In questo numero:

Editoriale

01. Racconto del Mese

02. Gesta di Lot

03. Nuovi Racconti

04. Gilde e Mestieri

05. Clan del Mese

06. La vita di ...

07. De Mundi

08. Il Grande blu

09. Delle Arti

10. Calendario di Lot

11. Miti e Leggende

12. Colori e Sapori

13. Armaguardia

14. Sussurri Mistici

15. La Clessidra Magica

16. Storie dell'Altro Mondo

17. Libera la mente

18. Vox Populi

19. Luoghi di Lot

20. Il Ducato visto dagli abitanti

21. Scorcio su...

22. Uno sguardo sul passato

23. Racconti da Mot e dintorni

 

 

 
Anno XXIII - Mese 10° - Giorno 2°
 

 

Noemya Antares, Supremo dei Guardiani del Nodo Sacro


Noemya Antares, è il Supremo Guardiano del Nodo Sacro e una Antica Prescelta della Dea Themis.

Il nome “Noemya” che le fu attribuito vuol dire “la gioia e la delizia” e per chi la conosce non può che concordare con tale descrizione.

L`ho incontrata al Tempio quando, in un giorno di pioggia, nemmeno le nuvole gonfie e grigie sono riuscite ad oscurare la sua aura luminosa e i suoi occhi brillanti. In quel frangente, con generosa disponibilità, mi ha accolta all`interno del suo spazio sacro nel quale le mie narici venivano pervase da un intenso profumo di incenso e rosa selvatica emanato dalla sua persona.

Mezzelfa di grande carisma e dall`aspetto aggraziato, si presenta come una giovane femmina dai lunghi capelli neri e dallo sguardo intenso e fiero seppur benevolo. Quando le chiedo chi è Noemya, con voce melodiosa e soave, quasi non fosse di questo mondo, comincia a raccontarsi con umiltà e grazie alle sue parole, ora, posso narrare alle genti chi è il Supremo Guardiano del nodo Sacro.

Le vere origini di Noemya Antares sono ad ella stessa sconosciute. La sua storia sembra ripartire nel momento in cui la mezzosangue fu miracolosamente trovata in un bosco da un re degli Elfi che la adottò e la crebbe insieme alla sua famiglia di estrazione regale.

Noemya rimase con loro fino a quando la sua consapevolezza non fu tale da insinuarsi nel suo essere e farla rendere conto della differenza tra lei e i suoi genitori elfi. Quando finalmente lo ammise a sé stessa, si rese conto che il suo sangue non era puro.

Poco tempo dopo il suo arrivo al Granducato di Lot, circa diciassette anni fa, subito si votò al culto della Dea che la rivelò come sua innata. Ha servito la Madre come Vestale, come Prescelta, come Custode dei suoi Elementi giusto per citarne qualcuno.

Quando, due anni fa, la Dea, privò i suoi figli della benedizione, Noemya pregò fino a perdere la voce e la Dea non solo ascoltò il suo grido ma la scelse per guidare una nuova missione: quella dei Guardiani, i suoi nuovi innati, cioè coloro che mostrano un SEGNO sulla fronte.

Noemya si accorse presto di essere un`innata anche lei. All`inizio, molti anni or sono e quando fu vestale per la prima volta, il legame sacro era sancito semplicemente dalla consacrazione. A quel tempo, il Fuoco Sacro la scelse e diventò una sua Vestale Flaminis. Ora, la Missione è cambiata e la Dea si mostra a tutti i suoi innati tramite il rituale di Rivelazione: nel corso di questo rituale, la Diaspora, ovvero colui che si avvicina all’ordine per scoprire se è un’innato, si immerge in una vasca piena d’acqua calda predisposta al Tempio in modo da ricreare simbolicamente il ventre materno. Se è un`innato della Dea egli, idealmente, rinascerà come tale e sulla sua fronte apparirà un SEGNO come quello che si può notare sulla fronte stessa di Noemya: un simbolo impresso sulla pelle della sua fronte composto da due lune: una piena e l’altra mezza che si incontrano e sormontano nove raggi.

Per Noemya, essere stata la prescelta per la nuova missione con i Guardiani del Nodo Sacro è stato come essere accolta nel dolce abbraccio di una Madre, dopo due lunghi anni di lontananza. La comunione mistica per un innato rappresenta il completamento della propria anima, il senso della vita o, in altre parole, la propria Missione . E` una simbologia legata non esclusivamente al volto di Giustizia ma anche alla mezzaluna come simbolo di Themis e dei suoi fedeli.

Ecco, Signori, chi è Noemya Antares: innata della Dea Themis e Supremo Guardiano del Nodo Sacro.