice
21:11 ELFI Laegolas MESSERE [cap./senriero] Avanza lentamente sotto la pioggia metre durante il sentiero si china a prendere un bastone come è il suo solito fare...il capo è coperto dal cappuccio che in qualche modo lo protegge dalla pioggia battente...tra qualche fulmine e un altro si riesce a notare per un attimo il suo volto coperto da una cicatrice...continua sul sentiero puntando il lago Averno
21:11 VAMPIRI - Discipulus Arcani Rosmunda [Sentiero] Lentamente incede verso l’averno , sua prossima meta . Il cappuccio brunito nasconde il viso della discepola che affianca CELANDINE dirigendosi presso le rive , il Glifo pulsa percependo , oltre la presenza dell’Oblio , quella di altri stregoni che la precedono ; le mani afferrano i lembi della veste trattenendo l’ansia che lentamente sale , un’occhiata all’Oblio seguita da un profondo sospiro.
21:12 ELFI - MESSERE Laegolas [cap./senriero] Avanza lentamente sotto la pioggia metre durante il sentiero si china a prendere un bastone come è il suo solito fare...il capo è coperto dal cappuccio che in qualche modo lo protegge dalla pioggia battente...tra qualche fulmine e un altro si riesce a notare per un attimo il suo volto coperto da una cicatrice...continua sul sentiero puntando il lago Averno
21:13 UMANI - Custos Mortis Kwaku il custode della morte segue il resto dei confratelli lungo il sentiero che conduce al lago averno. Cammina assorto nei suoi pensieri ma non è solo, accanto a sè Draukul.
21:14 VAMPIRI - Custos Mortis Draukul [sentiero] avanza con passo estremamente tranquillo lungo il sentiero. La mano destra è coperta da un guanto di ferro, con sul dorso un occhio che par vivo talmente è realistico, ed a tracolla tiene una piccola borsa
21:15 UMANI - Oblivium Arcani Celandine [ Sentiero ] arcua delicatamente un sopracciglio ramato, osservando coloro che la precedono.Sulla testa questa sera non c'è il cappuccio, come se l'Oblio si fosse rassegnata a quell'intera giornata di continua pioggia.Si muove lentamente al fianco di Rosmunda, osservando distrattatamente innanzi a sè con i grandi occhi grigi.Ambo le mani trattengono lembi del mantello cinereo, sollevandolo svariati centimetri dal suolo.
21:15 ELFI - Adeptus Arcani Saba [boscaglia] incede con il capo basso su terreno fangoso ed incenerito con passo piuttosto svelto. La veste sollevata leggermente dal terreno, con entrambe le mani. Il Glfio pulsa insistentemente sotto la veste, sulla parte sinistra del petto. Tuttavia non sembra volger lo sguardo al sentiero, nè altrove, dirigendosi diretta alle rive.
21:16 UMANI - Aspirante Casata Anthyllis Gojio lento è l'incedere dell'umano nell'attraversare il sentiero dell'assenza sotto l'incessante pioggia,un nero manto copre il suo corpo dal lieve vento e il suo capo rosso è oerto da un nero cappuccio che lo ripara dalla pioggia,in lontananza si inizia ad intravedere il sacro lago,la cui quiete è disturbata dall'acque che cade dal cielo.
21:16 ELFI - Custos Ignis Ineluki procede a capo scoperto, come suo solito, col risultato che i suoi capelli argentei hanno ormai assunto una tonalità grigiastra piuttosto scura e che lunghe ciocche degli stessi si sono ormai incollati sul suo viso attraente. Volge il capo verso Dulcynea, come ad assicurarsi che lei lo segua ancora, o forse piuttosto che il cesto sia nei pressi, giacchè il suo sguardo si sofferma proprio lì. Solleva le spalle in un breve sospiro, storcendo le labbra in una lieve smorfia, probabilmente a causa del pulsare del Glifo che si fa insistente.
21:18 VAMPIRI - Custos Noctis Kiysa Stringe al fianco la borsa, mentre l'espressione del suo viso si fa tesa e le labbra si serrano ora che la presenza di molti stregoni si fa sentire dal suo glifo. Non volge il capo a cercarne le sagome, non ancora, semplicemente avanza tenendo come unico punto di riferimento la veste rossa del Custos Ignis, dal quale si mantiene a qualche passo. Solo la destra si solleva a scostare i capelli bagnati da volto, in un gesto leggero.
21:19 ELFI - Anima Perduta Dulcynea sentendo su di se lo sguardo del Custos gira il volto osservandolo dietro il bordo del cappuccio. Notando come egli riposi lo sguardo ardente sul cesto con calma posa una mano su quello come a proteggerlo di più mentre di nuovo gli occhi vanno verso lo scuro lago picchiettato da mille goccie, avvicinandosi alle rive di quello
21:20 ELFI - Anima Perduta Fatum [Sentiero] lesto è il passo del Biondo Sinda mentre cerca di raggiunger il resto del gruppo, il cappuccio leggermente calcato sul suo volto deformato cerca di ripararlo dalla pioggia e da eventuali sguardi estranei.
21:21 VAMPIRI - Discipulus Arcani Rosmunda [Radura] Ambo le mani si portano sul cappuccio , lasciandolo ricadere dietro le spalle e palesando il viso , stranamente , roseo dell’Immortale . I riccioli dei lunghi capelli vengono bagnati dall’incessante acqua , le mani stringono la presa sul manto continuando a muoversi lentamente ed affiancando così L’Oblio ; Respira , falsamente , lasciando che il petto abbia degli spasmi inseguito a questi .
21:22 UMANI - Custos Mortis Kwaku [Sentiero] di certo non è per proteggere il proprio cranio calvo dalla pioggià che procede con il viso celato dall'ombra portata dal cappuccio del manto. Appesantite le vesti dall'acqua sembra ovattato anche il tintinnio che solitamente l'accompagna. Nel momento in cui i lacci del suo pensiero lo liberano si rivolge a Draukul *Oggetto singolare, trovo... che scopo ha?* ovviamente riferita al guanto del mortis la domanda
21:22 ELFI - MESSERE Laegolas avanza ancora notando davanti a se alcune sagome e girandosi indietro ne nota altre...ma indifferente resta dirigendosi verso il lago...duntr'atto si ferma per il dolore causato dalla cicatrice che ultimamente in presenza di persone di indole negativa gli pulsa fortemente....
21:23 VAMPIRI - Custos Mortis Draukul una lieve smorfia di dolore storce le sue labbra, a causa del dolore avvertito a causa del Glifo che pulsa con forza ed insistenza per via della presenza di vari Stergoni di diverso potere. "Diciamo un oggetto ricevuto come premio delle mie abilità" risponde verso Kwaku, non svelando l'utilità dell'Oculus che indossa. Cambia anzi discorso, domandando "Vi è passata l'emicrania?" domanda verso Kwaku, prima di arrivar all'averno, scorgendo Kiysa ed Ineluki, verso cui muove i suoi passi
21:23 UMANI Celandine Oblivium Arcani { parrebbe soliloquiare fra sè e sè } Ora capisco perchè anche stasera piove { abbozzando un flebil sorrisetto sulle sottili labbra.Percepisce ogni Stregone nitidamente grazie al Glifo che, sotto la spalla sinistra, pulsa insistentemente.La mano destra abbandona il lembo dell'indumento che indossa, andando a sfiorare il magro volto sul quale scivolano silenziose le piccole gocce di pioggia.Le affusolate dita non tentano nemmeno di scostare i riccioli bagnati dei capelli }
21:24 UMANI - Aspirante Casata Anthyllis Gojio giunto alla radura si ferma per qualche istante ammirando il sugestivo spettacolo che le sacre acque offrono sotto il cadere della pioggia,la cenere ,appartenente all'antica e rigogliosa boscaglia limitrofa al lago,mischiandosi alla pioggia è diventata fanghiglia di cui l'orlo inferiore del suo manto è impregnato.nota alcune figure in lontananza dirigersi anch'esse verso il lago ma la sua vista umana gli impedisce di focalizzarle ,allor riprende il passo verso le rive del lago,solo orme nel fango restano dietro di se.
21:25 ELFI - CITTAD. EMERITO Behemoth [bosco] giunge dal bosco con passi veloci e con il capo chino, mentre la pioggia incessante gli bagna i capelli corvini....
21:25 ELFI - Adeptus Arcani Saba [radura] si muove ancora versole rive, non spostando lo sguardo dal terreno. Si ferma ora per un momento, percependo l'estrema vicinanza di Celandine. Solo allora volge lo sguardo al sentiero, vedendola a pochi passi da lei. "Ars Sit"pronuncia, facendo un elegante e profondo inchino verso di lei, parlando con tono piuttosto tranquillo. Un leggero cenno del capo a Rosmunda, mentre si rialza da quella posizione.
21:27 ELFI Ineluki Custos Ignis Maledetta pioggia! <mormora in tono basso, imprecando poi sommessamente, mentre raggiunge finalmente la riva, aprendo una mano verso il cielo a raccogliere qualche goccia nel palmo coperto dalla nera pelle dei curiosi guanti che indossa.> Spero non abbiate dimenticato nulla, Involucro. <così si rivolge a Dulcynea, sebbene abbia già verificato di persona più volte il contenuto del cesto che l'elfa tiene tra le braccia. Solleva il capo dando le spalle al lago, fronteggiando così gli altri che si avvicinano> Sia L'Arte. <un cenno cortese del capo verso Celandine che pare, stranamente, non voler prendere come al solito di mira questa volta. I suoi occhi sono per Kiysa e gli altri Custodi>
21:30 ELFI - CITTAD. EMERITO Behemoth [bosco] si appoggia con la schiena contro un albero, alzando il piede e piegando il ginocchio, cosicchè la pianta si appoggi al tronco...
21:30 VAMPIRI Kiysa Custos Noctis <un breve cenno verso Ineluki ora che si ferma nei suoi pressi> Custode... <solo dopo qualche attimo si volta, notando la figura di Celandine, per prima, verso la quale si inchina con grazia, non prima di aver lasciato vagare lo sguardo sugli altri stregoni che si avvicinano> Sia l'Arte Oblivium... <resta con le ginocchia flesse per qualche attimo, come se volesse essere sicura che l'oblio scorga il suo gesto>
21:31 ELFI Dulcynea Anima Perduta Nulla di più, niente di meno Custos <mormora senza particolare tono verso Ineluki fermandosi con lui nella radura, e badando a poggiar sul fianco il cesto e non versar nulla porge profondo inchino a Celandine> Oblivium <a seguir un chinar del capo verso chi altri arriva, dagli altri Custos ai Discepoli e dagli Adepti, ognuno come si conviene> Elin Tirir
21:31 UMANI - Discipulus Arcani Shelb [Boscaglia] Al fianco di Hiroko cammina nel suo solito passo, il capo girato verso di lei, dando lo sguardo di tanto in tanto al terreno bruciato. “Capisco, deve essere pesante da digerire.” Evidenti le parole figlie di discorsi precedenti, mentre raggiunge la radura. Il glifo comincia a segnalare le vari presenze; una smorfia segna il volto rilassato. “Siamo in tanti, stasera... strano”, Sono cuone parole che paiono rivolte solo a sé stesso.
21:32 ELFI Fatum Anima Perduta [Radura] <<con una piccola corsa riesce infine a raggiunger il CUSTOS KWAKU>>ElinTirir Custos<<dice rivolto a lui mentre la mano SINISTRA fa calar il cappuccio e facendone seguir poi un lieve inchino del busto, quindi lo stessa cosa vien fatta in direzione di DRAKUL, affiancandosi infine a loro continuandone il tragitto>>
21:33 VAMPIRI Rosmunda Discipulus Arcani [Rive] {Ormai a pochi passi dagli altri custodi decelera maggiormente , l’andatura ; Lascia che l’Oblio la superi al fine di portarsi dietro a lei , mentre ormai giunge nei pressi dei custodi .}Sia l’arte Custodi . {Verso di loro compie un elegante inchino , solo dopo essere tornata composta l’attenzione si volge su SABA , verso la quale dona un marcato cenno del capo.} Sia l’arte , Adepta . {Resta silenziosa , restando accanto all’Oblio , nella giusta distanza . Alza lo sguardo al cielo pensierosa , senza badare alle gocce che bagnano il viso e l’intera figura.}
21:33 UMANI Kwaku Custos Mortis Interessante argomento quello che avete scelto<concede a Draukul senza altro aggiungere. Sorride anzi in modo che il suo unico occhio possa vederlo e aggiunge>Sarà il caso di trovare un codice per comunicare, mortis, altrimenti non riusciremo che a riferirci le condizioni meterologiche<Alza il viso ora ad osservare i confratelli i quali, più o meno, sono tutti nelle vicinanze> Sia l'Arte Oblivium. Custodi, Ars sit.<solo un cenno, in ultimo, per Fatum>
21:33 ELFI - MESSERE Laegolas il dolore è più forte all'avicinarsi nei pressi dell'Averno..poi nota infatti degli stregoni indi si avvicina scorgendo L'oblivium Celandine, Kiysa indi continua a dirigersi vers'egli...
21:34 VAMPIRI Draukul Custos Mortis Potrebbe esser un 'idea interessante la vostra Mortis, da sviluppare in maniera più approfondita... <risponde con un sorriso, notando anche quello dell'umano> Ars Sit <risponde verso Ineluki, estendendo quel saluto anche a tutti gli altri Custodi. La mano coperta dal guanto mette quindi nella tasca destra, celandolo così alla vista dei più> Infastidito dalla pioggia Ignis? <domanda verso Ineluki, avendo solo sentito qualcosa come un imprecazione. Par non curarsi più di tanto della pioggia, anzi, di non curarsi minimamente delle gocce che cadono sul suo corpo cadaverico. Si volta infine in direzione verso Celandine, compiendo un inchino in sua direzione> Ars Sit Oblivium
21:34 ELFI - CITTAD. EMERITO Behemoth [albero] nota la figura dell'Oblivium Celandine...
21:34 MANNARI - Discipulus Arcani Hiroko [boscaglia] procede con un passo leggero, restando al fianco del Discepolo Shelb, seppure non lo degni di uno sguardo da molto; pare piuttosto riflessiva e silenziosa, stranamente, la donna, mentre solleva le braccia per sistemare meglio il cappuccio che copre il capo e i capelli bruni dall'incessante pioggia. Bofonchia qualcosa a bassa voce, probabilmente contro la pioggia, prima di rivolgersi all'umano: " Lo è, difatti. " Mormora, poi avverte il pulsare insistente del Glifo dietro le proprie spalle ed annuisce a Shelb: " Si, lo sento. "
21:35 UMANI Celandine Oblivium Arcani Adepta { senza accennare altro per Saba.La voce di Ineluki la distrae nuovamente, e l'Oblio porta l'attenzione innanzi a sè, fermandosi a circa una decina di metri dalla Fiamma.Non risponde al saluto verbale, ma con un gesto della mano destra.Ad egli risponde tranquillamente con un debole cenno del capo } Ars Sit semper { saluta in generale.I grandi occhi grigi si posano su Kyisa, ed anche per lei muove la testa in un aggraziato inchino, gesto che vien rivolto anche a Kwaku e Draukul }
21:35 ELFI Saba Adeptus Arcani [rive] <cammina ancora verso le rive quindi, raggiungendo il Custos Ignis, fermandosi di fianco a lui>Maestro, Sia l'Arte.<dice, reclinando profondamente il busto verso il basso. Uno sguardo quindi verso la radura, notando altre figure giungere presso le rive>Custodi...<e reclina il busto anche verso di loro, rialzandosi subito dopo. Per Dulcynea, solo un breve sguardo, riportandolo quindi repentina, su Ineluki>
21:37 DEMONI - Discipulus Arcani Mordret Un ringhio sommesso, l'aria soffiata tra i denti. Si schiarisce la voce, più e più volte, come se trovasse in quel semplicissimo gesto un modo per sfogare. Si, perchè il fastidio provocato dall'acqua degenerà e marcisce e vero e proprio nervoso, lasciando marcire quella poca tranquillità di cui godeva. L'acqua bagnando la veste ne ha reso più scura la tinta.
21:37 ELFI Ineluki Custos Ignis Saba, Sia L'Arte. Vi attendevo. <un cenno del capo verso l'elfa prima di volgere il capo> Custodi. Avete portato con voi quanto pattuito? <le sue mani guantate si stringono lentamente, quasi il giovane potesse così contenere parte del suo nervosismo. I suoi occhi indagano le figure dei Custodi alla ricerca di qualcosa>
21:38 UMANI - Aspirante Casata Anthyllis Gojio [rive] finalmente giunge presso le rive del sacro lago,qui scorge diverse figure ma ancora non riesce a riconoscerle,fessurrizza le palpebre su di una che gli ricorda l'Oblivium gli si avvicina e con un profondo inchino dice:<Estel in voi>non aggiunge nulla,si rivolge verso gli altri presenti,tutti stregoni a giudicare dalle vesti e a loro volge un saluito generale soffermandosi sulla figura di Saba Kwaku e Draukul,un inchino verso di loro,rimane silente poi non riconoscendo le altre figure presenti.

Cade la pioggia copiosa dal cielo piegandosi al vento di scirocco, che spira da Sud mitigando la temperatura. Il cielo è completamente coperto da grosse nuvole nerastre, mentre gorgheggiano le acque torbide e scure del Lago Averno a contatto con i goccioloni di pioggia.

