In questo numero:

Editoriale

01. Racconto del Mese

02. Gesta di Lot

03. Nuovi Racconti

04. Gilde e Mestieri

05. Clan del Mese

06. La vita di ...

07. De Mundi

08. Il Grande blu

09. Delle Arti

10. Calendario di Lot

11. Miti e Leggende

12. Colori e Sapori

13. Armaguardia

14. Sussurri Mistici

15. La Clessidra Magica

16. Storie dell'Altro Mondo

17. Libera la mente

18. Vox Populi

19. Luoghi di Lot

20. Il Ducato visto dagli abitanti

21. Scorcio su..

22. Uno sguardo sul passato

23. Racconti da Mot e dintorni

 

 

 

 
Anno XXII - Mese 1° - Giorno 28°
 

 

ALLA SCOPERTA DELL`ATENEO DELLE ARTI ESPRESSIVE

Sul palco regnano gli attori
danzan le note dell`orchestra,
maschere tinte da mille colori,
nel Palazzo è la loro palestra.


Imprese da mille e una notte,
nate sotto una corona d`alloro,
le Muse han reso le Arti dotte
e dall`animo sale lesto un coro:


sia Arte sempre oltre la ragione,
sia Arte tra luce e l`oscurità,
sia Arte se viva è la passione,
sia Arte stretti nella creatività.


Si diffonde senza alcun freno
spinta dalle parole e dalle note,
il Mecenate non vien mai meno
di vegliar tutti con la sua dote.


Heller Alden Maldonn
Artifex dell'Ateneo



L’ateneo delle arti espressive nasce dall’unione di Mecenati, Bardi, Musicanti e Teatranti, che un tempo costituivano delle corporazioni distinte. Non servono particolari descrizioni per illustrare i compiti di tali rami dell’Ateneo: i Bardi compongono rime, i Musicanti cantano e suonano, i Teatranti recitano e scrivono copioni e infine i Mecenati diffondono l’arte in tutte le terre conosciute. L’Ateneo è diventato una gilda solamente di recente, pochi mesi fa infatti era un mestiere. Essendo una gilda dedita all’arte, l’Ateneo adora le Muse Calliope, Euterpe e Talia.

L’Ateneo adotta un atteggiamento super partes: il suo scopo è diffondere l’arte, non servire una divinità o schierarsi con una fazione politica. Per questo motivo sono accolti tra le sue schiere individui di ogni razza e allineamento, che sono chiamati ad accantonare le proprie preferenze religiose o politiche per servire l’Arte e convivere in pace con gli altri membri dell’Ateneo o con i committenti. Ogni artista rinnega la violenza e la brutalità, scegliendo la parola come strumento di difesa e ricorrendo alle armi solo come soluzione estrema. Il saluto dell’Ateneo è “Sia Arte”, si tratta di un invito ad essere artefici del Bello. La sede dell’Ateneo è Palazzo delle Arti, un sontuoso edificio situato ad est del Giardino delle Delizie. Sotto il portico, sul palchetto o nella biblioteca è possibile non di rado incontrare artisti che si esercitano nelle più svariate discipline. L’Ateneo gestisce inoltre il Palazzo del Parnaso, la Biblioteca dei Bardi, l’Auditorium e il Teatro del Giglio. I Teatranti possono inoltre portare l`arte della recitazione in ogni meandro delle terre conosciute con il Carrozzone, che è stato recentemente acquistato dall`Ateneo.

Nel gradino più basso della gerarchia si trova il Novizio, che studia i più basilari rudimenti dell’arte. Superata tale fase iniziale, si diventa Splendori dell’Ateneo se si è votati al bene, Fulgore dell’Ateneo se si privilegia l’Equilibrio, Tenebra dell’Ateneo se si è seguaci del male. In questo periodo della propria istruzione, l’artista studia le basi di ogni disciplina artistica, in quanto un membro dell’Ateneo è chiamato ad avere dimestichezza con tutte le arti, inoltre sarà chiamato a scegliere in cosa specializzarsi. Terminate le lezioni previste, lo studente diventerà un Bardo, un Musicante, un Teatrante o un Mecenate e potrà dedicarsi alle lezioni di specializzazione. I Mentori sono i responsabili della scuola dell’Ateneo e selezionano gli aspiranti meritevoli di accedere alla gilda. Nel gradino più alto troviamo I membri del consiglio: l’Eletto di Talia, responsabile del teatro, l’Eletto di Euterpe, che si occupa della musica, l’Eletto di Calliope, protettore dei Bardi, e l’Impresario delle Muse, responsabile dei Mecenati. L’Artifex e il suo braccio destro, il Virtuoso, sono a capo dell’Ateneo.

Un artista può produrre arte spontaneamente o su commissione di esterni, previo pagamento. L’ateneo inoltre organizza degli eventi per promuovere l’arte tra i cittadini, invitandoli a produrre arte ed eventualmente a competere tra loro per vincere un premio. E’ infine possibile partecipare a delle lezioni presso l’Ateneo per imparare a creare arte.

Valivi Sìlveris,
Seguace della Conoscenza