“Nati Liberi e gloria e lode all’unico. supremo Ragno,


sono io, IL Ragno!
Unico, inimitabile, meraviglioso, stupendo!
Questa volta vi racconterò come è nata l’ESISTENZA.


In principio c’era il nulla.
Non il caos.
E neanche la luce o il buio.
Anche perché se c’era la luce, c’era automaticamente anche il buio.
Le due cose coesistono… l’assenza di una, annulla l’altra.
Avete capito “buoni” e “cattivi”?
Vi servite a vicenda per esistere.

…ma sto divagando.
Come è nata l’esistenza di tutte le esistenze?
La così detta “esistenza base”. O “prima esistenza”.
Dunque, direi che è nata così.
Esatto: così.
Vi state immaginando un qualche gesto? Smorfia? Espressione?
Bravi.
Immaginate!
Perché l’esistenza è nata così, immaginando!

Ma ora che è stato appurato come è nata l’esistenza,
vorrete sicuramente sapere cosa è nato prima in questa esistenza.
La prima cosa.
La prima creatura.
Il primo colore.
Il primo verso.
Il verso dell’esistenza.
Come fa l’esistenza?

Sapete che vi dico?
Che sono affari suoi, dell’esistenza.
Chi si fa i fatti suoi vive oltre cento anni!
Anno più, anno meno.
Ma poi conviene vivere oltre cento anni?
E le razze che normalmente già vivono oltre cento anni…
sono automaticamente esonerate e quindi possono farsi gli affari di tutti - esistenza inclusa?
Direi che questi sono interrogativi utili per le prossime storie.

PS: fate gli auguri all’esistenza che oggi è il suo genetliaco!"


IL Ragno