21:39 VAMPIRI Kiysa Custos Noctis Più che altro speriamo che la pioggia non interferisca... <riprende a parlare ad Ineluki, come se non si fosse mai interrotta, nel momento in cui torna in posizione eretta. Un lungo sguardo rivolge a Kwaku e Draukul, prima di aprire la borsa di tela e porre le mani al suo interno. E mentre cerca qualcosa all'interno della sacca, annuisce brevemente ad Ineluki> Ovviamente, si...
21:40 MANNARI - MESSERE Hasis silente oltrepassa il sentiero dirigendosi verso la radura..nulla dice emttendo qualche sospiro di tanto in tanto...il cappuccio ricopre il volto del mannaro,zuppo d'acqua..verso le rive si dirige,ancor abbastanza distante però..
21:40 ELFI Dulcynea Anima Perduta Elin Tirir <questa volta osserva Rosmunda arrivare e guardandola per alcuni istanti senza esprimere nessuna emozione torna ad osservare verso la foresta e quindi di nuovo intorno a se, pensierosa stasera, riporta fuori dalla tasca un'altra pasticca alla menta che porta tra le labbra, gesto automatico, si sente ancora tutta incartapecorita dalla resurgo. Riguarda Ineluki e poi gli altri Custos che aveva già visto la sera prima>
21:40 UMANI - Discipulus Arcani Shelb [Radura->Rive] “Digerirete…” Sono le ultime parole rivolte ad Hiroko, nei solito modi. Non si ferma alla radura, ma continua a camminare, per completare la distanza che lo separa dagli stregoni. Improvvisamente silenzioso l’attenzione è da prima tutta per Celandine. Precedendo di un passo Hiroko, verso di lei un profondo inchino. “Mia Maestra, Sia l’Arte… ” Un leggero sorriso, rinnovando poi il saluto a tutti, partendo dai Custodi. Sembra dimenticare solo Ineluki, ma infine anche a lui il saluto, nei modi dovuti “Lieta serata”, il condimento.
21:41 ELFI - Custos Noctis Artheidan [ Sentiero Assenza ] con calma lo Stregpne muove i suoi passi, in direzione del Lago Averno. Stretto nella mano destra ci sta un sacchetto, mentre la sinistra, che ondeggia appena ad ogni movimento del Custode, rimane distesa sul fianco. Parole son mormorate dall’elfo, oramai giunto nei pressi della Radura antistante le sponde Il Glifo, come s’aspettava, formicola, con insistenza.
21:41 ELFI Fatum Anima Perduta [Sponda] <<finalmente il gruppo vien raggiunto, quindi a CELANDINE pone il suo atono saluto>>ElinTirir Oblivium<<le dice facendone seguir un profondo inchino del busto per poi rimaner a capo chino nel rialzarsi nei suoi confronti>>ElinTirir a Voi tutti Custos<<dice poi voltandosi e donando in lieve inchino del busto in direzione dei CUSTODI presenti nel luogo>>Adeptus, Discipulus...<<poi indirezione dei rimanenti un sol inchino rispettoso del capo dona come saluto>>ElinTirir Anima Perduta<<dic epoi senza alcuna espressione sul suo volto che par ormai rugoso in direzione di DULCYNEA. Ormai i suoi capelli son adagiati al capo, come incollati da tutta la pioggia che han preso>>
21:41 ELFI Behemoth CITTAD. EMERITO [Celandine] Salve mia Signora...<si inchina flettendo il corpo in avanti verso l'Oblivium...>
21:42 VAMPIRI Rosmunda Discipulus Arcani [Rive] {Quando l’Oblio arresta il passo , l’eterna blocca il proprio . Non si avvicina troppo al gruppo dei custodi, lasciando che le braccia ricadano lungo i fianchi della vampira, laddove il Glifo pulsa ancora nel percepire l’arrivo dei discepoli .} Tranquillità , la cosa non mi piace . {Commenta a bassa voce saettando lo sguardo intorno ad ella , guardinga come sempre .Il vento caldo soffia assieme all’incessante pioggia , il viso si contrae donando uno sguardo intenso a DULCYNEA , infine si perde nei mille pensieri che le affollano la mente.}
21:42 ELFI Laegolas MESSERE [Rive] or giunge vicino ai Custodi e all'Oblio indi con un inchino verso CELANDINE per poi prolungarlo a TUTTI gli astanti..ad accompagnare l'inchino sono poche parole>Salve, è un piacere rivedervi<sul suo volto si palesa un sorriso per poi essere interrotto immediatamente da una smorfia di dolore causata ancora una volta dalla cicatrice sulla guancia sinistra si accovaccia>

Si muovono come in una danza i fiori di loto che emergono dalle acque del Lago, allo stesso modo si scuotono le fronde degl’arbusti rimasti incolumi dall’incendio che ha investito la boscaglia, tramonti orsono, creando un’atmosfera tetra e misteriosa ai pochi presenti che animano la radura. I figli dell’Ars Arcana si intrattengono con i soliti convenevoli, attendendo l’ora della sfida fra il Custos INELUKI e il Djinn che ha trovato la sua culla, nel corpo dello stesso elfo.

21:43 ELFI Laegolas MESSERE [Rive] or giunge vicino ai Custodi e all'Oblio indi con un inchino verso CELANDINE per poi prolungarlo a TUTTI gli astanti..ad accompagnare l'inchino sono poche parole>Salve, è un piacere rivedervi<sul suo volto si palesa un sorriso per poi essere interrotto immediatamente da una smorfia di dolore causata ancora una volta dalla cicatrice sulla guancia sinistra si accovaccia>
21:43 UMANI Kwaku Custos Mortis Quanto avete richiesto<subito si rassicura Ineluki, senza far conto del saluto che gli viene rivolto>La pioggia, giusto<commenta le parole di Kiysa mentre porge all'ignis le tre candele create assieme a Draukul>Quanto avete richiesto pertinente all'elemento del fuoco
21:44 MANNARI - Discipulus Arcani Hiroko [Radura] sbucando dalla boscaglia, attraversa rapidamente la radura, per avvicinarsi alle Rive ove già s'avvede di numerose presenze. Fra le molte, coglie la figuretta di Celandine, alla quale rivolge un inchino profondo, attenta ai formalismi, poi replica quell'omaggio ai Custodi, seppure non inclinandosi più di tanto: " Sia l'Arte, Oblio... Custos Ignis, Costodes Mortis.. Custos Noctis..."
21:44 VAMPIRI Draukul Custos Mortis <rivolge un cenno del capo verso Saba e i Discepoli lì presenti> Adepta, Discepoli <sol quello, mentre torna con il busto ed il capo in posizione eretta. Cenno della mano sinistra verso Goijo, Verso Ineluki poi volge sguardo, limitandosi ad annuire per dar risposta positiva>
21:45 UMANI Celandine Oblivium Arcani { un'occhiata sola per Fatum, per poi spostare lo sguardo su di Ineluki.Ambo le sottili sopracciglia ramate si arcuano di colpo, facendo nascere delle rughe sulla bassa fronte.Sembra perplessa, e difatti alterna l'attenzione fra i Custodi presenti, senza ancora chiedere} Interessante { sibila fra sè e sè, andando ad incorciare le longilinee braccia all'altezza del lisio ventre.Ignora i vari saluti, iniziando a muoversi in direzione di Ineluki }
21:46 ELFI Saba Adeptus Arcani [rive] Lo immaginavo, Maestro.<dice in tono calmo, mentre le gocce di pioggia bagnano il volto scoperto, donandole un'aria piuttosto selvaggia>Sono pronta.<ripete verso di lui tranquillamente, donandogli uno sguardo deciso, contrastante al tono di voce. Solo un cenno del capo verso Shelb, mentre per Hiroko, un'occhiata gelida. Assottiglia lo sguardo in un punto indefinito, mentre sente il caldo vento carezzarle la pelle>Di nuovo questo vento...<mormora appena, riportando l'attenzione ad Ineluki>
21:46 DEMONI Mordret Discipulus Arcani Sia l'Arte <Il tempo di focalizzare tra le ombre della notte le varie sagome dei confratelli. A Celandine rivolge un profondo inchino, ai Custodi un inchino meno marcato, a Saba un cenno del capo e poi in generico saluto ai discepoli ed astanti.> Infatti, l'ho sempre odiata anch'Io la semplice tranquillità, Rosmunda. IL mondo è diveterndo quando in movimento ed in competizione.
21:47 ELFI Ineluki Custos Ignis <sembra rilassarsi visibilmente nell'udire le risposte dei Custodi. Resta così in silenzio per qualche istante prima di rivolgersi nuovamente a loro> Molto bene, vi ringrazio. Procediamo subito coi preparativi. <ed è così che cerca Saba con lo sguardo> Date una mano alla Senz'Anima, dobbiamo disegnare il cerchio. <senza attendere risposta si rivolge così a Dulcynea> Prendete la polvere e porgetemi la bacchetta, Involucro. <stringe le labbra rivolgendo un affrettato cenno del capo verso Shelb, Mordret e Hiroko, ignorando per il momento l'approssimarsi di Celandine.>

Il Djinn come se si sentisse chiamato in causa, dalle parole dei figli dell’Ars Arcana, comincia a far avvertire i primi segni della sua presenza al Custos Ignis INELUKI, con i suoi consueti sussurri prolungati e versi ansimanti, che si ripetono ritmicamente, sgraziati e insistenti con il chiaro intento di infastidire la sua culla. Le escoriazioni poste sulle braccia di INELUKI, si riaprono lentamente, come ogni qual volta che il Djinn si manifesta.

21:48 UMANI - Discipulus Arcani Shelb [Rive] Alterna lo sguardo principalmente sui Custodi, richiamato dai loro discorsi. Giusto il tempo di rinnovare il saluto a Mordret appena giunto, per poi muovere passi verso il lago, improvvisamente. Sembra disinteressato, ma poi torna a girarsi verso i stessi custodi, da prima con il capo, quindi con il corpo.
21:49 VAMPIRI Kiysa Custos Noctis <si avvicina il necessario per essere alla portata di Ineluki, quando allunga verso di lui un sacchettino di raso rosso scuro, estratto dalla sacca> Non credevo che certe pietre fossero così dure... <mormora mentre un sorriso compare per la prima volta sul suo viso, questa sera. Un breve cenno a Saba infine e ai discepoli, che sembra aver scorto solo ora> Oh, molto bene... <ritrae la mano, quindi attendendo che il cerchio sia pronto>
21:49 ELFI Artheidan Custos Noctis [ Radura/Rive ] Più semplice di quanto mi aspettassi, Mio Ospite, molto più semplice { sembra crogiolarsi poi, inq uelel gocce che cadono dal cielo oscurato dalle nubi, non curandosi che si possa bagnare, il vestito, il sacchetto.. Le dita sempre serrata attorno all’oggetto marrone che ha in mano, intravedendo adesso, non troppo distante varie sagome, comprendenti i vari Custodi, l’Oblivium e quant’altro } Amo farmi aspettare, Ashes { ironia, proseguendo verso le rive }
21:49 ELFI Dulcynea Anima Perduta <riportando le altre pasticche in tasca riposa la mano sul cesto che rimane coperto dal panno> Elin Tirir <china il capo verso Fatum ricambiandone il saluto. Oramai zuppa completa e impregnata d'acqua si osserva attorno ascoltando e tentando di nascondere di più il viso sferzato da goccie e vento> Subito <annuisce a Ineluki sentendo ordini per lei e sollevando appena il lembo del panno fruga nella cestina trovando la bacchetta e porgendola a lui aspettando che la prenda mentre lo sguardo si sposta su Saba>
21:49 UMANI - Aspirante Casata Anthyllis Gojio [rive] resta silente osservando i movimenti degli Oscuri,resta immobbile sotto l'incessante pioggia,la fronte dventa rugosa ciaramente immersa in tanti pensieri,scruta incuriosito dala strana atmosfera di quel momento la quale fa presagire strani eventi.
21:50 MANNARI Hasis MESSERE [rive] <<giunto alle rive il mannaro si ferma momentaneamente studiando con lo sguardo i vari presenti,porge cortese inchino come solito,un'occhiata rapida a Saba,nulla di più,osservando ora curiosamente il fare dei vari stregoni>>Luna in voi..
21:50 ELFI - CITTAD. EMERITO Behemoth nota il demone Mordret che saluta i vari confratelli e gli fa un cenno con il capo, facendo muovere i suoi capelli corvini...
21:53 ELFI - CITTAD. EMERITO Behemoth [albero] appoggiato all'albero nota con interesse gli Stregoni che sono affaccendati nelle loro cose...
21:53 VAMPIRI Rosmunda Discipulus Arcani [Rive] {Non si muove , rimane nella medesima posizione ad osservare le acque dell’averno . I grandi occhi verdi si posano sui presenti , osservandoli uno ad uno ; Un’occhiataccia rifila al custode del Fuoco , forse agitata per l’accaduto che la scorsa volta la coinvolse , nonostante ciò l’espressione del viso non lascia scorgere alcuna emozione .} Già, siete saggio Mordret . Sia l’arte comunque . {L’oblio si allontana per dirigersi verso Ineluki , lentamente si avvicina di poco al demone .}
21:53 ELFI - Anima Perduta Fatum [Sponda] in silenzio rimane il Biondo, salutando nel corretto modo i nuovi arrivati, quindi di alcuni passi arretra dal gruppo, in modo da lasciar maggior spazio per le varie operazioni che da Dulcynea vengon svolte; il capo verso Kwkau ora egli volge come a sincerarsi della sua presenza e quindi verso di lui si muove fermandosi così alla sua SINISTRA.
21:54 UMANI Kwaku Custos Mortis <Resta momentaneamente con le candele tra le mani ad osservare Ineluki che coordina l'agire dei presenti>E' stato dunque un compito tanto ingrato?<chiede a Kiysa mentre torna ad assillarlo l'emicrania in sordina>
21:54 ELFI Laegolas MESSERE <si rialza mentre si allieva il dolore e rimane a guardare il da farsi degli stregoni curioso di quello che sta per accadere>
21:54 VAMPIRI Draukul Custos Mortis <prende dalla borsa le tre candele legate all'elemento aria, e quindi le porge ad Ineluki, tirando fuori la mano destra, adesso libera e non più coperta dall'Oculum> Ed ecco quelle legate all'elemento aria <mormora lanciando qualche occhiata agli altri astanti, rimanendo intanto in silenzio>
21:55 MANNARI - Discipulus Arcani Hiroko [Rive] rivolge un chinar del capo a Saba, fugacemente, poi a Mordret e Rosmunda quando inquadra anche loro nella sua visuale. Quasi con un gesto istintivo fiuta l'aria più volte, facendo suoi i numerosi odori che si affollano in quei luoghi; eppure gli occhi scivolano sempre sulle figure di Rosmunda e Draukul, come nei giorni passati, cogliendo in essi qualcosa di inspiegabilmente diverso.
21:56 UMANI - Oblivium Arcani Celandine come se avesse cambiato di colpo idea, la piccola figura dell'Oblio si ferma per l'ennesima volta, prestando solo attenzione alle parole, come se da essere riuscisse a carpire più cose che chiedere semplici spiegazioni.Umette fra loro le labbra, serrandole nuovamente fra loro, senza quindi lasciar fuoriuscire nessuna frase.L'arrivo di Artheidan è segnalato come sempre dalla presenza del Glifo sotto la sua spalla sinistra.Dietro di sè sente le parole di Rosmunda, rivcolte a Mordret " Molto saggio " mormora ilare, senza troppa enfasi, e con la mano destra richiama Rosmunda accanto a sè.
21:56 ELFI Saba Adeptus Arcani [rive] <incrociando lo sguardo di Ineluki, risponde decisa>Come desiderate, Maestro.<annuisce, affiancandosi a Dulcynea. osserva i suoi gesti, vedendo porgergli la bacchetta>La polvere, Senz'Anima...<mormora appena aprendo il palmo sinistro, fasciato, verso di lei.>
21:56 ELFI Ineluki Custos Ignis Maledizione... <mormora con una smorfia di dolore nel sentire quei tagli riaprirsi sulle sue braccia. Il suo viso perde lievemente colore ma il giovane si sforza di restare calmo e ignorare il dolore. Fa un cenno a Kiysa verso Dulcynea, senza prendere il sacchetto che la Custos le porge, come ad invitarla a darlo alla Senz'Anima. Quindi si volge verso quest'ultima per prendere dalle sue mani la bacchetta> Ora, Involucro, dovrete usare queste tre polveri per disegnare qui in terra tre cerchi il cui centro sarò io. Cercate di essere precisa e lasciate dello spazio tra un cerchio e l'altro. <notando poi solo ora l'arrivo di Artheidan gli rivolge un cenno del capo> Sia L'Arte Custos, grazie per essere venuto. <poi a Draukul> Porgetele a Saba, sarà lei ad occuparsi delle candele.

Il Djinn osserva attraverso gli occhi di INELUKI, che prendono ad assumere una colorazione che si avvicina al rosso fuoco, compiaciuto per le movenze dei figli dell’Ars Arcana, come se non aspettasse altro dalla sua controparte: “E’ passato troppo tempo bel principino dal nostro ultimo incontro… vi ricordate le mie ultime parole, nevvero ? Parole che il solo INELUKI può udire nella sua mente tormentata da quell’Essere che non ha trovato ancora pace.

21:58 VAMPIRI Kiysa Custos Noctis <volge lo sguardo a Kwaku, udendo la sua voce> Ho avuto qualche difficoltà all'inizio.. ma dopo aver capito il metodo... <sospende la frase, accennando un leggero sorrisetto. Un'occhiata in tralice ad Hiroko, mentre l'espressione si fa corrucciata per un breve attimo, e così resta anche quando si volta verso Ineluki> Sarà meglio fare in fretta... <mormora, avvicinandosi a Dulcynea, e porgendole infine il sacchetto>
21:58 MANNARI Hasis MESSERE [rive] <<osserva il fare dei diversi stregoni con vari accessori i quali candele e polvere varia..non capendo si avvicina alla riva del lago Averno,ove,incrociando le braccia al petto si mette ad osservare..>>mmm..<<solo un lieve mugugno>>
21:58 ELFI Artheidan Custos Noctis Ars Sit, Semper { le parole scivolano veloci, fuori dalle labbra schiuse dello Stregone, che indirizza un inchino, elegante, verso Celandine, per poi chinare appena il capo in direzione degli altri Custodi } Mortis, Ignis, mia pari { terminato il piccolo cenno, la mano che tiene il sacchetto si solleva appena, così come le spalle } Una promessa è una promessa, Custos Ineluki. Il materiale?
21:59 DEMONI Mordret Discipulus Arcani Siete l'unica, fino ad ora, ad averMi stimato come saggio, Rosmunda. <Rlanciando un sorriso, di amichevole quiete, una semplice e frigida maschera che tenga nascosta la sua bellicosa natura. Poi muove un passo verso Ineluki, osservandolo. Gli occhi verdi, diffidenti, guizzano altalenando tra lui, la senz'anima e Saba. La sua imprecazione semrba averlo messo in guardia.>
21:59 ELFI Dulcynea Anima Perduta <porta la bacchetta al Custos or va a posare il cesto di vimini per terra, leggermente lontano dal loco scelto per .. la cosa.. Fa con tranquillità come se Saba nemmeno esistesse> Come desiderate <annuisce a Ineluki ascoltando con attenzione, e solo ora va a cercare nella cesta il sacchetto di polvere per rifilarlo sulla mano di Saba, quindi si volge verso Kisya prendendo il suo cortesemente e cominciando a slegarlo dal laccetto>
21:59 UMANI - Aspirante Casata Anthyllis Gojio tutto inzuppato e oramai inutile leva il cappucio dal suo capo palesando i suoi rossi capelli,porta le braccia ad incrociarsi sul petto osservando il loro fare,fa un passo inietro per non intralciarli nel loro fare.
22:00 ELFI Laegolas MESSERE <<ignaro di quello che sta per accadere non potendo evitare di ascoltare le indicazioni che rivolge INELUKI agli altri STREGONI indi continua ad osservare>>
22:00 ELFI - CITTAD. EMERITO Behemoth [albero] Mormora tra sè e sè:Ma che diavolo sta succedendo...??
22:00 UMANI - Discipulus Arcani Shelb [Rive] Le mani si vanno a nascondere nelle larghe maniche della veste. Rimane a distanza da quelli strani preparativi. Un nuovo sguardo a Ineluki, tenedolo fisso alcuni istanti. Passi vaghi avanti e indietro, non rivolge parola a nessuno, rimanendo in disparte.
22:02 ELFI Fatum Anima Perduta [Sponda] <<al fianco SINISTRO di KWAKU ora egli si trova, le mani ingrigite vengon incrociate all'altezza del petto venendo così mostrate a TUTTI>>Speriamo che non capiti come l'ultima volta...<<dice poi appena sussurando in direzione del CUSTOS MORTIS umano>>ElinTirir Custos<<dice poi in direzione di ARTHEIDAN facendone seguir lieve inchino del busto in sua direzione>>
22:02 VAMPIRI Rosmunda Discipulus Arcani + [Rive] Lancia un’occhiata a MORDRET nel mentre coglie il gesto di CELANDINE che la richiama a sé , afferra i lembi della veste muovendosi verso l’Oblio . Osserva gli stregoni presenti , senza soffermarsi su nessuno in particolare , l’attenzione ricade sulla senz’anima e le parole che il Custode del Fuoco le rivolge ; umetta le labbra nel mentre la pioggia ha completamente bagnato i capelli ed il viso , stranamente roseo, della vampira . Infine affianca l’Oblio rimanendo di un passo dietro a lei , alla sua destra , un inchino verso ARTHEIDAN appena giunto .
22:03 UMANI Kwaku Custos Mortis Si vedrà<Risponde a Fatum messo in guardia, come gli altri, dall'imprecazione di Ineluki, si irrigidisce> E' finito quel cerchio?<chiede poi, imperioso, nonostante sia ben cosciente che l'opera non sia nemmeno iniziata. Rapido il torcersi del collo quando sente il saluto di Artheidan> Noctis, sia l'Arte
22:03 VAMPIRI Draukul Custos Mortis <e nuovamente annuisce verso Ineluki, voltandosi verso Saba. Nella mano sinistra tiene le tre candele legate all'elemento aria, porgendole verso di lei> Tenete Adepta, lascio a voi l'onere <si volta quindi a guardar Artheidan> Ars Sit Noctis

La pioggia continua a scendere insistentemente dal cielo, senza alcuna sosta, inzuppando le vesti e i capelli degli stregoni stanziati nella radura che si accingono nei preparativi del rito, caratterizzata da una vegetazione che riprende a verdeggiare dopo il grave incendio accorso giorni fa, a causa del Djinn.

22:05 MANNARI - Discipulus Arcani Hiroko [Rive] per istinto si isola dal gruppo, seguendo Shelb, al quale rivolge un momento l'attenzione e i grandi occhi scuri : " Ma che succede? " Chiede curiosa, tornando subito a guardare nella direzione di Ineluki e chi si adopera per i preparativi. Intanto il Glifo torna a pulsare, scandendo il progressivo arrivo di Artheidan a rivolge un breve inchino, premurandosi di farsi udire: " Sia l'Arte, Custos Noctis. "
22:06 ELFI - MESSERE Laegolas da un occhiata alla clessidra e nota la tarda ora indi dopo aver salutato T U T T I si dirige verso il sentiero percorrendolo a ritroso..per poi scomparire nella nebbia
22:07 UMANI Celandine Oblivium Arcani { sospira in silenzio, mentre sul volto appare un'espressione meditabonda } Senza Anima { per Fatum } andate a proteggere le candele dalla pioggia con il vostro matello { osserva i Discepoli } Mordret e Shelb seguitelo { con un tono che non ammette repliche } gli altri, tutti dietro di me { infine esordisce per Artheidan } Sia Arte Custos Noctis, sempre in anticipo.
22:07 ELFI Saba Adeptus Arcani [rive] <il sacchetto poggiato sulla sua mano, le fa nascere una smorfia. Tuttavia, con l'oggetto in mano, decide di non perdere tempo ulteriormente, aprendolo con la destra>Solo un momento, Custos.<dice a Draukul, mostrando il sacchetto aperto nella propria mano. Quindi si muove intorno ad Ineluki, cospargendo la polvere sul terreno, come per formare un cerchio, attorno al Custode>
22:07 ELFI Ineluki Custos Ignis Ricordo, come ricorderò questa notte. E' giunto il momento di mettere le cose in chiaro tra noi. <il suo tono è basso, per questo potrà essere forse difficile per chi non è attorno a lui udire quelle sue parole che paiono rivolte all'aria. Stringendo la bacchetta nella mano guantata, osserva Artheidan> E' tutto qui. Avete portato quanto pattuito? <senza attendere risposta si china quindi poggiando un ginocchio in terra, incurante che i pantaloni rossi possano macchiarsi sul suolo fangoso> Questo tempo forse potrà addirittura esserci d'aiuto, in fin dei conti. <comincia così a tracciare in terra delle lettere con l'aiuto della bacchetta, ponendo estrema attenzione nell'incidere i segni nel fango, di modo che risultino netti e marcati>
22:07 MANNARI Hasis MESSERE [rive] <<osserva giungere Artheidan>>Luna in voi<<vers'egli,pur sapendo che forse nemmeno lo udirà>>perchè sento che succederà qualcosa come la scorsa volta?<<vedendo i vari stregoni attorno Ineluki gli vien una sorta di dubbio più che lecito>>
22:09 ELFI - CITTAD. EMERITO Behemoth [albero] continua a guardare la scena perplesso da ciò che sta accadendo..
22:10 DEMONI - Discipulus Arcani Mordret un passo indietro, le mani lisciano i capelli bagnati poi scendono fin oa socmparire nelle tasce della veste. Escono, ancora chiuse...e quando la sinistra si aprirà il mondo intero potrà ammirare un elastica di stoffa nera. Tornano a giocare con i capelli, quelle mani dalle dita sottili, dando origine ad una lunga coda che verrà poi mantenutà da quell'elastico che la sinsitra sta spingendo fino alla base. L'acqua ora scivola idrettamente sul volto.
22:10 UMANI - Aspirante Casata Anthyllis Gojio si avvicina verso Hiroko attirato dal suo dire,la stessa cosa che sta assillando la sua mente,resta sempre silente non donando sguardo l Discepolo e restando in un aposizione che gli permette una completa visuale su Ineluki e i movimenti delgi altri Stregoni.
22:10 VAMPIRI Kiysa Custos Noctis <resta a pochi passi dal Custos Ignis, osservando con attenzione i suoi movimenti> Custos, avete idea di quel che potrebbe accadere... poi? <e di nuovo lo sguardo va a possarsi su coloro che sostano nei pressi del luogo, dove si sta preparando il rituale. La mano torna al viso, a far scivolare via le gocce di pioggia che insistenti cadono>
22:10 ELFI Dulcynea Anima Perduta <sciogliendo il laccetto che legava il sacchetto portole dalla Custos Noctis sbircia appena guardando dentro e maneggiandolo come se fosse il più raro dei tesori e con quello, nello stesso fare di Saba va a creare una circonferenza ben delineata attorno a Ineluki badando a dove cade la polvere> Ecco fatto <mormora quando anche gli ultimi granellini si posano sul terreno colpiti subito dalla pioggia, lo sguardo segue il contorno per assicurarsi che il cerchio non sia spezzato in qualche punto, annuisce>
22:11 ELFI Artheidan Custos Noctis { rimane con il braccio appena sollevato, a far notare adesso al Custos Ignis, seppure lo vede chinato verso terra, il sacchetto contenente la polvere creata tramite gli ingredienti ricevuti, che gli ha sottratto non poco tempo } Pronto per il suo utilizzo, Custode { alle parole di Celandine sorride appena, bisbigliando quasi poi, in sua direzione } Non son solito far aspettare qualcuno, Oblivium { logico che quella sera l’opposto ha fatto, lo Stregone, difatti il timbro è ironico. Solo uno sguardo verso chi gli pone saluto }
22:11 UMANI Shelb Discipulus Arcani [Rive] Non ne ho idea, Discepola.. e dato che è così, immagino sia voluto. { La risposta poco chiara lo è tanto più, poichè sussurata. Uno sguardo segue alla stessa mannara, ma improvvisamente si rivolge poi a Celandine, richiamato dal suo ordine. } Sì... { L'unica sillaba, a più alto volume. Si dirige poi verso Fatum, dando uno sguardo al cielo. }
22:12 ELFI Fatum Anima Perduta [Sponda] <<alle parole di CELANDINE china il capo in sua direzione>>Come ordinate...<<dice atono mentre il mantello su cui capeggia in mostra la I3 del Clan vien rimosso dalle sue spalle, quindi verso le candele egli si muove improvvisando poi un riparo a quest'utlime con il manto cercando di ripararle dalla pioggia e dal vento>>
22:12 MANNARI - Discipulus Arcani Hiroko sente l'ordine di celandine e, dunque, si muove di qualche passo dietro di lei, per eventualmente essere di aiuto. Gli occhi scuri sfavillano appena quando sente la risposta di Shelb al quale dona una fugace occhiata che si sposta poi su Gojio nel vederlo avvicinarsi a lei, proprio quando la donna muove dei passi per eseguire quanto l'Oblivium ha comandato, disponendosi dietro di lei.

Una fragorosa risata comincia a rimbombare nelle mente del Custos Ignis, INELUKI, in risposta alle parole ingenue dello stregone, accompagnata a delle fitte sulle escoriazioni sotto le braccia: “Davvero credete che della semplice acqua piovana possa aiutarvi, bel principino ?… Questa sera … questa sera ne rimarrà soltanto UNO”. Il Djinn replica anche con quelle parole a INELUKI, per poi riprendere a infastidire la propria culla, con i soliti sussurri prolungati e versi ansimanti che si alternano, cercando di annebbiare le idee dell’elfo.

22:13 VAMPIRI - Discipulus Arcani Rosmunda [Rive] Lancia occhiate ovunque , soffermandosi qualche istante su HIROKO che osserva con fare curioso . Socchiude appena le palpebre evitando che le gocce di acqua possano arrecare fastidio alla vista , la mano destra si passa sul viso con un gesto lieve , elegante ; dietro CELANDINE osserva l’operato dei custodi con interesse , cercando di non farsi sfuggire nessun particolare .
22:14 UMANI - Custos Mortis Kwaku non parla, come quando non ritiene opportuno farlo. Osserva Ineluki come il cerchio che, man mano, viene costruendosi innanzi ai suoi occhi. Impazienza e timore sono i sentimenti che sopprime dietro l'ombra portata dal cappuccio e la maschera immobile del viso
22:15 VAMPIRI - Custos Mortis Draukul attende quindi che Saba finisca il suo lavoro, tenendo nella mano le ter candele. La mano libera porta ai castani lunghi capelli, per metterli indietro, di modo da non aver fastidio da essi. Il suo unico occhio intanto segue con attenzione i preparativi del rituale con attenzione
22:16 UMANI Celandine Oblivium Arcani Mordret { tuona di colpo, come a voler svegliare il dimonio } se non andate accanto ai Custodi a proteggere le candele entro brevi attimi, quei capelli non esisteranno più domani mattina assieme alla vostra testa { i lineamenti da Lei stessi plasmari animati dal nervosismo.Sente le presenze di Rosmunda ed Hiroko dietro di sè, ma a loro non dice nulla.Si limita ora a guardare i Custodi con estrema attenzione, mentre nella mente dell'Oblio ritornano alla mente altre scene }
22:16 ELFI Saba Adeptus Arcani [rive] <finito il suo lavoro senza intoppi, osserva Dulcynea compiere i suoi stessi movimenti, poco più in là>Ecco fatto.<mormora appena facendo eco a Dulcynea, dirigendosi verso Draukul ed allargando entrambe le mani; muto invito di voler prendere quelle tre candele>
22:17 ELFI Ineluki Custos Ignis <continua a disegnare in terra quelle lettere che ora sembrano formare man mano delle parole che seguono il giro del cerchio che Saba sta creando attorno a lui con la polvere mista di aria e fuoco. Senza distogliere lo sguardo risponde poi a Kiysa> Certo. <se pure mente lo dissimula abilmente> So che questa storia finirà, in un modo o nell'altro. Tenetevi pronta, Custos. <solleva così per un istante il viso su di lei aggiungendo in tono più basso e con espressione seria> Se il cerchio non dovesse bastare ci sarete solo voi a proteggere la... <si interrompe bruscamente con una nuova smorfia di dolore, restando immobile e silenzioso per un lungo istante, come se cercasse di liberarsi lentamente di quell'assillo costante che si agita nel suo corpo, al quale ora non risponde. Solo dopo un bel pò annuisce verso Artheidan, per poi cercare Dulcynea con lo sguardo> L'ultimo cerchio, Involucro. <e infine completa l'ultima parola delle tre, incomprensibile lingua per i profani, per passare al cerchio più interno.>
22:17 UMANI - Aspirante Casata Anthyllis Gojio osserva il Custos Ignis chinato al centro di tre cerchi,sempre più incuriosito da qualcosa che non ha mai vito e non comprende,si scosta leggermente verso sinistra per facilitare il passaggio di Hiroko donandole un cenno del capo in segno di rispetto,porta la mandritta a levare i capelli bagnati stagliatisi sul viso per poi riprendere ad osservare gli eventi.
22:18 UMANI - Discipulus Arcani Shelb Si toglie il mantello da discepolo, con lenti movimenti. Uno sguardo allo stesso prima di copiare i movimenti del senz'anima Fatum e a sua volta cercare di proteggere le candele. Un lungo respiro, che poi lascia un segno nervoso sul viso che di solito è estremaemnte rialssato
22:19 MANNARI Hasis MESSERE [rive] <<si osserva attorno non capendo molto,solo sa che la cosa non promette bene,come giorni addietro sembra riformarsi il tutto,quelle strane creature che d'improvviso sono apparse,non serve grande intuizione per capire o almeno dubitare,si osserva attorno,come attendesse che venga richiamato per rendersi utile in qualche modo,la mano intanto mantiene l'elsa della spada>>
22:20 DEMONI - Discipulus Arcani Mordret lo sguardo continua a saettare tra le tre sagome, l'Ignis, l'Adepta e la Senz'Anima. "L'ultimo cerchio" ripete, a bassa voce, come se volesse avesse già disegnato in mente sua la realizzazione di quela richiesta.
22:20 VAMPIRI Kiysa Custos Noctis <annuisce, ora che ha udito le parole che attendeva indietreggia di qualche passo, fino a raggiongere la distanza di circa due metri da Ineluki. Volge lo sguardo all'oblivium, ai custodi ed infine ai discepoli> Teniamoci pronti a difenderci... <momora più a se stessa che agli altri, infine lo sguardo va a Dulcynea>
22:21 ELFI Artheidan Custos Noctis { all’annuire di Ineluki, il sacchetto vien spostato verso Dulcinea, atta ad aiutare il Custos Ignis nel disegnare quei cerchi.Rimane steso in avanti, il braccio destro, mentre le parole i Ineluki fanno scappare una mezza smorfia allo Stregone, che però tenta di non darla a vedere } Eviterei di errare, Senz’Anima { cortese in quel fare verso Dulcinea, il volto che rimane calmo, almeno apparentemente }
22:21 ELFI - CITTAD. EMERITO Behemoth [albero] Guardando verso le acque mosse dalla pioggia del lago, viene incantato dal movimento dei fiori di loto simile ad una danza.. Ma subito ripresosi distoglie lo sguardo dall'Averno e si volta osservando il Custos Ignis alle prese con la sua bacchetta...
22:22 ELFI Dulcynea Anima Perduta Non sbaglierò <e prendendo anche la sacchetta che Artheidan le porge la slaccia e sbircia curiosa prima di verare anche quella in terra in modo che l'ultimo cerchio dei tre viene tracciato uguale a quello prima. Versa l'ultima polvere fornita dal Noctis in terra vedendola scurirsi al contatto con l'acqua piovana> l'ultimo cerchio Custos <mormora verso Ineluki riponendo alla fine di tutto il sacchetto di polvere usato dentro la cesta e coprendola col panno. Sente il dire di Kisya e osserva Rosmunda> Questa volta ci state voi davanti <mormora piano passando vicina a lei>
22:23 ELFI - Anima Perduta Fatum [Sponda] nessuna parola ora egli profela ai presenti, le mani e la mente pienamente occupate a dar riparo alle candele. Sol un lieve cenno in direzione di Shelb avvedendosi del suo arrivo e dell'aiuto nel suo compito.

Gli occhi di INELUKI che in precedenza, grazie al Djinn, avevano acquistato una colorazione rossa fuoco, abbandonando quella originale dell’elfo, adesso sembrano prendere vita, assumendo una colorazione ancora più intensa, come fiamme impetuose che ardono, facendo trasparire l’animo del Djinn. Un presagio per i figli dell’Ars Arcana che continuano i preparativi del rito, volgendo a termine.

22:23 DEMONI - Discipulus Arcani Mordret solo ora, tra le varie voci che impediscono al silenzio di dominare sull'averno, riconosce quella di Celandine. "Subito"risponde, privandosi d'ogni emozione suggerito dall'istinto, obbligato a sottostare al volore di un superiore. COn ampi passi raggiunge le candele, allagarndo le braccia per proteggerle dall'acqua piovana.
22:25 VAMPIRI - Discipulus Arcani Rosmunda [Rive] Inarca il sopracciglio , senza nessun motivo in particolare , dona un’occhiata fugace ad HIROKO che si trova a pochi passi da ella . Si limita ad osservare ciò che accade , tentando di cogliere le parole del Custode del Fuoco , invano dato il rumore della pioggia misto al mormorio degli stregoni ; sbatte le ciglia un paio di volte , ponendo l’attenzione sul cerchio che l’adepta ha terminato di comporre intorno all’elfo , fino a quando non ode le parole di KIYSA non replica nulla limitandosi ad indietreggiare di circa TRE passi dall’Oblio. Un solo sorriso sfoggia nell’udire il verbo di DULCYNEA stringendosi nelle spalle , concertata a prestare attenzione ad altro.
22:26 ELFI - CITTAD. EMERITO Behemoth [albero] Mormora un'antica filastrocca che rimembra dal più profondo della sua mente"Cotidie morimur, cotidie denitur aliqua pars vitae et nunc quoque cum crescimur vita decrescit..."
22:26 UMANI - Custos Mortis Kwaku tra le mani le candele di Fuoco, osserva ineluki ed i cerchi attendendo solamente l'indicazione dell'Ignis per posizionare i ceri. Pure si avvicina a quanto è già stato disegnato in modo da agire più velocemente possibile
22:27 VAMPIRI Draukul Custos Mortis <porge le tre candele a Saba, portando poi la mano a cercare qualcosa in tasca. <si volta poi ad osservare MORDRET> Discepolo, volete seguire l'Adepta mentre posizione le candele per proteggerle! <imperioso il tono dell'Eterno, che par non aver voglia di ripeter quelle parole un'altra volta. La sua attenzione si sposta subito però su Ineluki, mormorando> Nessun errore sarò concesso stasera <par non esser diretto a qualcuno quel dire, solo quella sua abitudine di parlar da solo ogni tanto>
22:29 MANNARI - Discipulus Arcani Hiroko [Rive] ricambia l'occhiata di Rosmunda quando si dispone dietro Celandine, ma gli occhi scuri, d'un marrone intensi, cercano la vampira a lungo, percependo da quella figura una sensazione che la inquieta ed innervosisce; tuttavia non parla, non comprendendo la natura di un simile fatto, spostandola ancora su Gojio squadrandolo dall'alto in basso come se cercasse di capire di chi si tratti, mentre si mordicchia il labbro inferiore, evitando ora di guardare la Vampira al proprio fianco.
22:30 ELFI - CITTAD. EMERITO Behemoth [albero] Mormora una filastrocca che rimembra dal più profondo della sua mente:"Cotidie morimur, cotidie denitur aliqua pars vitae et nunc quoque cum crescimur vita decrescit..."
22:30 DEMONI - Discipulus Arcani Mordret rimane lì, storcendo le labbra, sempre più infastidito dall'acqua piovana e dal suo scrosciare. Ma purtroppo è obbligato a proteggere le fragili fiamme delle candele. Lancia una nuova, persistente, occhiata a Celandine, prima di tornare su Ineluki. Probabilmente, sia per il buio che per la posizione, non è riuscito a notarne lo sguard oe coglierne il presagio di sventura. Viene poi interrotto da DRAUKUL. "Certo Mortis. Queste, dunque, le lascio?" Chied,e titubante, indicandogli le candele affidategli dall'Oblivium.
22:31 UMANI Celandine Oblivium Arcani { allontana lo sguardo da Mordret, sol quando l'energumeno inizia a muoversi verso tutti gli altri } Rosmunda venite al mio fianco, distaziandoVi { invita la vampira in tal modo a muoversi.La testa riccioluta ruota verso destra, e da sopra la spalla osserva Hiroko, alla quale mormora } se non potete difenderVi { il tono freddo, come se stesse facendo un favore alla figlia di Gaia } siate la mia ombra { intimandola praticamente a starle appiccicata }
22:33 ELFI Saba Adeptus Arcani [rive] <non sembra curarsi della pioggia, che le appiccica i capelli sul volto. Prende le tre candele con entrambe le mani, voltandosi quindi verso Ineluki, di spalle a lei, ora>Dove devo posizionarmi esattamente?<gli chiede, avvicinando le sopracciglia ed osservando le candele nella sua mano. Lo sguardo si sposta quindi su Dulcynea, osservandola completare l'ultimo cerchio. Sposta lo sguardo su Kwaku, osservando le altre tre candele>
22:33 ELFI Ineluki Custos Ignis <continua a tracciare quelle lettere per dar vita al secondo giro di tre parole, tra il cerchio più interno ed il secondo, per passare infine all'ultimo. Potrah, Fosber, Tuag, parole prive di senso apparentemente. Sbatte più volte le palpebre come se qualcosa gli desse fastidio o non riuscisse a vedere bene, ma imperterrito continua. Senza sollevare il capo e rivolgersi a nessuno in particolare poi chiede> Accendete le candele in corrispondenza del centro delle parole e predisponete il resto.
22:34 UMANI - Aspirante Casata Anthyllis Gojio troppo pnsieroso e incuriosito dai movimenti degli Stregoni non si accroge dello sguardo di Hiroko ma la sua attenzione viene attirata dale parole dell'Oblio turbando il suo animo e istintivamente facendo un passo indietro come per proteggersi solo da una sensaione di impotenza e ignoranza m nonostante ciò la sua curiosità non si detsa nel suo animo.

A dispetto della pioggia che continua a cadere, comincia ad alzarsi una folata di vento caldo che spira da Sud, assecondando il vento di Scirocco, per soffiare verso il manipolo di stregoni, posizionati nella radura, nei pressi del Lago. Il vento caldo accarezza i loro corpi, con le sue spire ardenti che aumentano man mano di calore dando l’impressione ai figli dell’Ars, di voler infuocare le loro carni come se volesse strapparle dall’osso. INELUKI è il maggiormente investito da questo fenomeno e le spire di aria bollente, passando sulle ferite delle sue braccia, non fanno altro che dilatarne lo spessore, squagliando lo strato di pelle più superficiale intorno alle ferite stesse.

22:34 UMANI - Custos Mortis Kwaku tende le tre candele a Saba in modo che ella se ne prenda cura, l'attenzione del custode sembra focalizzata sul rito in preparazione tanto da renderlo restio a parlare con chiunque
22:34 UMANI - Discipulus Arcani Shelb [Rive] Ancora senza il manto addosso, rimane con una maglia bianca sblusata, attendendo il posizionamento delle candele. L’abbigliamento fin troppo leggero per la stagione, ora già impregnato d’acqua, lo fa starnutire sonoramente. La destra si muove istintivamente verso il volto, ma poi pare ripensarci, rimanendo con le braccia tesa a tenere il manto. Sull’avambraccio sinistro è ben visibile, sotto la camiciola attaccata al corpo, il pugnale legato allo stesso da una cinghia di cuoio. Un cenno ricambia a Fatum, per poi fissarsi sulla figura di Ineluki. Non pare aver notato il cambiamento degl'occhi, dato che torna l'estrema pacatezza sui suoi lineamenti.
22:35 VAMPIRI Kiysa Custos Noctis Restate vicina a me involucro... <mormora, tenendo lo sguardo fisso su Dulcynea, ancora di un passo indietreggia e serra le labbra osservando il volto di Ineluki, il vento caldo la raggiunge.> Sicuramente arriverà presto.
22:35 MANNARI Hasis MESSERE [rive] <<nuovamente silente osserva il fare di tutti gli stregoni in silenzio,la mano sinistra sull'elsa della della spada>>
22:37 ELFI Artheidan Custos Noctis {è infastidito lo Stregone dal vento che arriva verso di loro, sin troppo caldo per la sopportazione dello Stesso. Altra smorfia, per la seconda volta in quel frangente, bisbigliando tra se e se altre parole, prima di poche, più alte } Mi sto infastidendo { nulla più, alternando lo sguardo ora su uno, ora sull’altro dei presenti }
22:37 ELFI Dulcynea Anima Perduta <riponendo la cesta pur lontano dai preparativi ora si guarda attorno, sembra essere tutto pronto. Ancora ascolta per sentire se vi sono altre disposizioni per lei. Ricordando l'ultima cosa da fare fruga nella cesta e annuisce a Kisya> Un momento.. <tirando fuori il leggio pieghevole lo spiega e oltrepassando i cerchi lo pone innanzi a Ineluki poggiando li vicino tutta la cancelleria necessaria come accordato. Pennino, pergamene e ceralacca, va bene, c'è tutto.. spolverandosi un pò le mani ora volge passo verso Kisya per andare alle sue spalle, fidando di chi può proteggere chi l'Ars non sa>
22:38 ELFI - Anima Perduta Fatum [Sponda] le mani continuan ad esser tese con il manto atto a coprir le candele; la pioggia continua a cader indisturbata sul suo volto, solamente coperto dagli abiti scuri e privo di armi il suo corpo si muove seguendo le candele passate nelle mani di Saba.
22:38 VAMPIRI Rosmunda Discipulus Arcani [Rive] {Lancia un’occhiata a HIROKO che sembra osservarla ancora , inarca il sopracciglio comprendendo l’atteggiamento della mannara verso ella . Ode le parole dell’Oblio e rapida ,afferrando i lembi della veste , si muove affiancando la Maestra alla sua sinistra .} Eccomi, Maestra . {Lascia la presa sul manto , le braccia ricadono lungo i fianchi osservando per qualche istante INELUKI ; infine l’attenzione ricade sulla mannara sentendo le parole che l’Oblio le rivolge .}
22:39 UMANI Kwaku Custos Mortis <Ecco che torna il vento caldo a torturargli le carni. L'uomo nero sente un rivolo di sudore definirgli il profilo> Inizia...<mormora voltandosi a cercare coloro i quali non sono ancora protetti da Ella>
22:41 VAMPIRI Draukul Custos Mortis Discepolo siete in tre <risponde a Mordret avvicinandosi ora anche lui al cerchio> Riuscirete spero a fare una cosa semplice come quella di protegger delle candele dall'acqua, oppure devo chiamare qui a raccolta tutti gli altri membri della Setta? <domanda con tono secco, Infine, avvicinatosi al cerchio tira fuori un piccolo cordino con cui lega i capelli dietro la schiena, di modo da non dover temere impedimenti visivi. Non degna più di attenzione nessuno se non Ineluki e gli altri Custodi, concentrato or su quanto gli aspetta. Par subir non così tanto le folate di caldo, forse per la sua natura di non morto>
22:42 MANNARI - Discipulus Arcani Hiroko annuisce a Celandine, mormorandole di rimando con un tono piatto, ma non irrispettoso: " Si, Oblio. " Solo questo, mentre si avvicina di un passo alla figura della donna, standole comunque di spalle, lasciandosi accarezzare da quel vento caldo. Riporta poi l'attenzione su Rosmunda e non riesce a trattenere l'impeto di chiederle: " Qualcosa non va? " risulta più secca di quanto vorrebbe, come se le proprie parole fossero dettate dalle sue sole sensazioni e non dalla sua volontà.
22:43 UMANI Celandine Oblivium Arcani { solleva di scatto il braccio destro, mettendolo come scudo innanzi al volto diafano.Stringe fra loro i candidi denti, mentre una smorfia infastidita contrae le sottili labbra } Maledizione { sibila aspidelica.La testa si inclina verso il basso, e a suo modo l'Oblio cerca di contrastare quel vento troppo caldo per i suoi gusti.I riccioli rossi dei capelli bagnati la infastidiscono notevolmente, così come il mantello cinereo che ondeggia seguendo la brezza } Discepola vediamo di non doverVi seguire come una balia { sibila per Rosmunda.Cerca Hiroko con lo sguardo }
22:43 ELFI - Adeptus Arcani Saba [rive] Velocemente si avvicina al Custode della Morte Kwuaku, dopo aver osservato il suo gesto. Afferra le candele, prestando la massima attenzione alle parole di Ineluki. La mano sinistra le tiene tutte quante ora, poggiandole anche al petto, evitando di farle cadere. La destra invece va a ricercar qualcosa all'interno della veste, mentre si dirige in prossimità del centro delle parole. Un cenno del capo a Shelb, in muto invito a seguirla. Alla nuova folata di vento caldo quindi, si affretta ulteriormente assottigliando lo sguardo, stando ben attenta a non calpestar le polveri in terra.
22:43 ELFI Ineluki Custos Ignis <si arresta improvvisamente proprio mentre stava tracciando l'ultima parola, stringendo i denti e la bacchetta nella mano guantata, quasi volesse spezzarla. Sembra trattenere il respiro e non udire nulla e nessuno ora, solo dolore. Dopo un lungo istante pare riprendersi, per completare infine le ultime tre parole. Quando si rialza in piedi lo fa lentamente, come se la cosa gli costasse fatica> Allontanatevi ora. <la sua voce è debole, ma non la sua volontà.> Saba, Mordret, quelle candele dovranno restare accese, sempre. Ne va della vostra vita. <comincia poi a sfilarsi i guanti, porgendoli all'adepta>
22:43 ELFI - CITTAD. EMERITO Behemoth [albero] inclina il corpo in direzione degli Oscuri come se volesse essere d'aiuto, ma si accorge che non puo far niente a meno che non glielo chiedano Loro...

Il vento bollente continua a spirare sempre più violento fra gli Stregoni, mentre nella testa di INELUKI, prendono ad articolarsi sospiri e sussurri, dapprima leggeri e lievi, poi man mano sempre più insistenti, strisciando suadenti, nella persona del CUSTOS IGNIS, fino a che, in un impeto preceduto da un lungo silenzio, esplode tonante la voce del Djinn: “E’ ora che cominci la battaglia!”. Gli occhi ormai completamente in fiamme di INELUKI, intanto, sembrano irraggiare le stesse lingue di fuoco di cui sono composti, ad ogni sguardo che il CUSTOS IGNIS, rivolge ai propri compagni.

22:44 DEMONI Mordret Discipulus Arcani <Solo un silenzioso cenno a Draukul, per fargli vedere che le stava già proteggendo. Continuando a proteggere le candele.> Eccolo, il nostro dannatissimo vento. E' già giunto una volta, questa è la serata buona che lo intombiamo. <Blatera, avvertendo quel vento estremamente caldo lembirgli le veste e quasi quasi asciugargliele. Di fatti, sembra un processo cicliclo. La pioggia lo bagna: il vento lo asciuga.>
22:44 VAMPIRI - Custos Noctis Kiysa Ad un tratto, volge lo sguardo ad un punto indefinito, come se fosse assorta in pensierin estremamente distanti dalla realtà che la circonda. Lontane le voci, sfocate le immagini, e sebbene il vento caldo, smorzato dalla pioggia, la raggiunga nulla più sembra distrarla dalla ricerca della propria concentrazione.
22:46 ELFI - Custos Noctis Artheidan le mani rimangono stese lungo i fianchi, seppure adesso le dita tamburellano, rapidamente, sugli stessi. Gli occhi si assottigliano appena, proseguendo in quello scrutare tutto e tutti, mentre indietreggia di pochi pasis lo Stregone, in direzione e di Kiysa, e di Celandine.
22:47 UMANI - Aspirante Casata Anthyllis Gojio le mani dal petto vanno a toccarsi il viso come a costatare che nonsia in fiamme dato la lacerante sensazione di caldo intenso nonostante la gelida pioggia che non cessa di cadere.
22:47 VAMPIRI - Discipulus Arcani Rosmunda [Rive] Sente le parole di CELANDINE verso la quale però non replica , si mantiene al suo fianco lasciando che la sua persona venga smossa dal vento che ne scompiglia i capelli e le vesti . Non se ne cura , in quella posizione statuaria guarda davanti a sé ; Sbatte le ciglia lentamente iniziando a sgombrare la mente da ogni pensiero , come se stesse pensando a qualcosa e le voci iniziano a divenire lontane .
22:47 MANNARI Hasis MESSERE [rive] <<nulla dice,sente un gran calore addosso a causa del vento,la mano sempre sull'elsa,osserva i vari presenti molto turbato..>>posso fare qualcosa?<<gli occhi socchiusi e riparati dal brsccio destro>>
22:48 ELFI - Anima Perduta Dulcynea si tira ancora di più il cappuccio sul viso sentendo che la pioggia non le fa quasi più nulla. Osserva gli altri che si dispongono e si mantiene ben lontana pur lei dall'Ignis cui nota subito il cambiamento, sospira visto il caldo stando comune ben attenta a cosa succede, mantenendosi dietro i custos noctis
22:48 ELFI - CITTAD. EMERITO Behemoth [albero] nota con la coda dell'occhio l'avvento di Jdeath...
22:48 UMANI - Discipulus Arcani Shelb [Rive] Un assenso verso Saba, con un altro lungo respiro d’accompagno. Segue l’Adepta, aspettando il posizionamento delle fatidiche candele. La camicia ormai completamente attaccata al corpo, viene allontanata con la destra un solo istante. Alle parole di Ineluki, verso di lui lo sguardo. Assottiglia le palpebre rimanendo fisso nei suoi occhi. “La mia vita…” è solo un sussurro verso sé stesso.
22:50 ELFI - CITTAD. EMERITO Behemoth [albero] incomincia ad avvertire un gran caldo su tutto il corpo, nonostante la pioggia incessante, e capisce che è causa del vento caldo..anzi...bollente..
22:50 VAMPIRI - Custos Noctis Kiysa Si allungano le labbra in un sorriso più intenso quando la concentrazione raggiunta le consente di vederla chiaramente dentro di lei. Come guidate da qualcosa di invisibile, le mani si sollevano appena, aprendosi a sfiorare il tocco di quella forza oscura. Articolati disegni prendono forma nella sua mente, in quei lenti movimenti.
22:51 VAMPIRI Draukul Custos Mortis Si comincia <sussurra tra sè e sè. vedendo gli occhi di Ineluki ed avvertendo il vento divenir più caldo, tanto da scuoter anche le sue gelide membra. La sua concentrazione però è fissa su ciò che sta accadendo. Muove un istante le mani, in un gesto forse meccanico, preparatorio...
22:52 VAMPIRI - Discipulus Arcani Rosmunda socchiude le palpebre rilasciando le braccia lungo i fianchi . Simula profondi respiri che man mano vanno a diminuire d’intensità , la mente si libera dai mille pensieri che l’affollano iniziando a concentrarsi unicamente su se stessa . Le voci dei presenti iniziano a diminuire finche ella non smette di percepirle del tutto , in quella totale concentrazione cerca di entrare in contatto con quel turbinio di emozioni che risiedono assopite in ella, al fine di entrare in comunione con LEI .
22:53 MANNARI - Discipulus Arcani Hiroko si mantiene a meno di Due metri di distanza da Celandine, dietro di lei, fissando gli occhi scuri su Ineluki quando sente quella voce irrompere nell'aria e sobbalza, nello stesso istante in cui il vento bollente la prende nel giro della sua potenza. Porta una mano a slacciare il fermaglio che tiene saldi i lembi del mantello, cominciando ad avvertire un caldo innaturale.
22:53 UMANI - Oblivium Arcani Celandine il braccio precedentemente sollevato ricade lungo il sottile fianco.Calan le palpebre fittamente cigliate,andando a celare i grandi occhi.La minuta creatura resta immobile,estraneandosi da tutto ciò che la circonda,comprese le fonti dei rumori.L'espressione sul volto pallido appare tranquilla,come se si stesse quasi rilassando.Ricerca l'abbraccio con Lei, rilassando ogni muscolo del corpo.
22:53 UMANI - Custos Mortis Kwaku a prescindere dal vento e dai rumori che si affollano, il mortis segue il proprio intuito, l’istinto più elevato che si possa far risalire ai frutti del pensiero, per visualizzare gli altri mondi che si sollevano e si inabissano oltre quello vissuto dai semplici mortali. Ella si trova oltre la visione, in un luogo remoto che solo ad egli e pochi altri è dato di raggiungere.
22:54 ELFI - Adeptus Arcani Saba [rive] dall'ampia tasca all'interno della tunica, afferra un acciarino, tirandolo fuori. Lo mette in bocca, per aver entrambe le mani libere, mentre le ginocchia si flettono verso il basso. Le posiziona quindi sul terreno nel punto stabilito dal suo Maestro. Toglie l'acciarino dalla bocca, accendendo velocemente le candele. Alle parole di Ineluki annuisce solamente, mentre la mano sinistra va a slacciare la tunica, avvolta da quel vento estremamente caldo. Una lieve smorfia mentre si rialza, posizionandosi proprio sopra tre delle sei candele socchiudendo appena gli occhi, percependo il Suo richiamo.
22:54 ELFI - Custos Noctis Artheidan abbassa il capo quindi l’elfo, non considerando ciò che lo circonda, tralasciando ogni minimo rumore, ogni minimo movimento che l’ambiente circostante mostra. Tutta l’attenzione vien portata su di Lei, sul Frammento d’Arte che possiede dentro di se, e che gli permette il fluire dell’energia arcana dentro al suo corpo,attendendo il risveglio del potere oscuro. Il petto s’alza ed abbassa ora più lentamente, in un moto respiratorio lento, eccessivamente lento, al fine di concedersi completamente a Lei.
22:54 ELFI - Custos Ignis Ineluki barcolla a quell'urlo nella sua testa, restando per un attimo stordito, appoggiandosi pesantemente al leggio col rischio di farlo cadere. La destra cerca il pennino di piuma d'oca che dovrebbe, al contatto delle sue mani prive di guanti, cominciare a risentire degli effetti del suo tocco bruciante. Con un profondo respiro il giovane cerca poi di concentrarsi come gli è stato insegnato, contro qualsiasi avversità, chiudendo gli occhi per cercare forse di estraniarsi da tutte le eventuali distrazioni, senza accorgersi neppure, forse, degli effetti che il suo sguardo ha sui suoi compagni. Trionfa all'anulare sinistro, un curioso anello d'oro con una pietra azzurra al centro.
22:54 ELFI Fatum Anima Perduta [Sponda] <<il mantello vien poggiato sulle spalle si SABA di traverso, la parte suepriore, quella con i legacci, vien messa nella mano SINISTRA dell'ADEPTA, mentre la parte inferiore, quella che normalmente sfiora il terreno in quelle DESTRA cercando così di improvivsar un riparo dalle folate di vento>>Perdonatemi Oblivium...ma il tempo gioca tiranno con me<<dice poi a capo chino verso CELANDINE e spostandosi verso l'esterno facendo ben attenzione di non dar danno alle polveri a terra>>Vi chiedo il permesos di lasciar il luogo<<le dice rimanendo poi silente in attesa di risposta>>

Del vapore acqueo comincia a fuoriuscire dalle figure degli stregoni presenti, a causa dei due elementi che si fronteggiano: il vento caldo e la pioggia invernale, strano presagio per i figli dell’Ars Arcana che in quello scenario quasi apocalittico, sembrano bruciare. Improvvisamente delle fiamme cominciano ad alzarsi intorno al cerchio, ove è posizionato INELUKI al suo centro, si alzano in fretta nascondendo il custos alla vista dei suoi confratelli. Fiamme di natura magica che non risentono della pioggia che continua a scendere dal cielo scuro.

22:56 DEMONI - Discipulus Arcani Mordret continua a prteggere quelle candele improvvisamente diventate preziose. Batte nel petto l'istinto, aizzato da quegli occhi di fiamme che incutono timore e spingono alal violenza allo stesso tempo. Attende, mentre quel ciclo infinito di calore e pioggia continua a straziare il tessuto della sua veste.
22:56 VAMPIRI - Custos Mortis Draukul emula un uman respiro, forse un modo per aiutar la concentrazione, per aiutar l'estraniarsi da tutto ciò che lo circonda. Lo sguardo lentamente inizia a farsi vacuo, abbandonando quel piano materiale, costrittivo, per raggiunger l'Ars, di cui è figlio
22:56 VAMPIRI - Custos Noctis Kiysa E con delicatezza stringe i pugni, quando le mani tornano a contatto con la veste scura e lo sguardo si porta infine su chi la circonda. ***[SPECCHIO DELL'INGANNO] Se l'incanto avrà esito positivo si formerà, nel raggio di tre metri dalla posizione dello stregone quindi attorno a chi gli è al fianco, uno specchio infrangibile. Chiunque guardi in sua direzione, vedrebbe riflessa la propria immagine e gli attacchi rivolti verso lo Stregone torneranno contro chi li avrà lanciati. Lo specchio seguirà i movimenti dello Stregone per 20 minuti.
22:56 ELFI - CITTAD. EMERITO Behemoth [albero] d'un tratto non vede più Ineluki, avvolto dalle fiamme magiche...

22:57 ELFI - Anima Perduta Dulcynea ancora rimane dietro Kisya osservando le sue mani che cominciano a formulare una sorta di danza davanti a lei. Silenziosa la senz'anima guardando anche il comportamento degli altri custodi e dell'Oblivium, bada bene a non disturbare nessuno e osserva schiudendo le labbra il lieve vapore che il vento caldo crea. Scuote un poco i capelli vermigli infastidita proprio da quello. E lo sguardo saetta subito verso le fiamme che dal cerchio si innalzano
22:57 VAMPIRI - Discipulus Arcani Rosmunda Le braccia che ricadevano lungo i fianchi si alzano sfiorando i lembi della veste brunita , le mani a mezz’aria vanno a muoversi in ampie e delicate movenze come se ella stesse accarezzando l’aria intrisa dall’energia arcana ; non sente le voci dei presenti , continua in quei movimenti fluidi componendo la sua opera , proprio come un pittore fa con la sua creazione . Sente l’Energia pura scorrere nel suo corpo pronta a fluire all’esterno proprio dalle mani della vampira .
22:58 UMANI - Oblivium Arcani Celandine le mani iniziano a muoversi con grazia, disegnando delle circonferenze nell'Aria innanzi a Lei. Sembra quasi stia dipingendo una serie di sfere, ognuna con una sfumatura di colore differente che solo lei riesce ad immaginare.
22:58 UMANI - Custos Mortis Kwaku con gesti, prima contenuti poi ampi, si fa spazio tra le nebbie per giungere alla Fonte. Come se strappasse lembi di tessuto articola la postura della mani ed i loro gesti, infine un sorriso gli compare sul volto quando scorge l’Arte disvelata.
22:59 ELFI - Custos Noctis Artheidan l’Unione con Colei che Ama lo indirizza in quei gesti all’apparenza semplici, che inizialmente si presentano come ampi disegni circolari in aria, percependo il fluire del potere all’interno del suo corpo, ora che le energie vengon plasmate per tessere quell’incantesimo. Ancora diversi movimenti, spezzando al continuità di quelle forme, per concludere, come tirando qualcosa a se, dall’alto verso il basso, facendo avvicinare lentamente, le mani al proprio petto.
23:00 MANNARI - Discipulus Arcani Hiroko si spoglia del mantello color terra, gettandolo lontano dal cerchio. Resta immobile, due metri dietro Celandine, osservando le Fiamme che si alzano improvvise dal cerchio di Ineluki, puntando gli occhi scuri su di esse, quasi incantata, ignorando momentaneamente perfino il sudore che cola dalla sua fronte.
23:00 ELFI - Anima Perduta Fatum [Sponda] in silenzio lascia il luogo, lasciando come pegno il suo mantello a protegger le candele dal vento e dalla pioggia.<<ElinTitir>> dice poi vanamente ai confratelli vedendoli assorti donando poi un ultimo sguardo alla scena mentre i propri passi dirige poi verso il Colonnato e benchè il vento spiri forte, pian piano la sua figura sparisce nell'Oscurità divenendo così un ricordo per i presenti.
23:01 MANNARI - MESSERE Hasis [rive] d'un tratto vede le fiamme divampare attorno ineluki,sobalza alla vista di cio tenendo ben salda la spada lunga nella mancina..deglutisce osservando ora attorno lui,ove vede solo celandine e altri stregoni dietro lei,non sa che fare..rimane silente con la spada in mano,impotente..
23:01 VAMPIRI - Custos Mortis Draukul in quello stato permane, con le gambe immobili che fanno da perno su cui il Mortis poggia tutto il suo peso. Non si avvede di ciò che accade attorno ad Ineluki, come nemmeno del vapore acqueo che fuoriesce dalla sua figura. Solo la concentrazione e comunione con Lei riesce a percepire. E quindi le mani alza dai fianchi, inziando a muoverle con gesti apparentemente senza senso: un musicista che pizzica le corde del suo strumento parrebbe, se non che il suo strumento è la Stergoneria
23:01 UMANI - Aspirante Casata Anthyllis Gojio resta stupito dall'evento al quale sta assistendo restndo con la bocc splancata per qualche secondo,poi istintivamente si porta indietro vicino alla figura di Hiroko come se volesse proteggersi,ma ancora la sua curiosià non lo fa fuggire da qualcosa di così straorndinario,resta silente fissando la fiamme stagliatisi intorno al Custos.
23:02 UMANI - Discipulus Arcani Shelb [Rive] alla vista delle fiamme che avvolgono Ineluki muove un passo indietro. Il respiro si accellera, e gl'occhi si chiudono appena, mentre il viso si distanzia di lato. Cerca con lo sguardo Saba, cercando probabilmente la soluzione alla sua voglia di allontanarsi.
23:03 UMANI - Oblivium Arcani Celandine *** SPECCHIO DELL'INGANNO *** Se l'incanto avrà esito positivo si formerà, nel raggio di tre metri dalla posizione dello stregone quindi attorno a chi gli è al fianco, uno specchio infrangibile. Chiunque guardi in sua direzione, vedrebbe riflessa la propria immagine e gli attacchi rivolti verso lo Stregone torneranno contro chi li avrà lanciati. Lo specchio seguirà i movimenti dello Stregone per 20 minuti.
23:03 ELFI - Adeptus Arcani Saba [rive] per proteggere tutte le candele dal vento e dalla pioggia incessanti per più tempo possibile, porta le mani alle tempie, cercando dentro di sé la concentrazione necessaria a richiamare l’energia arcana. Tenta di cancellare le immagini presenti nella sua mente, lasciando che affievoliscano, così come il brusìo del luogo, che scema progressivamente. Riesce a sentire solo il veloce battito del suo cuore, rallentare di pari passo all’intensità della sua concentrazione.
23:03 UMANI - Custos Mortis Kwaku la figura tanto cercata ed accarezzata si mostra in forma comprensibile al Custode. Con entrambe le mani compie l’ultimo gesto quindi apre gli occhi direzionando mente e incanto verso il proprio bersaglio. ***SPECCHIO DELL’INGANNO ***//Intorno allo Stregone dovrebbe formarsi uno specchio infrangibile. Chi guardasse verso lo Stregone, vedrebbe riflessa la propria immagine e sarebbe quindi contro se stesso che lancerebbe attacchi magici o fisici per i 20 minuti della durata dell’incantesimo. Se lo Stregone si spostasse, altrettanto farebbe lo specchio.
23:03 ELFI - Custos Ignis Ineluki sobbalza a causa forse di quelle improvvise fiamme che scorge attraverso le palpebre socchiuse, ma presto torna a cercare di concentrarsi, volgendo ogni sua attenzione in se stesso, mentre lentamente avvicina il pennino fumante alla pergamena che ancora non tocca con le mani. Mormora qualcosa in tono basso mentre cerca di regolarizzare il respiro, preparandosi a scrivere qualcosa, mentre la pergamena si inzuppa progressivamente a causa della pioggia.
23:03 VAMPIRI - Discipulus Arcani Rosmunda **SPECCHIO DELL’INGANNO** La buona riuscita dell’incantesimo dovrebbe creare dinnanzi alla figura dello stregone uno specchio nel raggio di tre metri dal fruitore,nel quale chiunque vedrà riflessa la propria immagine . Qualora si tenti di lanciare un attacco fisico o un incanto verso lo stregone , il tutto si rifletterà contro il soggetto in questione sorbendo lo stesso effetto ; Lo specchio seguirà il fruitore qualora questo si muoverà , durata : 20 minuti .
23:04 ELFI - Custos Noctis Artheidan *** SPECCHIO DELL’INGANNO *** Attorno allo Stregone si forma, per tutta la durata dell’incanto, uno specchio infrangibile di ampiezza pari a 3 metri (con al centro lo stregone). Chi guarda verso lo Stregone vede inevitabilmente la propria immagine riflessa, ed è contro se stesso che lancerebbe gli eventuali attacchi, sia magici che fisici. Se si muove lo Stregone, lo stesso fa lo Specchio. Durata: 20 minuti.
23:05 ELFI - CITTAD. EMERITO Behemoth si incomincia a spaventare dell'accaduto...ma prende coraggio e continua a guardare la scena...

Il vento caldo che soffiava sulle figure degli stregoni, cessa di soffiare, lasciando al loro destino i figli dell’Ars Arcana, i cui incanti vanno a buon esito. Il Djinn, così decide di concentrarsi sulla propria culla, che lo ha intrappolato per troppo tempo. Il cerchio di fuoco, attorno alla figura di INELUKI, prende a muoversi, avvicinandosi alle vesti dell’elfo, con delle lingue di fuoco, come una macabra danza che da questo momento in poi, avrà effetto sul solo custos Ignis, data l’efficacia del rito iniziato dagli stregoni, che limita l’aria d’effetto dell’Essere di fuoco.

23:06 DEMONI - Discipulus Arcani Mordret diversi passi indietro, ora che le fiamme hanno dato origine a quel cerchio. Sente il Glifo pulsare e ibrare insistentemente. Si volta e, se i suoi confratelli saranno riuscito ad operare il proprio vedere. vedrà mille copie di se stesso. Ma non ha il tempo di ammirarsi in quello specchio, il pericolo delle fiamme è incombente e torna ad osservare vigile quel falò. E' strano, ma sembra non ancora intenzionato a sfruttare il proprio potere, nonostante tutti i suoi confratelli abbian ritenuto questo momento il più opportuno.
23:06 VAMPIRI - Custos Mortis Draukul ***SPECCHIO DELL'INGANNO*** si forma, nel raggio di tre metri dalla posizione dello stregone quindi attorno a chi gli è al fianco, uno specchio infrangibile. Chiunque guardi in sua direzione, vedrebbe riflessa la propria immagine e gli attacchi rivolti verso lo Stregone torneranno contro chi li avrà lanciati. Lo specchio seguirà i movimenti dello Stregone per 20 minuti.
23:09 MANNARI - MESSERE Hasis [rive] si ritrova praticamente in mezzo a un sacco di suoi stessi riflessi,deglutisce avendo gia visto altre volte quello strano incanto...nulla dice,mantiene la calma e la spada lunga ben stretta nella mancina..nulla dice..osserva le fiamme che divampano attorno ineluki..
23:09 MANNARI - Discipulus Arcani Hiroko a due passi di distanza da Celandine, osserva la scena, portando solo un momento l'attenzione verso l'alto quando s'avvede dell'assenza improvvisa di quel vento caldo. Per un impulso ignoto, allunga le mani per cercare di afferrare con forza il mantello dell'Oblio, stringendolo saldamente, mantenendosi all'interno del cerchio creato.
23:09 UMANI - Discipulus Arcani Shelb [Rive] Continua imperterrito nel suo compito di copertura delle candele. Una smorfia sul viso, dovuta ai tanti richiami che sente sul glifo. Volta il capo leggermente verso gli stregoni che ha dietro di sè, ma poi verso il muro di fuoco torna. Il suo movimento verso Ineluki e non verso l'esterno. Lunghi respiri osservando la scena.
23:09 ELFI - Adeptus Arcani Saba [rive] avvicina entrambe le sopracciglia, mentre lascia che le emozioni sopite dentro di lei, tornino a galla. Il battito cardiaco aumenta, sebbene il respiro sia lento e profondo, vista l’estrema concentrazione che è riuscita ad acquisire, estraniandosi da ciò che la circonda. Sembrerebbe poi dare forma all’aria, disegnando in essa l’immagine che distingue ora nitidamente nella sua mente, accarezzando l’aria con mani e braccia in lenti, leggiadri e fluidi movimenti.
23:10 VAMPIRI Kiysa Custos Noctis [Interno Specchio] <osserva la scena a distanza di qualche metro, non riesce più a distinguere le figure degli stregoni attorno a lei, ma solo il cerchio di fuoco attorno ad Ineluki> Avanti, ora tocca a Voi... <mormora rivolta ad Ineluki, sebbene lui non possa certo udirla, mentre cerca una nuova posizione adatta ai suoi intenti>
23:10 UMANI - Custos Mortis Kwaku frustrato dalla ripercussione dolorosa della tessitura dell'incanto si incurva con la schiena. Le labbra dischiuse per farsi veicolo di una maggiore corrente d'aria che nutra i suoi polmoni, gli occhi rapaci che scivolano di specchio in specchio, incanti che moltiplicano l'impressione del fuoco che danza attorno ad Ineluki
23:10 ELFI - Anima Perduta Dulcynea [interno specchio] Intravede Fatum andare via e accennerebbe un saluto verso lui se d'improvviso l'incanto di Kisya non prendesse effetto. Guardandosi attorno sente nell'aria come un impercettibile sbalzo termico, vento forse deviato dalla barriera e ancora guarda attorno cosa accade. Osserva la sua immagine riflessa più e più volte la dove prima c'erano gli altri stregoni. E ancora osserva le fiamme che nascondono la figura del Custos Ignis, quasi come stesse compiendo su se stesso il rito per le nuove creature
23:12 VAMPIRI - Custos Mortis Draukul [specchio inganno] riesce a rimaner in piedi, seppur avverta con forza la stanchezza causata dall'aver appena tessuto un Incanto. Ma non è quello a debilitarlo, è soprattutto una fitta di dolore quasi insopportabile all'altezza della spalla destra, ove è apposto il Glifo, che continua ormai da tempo il suo inesorabile periodo di degenerazione, che lo costringe a chiuder gli occhi, non realizzando ciò che accade al Custos Ignis Ineluki
23:12 UMANI Celandine Oblivium Arcani [ Interno Specchio ] { le longilinee braccia dell'Oblio tremano appena, assieme alle snelle gambe.Una leggera spossatteza dopo aver richiamato Lei.Il Glifo sotto la spalla sinistra pulsa fastidiosamente, percependo le energie arcane smosse da tutti gli Stregoni } Non muoveteVi { sibila per Dulcynea, che stringe lembi del suo mantello grigio.Non sembra nemmeno essersi accorta di Fatum } avanti { sibila aspidelica fra sè e sè, ma i grandi occhi sono puntati su di Ineluki }
23:12 VAMPIRI - Discipulus Arcani Rosmunda [Interno Specchio] Inspira profondamente nel mentre si muove appena , uno sguardo intorno ad ella sofferma l’attenzione sulla figura del Custode del Fuoco . Compie ampi passi indietro al fine di allontanarsi ancora da l’elfo che s trova all’interno del cerchio mormorando qualcosa a bassa voce >> Grazie . << sembra non rivolgersi a nessuno nel mentre rimane ad osservare.
23:13 ELFI Artheidan Custos Noctis [ Interno Specchio ] { il respiro è affaticato,così come il corpo è scosso da lievi tremiti, per via del richiamo appena compiuto. Gli occhi battono, più d’una singola volta, per riprendere conoscenza con ciò che sta accadendo all’Esterno, qualora qualcuno fosse stato nei pressi dello Stregone, inevitabilmente risulterebbe all’interno del cerchio stesso } Quel che dovevamo fare, è stato fatto { un bisbiglio, prendendo fiato in maniera più profonda in una sola occasione } A Voi, Ignis.
23:14 ELFI - Custos Ignis Ineluki cerca di ignorare le fiamme sebbene si renda sicuramente conto di come il suo tempo sia ormai contato. La sua mano destra, che stringe leggera il pennino che lentamente si consuma, tocca la pergamena, tracciando lentamente una lettera su di essa di colore rosso, una J. Il sudore scivola copioso dalla sua fronte colandogli negli occhi assieme alla pioggia. Eppure il giovane insiste, combatte, in quella che diviene ormai una lotta di volontà e resistenza.
23:14 ELFI - Adeptus Arcani Saba [rive] ***SPECCHIO DELL’INGANNO*** L’ incantesimo dovrebbe creare uno specchio infrangibile dell’ampiezza di circa tre metri attorno allo Stregone ed a chi gli è in prossimità, per tutta la durata dell’incanto. Chi guardasse verso lo Stregone, vedrebbe riflessa la propria immagine e sarebbe quindi contro se stesso che lancerebbe un attacco magico o fisico. Se lo Stregone si sposta, altrettanto farà lo specchio. DURATA: 20 minuti.
23:15 MANNARI - Discipulus Arcani Hiroko [Interno Speccio] sente il pulsare del Glifo farsi insistente, quando percepisce i numerosi richiami degli Stregoni; eppure non molla la presa dal mantello di Celandine, restando in silenzio, con gli occhi socchiusi e le labbra dischiuse ad osservare quel muro di fiamme arcane, quando la voce dei Custodi incitano il Custos Ignis ad agire.
23:17 VAMPIRI - Custos Noctis Kiysa [interno Specchio] desiste dall'intento di muoversi, quando una nuova fitta di dolore la coglie. Si piega su se stessa, mentre d'istinto va a cercare la figura della senzanima alle sue spalle. Un breve istante e gli occhi tornano ad osservare il cerchio, nell'intento di comprendere se può in qualche modo intervenire.
23:17 ELFI - Anima Perduta Dulcynea [interno specchio] sentendo il dire di Celandine annuisce leggermente col capo non muovendo muscolo alcuno e non dicendo nulla per disturbare, muta osservatrice dell'Ars cui quel luogo è impregnato, forse molto più della pioggia.
23:18 UMANI Kwaku Custos Mortis [Interno Specchio] <Le mani nodose si artigliano al petto dello stregone come a testare il ritorno del fiato nei polmoni> Schiacciate il cattivo voodoo, Yemanià vi accompagni <Solo per Ineluki il pensiero e le parole, altro non può vedere che il fuoco che si riflette sugli specchi che circondano i custodi>
23:19 VAMPIRI Draukul Custos Mortis [Interno Specchio] Ora tutto è in mano vostra Ignis <sibila mentre ancora la morsa di dolore pare non abbandonarlo, facendo vacillare il suo equilibrio, ma non tanto da farlo cadere. L'occhio letnamente e con fatica riapre, ossservando le fiamme riflesse anche negli altri specchi

Le fiamme si alzano ancora, nascondendo la figura del Custos Ignis ai propri confratelli, le lingue di fuoco che ondeggiavano ora prendono a muoversi verso l’elfo, posto al centro del cerchio, cercando di colpirlo con dei veri e propri colpi di frusta incandescenti che non incendieranno le sue vesti ma le sferzano violentamente, con il chiaro intento di fermare INELUKI.

23:20 MANNARI - MESSERE Hasis [rive] nulla dice..completamente spiazzato,attorno se solo gli stregoni protetti dai loro incanti...lui rimane fermo con la spada salda in mano..nulla dice..osservando la scena che le fiamme offrono..
23:21 UMANI Celandine Oblivium Arcani [ Interno Specchio ] Il fuoco { soliloquia per poi prendere fiato, cercando di urlare per Kwaku e Draukul } Custodi cercate di fermare le fiamme che disturbano la Fiamma richiamando nuovamente Lei { un paio di colpi di tosse scuotono il corpicino dell'Oblio.Nuovamente riprende per i due Discepoli } Mordret , Shelb lasciate perdere le candele e difendeteVi { chiude un istante i grandi occhi grigi }
23:22 VAMPIRI Rosmunda Discipulus Arcani [Interno Specchio] {Altra occhiata all’Ignis che ora è il centro dell’attenzione di tutti i membri della setta , continua a simulare profondi respiri cercando di riacquistare quanto prima le forze . } Avanti.. {Mormora appena volgendo un rapido sguardo ai presenti , tutti protetti da Lei . Morde appena il labbro inferiore nel mentre resta ad osservare }
23:24 ELFI Artheidan Custos Noctis [ Interno Specchio ] { inutile adesso il tentativo dello Stregone di scrutare in direzione di Ineluki, che diviene completamente avvolto dalle fiamme. Persiste in quel tentativo più d’una singola volta, mentre l’idea di Celandine già gli era balzata in mente un istante prima. } Sono ottimista stavolta, Ashes { stranamente strascicato il tono, portando le mani al petto, senza farle sfiorare tra loro, qualora gli venisse ordinato qualcosa, o comunque qualora dovesse far qualcosa }
23:25 ELFI - Adeptus Arcani Saba [rive] alza lo sguardo al cielo, visibilmente affaticata dall'averLa richiamata. Le gambe tremano, tuttavia resta in piedi, muovendo velocemente il petto ed attendendo l'esito del suo incanto.
23:25 ELFI - Custos Ignis Ineluki si piega sotto quei colpi cercando di accompagnarli come può col movimento, ma è chiaro dalla sua espressione contratta e dolorante che quelle lingue di fiamma stanno mettendo a dura prova la resistenza dell'elfo, nonostante il suo allenamento. Ma ancora non molla. Ed ecco che la lettera A prende forma a seguire la precedente, mentre già il giovane abbozza la seguente B. La sua mano si muove diligentemente, senza fretta, nonostante tutto, consapevole che ogni minimo errore potrebbe costargli assai caro.
23:26 VAMPIRI Kiysa Custos Noctis [Interno Specchio] <avverte l'incanto precedentemente lanciato, cominciare a perdere d'intensità. Indietreggia ancora, mentre cerca di recuperare le forze utilizzate. Lieve la stanchezza della Custode che riporta lo sguardo al fuoco> Io sono certa che ce la farà... da solo. <la sua voce è un sussurro, udibile solo a chi le è vicino>
23:27 UMANI - Discipulus Arcani Shelb [Rive] Piega un poco il capo verso destra, osservando il corpo di Ineluki sferzato da quei colpi. La mimica facciale non tradisce nessuna emozione. Che sia tra l'affascinato o il preoccupato, comunqeu gira il capo verso Celandine. Annuisce, abbandonando il proprio mantello a terra. Si allontana dal cerchio di fuoco cominciando a inalare lunghi respiri.
23:27 ELFI - Anima Perduta Dulcynea [interno specchio] silente osserva il gioco di squadra, ars contro ars sembrerebbe, e il fuoco che pare voler andare a gherbire ciò che nel suo cerchio nasconde. Sente l'Oblivium affatticato, cosi come Kisya che par debole dopo l'incanto. Ascolta e ancora guarda verso il cerchio, come se potesse capire cosa accade dal dentro
23:27 MANNARI - Discipulus Arcani Hiroko [Interno Speccio] è scossa da un tremito, quando vede le fiamme alzarsi e sembrare più folte e più grandi, quando le lingue di fuoco si riflettono sugli specchi. Non parla, incantata da quella visione apocalittica che l'attrae e la intimorisce allo stesso tempo, facendole stringere con più veemenza la presa sul mantello di Celandine di cui sente le parole. Solo quando la visione di quelle fiamme diviene per i suoi occhi uno spettacolo troppo intenso da sopportare, sposta lo sguardo e il capo bruno verso il basso, perdendo la visuale per quei momenti con quanto sta avvenendo.
23:28 UMANI Kwaku Custos Mortis [Interno specchio] Non possiamo Oblio. Morirà<solo così risponde a Celandine restando, dietro lo specchio, concentrato sulla persona di Ienluki o, meglio, sul fuoco che lo inghiotte>
23:28 VAMPIRI Draukul Custos Mortis [interno specchio] <Non da risposta alle parole di Celandine, parole che non lo hanno raggiunto a causa del crepitio delle fiamme, della pioggia battente, ma anche del dolore che continua a non abbandonare la sua figura, continuando a stringerlo in una morsa, seppur ora sia più flebile> Avanti.... avanti....

Altri tre colpi di frusta vengono mossi contro INELUKI, con il chiaro intento di colpirlo e di schiacciarlo come un insetto, sempre da quelle lingue di fuoco simili a delle fruste che ancora non incendiano le vesti dell’elfo, che continua in quel rituale e in quella lotta contro quell'essere di fuoco che tenta con tutti i propri poteri di sottometterlo alla propria volontà.

23:30 DEMONI - Discipulus Arcani Mordret non più una dannatissima parola, è perfettamente immobile, non ha più interesse per le candele e tantomeno per le fiamme che splendono attorno ad ineluki in quel cerchio. Chiude gli occhi, non degnando più nessuno del proprio sguardo. E con una quiete che non gli appartiene, cerca la giusta concentrazione, come se la stesse cercando dentro di sè, permeato da quel silenzio che così pesante non era mai stato.
23:30 MANNARI Hasis MESSERE [rive] <<anocr immobile rimane,osserva le fiamme sempre più alte attorno Ineluki,non si muove di li..paralizzato dalla scena..gli occhi sbarrati,vicino le rive dell'Averno rimane..>>
23:31 UMANI Celandine Oblivium Arcani { i venti minuti sono passati, e lo Specchio scompare lentamente, lasciando quindi senza copertuta la piccola Oblio ed Hiroko, che è streta dietro di lei } Allora se la dovrà cavare da solo { indietreggia appena, sentendo sulla pelle il calore del fuoco.Non dice altro perchè risulterebbe banale e superfluo.Continua a guardare la scena, immobile sul posto }
23:31 VAMPIRI Rosmunda Discipulus Arcani {L’effetto dell’incanto richiamato inizia a diminuire fino a scomparire del tutto , contrae appena il viso avendo recuperato la maggior parte delle forze . Tremano appena le gambe mentre non scorge la figura del Custode avvolto dalle fiamme , simula l’ennesimo sospiro compiendo ampi passi indietro.} Forza. .
23:33 ELFI Artheidan Custos Noctis Come finirà con lui, Mio Ospite? { una pausa prima di sottolineare, sentendo il calore del fuoco bruciare contro la propria pelle, non appena l’effetto dell’incanto svanisce, le parole che seguono } E come finirà, tra noi? { un piccolo sbuffo, apparentemente senza motivo prima di far comparire una smorfia, sul viso, tornando a fissare le fiamme }
23:34 UMANI - Discipulus Arcani Shelb Le parole di chi gli è intorno, cominciano a confondersi col tutto che lo circonda. Nessun movimento, nulla per trovare la Concentrazione che cerca. Gl’occhi si socchiudono lentamente, tuffandolo nel buio. Nell’oscurità, i rumori dei suoi respiri lo cullano.
23:36 VAMPIRI - Custos Noctis Kiysa osserva la situazione per qualche attimo, quando con leggeri passi si avvicina con noncuranza a Shelb, sebbene si mantenga ad un paio di metri da lui. Un quieto gesto della mano ad indicare a Dulcynea di Starle vicina, ancora. Gli occhi fissi su quel che accade, nemmeno una parola.
23:36 ELFI - Adeptus Arcani Saba [rive] riprendendo lentamente le forze, osserva ancora il cielo, Continuando tuttavia a proteggere le candele dalla pioggia, con la propria tunica, tenendola ben larga e muovendo le labbra in una leggera smorfia. Soprira quindi, chiudendo nuovamente i verdi occhi, nel tentativo di trovare la concentrazione che le sarà necessaria a richiamare l’energia arcana che scorre nelle sue vene. Si estrania da tutto ciò che la circonda, lasciando che i rumori del luogo si affievoliscano ed i pensieri si esauriscano, man mano che la meditazione aumenta, ricercando il contatto con Lei.
23:36 ELFI - Custos Ignis Ineluki stringe i denti, provato dal nuovo attacco del Djinn. Non fa a tempo a completare la quarta lettera che si appoggia così pesantemente al leggio, sfiorando la pergamena con le mani, col rischio di mandarla a fuoco. Il giovane sembra metterci più del dovuto a riprendersi questa volta, come se quella lotta lo stesse estenuando. Cerca di raccogliere tutte le forze residue, consapevole che questa è la sua unica possibilità, di vivere, non solo di sopravvivere. Il pennino s'è ormai quasi ridotto in cenere e forse con esso riuscirà solo a completare la penultima lettera incompiuta, una H.
23:36 ELFI Dulcynea Anima Perduta <si guarda attorno e nota che le immagini di se stessa pian piano svaniscono lasciando posto a veder gli altri stregoni dietro o dentro i riflessi ora visibili. E di nuovo riguarda le fiamme> Rivoglio il mio padrone <mormora forse in un sussurro neutro, non capisce bene cosa accade, ma ciò che dice è vero, ...e non è una richiesta. E intanto sta sempre vicina a Kisya annuendo al suo gesto manuale>
23:37 UMANI - Custos Mortis Kwaku si scioglie come ghiaccio lo specchio che lo proteggeva dalle sferzate del fuoco e il vento caldo torna a bruciargli il viso. Il sudore torna ad scorrergli repentinamente lungo il volto. Sta in silenzio

Le fiamme cha circondano la figura di INELUKI prendono a diminuire, come se i poteri del DJINN cominciassero a svanire. La lotta interiore fra il custos Ignis e l’essere di fuoco tende in favore del PRIMO, che avverte un irresistibile desiderio di emanare uno straziante urlo, un lamento simile a un rumore metallico, bloccato nella sua gola, che non aspetta altro che fuoriuscire dalla cavità orale dell’elfo. Segno tangibile della sconfitta imminente del DJINN che tenta di ribellarsi in tutte le maniere, mentre gli effetti degli incanti degli stregoni cominciano a svanire, accompagnati da sensibili segni di stanchezza che pervade le loro figure.

23:37 VAMPIRI - Custos Mortis Draukul ed infine le energie fino a quel momento intessute perdono consistenza, fino a sciogliersi, lasciando visibile la figura dell'Eterno, che permane immobile davanti al cerchio con all'interno Ineluki. La mano sinsitra è poggiata sulla spalla destra, che lentamente sta allentando la morsa di dolore fino a quel momento tenuta. Rimane silente intanto, con l'occhio che non si distoglie da quelle fiamme arcane, che nascondono ciò che accade al Custos Ignis
23:37 DEMONI - Discipulus Arcani Mordret e le mani si alzano sotto la pioggia, danzanto e tracciando arabeschi incomprensibili. Gli occhi, ancora chiusi, assorbono immagini che non possono essere offerte dal mondo realtà. E' la sua fantasia, la sua creatività, la sua essenza ed il suo ego a porgergli quelle irrazionali immagini ed a guidare la danza delle sue mani. Sembra quasi che si stia disegnando qualcosa addosso.
23:39 UMANI - Discipulus Arcani Shelb Ancora è fisso nella posizione precedente. Nessun movimento oltre a quello del petto. Quello che trova è in sé stesso. Sale dal suo interno il colore per il quadro. Le mani si distanziano dal corpo lentamente, andando nell’aria, per usare i colori trovati. Sono trasportate le stesse, non da una volontà cosciente, ma da se stesso con Lei. I movimenti si fanno più frequenti, creando il disegno nell’aria.
23:39 MANNARI - MESSERE Hasis [rive] silente fissa la scena,osserva i vari stregoni li vicino che man mano ritornano visibili senza veder più invece i suoi riflessi...non dice nulla,immobile sul posto mentre lo sguardo rimane alle fiamme che paiono iniziar a calare...il sudore lo copre ormai..dato il caldo assiduo che subisce..
23:39 UMANI Celandine Oblivium Arcani Statemi accanto Hiroko { non una richiesta gentile, ma un ordine secco.Il volto dell'Oblio è soffuso di un colorito rossastro ed imperlato al sudore.Tenta di arrotolare le maniche sulle longilinee braccia, in maniera non troppo impeccabile.Cerca insistentemente Mordret e Shelb, ma sente nuovamente il Glifo pulsare.Ruota il capo verso Rosmunda, come a sincerarsi delle sue condizioni }
23:40 MANNARI - Discipulus Arcani Hiroko quasi percepisce la fine dell'effetto dellincantesimo che proteggeva lei e Celandine, lasciando lentamente la presa dal mantello dell'Oblio, mentre riporta l'attenzione ed il volto sulle fiamme che circondano Ineluki " Forza, accidenti ! " Esclama quasi senza accorgere, ma senza nemmeno alzare troppo la voce, nel vedere le fiamme affievolirsi, segno tangibile di una sconfitta del Dijin. Non si muove da quella posizione, nel sentire l'ordine di Celandine, restandole poco dietro.
23:41 ELFI - Adeptus Arcani Saba [rive] allarga le braccia continuando a tenere gli occhi chiusi, muovendole poi sinuosamente nell’aria, disegnando degli ampi cerchi. Non si accorge di ciò che le accade intorno, completamente assorta. Cerca di riprovare tutte le emozioni esistenti, lasciando che si impadroniscano della sua persona, mentre continua nei suoi movimenti lenti ed eleganti, a dar forma a quelle stesse emozioni che sente scorrere nel suo sangue, tessendo l’aria.
23:42 VAMPIRI Rosmunda Discipulus Arcani {Non una parola , l’eterna osserva ciò che accade nel mentre riacquista le forze . Distante dal custode del fuoco cerca di intravederne la figura oltre le fiamme , ovviamente senza alcun risultato .} Cosa? {Sente il Glifo pulsare a causa delle energie arcane che vengono richiamate , non cerca la fonte di ciò limitandosi ad osservare l’Oblio che si trova a pochi passi avanti da ella , sorridendo appena .}
23:42 ELFI - Custos Noctis Artheidan il Glifo all’altezza dell’addome continua pulsare per via degli ulteriori tentativi di richiamo, da parte di Shelb e Mordret. Il caldo diventa ancora maggiore, non tanto per via dell’aumento di temperatura, bensì per il modo costante con cui le fiamme proseguono ad ardere, sebbene sembrano, adesso, diminuire d’intensità. Nulla dice, solo osserva, e il fuoco dinnanzi, e il resto
23:42 ELFI - Custos Ignis Ineluki getta il capo all'indietro; quello che esce dalle labbra dell'elfo è un lungo gemito trattenuto a forza, seguito dal rapido ansimare del giovane in preda alla fatica. Intanto l'ultima lettera, la A, prende vita sulla pergamena a fatica, tracciata nell'inchiostro e nel sangue stesso dell'elfo che sgorga da un piccolo taglio che si è provocato di proposito col mozzicone. Ora le sue dita tremanti corrono alla ceralacca, l'ultimo passo verso la vittoria.
23:43 DEMONI - Discipulus Arcani Mordret * * * SPECCHIO DELL'INGANNO * * * Intorno allo Stregone si forma, per tutta la durata dell’incanto, uno specchio infrangibile. Chi guardasse verso lo Stregone, vedrebbe riflessa la propria immagine e sarebbe quindi contro se stesso che lancerebbe un attacco magico o fisico. Se lo Stregone si sposta, altrettanto farà lo specchio. Lo specchio dovrebbe durare per 20 minuti e dovrebbe influenzare un'area circolare avente un raggio di 3 metri al cui centro corrisponde lo Stregone.
23:43 VAMPIRI - Custos Noctis Kiysa Ed infine socchiude gli occhi, per qualche attimo alla vista delle fiamme che perdono consistenza. Ora che le sue forze sembrano essere tornate, sebbene il continuo richiamo dell'Ars abbia messo a dura prova il suo glifo, mantiene il suo silenzio come se non volesse perdere il contatto con Lei, così vicina.
23:44 UMANI - Discipulus Arcani Shelb ***SPECCHIO DELL’INGANNO*** La buona riuscita dell’incantesimo creerà davanti la figura dello stregone uno specchio nel quale tutti i presenti potranno vedere la propria immagine riflessa . Qualora si tenti di lanciare un attacco fisico o un incanto verso di lui , il tutto si ritorcerà su chi prova, con lo stesso effetto dell’attacco ; Lo specchio seguirà ogni movimento dello stregone; durata : 20 minuti.
23:44 ELFI - Anima Perduta Dulcynea non può vedere nulla, e osserva gli altri ora l'elfa, per vedere cosa provano o cosa sentorno. Rimane vicina alla Custos Noctis ora vedendola debole, quasi la volesse proteggere, e non fosse il contrario. Guarda le fiamme che mutano ancora una volta, cercando di vedere tra quelle
23:44 UMANI - Custos Mortis Kwaku osservando le fiamme che cedono ricomincia la fase della concentrazione, momento nel quale la sua mente apre la porta dell’Arte per permettergli di fruirne. Lentamente l’immagine di ciò che gli appare attorno svanisce per essere sostituita da una cieca visione di bianco completo, dapprima colore latteo e sfilacciato poi sempre più accecante. Man mano che la concentrazione con pazienza si fa più profonda egli riesce a visualizzare sullo sfondo bianco un’intricata figura nera, la visione di quell’Arte che è l’unica fonte del suo potere.

Preme ancora quell’urlo soffocato del DJINN nella gola di INELUKI, che avverte ancor di più quello strano desiderio di farlo uscire, mentre le fiamme che circondano il Custos Ignis prendono a diventare sempre più basse, rivelando per bene la figura dell’elfo agl’occhi dei presenti.

23:46 MANNARI - MESSERE Hasis [rive] ancora immobile,continua a vedere le varie figure degli stregoni far comparire copie di se stesso,con il solito incanto..osserva però lui le fiamme..immobile,la spada sempre nella mancina..come se fosse na difesa,una sicurezza personale,anche se a nulla serve..intimorito non si muove,mentre gocce di sudore continuano a formarsi sul volto..
23:46 ELFI - Adeptus Arcani Saba [rive] ***SPECCHIO DELL’INGANNO*** L’ incantesimo dovrebbe creare uno specchio infrangibile dell’ampiezza di circa tre metri attorno allo Stregone ed a chi gli è in prossimità, per tutta la durata dell’incanto. Chi guardasse verso lo Stregone, vedrebbe riflessa la propria immagine e sarebbe quindi contro se stesso che lancerebbe un attacco magico o fisico. Se lo Stregone si sposta, altrettanto farà lo specchio. DURATA: 20 minuti.
23:47 VAMPIRI - Custos Mortis Draukul in silenzio permane, indietreggiando di alcuni passi dal cerchio di fuoco, seppur lo veda perder di energia, iniziando a scorger il Custos Ignis. Fatica e dolore sente ancora attraversarlo, ora più intensa la prima della seconda. Dolore che è riflesso della carezza dell'Ars, che sente manipolata da Mordret, Shelb e Saba, che in rapida successione gli causano fitte al Glifo
23:47 UMANI - Oblivium Arcani Celandine spalanca le palpebre, orlate da lunghe ciglia ramate.Resta immobile come una statua, udendo quell'urlo che proviene dal Custos Ignis.Il Glifo non smette di pulsare, percependo nitidamente Lei nuovamente richiamata, ma l'Oblio non riesce a bearsi di quelle sensazioni piacevoli.Le maniche del mantello ricadono nuovamente sulle braccia e, la fanciulla, innervosita da quel caldo e dalla situazione, inizia a togliersi l'indumento restando solo con la veste grigia.Intravede appena la figura di Ineluki, ma ancora non muove un passo.
23:50 ELFI - Custos Noctis Artheidan una sorta di fastidio è percepito dallo Stregone per via del calore che si diminuisce, ma sembra comunque non riuscirlo a far rilassare, seppure parola non è adatta, grazie al contatto con Lei. Gli occhi permangono socchiusi, quasi quella visione lo infastidisse, seppure la figura del Custos Ignis è ben più visibile, al centro del cerchio di fuoco che s’è creato.
23:50 VAMPIRI - Discipulus Arcani Rosmunda Ed ora la figura di Ineluki è ben visibile , l’urlo che da egli fuoriesce fa tremare appena le gambe della vampira che l’osserva . Il viso non muta d’espressione , mantenendo la solita calma e tranquillità su questo , in modo che nessuna emozione trapeli dal viso pallido ; rimane immobile sul posto , nel mentre il Glifo pulsa ancora sul fianco destro , non sposta l’attenzione sui presenti rimanendo in quello studio della situazione.
23:50 ELFI - Custos Ignis Ineluki stringe tra le dita la ceralacca che il suo tocco bruciante dovrebbe riuscire a sciogliere lentamente, lasciando poi all'elfo il compito di colarla su un angolo della pergamena che intanto continua a incenerire, rischiando di cancellare il suo contenuto. La fatica è giunta al limite della sopportazione, si sente dalla voce del giovane, roca e tuttavia alta e tuonante nel moemnto in cui lascia uscire parte di quel grido, tentando ancora di soffocarlo in gola, quasi strozzandosi nel tentativo.
23:50 UMANI - Custos Mortis Kwaku così concentrato sul difficile disegno da non ricordare sè gli occhi suoi sono aperti o chiusi, alza le mani all’altezza del ventre. Trattenendo dapprima i gomiti accanto al corpo e poi allargando i gesti fino a renderli molto ampi prende a sciogliere quell’ideale e intricata figura fino a dargli una forma comprensibile
23:50 VAMPIRI - Custos Noctis Kiysa Un leggero sorriso nello scorgere la figura di Ineluki, mal ridotto ma ancora vivo. Rimane alle spalle di Shelb, ad una discreta distanza, che consenta a lei e a Dulcynea, di guardare con pochi rischi. Sebbene appaia tranquilla, le sottili mani prendono a tormentare i lembi della veste fradicia.
23:50 MANNARI - Discipulus Arcani Hiroko rimanendo a due metri da Celandine, osserva ancora la scena, imperterrita, che le si para davanti. Gli occhi scuri si spalancano quando vedono le fiamme affievolire e mostrare la figura del Custos Ignis che emette quel singolare ed oscuro urlo soffocato; dischiude le labbra in una espressione di sorpresa, senza staccare gli occhi dalla scena, mentre sente i rivoli di sudore scivolare lungo le gote, la fronte, il collo e bagnare l'intera veste già comunque zuppa di acqua piovana.
23:52 ELFI - Anima Perduta Dulcynea ora lo vede finalmente, rivede il Custos Ignis appoggiato quasi al leggio che tenta con fatica di fare qualcosa, scrivere.. no.. usar la ceralacca forse. Sembra stanco, molto più degli stregoni che ha intorno, osserva le fiamme che desistono su di lui. Non accenna a nessun movimento, nessuna parola, nessun sentimento

Solo l’incanto di MORDRET, nel frattempo va a buon fine, mentre quelli di SHELB e SABA non sortiscono alcun effetto, data la stanchezza che li ha colpiti dopo che l’effetto di quello precedente è svanito. L’urlo di disperazione del DJINN fuoriesce dalla bocca di INELUKI che non riesce a soffocarlo in gola, mentre le fiamme si spengono definitamene, simile a un rumore metallico molto accentuato che lacererà quasi le orecchie sensibili degl’elfi presenti. Il DJINN è finalmente dominato.

23:54 VAMPIRI - Custos Mortis Draukul osserva con attenzione la figura di Ineluki, non potendo trattener un lieve sorriso, più di soddisfazione che di altro, nel veder il confratello ancora in vita dopo quella che par esser stata un'estenuante lotta. La mano sinistra stringe ancora il Glifo, che continua ad interagire con le carezze portate dall'ars a causa dei vari stegoni. Una smorfia di dolore compare sul suo volto, dopo lo straziante urlo emesso da Ineluki, che colpisce il suo udito, più sensibile del normale a causa della mancanza di un occhio, seppur non così tanto da esser paragonabile a quello elfico, e quindi per la sua figura meno dannoso
23:54 UMANI - Custos Mortis Kwaku qualcosa sopravviene ad interrompere la sua concentrazione così si decide a lasciar cadere. Spalanca gli occhi che mostrano un lampo di disorientamento e dolore prima di tornare alla solita opacità. Le energie arcane defluiscono con la stessa facilità con cui erano sopraggiunte trascinando via anche una parte della forza vitale del Custode che si trova vulnerabile e debole.
23:54 MANNARI - MESSERE Hasis si limita a fissare il Custos Ignis ora,nuovamente visibile,le fiamme sempre più basse,non capisce se la cosa è bene o meno,sente il gran rumore che fuoriesce dalla bocca di ineluki,socchiude gli occhi contraendo una smorfia..null'altro fa..
23:56 ELFI - Adeptus Arcani Saba [rive] le ginocchia tremano visibillmente, mentre l'elfa cade con esse sul terreno, pesantemente, rischiando di spegnere le candele, fino ad allora protette con estrema cura. Un'incredibile spossatezza la invade, mentre lo sguardo è leggermente annebbiato a causa della fatica. Tuttavia nessun gemito fa fuoriuscire, tenendo ancora la veste allargata, per proteggere le fiammelle accese. Non tenta nemmeno di sincerarsi che l'incanto sia andato a buon fine, sentendo la pioggia battere ancora sul viso, veemente.
23:56 UMANI - Discipulus Arcani Shelb Barcolla lentamente. Il suo primo incanto non è andato a buon fine, ma è rimasta comunqeu la stanchezza. Lunghi respiri guardando fisso Ineluki per lunghi istanti. Un leggero segno di dissenso, per poi andare a muoversi verso Celandine. "Maestra... io vado... non mi sento..." Non completa la frase, ma il volto è segnato da una sofferenza evidente.
23:56 UMANI Celandine Oblivium Arcani { un labile sorriso incurva le sottili labbra, ma sembra effettivamente un gesto che tenta di frenare } Ben fatto { mormora fra sè e sè, per muovere un solo passo in avanti, ancora poco convinta forse.Getta il mantello del tutto al suolo, ma non sembra udire per ora la veste grigia del tutto zuppa d'acqua }
23:57 DEMONI - Discipulus Arcani Mordret "Dahh" sembra accodarsi all'urlo del Djnn, come se provasse la stessa debolezza da cui è stato sfiancato la creatura del fuoco. Barcolla in avanti, il giovane ed inesperto Stregone barcolla e nonostante l'estrema fatica, sembra soddisfatto, godendosi quel suo momento di gloria. Stringe i denti, battendoli, mentre una mano si poggia sul petto.
23:58 ELFI Artheidan Custos Noctis { e la tranquillit a cui lo Stregone s’era quasi abituato vien spezzata dall’rlo emesso da Ineluki. Urlo che per le sue orecchie eliche è fin troppo acuto; tanto acuto che lo Stregone, istintivamente porta entrambe le man alle orecchie, tentando, inutilmente, di diminuire il suono } Diavolo { impreca stavolta, disorientato, il Custode della Notte, cosa che raramente, se non mai accade. Una mano va a posarsi contro la gamba destra, sorreggendo il corpo in quella maniera.}
23:59 ELFI Ineluki Custos Ignis <si riprende solo dopo un lungo istante nel quale pare finalmente trovare il respiro. Avvicina rapido la sinistra alle gocce di ceralacca per premere su di esse con lo strano anello che indossa, a lasciare il suo sigillo. Raccogliendo probabilmente ogni stilla di forza residua, pronuncia poi nel tono più alto e imperioso che riesce a permettersi> Jabha, questo il vostro nome. Con esso vi comando di servirmi da ora e per sempre perchè voi mi appartenete e solo a me obbedirete, come prevede la regola stilata all'alba dei tempi. <l'anello sfrigola lievemente sulla ceralacca, lasciando la sua potente impronta.>
00:00 MANNARI - Discipulus Arcani Hiroko sente l'urlo disperato del Djinn che fuoriesce dalle labbra di Ineluki; nonostante i suoi occhi scuri siano tutti per l'elfo, allunga una mano forse impudentemente, per cercare di portarla sulla spalla di Celandine, con un leggero tocco che vuol solamente richiamarne l'attenzione: " Ce l'ha fatta? " domanda con voce mormorata alla donna, ma senza staccare l'attenzione del Custos Ignis. Sente però le parole di quest'ultimo e serra le labbra carnose fra loro, come se restasse in attesa.
00:00 VAMPIRI Rosmunda Discipulus Arcani {Simula un profondo sospiro nel mentre compie un solo passo in avanti , i grandi occhi verdi fissano l’Oblio che sembra indecisa nel muoversi . Finalmente le fiamme svaniscono lasciando del tutto visibile il custode , un lieve sorriso si palesa sul viso chiaro .} Ottimo.

Tutto sembra tornare tranquillo nei pressi delle sponde del Lago Averno. La pioggia spazza via il passaggio del DJINN, con il suo odore pungente e con la sua azione che dona sollievo ai presenti, in quel luogo tanto caro ai Custodi dell’Ade e agli stregoni stessi. L’unico segno visibile del Djinn, oramai, è visibile nelle iridi di INELUKI, che assumono una colorazione arancione, per un tempo indefinito. Segno della lotta che lo ha visto protagonista e vincitore.

00:00 VAMPIRI Kiysa Custos Noctis <L'urlo agghiacciante interrompe le sue riflessioni, stringe per un attimo gli occhi la vampira, lasciando che la pioggia fredda le bagni ancora il volto, per quache attimo>E' tutto finito? <scruta la figura di Ineluki, spostando poi lo sguardo su Celandine ed infine sul proprio riflesso nello specchio di Mordret>
00:00 VAMPIRI Draukul Custos Mortis Ce l'ha fatta alla fine! <mormora con tono pacato, che non lascia trasparire nessuna emozione...sempre che l'Eterno possa averne ancora. Appar però debole, e non poco, soprattutto estremamente pallido in volto, come se necessitasse di nutrirsi, cosa che in realtà non è. Solo segno visibile del dolore provato fino a quel momento, e che ancora scuote la sua figura, costringendolo ad appoggiarsi ad un albero per sostenersi>
00:01 ELFI - Anima Perduta Dulcynea e d'improvviso le mani porta alle orecchie appuntite facendo una smorfia di fastidio nel sentire, tra i tuoni, una specie di lamento che le fa provare un brivido lungo la schiena. Osserva le fiamme estinguersi la dove aveva tracciato il cerchio e volge occhio al Custos che al suo interno. Solo il commento di Celandine le fa intendere che è andata bene e le braccia riporta ai fianchi ascoltando il patto sancito di INELUKI
00:01 UMANI Kwaku Custos Mortis <Spossato come se avesse lanciato un secondo incanto di nuovo apre la bocca per tentare di riprendere fiato. Recuperato il bene della vista può osservare finalmente Ineluki, ora gelato dalla pioggia dal momento in cui viene a mancare il calore del fuoco> Complimenti <borbotta senza voce>
00:02 UMANI Celandine Oblivium Arcani { repentina l'attenzione cade su Shelb, iniziandolo a squadrare attentamente dall'alto verso il basso con fare meticoloso } Andate { di poche parole lei questa sera.Non osa avanzare nonostante abbia constatato che tutto è finito, ma semplicemente conosce in parte il carattere di Ineluki.Quel sorriso tanco e soddisfatto resta sulle labbra.Per Rosmunda } A voi l'incarico di scrivere che cosa è accaduto.Prima di agire del tutto, fate leggere a me cosa avete creato { mormora }
00:03 MANNARI Hasis MESSERE <<avendo assisitito a tutto rimane con gli occhi sbarrati,immobile,infine infodera la lama tornando praticamente tranquillo>>mm..tutto finito?<<flebile il tono,forse ancor allarmato>>
00:04 UMANI - Discipulus Arcani Shelb "Lieta serata... tutto è bene ciò..." Non completa il detto banale, interrotto da lunghi respiri che richiamo ossigeno. Si allontana verso la boscaglia in cui scompare, sorridendo tra sè.
00:04 VAMPIRI Rosmunda Discipulus Arcani {Lancia un’occhiata a KWAKU che vede spossato per l’incanto interrotto , si muove verso egli affiancandolo alla sua destra . Il gomito del braccio si sporge in quel tacito invito ad aiutare il mortis , senza voler risultare invadente.} Tutto si è concluso? {Si guarda attorno incredula , anch’ella barcolla un poco ma sembra riportarsi composta poco dopo , flette appena le ginocchia alzando lo sguardo al cielo.} Certamente , Maestra .
00:04 ELFI Artheidan Custos Noctis { si crogiola, lo Stregone, in quella pioggia che ne rinfresca il corpo, riprendendosi lentamente dallo stordimento causato dall’urlo, che quasi ha lacerato i timpani sensibili dell'elfo. Il respiro sempre affannato mentre gli occhi celesti adesso fissano la figura Ineluki, sentendone le parole. Flebile il sorriso che si allarga sul volto, prima di annuire } Quel che doveva essere.
00:04 ELFI - Adeptus Arcani Saba [rive] porta lo sguardo su INELUKI, ancora in ginocchio sul terreno lurido, tenendo ancora il mantello, con incredibile sforzo, dato che le braccia tremano. Dalle parole degli altri stregoni tuttavia, percepisce la riuscita del rito, quindi abbandona le braccia lungo i fianchi, in un gesto secco e stanco, cercando di regolarizzare il respiro al fine di riprendersi.
00:05 VAMPIRI Draukul Custos Mortis Congratulazioni <mormora ancora verso Ineluki, prima di voltarsi verso Celandine> Oblivium, io tornerei all'Antro... <par stanco il suo tono, sicuramente appare ancora dolorante, e non poco>
00:05 DEMONI Mordret Discipulus Arcani <Lentamente lo specchio svanisce, mostrando agli occhi dei presenti il Discepolo provato e sfiancato dall'incnato.> Le mie congratulazioni...<Mormora alal volta di Ineluki, per poi voltarsi verso Celandine, ancora stremato.> Se non avete nulla da chiederMi, Mi allontanerei anche Io, Oblivium. COsì, scorterò anche il Discepolo che non semrba star troppo bene. <A giudicare dalle apparenze, dovrebbe pensare più a se stesso. Anche se, dall'ultima volta, sembra aver retto meglio lo sforzo.>
00:06 ELFI - Custos Ignis Ineluki non fa in tempo a gioire, a sorridere e neppure ad udire i complimenti di coloro che lo circondano. Forse non si accorge neppure della tranquillità che torna ad abbracciare le rive dell'Averno, nè del sopirsi delle fiamme. Il giovane ha già perso i sensi ancor prima di toccare il suolo col capo, stremato, sfinito e privato della sia pur minima forza di tenersi in piedi cosciente. Quella lotta pare essersi finalmente conclusa, come pare essersi esaurita la resistenza del giovane. A nessuno è dato sapere cosa ora provi, cosa senta dentro di sè, che cosa realmente sia cambiato. I suoi occhi si chiudono ad attendere di spalancarsi su un nuovo giorno, una nuova era.
00:06 UMANI Kwaku Custos Mortis Sembra che sia così Rosmunda <Si appende al braccio di Rosmunda cercando il suo appoggio quindi rudemente la invita> Torniamo all'antro... Oblio, ci allontaniamo
00:07 MANNARI Hiroko Discipulus Arcani Finalmente. { borbotta semplicemente tra sè e sè, riportando la mano al fianco e guardando il Custos Ignis da poco dietro Celandine, senza azzardarsi a muoversi in direzione dell'elfo. Lo guarda, a lungo, come se la sua naturale diffidenza la inducesse a non credere del tutto che sia finita. Eppure lo osserva accasciarsi al suolo e i suoi occhi cercano quelli dell'Oblio, come se cercasse risposta ad una domanda inespressa }
00:07 VAMPIRI Kiysa Custos Noctis <di nuovo i suoi occhi vanno ad Ineluki, per poi tornare verso Celandine> Forse dovremmo riportare il custode all'Antro, mia Signora... <momora, avvicinandosi di un passo cauto al luogo dove ardeva il cerchio>
00:08 ELFI Dulcynea Anima Perduta Sembra che alla fine abbia ancora un tutore <mormora forse verso Kisya guardandola. Guarda Ineluki, ma non si congratula con lui, piuttosto volge passo verso la figura che si accascia, senbra esser titubante di fronte ai cerchi tracciati, ma li oltrepassa, non comandata da nessuno osserva prima il leggio, poi il Custos a terra abbassandosi verso di lui>
00:09 ELFI Artheidan Custos Noctis Temo di non poterlo fare di persona, Oblivium { un cenno,ad indicare l’ombra, che appare più densa rispetto al normale buio del luogo } Non vorrei peggiorare il tutto { con calma poi, si sposta in direzione del Sentiero dell’Assenza, fermandosi dopo qualche passo }
00:09 MANNARI - MESSERE Hasis immobile,ora sente nuovamente la pioggia cadere su di se..rimane fermo svariati secondi lasciandosi rinfrescare da essa..si osserva ora attorno,osservando i vari stregoni come ad accertarsi che tutto vada bene..
00:09 ELFI Saba Adeptus Arcani [rive] Posso pensarci io, Custode.<alza ora la voce verso Kiysa, deglutendo a fatica mentre si rialza. Il respiro si è fatto regolare ora, mentre la longilinea figura si solleva dal terreno, non badando più alle candele a terra>
00:11 UMANI Celandine Oblivium Arcani { sol ora vede Ineluki accasciarsi al suolo.Celermente si muove in direzione della Fiamma, arcuando di colpo le sopracciglia ramate.Accanto alla figura dell'elfo al suolo si blocca, osservando il suo volto.Le parole di Kiusa la riportano alla realtà } Si { mormora non udibile.Umette fra loro le labbra sottili e emula un paio di colpi di tosse } Saba e Dulcynea, portate nelle sue stanze il Custode.Non combinate nessun danno { parrebbe una minaccia velata quella della piccola donna }
00:12 VAMPIRI Rosmunda Discipulus Arcani Vi seguo, Custode . {Così replica verso egli , sente la presa sull’avambraccio e lentamente compie un profondo inchino verso l’Oblio . Un’occhiata ai presenti verso i quali annovera il gesto, in maniera meno profonda del precedente .} Sia l’arte Maestra, anche a voi custodi . {Un cenno del capo marcato a Saba , prima di attendere che Kwaku si muova per seguirlo .}
00:12 VAMPIRI Draukul Custos Mortis <un inchino verso Celandine> Sia l'Arte a chi rimane <sussurra prima di imboccar la strada della boscaglia, in cui scompare dopo qualche decina di passi, inghiottito dalla natura
00:12 VAMPIRI Kiysa Custos Noctis <volge un sorriso verso Dulcynea, quindi volge lo sguardo a Saba>Se l'oblio è d'accordo, Saba... <si ferma, mormorando quelle poche parole verso l'Adepta, lo sguardo va di nuovo a Celandine, quando ode la sua replica, muove qualche passo verso di lei> Se non vi occorre nulla, io andrei... a riposare. <conclude, in un sussurro>
00:13 DEMONI - Discipulus Arcani Mordret Interpreta il silenzio di Celandine come un consenso, indi si affianca a Draukul. Un generico cenno del capo tutti gli Stregoni, non ha le forze per dare ad ognuno il suo. Si volta, incamminandosi, andando incontro a quell'agglomerato di ombre che ben presto lo inghiottiscono.
00:14 UMANI - Custos Mortis Kwaku si avvia lungo il sentiero assieme a Rosmunda mentre ricerca le forze. Presto sparisce nella notte e con lui la discepola
00:14 ELFI Artheidan Custos Noctis Con permesso { un inchino, in direzione di Celandine, incurante se possa vederlo o meno, dirigendosi poi ancora verso il Sentiero dell’Assenza, poiché il suo lavoro, per così dire, è terminato. Pochi pasis, prima di allontanarsi definitivamente, in direzione del Colonnato }
00:14 MANNARI Hiroko Discipulus Arcani Oblio... se voi volete, io accompagnerei l'Adepta e la Senz'Anima nel trasporto del Custos Ignis. Sei braccia possono essere meglio di quattro. { Si propone a Celandine, avvicinandosi di pochi passi anche lei alla figura di Ineluki a terra, senza però avvicinarsi troppo }
00:14 MANNARI - MESSERE Hasis vedendo andarsene tutti,anche lui pare far lo stesso..<<Luna in voi>>detto solo questo imbocca il percorso verso i boschi,null'altro dice,osservando di tanto in tanto i pochi rimasti mentre s'allontana
00:15 ELFI Saba Adeptus Arcani Non temete, Oblio.<dice in tono deciso verso Celandine, sebbene sia infastidita dalla presenza di Dulcynea, ancora una volta tra i piedi.>Sia l'Arte.<e si inchina rispettosamente a lei e successivamente ai Custodi, che vanno via dal luogo. Quindi si porta verso Ineluki, arrivando vicino a lui in pochi passi>
00:15 ELFI Dulcynea Anima Perduta Come comandate Oblivium <non guarda nessuno ne risponde ad altri lasciando che una mano sfiori ora la fronte di Ineluki, come per accertarsi che sia ancora .. caldo> Piedi o capo? <chiede a Saba, cosa preferisce trasportare>
00:17 UMANI Celandine Oblivium Arcani Ho solo due orecchie { soliloquia infastidita, sollevando lo sguardo al cielo scuro } chi deve andare lo faccia pure { dando il suo congedo generale } buona serata { per i Discepoli e i Custodi che si allontanano.Ad Hiroko risponde } Se non ho detto il vostro nome evidentemente non Vi ho contemplato fra le mie scelte per questo compito { la osserva, impassibile in volto.Osserva ora Kiysa, ammorbidendo leggermente i lineamenti del volto } mi occorerebbe compagnia lungo il cammino in direzione del Colonnato { sembra un invito }
00:19 VAMPIRI Kiysa Custos Noctis Sarà ovviamente un piacere accompagnarvi Oblivium... <cortese il sorriso che rivolge a Celandine, così come il debole chinarsi del capo verso di lei. Attende che lei muova per prima passo verso il sentiero, indicandole con un quieto gesto la strada>
00:20 MANNARI Hiroko Discipulus Arcani Bene, allora io mi allontano. Sia l'Arte, Oblio... Custodi, Adepta, Discepoli... { S'inchina profondamente a Celandine, come la prassi impone, poi esegue quel gesto anche se meno precisamente anche ai Custodi, per poi ruotare sui tacchi ed allontanarsi di qualche passo verso il sentiero }
00:20 ELFI Saba Adeptus Arcani <soddisfatta dal dire di Celandine adHhiroko, ghigna leggermente, portando lo sguardo su Dulcynea ora.>Il capo, ovviamente. Tutte e due. Non lo trasporteremo come un morto.<ripete secca verso la Senz'Anima, inchinando le gambe verso la testa di ineluki e guardandolo, svenuto. Una mano si solleva delicatamente, spostandogli una ciocca finitagli sul volto. Estremamente premurosa appare, insolitamente.>
00:22 ELFI Dulcynea Anima Perduta <non sentendo più nessuna ustione, ne caldo sfiora la fronte del Custos Ignis> Soldi sprecati <borbotta qualcosa rimanendo a guardarlo qualche istante per poi ritrarre la mano e come a destarsi ascolta Saba> Prendetelo da sotto un'ascella, io reggo l'altra, è più facile cosi.. lo faccio anch'io con quelli che non reggono <annuisce la Boia senza aggiungere altro e portandosi verso la destra del Custos lo afferra aspettando ora lei>
00:23 UMANI - Oblivium Arcani Celandine le longilinee braccia si stringono fra loro, mentre le labbra dell'OBlio si serrano fra loro con forza.Di tanto in tanto le esili spalle si muovono, segno che evidentemente la minuta umana inizia ad avere freddo.Un'occhiata malinconica al suo mantello al suolo.Flette le snelle gambe verso il basso e lo prende per un lembo con le affusolate dita della mano.Lo osserva con un'espressione inorridita sul volto, tenendolo lontano da sè.Un'occhiata a Kiysa, e prende a muoversi in direzione del sentiero.
00:23 VAMPIRI - Custos Noctis Kiysa Riprende il passo al fianco dell'oblivium, un ultimo sguardo ad INELUKI e alle due sagome a lui vicine. Un sorrisetto ambiguo sfiora le sue labbra, mentre la pioggia come carezza scivola su di lei. Ci vuole poco, prima che la sua sagoma si confonda nella notte.
00:24 ELFI Saba Adeptus Arcani <poggia un ginocchio sul terreno, portando il braccio sinistro di Ineluki attorno al suo collo, quindi tenta di fare leva sul ginocchio, rialzandosi>E' tutto finito, Maestro. Vi riporto a casa.<osserva il volto di Ineluki ora, sussurrando appena quelle parole, non essendo certa che egli le ascolti, tuttavia.>
00:25 ELFI - Vittima della Brama damya incurante delle goccce che gelide vanno ad impregnar capo e manto,prsegue verso nord lungo il sentiero.le iri irrequiete cercano di scorgere la familiar figura che nei pressi del lago dovrebbe trovarsi.ma nacor troppo distante pur per elfiche corvine.un poco piu' strettamente si stringe nel manto incrociando le braccia sotto il seno,e la mancina nervosa sale a sfiorar Monile,che ad ogni passo s'agita sul petto.
00:27 MANNARI - Discipulus Arcani Hiroko recupera il proprio mantello che ha precedentemente lanciato verso il suolo, afferrandolo e piegandolo sull'avambraccio, per poi riprendere il cammino verso il sentiero, senza curarsi di coloro che lascia alle proprie spalle. Lesta si allontana, svanendo presto nelle ombre serali, accarezzata dall'acqua piovana che le infradicia ancora di più la veste.
00:29 ELFI - Anima Perduta Dulcynea osserva l'Adepta fare di testa sua e alza le spalle, se al suo risveglio il Custos avrà il torcicollo non sarà merito suo. Lei intanto lo prende da sotto un braccio, aiutandola. Guarda Saba, lei sente, ma non dice nulla continuando a camminare con il fagotto trascinandolo via. Forse è una fortuna che non prova nulla, e cosi si dirige verso il sentiero dell'Assenza, lui, lei, e l'altra
00:31 ELFI damya Vittima della Brama [giunta ove concordato senza cambiar di posizione,marmorea posa assume in attesa]maledetta pioggia...accidenti![con se stessa loquisce,imprecando contro l'Mutevole che s'accanisce.guardo curioso è rivolto intorno.le corvine catturano molte immagini,ma alcun fiato è fato.immote labbra cosi com l' corpo]
00:34 ELFI - Adeptus Arcani Saba [sentiero] insolitamente lento il passo che muove sul sentiero fradicio e fangoso, non curandosi della propria veste completamente sudicia, nè della pioggia che incessante, cade sul suo volto. Barcolla appena, mentre sostiene il peso dell'elfo assieme alla parirazza. Continua a camminare, alternando lo sguardo tra INELUKI ed il sentiero, dileguandosi poco dopo assieme ai due tra le nebbie del luogo.